AGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA IPERTENSIONE E DIABETE

Documenti analoghi
Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza. Ospedale Civile S. Bortolo

Cure Domiciliari. Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012

FORUM P.A. SANITA' 2001

Arruolamento nei Presidi accreditati e terapia delle malattie rare nei presidi non accreditati Alessandro Andriani ASL RMA, Presidio Nuovo Regina

Conferenza Stampa. Nasce il Polo Neurologico. interaziendale. diretto da Enrico Montanari

INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA. tra intensità di cura e complessità assistenziale

L ESPERIENZA DI ASL BERGAMO

Gli interventi delle professioni sanitarie

L integrazione professionale per l assistenza a domicilio: infermieri e fisioterapisti a confronto

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

Modalità di Gestione nelle Cure Primarie

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica

- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE. Capo I Finalità e disposizioni generali

Terapia del dolore e cure palliative

Le opportunità della telemedicina

Il ruolo delle Aziende ULSS nel garantire prestazioni, sviluppare innovazione, promuovere buone prassi

BILANCIO DI MISSIONE 2012 RENDICONTO 2011

Diabete e confini. Valerio Miselli, Reggio Emilia

Il progetto della sanità di iniziativa in Toscana

La malnutrizione nell anziano: interventi di prevenzione e controllo

Il Centro Territoriale per le Malattie Rare dell ASL di Brescia. A cura di Eliana Breda - Brescia 25 maggio 2013

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

L INFERMIERE DI FAMIGLIA. Giornata internazionale dell infermiere STAR BENE INSIEME PER STAR BENE

Ospedale e territorio: una logica di sistema Amelia Mutti* Riflessioni su percorsi comuni di progettazione integrata. Giovedì, 13 settembre 2007

L innovazione dei servizi per la cura delle malattie croniche

Azienda Sanitaria Locale Roma G

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

Dott. Giuseppe Taratufolo Dirigente medico Cure Primarie dell Azienda Sanitaria di Matera - ASM

Percorsi di cura e assistenza tra ospedale e territorio: Il ruolo dei professionisti della sanità a supporto della conciliazione famiglia - lavoro

! "# $% $ A. Gorel i!!!

Workshop: Telemedicina e Sanità elettronica: facciamo il punto! Telemedicina: il ruolo dei Medici di Medicina Generale

Conferenza Stampa. Cure intermedie: attivi 6 posti. all ASP Bassa Est San Mauro Abate di Colorno

Regione Marche. Linee di intervento PSR: 7.1 Rete ospedaliera

Programmazione e governo della rete dei servizi socio sanitari e sociali Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato

LA CONTINUITA ASSISTENZIALE

DAL CASE MANAGER AL CARE MANAGER. Infermiera care manager in medicina interna Derossi Valentina

Il nursing riabilitativo nel Dipartimento di Salute Mentale. Docente: Paolo Barelli

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo

III COMMISSIONE TESTO ELABORATO DAL COMITATO RISTRETTO FEBBRAIO 2011

I flussi ed i sistemi informativi come strumento di valorizzazione e di monitoraggio del sistema di assistenza territoriale a garanzia dei LEA

LA CONTINUITA DI CURA DALL OSPEDALIZZAZIONE ALLA RSA

L ESPERIENZA DELLE DIMISSIONI PROTETTE A MONZA

Problemi ancora aperti nella gestione del malato di Alzheimer

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012

PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI

Le soluzioni: Il Sistema che razionalizza i processi degli enti erogatori per migliorare i servizi a beneficio del cittadino

CONFERENZA STAMPA. L ASL di Brescia presenta un progetto rivolto ai malati oncologici terminali con il sostegno della Fondazione Berlucchi.

Corso di Formazione per Operatore Socio-Sanitario Complesso Integrato Columbus - Anno 2014

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta

Accompagnare le cronicità e le fragilità IL NUOVO PATTO STATO-REGIONI: TRA TAGLI ED EFFICIENZA

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N 082 DEL 23 FEBBRAIO 2015 CONVENZIONE TRA L AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II,

Maria Anna Conte Hospice Il gabbiano San Vito al Tagliamento Rete cure palliative provincia di Pordenone

IL CONTESTO IL CONTESTO

CURARE A CASA Aspetti organizzativi clinici e relazionali di interesse per il Medico di Medicina Generale

Assistenza Domiciliare nelle persone con BPCO

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

I bisogni della cittadinanza, le risposte di assistenza infermieristica.

I risvolti operativi dei DCA 429/12 e 431/12. Criticità e proposte

Scenario di Riferimento ICT AREZZO

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.

I processi, l impegno e i risultati dell équipe infermieristica dell ASL 8 di Cagliari

Relatore: Dott. Antonio Maddalena

La centralità del paziente tra MMG Distretto e Ospedale: il Fascicolo Sanitario Elettronico. Daniele Donato Azienda ULSS 16 - Padova

Università degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità

Modello di erogazione diffusa delle Cure Palliative/Fine Vita con supporto di esperti. Parma, 21 ottobre 2011 Dott.ssa Maria Luisa De Luca

E TERRITORIO. INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA DOMICILIARITÀ

Unità Valutativa Multidimensionale L esperienza della ASL RMC

Priorità di Governo Clinico

Assetti di Governance dei Servizi Territoriali. Le cure primarie: Il caso della ASL di L Aquila

Udine, 30 ottobre 2015

Programma Interventi Innovativi

Il caso dell'azienda Ospedaliera Ca'Granda Niguarda di Milano

UN TEAM MULTIDISCIPLINARE A LETTO DEL PAZIENTE A DOMICILIO: IL PUNTO DI VISTA DEL MEDICO

Prof. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE

La gestione dello Scompenso Cardiaco: il ruolo del Cardiologo

UNA NUOVA FORMA ASSISTENZIALE IL CHRONIC CARE MODEL

CONSULTA PROVINCIALE PER LA SALUTE: UN LAVORO DI RETE

BISOGNI DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E DELLE LORO FAMIGLIE. DEI SERVIZI SOCIOSANITArI

IL FINE VITA APPARTIENE ALLA VITA: I PROGETTI E LE ESPERIENZE DELLE CURE PALLIATIVE

Esperienza di utilizzo integrato del blocco operatorio in una rete ospedaliera provinciale

Assistenza Domiciliare e Malattie Rare: attuali e future strategie IPASVI Roma

L INFERMIERE IN ONCOLOGIA TRA MANAGEMENT E PRATICA CLINICA: QUALE FUTURO? CASE MANAGEMENT IN ONCOLOGIA

Posti letto per tipo di disciplina negli ospedali a gestione diretta della provincia di Vicenza. Anni

Intensita di cura. 1. Perché 2. Linguagg io 3. Strument i

Flavia Bencivenni Coordinatrice Lungodegenza Ospedale C.Magati Scandiano Azienda USL di RE

Franca Savia Coordinatore Infermieristico SOC Oncologia ASL VCO Torino 2 Aprile 2014

L infermiere casemanager

- Perchè definire un modello ideale di assistenza

Il Caregiver: figura cardine per la sostenibilità della presa in carico del paziente complesso

Un altro sguardo sulla medicina generale

NODI di una RETE. Sistema organizzativo e gestionale che garantisca ai malati e alle loro famiglie una continuità assistenziale attraverso i

Il moderno ruolo del medico di assistenza primaria nel sistema delle cure domiciliari distrettuali

FVG: L ESPERIENZA DEL REPARTO DISABILI GRAVI DELLA CASA DI CURA PINETA DEL CARSO

Dr Giuseppe DONATO MMG ASL RmF. Fiumicino 29 Gennaio 2011 Via F. Brandileone, 17 - Aranova

Presentazione del project work Venezia, 25 settembre 2015

Dott.ssa MG Bonavina DIRETTORE GENERALE

Organizzazione gestionale e Modelli assistenziali per la cura dello Scompenso Cardiaco

Esiti del modello di intensità di cure sulla popolazione anziana

Transcript:

AGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA IPERTENSIONE E DIABETE Isola d Elba 3-5 ottobre 2014 Centro Congressi la Biodola

COMPLESSITA CURA

CAMBIAMENTO DEL BISOGNO DI CURE Paziente fragile frequent user a forte necessità di integrazione H/T Paziente complesso in fase acuta Paziente postchirurgico con necessità di tutor medico Paziente anziano non autosufficiente e difficile contesto sociale EVOLUZIONE DELLE TECNICHE Diagnostica diffusa Medicina personalizzata Chirurgia mini invasiva e robotizzata SOVRAPPOSIZIONI DELLE DISCIPLINE Medicina-Chirurgia-Diagnostica interventistica Ambulatori multidisciplinari Day-service e Week-hospital integrato EFFICIENZA PRODUTTIVA Urgenza vs elezione Allocazione dedicata ma flessibile delle piattaforme Sviluppo funzione operations manager

ACUTE CARE PRIMARY CARE INTENSIVITA ASSISTENZIALI tecnology intensive orientato alla produzione PRESTAZIONI presidia EFFICIENZA tende a ACCENTRAMENTO economie di scala tempi BREVI implementa ECCELENZA ESTENSIVITA ASSISTENZIALE labor intensive orientato alla gestione PROCESSI ASSISTENZIALI presidia EFFICACIA tende a DECENTRAMENTO partecipazione tempi LUNGHI implementa EQUITA

QUALE RISPOSTA FORNIRE AL PARADIGMA DELLA MODERNA MEDICINA IN CUI SI OSSERVA LA TENDENZA ALLA CONCENTRAZIONE DELLE COMPETENZE E DELLE TECNOLOGIE, MENTRE I BISOGNI SI ALLONTANANO?

SOCIALE sviluppo di forme di partecipazione attiva e consapevole del paziente nella fornitura dei servizi Informazione Partecipazione Condivisione cultura del fare - cultura della comunicazione educazione terapeutica percorsi di autogestione sanitaria cooperazione con il volontariato bilancio sociale - lettura sanitaria consapevolezza dei livelli di accesso PROFESSIONALE implementazione distribuita, funzionale e coerente delle reti clinico-assistenziali TECNOLOGICA costruzione dinamica a base larga della piramide delle conoscenze e delle tecnologie Ricerca Patrimonio Referenzialità Diagnostica Teleconsulto Sistema informativo modelli di ricerca applicata alla clinica modelli gestionali clinico-assistenziali valutazione professionale percorsi professionali confronto professionale confronto interaziendale esportabilità - minore invasività potenziamento rete territoriale gestione dei trasferimenti anticipazione dei trattamenti clinico - assistenziale network delle informazioni

EPOCA PRE-MODERNA EPOCA MODERNA EPOCA POST-MODERNA MEDICINA Quale trattamento porta maggior beneficio al paziente? Quale trattamento rispetta il malato nei suoi valori e nell autonomia delle sue scelte? Quale trattamento ottimizza l uso delle migliori risorse e produce un paziente soddisfatto MEDICO Paternalismo benevolo Autorità condivisa Riferimento autorevole INFERMIERE Esecutore delle decisioni mediche e supporto emotivo del paziente Facilitatore della comunicazione a beneficio di un paziente autonomo Manager responsabile degli standard quali-quantitativi dei servizi forniti PAZIENTE Obbediente Partecipante Soddisfatto RAPPORTO Alleanza terapeutica Accordo di collaborazione Contratto di assistenza

PRESIDIO OSPEDALIERO TECNOLOGICO STRUTTURA ORGANIZZATIVA PROCESSI-PROCEDURE PRESTAZIONI ESITI

ESITI PRESTAZIONI PROCESSI-PROCEDURE STRUTTURA ORGANIZZATIVA PRESIDIO OSPEDALIERO TECNOLOGICO

FOCUS ON PATIENT Design centred around care needs Patients grouping centralità del paziente ENAGEMENT OF CLINICIANS coinvolgimento dei sanitari Redesign of organizational mechanism New managerial roles and changes in traditional ones CLINICAL INTEGRATION Units grouping Multidisciplinary care teams integrazione clinica RESOURCES INTEGRATION Resources pooling Redesign of the phsycal environment integrazione nelle risorse

OSPEDALE TERRITORIO DOMICILIO Ospedale per acuti Ospedale di continuità Riabilitazione degenza - cod. 56 Riabilitazione DH - cod. 56 Reparto Lungodegenza - cod. 60 RSA - Modulo riabilitativo residenziale RSA - Modulo riabilitativo diurno Riabilitazione Ambulatoriale Ex art 26 Nuclei Alzheimer Attività residenziale Nucleo Alzheimer Attività diurna RSA strutture residenziali Assistenza Domiciliare Terminali ADI Progetto non autosufficienza CdS - Servizi territoriali CCM Expanded Domicilio

DEGENZEi C.U.P. AZIENDALE SERVIZI DIAGNOSTICI: LAB./RAD. SALUTE MENTALE GESTIONE PERSONALE - Economica / P. O. - Presenze / Assenze Dati non Informatizzati CONTABILITA Sviluppo middleware con Object Oriented-Data Warehouse Repository Anagrafiche utenti Fatturazione Rendicontazioni Flussi informativi Ministeriali Carichi lavoro Flussi previdenza assistenza e ministeriali Conto annuale Rendiconti finanziari CDR Unità Operative Intranet / WEB Server ASL SISS Regionale Internet Web MINISTERI SANITA TESORO FINANZA ENTI PREVIDENZIALI ASSICURATIVI - Direzione - Controllo gest./prog - Dipartimenti - Unita Operative

La spesa è concentrata sulle classi d età più avanzate La spesa è fortemente concentrata sui percentili di popolazione più cagionevole

Le cardiopatie, per la metà dei pazienti serviti che ne soffrono, si accompagnano ad altre patologie croniche. Le voci prioritarie di spesa sono costituite dai ricoveri (il 51%) e i farmaci (il 27%)

INSIEME COMPLESSO CHE INCLUDE SAPERE, CREDENZE, ARTE, MORALE, DIRITTO, COSTUME ED OGNI ALTRA COMPETENZA ED ABITUDINE ACQUISITA DALL UOMO IN QUANTO MEMBRO DELLA SOCIETA. Edward Tylor SERIE DI CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI UNA SOCIETA O DI UN GRUPPO SOCIALE IN TERMINI SPIRITUALI, MATERIALI, INTELLETTUALI O EMOZIONALI. Unesco UNA STRUTTURA DI SIGNIFICATO CHE VIAGGIA SU RETI DI COMUNICAZIONE NON LOCALIZZATE IN SINGOLI TERRITORI. Ulf Hannerz