INDICE SOMMARIO Prefazione XIII CAPITOLO PRIMO ORIGINI ED EVOLUZIONE DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1. Premessa 1 2. Origine della previdenza sociale 3 3. La previdenza sociale nel periodo precorporativo e corporativo 6 4. L idea della sicurezza sociale a partire dal secondo dopoguerra 8 5. L evoluzione della previdenza sociale nelle disposizioni della Costituzione 10 6. L evoluzione della previdenza sociale nella legislazione ordinaria 13 7. L apporto della giurisprudenza costituzionale 15 8. Il riparto di competenza legislativa tra Stato e Regioni 18 9. Il Servizio sanitario nazionale 19 10. Sicurezza sociale e funzioni sociali dello Stato 20 11. Sicurezza, previdenza e assistenza sociale 22 12. Il Sistema integrato di interventi e servizi sociali 25 13. Assicurazioni sociali e assicurazioni private 25 14. Le esigenze di razionalizzazione del sistema della previdenza sociale 27 15. La razionalizzazione del sistema pensionistico 30 16. L influenza delle fonti sovranazionali sull evoluzione del sistema 34 CAPITOLO SECONDO IL SISTEMA GIURIDICO DELLA PREVIDENZA SOCIALE 17. Sistema giuridico della previdenza sociale e rapporto giuridico previdenziale 39 18. Il rapporto giuridico previdenziale secondo la dottrina tradizionale 40 19. La relazione intercorrente tra prestazioni e contributi previdenziali 41 20. Il principio dell automaticità delle prestazioni 42 21. Mutualità e solidarietà nel sistema giuridico della previdenza sociale 46 22. Il sistema giuridico della previdenza sociale come espressione della solidarietà nazionale 47 23. La previdenza sociale come pubblico servizio 49
VI INDICE SOMMARIO 24. Lo Stato nel sistema giuridico della previdenza sociale 50 25. Gli enti previdenziali come enti strumentali 52 26. L intervento dello Stato al finanziamento degli enti previdenziali 54 27. La gestione degli interventi assistenziali e di sostegno alle gestioni previdenziali 57 CAPITOLO TERZO IL RAPPORTO CONTRIBUTIVO 28. I contributi previdenziali e i soggetti tenuti al loro pagamento 61 29. Funzione previdenziale e obiettivi di politica economica 68 30. La contribuzione figurativa 71 31. I contratti di riallineamento 72 32. L emersione del lavoro sommerso 74 33. Il problema della natura giuridica dei contributi previdenziali 79 34. I contributi previdenziali come imposte 81 35. Costituzione ed estinzione del rapporto avente ad oggetto l obbligazione contributiva. La prescrizione 82 36. Determinazione dell obbligo contributivo 85 37. La retribuzione assoggettabile a contribuzione previdenziale: a) la nozione legale 87 38. Segue: b) l interpretazione giurisprudenziale 90 39. Segue: c) minimali e massimali di contribuzione e di retribuzione pensionabile 91 40. L obbligazione contributiva nei confronti dei lavoratori italiani all estero 95 41. Responsabilità per omessa o irregolare contribuzione previdenziale 99 42. Responsabilità del datore di lavoro nei confronti del lavoratore per omessa o irregolare contribuzione previdenziale 103 CAPITOLO QUARTO IL RAPPORTO GIURIDICO PREVIDENZIALE 43. Costituzione del rapporto giuridico previdenziale 107 44. Rapporti preliminari a quello previdenziale 109 45. Il diritto dei lavoratori alla c.d. posizione contributiva 111 46. L atto di ammissione al godimento delle prestazioni previdenziali 112 47. I soggetti protetti 114 48. Segue: i lavoratori stranieri 116 49. Specie e funzione delle prestazioni previdenziali 118 50. Prestazioni previdenziali, retribuzione e reddito lavorativo 120
INDICE SOMMARIO VII 51. Natura giuridica delle prestazioni previdenziali 122 52. Il diritto alle prestazioni previdenziali 124 53. Il rischio professionale 125 54. Il rischio nel sistema giuridico della previdenza sociale 127 55. Il rischio sociale 128 CAPITOLO QUINTO LA TUTELA PER GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI 56. Origine ed evoluzione 131 57. Il fondamento della tutela 134 58. Il significato della tutela per gli infortuni sul lavoro nel sistema della previdenza sociale 136 59. L organizzazione amministrativa 138 60. L àmbito di applicazione della tutela per gli infortuni sul lavoro nell industria: a) le lavorazioni pericolose 140 61. Segue: b) le persone protette: i lavoratori subordinati 142 62. Segue: c) le persone protette diverse dai lavoratori subordinati 145 63. L àmbito di applicazione della tutela per gli infortuni sul lavoro nell agricoltura 146 64. L infortunio sul lavoro: a) l occasione del lavoro 148 65. Segue: b) colpa e dolo del soggetto protetto; il rischio elettivo 150 66. Segue: c) occasione di lavoro e infortunio in itinere 152 67. Segue: d) la causa violenta e il problema delle concause 155 68. Segue: e) la lesione 157 69. Danno estetico e danno biologico 158 70. La nozione di malattia professionale 161 71. Le prestazioni in genere 164 72. Le prestazioni sanitarie 166 73. Le prestazioni economiche: a) l indennità giornaliera 167 74. Segue: b) la rendita da inabilità permanente 168 75. Segue: c) l indennizzo per danno biologico 170 76. Segue: d) la revisione della rendita 172 77. Segue: e) la rendita ai superstiti 173 78. Il finanziamento della tutela dei lavoratori dell industria 174 79. Il finanziamento della tutela dei lavoratori dell agricoltura 176 80. L esonero del datore di lavoro dalla responsabilità civile per l infortunio e la malattia professionale 177 81. Gli adempimenti del datore di lavoro e del lavoratore 180
VIII INDICE SOMMARIO CAPITOLO SESTO LA TUTELA PER L INVALIDITÀ, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI 82. Origine ed evoluzione 183 83. Il fondamento della tutela 185 84. L organizzazione amministrativa: il regime generale e i regimi speciali 187 85. Ricongiungimento e totalizzazione dei periodi di contribuzione 189 86. I soggetti protetti 193 87. Contribuzione figurativa e contribuzione volontaria 194 88. Il principio dell automaticità delle prestazioni 197 89. Le prestazioni pensionistiche in genere. I criteri di calcolo 198 90. Minimi e massimi di pensione 201 91. Le maggiorazioni per i familiari a carico 203 92. La perequazione automatica delle pensioni e il c.d. contributo di solidarietà 204 93. Le varie forme di pensione in funzione della misura o dell evento protetto 208 94. Il cumulo dei trattamenti previdenziali 210 95. Il cumulo delle pensioni con altri redditi 210 96. Le riforme delle pensioni dagli anni 90 alla l. n. 214/2011 213 97. Segue: a) i requisiti per le prestazioni pensionistiche prima del 2012 215 98. Segue: b) i requisiti per le prestazioni pensionistiche dopo il 2012 216 99. Domanda e decorrenza della pensione; i prepensionamenti 220 100. Le prestazioni di invalidità: a) requisiti, domanda, decorrenza 223 101. Segue: b) l invalidità pensionabile e la nozione originaria 224 102. Segue: c) la nuova nozione di invalidità e quella di inabilità pensionabile 226 103. L assegno ordinario di invalidità 227 104. La pensione di inabilità 228 105. L assegno mensile per l assistenza personale e continuativa ai pensionati per inabilità 229 106. L assegno privilegiato di invalidità e la pensione privilegiata di inabilità per causa di servizio 230 107. Il rischio precostituito 230 108. Dolo e colpa del soggetto protetto 231 109. Revisione dell assegno di invalidità e della pensione di inabilità 232 110. La pensione ai superstiti 233 111. Le prestazioni ai superstiti per causa di servizio: a) funzione ed evento protetto 237 112. Segue: b) prestazioni e soggetti protetti 238 113. L assegno sociale agli anziani in disagiate condizioni economiche 239 114. Il finanziamento: a) la contribuzione previdenziale posta a carico dei datori e dei prestatori di lavoro 241 115. Segue: b) il contributo finanziario dello Stato 242
INDICE SOMMARIO IX CAPITOLO SETTIMO LA TUTELA DELLA SALUTE 116. Origine ed evoluzione 243 117. Le funzioni del Servizio sanitario nazionale 245 118. L organizzazione sanitaria 247 119. I soggetti protetti 250 120. La nozione di malattia 251 121. Le prestazioni in genere 253 122. Le prestazioni sanitarie: a) specie e modi di erogazione 255 123. Segue: b) l assistenza medica convenzionata 256 124. Segue: c) l assistenza farmaceutica 258 125. Le prestazioni economiche 258 126. Le prestazioni integrative 260 127. Le forme di assistenza integrativa 261 128. Il finanziamento 262 129. La tutela contro la tubercolosi: ambito della tutela ed evento protetto 263 130. Segue: a) le prestazioni sanitarie 264 131. Segue: b) le prestazioni economiche 264 CAPITOLO OTTAVO LA TUTELA PER LA DISOCCUPAZIONE I. LA TUTELA CONTRO LA DISOCCUPAZIONE INVOLONTARIA 132. Quadro normativo generale 267 133. La nuova prestazione di assicurazione sociale dell impiego (Naspi): a) i soggetti protetti e i requisiti d accesso 270 134. Segue: b) l evento 272 135. Segue: c) la prestazione economica: durata e importo 273 136. L assegno di disoccupazione (Asdi) 276 137. L indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa (Dis-Coll) 277 138. L assegno di ricollocazione 278 139. L indennità di mobilità 280 140. La condizionalità 282 II. LE INTEGRAZIONI SALARIALI 141. La Cassa integrazione guadagni: origini ed evoluzione 284 142. La disciplina generale 287 143. La disciplina della gestione ordinaria 288 144. La disciplina della gestione straordinaria 290
X INDICE SOMMARIO 145. La Cassa integrazione in deroga 292 146. I fondi di solidarietà bilaterale 293 147. La condizionalità e le politiche di attivazione 295 CAPITOLO NONO LA TUTELA DELLA FAMIGLIA I. L ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE 148. Origine e funzione 297 149. Ambito di applicazione ed evento protetto 299 150. Le prestazioni 301 151. Il finanziamento 302 II. LE MISURE A SOSTEGNO DELLA GENITORIALITÀ 152. Fondamento della tutela 303 153. Soggetti beneficiari e forme di tutele 304 154. Le prestazioni economiche 306 155. Un nuovo congedo per le vittime di violenza di genere 308 CAPITOLO DECIMO IL SISTEMA DI ASSISTENZA SOCIALE E LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI 156. Il principio di universalità come fondamento della tutela 309 157. Il sistema di assistenza sociale 310 158 I soggetti protetti: a) cittadini e stranieri 311 159. Segue: b) il requisito del reddito insufficiente 312 160. L organizzazione amministrativa del Servizio integrato di interventi e servizi sociali 313 161. Il sistema di finanziamento delle politiche sociali 315 162. Gli eventi protetti e le prestazioni 315 163. Segue: a) gli interventi urgenti e strutturali per le situazioni di povertà estrema 317 164. Segue: b) le misure a sostegno delle responsabilità familiari 319 165. Le prestazioni assistenziali per l invalidità civile 321 CAPITOLO UNDICESIMO LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE 166. Previdenza pubblica e previdenza privata: integrativa o complementare 323
INDICE SOMMARIO XI 167. I regimi previdenziali sostitutivi e la loro trasformazione in regimi integrativi di quelli pubblici 325 168. Previdenza complementare e retribuzione 326 169. Previdenza complementare e trattamento di fine rapporto 327 170. Previdenza complementare e principio di solidarietà 328 171. L evoluzione della disciplina legislativa della previdenza complementare 330 172. Le forme di previdenza complementare, i destinatari e la libertà di adesione individuale 333 173. Segue: le forme di previdenza complementare commerciali e individuali 335 174. La governance delle forme di previdenza complementare 336 175. Il regime delle prestazioni 337 176. Il finanziamento della previdenza complementare 338 177. La tutela degli iscritti alle forme di previdenza complementare: a) il sistema della capitalizzazione e la Commissione di vigilanza sui fondi pensione 342 178. Segue: b) il trasferimento e il riscatto della posizione previdenziale individuale 343 179. Segue: c) la portabilità della posizione previdenziale individuale 344 180. La disciplina delle forme di previdenza complementare preesistenti 347 CAPITOLO DODICESIMO LA TUTELA DEI DIRITTI DEI SOGGETTI PROTETTI 181. I procedimenti amministrativi 351 182. L azione davanti al giudice ordinario 353 183. Gli istituti di patronato e di assistenza 360