SENSIBILITA.

Documenti analoghi
Le funzioni sensitive.

LAMINE DI REXED SOSTANZA GRIGIA DEL MIDOLLO SPINALE SEGMENTO TORACICO

DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia)


SISTEMI SENSORIALI LE VIE SOMATOSENSORIALI

Sistema Nervoso Vi V e i e s en e s n it i i t v i e, e, v ie i e m o m t o r t ic i i i e e con o t n r t ol o l l o l o m o m t o o t r o io i

Sistemi Nervoso e Endocrino coordinano e integrano le funzioni di tutti i sistemi del corpo al fine di mantenere l OMEOSTASI

Il funzionamento dell apparato osteo-artro-muscolare è completamente dipendente dal sistema nervoso

sistemi sensoriali stimoli che vengono trasdotti, codificati, elaborati e rappresentati rappresentazione interna

Encefalo. Gangli. Nervi. Midollo spinale SISTEMA NERVOSO. (contenuto nella scatola cranica) (contenuto nel canale vertebrale) Encefalo.

Sistema nervoso centrale

2. Sistema liquorale e meningi Sistema ventricolare Meningi Spazi Cisterne 39

SCHEMA FUNZIONALE DEL SISTEMA NERVOSO

Schema semplificato dell anatomia funzionale del cervelletto

CERVELLETTO gr Possiede più della metà delle cellule dell encefalo in toto

Midollo Spinale Vie sensitive

LEPs Applicazioni Cliniche Dott. Vincenzo Rizzo

Sistema nervoso. Compartimento afferente: vie sensitive

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA)

Sistema Nervoso Centrale (nelle cavità ossee)

CORSO DI ANATOMIA UMANA

Sistema nervoso. Compartimento afferente: vie sensitive

Innervazione arti e pareti del tronco -> nervi spinali (misti)

SISTEMA NERVOSO SOMATICO

DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia)

BASI TEORICHE: NEUROFISIOLOGIA E TIPOLOGIE DEL DOLORE

Neurologia: La sensibilitã Salute e Benessere Inviato da : SARA RICCI Pubblicato il : 12/8/2019 9:20:00

MIDOLLO SPINALE Nervi spinali e gangli sensitivi

Il midollo spinale è un cordone che decorre all interno della colonna vertebrale, costituita da ossa chiamate vertebre

1 ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE

Introduzione anatomica al sistema nervoso

LE PARESTESIE: sindromi centrali

RIFLESSI SPINALI. dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro

VASCOLARIZZAZIONE: arteriosa

Cosciente. Sensibilità. Non cosciente. Nervi cranici. Nervi spinali

ESAME DEL NERVO TRIGEMINO

MIDOLLO SPINALE Nervi spinali e gangli sensitivi

mesencefalo rombencefalo ponte bulbo cervelletto midollo

2.Sistemi sensoriali 2 Le vie somatosensoriali

Neurofisiopatologia del Dolore.

Sistema delle colonne dorsalilemnisco Sistema anterolaterale

Metodiche di valutazione clinica del dolore

Sistema nervoso. Midollo spinale

Sistema nervoso. Midollo spinale

LE PARESTESIE: introduzione

Sistema nervoso. Funzioni:

Corso di Laurea in Farmacia AA

Sistema nervoso. Midollo spinale

Blocchi eco-guidati dell arto superiore

Sistema nervoso. Sistemi efferenti

Sistema nervoso periferico

Anestesia loco-regionale. Anestesia Spinale

Fisiopatologia dei disordini della sensibilità, con particolare riguardo al dolore neuropatico

DISORDINI DELLA SOMESTESI

2 - Via spino-talamica: fasci anteriori e fasci laterali

Sistema nervoso. Midollo spinale

ANATOMIA di SUPERFICIE. Prof. Michela Battistelli

CONTROLLO MOTORIO SNC

sistema nervoso viscerale è diviso in 3 sezioni: ortosimpatico metasimpatico parasimpatico

PATOLOGIA SPINALE. Trauma spinale: conseguenze devastanti PARAPLEGIA TETRAPLEGIA

Sistema Nervoso

Tecniche strutturale. Ginocchio

ESAME OBIETTIVO NEUROLOGICO. Enrico Granieri Anno Accademico

Sistema Nervoso.

Interazioni tra sistemi sensoriali e movimento

La corretta gestione del paziente con dolore cronico e in Cure Palliative

DISORDINI DELLA SOMESTESI DOLORE NEUROPATICO LA SIRINGOMIELIA

NEUROFISIOLOGIA DEL SISTEMA URINARIO MASSIMO TONIETTO D.O.

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale

Eliminazione delle urine

Eliminazione delle urine

TORACE -PARETE TORACICA -CAVITA TORACICA

SENSIBILITA SOMATICA. Pr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro

II anno - canale B A.Vercelli

Corso di Laurea in Farmacia AA

La corteccia motoria

scaricato da 1

ENCEFALO. L encefalo è costituito da: Tronco encefalico. cervelletto cervello. Bulbo Ponte mesencefalo. Diencefalo. Telencefalo

Studio Neurofisiologico delle vie sensitive. ENG/EMG SEP Test vegetativi Potenziali evocati laser.

Funzioni del tronco encefalico

Anatomia Umana, Lezione 12

La corretta gestione del paziente con dolore cronico e in Cure Palliative

TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE

ANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO

MIDOLLO SPINALE E ATTIVITA RIFLESSA

Sistema nervoso. Diencefalo

Indice generale Capitolo I Generalità 1 1. Organizzazione generale del Sistema Nervoso 1 2. Principi organizzativi del Sistema Nervoso Centrale 4 3.

Per minzione si intende lo svuotamento della vescica Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica con aumento della

Telencefalo: anatomia di superficie

Midollo spinale e nervi spinali

Programma modulo "Teoria e tecniche di psicofisiologia" (20 ore)

Trasduzione sensoriale

sonno & sistema reticolare attivatore

Talamo: tappa essenziale nella trasmissione delle informazioni sensitive alla corteccia telencefalica

Il dolore, esperienza spiacevole, sensitiva ed emozionale, associata con danno tissutale reale o. è parte integrante della nostra esistenza

CONTROLLO DEL SISTEMA MOTORIO SOMATICO

Campo recettivo di un recettore

M Paolo Violante IL SISTEMA NERVOSO

Motilità volontaria, automatica e riflessa. - Controllo segmentale del movimento (unità motoria) - Controllo encefalico del movimento

Il taping neuromuscolare applicato ai nuotatori di alto livello

Transcript:

SENSIBILITA www.fisiokinesiterapia.biz 1

RECETTORI SENSITIVI ESTEROCETTIVI. Cutanei (mediano la sensibilità superficiale) PROPRIOCETTIVI. Localizzati a livello nelle strutture somatiche più profonde 2

Recettori esterocettivi Recettori cutanei per Caldo Freddo Tatto Dolore 3

Recettori propriocettivi Informano su: Posizione del corpo nello spazio Forza Movimento delle articolazioni Senso di pressione 4

Sensibilità cutanea: meccanismi Teoria della specificità C. di Meissner per il tatto, C. di Krause per il freddo C. di Pacini per la vibrazione Dischi di Merkel per la pressione Terminazioni libere per il dolore Teoria preferenziale 5

Vie della sensibilità Nervi cutanei sensitivi e misti sensitivo-motori Corpo cellulare nel ganglio della radice dorsale Le proiezioni dorsali entrano nel midollo attraverso le radici dorsali con innervazione di tipo segmentario 6

Vie della sensibilità Tratto spino talamico Decussazione dopo due-tre segmenti Le fibre crociate vanno a formare il fascio spino-talamico (le fibre dai segmenti inferiori si trovano all esterno) Altre fibre vanno a formare il fascio spino-reticolo-talamico 7

Vie della sensibilità Fasci posteriori Fascicoli gracile e cuneato Nuclei gracile e cuneato Portano la sensibilità pressoria tattile, vibratoria, diposizione delle articolazioni, stereognosica Via di secondo ordine che termina al talamo 8

9

10

Vie della sensibilità Sensibilità cutanea faccia e capo Tattile e termo-dolorifica Convogliate verso il tronco dal n. trigemino Dal ponte le vie termo-dolorifiche vanno in direzione caudale e formano la radice discendente del trigemino con nucleo che raggiunge il terzo segmento cervicale Da questo nucleo gli assoni si incrociano e danno origine al lemnisco trigeminale Nucleo ventrale postero-mediale del talamo 11

Vie della sensibilità Talamo NN. Ventro-basali e posteriori NN. Intralaminari La via spino-reticolo-talamica va ai nuuclei intralaminari mediali 12

Vie della sensibilità Aree corticali Corteccia post-centrale (area somatosensoriale primaria o area 1,2,3 di Brodmann) Margine superiore della scissura silviana (area somato-sensoriale secondaria) Ricezione di stimoli tattili e propriocettivi e funzioni discriminative 13

14

15

SENSIBILITA TATTILE Si usa un batuffolo di cotone assottigliato Lo si applica dapprima in una zona che ritenuta normale Col batuffolo si toccano varie parti del corpo invitando il paziente a dire se si sente sente o meno toccare Si deve confrontare la risposta tra i due lati, oppure fra un estremità e l altra di un arto 16

17

SENSIBILITA DOLORIFICA Viene usato un ago (non quello del martelletto) Si chiede al paziente se si sente pungere o toccare Le risposte devono essere immediate Risposte ritardate o sgradevoli possono indicare una sofferenza nervosa o una sindrome talamica. Molto importante l esame delle mani o dei piedi 18

SENSIBILITA TERMICA Si usano due provette, asciutte, una con acqua calda e l altra con acqua fredda In caso di alterazione delle sensibilità termica il sospetto è di una lesione talamica o midollare 19

SENSIBILITA VIBRATORIA Si usa un diapason da 256 c/s. Si applica la parte terminale su una superficie ossea (piede, malleoli, rotula, creste iliache procedendo dal basso verso l alto). Si Invita il paziente a dire quando le vibrazioni si arrestano e si calcola il tempo in secondi 20

SENSIBILITA VIBRATORIA E alterata in caso di lesione dei cordoni posteriori del midollo e nelle polinevriti E spesso ridotta distalmente nei soggetti di età > 60 anni 21

SENSO DI POSIZIONE Si posiziona l alluce di uno dei due lati e lo si piega verso il basso o in senso dorsale, invitando il paziente a indovinarne la posizione Si posiziona l arto inferiore in un certo modo e poi si inviti il paziente a porre nella stessa posizione l arto controlaterale 22

STEREOGNOSIA Riconoscimento di oggetti posti nella mano con paziente ad occhi chiusi Si usano oggetti di piccole dimensioni, come monete, chiavi, matite Il paziente asterognosico ha difficoltà a tenere l oggetto in mano e a rigiralo Possibilità da parte del soggetto di riconoscere solo le caratteristiche dell oggetto 23

24

25

PRINCIPALI SINDROMI SENSITIVE Sezione di un singolo nervo Polineuropatie Sindrome Tabetica Sezione midollare completa Emisezione midollare (S. di Brown- Sequard) Sindrome siringomielica 26

Sezione di un singolo nervo Differente se la lesione è a carico di un nervo motorio, sensitivo o misto Estensione del territorio interessato minore alla distribuzione anatomica del nervo Manovre per evocare una risposta di un nervo danneggiato: S. di Tinel: percussione di un nervo S. di Phalen: flessione del polso S. di Lhermitte: flessione del collo 27

Polineuropatie Compromissione spesso bilaterale e simmetrica Più grave perdita di sensibilità a gambe e piedi, oppure alle mani (anestesia a calza e a guanto) Risparmiati addome, torace e viso Possono essere interessate tutte le forme di sensibilità, alcune in maniera più evidente 28

Sindrome Tabetica Lesione a carico delle radici posteriori a livello lombo-sacrale Cause: neurosifilide, diabete Semeiologia: interessamento della sensibilità vibratoria e del senso di posizione 29

Sezione midollare trasversa Perdita di tutte le forme di sensibilità al di sotto della lesione Anestesia a livello Cause: lesioni infiammatorie, traumatiche, vascolari 30

Emisezione midollare (S. di Brown-Sequard) Lesione di un lato del midollo spinale Interessamento delle sensibilità termica e dolorifica controlatreali Interessamento della sensibilità propriocettiva omolaterale Presente paralisi omolaterale 31

Sindrome siringomielica Lesione intramidollare da siringomielia, tumori o emorragie Semeiologia: disturbo sensitivo dissociato con interessamento delle sensibilità termo-dolorifica e tattile Anestesia sospesa 32

33