DICHIARAZIONE IVA 2017

Documenti analoghi
- ASPETTI GENERALI DELLA DICHIARAZIONE IVA

DICHIARAZIONE IVA 2016

Gestione Anagrafica Comune per AUTORIZZAZIONE DELEGA. Dal quadro Impostazioni con Ctrl+B si accede nell Anagrafica Comune del contribuente

NOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2011 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE per la sua PREDISPOSIZIONE

Settore Lavoro, Istruzione e Formazione, Politiche Sociali

MODELLO IVA 2016 ADEMPIMENTO " RIFERIMENTI " Agenzia delle Entrate, provvedimento n. 15 gennaio 2016 n SOGGETTI OBBLIGATI " SOGGETTI ESONERATI "

Guida Generale. Guida Generale. TSS S.p.A. 2015, Via della Sierra Nevada Roma (RM) 1

Comunicazione Annuale Dati IVA 2015

Guida utente alla compilazione delle richieste di contributo on-line per le Associazioni dei Consumatori

Cinema On Line (COL) Sportello Telematico. Presentazione Domanda di qualifica di opera cinematografica di espressione originale italiana

Manuale. Certificazioni e Compensi

Servizio Conservazione No Problem

Guida alla variazione dei dati e alla compilazione della Scheda per il mantenimento requisiti di iscrizione nel Registro regionale

ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE

GUIDA RAPIDA EDILCONNECT

# Come creare un soggetto contabile

Le società che nel 2008 hanno partecipato ad

* in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 17/04/2012

Dati Dichiarazioni, Comunicazione IVA e F24

Manuale Utente CMMG Corso Medici Medicina Generale

TAVOLE DI SVILUPPO DI KUNO BELLER

SIFORM BORSE. 1 Informazioni generali

Rimborsi IVA U.E. Guida operativa

Manuale Utente Versione 0.3. Costi e performance. Manuale dell Utente. Pubblicazione: 14/11/2005 Pagine: 1/20

GUIDA ALL UTILIZZO DELLA PROCEDURA DI REGISTRAZIONE AL CENTRO SERVIZI CASA E OPERE PUBBLICHE

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

INDICAZIONI UTILI ALL UTILIZZO NUOVA POSTA ELETTRONICA

UNICO ENC AMMINITRAZIONI DELLO STATO 2012

MANUALE RICHIESTE VISITE FISCALI

Manuale registro elettronico per docenti

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015

RICHIESTA FINANZIAMENTO CORSO DI FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE ONLINE ISTRUZIONI PER L USO

CERTIFICAZIONE UNICA LAVORO AUTONOMO 2016 DA GESTIONE CONTABILE

Guida alla gestione delle domande di Dote Scuola per l A.S per i Comuni

Comunicazione Beni d impresa dati in godimento a soci e familiari

SEGNALAZIONI STUDI DI SETTORE UNICO 2012 GUIDA OPERATIVA VERSIONE 1.0

COMPENSAZIONI IVA 2011 COMUNICAZIONE DEI DATI IVA PER IL 2010 DICHIARAZIONE IVA PER IL 2010

Dichiarazione IVA/2014: la fusione di società Roberto Fanelli - Revisore contabile in Roma

Il processo di compilazione on-line del 730 e del 730/1. Marzo 2014

I. D. E. S. I n d a g i n i d i a g n o s t i c h e s u i s o l a i deg l i e d i f i c i s c o l a s t i c i

Registro Lezioni e Diario Docenti

Deleghe Vers Deleghe Guida alla compilazione della delega (Vers. 1.1) TSS S.p.A

Cinema On Line (COL) Sportello Telematico. Presentazione Domanda di iscrizione all elenco delle imprese cinematografiche. Versione 1.

Guida Quiz Patenti Nautiche

Guida alla procedura informatica CARTE ILA EDA SERALI

Oggetto Comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore a 3.000,00 euro: gestione contabile

Fornitura telematica Dichiarazioni Unico

Comunicazione dati IVA: come presentare il modello Gabriele Liberatore - Esperto fiscale

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ISEEU ON-LINE

Invalidita Civile Fase Concessoria. Manuale applicativo patronato

FASI DA ESEGUIRE ON-LINE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone:

Fornitura Telematica Dichiarazione IRAP

4.1.7 SOTTOSCRIZIONE ORGANO DI CONTROLLO

Manuale utente Soggetto Promotore Erogatore Politiche Attive

Portale INPS. Servizi per il cittadino. Lavoratori Domestici. Consultazione Estratto Conto. Help online

Oggetto Comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore a 3.000,00 euro: gestione contabile

MANUALE UTENTE GUIDA ALL UTILIZZO DEL FORMATIVE -REGIONE MARCHE PROFILO PROFESSIONISTA

FATTURAZIONE ELETTRONICA. Guida all utilizzo

SINTESI LA DELEGA. di Azienda con più sedi operative. realizzato in data 10 marzo (ver. COB )

ELBA Assicurazioni S.p.A.

DICHIARAZIONE ANNUALE IVA

Trenitalia Gruppo Ferrovie dello Stato

Variazioni entro il 20% SIRIO. Variazioni entro il 20% Progetti PON1, PON2 e PON4

Guida alla compilazione on-line e all invio telematico

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM

LINEE GUIDA e ISTRUZIONI TECNICHE

Manuale di istruzione per l accesso ai servizi CURIT. per Amministratori di Condominio. a cura di ILSPA

Manuale Utente di registrazione alla BDAP (Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche) Bilanci Armonizzati

Guida alla Registrazione Utenti

Guida Compilazione Questionario SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

FASI DA ESEGUIRE ON-LINE

Regione Piemonte - Sala Riunioni Torino, 11 Dicembre Presentazione Registrazione Prelievi di Carburante Agricolo

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fast Patch 0336 Predisposizione operazioni superiori a euro Release 7.0

GUIDA REGISTRAZIONE ATTI TELEMATICI andare all indirizzo: e scegliere primo accesso

NOTE ILLUSTRATIVE PER LA COMPILAZIONE DEI MODELLI EX 60%

Gruppo Buffetti S.p.A. Largo dei Caduti di El Alamein, Roma

Istruzioni utilizzo modulo applicativo COB. (comunicazioni on line) ISTR7509r06_COB

Dichiarazioni di intento: obbligo di invio telematico delle dichiarazioni ricevute Aggiornamento

MANUALE GESTIONE PORTALE APPLICATIVO GSE GUIDA D USO PER LA REGISTRAZIONE E L ACCESSO

FAQ (Frequently Asked Questions)

Cedaf Informa Documentazione per nuovo esercizio contabile e IVA Anno 2015

Servizi per il cittadino: le richieste di prestazioni via Internet.

FASE 1 REGISTRAZIONE DEI DATI PERSONALI

NUOVA MODALITA DI RICHIESTA MUTUALITA ON-LINE PROCEDURE

GUIDA DETTAGLIATA PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO, ATTRAVERSO IL SISTEMA STEP ONE

Dichiarazione Correttiva/Integrativa Unico PF da Modello 730

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei Roma

Piattaforma gare ISTRUZIONE OPERATIVA UTILIZZO PIATTAFORMA TELEMATICA GARE. Pag. 1

LIRE. Informativa ai sensi dell art. 10 della legge n. 675 del 1996 sul trattamento dei dati personali. Dati personali. Modalità del.

Comunicazione annuale operazioni Black List

Guida Compilazione Questionario SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA

Fiat Group Purchasing Supplier Quality SQP Manuale Utente Versione 1, Novembre 2008

RICHIESTA DEI VOUCHER FORMATIVI PER I LAVORATORI DELLE IMPRESE ADERENTI A FOR.TE AVVISO 1/16

FASE 1 REGISTRAZIONE DEI DATI PERSONALI

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

Scheda operativa Versione c00. Acconto IVA

3.3 Contribuenti con operazioni straordinarie (fusioni, scissioni ecc.) o altre trasformazioni sostanziali soggettive

COMUNICAZIONE BLACK LIST MODALITÀ DI COMPILAZIONE MODELLO

Transcript:

DICHIARAZIONE IVA 2017 [Guida alla compilazione della dichiarazione IVA Annuale] (Vers. n. 1.0) 1

Indice 1. Introduzione al programma IVA Annuale... 5 1.1 IVA Annuale 2017... 5 1.2 Presentazione del modello... 5 1.3 Configurazione dell ambiente... 6 1.3.1 I ruoli applicativi... 6 1.4 Accesso applicativo... 8 2. Home del programma... 9 2.1 Pagina di menu... 9 2.2 IVA 2017 - Elenco... 9 2.2.1 Sezione Modalità di visualizzazione e Filtri... 10 2.2.2 Sezione IVA 2017 - Elenco... 10 2.3 Stato delle dichiarazioni... 12 3. Compilazione della dichiarazione... 13 3.1 Funzioni e controlli software... 13 3.2 I tasti Funzioni... 13 3.3 La ribon dei pulsanti... 14 4. Novità fiscali anno 2017... 17 4.1 Novità introdotte nel modello 2017... 17 5. Compilazione della dichiarazione... 22 5.1 Modello IVA 2017... 22 5.2 Modello IVA base 2017... 22 5.3 Contabilità separata... 22 6. Compilazione del Quadro Impostazioni... 23 6.1 Quadro Impostazione... 23 6.1.1 Sezione Dati anagrafici... 23 6.1.2 Sezioni Residenza/Sede e Altri Dati... 25 6.1.3 Sezione Elenco Quadri Dichiarazione... 26 6.1.4 Sezione Caf o intermediario, Sede e Ufficio Periferico... 27 6.1.5 Sezione Gruppi... 27 6.2 Funzioni... 27 7. Quadro Generale... 29 7.1 Compilazione del Quadro Generale... 29 8. Frontespizio... 30 8.1 Compilazione del Frontespizio... 30 8.1.1 Sezione Tipo di dichiarazione... 30 8.1.2 Sezione Dati del Contribuente... 30 2

8.1.3 Sezione Persone Fisiche e Soggetti diversi dalle persone fisiche... 30 8.1.4 Sezione Dichiarante diverso dal Contribuente... 31 8.1.5 Sezione Firma della Dichiarazione... 32 8.1.6 Sezione Sottoscrizione dell Ente o Società Controllante... 32 8.1.7 Sezione Visto di conformità... 32 8.1.8 Sezione Sottoscrizione Organo di Controllo... 33 8.1.9 Sezione Impegno alla presentazione telematica... 33 9. Compilazione dei Quadri dichiarativi... 35 9.1 Compilazione del Quadro VA... 35 9.2 Compilazione del Quadro VB... 37 9.3 Compilazione del Quadro VC... 39 9.4 Compilazione del Quadro VD... 40 9.5 Compilazione del Quadro VE... 41 9.6 Compilazione del Quadro VF... 44 9.7 Compilazione del Quadro VG... 50 9.8 Compilazione del Quadro VJ... 52 9.9 Compilazione del Quadro VI... 52 9.10 Compilazione del Quadro VN... 53 9.11 Compilazione del Quadro VH... 54 9.12 Compilazione del Quadro VK... 54 9.13 Compilazione del Quadro VL... 56 9.14 Compilazione del Quadro VT... 57 9.15 Compilazione del Quadro VX... 58 9.16 Compilazione del Quadro VO... 59 10. Prospetto riepilogativo IVA 26 PR/2016... 61 10.1 Compilazione del Quadro VS... 61 10.2 Compilazione del Quadro VV... 62 10.3 Compilazione del Quadro VW... 63 10.4 Compilazione del Quadro VY... 64 10.5 Compilazione del Quadro VZ... 65 11. Quadro Anomalie e Stampa dichiarazione... 66 11.1 Elaborazioni e stampe... 66 11.2 Quadro Anomalie... 66 11.3 Stampa della dichiarazione... 67 12. Gestione ed Elaborazioni multiple... 68 12.1 Gestione... 68 12.2 Stampa DA/A... 69 3

13. Telematico... 70 13.1 Generazione telematico... 70 14. Utilità... 72 14.1 Stato elaborazioni richieste... 72 14.2 Parametri Utenti... 73 14.3 Variazione stato... 73 14.4 Variazione proprietà dichiarazioni... 74 14.5 Pubblicazione dichiarazioni... 75 14.6 Gestione Utenti... 75 14.7 Gestione Cestino... 76 4

1. Introduzione al programma IVA Annuale 1.1 IVA Annuale 2017 Il modello di dichiarazione annuale IVA/2017, concernenti l anno d imposta 2016, deve essere utilizzato per la presentazione della dichiarazione IVA. La dichiarazione IVA deve essere presentata dai contribuenti titolari di Partita IVA, attraverso la quale devono indicare tutte le operazioni attive e passive effettuate nel corso dell anno di imposta 2016. La presentazione della dichiarazione serve a determinare l ammontare della liquidazione a debito o a rimborso IVA da parte del dichiarante. Relativamente al nuovo modello di presentazione sono state introdotte diverse novità a partire dalla sua esclusione del modello Redditi 2017 (ex Unico), infatti, la dichiarazione IVA 2017 deve essere presentata in forma autonoma e non più insieme al modello della dichiarazione dei redditi. Ulteriore novità è rappresentata dalla data di scadenza della prima dichiarazione IVA in forma autonoma fissata entro il 28 febbraio 2017. Mentre a partire dal prossimo anno la presentazione telematica può essere effettuata dal 1 febbraio al 30 aprile per ciascun anno d imposta. I soggetti obbligati alla presentazione della dichiarazione dell IVA sono tutti quelli che esercitano attività d impresa, artistiche o professionali, titolari di partita IVA. Nella nuova dichiarazione dell IVA, cosi come riportato nelle istruzioni ministeriali, sono obbligati a presentare la dichiarazione anche i: soggetti che hanno cessato l attività; curatori fallimentari; commissari liquidatori per fallimenti iniziati nel 2016 e successivi. Sono, di contro, esonerati alla presentazione della dichiarazione i soggetti che nell anno 2016 hanno registrato solo operazioni esenti e coloro che sono stati dispensati dagli obblighi di fatturazione e di registrazione, questo solo nel caso che hanno effettuato operazioni esenti. L esonero dalla dichiarazione IVA non vige qualora il soggetto abbia registrato operazioni intracomunitarie, eseguito rettifiche o abbia effettuato acquisti per i quali l IVA è a carico del cessionario, Iva reverse charge. Nota: si consiglia il lettore, di consultare le Istruzioni Ministeriali per qualunque problema di carattere normativo riguardo alle figure in obbligo alla presentazione del modello. 1.2 Presentazione del modello La presentazione della dichiarazione annuale Iva da parte dei soggetti tenuti a tale adempimento deve essere fatta esclusivamente per via telematica. La dichiarazione della dichiarazione può essere trasmessa: a. direttamente; 5

b. tramite intermediario abilitato; c. tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni); d. tramite società appartenenti al gruppo. Nel caso di trasmissione diretta sono disponibili i servizi telematici dell Agenzia delle Entrate, Entratel o Fisconline. Negli altri casi tramite intermediari abilitati: professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc. Nota: si consiglia il lettore, di consultare le Istruzioni Ministeriali per qualunque problema di carattere normativo riguardo alle figure in obbligo alla presentazione del modello. 1.3 Configurazione dell ambiente Nella pagina di Menu dell applicativo, alla sezione Utilità è presente la voce Gestione Utenti. Per la gestione delle autorizzazioni da dare ai login è necessario accedere con un login di amministratore. Cliccando sulla voce Gestione Utenti, si apre una schermata suddivisa in due sotto finestre, in quella di sinistra è presente l elenco di tutti i login figli del login admin con cui è stato fatto l accesso. Nella parte destra sono invece presenti le funzioni da abilitare al login figlio. Dall elenco scegliere il login con cui sarà eseguito l accesso all applicativo, nella parte destra della maschera si attiva l elenco delle funzioni da attivare per quest utenza. Nella parte alta a destra di questa finestra è presente la voce Applicazione, cliccando all interno del campo si attiva un menu a tendina che permette di fare la scelta dell applicativo. Nella figura sono riportate le regole standard da abilitare per una corretta funzionalità dell applicativo. 1.3.1 I ruoli applicativi I Ruoli Applicativi, inerenti l Applicativo IVA annuale, sono riportati di seguito suddivisi per categorie. 6

Funzioni di accesso Abilita accesso: Abilita/Disabilita la possibilità di utilizzare l Applicativo IVA annuale; Disabilita gestione dichiarazioni: Abilita/Disabilita l accesso al menu Gestione - Dichiarazioni. Abilita funzioni generali Abilita gestione a credito: Abilita/Disabilita la gestione di Login-Utente in modalità Prepagato verificando, ad ogni inserimento di nuova dichiarazione, lo Stato del Borsellino Elettronico ; Abilita telematico: Abilita/Disabilita il menu Gestione Telematico. Abilita funzioni applicative Abilita variazione di stato Disabilita funzioni applicative Disabilita inserimento dichiarazioni: Abilita/Disabilita la possibilità di inserire una dichiarazione; Disabilita modifica dichiarazioni: Abilita/Disabilita la possibilità di modificare una dichiarazione esistente; Disabilita eliminazione dichiarazioni: Abilita/Disabilita la possibilità di effettuare la cancellazione delle dichiarazioni esistenti; Disabilita calcolo: Abilita/Disabilita la funzione Esecuzione calcoli (SHIFT + F10) e la funzione Quadro Anomalie (tasto funzione SHIFT + F11). Abilita funzioni di stampa Abilita stampa interna: Abilita/Disabilita la funzione riferita stampa interna alla dichiarazione (tasto funzione SHIFT + F3); Disabilita funzioni di stampa Disabilita stampa: Abilita/Disabilita la possibilità di stampare una dichiarazione; Disabilita stampa ufficiale: Abilita/Disabilita la possibilità di stampare ufficialmente una dichiarazione. Ogni pagina della Composizione utilizzata riporta l indicazione trasversale di Stampa di Prova. 7

1.4 Accesso applicativo Per accedere al software on-line: collegarsi al portale selezionare l applicazione desiderata inserire le login (username e password) cliccare sul pulsante accedi. L Amministratore di sistema, prima dell inizio dell utilizzo dell Applicativo e pertanto dell elaborazione delle dichiarazioni, ha la possibilità di predisporre: a) i Logins-Utente che s identificheranno al sistema; b) i Ruoli Applicativi di ciascun Login-Utente; c) ulteriori Parametri Utente specifici. 8

2. Home del programma 2.1 Pagina di menu Eseguito l accesso all applicativo, la prima maschera che s incontra è la pagina di menu che si presenta come da figura. Osservando la figura, la pagina di menu si presenta divisa in due macro sezioni. Sulla parte di sinistra della maschera presente un elenco di voci, ognuna delle quali rappresenta un sotto menu a espansione, riportante le funzioni abilitate al login di accesso. Per espandere ogni sotto menu cliccare sul simbolo. Per contrarre il sotto menu cliccare sul simbolo. Sulla parte destra, invece, sono riportate le informazioni di utility e le comunicazioni che si riferiscono al software. Inoltre, nella pagina di menu, nella parte alta destra, è presente il pulsante Disconnetti che se attivato disconnette dall applicativo. 2.2 IVA 2017 - Elenco Per accedere alla maschera IVA 2017 Elenco, per la gestione della singola Pratica, dalla pagina IVA Menu espandere il sotto menu Gestione, quindi selezionare la voce Dichiarazione. 9

Si attiva cosi la pagina IVA 2017 - Elenco, dalla quale è possibile attivare una nuova Dichiarazione o modificarne una già in essere. La maschera è divisa in tre sezioni: la parte superiore è dedicata ai filtri e modalità di visualizzazione la parte centrale riporta l elenco delle dichiarazioni con le informazioni sulle stesse; la parte inferiore riporta i filtri per la ricerca delle dichiarazioni, all interno dell elenco, e i pulsanti per la gestione della maschera. 2.2.1 Sezione Modalità di visualizzazione e Filtri All interno di questa sezione è possibile eseguire una ricerca delle dichiarazioni utilizzando i filtri presenti. La sezione si presenta come da figura. 2.2.2 Sezione IVA 2017 - Elenco Se nella sezione Modalità di visualizzazione viene messa la spunta sul campo Dati identif. maschera Elenco si presenta come da figura. 10

All interno della maschera è riportato l elenco delle dichiarazioni presenti nel DB. La maschera è suddivisa in colonne e ognuna delle quali riporta le informazioni relativa alle singole dichiarazione. In particolare sono presenti le colonne: Codice della pratica: è il numero progressivo che il software associa ad ogni nuova dichiarazione; Stato e tipologia della pratica: rappresenta lo stato della pratica, vedasi paragrafo 2.3; Codice fiscale o Cognome e nome: riporta la Denominazione o il nome del dichiarante; Sog: Riporta il tipo di soggetto che sta effettuando la dichiarazione Tipo Dich.: riporta il tipo di dichiarazione: ; Inclusa in Unico: riporta la scelta effettuata, nel Quadro Impostazioni, se includere o meno la dichiarazione nel modello Unico. Se invece nella sezione Modalità di visualizzazione viene messa la spunta sul campo Quadri Compil. la maschera Elenco si presenta come da figura. Sono presenti le stesse colonne viste prima riferite alla TASI. Vale la seguente leggenda: c x Quadro completato Quadro attivato ma non compilato A prescindere dal tipo di visualizzazione scelto, nella parte bassa della schermata sono posti i filtri per eseguire la ricerca delle dichiarazioni, e i pulsanti per l inserimento di una nuova dichiarazione, la modifica di una dichiarazione esistente, l eliminazione di una dichiarazione o la stampa di una dichiarazione. 11

I tasti Stampa, Inserisci, Modifica, Elimina risultano abilitati in funzione dello stato in cui si trova la dichiarazione e a seconda dei ruoli definiti per ciascun Utente. In particoalre il pulsante Inserisci serve per inserire una nuova dichairazione, il pulsante Modifica serve a rientrare all interno di una dichiarazione già presente nell elenco delle dichiarazioni, il pulsante Elimina serve per eliminare la dichiarazione selezionata dall elenco, infine il ulsante Indietro permette di tornare al Menu generale. In particolare, selezionando i parametri dal menu a tendina che compare di fianco alla dicitura Ricerca per, è possibile effettuare la ricerca di una dichiarazione per: Cognome e Nome Codice Codice Fiscale Utente Guid Inserire il parametro nella finestra accanto quindi cliccare sul pulsante Trova. A seguito della ricerca filtrata della dichiarazione, è possibile ripristinare la visualizzazione di tutte le dichiarazioni presenti, tramite il l utilizzo di richiedi posto in corrispondenza di Totale Elenco. 2.3 Stato delle dichiarazioni Come si vede nella schermata dell elenco delle dichiarazioni le stesse nella prima colonna sono contrassegnate da un simbolo grafico che né identifica lo stato in cui esse si trovano: Indica che all interno della dichiarazione sono presenti anomalie. La pratica non può essere stampata in modo ufficiale; Indica che la dichiarazione è rimasta sospesa (all interno della dichiarazione è presente un annotazione da parte dell utente che sospende la dichiarazione); Indica che la dichiarazione è stata compilata in modo corretto (all interno non sono presenti anomalie); Indica che la dichiarazione è stata stampata in modo ufficiale della dichiarazione (questo stato può essere modificato solo se si hanno i permessi opportuni); Indica che per la dichiarazione è stato eseguito l invio telematico (questo stato può essere modificato solo se si hanno i permessi opportuni). In base al preciso stato di ciascuna pratica, vengono attivati/disattivati i bottoni relativi alle funzioni di gestione della pratica. 12

3. Compilazione della dichiarazione 3.1 Funzioni e controlli software Al fine di predisporre una corretta compilazione delle varie sezioni, lato software, sono state inserite una serie di funzionalità che permettano di controllare la veridicità delle informazioni inserite. Seguendo le indicazioni presenti sulle Istruzioni e Specifiche tecniche Ministeriali, sui vari campi, se previste, sono stati inseriti dei controlli bloccanti o dei semplici warning che si attivano o al salvataggio dei dati immessi, o a lancio del calcolo e in alcuni casi specifici all uscita del campo. La tipologia delle funzionalità di compilazione sono raggruppati come di seguito: Controlli a video: questo tipo di controllo si attiva o al salvataggio del quadro o, in alcuni casi specifici, quando sposto il focus dal campo, in entrambi i casi viene visualizzato il controllo sotto forma di messaggio che indica l anomalia riscontrata. Fanno parte di questa categoria di controlli: messaggi bloccanti, non permettono la prosecuzione della compilazione se prima non si rimuove l anomalia riscontrata; semplici messaggi di Warning, questi, una volta chiuso il messaggio, permetto di continuare la compilazione della dichiarazione. Controlli bloccanti riportati sul quadro anomalie: questa tipologia di controllo viene attivato al lancio del calcolo. Sul quadro anomalie viene individuata e descritta l anomalia riscontrata dal software nel confronto tra il dato inserito è le istruzioni ministeriali. Oltre a questa tipologia di controlli il software è dotato di una serie di tasti funzione, la cui funzionalità è quella di agevolare la compilazione mediante l attivazione di una serie di strumenti quali la ripresa dati, l apertura di finestre di dialogo che permettono la gestione del calcolo del valore da immettere sul determinato campo, il collegamento a servizi esterni utili alla compilazione. 3.2 I tasti Funzioni Il Quadro Impostazioni, cosi come tutti i quadri successi, è correlato di una serie di tasti funzioni. Questi ultimi, visibili nella Barra delle Funzioni, posta in fondo alla maschera, sono attivabili mediante lo shortcut dei tasti tastiera o semplicemente cliccando sulla funzione stessa. Secondo di dove è posto il focus all interno del quadro, sulla barra delle funzioni si attivano delle specifiche funzioni che aiutano l operatore a gestire al meglio la certificazione. La barra con i tasti funzione si presenta come in figura. 13

3.3 La ribon dei pulsanti Durante la compilazione di una dichirazione, all interno di ogni quadro, il software mette a disposizione una serie di pulsanti, funzioni e utility che rendono agevole la compilazione della stessa. Di seguito riassumiamo le principali funzioni del programma, presenti a video e attivabili da tastiera. La parte alta della schermata si presenta, generalmente, come mostrato in figura. La funzionalità di ciascun pulsante, presente in questa barra, è spiegata di seguito. Il pulsante ha l utilità di far porre sulla prima pagina del modello compilato. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome e Firefox è SHIFT+HOME, per il browser Explorer è CTRL+Home. Il pulsante ha l utilità di far tornare alla pagina precedente dello stesso modello. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome e Firefox è SHIFT+ PageUp, per il browser Explorer è CTRL+PageUp. Il pulsante serve per visualizzare l elenco dei modelli disponibili, all interno del quadro dove si è posti. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome e Firefox è SHIFT+ F5, per il browser Explorer è F5. Il pulsante ha l utilità di far passare alla pagina successiva dello stesso modello. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome e Firefox è SHIFT+ Page Down, per il browser Explorer è CTRL+ Page Down. Il pulsante ha l utilità di far porre sull ultima pagina del modello compilato. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome e Firefox è SHIFT+End, per il browser Explorer è CTRL+End. I pulsanti, sopra descritti, consentono di spostarsi tra le eventuali pagine multiple del modello che appartengono allo stesso quadro. Continuando con la descrizione si ha ancora: Il pulsante permette di aggiungere un nuovo modello. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome e Firefox è SHIFT+F6, per il browser Explorer è F6. Il pulsante permette di salvare il modello, dopo l aggiunta di nuovi dati. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome e Firefox è SHIFT+F2, per il browser Explorer è F2. Il pulsante permette di eliminare un modello. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome e Firefox è SHIFT+F7, per il browser Explorer è F7. 14

Il pulsante ha l utilità di eliminare tutte le operazioni effettuate prima dell ultimo salvataggio, e di ricaricare il modello, che per i browser Chrome e Firefox è CTRL+ALT+R, per il browser Explorer è ALT+R. Il pulsante attiva un Help, che permette di accedere alle istruzioni ministeriali relative al quadro corrente, che per i browser Chrome e Firefox è CTRL+ALT+M, per il browser Explorer è ALT+M. Il pulsante serve per avviare l elaborazione (calcolo) della dichiarazione. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox è Shift+F10, per il browser Explorer è F10. Il pulsante serve ad aprire il quadro delle anomalie. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox è Shift+F11, per il browser Explorer è F11. Il pulsante attiva la maschera per la gestione della fatturazione. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox ed Explorer è F8. Il pulsante permettere di accedere alla maschera Riepilogo dichiarazioni, da questa è possibile passare da un applicativo a un altro, utilizzando lo stesso CF. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox ed Explorer è F9. Il pulsante attiva la maschera per la gestione della composizione di stampa. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox è Shift+F3, per il browser Explorer è F3. Il pulsante permette di passare alla pagina precedente. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox è Shift+A, per il browser Explorer è Ctrl+A. Il pulsante permette di passare alla pagina successiva. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox è Shift+S, per il browser Explorer è Ctrl+S. Il pulsante permette di passare al quadro precedente. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox è Shift+ K, per il browser Explorer è Ctrl + K. Il pulsante permette di passare al quadro successivo. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox è Shift+ L, per il browser Explorer è Ctrl + L. Il pulsante permette di accedere alla pagina contestuale del manuale d uso. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox è Shift+F4, per il browser Explorer è Ctrl+F4. 15

Il pulsante permette di accedere al servizio Library dove consultare FAQ, Manuale applicativo, Storico Note di rilascio e Video Tutorial. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox è Shift+F8, per il browser Explorer è Ctrl+F8. Il pulsante permette di uscire dalla dichiarazione. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome, Firefox è Shift+F12, per il browser Explorer è F12. La parte bassa della schermata, Status bar, si presenta, generalmente, come mostrato in figura. La funzionalità di ciascun pulsante, presente in questa barra, è spiegata di seguito. Il pulsante attiva l utilizzo della Calcolatrice. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome e Firefox è SHIFT+C, per il browser Explorer è Alt+C. Il pulsante permette di aprire la maschera per il calcolo del Codice Fiscale. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome e Firefox è SHIFT+G, per il browser Explorer è Alt+G. Il pulsante permette di aprire la maschera per il calcolo del Cambio Valuta. Il pulsante è associato a una combinazione di tasti della tastiera, che per i browser Chrome e Firefox è SHIFT+V, per il browser Explorer è Alt+V. Se modifico dei dati e provo a cambiare pagina, senza aver salvato le modifiche apportate, nella status barra compare un messaggio che ci avvisa che i dati non sono stati salvati. Al salvataggio del quadro, se il software non ha riscontrato nessun blocco, è evidenziato un messaggio che avvisa dell avvenuto salvataggio dei dati con successo. Nella Status Barra sono, inoltre, riportati delle indicazioni concernenti la dichiarazione. Nella parte sinistra della barra sono riportati stato, codice e nome, identificativi della dichiarazione. Se il quadro che si sta gestendo presenta uno o più modelli, nella parte centrale della barra è riportato il numero del modello visualizzato a video. 16

4. Novità fiscali anno 2017 4.1 Novità introdotte nel modello 2017 Vediamo, Quadro per Quadro, le novità introdotte. Quadro Frontespizio Sezione Tipo dichiarazione : nella versione 2017 è stata eliminata la casella Dichiarazione integrativa a favore. Graficamente la sezione si presenta come da figura. Quadro VE Sezione 1: le novità introdotte nella sezione sono: eliminazione del rigo VE3: dove venivano indicate le operazioni attive con percentuale di compensazione del 7%; introdotti i righi VE5, VE6 e VE10: in questi nuovi righi devono essere indicate le operazioni attive con percentuali di compensazione, rispettivamente, del 7,65%; 7,95% e 10%. La sezione, che è stata rinumerata, si presenta come da figura: Sezione 2: la novità introdotta nella sezione riguarda in nuovo rigo VE21, dove devono essere indicate le operazioni attive con aliquota del 5%. La sezione, che è stata rinumerata, si presenta come da figura: Sezione 4: la novità introdotta nella sezione riguarda il campo 7 del rigo VE35 che è stato rinominato Cessioni di prodotti elettronici. Quadro VF 17

Sezione 1: le novità introdotte nella sezione sono: eliminazione del rigo VF3: dove venivano indicate le operazioni passive con percentuale di compensazione del 7%; introdotti i righi VF3, VF6 e VF7: in questi nuovi righi devono essere indicate le operazioni passive con percentuali di compensazione, rispettivamente, del 5%; 7,65% e 7,95%. La sezione, che è stata rinumerata, si presenta come da figura: Sezione 3B: le novità introdotte nella sezione sono: eliminazione del rigo VF41: dove venivano indicate le operazioni attive con percentuale di compensazione del 7%; introdotti i righi VF43, VF44 e VF48: in questi nuovi righi devono essere indicate le operazioni attive con percentuali di compensazione, rispettivamente, del 7,65%; 7,95% e 10%. Conseguentemente i righi successivi della sezione 3-B, della sezione 3-C e della sezione 4 sono stati rinumerati. Quadro VJ La novità 2017 nel quadro riguarda la rinomina del rigo VJ16, come da figura. Quadro VI La novità 2017 nel quadro riguarda la soppressione della colonna 3 dei righi da VI1 a VI6. 18

Quadro VN Il quadro è di nuova istituzione ed è riservato ai soggetti che hanno presentato nel 2016 dichiarazioni integrative a favore. Nel quadro deve essere esposto l anno cui si riferisce la dichiarazione integrativa presentata e l importo del credito derivante dal minor debito o dalla maggiore eccedenza detraibile risultante. Quadro VL Nella Sezione 2 è stato inserito il rigo VL11 per l indicazione del credito derivante dal minor debito o dalla maggiore eccedenza detraibile risultante dalle dichiarazioni integrative presentate nell anno 2016. Quadro VX Nel quadro è stato introdotto, all interno del rigo VX4, il nuovo campo 9: Interpello. Il campo è riservato ai soggetti che, alternativamente alla dichiarazione sostitutiva di atto notorio, hanno presentato preventivamente istanza di interpello. 19

Quadro VO Sezione 1: introduzione, nel rigo VO 11, della casella 28, per la comunicazione della revoca dell opzione per l applicazione dell IVA nello Stato Comunitario (Repubblica di Croazia) di destinazione dei beni. Sezione 3, rigo VO33: introdotta la casella per comunicare la revoca dell opzione per il regime ordinario dell IVA, esercitata relativamente al 2015, da parte dei soggetti che si sono avvalsi per il 2016 del regime forfetario disciplinato. Nella stessa sezione, rigo VO34, è stata soppressa la casella opzione, in quanto non è più possibile dal 2016 aderire al regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità. Sono state introdotte tre nuove caselle: la prima per comunicare l opzione per il regime ordinario, a partire dal 2016, da parte dei soggetti che negli anni precedenti si sono avvalsi del regime fiscale di vantaggio; la seconda per comunicare la revoca dell opzione per il regime ordinario da parte dei soggetti che nel 2014, in presenza dei requisiti di accesso al regime di vantaggio, non si sono avvalsi di detto regime e accedono, dal 2016, al regime forfetario; la terza per comunicare la revoca dell opzione per l adesione dal 2015 al regime di vantaggio da parte dei soggetti che accedono, dal 2016, al regime forfetario. Quadro VG Il quadro è di nuova istituzione ed è riservato agli enti o società commerciali controllanti che intendono avvalersi, per il 2017, della procedura di compensazione dell IVA. 20

Quadro VW Prospetto IVA 26/PR Le novità del quadro sono state apportate nella sezione 2 con l introduzione, nel rigo VW 30, per indicare il credito derivante dal minor debito o dalla maggiore eccedenza detraibile risultante dalle dichiarazioni integrative di gruppo presentate nel 2016. 21

5. Compilazione della dichiarazione 5.1 Modello IVA 2017 Il modello per la dichiarazione IVA si compone di un frontespizio, che ricordiamo, deve essere utilizzato da chi presenta la dichiarazione in via autonoma, e dai quadri VA, VB, VC, VD, VE, VF, VJ, VI, VH, VK, VN, VL, VT, VX, VO e VG. 5.2 Modello IVA base 2017 Esiste la possibilità di compilare un modello in forma semplificata che va sotto il nome di Modello IVA base. ll modulo è composto, oltre che dalla compilazione del Frontespizio, dai quadri VA, VB, VE, VF, VJ, VH, VI, VH, VL, VX e VT. 5.3 Contabilità separata I contribuenti con contabilità separate (art. 36) devono presentare il frontespizio ed un modulo per ogni contabilità separata. I quadri VC, VD, VH, VK, VT, VX e VO nonché la sezione 2 del quadro VA e le sezioni 2 e 3 del quadro VL vanno compilati una sola volta sul primo modulo, indicandovi i dati riepilogativi di tutte le attività. 22

6. Compilazione del Quadro Impostazioni 6.1 Quadro Impostazione Nella pagina IVA 2017 - Elenco, tramite l apposita pulsantiera, scegliere di modificare o inserire una nuova certificazione. Il primo quadro che s incontra è il Quadro Impostazioni, che si presenta come da figura. Il quadro è suddiviso in sezioni, che andremo a discutere di seguito. 6.1.1 Sezione Dati anagrafici La sezione si presenta come in figura. 23

All nterno della sezione sono da indicare i dati relativi al Dichiarante. Compilato il campo Codice Fiscale, il sistema in automatico, decodificandoli direttamente dal codice fiscale inserito, provvede a compilare i campi Sesso, Comune di nascita, Prov. e Data di nascita. I campi Cognome o Denominazione o Ragione sociale e Nome sono d inserimento diretto e devono essere conformi al codice fiscale inserito. Inserendo un codice fiscale, il software controlla che lo stesso sia o meno presente in Anagrafica Comune e, in caso affermativo, attiva un messaggio in cui si chiede se si vuole o meno effettuare la ripresa dei dati anagrafici. Confermando con il pulsante OK vengono valorizzati automaticamente i campi della sezione Anagrafica e Residenza/Sede. Se il codice fiscale è presente nel DB 2017, il software attiva il messaggio Confermando con il pulsante OK vengono valorizzati automaticamente i campi della sezione Anagrafica e Residenza/Sede. Inoltre, posizionando il focus sul campo Codice Fiscale viene attivata, tra le altre, la funzione Alt + R Ripresa da Anagrafica Comune, che se attivata apre la maschera per la ripresa di un codice fiscale presente in Anagrafica Comune, scelto un codice fiscale il sistema apre, in automatico, la maschera Ripresa Dati. Confermando la ripresa, mettendo la spunta sul campo che presenta la dicitura PRESENTE, il sistema compila in automatico sia la sezione Dati anagrafici e sia la sezione Residenza/Sede. 24

Inserendo direttamente un codice fiscale il sistema effettua un controllo della presenza di questo codice fiscale nell archivio dell applciativo, relativamente agli anni fiscali 2016, 2015 e 2014, attivando la maschera per la ripresa dei dati, da cui procedere alla ripresa dei dati. Al termine della ripresa dati da anno precedente, la dichiarazione verrà posta nello stato di Errata per il proseguimento della compilazione. Si potrà procedere direttamente alla fase di Esecuzione calcoli pratica in uso (SHIFT + F10). Il programma esegue dei controlli bloccanti di congruità tra codice fiscale e dati anagrafici inseriti. Relativamentea gli altri campi, presenti nella sezione, specifichiamo quanto segue: Nel campo Sog., dato obbligatorio, deve essere inserito il numero identificativo della tipologia di soggeto che sta effettuando la dichiarazione (1 = Persona Fisica; 2 = Società di Persone; 3 = Società di Capitali o Enti). Nel campo Partita Iva, dato obbligatorio, deve essere indicata una p.iva riferibile al soggetto dichiarante; Nel campo Mens/Trimest./Ann., dato obbligatorio, deve essere fatta la scelta del tipo di dichiarazione IVA che si vuole effettuare. Il campo accetta solo le lettere M, T e A; 6.1.2 Sezioni Residenza/Sede e Altri Dati La sezione si presenta come in figura: La sezione Residenza/Sede e di facile compilazione. 25

Nella sezione Altri dati, i campi Codice Concessione, ABI, CAB e Codice Alternativo servono per l inserimento dei dati per il versamento. In questa sezione è inoltre possibile fare una scelta diversa dalla dichiarazione ordinaria, in altre parole: 1. Dichiarazione Correttiva : è necessario fare la scelta in caso di dichiarazione di tipo correttivo; 2. Dichiarazione Integrativa : è necessario fare la scelta in caso di dichiarazione di tipo integrativo. 3. Dichiarazione Sospesa : nel caso si debba ritenere la pratica, non completa ad es. per assenza di documenti, è possibile assegnare lo stato di Sospesa apponendo giusta scelta. 4. A favore 5. Disattiva stampa ufficiale Per quanto riguarda i campi Data, queste compaiono automaticamente, in particolare: 1. Data Chiusura : prima volta che la dichiarazione è posta in stato di tipo Chiusa ; 2. Data Stampa : stampa del modello ufficiale 770 Semplificato della dichiarazione; 3. Data Invio : generazione del sequenziale Telematico Ministeriale. 6.1.3 Sezione Elenco Quadri Dichiarazione La sezione, che si presenta come in figura: La sezione presenta l elenco dei quadri attivabili per la compilazione della dichiarazione e il campo Tipo dichiar. è un campo obbligatorio. Per rendere editabile un quadro è necessario mettere la X nella casella posta accanto al nome del quadro. Al salvataggio il software abilita il quadro e lo mette nel menu dei quadri compilabili. 26

In fondo alla sezione è presenta il campo Utente, che d indicazione automatizzata del Login- Utente possessore della dichiarazione. 6.1.4 Sezione Caf o intermediario, Sede e Ufficio Periferico La sezione, che si presenta come in figura: Di default il sistema, relativamente alla login di accesso, inserisce i dati relativi ai campi CAF/Professionista, Sede, Ufficio perifierico e Descrizione, compila i campi suddetti. 6.1.5 Sezione Gruppi La sezione si presenta come in figura: in questa sezione: il campo Tipo Contribuente, gestito da una tabella compilabile dalla Home sezione Tabelle, indica il tipo di contribuente. il campo Categoria Sindacale, gestito da una tabella compilabile dalla Home sezione Tabelle, indica la categoria sindacale. Nei campi da 1 a 8, si riporta l indicazione di appartenenza ai gruppi secondo tabelle appositamente predisposte, al fine di poter realizzare insiemistiche di dichiarazioni aventi specifiche caratteristiche. 6.2 Funzioni Per una migliore gestione possibile del software, vengono inserite nell applicativo una serie di funzioni, attivabili mediante uno short cut dei tasti tastiera, o tramite il clic diretto sulla funzione stessa, che permettono all operatore di utilizzare una serie di utility interne ed esterne al programma. I tasti funzione si attivano nella parte bassa della schermata. 27

al cui interno sono elencate le funzioni attivabili per ogni quadro, che possono variare in funzione del campo in cui siamo posizionati. Vediamo alcune funzioni, tra quelle più utili, all interno del Quadro Impostazioni: 1. ALT + N - Annotazioni: permette l indicazione di annotazioni distinte tra bloccanti (che assegnano lo stato di Errata alla dichiarazione) e non bloccanti. 2. ALT + I Impostazione Ufficio periferico : permette l assegnazione dei codici CAF/Professionista, Sede, Uff. perif. e Descrizione al Quadro Impostazioni della dichiarazione in uso. Una volta terminato l inserimento del Quadro Impostazioni occorre procedere con la compilazione degli altri quadri. 28

7. Quadro Generale 7.1 Compilazione del Quadro Generale Il Quadro Generale si presenta come da figura. I dati presenti nel Quadro Generale sono da imputare sia a funzionalità automatiche di riporto, da altri quadri, e sia a un diretto inserimento. Quello che è importante rilevare è che ciascun dato confluisce a un quadro specifico della dichiarazione. 29

8. Frontespizio 8.1 Compilazione del Frontespizio Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, suddiviso in sezioni ognuna delle quali è compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. 8.1.1 Sezione Tipo di dichiarazione La sezione si presenta come da figura. I campi relativi alla correzione o integrazione della dichiarazione sono campi di Output che vengono compilati direttamente dal software in funzione delle scelte effettuate nel Quadro Impostazioni, nella sezione Altri Dati. 8.1.2 Sezione Dati del Contribuente La sezione si presenta come da figura. Nella sezione tutti i campi sono di Input, e sono ripresi direttamente dal Quadro Impostazioni. 8.1.3 Sezione Persone Fisiche e Soggetti diversi dalle persone fisiche La sezione si presenta come da figura. La sezione è completamente di Output e riporta i dati anagrafici del dichiarante inseriti nel Quadro Impostazioni. In caso di contribuente nato all estero è richiesta l indicazione del solo Stato di nascita; la casella relativa alla provincia non va quindi compilata. La sezione Soggetti diversi dalle persone fisiche è compilabile solo dai soggetti diversi da Persone Fisiche (società di persone, società di capitali, cooperative, consorzi, ), la compilazione di questo campo è legata alla scelta fatta nel Quadro Impostazioni relativamente al tipo di soggetto. Il valore assunto dal campo Natura giuridica è il riporto di quanto scelto nel Quadro Generale, sezione Altro Soggetto. 30

8.1.4 Sezione Dichiarante diverso dal Contribuente La sezione si presenta come da figura. Il riquadro va compilato nel caso in cui colui che sottoscrive la dichiarazione sia un soggetto diverso dal contribuente (legale rappresentante di una società, il curatore fallimentare, l erede del contribuente deceduto, ). Compilato il campo Codice fiscale (obbligatorio) al salvataggio il software compila di default, relativamente al codice inserito, i campi Sesso, Data di nascita, Comune (o Stato estero) di nascita e Provincia. I campi Cognome e Nome sono di Input. Per quanto riguarda la compilazione dei campi Data, presenti nella sezione, la stessa può avvenire o direttamente a video o utilizzando un Datepicker. La presentazione della dichiarazione in via autonoma e trasmessa telematicamente, prevede nel caso di dichiarante diverso dal contribuente, oltre all indicazione dei dati anagrafici anche la compilazione del Codice carica, il campo è valorizzabile all interno del Quadro Generale, alla sezione Rappresentante. Nel caso di curatore fallimentare si deve avere Codice carica = 3, mentre nel caso di commissario liquidatore deve essere Codice carica = 4. Il campo può essere compilato sia direttamente a video o mediante la tabella associata al campo. Nel caso di curatore fallimentare deve essere compilata la data di inizio della procedura concorsuale e la data di nomina del curatore. Il campo art. 74 bis deve essere barrato nel caso in cui la dichiarazione è relativa all anno in cui si è aperto il fallimento. Fino alla chiusura del fallimento deve essere barrato il campo Procedura non ancora terminata. Quest ultima sezione deve essere compilata anche nei casi di codice carica diversi da 1 e 2, 5, 6, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15. 31

8.1.5 Sezione Firma della Dichiarazione La sezione si presenta come da figura. Il campo Indicare il numero dei moduli è compilato automaticamente dal software ed è indicativo del modulo in compilazione. Il campo Firma è un campo obbligatorio e se omesso al salvataggio il software attiva un messaggio bloccante. La casella Situazioni particolari permette al dichiarane di evidenziare particolari condizioni che riguardano la dichiarazione. Questo campo può essere valorizzato solo ne caso che l Agenzia delle Entrate comunichi uno specifico codice da utilizzare per indicare la situazione particolare. 8.1.6 Sezione Sottoscrizione dell Ente o Società Controllante La sezione si presenta come da figura. Questa sezione va utilizzata nel caso che la dichiarazione sia presentata da società partecipante alla liquidazione IVA di gruppo, allora la dichiarazione deve essere sottoscritta dall ente o società controllante. 8.1.7 Sezione Visto di conformità La sezione si presenta come da figura. 32

La sezione è riservata per apporre il visto di conformità ai sensi dell art. 35 D.Lgs. 241/1997, con indicazione del codice fiscale del responsabile del CAF e del CAF stesso o del professionista che rilascia il visto. Nella sezione il campo Firma è reso obbligatorio se presente almeno un dato nella sezione. 8.1.8 Sezione Sottoscrizione Organo di Controllo La sezione si presenta come da figura. La sezione è resa attiva solo nel caso che il soggetto dichiarante sia diverso da persona fisica. Sulla sezione sono stati resi attivi i controlli di rispondenza tra il Soggetto, il Codice fiscale e il campo Firma, come da specifiche ministeriali. 8.1.9 Sezione Impegno alla presentazione telematica La sezione si presenta come da figura. La sezione è riservata all impegno alla presentazione telematica è riservato all intermediario che la effettua. Il campo Ricezione altre comunicazioni telematiche, compilabile sia direttamente a video che mediante l utilizzo della tabella associata, può assumere solo i valori 1 o 2. Il campo è reso obbligatorio, cosi come il campo Firma dell incaricato. Posizionando il focus sul campo Codice fiscale dell incaricato si attiva la funzione Alt + R per ripresa dei dati del CAF, che se attivata compila automaticamente il campo, a secondo del dato inserito nel campo Codice fiscale Intermediario, presente in Parametri Utente del menu principale. Il campo Codice fiscale dell incaricato è un campo obbligatorio. Il campo Ricezione avviso telematico controllo automatizzato dichiarazione va barrata nel caso in cui l intermediario accetti di ricevere l avviso telematico relativo alle comunicazioni di irregolarità. 33

Il campo Ricezione altre comunicazioni telematiche va invece barrata se l intermediario accetta la scelta del contribuente di fargli pervenire ogni comunicazione riguardante possibili anomalie presenti nella dichiarazione. 34

9. Compilazione dei Quadri dichiarativi 9.1 Compilazione del Quadro VA Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, suddiviso in sezioni ognuna delle quali è compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Se il contribuente esercita un unica attività, e in assenza di trasformazioni soggettive, il Quadro VA deve essere compilato nell ambito di un unico modulo. Per attivare un secondo modello è disponibile, nella ribon dei comandi, il pulsante. Il numero del modulo su cui si sta lavorando è indicato nell apposito campo, posto in testa al quadro. Il Quadro VA, attivato automaticamente dall applicativo, è composto dalla sezione 1, relativa all inserimento dei Dati analitici generali, e dalla sezione 2, dedicata ai Dati riepilogativi relativi a tutte le attività. Sezione 1 - Dati analitici generali La sezione si presenta come da figura. Il rigo VA1, composto da cinque (5) campi, gestisce tre (3) tipologie di soggetti: soggetto risultante da operazioni straordinarie soggetto dante causa nelle ipotesi di operazioni straordinarie 35

soggetto non residente nelle ipotesi di passaggio da rappresentante fiscale a identificazione diretta e viceversa Dopo la compilazione del rigo il software, al salvataggio o al calcolo, attiva i controlli di rispondenza dei dati inseriti con quanto previsto dalle specifiche ministeriali e riporta le eventuali anomalie nel Quadro delle Anomalie. Per aprire il quadro delle anomalie è stato inserito, nella ribon dei comandi, il pulsante. Il rigo VA2 è un rigo di compilazione obbligatoria e deve riportare il codice dell attivata svolta. Se non compilo il rigo e provo a salvare il software attiva un messaggio bloccante che avvisa dell obbligatorietà del dato. Il rigo VA3 va barrato solo nel caso in cui la dichiarazione e riferita all anno solare che precede la dichiarazione di fallimento o la liquidazione coatta amministrativa. Al salvataggio, in caso che ho messo la spunta sul campo, effettua un controllo di rispondenza con il codice carica inserito nel frontespizio e visualizza, in caso di anomalia, un messaggio bloccante. Che è corrispondente a quanto riportato nelle istruzioni ministeriali. Il rigo VA4 va compilato dalle società di gestione del risparmio. Il rigo VA5 va compilato dai contribuenti che hanno detratto l IVA relativa a spese per telefonia mobile (acquisto e gestione) in misura superiore al 50%. Sezione 2 - Dati riepilogativi relativi a tutte le attività La sezione si presenta come da figura. Sul rigo VA10, tramite la tabella associata al campo, deve essere indicato il codice relativo al soggetto che usufruito di agevolazioni per eventi eccezionali. 36

Il rigo VA11, composta da due campi, è riservato ai contribuenti che, nell anno di imposta 2014, hanno adeguato il loro volume d affari alle risultanze dei parametri. Il software controlla, così come da istruzioni ministeriali, che i campi del rigo posso essere contemporaneamente assenti o presenti. Relativamente al rigo VA12, il software controlla che il campo VA12 col 2 può essere presente solo se è presente il campo VA12 col 1. Per quanto concerne la compilazione del rigo VA15 il software mette a disposizione una tabella su cui sono riportati i codici delle Società di comodo. 9.2 Compilazione del Quadro VB Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su una singola sezione compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. 37

Il quadro VB va compilata dai contribuenti che intendono avvalersi delle previsioni del comma 36-vicies ter dell art. 2 del D.L. 138/2011 (cd. Manovra di ferragosto ). Posizionando il focus sul campo Codice fiscale viene resa disponibile la funzione Alt + R ripresa da Anagrafica Comune, da cui è possibile accedere al DB Anagrafica ed effettuare la ripresa dei codici fiscali relativi all operatore finanziario. Il campo Tipo di rapporto è un campo di inserimento diretto o mediante tabella associata, infatti posizionando il focus sul campo Tipo di rapporto si attiva sul campo il pulsante, che a sua volta apre la tabella dove sono riportati i codici approvati dal Direttore dell Agenzia delle Entrate. Sul campo è stato inserito il controllo di rispondenza tra i valori inseriti direttamente a video e quelli riportati nella tabella associata. Se inserisco direttamente a video un codice non corrispondete con uno indicato in tabella, all uscita del focus dal campo viene segnalata l anomalia con un messaggio bloccante. 38

9.3 Compilazione del Quadro VC Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su una singola sezione compilabile direttamente a video. La compilazione del quadro VC è riservata per la comunicazione all Amministrazione finanziaria delle informazioni rilevanti ai fini della verifica dello status di esportatore abituale, del plafond maturato e di quello utilizzato. Il rigo VC13 viene valorizzato, al calcolo, come la somma dei rispettivi campi da VC1 a VC12. Relativamente al rigo VC14 il software segnala che occorre obbligatoriamente una delle caselle Solare e Mensile. 39

9.4 Compilazione del Quadro VD Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su due sezioni compilabili direttamente a video. Dal punto di vista compilativo sono stati inseriti dei controlli che si attivano al salvataggio o al lancio della funzione di calcolo, così da rendere la compilazione conforme con quanto riportato nelle istruzioni ministeriali. 40

I righi componenti la sezione 1 sono riservati per la Dichiarazione IVA del cedente, mentre i righi della sezione 2 sono disponibili per la Dichiarazione IVA del concessionario. Il rigo VD1 viene valorizzato al calcolo come la somma dei valori dei campi Importo dei righi da VD2 a VD21. Sul campo è stato inoltre inserito il controllo di rispondenza tra il valore del campo e il valore, somma, dei VL37 col 1 di tutti i moduli. Il rigo VD51, al calcolo, viene valorizzato come la somma dei campi Importo dei righi da VD31 a VD50. Sempre al calcolo, il software valorizza i righi VD53, e VD56, rispettivamente come la somma dei campi (VD51 + VD52) e (VD53 VD54 VD55). Sul rigo VD54 è stato inserito il controllo che il valore del campo non può essere maggiore al valore assunto dal rigo VD53. L eventuale anomalia viene segnata nel Quadro delle anomalie. Sul rigo VD55 è stato inserito il controllo che il valore del campo non può essere maggiore lla differenza (VD53 VD54). L eventuale anomalia viene segnata nel Quadro delle anomalie. 9.5 Compilazione del Quadro VE Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su cinque sezioni compilabili direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Sezione 1 Conferimenti di prodotti agricoli e cessioni da agricoltori esonerati (in caso di superamento di 1/3) La sezione, che si presenta come da figura, è riservata esclusivamente al settore agricolo per le operazioni che trovano applicazione le aliquote di compensazione. 41

Al lancio della funzione di calcolo, in automatico, la colonna Imposta viene valorizzata con il valore percentuale del corrispettivo valore Imponibile, come da tabella seguente. VE 1 col 2 = 2% di VE 1 col 1 VE 2 col 2 = 4% di VE 2 col 1 VE 3 col 2 = 7,3% di VE 3 col 1 VE 4 col 2 = 7,5% di VE 4 col 1 VE 5 col 2 = 7,65% di VE 5 col 1 VE 6 col 2 = 7,95% di VE 6 col 1 VE 7 col 2 = 8,3% di VE 7 col 1 VE 8 col 2 = 8,5% di VE 8 col 1 VE 9 col 2 = 8,8% di VE 9 col 1 VE 10 col 2 = 10% di VE 10 col 1 VE 11 col 2 = 12,3% di VE 11 col 1 Sezione 2 Operazioni imponibili agricole e operazioni imponibili commerciali o professionali La sezione, che si presenta come da figura, è riservata alle operazioni soggette all aliquota propria dei beni e servizi per il comparto agricolo e per quello commerciale o professionale. Al lancio della funzione di calcolo, in automatico, la colonna Imposta viene valorizzata con il valore percentuale del corrispettivo valore Imponibile, come da tabella seguente. VE 20 col 2 = 4% di VE 20 col 1 VE 21 col 2 = 5% di VE 21 col 1 VE 22 col 2 = 10% di VE 22 col 1 VE 23 col 2 = 22% di VE 23 col 1 Sezione 3 Totale imponibile e imposta La sezione si presenta come da figura. 42

Al lancio della funzione calcolo il rigo VE23 viene valorizzato come la somma dei valori, rispettivamente, delle colonne Imponibile e Imposta delle sezioni 1 e 2. Il rigo VE26, al calcolo, viene valorizzato come somma algebrica dei righi VE24±VE25. Sezione 4 Altre operazioni La sezione si presenta come da figura. Il campo VE30 col1 viene valorizzato, al lancio della funzione di calcolo, in funzione dei valori riportati nei campi VE30 col2, VE30 col3, VE30 col4, VE30 col5 come somma di quest ultimi. Durante il salvataggio del quadro vengono attivati i controlli di rispondenza dei dati inseriti con i dati presenti negli altri quadri che compongono la dichiarazione. Il rigo VE35 col 1 è un campo che viene valorizzato dal software, al lancio della funzione di calcolo, in funzione dei valori riportati nei campi VE35 col 2, VE35 col 3, VE35 col 4, VE35 col 5, VE35 col 6, VE35 col 7, VE35 col 8 come somma di quest ultimi campi. Sul rigo VE37 è stato inserito il controllo di rispondenza con le specifiche ministeriali. Se valorizzo il campo di colonna 2 con un valore maggiore del campo di colonna 1, come da specifiche il software attiva un messaggio bloccante che avvisa dell anomalia riscontrata. 43

Sezione 5 Volume affari La sezione si presenta come da figura. Il campo è valorizzato in automatico al lancio della funzione di calcolo come somma dei valori dei campi: VE24 col1 + VE30 col1 + VE31 col1 + VE32 col1 + VE33 col1 + VE34 col1 + VE35 col1 + VE36 col1 + VE37 col1 + VE38 col1 - VE39 col1 - VE40 col1. 9.6 Compilazione del Quadro VF Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su quattro sezioni, riportate su due pagine, compilabili direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Sezione 1 Ammontare degli acquisti effettuati nel territorio dello Stato, degli acquisiti intracomunitari e delle importazioni La sezione si presenta come da figura. Al lancio della funzione di calcolo, in automatico, la colonna Imposta viene valorizzata con il valore percentuale del corrispettivo valore Imponibile, come da tabella seguente. VF 1 col 2 = 2% di VF 1 col 1 VF 2 col 2 = 4% di VF 2 col 1 VF 3 col 2 = 5% di VF 3 col 1 44

VF 4 col 2 = 7,3% di VF 4 col 1 VF 5 col 2 = 7,5% di VF 5 col 1 VF 6 col 2 = 7,65% di VF 6 col 1 VF 7 col 2 = 7,95% di VF 7 col 1 VF 8 col 2 = 8,3% di VF 8 col 1 VF 9 col 2 = 8,5% di VF 9 col 1 VF 10 col 2 = 8,8% di VF 10 col 1 VF 11 col 2 = 10,0% di VF 11 col 1 VF 12 col 2 = 12,3% di VF 12 col 1 VF 13 col 2 = 22,0% di VF 13 col 1 Sul rigo VF17 è stato inserito il controllo di rispondenza con le specifiche ministeriali. Se valorizzo il campo di colonna 2 con un valore maggiore del campo di colonna 1, come da specifiche il software attiva un messaggio bloccante che avvisa dell anomalia riscontrata. Analogamente per quanto concerne il rigo VF 21. Sezione 2 Totale acquisti e importazioni, totale imposta, acquisti intracomunitari, importazioni e acquisti da San Marino La sezione si presenta come da figura. Il campo VF23 col1, compilato in automatico al lancio della funzione di calcolo, è riportato il totale degli imponibili di cui ai righi da VF1 col1 a VF21 col1 da cui va detratto il valore del rigo VF22 col 1. Il campo VF23 col2, anch esso compilato in automatico dal software al lancio della funzione di calcolo, è riportato il totale delle imposte di cui ai righi da VF1 col2 a VF13 col2. 45

Il rigo VF25 viene valorizzato, in automatico dal software, in funzione dei valori dei campi VF23 col 2 e VF24, secondo la relazione: VF23 col2 ± VF24 col2 Sul campo VF26 col2 è stato impostato il controllo di rispondenza con il quadro VJ, infatti, se compilo il campo VF26 col2, al salvataggio il software controlla che sia stato anche compilato il campo VJ9 col2, caso contrario attiva un messaggio di allert. Sul campo VF26 col6 è stato impostato analogo controllo di rispondenza con il quadro VJ, infatti, se compilo il campo VF26 col6, al salvataggio il software controlla che sia stato anche compilato il campo VJ10 col2, caso contrario attiva un messaggio di allert. Sulla sezione è stato inserito il controllo di rispondenza tra la somma dei campi del rigo VF27 e il campo VF23 col1, infatti, se gestisco la situazione di figura al lancio della funzione di calcolo il software attiva nel quadro delle anomalie il messaggio bloccante. Sezione 3 Determinazione dell IVA ammessa in detrazione La compilazione della sezione è riservata ai contribuenti che operano in settori di attività per i quali è previsto uno speciale regime di determinazione dell IVA ammessa in detrazione. È 46

ammesso che su uno stesso modulo possa essere barrata più di una casella. Nel caso di coesistenza di più regimi è necessario compilare un modulo aggiuntivo per ciascun regime. La sezione si presenta come da figura. La sezione 3 e comprensiva delle sotto sezioni 3-A, 3-B e 3-C. Sezione 3 A Sul software è stato aggiunto il blocco della sezione se risulta che il campo VF30 col3 non è stato valorizzato. Sul rigo VF31 nel caso che venga valorizzato solo un campo del rigo, al salvataggio si attiva un messaggio di Warning che avvisa che entrambi i campi devono essere o entrambi presenti o entrambi assenti. Per quanto riguarda il calcolo della percentuale di detrazione, rigo VF34, il software attiva i controlli di rispondenza previsti dalle istruzioni ministeriali. Il software controlla che nel caso sia stata barrata la casella VF30 col3, e nessuna delle precedenti sottosezioni siano state compilate, che il campo VF39 col 9 deve assumere un valore compreso tra 1 e 100. L algoritmo di calcolo impostato sul campo controlla che il valore da assegnare al campo sia dato dall operazione: 47

{[VE050001 - VF034008 + VF034001 + VF034005 + VF034006 + VF034007 - (VE033001 - VF034004)] / VE050001 - VF034008 + VF034005 + VF034006 - VF034002 - VF034003} * 100 Se il risultato di questa operazione assume un valore negativo il software pone il campo pari a zero. Se invece il risultato di questa operazione è maggiore di 100 allora il campo viene ricondotto a 100. Sul campo VF35 è stato impostato il controllo di rispondenza con il campo VF12 col 1. Infatti, se compilo il campo VF35 ma non compilo il campo VF12 col1, al salvataggio, il software attiva un messaggio bloccante che avvisa di questa anomalia. Sul campo VF37 sono stati implementati dei controlli di calcolo che ne determinano il corretto valore. Al calcolo il software valorizza il campo a seconda che siano verificate le condizioni seguenti: = VF031002 se questo è presente; = zero se barrata casella VF032001; = zero se barrata casella VF033001; = [(VF023002 + VF035001 - VF036001)*VF034009/100 ] - VF035001 + VF036001 in tutti gli altri casi. Sezione 3 B Sul software è stato aggiunto il blocco della sezione se risulta che il campo VF30 col8 non è stato valorizzato. 48

Sul rigo VF38 nel caso che venga valorizzato solo un campo del rigo, al salvataggio si attiva un messaggio di Warning che avvisa che entrambi i campi devono essere o entrambi presenti o entrambi assenti. Per quanto riguarda le operazioni imponibili agricole, righi da VF39 a VF49, l iva detraibile forfetizzata, colonna 2 dei righi sopra citati. Al lancio della funzione di calcolo, in automatico, la colonna Imposta viene valorizzata con il valore percentuale del corrispettivo valore Imponibile, come da tabella seguente. VF 39 col 2 = 2% di VF 39 col 1 VF 40 col 2 = 4% di VF 40 col 1 VF 41 col 2 = 7,3% di VF 41 col 1 VF 42 col 2 = 7,5% di VF 42 col 1 VF 43 col 2 = 7,65% di VF 43 col 1 VF 44 col 2 = 7,95% di VF 44 col 1 VF 45 col 2 = 8,3% di VF 45 col 1 VF 46 col 2 = 8,5% di VF 46 col 1 VF 47 col 2 = 8,8% di VF 47 col 1 VF 48 col 2 = 10% di VF 48 col 1 VF 49 col 2 = 12,3% di VF 49 col 1 Il rigo VF51 è valorizzato dal software, al lancio della funzione di calcolo, rispettivamente come somma dei valori dei campi dell Imponibile e dell Imposta dei righi da VF39 a VF50. Sul rigo VF52 col2 è stato impostato il controllo di rispondenza con la presenza del rigo VF38 col2. Al salvataggio il software controlla la corrispondenza e nel caso non viene verificata attiva un messaggio di Warning. Analogo controllo è stato inserito sul campo VF51 col2, dove da specifiche deve essere che se il campo VF53 col2 è compilato allora deve essere una corrispondenza con almeno uno dei campi VE30 col1, VE31 col1 e VE32 col1. Al salvataggio se questa correlazione non viene riscontrata viene attivato un messaggio di Warning. 49

Il campo VF54 col2 viene valorizzato automaticamente, al lancio della funzione di calcolo, secondo la relazione: VF051002 + VF052002 + VF053002 Sezione 3 C La sezione è riservata ai soggetti che hanno effettuato operazioni esenti ovvero operazioni imponibili. È possibile la compilazione contemporanea di tutti e tre i righi (VF60, VF61 E VF62) qualora sia stato adottato un regime speciale di determinazione dell imposta detraibile. Relativamente al rigo VF60 il software controlla l alternatività delle colonne 1 e 2. Sulla sezione è stato inserito il controllo che impone l alternatività di compilazione tra i righi da VF60 a VF62 con la compilazione delle caselle 2, 3 e 7 del rigo VF30. Sezione 4 IVA ammessa in detrazione La sezione, che si presenta come da figura, è riservata alla dichiarazione dell IVA ammessa in detrazione. Sul rigo VF71 sono stati inseriti sia dei controlli bloccanti che controlli di rispondenza con il rigo VF30. 9.7 Compilazione del Quadro VG Il quadro, di nuova istituzione, si presenta in due sezioni compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Il quadro è riservato agli enti o società commerciali controllanti che intendono avvalersi, per il 2017, della particolare procedura di compensazione dell IVA Il quadro è costituito dalla sezione I per l indicazione dei dati relativi alle società commerciali che partecipano alla compensazione IVA e dalla sezione II per l indicazione dei dati relativi alle società che partecipano alla catena di controllo ma non alla compensazione IVA. 50

Graficamente la sezione I si presenta come da figura. Graficamente la sezione II si presenta come da figura. Su entrambe le sezioni sono stati inseriti i controlli, che si attivano al salvataggio o al lancio della funzione di calcolo, di corrispondenza tra i dati inseriti a video e quanto riportato nelle istruzioni ministeriali. 51

9.8 Compilazione del Quadro VJ Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su una sola sezione compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Graficamente il quadro si presenta come da figura. Il quadro è riservato all esposizione di particolari tipologie di operazioni la cui imposta è dovuta: dal cessionario/committente operatore economico; dai soggetti operanti in particolari settori di attività per le provvigioni da loro corrisposte. Sul quadro è stato inserito il controllo, relativamente ai righi da VJ1 a VJ19, che impone la presenza o assenza contemporanea delle colonne 1 e 2. Il rigo VJ20 col 2 è compilato automaticamente, al lancio della funzione di calcolo, come somma dei valori dei righi da VJ1 a VJ10 colonne 2. 9.9 Compilazione del Quadro VI Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su una sola sezione compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Graficamente il quadro si presenta come da figura. 52

Il quadro è riservato ai fornitori degli esportatori abituali che hanno ricevuto, per l anno d imposta oggetto della dichiarazione IVA, dichiarazioni d intento dai propri cessionari o committenti. Dal punto di vista dei controlli, sul quadro è stato inserito il controllo che in presenza di un dato su ogni rigo allora deve presente la colonna 1 (Partita IVA) e la colonna 2 (Numero di protocollo). Si ricorda che il numero protocollo è riferito al numero protocollo attestazione trasmissione telematica effettuata dal soggetto esportatore abituale, che deve risultare corretto e relativo all anno 2015 o 2016. 9.10 Compilazione del Quadro VN Il quadro è riservato ai soggetti che hanno presentato nel 2016 dichiarazioni integrative a favore oltre il termine prescritto per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo d'imposta successivo a quello di riferimento delle dichiarazioni integrative. Nel quadro deve essere esposto l anno cui si riferisce la dichiarazione integrativa presentata e l importo del credito derivante dal minor debito o dalla maggiore eccedenza detraibile risultante. Sul quadro sono stati inseriti i controlli, che si attivano al salvataggio o al lancio della funzione di calcolo, di corrispondenza tra i dati inseriti a video e quanto riportato nelle istruzioni ministeriali. 53

9.11 Compilazione del Quadro VH Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su due sezione compilabili direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Graficamente il quadro si presenta come da figura. La sezione 1 è riservata all indicazione dei crediti/debiti di imposta risultanti dalle liquidazioni periodiche, mensili o trimestrali. Nella sezione devono essere, inoltre, indicati i crediti/debiti trasferiti al gruppo dalle società controllate nell ambito della liquidazione IVA di gruppo. La sezione 2 è riservata all esposizione dei versamenti effettuati tramite il Modello F24 immatricolazione auto UE, come da provvedimento 29 marzo 2010. Per quanto riguarda i controlli inseriti per la compilazione del quadro, al salvataggio, il software controlla che nei righi da VH1 a VH12 le colonne 1 (Crediti) e colonne 2 (Debiti) siano alternative e controlla anche che la colonna 3 (Ravvedimento) può essere presente solo se presente anche la colonna 2. Per quanto riguarda il rigo VH13 è stato inserito il controllo di rispondenza con il quadro VK, in questo caso il software attiva un controllo bloccante che avvisa che se VK1 col2 assume valore 12 o 13 allora la colonna 2 del rigo VH13 (Metodo) non può essere compilata. Il software controlla anche che se VK1 col 2 assume valori diversi da 13 o 13 allora la colonna 1 (Acconto dovuto) e colonna 2 (Metodo) devono essere entrambi presenti o assenti e la colonna 1 non può assumere valori negativi. 9.12 Compilazione del Quadro VK Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su tre sezione compilabili direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Graficamente il quadro si presenta come da figura. 54

La sezione 1 del quadro deve essere compilata sia compilata sia dalla società controllante che da ogni controllata. Il software controlla che ogni campo della sezione sia di obbligatoria compilazione avvisando con apposito messaggio. Sul campo VK1 col 2 è stato attivato un controllo di rispondenza tra il valore inserito nel campo VK1 col1 è quanto riportato nel campo Partita IVA, sezione Dati del Contribuente del Frontespizio. Se al salvataggio risulta che è stata dichiarata una partita iva diversa rispetto a quanto riportato nel Frontespizio e si valorizza il campo VK1 col 2 = 13 allora viene attivato un controllo bloccante che avvisa di tale anomalia. La sezione 2 deve essere sempre compilata, sia in presenza di un eccedenza di credito che di un eccedenza di debito. L indicazione dell eccedenza di debito (rigo VK22) o di credito (VK23) è calcolato automaticamente dal software, al lancio della funzione di calcolo, secondo quanto riportato nelle istruzioni ministeriali, in funzione di A = VK21 col1 VK20 col1. se A > 0, VK 22 = A e VK23 = 0; se A < 0, VK22 = 0 e VK23 = A = valore assoluto di A. Sul rigo VK24 è imposto il controllo che lo stesso non deve essere maggiore o uguale a VK23. Sul rigo VK25 è imposto il controllo che lo stesso non deve essere maggiore o uguale a VK23 VK24. La sezione 4 deve essere compilata solo in caso di società uscita dal gruppo nel corso del 2015. Sul rigo VK36 è stato impostato il controllo non bloccante che avvisa che il campo può essere presente solo nel caso in cui sia stato valorizzato VK1 col2 = 11. Infine, la sottoscrizione dell ente o società controllante nell ambito del quadro VK è richiesta solo nel caso di cessazione del controllo in corso d anno, al fine di attestare solo i dati relativi al periodo di controllo. 55

9.13 Compilazione del Quadro VL Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su tre sezione compilabili direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. La sezione 1, che graficamente si presenta come da figura, è riservata alla determinazione dell IVA dovuta o del credito IVA relativo all esercizio. Il campo VL1 è valorizzato direttamente dal software in funzione dei valori impostati sui quadri VE e VJ, ovvero è valorizzato come somma dei campi VE25 col2 + VJ20 col2. Il software calcola in automatico anche il valore dei campi VL3 (Imposta dovuta) e VL4 (Imposta a credito), secondo i valori assunti dai campi VL1 e VL2. La valorizzazione di uno piuttosto che altro dipende dal valore assunto dalla differenza A = VL1 VL2. Se A 0 allora VL3 = A e VL 4 = 0 Se A 0 allora VL4 = A e VL3 = 0 La sezione 2, che graficamente si presenta come da figura, è riservata al credito dell esercizio precedente. Sul campo VL8 col 2 è stato impostato il controllo che il campo può essere presente solo nel caso in cui il campo VK1 col2 = 12 o 13. Sul campo è inoltre impostato il controllo che lo stesso non può essere minore uguale a VL8 col1. Caso contrario viene attivato il messaggio bloccante che avvisa dell anomalia. Il rigo VL9 e riservato all indicazione della parte del credito IVA riportato in detrazione o compensazione nella dichiarazione relativa all anno 2014 utilizzato in compensazione con il Modello F24 anteriormente alla presentazione della dichiarazione annuale relativa all anno 2015. Per quanto riguarda l Eccedenza di credito non trasferibile, campo VL 10, il software calcola in automatico l eccedenza secondo la formula: VL 10 = VL8 VL9. Il rigo VL11 serve per il riporto del credito derivante dal minor debito o dalla maggiore eccedenza detraibile risultante dalle dichiarazioni integrative presentate nel 2016. La sezione 3, che graficamente si presenta come da figura, è riservata alla determinazione dell IVA dovuta o del credito IVA relativo a tutte le attività esercitate. 56

Graficamente il quadro si presenta come da figura. Durante la compilazione del quadro, al salvataggio o al lancio della funzione di calcolo, vengono attivati i controlli di rispondenza con i dati inseriti e le specifiche ministeriali. Per quanto riguarda l Eccedenza di credito non trasferibile, campo VL 26, il software calcola in automatico l eccedenza secondo la formula: VL 26 = VL8 VL9. Il rigo VL 26 non deve essere compilato dai soggetti che hanno già indicato la predetta differenza, tra rigo VL8 e rigo VL9, al rigo VL10. Il calcolo dell IVA a debito (VL32) o IVA a credito (VL33) è calcolata dal software, al lancio della funzione di calcolo, secondo quanto specificato nelle specifiche tecniche. Il calcolo del Totale dell IVA dovuta (VL38) e del Totale dell IVA a credito (VL39) è riportato in automatico dal software al lancio del calcolo. 9.14 Compilazione del Quadro VT Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su una unica sezione compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Graficamente il quadro si presenta come da figura. 57

Sul rigo VT1 deve essere riportata la ripartizione del totale delle operazioni attive imponibili IVA fra quelle effettuate nei confronti di consumatori finali (colonne 3 e 4) e quelle effettuate nei confronti di soggetti titolari di partita IVA (colonne 5 e 6). Il software valorizza in automatico i campi del rigo secondo le seguenti specifiche: VT1 col 1 = VE 23 col1; = VT1 col 3 + VT1 col 5 VT1 col 2 = VE25; VT1 col4 + VT1 col6 VT1 col 3= somma col 1 dei righi da VT2 a VT22 VT1 col 34= somma col 2 dei righi da VT2 a VT22 9.15 Compilazione del Quadro VX Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su una unica sezione compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Graficamente il quadro si presenta come da figura. 58

Durante la compilazione del quadro il software attiva, al salvataggio o al lancio della funzione di calcolo, i controlli di rispondenza, con i dati inseriti, previsti dalle specifiche tecniche. Il rigo VX 1 deve essere coerente con quanto indicato nel rigo VL38, ovvero VX1 VL38. Inoltre il rigo non deve essere compilato nel caso in cui l importo dell IVA dovuto è inferiore o pari a 10,33. 9.16 Compilazione del Quadro VO Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, su cinque sezione, gestite su due pagine, compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Il quadro VO è il quadro deputato alla comunicazione delle opzioni e delle revoche. Il numero dei quadri VO presenti nella dichiarazione non può risultare superiore al numero delle diverse partite IVA indicate nel rigo VA1 col1 aumentato di 1. La contemporanea presenza per una singola comunicazione delle caselle opzione e revoca comporta una semplice segnalazione di warning. 59

Sezione 1: nella sezione è stata introdotta, nel rigo VO 11, della casella 28, per la comunicazione della revoca dell opzione per l applicazione dell IVA nello Stato Comunitario (Repubblica di Croazia) di destinazione dei beni. Sezione 3, rigo VO33: introdotta la casella per comunicare la revoca dell opzione per il regime ordinario dell IVA, esercitata relativamente al 2015, da parte dei soggetti che si sono avvalsi per il 2016 del regime forfetario disciplinato. Nella stessa sezione, rigo VO34, è stata soppressa la casella opzione, in quanto non è più possibile dal 2016 aderire al regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità. Sono state introdotte tre nuove caselle: la prima per comunicare l opzione per il regime ordinario, a partire dal 2016, da parte dei soggetti che negli anni precedenti si sono avvalsi del regime fiscale di vantaggio; la seconda per comunicare la revoca dell opzione per il regime ordinario da parte dei soggetti che nel 2014, in presenza dei requisiti di accesso al regime di vantaggio, non si sono avvalsi di detto regime e accedono, dal 2016, al regime forfetario; la terza per comunicare la revoca dell opzione per l adesione dal 2015 al regime di vantaggio da parte dei soggetti che accedono, dal 2016, al regime forfetario. 60

10. Prospetto riepilogativo IVA 26 PR/2016 Per la società controllante che governa la liquidazione di gruppo, vige l obbligo di compilare nella propria dichiarazione i quadri (VS, VV, VW, VY e VZ) che compongono il prospetto riepilogavo IVA 26PR. I quadri VS, VV, VW, VY e VZ, contenuti nel prospetto IVA 26PR, vanno compilati solamente dall ente o società controllante che governa la liquidazione di gruppo. 10.1 Compilazione del Quadro VS Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, suddiviso in tre sezioni ognuna delle quali è compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Sul quadro è stato impostato il controllo bloccante che lo stesso può essere presente solo nel caso in cui il campo VK1 col1 sia stato valorizzato con la stessa P.IVA risultante nel quadro Frontespizio, alla sezione dati del contribuente. Infatti, se valorizzo i due campi con un valore diverso, al lancio della funzione di calcolo viene visualizzato, nel quadro anomalie, un messaggio bloccante che avvisa dell anomalia rilevata. Sezione 1 Distinta delle società di gruppo La sezione, composta dai righi da VS1 a VS12, si presenta come da figura (a titolo di esempio si riportano solo le prime due righe). Durante la compilazione il software controlla per prima cosa l obbligatorietà di specifici campi, come espressamente dettato dalle specifiche tecniche. Se valorizzo un dato nel rigo e non valorizzo i campi che devono essere presenti obbligatoriamente il software, al salvataggio dei dati, avvisa con apposito messaggio. Se, ad esempio, ometto di scrivere la P.IVA al campo 1, e provo a salvare il software avvisa dell obbligatorietà del campo con apposito messaggio. 61

Sezione 2 Dati riepilogativi La sezione si presenta come da figura. Nella sezione vengono riportate le informazioni di riepilogo, fra le quali a casella 1 del rigo VS20 il totale del rimborso richiesto (da riportare nel rigo VY4). Il campo VS20 col 1 è valorizzato, al lancio della funzione di calcolo, automaticamente dal software secondo la relazione: somma colonna 10 di tutti i righi da VS1 a VS12 di tutti i moduli Sezione 3 Garanzie della controllante La sezione si presenta come da figura. Nella sezione vanno indicate le eccedenze di credito residue delle società del gruppo che, non avendo trovato compensazione nell anno precedente (2014) e, non essendo state quindi garantite, sono state computate in detrazione nell anno 2015 dalla controllante. 10.2 Compilazione del Quadro VV Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, gestito su unica sezione compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Graficamente il quadro si comporta come da figura. Il quadro è riepilogativo dei risultati delle liquidazioni periodiche di gruppo emergenti dal registro riassuntivo tenuto dalla capogruppo. Sul quadro è stato impostato il controllo bloccante che lo stesso può essere presente solo nel caso in cui il campo VK1 col1 sia stato valorizzato con la stessa P.IVA risultante nel quadro Frontespizio, alla sezione dati del contribuente. Infatti, se valorizzo i due campi con un valore diverso, al lancio della funzione di calcolo viene visualizzato, nel quadro anomalie, un messaggio bloccante che avvisa dell anomalia rilevata. Il software controlla che lo stesso sia presente solo sul primo modulo della dichiarazione, infatti se si osserva la barra dei comandi il pulsante risulta oscurato. 62

Il software controlla che la colonna Ravvedimento può essere presente solo nel caso che sia stato valorizzato il campo Debiti. 10.3 Compilazione del Quadro VW Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, gestito su due sezioni compilabili direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Graficamente il quadro si comporta come da figura. Il quadro rappresenta la liquidazione annuale di gruppo, in pratica è l equivalente del quadro VL. Sul quadro è stato impostato il controllo bloccante che lo stesso può essere presente solo nel caso in cui il campo VK1 col1 sia stato valorizzato con la stessa P.IVA risultante nel quadro Frontespizio, alla sezione dati del contribuente. Infatti, se valorizzo i due campi con un valore diverso, al lancio della funzione di calcolo viene visualizzato, nel quadro anomalie, un messaggio bloccante che avvisa dell anomalia rilevata. Il software controlla che lo stesso sia presente solo sul primo modulo della dichiarazione, infatti se si osserva la barra dei comandi il pulsante risulta oscurato. 63

Calcolo dell IVA dovuta o a credito per il periodo d imposta Il calcolo dell IVA dovuta o a credito è effettuata automaticamente dal software, al lancio della funzione di calcolo, secondo la relazione VW1 VW2 (per l IVA dovuta) e VW2 VW1 (per l IVA a credito). Determinazione dell IVA a debito o a credito Il calcolo del totale dell IVA a debito o del totale dell IVA a credito è effettuata automaticamente dal software, al lancio della funzione di calcolo, secondo la relazione: A = VW32 col1 + VW36 col1 - VW33 col1 - VW34 col1 Il software verifica il risultato di questa espressione e se: A 0 pone il campo VW 38 col1 = A e VW39 col1 = 0; A 0 pone il campo VW38 col1 = 0 e VW39 col1 = A = valore assoluto di A. 10.4 Compilazione del Quadro VY Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, gestito su una unica sezioni compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Graficamente il quadro si comporta come da figura. Il quadro rappresenta l IVA annuale da versare o a credito del gruppo. Sul quadro è stato impostato il controllo bloccante che lo stesso può essere presente solo nel caso in cui il campo VK1 col1 sia stato valorizzato con la stessa P.IVA risultante nel quadro Frontespizio, alla sezione dati del contribuente. Infatti, se valorizzo i due campi con un valore diverso, al lancio della funzione di calcolo viene visualizzato, nel quadro anomalie, un messaggio bloccante che avvisa dell anomalia rilevata. Il calcolo dell IVA da versare o a credito e definita automaticamente dal software, al lancio della funzione di calcolo, in funzione dei valori assunti dai campi VW38 col 1; VW39 col 1 e VW40 col1, secondo la relazione: A = VW38 col 1 - VW39 col 1 - VW40 col1 Se A > 0 viene valorizzato il campo IVA da Versare Se A < = viene valorizzato il campo IVA a credito, che deve essere ripartita tra i righi VY4, VY5 e VY6. 64

Il software effettua un controllo di rispondenza tra il dato inserito nel campo VY4 col 2 e quello inserito in VY4 col 1, verificando che il dato di col 2 non può essere maggiore di quello di col 1. Inoltre controlla che il dato di col 2 deve essere superiore a 100.0000. Caso contrario, al salvataggio dei dati, attiva un messaggio bloccante che avvisa dell anomalia riscontrata. 10.5 Compilazione del Quadro VZ Il quadro si presenta, cosi come da modello ministeriale, gestito su una unica sezioni compilabile direttamente a video o mediante l ausilio di funzioni messe a disposizione dal software. Graficamente il quadro si comporta come da figura. Il quadro VZ deve essere compilato solo in caso di richiesta di rimborso della minore eccedenza detraibile dell ultimo triennio. Sul quadro è stato impostato il controllo bloccante che lo stesso può essere presente solo nel caso in cui il campo VK1 col1 sia stato valorizzato con la stessa P.IVA risultante nel quadro Frontespizio, alla sezione dati del contribuente. Infatti, se valorizzo i due campi con un valore diverso, al lancio della funzione di calcolo viene visualizzato, nel quadro anomalie, un messaggio bloccante che avvisa dell anomalia rilevata. Il software controlla che lo stesso sia presente solo sul primo modulo della dichiarazione, infatti se si osserva la barra dei comandi il pulsante risulta oscurato. 65

11. Quadro Anomalie e Stampa dichiarazione 11.1 Elaborazioni e stampe Terminata la compilazione, ed eseguito il salvataggio dei dati inseriti, si può passare all elaborazione della dichiarazione cliccando su questo pulsante (alternativamente usando la combinazione dei tasti SHIFT + F10 della tastiera). Terminata l elaborazione il sistema evidenzia il messaggio: A questo punto, se non risultano anomalie nella compilazione, lo stato della dichiarazione si colora in verde. 11.2 Quadro Anomalie Il quadro anomalie, non è altro che una finestra di dettaglio, dove sono elencate le anomalie riscontrate dal software dopo il lancio dell elaborazione. Per verificare o meno la presenza di anomalie, all interno della dichiarazione, si deve prima lanciare l elaborazione mediante il pulsante (alternativamente usando la combinazione dei tasti SHIFT + F10 della tastiera), quindi se il software rileva delle anomalie visualizza il messaggio: Per accedere all elenco delle anomalie (Quadro Anomalie), le strade sono due, la prima cliccando direttamente sul link rosso che compare nella finestra che segnala le anomalie, la seconda è quella di utilizzare il pulsante (alternativamente usando la combinazione dei tasti SHIFT + F11 della tastiera). In entrambi i casi si apre la finestra delle anomalie. In questa finestra sono elencate la tipologia delle anomalie rilevate. 66

11.3 Stampa della dichiarazione La stampa della dichiarazione può essere effettuata da diversi punti dell applicativo: dall interno della dichiarazione dall elenco delle dichiarazioni dalla Home dell applicativo Se ci troviamo all interno della dichiarazione, per stampare la dichiarazione basta cliccare sul pulsante stampa, il sistema apre la finestra di dialogo Stampa. Come si evince dalla figura, è possibile eseguire diverse combinazioni di stampa mediante l ausilio dei menu a tendina disponibili per ogni campo. Nella maschera di stampa sono presenti anche dei pulsanti che permettono, ad esempio, di eseguire una Stampa Diretta, in questo caso è generata la copia cartacea, oppure una stampa su file se utilizzo il pulsante Stampa, in questo ultimo caso viene generato un file pdf contenente i dati della dichiarazione. Le dichiarazioni assumono lo stato di Stampata solo se: 1. ha lo stato di Chiusa ; 2. è stata scelta l'opzione di stampa Ufficiale ; Il sistema propone la stampa del modello Ufficiale, eventualmente modificabile in stampa di Controllo. Scegliendo la modalità di Controllo verrà apposta su ciascuna pagina del modello la scritta trasversale di Stampa di Prova. Una volta impostate le selezioni opportune, è necessario premere il pulsante Conferma. La stampa della dichiarazione può essere eseguita direttamente dall elenco delle dichiarazioni, mediante il pulsante, disponibile in basso a sinistra della maschera, da cui si attiva la maschera per la stampa vista prima. 67

12. Gestione ed Elaborazioni multiple 12.1 Gestione Nella sezione Gestione, oltre alla voce Dichiarazione, di cui abbiamo gia visto la funzionalità, è presente anche al voce Anagrafica Comune, che richiama l applicativo Anagrafiche Comuni, e CAF o Intermediario, Sedi Provinciali, Uffici per.. Attivando le funzioni presenti in Gestione si aprono, rispettivamente: Anagrafiche Comuni - Elenco: in questa maschera, che fa capo al DB, sono riportate le anagrafiche delle utenze da cui il software può attingere per la compilazione automatica. In questa maschera è possibile Inserire una nuova anagrafica, Modifica una anagrafica già presente, o Elimina una anagrafica presente. La gestione è similare a quanto visto nel caso della maschera IVA 2016 - Elenco Dal punto di vista grafico la maschera si presenta come da figura. Anagrafica CAF - Elenco: in questa maschera, che fa al capo al DB, sono riportate le anagrafiche dei CAF/Professionisti da cui il software può attingere per la compilazione automatica. In questa maschera è possibile Inserire una nuova anagrafica, Modifica una anagrafica già presente, o Elimina una anagrafica presente. La gestione è similare a quanto visto nel caso della maschera IVA 2016 - Elenco 68

12.2 Stampa DA/A L ultima funzione disponibile nella sezione Elaborazioni multipli è la funzione Stampa DA/A, da cui si accede alla maschera Stampa. Da questa maschera è possibile gestire le stampe massive. 69

13. Telematico 13.1 Generazione telematico Sul menu principale è resa disponibile la voce Telematico da cui si può accedere alla Generazione Telematico. Attivando la funzione Generazione Telematico si apre la maschera Sezione Unica, da cui gestire la generazione del file telematico. É possibile selezionare, nelle varie sezioni, sia lo stato delle dichiarazioni, che i codici delle pratiche che si vogliono controllare/inviare. 70

Il campo Tipo Fornitura, richiama una tabella riportante i codici del soggetto che trasmette. Effettuata la scelta dei filtri, per mandare in esecuzione il file telematico, cliccare sul pulsante Conferma posto in alto a destra della maschera. Così facendo il software genera un file pdf ed evidenzia il messaggio: Il file creato è disponibile in Stato Elaborazioni, presente nella sezione Utilità. 71

14. Utilità 14.1 Stato elaborazioni richieste Dal menu principale, posto sulla home dell applicativo, è possibile accedere nelle distinte funzioni delle UTILITÁ. Dalla funzione Stato Elaborazione Richieste si attiva la maschera elaborazioni che sono state richieste al server. Le richieste vengono catalogate per: Data Richiesta Descrizione dell operazione richeista Stato Allegato: come si vede nella casella è anche riportato, per i file generati per la durata della sssione di lavoro, il link Apri/Salva, che permette la gestione del file generato. 72

14.2 Parametri Utenti Dal menu principale, posto sulla home dell applicativo, è possibile accedere nelle distinte funzioni delle Utilità. Dalla funzione Parametri Utenti si attiva la maschera Parametri Utenti. Questa maschera, generalmente riservata ai possessori di login con permessi di amministratori, permette la gestione dei parametri utenti. Da questa schermata è possibile gestire sia l inserimento di un nuovo login figlio, con permessi limitati rispetto alla login Padre, che la possibilità di modificare le proprietà delle login figlio alla login con cui ci si è loggati. Tramite i pulsanti posti in alto alla schermata è possibile aggiungere un nuovo soggetto, salvare i dati, spostarsi tra vari soggetti inseriti, cancellare un soggetto inserito e visualizzare l elenco dei soggetti inseriti. 14.3 Variazione stato Dal menu principale, posto sulla home dell applicativo, è possibile accedere nelle distinte funzioni delle Utilità. Dalla funzione Variazione di stato si attiva la maschera Variazione di stato. 73

Da questa maschera è possibile effettuare un cambio di stato alle dichiarazioni, ad esempio da Errato a Completa. Dai campi Stato di origine si seleziona lo stato della dichiarazione che si vuole modificare, mentre dal campo Stato da assegnare si sceglie il nuovo stato da assegnare alla dichiarazione, o alle dichiarazioni. Dai campi Dalla dichiarazione e Alla dichiarazione si sceglie la, o le, dichiarazione/i. Con il pulsante Conferma si manda in esecuzione il cambio di stato. 14.4 Variazione proprietà dichiarazioni Dal menu principale, posto sulla home dell applicativo, è possibile accedere nelle distinte funzioni delle Utilità. Dalla funzione Variazione proprietà dichiarazioni si attiva la maschera Variazione proprietà dichiarazioni. 74

Da questa maschera è possibile cambiare lo stato proprietario ad una dichiarazione. Infatti, nella maschera sono presenti due sezioni: una relativa al vecchio proprietario e una relativa al nuovo proprietario. Nella parte destra sono presenti i menù a tendina per la scelta delle dichiarazioni a cui far cambaire proprietario. 14.5 Pubblicazione dichiarazioni Dal menu principale, posto sulla home dell applicativo, è possibile accedere nelle distinte funzioni delle Utilità. Dalla funzione Pubblicazione dichiarazioni si attiva la maschera Pubblicazione dichiarazioni. Da questa maschera è possibile, dopo avere effettuato la selezione della dichiarazione o di un range di dichiarazioni, rendere le stesse da Pubblica a Private. 14.6 Gestione Utenti Dal menu principale, posto sulla home dell applicativo, è possibile accedere nelle distinte funzioni delle Utilità. 75

Dalla funzione Gestione Utenti si attiva la maschera Gestione Utenti. La Gestione utenti, generalmente riservata ai possessori di login con permessi di amministratori, permette di gestire i permessi da dare alle login figlio. In questa maschera, inoltre, è possibile gestire l abilitazione delle funzioni per la compilazione delle dichiarazioni, ossia modificare le proprietà delle login figlio relativamente alla login con cui ci si è loggati. Tramite i pulsanti posti in basso alla schermata è possibile, aggiungere un nuovo soggetto, applicare le modiche apportate, eliminare o annullare (Vedi paragrafo 1.4). 14.7 Gestione Cestino Dal menu principale, posto sulla home dell applicativo, è possibile accedere nelle distinte funzioni delle Utilità. Dalla funzione Gestione Cestino si attiva la maschera Gestione Cestino. 76