FASCICOLO LINEA CHIASSO COMO ALBATE CAMERLATA 27 MOLTENO. Bivio Rosales SEREGNO CARNATE 28 MONZA SESTO S.GIOVANNI

Documenti analoghi
MILANO FASCICOLO LINEA

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP TO CT 8/2017. In vigore dal 20/04/2017 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

MILANO PARTE GENERALE FCL

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 7/2016. In vigore dal 29/02/2016 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

DISPOSIZIONE DI ESERCIZIO N 1 DEL 13/02/2013 «in vigore dal »

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA

Stazione di Campofelice di Roccella Attivazione nuovi segnali di avviso e protezione lato Messina

FASCICOLO LINEA CHIASSO COMO ALBATE CAMERLATA 27 MOLTENO. Bivio Rosales SEREGNO CARNATE 28 MONZA SESTO S.GIOVANNI

Circolare Territoriale VERONA RFI DP/DTP_VR CT 11/2016. In vigore dal 25/08/2016 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale NAPOLI BARI RFI-DPR-DTP_BA RFI-DPR-DTP_NA CT 9/2016 CT 8/2016. In vigore dal 12/07/2016 ore 05:20

Circolare Territoriale TRIESTE RFI DPR/DTP_TS CT 1/2016. In vigore dal 15/01/2016 ore 00:01. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 40/2016. In vigore dal 22/12/2016 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale BOLOGNA DP-DTP-BO CT 3/2016. In vigore dal 20/03/2016 ore 01:00. Fascicolo Circolazione Linee di: 82 Piacenza - Bologna Rubiera

REGISTRAZIONI DELLE DISPOSIZIONI CHE HANNO MODIFICATO LA PRESENTE ISTRUZIONE

DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal » DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

Prato C.le - Firenze Rifredi

Modifiche alla Prefazione Generale all Orario di Servizio

CHIASSO COMO ALBATE CAMERLATA 27 MOLTENO. Bivio Rosales SEREGNO CARNATE MONZA SESTO S.GIOVANNI

Treno Stazione Origine Ora Partenza Stazione Destinazione

Servizi Garantiti TRENORD Fasce /

TRENI GARANTITI - Venerdì 27 gennaio Servizi garantiti/variazioni treni TRENORD, circolanti su rete FN e RFI, del giorno 27 gennaio 2012

MODIFICHE REGOLAMENTARI

MILANO FASCICOLO LINEA

FASCICOLO LINEA. Montenero 132 Termoli. Foggia. Cervaro. Rocchetta S.A.L. di Melfi. Spinazzola. Gioia del Colle. Bivio/PC.

Servizi Garantiti TRENORD Fasce e

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 24/2015. In vigore dal 14/06/2015 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale GENOVA RFI DP/DTP - GE CT 6/2017. In vigore dal 07/07/2017 ore 01:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 23/2017. In vigore dal 30/09/2017 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

MILANO FASCICOLO LINEA

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord maggio 2015 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità

Servizi garantiti TRENORD 06:00/09:00-18:00/21:00

Circolare Territoriale MILANO BOLOGNA FIRENZE CT 13/2014 CT 44/2014 CT 9/2014. In vigore dal 14/11/2014 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Servizi garantiti TRENORD 25 maggio :00/09:00

Circolare Territoriale ANCONA RFI-DPR-DTP_AN CT 8/2015. In vigore dal 25/06/2015 ore 10:30. Fascicolo Circolazione Linee di:

Segnalamento italiano. Ver 1.0

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

MILANO FASCICOLO LINEA

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest maggio 2015 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità

Circolare Territoriale

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 16/2016. In vigore dal 18/04/2016 ore 04:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

DECRETO n. 12 /2009 del 26/11/2009 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

33 Pavia - Stradella Pavia - S. Martino Pavia S. Martino

FASCICOLO LINEA Innsbruck

Circolare Territoriale VERONA RFI DP/DTP_VR CT 18/2016. In vigore dal 09/12/2016 ore 12:30. Fascicolo Circolazione Linee di: 43 Bolzano-Verona

MILANO FASCICOLO LINEA

25 Chiasso - Milano Bivio/ PC Rosales Albate C.

Anno BONUS PER GLI ABBONAMENTI MENSILI (compresi Integrati Trenitalia/LeNORD e TrenoMilano) O ANNUALI

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 21/2017. In vigore dal 09/09/2017 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

82 Piacenza - Bologna Modena Piacenza. 87 Bologna - Prato Pianoro San Benedetto S.C.P. Vernio M.C.


ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

MILANO FASCICOLO LINEA

Anno BONUS PER GLI ABBONAMENTI MENSILI (compresi Treno-Città) O ANNUALI

SERVIZI GARANTITI TRENORD CIRCOLANTI SU RFI IN CASO DI SCIOPERO DI 24 ORE MILANO-NOVARA-VERCELLI (TO)

Circolabilità dei veicoli

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord novembre e 1-2 dicembre 2014 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità

ROMA FASCICOLO LINEA

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

Abbonamenti validi su rete FS: qual è la mia direttrice?

Circolare Territoriale

Circolare Territoriale ANCONA RFI-DPR-DTP_AN CT 12/2015. In vigore dal 17/10/2015 ore 04:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Bassano del Grappa Padova

MILANO FASCICOLO LINEA

1 Disp. 38/ /02/04 (Disp. 54/03) 2 Disp. 46/ /08/08 (Disp. 20/08)

Circolare Territoriale PALERMO RFI DPR/DTP_PA CT 22/2014. In vigore dal 10/12/2014 ore 00:01. Fascicolo Circolazione Linee di:

TORINO FASCICOLO LINEA DOMODOSSOLA - NOVARA SANTHIA - BIELLA - NOVARA VARALLO - NOVARA SANTHIA - ARONA C.T.14/ EDIZIONE DICEMBRE

MODIFICHE REGOLAMENTARI

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord maggio 2016 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità

VENEZIA FASCICOLO LINEA. PADOVA - OCCHIOBELLO (Bologna) ROVIGO - CHIOGGIA 58 - EDIZIONE DICEMBRE CT 10 / 2014

ISTRUZIONE PER L ESERCIZIO CON SISTEMA DI BLOCCO RADIO ETCS L2 SENZA SEGNALI FISSI LUMINOSI

ISTRUZIONE per l Esercizio sulle Linee a doppio binario Banalizzate AC/AV ERTMS/ETCS L2 (ad uso del personale dei treni)

DECRETO N. 4/2010 DEL 10/05/2010 «in vigore il giorno 7 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità. Rev4

FASCICOLO LINEA. Innsbruck. Brennero. Fortezza Bolzano. Trento. Sommacampagna. Schio BIVIO/P.C. S.MASSIMO. Verona Parona. Verona.

Venezia SL Latisana LB Ve. Mestre Ve. Marghera Scalo. Padova Padova Interporto Ponte nelle Alpi - Conegliano

Circolare Territoriale

Rif. norm./tecn. 1. Orte PdC Si reca al treno con la documentazione prevista dalle -- Istruzioni di servizio e con il telefono palmare GSM

Circolare Territoriale VERONA RFI DP/DTP_VR CT 17/2016. In vigore dal 27/11/2016 ore 05:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale TORINO RFI DP/DTP TO CT 32/2016. In vigore dal 31/10/2016 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale ROMA RFI-DPR-DTP_RM CT 11/2016. In vigore dal 15/07/2016 ore 05:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Servizi garantiti TRENORD circolanti su rete FN e RFI per il giorno 19 febbraio 2013

MILANO FASCICOLO LINEA

Rif. norm./tecn. -- IPCL art. 1 comma 1 e IET All.5 bis. -- Manuale di condotta e IPCL Allegati XIV,XIV bis, XIV ter, XIV quater

Voghera - Piacenza Broni - Stradella

TORINO FASCICOLO LINEA MODANE/SUSA - TORINO C.T. 02/ EDIZIONE DICEMBRE

LINEE: NAPOLI BATTIPAGLIA

46 Brescia-Vicenza Raccordi di Verona Verona Porta Nuova Verona P.N. Scalo

MONTALTO DI CASTRO - ROMA TERMINI

Servizi garantiti TRENORD circolanti su rete FN e RFI per il giorno 14 novembre 2014

Mi Lambrate - Pioltello (VE LL) P.M. B. Adda - Treviglio (VE LL - VE DD) P.M. B. Adda - Treviglio (linea Mi/Bg) Bivio Lambro - Pioltello

Tavoli territoriale SFR quadranti Est, Ovest, Nord, Sud, Maggio 2017 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità

Servizi garantiti TRENORD circolanti su rete FN e RFI per il giorno 29 maggio 2014

LINEA: MESSINA C.LE PALERMO C.LE BIVIO TERME VIGLIATORE - PATTI S.P.P.

Foggia - Ordona, Rocchetta S.A.L.- S. Nicola di M., Potenza Superiore - Potenza C.le

VIII CONVEGNO NAZIONALE ASSTRA

Servizi garantiti TRENORD 06:00/09:00-18:00/21:00

MODIFICHE DELL OFFERTA COMMERCIALE AREA OVEST

LINEE: ALESSANDRIA - CAVALLERMAGGIORE ASTI - CASTAGNOLE D. L

8 Disp. 38/ /02/04 (Disp. 54/03)

Transcript:

MILANO FASCICOLO LINEA 23 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II ARONA DOMODOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO LUINO B.Valle 24 23 LAVENO VARESE 24 24 ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 CARNATE 28 MONZA COLICO LECCO CALOLZIOCORTE 28 PONTE S.PIETRO TIRANO SESTO S.GIOVANNI OLEGGIO 24 NOVARA SESTO CALENDE 22 TO AV/AC GALLARATE RHO MI.CERTOS A I.D.P. MI.FIORENZA B.Musocco MIi.BOVISA FNME P.M.Ghisolfa MI.GRECO PIRELLI T.B./P.C. Seveso Milano C.le Parco Martesana 36 MI.LANCETTI MI.P.GARIBALD B./P.C.Mirabello (2) (2) Q./P.C.Turro () () () 36 MI.LAMBRATE MI.CENTRALE MI.P. VITTORIA 37 29 MI.SMIST MI.P.GENOVA P.M.TRECCA PIOLTELLO 29 P.M. B.Adda BERGAMO 28 TREVIGLIO 29 PARATICO SARNICO 28 F.O. PALAZZOLO ROVATO B.Mella BRESCIA SCALO BRESCIA SAN ZENO FOLZANO 30 MORTARA 3 MI.S.CRISTOFORO 36 MI.ROGOREDO B/P.C. Melegnano TAVAZZANO 30 34 32 34 AV/AC 35 OLMENETA PAVIA CASALPUSTERLENGO PIADENA ALESSANDRIA 33 TORTONA BRESSANA BOTTARONE 32 33 33 33 AV/AC P.M.PIACENZA OVEST CODOGNO 34 30 CREMONA CASTELVETRO 34 MANTOVA VOGHERA BRONI PIACENZA 2 Bivio Piacenza Est AV/AC 30 34 FIDENZA PARMA LINEA : DOMODOSSOLA-MILANO 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.T. 4/202

Cap. FL REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA 23 N agg. Circ. F.D. Pagine modificate In vigore dal Circ.Att. N MI./04 72, 88. 20/06/04 2 F.D. N.33/04 44, 50,5. 25/0/04 3 Circ.Att. N. MI25/04 48 25//04 4 Circ.Att. N. MI27/04 5-6- 7-8-4-42-43-48-5-65-72-74-75-83- 86-87-88; agg. Pag.9 e 20. 28//04 5 F.D. N.4/04 2, 22, 23, 24 02/02/04 6 Circ.Att. N. MI 32/04 2, 70, 7 9/2/04 7 Circ.Att. N. MI 39/04 72, 86, 88 22/2/04 8 Circ.Att. N. MI 4/04 20, 49, 68, 70, 7, 8, 90, 9, 92 sost. Pag.43 e 44 30/2/04 9 Circ.Att. N. MI 02/05 3,49 2/02/05 0 Circ.Att. N. MI 04/05 3, 6, 66, 67, 94, 95. 22/02/05 Circ.Att. N. MI /05, 3, 6, 6, 47, 49, 66, 8,94 23/04/05 2 Circ.Att. N. MI 4/05- TO 08/05 3, 48 8/05/05 F.D. 63, 64, 65, 67, 68, 69, 7, 73, 75, 83, 84, 85, 3 N.6/05 87, 89, 9, 93, 95. 26/06/05 4 Circ.Att. N., 3, 5, 6, 43, 50, 5, 66, 67, 68, 69, 92, 93, MI 32/05 94, 95. 3/08/05 5 Circ.Att. N. MI 37/05 64, 65, 72, 73, 83, 88, 89 25/09/05 6 C.C. 0/06 3, 6, 62, 72, 73, 74, 75, 8, 83, 87, 88, 89 23/0/06 7 C.C. 04/06 6, 74, 75, 86, 87 0/02/06 8 C.C. 09/06 3, 5, 43, 68, 72, 73, 88, 89 25/02/06 9 C.C. 4/06 6, 2, 22, 23, 24 Agg. Pag. 25 3/03/06 20 C.C. 47/06 3,6,70,7,90,9 0/09/06 2 C.C. 54/06 3, 6, 49, 50, 5, 63, 70, 72, 74 22/0/06 2 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.C. 40/200

In vigore N Circ. F.D. Pagine modificate dal agg 22 C.C.59/06 5 03/2/06 23 C.C. 4/07 4, 3, 4, 5, 6, 46, 47, 6, 65, 68, Errata corrige pag. 44 0/04/07 24 C.C. 5/07 4, 49, 66, 67, 94, 95 27/04/07 25 C.C. 8/07 4, 8, 49, 89, 2, 22, 23, 24, 25 25/05/07 26 C.C. 26/07 4 26/06/07 27 C.C. 46/07 5 3/09/07 28 C.C. 48/07, 4, 6, 70, 7, 88, 90,9 30/09/07 29 C.C. 02/08, 4, 86 20/0/08 30 C.C. /08 4, 65, 74, 83, 86, 87, 22 24/02/08 3 C.C. 23/08 4, 6, 46, 50 06/05/08 32 C.C. 39/08 4, 43, 64, 66, 68, 69, 70, 7, 84, 90, 9 0/07/08 33 C.C. 48/08 4,, 2, 4 22/09/08 34 C.C. 52/08 4, 6, 5, 52, 66, 67, 68, 69, 70, 7, 72, 74, 86, 87, 90, 9, 92, agg. pag. 53, 54 02/0/08 35 C.C. 55/08 4, 75, 83, 86 05/0/08 36 C.C. 59/08 4, 6, 2, 54, 72, 73, 86, 87, agg. pag. 55, 56 4//08 37 C.C. 6/08 4, 20, 65, 72, 73, 74, 75, 83, 86, 87, 88, 89 6//08 38 C.C. 63/08 4, 2, 22, 23, 24, 25 30//08 39 C.C. 67/08 4, 5 4/2/08 40 C.C. 0/09, 4, 6, 63, 64, 68, 69, 84, 85, 92, 93 6/04/09 4 C.C. /09 4, 6 20/04/09 42 C.C. 3/09 4, 20 22/04/09 43 C.C. 6/09 4, 5, 7, 8, 9, 20, 48, Agg. pag. 2, 22 03/05/09 44 C.C.MI 29/2009 TO 9/2009 4, 2, 4, 5, 6, 7, 20 0/09/09 45 C.C. 3/09 4, 49 07/09/09 46 C.C. 32/09 4,2,20,2,4,42,43,49,50,6,62,65,73, 74,75,8,83,86,87,03,04,05,06,2,22, 27/09/09 23,24,25, Agg. Pag. 07,08 47 C.C. 38/09 4, 43, 23//09 48 C.C. 42/09 4, 2, 22, 23, 24, 25 3/2/09 49 C.C. 04/200 4, 43, 6, 62, 72, 73, 74, 75, 8, 86, 87, 88, 89, 03 28/02/200 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.C. 40/200 3

N agg 50 Circ. F.D. C.C. 23/200 5 C.C. 28/200 Pagine modificate 4, 9, 42, 50, 6, 62, 65, 72, 73, 74, 75,8, 83,86,87,88,89 4, 5, 6,,2,3,4,5,6,7,8,9,20,2,22, agg pagg. 23 e 24 4 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T.35/204 In vigore dal 27/06/200 06/09/200 52 C.C. 30/200 4, 3, 4, 5, 6, 7,, 9, 20 0/0/200 53 C.C. 38/200 4, 55 28//200 54 C.C. 40/200 2, 3, 4, 47, 62, 64, 67, 68, 70, 7, 8, 84, 90, 9. 05/2/200 4, 5, 2, 20, 2, 22, 23, 24, 42, 43, 49, 50, 53, 55 54, 62, 65, 70, 7, 72, 73, 74, 75, 8, 83, 84, C.T. MI 49/200 86, 87, 88, 89, 90, 9, 03, 04, 05, 06, TO 33/200 07, 2, 22, 23, 24, 25, Agg. pagg. 25, 26 20/2/200 56 C.T. 5/20 4, 47, 63, 66, 67, 68, 69, 74, 75, 83, 85, 92, 93, 94, 95 04/04/20 57 C.T. 6/20, 4, 70, 7, 90, 9 08/04/20 58 C.T. 8/20 4, 68, 92. Errata corrige pag. 90, 9. 29/04/20 59 C.T. 9/20,4,50,66, 68 Errata corrige pag. 4,63,93 08/05/20 60 C.T. 3/20 4. Errata corrige pag. 67 05/06/20 6 C.T. 7/20 4, 94, 95 30/06/20 62 C.T. 4/202, 4, 6, 65, 83 6/02/202 63 C.T. 9/202 4, 5, 6, 9, 20, 42 5/04/202 64 C.T. 24/202 4, 6, 46, 47, 48, 49, 50, 5, 52, 53, 54, 72, 73, 74, 87, 88, 89, 90 0/06/202 65 C.T. 6/203 4, 04,05, 2, 22, 23, 24, 25, 26 08/02/203 66 C.T. 0/203 67 C.T. /203 4, 5, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 20, 2, 22, 23, 24, 25, 26 4, 2, 4, 42, 6, 62, 65, 66, 7, 72, 73, 83, 88, 89 6/03/203 07/04/203 68 C.T. 3/203 4, 68, 69, 75, 86, 9, 92, 93, 95, 23,24, 25 5/04/203 69 C.T. 32/203 4, 72, 73, 88, 89 0/08/203 70 C.T. 35/203 4, 64, 68, 69, 70, 7, 84, 90, 9, 92, 93 20/09/203 7 C.T. 37/203 4, 5, 66, 74, 86, 88 24//203 72 C.T. 42/203 4, 5, 6, 7, 8 5/2/203 73 C.T. 5/204 4, 5, 6, 9, 20, 2, 22 5/02/204 74 C.T. 20/204 4, 5, 6,, 2, 3, 7,8, 9, 20, 2, 44, 48, 49, 50, 56 25/06/204 75 C.T. 24/204 4, 5, 66, 87, 88 08/07/204 76 C.T. 35/204 4, 48,68, 69, 70, 9, 92, 93, 94 22/09/204

Cap. 2 FL INDICE DEL FASCICOLO LINEA 23 Cap. Sez. Pag. 3 DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITÀ DI SERVIZIO -26 3. Norme particolari che interessano i treni da osservare in determinate località di servizio -2 3.2 Norme particolari che interessano l esercizio delle manovre e le attività da svolgersi prima della partenza o dopo l arrivo dei treni, da osservarsi in determinate località di 3-22 servizio 3.3 Disposizioni e indicazioni particolari 22-26 4 DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA 4-5 4. Tratti di linea sui quali è ammessa la marcia parallela. 4 4.2 Tratti di linea con blocco elettrico automatico dove il macchinista può riprendere la corsa, dopo 3 minuti di sosta al segnale permissivo disposto a via impedita, senza comunicare con la stazione successiva. (per memoria) 4.3 Tratti di linea sui quali anche di giorno si deve usare la segnalazione notturna e debbono essere mantenute 4 accese le luci delle carrozze 4.4 Tratti di linea sui quali si possono omettere gli indicatori di velocità massima quando le variazioni di velocità sono riferite a punti singolari facilmente individuabili (per memoria) 4.5 Ubicazione delle locomotive dei convogli per manutenzione su linee con pendenza maggiore del5 e tratti di linea sui 42 quali è ammesso il dimezzamento dei convogli per manutenzione. 4.6 Tratti di linea affiancati 42 4.7 Tratti di linea per i quali la nebbia è considerata fenomeno 42 eccezionale 4.8 Disposizioni restrittive per i brevi movimenti di regresso 42 4.9 Località e punti della linea ove esistono segnali a distanza di visibilità ridotta o a distanza ridotta rispetto ai relativi 43 avvisi o situati in posizione particolare 4.0 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione 44 elettrica 4. Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione termici (per memoria) 4.2 Norme particolari per l esercizio con mezzi leggeri 45 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 20/204 5

Cap. Sez. Pag. 4.3 Norme particolari per l esercizio delle linee o tratti di linea 46 4.4 Scambio materiali fra stazioni e fra queste e i raccordi 47 4.5 Ubicazione, lunghezza ed attrezzaggio delle gallerie 47 4.6 Autorizzazione alla partenza con comunicazione registrata nel regolatore della circolazione 48 4.7 Disabilitazione dal servizio 49 4.8 Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un solo agente di condotta (per memoria) 4.9 Ubicazione posti telefonici in linea (per memoria) 4.20 Principali utenze telefoniche 5 4.2 Linee sulle quali sono attivi particolari sistemi di collegamento terra-treno 52 4.22 Norme particolari per il passaggio dei rotabili sulle navi traghetto (per memoria) 4.23 Disposizioni e/o indicazioni particolari 52-55 4.24 Linee sulle quali è ammesso lo scambio di comunicazioni verbali registrate fra il regolatore della circolazione e 56 l agente di condotta. 5 GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI MILANO 6 6 LINEA DOMODOSSOLA - MILANO (senso dispari) 62-75 6. Schema unifilare (senso dispari) 62 6.2 Fiancata di linea (senso dispari) 63-65 6.3 Fiancata principale (senso dispari) 66-75 7 LINEA MILANO DOMODOSSOLA (senso pari) 8-95 7. Schema unifilare (senso pari) 8 7.2 Fiancata di linea (senso pari) 83-85 7.3 Fiancata principale (senso pari) 86-95 8 CIRCOLABILITA DEI ROTABILI 0-06 9 VALORE MASSIMO DELLA MASSA RIMORCHIABILE 2-25 Appendice al F.L ad uso del personale dei treni () 3-65 Tabella di Accesso alle Sigle Complementari 33 Sigle Complementari senso dispari 34-49 Sigle Complementari senso pari 50-65 () Detta appendice è riportata solo sul FL Rosso ad uso del personale dei treni. 6 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T.20/204

Cap. 3 FL DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITA DI SERVIZIO SEZIONE 3. FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO I TRENI DA OSSERVARE IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO. Nella presente sezione sono riportate le particolari disposizioni che riguardano determinate località di servizio. Le località interessate, con le relative norme, contraddistinte sulla scheda treno e nelle sigle complementari alla colonna località dal richiamo o, sono ordinate alfabeticamente. ) DOMODOSSOLA a) Segnali di abbassamento archetti Treni in arrivo da Bivio/P.C. Toce o Villadossola: - sul binario il segnale ubicato all altezza dell Ufficio Movimento, al Km 0+043; - sui binari dal 2 al 6 il segnale è ubicato quasi all altezza del F.V.; - sui binari dal 7 al 7 il segnale è ubicato a m. 94 dopo l asse del F.V. Il segnale di preavviso, unico, è ubicato al Km. 54+885, m. 338 prima dell asse del F.V. I segnali di abbassamento archetti dal 7 al 8 binario e Rimesse Locomotive non sono illuminati. b) Locomotive isolate I treni di Loc. isolate in arrivo non devono superare il segnale di abbassamento archetti. 2) DOMO II Segnali di abbassamento archetti Per i treni in arrivo da Bivio/P.C. Valle nel Fascio Politensione sono ubicati al Km 0,457, m. 457 dopo l U.M.; sono preceduti a m. 280 da segnale di preavviso. A valle di detti segnali ha inizio un tratto neutro della lunghezza di m.50 che separa il sistema di trazione a 3000 V.c.c. con quello a 5000 V.c.a. All inizio della linea alimentata contale ultima tensione sono presenti i segnali di alzamento archetti di tipo svizzero (vedi Sez. 3.3) che non hanno validità per i treni in arrivo da Bivio/P.C. Valle. 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T.20/204

3) GALLARATE Treni merci ) I treni merci in transito possono essere istradati tanto al Parco che al F.V. senza particolari prescrizioni, con la semplice disposizione a via libera dei segnali. Parimenti i treni merci con origine o termine corsa a Gallarate possono essere fatti partire o ricevuti al Parco, al Fascio Hupac o al F.V. Poiché l ora di arrivo o di partenza si riferisce al F.V. resta stabilito che la partenza o l arrivo deve essere anticipata o posticipata di minuti 4 per il Parco e di minuti 6 per il Fascio Hupac. 2) L itinerario dei treni merci dispari dal F.V. al Parco termina al primo ente (traversa limite o punta deviatoio) ubicato al termine del binario di ricevimento. 4) MILANO P. GARIBALDI a) Arrivi L indicatore di direzione applicato al segnale di protezione della linea Novara presenta la cifra: - per gli itinerari di arrivo nei binari del Fascio Passante (3 20) per Bivio PC/ Mirabello; - 2 per gli itinerari di arrivo nei binari del Fascio Tronco ( 2). Per i treni ricevuti al Fascio Tronco la stazione deve essere comunque considerata di testa. Nella Scheda Treno e nelle Sigle Complementari l indicatore di direzione non è riportato. b) Arrivi dei treni con trazione termica Per limitare l inquinamento atmosferico, l agente di condotta dei treni con trazione termica (automotrici e locomotive diesel), ricevuti nei binari dal 9 al 2 del Fascio Tronco e su tutti i binari del Fascio Passante, deve individuare il punto di fermata in modo che le unità di trazione non sostino nella parte di piazzale coperto della stazione. 2 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 20/204

SEZIONE 3.2 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO LE MANOVRE E TUTTE LE ATTIVITA DA SVOLGERE PRIMA DELLA PARTENZA O DOPO L ARRIVO DEI TRENI, IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO. ) ARONA Manovre Dai binari attrezzati con i segnali bassi le manovre sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dall art. 7/29 IPCL (art. 8/2 ISM). In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. 2) BUSTO A. Manovre vedasi punto ) 3)DOMODOSSOLA a) Manovre Dai binari attrezzati con i segnali bassi le manovre sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dall art. 7/29 IPCL (art. 8/2 ISM). In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. L ingresso e l uscita dei mezzi di trazione dalla Rimessa Locomotive avviene dal binario 8. Per i mezzi in ingresso, oltre alla disposizione a via libera del segnale basso, in apposita tabella luminosa si accenderà la lettera R ; il termine dell istradamento è individuato da una tabella di fermata di colore 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 20/204 3

rosso; i mezzi saranno fatti avanzare con segnale a mano. b) Traverse di Fermata per manovre di accostamento I binari dal 7 al 8, lato Premosello, ed i binari dal al 4 del Fascio vetture, lato F.V., sono muniti di traversa di Fermata per manovre di accostamento di cui al punto 3 All. R.S.. Su tali binari in armonia a quanto previsto dagli art. 7.8 R.C.T. e 7.7 I.P.C.L. è ammesso effettuare manovre in binari non indipendenti da altri anche quando su questi ultimi si effettuano contemporaneamente movimenti di treni. La fermata alla traversa di accostamento deve essere rispettata da tutte le manovre e dai mezzi di trazione. c) Commutazione della corrente di trazione sul binario Sul binario di circolazione è attivato un dispositivo che permette di commutare, a comando del DM, la corrente di trazione su una parte della conduttura aerea del predetto binario, per immettere la corrente a 3000 V.c.c. oppure la corrente a 5000 V.c.a Il tipo di corrente esistente sul tratto commutabile viene indicato ai macchinisti da un apposito tabellone su cui appare: -cifra 3 a luce bianca: corrente a 3000 V.c.c; -cifra 5 a luce arancione : corrente a 5000 V.c.a. Tutti i mezzi di trazione elettrici italiani sostanti sul binario devono tenere gli archetti abbassati, e possono rialzarli soltanto quando sul tabellone posto all estremità Nord della pensilina si è illuminata a luce bianca la cifra 3. Per le manovre effettuate dal binario disimpegno locomotori italiani o dai binari del fascio vetture verso il binario, la disposizione al libero passaggio dei s.b., oltre all autorizzazione al movimento di manovra, garantisce l alimentazione a 3 KV del tratto commutabile esistente sul binario. In caso di guasto ai s.b. l ordine scritto relativo all esonero del rispetto degli stessi dovrà contenere esplicita indicazione della tensione di alimentazione del tratto commutabile del binario. 4) DOMO II Manovre Dai binari attrezzati con i segnali bassi le manovre sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dall art. 7/29 IPCL (art. 8/2 ISM). In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. Manovre locomotive poltensione dei treni in arrivo dall Italia ricevuti al fascio politensione Per i treni in arrivo da Bivio/P.C.Valle trainati da locomotive politensione, se ricevuti al fascio politensione di Domo II, l agente di condotta potrà, previa autorizzazione verbale del DM, eseguire autonomamente la manovra di trasferimento del mezzo di trazione dal binario di arrivo ad un binario di 4 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 0/203

ricovero a 3 KV utilizzando per il movimento Nord-Sud un binario dello stesso fascio politensione. Dopo l arrivo, con gli archetti abbassati, al segnale di partenza di tipo svizzero disposto a via impedita (ved. Sez. 3.3) ubicato lato Domodossola, l agente di condotta comunicherà al DM il pronti all esecuzione della manovra. Il DM, solo ed esclusivamente se la manovra può essere eseguita sulla II asta Nord, alimentata a 5 KV, con successivo regresso verso un binario libero del fascio politensione, oltre all informativa sui movimenti da eseguire autorizzerà l agente di condotta all alzamento dei pantografi sotto catenaria a 5 KV. L autorizzazione all esecuzione del movimento di manovra è data dalla disposizione al libero passaggio del s.b. ubicato sui binari politensione lato Nord. La fase di retrocessione dalla II asta Nord in direzione del fascio politensione è autorizzata dalla disposizione al libero passaggio del s.b. n 46. Nella fase di regresso è fatto obbligo osservare i segnali di abbassamento archetti di tipo svizzero (ved. Sez. 3.3) ubicati sui binari del fascio politensione. Le IF autorizzate a svolgere tale tipologia di manovra sono quelle sotto riportate: I.F. SBB Cargo Italia per le loc. E 484, E 474. Manovre mezzi di trazione in partenza per Domodossola I mezzi di trazione in partenza per Domodossola devono attestarsi al segnale di partenza del binario Circolazione FS. A tal fine, se detti mezzi sostano su un binario del Fascio arrivi dal Sud, essi dovranno, all apertura del relativo segnale basso, portarsi sulla I asta Nord per poi retrocedere, con la disposizione a V.L. del s.b. n 42, fino al s.b. n 402 alla cui apertura sul corretto tracciato proseguiranno fino al superamento del sopraccitato segnale di partenza ove attenderanno la sua disposizione a V.L. per l inoltro a Domodossola. 5) GALLARATE Manovre a) Treni merci Dal Parco al FV i treni merci pari saranno inoltrati, mediante movimento di manovra, senza scorta del manovratore, su ordine verbale dell Apposito Incaricato della garetta Fascio, a condizione che sia disposto a via libera il segnale di partenza dei binari del Parco, altrimenti il movimento deve essere pilotato. b) Manovre effettuate con il rispetto dei segnali bassi Dai binari attrezzati con i segnali bassi le manovre sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dall art. 7/29 IPCL (art. 8/2 ISM). In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. Gli istradamenti autorizzati dai s.b. dei binari di stazione verso il binario di corsa pari direzione Varese, per il successivo regresso verso il FV con il rispetto del relativo s.b., hanno termine, se non diversamente disposto dal DM, al portale TE III. 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 42/203 5

c) Manovre effettuate con il rispetto dei segnali fissi per i treni Le manovre tra Gallarate F.V. e il fascio Hupac (e viceversa), della stazione di Gallarate, possono essere eseguite senza la scorta del manovratore e nel rispetto di quanto previsto dall art. 7/29 IPCL (art. 8/2 ISM) o mediante il rispetto dei soli segnali bassi o con la disposizione a via libera dei segnali fissi per i treni. In tale ultima circostanza i sotto elencati segnali di ^ categoria assumono il seguente significato: ) la disposizione a via libera dei distinti segnali di partenza dai binari 7 e 8, lato Busto A., autorizza con l indicatore di direzione proiettante la cifra O, il movimento di manovra dai citati binari fino al segnale di partenza interno n ; 2) la disposizione a via libera del segnale di partenza interno n autorizza il movimento di manovra dal citato segnale fino ai segnali di arresto ubicati distintamente sui cinque binari del fascio Hupac; 3) la disposizione a via libera del segnale di partenza del fascio Hupac contemporaneamente all aspetto lampeggiante (luci bianche verticali) dei segnali bassi luminosi ubicati sui binari dall al 5 del fascio stesso, lato Gallarate F.V., autorizza il movimento di manovra dal binario del fascio con segnale basso lampeggiante fino al segnale di partenza interno n. 4) la disposizione a via libera dl segnale di partenza interno n, autorizza il movimento di manovra dal citato segnale fino ai distinti segnali di partenza dei binari 7 e 8 di Gallarate F.V., lato Varese. Durante i citati movimenti di manovra il Macchinista non deve tener conto dei segnali bassi incontrati lungo il percorso fatta eccezione per quelli luminosi descritti al precedente punto 3). Il personale di macchina, prima di effettuare il movimento di manovra, deve essere sempre informato verbalmente dal personale di stazione sui movimenti da eseguire e sul tipo di segnalamento fisso da rispettare (^ categoria o segnali bassi). Non è ammesso effettuare manovre utilizzando promiscuamente segnali bassi e segnali fissi per i treni. 6) MILANO CENTRALE a) Manovre ) Dai binari attrezzati con i segnali bassi o con segnali alti di manovra, le manovre, sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dall art. 7/29 IPCL (art. 8/2 ISM). In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. 2) La circolazione dei mezzi di trazione fra la stazione e il Deposito Locomotive, che ha sede a Milano Greco, avviene su due binari indipendenti attrezzati con blocco elettrico automatico, con segnali permissivi a tre aspetti (R-G-GG). Le norme, le Fiancate di linea e principali della linea Circolazione Locomotive sono pubblicate sul F.L. 36. 6 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.T. 5/204

b) Manovre non indipendenti Sui binari della stazione, nonché sui binari di accesso al parco Martesana, in armonia a quanto previsto dagli artt. 7/8 RCT e 7/7 IPCL è ammesso effettuare manovre non indipendenti da altri binari anche quando su questi ultimi si effettuano movimenti di treno. Il punto di convergenza è protetto da due segnali bassi consecutivi a via impedita o da un segnale alto di manovra a via impedita. c) Segnali luminosi fissi per prova freno Sui binari dal 4 al 2. d) Arrivi Accertamento regolarità della coda L agente di condotta è tenuto ad accertare di persona, o a mezzo di altro agente all uopo designato dalle I.F., la regolarità della coda del treno in arrivo, apponendo, nella parte riservata alle ANNOTAZIONI del Riepilogo Moduli Prescrizioni di Movimento (RMPM), l annotazione coda regolare. e) Treno pronto La comunicazione tramite GSM-R di Treno pronto è utilizzabile dall agente all uopo designato dalle I.F, solo dopo aver eseguito la corretta digitazione sul telefono del numero treno e del ruolo funzionale svolto dall agente. Tale agente, verificato che esistano le condizioni per cui il treno è pronto a partire, deve, almeno tre minuti prima dell orario di partenza, selezionare la voce Treno pronto dal menu Servizi RFI e confermare digitando il consenso alla trasmissione del messaggio. Qualora le condizioni per la partenza del treno non sussistano nei tempi succitati, il messaggio di Treno pronto deve essere inviato al più presto non appena il treno sia pronto a partire. In ogni caso, l agente designato dalle I.F. deve tempestivamente comunicare al DM le previsioni di ritardo superiori ai cinque minuti. Quando il messaggio di Treno pronto è stato regolarmente ricevuto dai sistemi di supervisione della circolazione, sul telefono del mittente perverrà un avviso di avvenuta consegna; qualora tale avviso non pervenga entro circa 30 secondi dall invio, il messaggio dovrà ritenersi non consegnato e, pertanto, l agente designato deve mettersi in contatto con il DM e comunicare verbalmente che il treno è pronto a partire. Qualora dopo il regolare invio della comunicazione Treno pronto tramite il sistema, sopraggiunga un impedimento alla partenza, l agente designato deve avvisare immediatamente il DM. Alla rimozione dell impedimento l agente designato deve comunicare verbalmente che il treno è pronto a partire. 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 20/204 7

Il DM deve disporre a via libera il segnale di partenza solo dopo il ricevimento del messaggio da parte del sistema stesso o verbalmente da parte dell agente designato. Per i treni in cui l agente designato, sia sprovvisto della specifica funzione Treno pronto sul proprio cellulare, dovrà comunicare verbalmente al DM (n funzionale 7072802) che il treno è pronto a partire. 7) MILANO CERTOSA a) Manovre Dai binari attrezzati con i segnali bassi le manovre sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dall art. 7/29 IPCL (art. 8/2 ISM). In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. b) Manovre da e per Impianto Dinamico Polifunzionale (I.D.P.) DI Milano Fiorenza ) Tratto neutro La linea di contatto di Milano Certosa è elettricamente separata da quella di Milano Fiorenza mediante tratti neutri ubicati alla radice del Fascio Arrivi/Partenze dell IDP (Impianto Dinamico Polifunzionale), lato Milano Certosa; gli stessi sono individuati dai segnali di cui all art. 73/ del R.S. 2) Circolazione 2.) Uscita dei materiali dall IDP di Milano Fiorenza L inoltro dei materiali in uscita dallo IDP verso la stazione avviene sempre come movimento di manovra con il rispetto dei segnali bassi; il percorso di manovra ha termine sul binario di stazionamento del F.V. Tali movimenti dai binari, 2 e 3 Fiorenza (binari di stazione ubicati tra l I.D.P. ed il F.M. della stazione) possono avvenire anche con il rispetto dei segnali fissi per treno. Il r.m.p.m. e relative prescrizioni devono essere ritirati presso la cabina A.C.S. dello I.D.P.; nell impossibilità della consegna presso l I.D.P., gli stessi saranno consegnati a cura del D.M. sul binario del F.V.. 2.2) Ingresso dei materiali nell I.D.P. L inoltro dei materiali dalla stazione all I.D.P. avviene sempre come movimento di manovra con il rispetto dei segnali bassi. Tali movimenti possono avvenire, fino ai binari, 2 e 3 Fiorenza, anche con il rispetto dei segnali fissi per treni; in questo caso sui segnali di ª cat. del F.M. (segn. part. Int. n )si accende l indicatore di direzione con cifra 0. 2.3) I citati movimenti di ingresso e uscita, nell ambito dei binari della stazione, non possono essere effettuati utilizzando promiscuamente segnali di manovra e segnali da treno, eventuali eccezioni saranno comunicate verbalmente dal D.M. 8 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 20/204

c) Segnali bassi I segnali bassi che comandano i movimenti di manovra dai binari, 2 e 3 Fiorenza della stazione verso l I.D.P., i segnali bassi che comandano movimenti di manovra dal fascio Arrivi/Partenze dell IDP verso i binari, 2 e 3 Fiorenza, nonché gli altri segnali bassi all interno dell IDP, possono assumere, oltre agli aspetti tradizionali, l aspetto costituito da tre luci bianche accese a luce fissa. Tale aspetto assume il medesimo significato di Libero Passaggio, tanto di giorno che di notte, con due luci bianche fisse abbinate verticalmente previsto dall Art. 52 del R.S.. d) Manovre non indipendenti Sui binari, 2 e 3 Fiorenza, in armonia a quanto previsto dagli artt. 7/8b R.C.T. e 7.7b I.P.C.L., è ammesso effettuare manovre non indipendenti da altri binari anche quando su quest ultimi si effettuano movimenti di treno. Il punto di convergenza è protetto da due s.b. consecutivi a via impedita. 8) MILANO P. GARIBALDI a) Manovre effettuate con il rispetto dei segnali bassi. Dai binari attrezzati con i segnali bassi le manovre sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dall art. 7/29 IPCL (art. 8/2 ISM). In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. b) Manovre per la Rimessa Locomotive e Fasci Ricovero I movimenti di manovra tra la stazione (tettoia) e la Rimessa Locomotive, il Fascio Ricovero e il Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero, possono essere eseguiti senza la scorta del manovratore e nel rispetto di quanto previsto al punto a) o mediante il rispetto dei soli segnali bassi o con la disposizione a via libera del segnale di ª cat. di partenza distinto per binario; in tale secondo caso il macchinista non deve tener conto dei segnali bassi incontrati successivamente, salvo quanto previsto per il binario Circolazione 2 fascio Ricovero. Gli istradamenti dalla tettoia per la Rimessa Locomotive, per il Fascio Ricovero e per il Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero hanno termine rispettivamente al segnale di arresto di ª categoria posto all ingresso della R.L. alla traversa limite dei deviatoi posti all uscita dello stazionamento dei binari del Fascio Ricovero, al segnale basso che protegge la punta del deviatoio di ingresso al 2 Fascio Ricovero posto sulla prosecuzione del Binario di Circolazione 2 fascio Ricovero, del quale sarà rispettata l indicazione. Dal segnale basso del Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero le manovre proseguiranno con il rispetto dello stesso sempre senza la scorta del manovratore, fino al termine dell istradamento che coincide con la scarpa fermacarro posta a protezione della traversa limite dei deviatoi posti 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 20/204 9

all uscita dei binari del 2 Fascio Ricovero. Gli indicatori di direzione applicati sugli stanti dei segnali di ª cat. di partenza della stazione devono assumere l indicazione con cifra 0. Contemporaneamente agli indicatori di direzione si accendono anche i segnali ripetitori per la retrocessione delle manovre, applicati sugli stanti dei segnali di arresto dei binari dal al 2 di tettoia. c) Manovre dalla Rimessa Locomotive e Fasci Ricovero I movimenti di manovra dal 2 Fascio Ricovero al Binario di Circolazione 2 fascio Ricovero sono eseguiti senza l intervento del manovratore e nel rispetto di quant altro previsto al punto a) mediante il rispetto dei segnali bassi e con termine dell istradamento in corrispondenza del segnale di categoria del Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero. I movimenti dalla Rimessa Locomotive, dal Fascio Ricovero e dal binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero per la stazione (binari di tettoia) avvengono mediante il rispetto dei soli segnali bassi o con la disposizione a via libera dei segnali di ª categoria posti all uscita della Rimessa Locomotive, del Fascio Ricovero (un segnale di ª categoria comune per i binari dal al 6 sussidiato da segnali bassi ed un segnale di ª categoria comune per i binari dal 7 al 2 sussidiato da segnali bassi) e del Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero. Gli istradamenti verso la tettoia hanno termine o al paraurti dei binari tronchi (dal al 2 ) o al segnale di ª categoria dei binari del fascio passante (dal 3 al 20 ).Quando i movimenti avvengono con i segnali di ª categoria, il macchinista non deve tener conto dei segnali bassi incontrati successivamente. d) Manovre e sosta dei convogli con trazione termica Per limitare l inquinamento atmosferico nei movimenti di manovra con convogli a trazione termica (automotrici e locomotive diesel), che interessano i binari dal 9 al 2 del Fascio Passante le unità di trazione non devono sostare nella parte di piazzale coperto della stazione, salvo il tempo strettamente necessario per l esecuzione dei movimenti. e) Treno Pronto La comunicazione tramite GSM-R di Treno pronto è utilizzabile dall agente all uopo designato dalle I.F., solo dopo aver eseguito la corretta digitazione sul telefono del numero treno e del ruolo funzionale svolto dall agente. Tale agente, verificato che esistano le condizioni per cui il treno è pronto a partire deve almeno tre minuti prima dell orario di partenza, per i treni aventi origine o con una fermata d orario di almeno tre minuti, selezionare la voce Treno pronto dal menu Servizi RFI e confermare digitando il consenso alla trasmissione del messaggio. 20 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 20/204

Qualora le condizioni per la partenza del treno non sussistano nei tempi succitati, il messaggio di Treno pronto deve essere inviato al più presto non appena il treno sia pronto a partire. In ogni caso, l agente designato dalle I.F. deve tempestivamente comunicare al DM le previsioni di ritardo superiori ai cinque minuti. Quando il messaggio di Treno pronto è stato regolarmente ricevuto dai sistemi di supervisione della circolazione, sul telefono del mittente perverrà un avviso di avvenuta consegna; qualora tale avviso non pervenga entro circa 30 secondi dall invio, il messaggio dovrà ritenersi non consegnato e, pertanto, l agente designato deve mettersi in contatto con il DM e comunicare verbalmente che il treno è pronto a partire. Qualora dopo il regolare invio della comunicazione Treno pronto tramite il sistema, sopraggiunga un impedimento alla partenza, l agente designato deve avvisare immediatamente il DM. Alla rimozione dell impedimento l agente designato deve comunicare verbalmente al DM che il treno è pronto a partire. Il DM deve disporre a via libera il segnale di partenza solo dopo il ricevimento del messaggio da parte del sistema stesso o verbalmente da parte dell agente designato. Per i treni in cui l agente designato, sia sprovvisto della specifica funzione Treno pronto sul proprio cellulare, dovrà comunicare verbalmente al DM che il treno è pronto a partire (Per Milano Porta Garibaldi n funzionale 707502). 9) PREMOSELLO Manovre Vedasi punto ) 0) RHO Manovre Dai binari attrezzati con i segnali bassi le manovre sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dall art. 7/29 IPCL (art. 8/2 ISM). In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. Per i treni viaggiatori aventi termine corsa a Rho, il movimento di ricovero sui binari del Fascio Merci avviene con la disposizione a via libera del segnale di partenza, con indicatore di direzione 3, e su iniziativa del macchinista; il termine dell istradamento è determinato dal successivo segnale di partenza o dal paraurti del binario tronco. Parimenti con le stesse modalità avviene il movimento di piazzamento dal binario del F.M. al binario di stazionamento del F.V.; il termine dell istradamento è determinato dal segnale di partenza del binario di partenza. Nell impossibilità di disporre a via libera i segnali di ª categoria il ricovero/piazzamento avverrà con la disposizione al libero passaggio dei segnali bassi, con le norme del primo capoverso. 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.T. 20/204 2

) SESTO CALENDE Manovre Vedasi punto ) 2) VERBANIA Manovre Vedasi punto ) SEZIONE 3.3 FL DISPOSIZIONI E INDICAZIONI PARTICOLARI ) DOMODOSSOLA a) Treni navetta I treni navetta devono giungere con il locomotore in coda. b) Altri segnali presenti sul piazzale Vedasi punto 2. 2) DOMO II Altri segnali presenti sul piazzale Indicazione data dal segnale di giorno e di notte Descrizione Schermo esagonale allungato in verticale, di colore nero con bordo bianco, con abbinate una fila di luci. Definizione e significato Segnale di ^categoria FFS I segnali di a categoria delle F.F.S. sono equiparabili per valore agli omonimi di R.F.I. La sola indicazione interessante il personale dei treni provenienti dall Italia è rappresentata da una luce rossa avente il valore di via impedita. 22 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 5/204

Vela romboidale di colore giallo con riportata una riga orizzontale di colore nero. Segnale d abbassamento F.F.S. Fermata per i veicoli con pantografo alzato Vela romboidale di colore giallo con riportata una riga verticale di colore nero. Segnale terminale del segnale d abbassamento F.F.S. Permesso di alzare il pantografo Tabella rettangonale di colore bianco con riportato l indicazione della tensione di alimentazione della linea aerea presente sul binario indicato dalla freccia. Tabella ottagonale allungata in verticale, di colore giallo con riportata una striscia nera orizzontale. ATTENZIONE 5 kv c.a. Tabella attenzione linea T.E. 5 kv c.a. Tabella di avvertimento di linea alimentata a 5 kv c.a. Segnale speciale In corrispondenza delle punte dei deviatoi che immettono in un binario privo di linea di contatto o con tratto neutro, che precede un binario alimentato con tensione diversa, è installato un segnale girevole, accoppiato meccanicamente allo scambio. Il segnale è visibile quando lo scambio conduce nel binario di cui sopra; in caso contrario, il segnale è in posizione parallela al binario ed è privo di significato. 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 0/203 23

3) MILANO CENTRALE Arrivi Per i treni composti con più di 4 vetture, il personale di scorta deve avvisare i viaggiatori di scendere dalle vetture di testa e di centro a causa dei marciapiedi di limitata lunghezza. In arrivo, il servizio viaggiatori deve essere svolto solo sul marciapiedi opposto a quello di servizio opportunamente segnalato da cartelli. Il personale di scorta treni con porte ad apertura manuale, compatibilmente con la frequentazione dei convogli e con le altre incombenze di pertinenza, deve avvertire i viaggiatori che è vietato scendere dal lato del marciapiede di servizio. 4) MILANO CERTOSA Segnalamento plurimo a) Senso dispari Linee Novara e Varese Due segnali di protezione e partenza: Protezione - segnale di protezione esterno comanda verso il segnale di protezione interno; - segnale di protezione interno: comanda gli arrivi sui binari dal F.M., compresi i binari di corsa linea AV/AC (7 e 8 F.M.) e linea NO (0 e F.M.) e linea VA (4 e 5 F.M.); Partenza - segnale di partenza interno: comanda le partenze dal F.M. per il F.V.; - segnale di partenza esterno, sussidiato da indicatore di direzione, comanda le partenze dal F.V. I segnali di partenza dai binari, 2 e 3 Fiorenza (binari ubicati tra lo IDP ed il F.M.),interni n 2, comandano verso i segnali di partenza interni n dei binari 3 F.M.(scavalco) e 6 F.M., nonché verso il binario 7 F.M. munito di segnale ripetitore di partenza, vedasi Sez. 4.23. Il segnale di partenza del binario 6 F.M. è interno n per i treni in partenza dai binari 2 e 3 Fiorenza, interno negli altri casi. Linea AV/AC La stazione è dotata di segnalamento unico di protezione. La stazione è dotata di segnalamento plurimo di partenza (vedasi linee Novara e Varese). b) Senso pari Linee Novara e Varese Tre segnali di partenza: 24 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 0/203

- interno n 2 di partenza dai binari dal F.V. verso il F.M., compresi i binari di corsa linae AV/AC (7 e 8 F.M.) linea NO (0 e F.M.) e linea VA (5 e 4 F.M.); - interno n di partenza dal F.M. verso il segnale esterno; - esterno, di partenza per Rho linee Varese e Novara. Sono muniti di indicatore di direzione i segnali di partenza interni n ed il segnale di partenza esterno della linea NO. Sugli indicatori di direzione dei segnali di partenza interni n, appare la cifra 0 per i binari, 2 e 3 Fiorenza. Linea AV/AC Due segnali di partenza: - il segnale di partenza Interno n 2 è Interno. - Il segnale di partenza Interno n è Esterno. 5) RHO La linea AV TO-MI, che non interessa i binari del FV e FM, è munita di solo segnalamento di protezione (unico) mentre per la linea VA e NO è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza. ) Segnalamento Plurimo a) senso dispari Segnali di protezione -Esterno, comanda verso i segnali Interni delle linee VA e NO e per i binari del FM; -Interno, linee VA e NO, comanda gli arrivi sui binari del FV. Segnali di partenza -Interno n 4 comanda le partenze dal binario 8 FM verso il binario 5 FV; è Interno 4 per la linea AV ed Interno 3 per le linee VA e NO. -Interno n 3: comanda le partenze dal binario 3 5 FV, è Interno 3 per la linea AV ed Interno 2 per le linee VA e NO, comanda le partenze dai binari 3 FM verso i binari e 2 FV. -Interno n 2 : comanda le partenze dai binari 2 FV, comanda il proseguimento dei treni dai binari di corsa della linea NO; è Interno 2 per la linea AV e Interno per la linea NO. - Interno n : della linea VA comanda il proseguimento dei treni dai binari di corsa, della linea NO, dotato di indicatore di direzione, comanda il proseguimento dei treni per la linea AV, con indicatore di direzione, e per la linea NO, con indicatore di direzione 2; è Interno per la linea AV ed Esterno per la linea NO. 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 0/203 25

- Esterno: dotato di indicatore di direzione, comanda il proseguimento dei treni per la linea VA con indicatore di direzione 3, comanda il proseguimento dei treni per la linea AV. b) Senso pari Segnali di protezione Linea AV - Esterno, munito di indicatore di direzione, comanda per la linea AV con indicatore e per il FV, linea NO, con indicatore 2; è Unico per la linea AV ed Esterno per il FV. - Interno n 3, comanda il proseguimento verso il segnale di protezione Interno n 2 della linea NO. Linee VA e NO - Esterno, comanda il proseguimento verso il segnale di protezione Interno 2 di ciascuna linea. - Interno n 2 comanda il proseguimento verso il segnale Interno n di ciascuna linea. - Interno n comanda gli arrivi sui binari del FV. Segnali di partenza - Unico, munito di indicatore di direzione, comanda le partenze dai binari 3 e 4 FV per Novara (indicatore ) e Gallarate (indicatore 2). - Interno, munito di indicatore di direzione, comanda la partenza dai binari,2,5 FV per Novara (indicatore ), Gallarate (indicatore 2) e FM (indicatore 3); è Interno per i treni diretti al FM ed unico per Novara e Gallarate. - Esterno, munito di indicatore di direzione, comanda le partenze dai binari del FM per Novara (indicatore ) e Gallarate (indicatore 2). 6) SESTO CALENDE Itinerari e segnalamento I treni provenienti da Gallarate per Luino, e viceversa, possono percorrere, nell ambito della stazione, il binario ( E.) che allaccia la linea Domodossola - Milano, lato Gallarate, con la Linea Luino Oleggio, lato Luino. Per tale itinerario non sono ammessi incroci/precedenze ed il servizio viaggiatori. Nel senso di marcia pari, il segnale di protezione (binario legale ed illegale), lato Gallarate, è sussidiato da indicatore di direzione sul quale appare la cifra per i binari del F.V. ( direzioni Domodossola e Oleggio ) e cifra 2 per Luino (bin. E.) Sull indicatore di direzione dei segnali di partenza del F.V. appare la cifra 2 per Arona. Nel senso di marcia dispari, i binari 4 e E. sono muniti di segnale di partenza interno, ubicato in precedenza del deviatoio da cui divergono i due binari, che comandano la partenza verso il segnale di partenza esterno, quest ultimo comanda le partenze per Gallarate. 26 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 0/203

Cap. 4 FL DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA In questa capitolo sono riportate norme particolari e disposizioni che riguardano determinati tratti di linea. Quando una disposizione interessa entrambi i sensi di marcia, tra i nomi delle località (indicando per primo quello della località che per prima viene incontrata nel senso di marcia dispari) che delimitano tale tratto deve essere inserito il segno Quando invece una disposizione interessa un solo senso di marcia, tra il nome della località incontrata per prima, nel senso di circolazione per il quale la disposizione è da osservare, e quello della seconda delimitante il tratto deve essere inserito il segno. Infine, quando una stessa norma interessa più tratti di linea, questa è riportata una sola volta in corrispondenza del tratto che si incontra per primo nel senso alfabetico. Negli altri tratti che seguono si rinvia al primo. SEZIONE 4. FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI E AMMESSA LA MARCIA PARALLELA Rho Milano Certosa (linee Novara, Varese e AV/AC) Mi. Certosa Milano Centrale (linea Viaggiatori) Mi. Certosa Milano P. Garibaldi SEZIONE 4.3 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI ANCHE DI GIORNO SI DEVE USARE LA SEGNALAZIONE NOTTURNA E DEBBONO ESSERE MANTENUTE ACCESE LE LUCI DELLE CARROZZE SEGNALAZIONE NOTTURNA Domodossola Vergiate Domo II B. Valle LUCI DELLE CARROZZE Mergozzo Vergiate 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. /203 4

SEZIONE 4.5 FL UBICAZIONE DELLE LOCOMOTIVE DEI CONVOGLI PER MANUTENZIONE SU LINEE CON PENDENZA MAGGIORE DEL 5 E TRATTI DI LINEA SUI QUALI E AMMESSO IL DIMEZZAMENTO DEI CONVOGLI PER MANUTENZIONE TRATTO DI LINEA LATO UBICAZIONE LOC. DIMEZZAMENTO TRENI B. Toce Domo II Domo II Nessun tratto SEZIONE 4.6 FL TRATTI DI LINEA AFFIANCATI Rho MI Certosa (Linee Varese, Novara e AV/AC) Mi Certosa T.B.Seveso (Linee Viaggiatori e Cintura) P.M. Ghisolfa Mi P. Garibaldi (linee Cintura e Novara) (4) (4) Per condizioni impiantistiche del P.M. Ghisolfa sono esclusi dall affiancamento i treni diretti/provenienti a/da Mi Certosa e MI Nord Bovisa. SEZIONE 4.7 FL TRATTI DI LINEA PER I QUALI LA NEBBIA E CONSIDERATA FENOMENO ECCEZIONALE TRATTO DI LINEA Domodossola Stresa B. Toce B. Valle (via DOMO II) Stresa Milano Certosa (linea Varese) Rho MI Centrale (linea AV/Viagg.) Rho MI P. Garibaldi (linea Novara) Mi Certosa T.B.Seveso (Linea Cintura) PERIODO Dal gennaio al 3 dicembre Dal 6 marzo al 5 ottobre SEZIONE 4.8 FL DISPOSIZIONI RESTRITTIVE PER I BREVI MOVIMENTI DI REGRESSO Sono vietati salvo autorizzazione della località precedente abilitata. 42 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. /203

SEZIONE 4.9 FL PUNTI DELLA LINEA OVE ESISTONO SEGNALI A DISTANZA DI VISIBILITA RIDOTTA O A DISTANZA RIDOTTA RISPETTO AI RELATIVI AVVISI O SITUATI IN POSIZIONE PARTICOLARE Segnale ubicato a sinistra Segnale ubicato a destra SENSO DI MARCIA LOCALITA O PUNTI DELLA LINEA AVVISO PROTEZIONE PARTENZA PROTEZIONE P.L. DI BLOCCO 2^ CATEGORIA VISIBILITA IN METRI BINARI INTERESSA TI ANNOTAZIONI DOMODOSSOLA MILANO Domodossola Verbania P. 50 Stresa 4 Arona 5 Sesto Calende DISP Rho 8FM 8FM - 2FV () MI Certosa FM 4FV 5FM 6FV (2) Mi P.Garibaldi 3-5-7-9 MILANO - DOMODOSSOLA MI Centrale (3) Mi P.Garibaldi 4-6 - 20 FV - 7FM () MI Certosa 3FV 0FM PARI 5FV 4FM (2) Rho 3FV (4) 3FM Sesto Calende 2 30 Arona Domo II 20 9 fascio arrivi () Binari di corsa destra linee AV/AC e Novara. (2) Binari di corsa destra linea Varese (3) Sullo stante di alcuni segnali di partenza dalla parte opposta a quella cui comanda, oltre all indicatore alto di partenza, è applicato anche l indicatore di direzione. Sullo stante degli indicatori alti di partenza, ove presenti ed ubicati sempre sul marciapiede atto al servizio dei viaggiatori, è applicato anche un indicatore di direzione; in alcuni casi entrambi sono applicati anche dalla parte opposta. (4) Indicatore alto di partenza, munito di segnale di avvio, ubicato sul lato opposto al successivo segnale di partenza. 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. MI 49/200-TO 33/200 43

SEZIONE 4.0 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO DEI MEZZI DI TRAZIONE ELETTRICI Limitazione agli assorbimenti Onde evitare anormalità alle condutture, la corrente massima assorbibile dalle Loc. E632/E633, non deve superare i 500 A su tutte le linee del Compartimento di Milano ad eccezione della linea Novara Milano. Per lo stesso motivo la corrente massima assorbibile dalle Loc. E 652, non deve superare i 900 A sulla linea Novara-Milano, mentre per le restanti linee del compartimento di Milano interessanti il presente fascicolo linea, e per tutte le linee in caso di doppia trazione, restano validi i medesimi limiti in vigore per le Loc. E632/633. Massimo massa trainabile rispetto agli organi di attacco (deroghe art. 6 PGOS) SESTO C. SOMMA L. Tutte le locomotive in comando, in deroga all art. 6 PGOS (tabella 20) sulla tratta Sesto Calende-Somma Lombardo possono trainare 980 t purchè il treno non superi la lunghezza di 450 m. e non sia composto di carri tipo ultrabasso. 44 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 20/204

SEZIONE 4.2 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO CON MEZZI LEGGERI Limitazioni o condizioni all uso dei pantografi Treni composti da Ale in multiplo attacco Ciascuna unità motrice dovrà tenere in presa un solo trolley ( di norma il posteriore rispetto al senso di marcia ). Soccorso ai Treni composti di Ale o ETR a mezzo di locomotiva elettrica. Nel caso in cui un treno di Ale oppure Ale ed ETR, partito da composizione regolare, dovesse a seguito di avaria richiedere la locomotiva di soccorso, l ex Ufficio Materiale e Trazione ha autorizzato per ragioni connesse al riscaldamento elettrico, in via del tutto eccezionale, ed in deroga al comma dell art.86 della PGOS, il proseguimento del convoglio fino a termine corsa con quattro Trolley in presa. Nel richiedere la locomotiva di soccorso, il personale di macchina deve precisare che la marcia del convoglio avverrà con quattro trolley in presa. La stazione che riceve la richiesta, a sua volta, dovrà provvedere ad avvisare le sottostazioni elettriche del tratto interessato dalla marcia del convoglio nell ambito del compartimento, nonché la prima stazione del Compartimento limitrofo, la quale provvederà d urgenza per i successivi avvisi. Prestazioni delle automotrici elettriche Gr. E623 (rapp. 23/6) TRATTI DI LINEA Milano Novara Milano Gallarate - Domodossola Novara - Milano Domodossola Gallarate - Milano TONNELLATE 50 50 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 45

SEZIONE 4.3 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO DELLE LINEE O TRATTI DI LINEA MI NORD BOVISA P.M. GHISOLFA Movimenti a via impedita In considerazione del fatto che il segnale di partenza di Mi. N. Bovisa è anche segnale di protezione di P. M. Ghisolfa, per la gestione dei movimenti con segnali disposti a via impedita, i treni in partenza da Mi. N. Bovisa e diretti verso MI P.ta Garibaldi riceveranno opportuna prescrizione sempre sul modulo M40DL(BA) a cura del DM di MI N. Bovisa. In considerazione del fatto che il segnale di partenza di P. M. Ghisolfa è anche segnale di protezione di Mi. N. Bovisa, per la gestione dei movimenti con segnali disposti a via impedita, i treni provenienti da Mi P. Garibaldi e diretti a Mi. N. Bovisa riceveranno opportuna prescrizione sul modulo M40TELEC(BCA) o M40DL(BA) a seconda che la località di P.M. Ghisolfa sia telecomandata o presenziata sul posto. Nei casi sopra citati la prescrizione di.marcia a vista non superando la velocità di 30 Km/h sull itinerario interessato deve essere rispettata: - per le partenze da Mi. N. Bovisa, dal segnale di partenza di Mi. N. Bovisa fino al termine dell itinerario di arrivo a P. M. Ghisolfa; - per le partenze da P.M. Ghisolfa, dal segnale di partenza di P. M. Ghisolfa fino al termine dell itinerario di arrivo a Mi. N. Bovisa. 46 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 24/202

SEZIONE 4.4 FL SCAMBIO MATERIALI FRA STAZIONI E FRA QUESTE E I RACCORDI Tratto di linea DOMODOSSLOLA DOMO II Sul tratto di linea Domodossola-Domo II con pendenza massima del 20 è ammesso effettuare tradotte con l osservanza delle specifiche norme previste dall art. 09 della P.G.O.S. SEZIONE 4.5 FL UBICAZIONE LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE Per tutte le gallerie d estensione superiore o uguale a.000 metri sono state indicate le principali caratteristiche nel prospetto seguente. Denominazione galleria Faraggiana Stresa Progressiva Lunghezza metri Uscite progressive () (2) Ubicazione telefoni fissi (2) Dal Km. 2+86 5+55 al Km. 3+999 6+587.83.072 3+927 Cavo fessurato (si/no) NO NO Diffusione sonora (si/no) NO NO Cadenzamento citofoni Cadenzamento pulsanti illuminaz. emergenza Cadenzamento nicchie e nicchioni 60 m 60 m Ubicazione dispositivi fissi di corto circuito (2) Ubicazione dei piani a raso Impianto idrico (si/no) NO NO () da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc. presenti lungo la galleria (2) chilometrica F.S. _ 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 24/202 47

SEZIONE 4.6 FL AUTORIZZAZIONE ALLA PARTENZA CON COMUNICAZIONE REGISTRATA DEL REGOLATORE DELLA CIRCOLAZIONE In questa sezione è riportato, secondo l ordine alfabetico, l elenco delle stazioni relative al FL. munite di segnali di partenza comuni a più binari, nelle quali la partenza del treno è subordinata all autorizzazione del regolatore della circolazione nei casi previsti dal Regolamento sui segnali in uso sulla infrastruttura ferroviaria nazionale. Stazioni Binari muniti di segnale di partenza comune Segnalamento integrativo Destinazione o senso di marcia 8-9 Si SestoC. /Novara e Santhià Si Sesto C./ Novara 0 -- 2-3 Arona e Santhià 4-5 Si Sesto C. /Novara e Santhià 6-8- 9-0- - 2-3- Si 4-5 Premosello 2-2tr. No Bivio Toce Villadossola No Bivio Toce 3-4 Vlladossola Domodossola No. Bivio Toce 6-7- 8-9- 0 Villadossola - 2-3- 4-5- 6-7- 8 No BivioToce Villadossola - 2-3- 4-5 F. Hupac Si Pari Gallarate - 2-3- 4-5- 6-7- 8-9- No 0- - 2 Parco Dispari Premosello 6-7 Si Piedimulera Verbania 2-3 Si Dispari 48 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 35/204

SEZIONE 4.7 FL DISABILITAZIONE DAL SERVIZIO In questa sezione è riportato secondo l ordine alfabetico, l elenco delle stazioni relative al FL, interessate alle disabilitazioni programmate dal servizio Impianti dalle ore alle ore Annotazioni Belgirate 0.00 24.00 Mergozzo 6.40 20.40 Vanzago 0.00 24.00 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 20/204 49

Pagina disponibile per future aggiunte 50 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 20/204

SEZIONE 4.20 FL PRINCIPALI UTENZE TELEFONICHE Numero associato telefonia mobile Località di servizio GSM-R DOMODOSOLA 7025302 DOMO II 7025402 PREMOSELLO 70229002 MERGOZZO 7069702 VERBANIA P. 7030202 STRESA 70279302 BELGIRATE 7006602 ARONA 7004602 SESTO CALENDE 7027302 SOMMA LOMBARDO 70275702 GALLARATE 7039302 BUSTO ARSIZIO 70076602 LEGNANO 7055402 PARABIAGO 70203302 VANZAGO 70298702 RHO () 70234502 MI CERTOSA () 7070802 P.M. GHISOLFA () 70230202 MI P. GARIBALDI () 707502 T. B./P.C. SEVESO () 70289902 MI CENTRALE () 7072802 D.C. SEZ. 4 ª GALLARATE () 70060 (Domodossola - Rho) D.C. SEZ. ª NODO () 70080 (Rho Mi. Certosa Mi. C.le/Mi. P. Garibaldi) () Utenza telefonica con supporto di registrazione vocale Altre utenze telefoniche Numero telefono DOTE F.S. GSM-R MILANO CENTRALE () Domodossola (i) - Rho Rho - Milano Certosa (e) (linea AV/AC) MILANO CENTRALE 2 () Rho (e) Mi. C. le/mi. P.Garib. 92/4739 70503 92/4733 705203 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 24/204 5

SEZIONE 4.2 FL Linea o tratti di linea Domodossola Milano LINEE SULLE QUALI SONO ATTIVI PARTICOLARI SISTEMI DI COLLEGAMENTO TERRA - TRENO CHIAMATA DI EMERGENZA SISTEMA GSM-R UTILIZZABILE X SEZIONE 4.23 FL DISPOSIZIONI E/O INDICAZIONI PARTICOLARI DOMODOSSOLA MILANO a) Località e binari muniti di Tabella Limite di Fermata SCMT Stazione Binario Lato Distanza dal segnale (m) Domodossola 3 Bivio Toce 6 4 94 40 2 95 3 60 4 60 5 34 6 6 7 6 8 22 6 25 7 63 8 5 9 6 0 80 Note Segnale comune Segnale comune Segnale comune 52 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 24/202

Stazione Binario Lato Distanza dal segnale (m) Verbania Baveno 54 2 34 Arona Gallarate 6 Meina 75 8 5 9 205 0 205 76 2 76 3 34 5 3 9 Sesto C. 68 0 93 93 2 93 3 93 4 3 5 Somma 38 3 Busto Arsizio 27 Fascio Hupac F.V. 58 2 Fascio Hupac 57 3 Fascio Hupac 00 4 Fascio Hupac 07 5 Fascio Hupac 07 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 24/202 53

Stazione Binario Lato Dist.dal segnale (m) Gallarate Parco F.V. 207 2 Parco 207 3 Parco 246 4 Parco 246 5 Parco 280 6 Parco 338 7 Parco 376 8 Parco 48 9 Parco 457 0 Parco 457 Parco 253 2 Parco 253 Parco Busto A. 336 2 Parco 336 3 Parco 339 4 Parco 279 5 Parco 253 6 Parco 200 7 Parco 70 8 Parco 70 9 Parco 200 0 Parco 236 Parco 287 2 Parco 287 Legnano Parabiago 5 Note Segnale comune Segnale comune b) Località e binari muniti di segnali ripetitori Stazioni Segnale ripetitore di partenza Binario Lato Aspetti Dist.dal succ. seg. di cat. (m) Note Mi Certosa 7 FM Milano 556 54 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 24/202

c) Località e binari dotati di segnali di partenza muniti del PI posticipato attivabile mediante apposito dispositivo Stazione Milano Centrale Binario e segnale interessato Direzione d inoltro Distanza tra il segnale e il picchetto indicatore PI posticipato (m) Segn. Part. bin.; a sinistra Tutte 36 Segn. Part. 2 bin.; a sinistra 20 Segn. Part. 3 bin.; a sinistra 2 Segn. Part. 4 bin.; a sinistra 37 Segn. Part. 5 bin.; a sinistra 36 Segn. Part. 6 bin.; a sinistra 58 Segn. Part. 7 bin.; a sinistra 6 Segn. Part. 8 bin.; a sinistra 63 Segn. Part. 2 bin.; a sinistra 8 Segn. Part. 3 bin.; a sinistra 29 Segn. Part. 7 bin.; a sinistra 40 Segn. Part. 8 bin.; a sinistra 9 Segn. Part. 9 bin.; a sinistra 33 Segn. Part. 20 bin.; a sinistra 64 Segn. Part. 23 bin.; a sinistra 20 Segn. Part. 24 bin.; a destra 7 Note 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.C. 38/200 55

SEZIONE 4.24 FL LINEE SULLE QUALI È AMMESSO LO SCAMBIO DI COMUNICAZIONI VERBALI REGISTRATE FRA IL REGOLATORE DELLA CIRCOLAZIONE E L AGENTE DI CONDOTTA Sulle linee e i trattidi linea e nelle località di servizio sotto indicati è ammesso lo scambio di comunicazioni verbali registrate fra il regolatore della circolazione e l agente di condotta nei casi e con le modalità previste dalle apposite procedure di interfaccia. Rho Milano Centrale Rho Milano P.ta Garibaldi Rho Milano Certosa (Linea AV/AC) Milano Certosa T.B./P.C. Seveso (Linea Cintura) 56 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T.20/204

2 Venezia CAP. 5 GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI Nodo di Milano Linea Chiasso Linea Lecco 3 2 4 5 MI.GRECO -Legenda - Linea Cintura - Linea Principale - Linea Principale in comune con Cintura - Linea chiusa al traffico 2 3 4 5 2 3 (Chiasso) (Lecco) (Circ.Loc. 2 2 2 3 T.B.SEVESO 2 4 2 2 3 (Viaggiatori) 3 (Cintura) 2 Q.vio/ P.C. TURRO Venezia 2 3 2 3 4 B.MUSOCCO 2 2 2 3 4 2 3 B./P.C. MIRABELLO 3 MI.LANCETTI 2 3 4 5 Linea AV/AC 2 2 3 2 Bologna 2 per MI. CADORNA 4 MI.Nord Bovisa 2 3 4 Linea Novara Merci Genova 5 MI.LAMBRATE 2 3 4 5 2 4 2 3 6 7 MI. P.GARIB. 2 (f) MI CERTOSA Linea Varese 3 2 4 5 6 2 3 4 2 3 4 5 6 7 2 2 3 Cintura 2 MI.CENTRALE MI.Lambrate Scalo 2 3 4 5 6 2 (g) 2 3 PIOLTELLO Novara Segrate (Venezia LL) Linea Venezia LL 2 3 (Venezia DD) 2 Linea Venezia DD 2 (f) 2 (Merci) B/PC. LAMBRO (Merci) 2 P.M.GHISOLFA Mi. Villapizzone 2 Mi.P. Venezia Mi. Repubblica Mi.P.Garib. Passante 3 2 Mi.Dateo 2 MI.SMISTAMENTO (Cintura) (e) P.M. Trecca 2 2 2 2 2 2 Mi.P. Vittoria (d) 2 (Cintura) MI.P.GENOVA (c) 2 3 MI.S.CRISTOFORO (Bologna) (Genova) (Merci) 2 2 2 2 Linea Mortara 2 2 3 3 4 5 6 MI.P.Romana N.B. (a) Segnale di partenza del FV (b) Segnale di partenza Interno (corsa L. Cintura e collegamento binari tronchi a Linea Cintura) (c) Segnale di protezione esterno di Mi.Rogoredo L.Cintura (d) Segnale di protezione di P.M.Trecca L.Cintura e di partenza L. merci (e) Segnale di protezione di P.M.Trecca (f) Lato B.Musocco e lato Mi P. Garibaldi Linea Novara l indicatore di direzione è installato sul segnale di protezione (g) Segnale di protezione di Mi P. Garibaldi (linea Novara), vedasi Sez. 3. MI.ROGOREDO (b) Linea Bologna AC/AV Linea Genova 3 4 5 6 (a) Linea Bologna Tradiz. 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. /203 6

Cap. 6 FL LINEA DOMODOSSOLA -MILANO (senso dispari) SEZIONE 6. FL - SCHEMA UNIFILARE DOMODOSSOLA-MILANO MILANO C.LE Mi.Lambrate Mi.Greco Q.vio/P.C.Turro Mi.Greco 2 Q.vio/P.C.Turro Q.vio/P.C.Turro 3 Bivio/P.C. Mirabello MI.P.GARIBALDI (b) 2 ( c) P.M. GHISOLFA TRIPLO BIVIO/P.C.SEVESO BIVIO MUSOCCO (Cintura) 2 3 (Cintura) (Viaggiatori) Mi. Nord Bovisa 2 3 4 2 3 4 Mi. Lancetti MI.CERTOSA L. AV/AC L. Novara L. Varese 2 3 (a) 2 3 TO AV/AC RHO Gallarate Fascio Hupac 2 2 Novara Busto A. Nord BUSTO ARSIZIO 0 0 Porto Ceresio Luino Laveno 0 Gallarate Parco GALLARATE SESTO C. Oleggio 2 3 2 3 Novara Santhià ARONA BIVIO/ P.C.VALLE 2 2 Novara Villadossola PREMOSELLO BIVIO/ P.C. TOCE 2 2 DOMO II Villadossola 2 2 DOMODOSSOLA (a) Segnale partenza Int. n /Est.di Rho (b) Vedasi Sez. 4.6 (c ) Segnale di protezione di MI P. Garibaldi (linea Novara) vedasi Sez. 3. 62 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.T. /203

Grado di frena tura SEZIONE 6.2 FL - FIANCATA DI LINEA DOMODOSSOLA-MILANO Velocità Velocità Grado Velocità max Km/h Grado Velocità LOCALITA' max Km/h di max Km/h Prog. Chilom. BIN. di max Km/h DI SERVIZIO DIRETTA frena DIRAMATA DESTRA frena BIN. DESTRA tura DIRAMATA tura ILLEGALE A B C P A B A B A B C I 25 35 45 50 55,54 DOMODOSSOLA 25 35 40 I Grado di frena tura III 30 30 52,42 BIVIO/P.C.TOCE,9 35 35 Cippo Km 5,000 50,24 Beura 0 5 25 45 Cippo Km 49,000 0 5 25 0,00 DOMO II 30 30 III 60 60 2,99 Dev. U. 60 60 0,4 BIVIO/P.C.VALLE 47,67 5 5 Cippo Km 45,000 5 42,6 Vogogna 25 35 35 35 Cippo Km 42,000 25 35 35 40,0 PREMOSELLO 90 I 36,32 Cuzzago 0 5 25 25 Cippo Km 34,000 3,76 Candoglia 05 0 0 0 29,29 Mergozzo 05 0 0 I 0 5 20 40 Dev. U. 26,07 Verbania 90 I 2,4 Baveno 5 5 Cippo Km 9,000 7,33 Stresa,6 Belgirate 8,92 Lesa 05 0 0 0 4,85 Meina III 0 5 5 5 0,00 50,42 ARONA 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.T. 9/20 63

Grado di frena tura Velocità max Km/h segue Linea DOMODOSSOLA - MILANO Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO Velocità max Km/h BIN. DESTRA/ILLEGALE A B C P A B C Grado di frena tura III 0 5 5 5 0,00 ARONA 50,42 90 III 46,40 Dormelletto 80 80 85 85 85 Cavalcavia Km 43,49 4,9 SESTO CALENDE 25 30 30 30 Dev. U. 36,33 Vergiate 90 32,4 Somma 29,67 Casorate 0 5 5 5 Cippo Km 27,000 I 40 60 60 60 24,92 GALLARATE 40 60 60 I 7,82 BUSTO A. 25 30 30 30 C.C. Km 4,342 25 30 30 3,25 Legnano 40 60 60 60 Dev. U. 40 60 60 0,25 Canegrate 7,82 Parabiago 2,93 Vanzago 0 20 Dev. I. 0 20 6,34 2,62 RHO 90 I 64 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.T. 35/203

Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRETTA Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRAMATA segue Linea DOMODOSSOLA-MILANO Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO Velocità max Km/h DESTRA/ILL. DIRAMATA Velocità max Km/h Grado di DESTRA/ frena ILLEGALE tura DIRETTA A B A B C P A B C P A B Grado di frena tura I 0 20 Ia 20 30 40 50 2,62 Dev. I 20 30 40 50 Ia 0 20 I I 6,34 RHO I 40 50 50 Cippo Km 5,000 40 50 50 V 00 00 00 00 0,90 RHO DEV.U Linea NO 00 00 00 00 V (a) (a) IV 40 50 60 60 3,96 0,00 RHO DEV.U Linea AV 40 50 60 60 IV 22,05 2,6 8,85 Rho Fiera Milano 22,49 00 05 05 20 Cippo Km 2,000 00 05 05 20 I 00 05 05 20 Segn. Prot. 00 05 05 20 26,58 00 05 4,76 MI CERTOSA 00 05 I 00 05 05 20 8,52 2,74 00 05 05 20 I I 80 85 80 I,58 BIVIO MUSOCCO 3,69 T. BIVIO/P.C. SEVESO 7,9 80 85 85 90 Cippo Km 3,000 80 85 85 90 60 60 60 60 Segn. Prot. 60 60 60 60 0,00 MILANO C.LE 3,48 Mi. Villapizzone 85 85 Cippo Km 3.000 85 85 2,97 P.M. GHISOLFA 30 30 Dev. I 30 30 0,00 MI.P.GARIBALDI (a) Nell'ambito della stazione di Rho binario di collegamento tra linee NO e AV. 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.T. /203 65

Grado Progres sive di Ascesa chilopresta metriche zione SEZIONE 6.3 FL - FIANCATA PRINCIPALE DOMODOSSOLA-MILANO Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Milano Greco) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA da Domodossola a Premosello, da Domo II-Bivio/P.C. Valle e Mergozzo-Verbania Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari 6 5 0 55,547 (da Iselle ) DOMODOSSOLA (per Piedimulera e Domo II FFS) 54,245,302 P 835 52,42,824 BIVIO/P.C. TOCE 833 B 0,92 905 B 7 837 (da Domodossola FFS) 0,000,92 DOMO II 903 2,994 Dev. U.,542,452 P90 5,009,42 P83bis 5,000 0,009 Cippo 50,246 0,754 Beura - Cardezza? 49,942 0,304 P83 49,000 0,942 Cippo 0,47,395 BIVIO/P.C. VALLE 5 47,672,328 829 B 46,235,437 P827 45,000,325 Cippo 44,400 0,600 P825 4 42,62,788 Vogogna Ossola? 42,498 0,4 P823 42,000 0,498 Cippo 0 40,06,984 (da Piedimulera) PREMOSELLO-CHIOVENDA (per Novara) 82 38,638,378 P89 36,695,943 P87 5 36,329 0,366 Cuzzago? 34,767,562 P85 34,000 0,767 Cippo 33,389 0,6 P83 32,039,350 P8 0 3,766 0,273 Candoglia - Ornavasso? 29,29 2,475 Mergozzo 809 (d) D 28,068,26(b) P807 6 26,074,994 Verbania Pallanza Dev. U. 805 D 24,708,366 P803 23,348,360 P80 D (y) D ( c ) D, 22,5,233 P80bis 4 2,44 0,97 Baveno? (a) Ammesse con le particolari cautele del posto. (b) Distanza misurata sul terreno. ( c) Il segnale di partenza del binario di corsa non è munito di indicatore di direzione. (d) I segnali di protezione e partenza dei binari di corsa possono assumere carattere di permessività temporanea (art.48/5 R.S.). (e) Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez. 4.23. (x) A Domodossola la r.s.m. inizia al Km 54,775. (y) A Domo II la r.s.m. inizia al Km 2,397. (z) Il S.C.M.T. inizia ai segnali di partenza. Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez. 4.23. B 30 (x)(z) 2 * ( e ) (a) 578-258 800-565 560-430 450 66 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 24/204

BINARIO ILLEGALE/DESTRA Segue linea DOMODOSSOLA -MILANO BINARIO DI DESTRA Domodossola-Premosello, Domo II-Bivio/P.C. Valle e da Mergozzo a Verbania Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari 6 0 55,547 52,42 3,26 7 2,994 (da Iselle FFS) DOMODOSSOLA (per Piedimulera e Domo II FFS) BIVIO/P.C. TOCE (per Domo II) (da Domodossola FS effs) DOMO II Dev.U. 836d 832d B 904d,542,452 P902d 5,009,42 P830d bis (x) *# (z) CF 2 (b) (y) D (a) 578-258 800-565 50,246 0,763 Beura - Cardezza 49,942 0,304 P830d 49,000 0,942 Cippo 0,47,395 5 47,672,328 BIVIO/P.C. VALLE 828d A A 45,000 2,672 Cippo 4 42,62 2,388 Vogogna Ossola 42,000 0,498 Cippo 0 40,06,984 (da Piedimulera) PREMOSELLO-CHIOVENDA (per Novara), 560-430 5 36,329 3,687 Cuzzago 0 3,766 4,653 Candoglia - Ornavasso 29,29 2,475 Mergozzo 808d (d) 28,068,26 (c) P806d 26,074,994 Verbania Pallanza C 4 2,44 4,930 Baveno (a) Ammesse con le particolari cautele del posto. (b) L'indicatore di direzione fornisce la cifra "2" per Domo II. (c ) Distanza misurata sul terreno. (d) I segnali di partenza hanno accoppiato l'avviso del PBA P806d. (x) A Domodossola la r.s.m. inizia al Km 54,775. (y) A Domo II la r.s.m. inizia al Km 2,397. (z) Il S.C.M.T. inizia ai segnali di partenza. Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez. 4.23. 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 3/20 67

Segue linea DOMODOSSOLA -MILANO Grado Progres sive di Ascesa Distanze chilopresta parziali metriche zione 5 2 3 LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco 4 2,44 2,204 Baveno? 20,95 0,229 P799 9,000,95 Cippo 9,592 0,592 P797 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 5 7,339 2,253 Stresa 795 D, 5,26 2,23 P793 3,738,478 P79 0,60 2,578 Belgirate 789 D 9,67,489 P787 6 8,92 0,750 Lesa? 7,87,050 P785 0 4,854 3,07 Meina 783 ( p) D 4,300 0,554 RTB Collegato con segn.part.za Arona 3,778 0,522 P78 8 2,760,08 P779,837 0,923 P777 0,000,837 ARONA 775 50,428 (per Santhià e Novara) 48,767,66 P773 47,40,357 P77bis 8 46,400,00 Dormelletto? 46,278 0,22 P77 44,707,57 P769 43,49,26 Cavalcavia 4,97,574 (da Novara e per Luino) SESTO CALENDE Dev. U. (da Luino) 767 39,978,939 P765 38,275,703 P763 36,333,942 Vergiate 76 (p) D 34,433,900 P759 (c) D, * (b) D o, 5 32,40 2,023 Somma Lombardo 757 D, 0 29,676 2,734 Casorate Sempione 755(p) D 27,560 2,6 P753 27,000 0,560 Cippo 24,922 2,078 ( da Luino e P. Ceresio) GALLARATE (a) Per la particolarità della stazione e segnalamento vedasi Sez. 3.3. 749 D (d), * Numero e capacità binari 375 65-245 585-320 60 (b) da Luino. 60 (c) Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez. 4.23. (d) La stazione di Gallarate è munita di segnalamento plurimo di partenza; vedasi tratta Gallarate-Rho e di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez. 4.23. (p) I segnali di protezione e partenza dei binari di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea (art.48/5 R.S.). (a) 545 590-405 68 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 35/204

BINARIO ILLEGALE/DESTRA Segue linea DOMODOSSOLA -MILANO Grado di presta zione Progres sive Ascesa chilo- metriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari 5 4 2,44 2,204 Baveno 5 7,339 3,805 Stresa, 375 0,60 6,79 Belgirate 6 8,92 2,239 Lesa? 0 4,854 4,067 Meina 0,000 2 8 4,854 ARONA 65-245 50,428 (per Santhià e Novara), * 8 46,400 4,028 Dormelletto? 3 43,49 2,909 Cavalcavia 4,97,574 (da Novara e per Luino) SESTO CALENDE Dev. U. (da Luino) C m, 36,333 3,584 Vergiate? 5 32,40 3,923 Somma Lombardo, 0 29,676 2,734 Casorate Sempione? 24,922 4,754 (da Luino e P. Ceresio) GALLARATE 746d, * (a) (d) 585-320 543 590-405 60 (a) 30 da Luino. (d) La stazione di Gallarate è munita di segnalamento plurimo di partenza; vedasi tratta Gallarate-Rho. Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez. 4.23. 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 35/204 69

Segue linea DOMODOSSOLA -MILANO PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali 0 24,922,249 3 LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco (da Luino e Porto Ceresio) GALLARATE 749 2,922 3,000 P747 20,936 0,986 P745 7,82 3,5 BUSTO ARSIZIO (per Busto A. Nord) 6,020,80 P74 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. (a) D (b), * 743 D (c), 4,342,678 C.C. 3,253,089 Legnano Dev. U. 739(p) D (b),600,653 P737,540 0,060 R.T.B. Collegato con segn. part.za Parabiago 0,259,28 Canegrate? 0,089 0,70 P735 8,384,705 P.L. Segn. prot. Parabiago 7,826 0,558 Parabiago 733 D 6,370,456 P73 5,03,357 P729 2,935 2,078 Vanzago- Pogliano 727 D,820,5 P725 2,628 6,348 3,05 (datorino) Dev. I. RHO D, 3 (e) 60 Numero e capacità binari 590-405 620-300 445 565-270 (a) La stazione di Gallarate è munita di due successivi segnali di partenza per Busto e tre per il fascio Hupac: segnale di partenza interno comanda le partenze dai binari -2-3-6 del F.V. per il segnale di partenza esterno dei binari di corsa, con indicatore di direzione cifra "" o per il Parco, con indicatore di direzione cifra "0". segnale di partenza esterno comanda le partenze dai binari di corsa o dal Parco (segnale comune) per Busto A. segnale di partenza interno n. 2 comanda le partenze dai binari 7 e 8 del F.V. verso i segnali di partenza esterni dei binari di corsa per Busto (indicatore di direzione cifra ""), verso il Parco (indicatore di direzione cifra "0") o verso il segnale di partenza interno n. per il fascio Hupac (indicatore di direzione cifra "0").Per i treni diretti verso il binario di corsa o il Parco ha funzione di segnale di partenza interno. segnale di partenza interno n. comanda le partenze verso il fascio Hupac. (b) Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez. 4.23. (c) La stazione di Busto A. è munita di due successivi segnali di protezione : il primo, esterno, protegge l'ingresso ai binari del fascio merci e comanda il proseguimento verso i binari del F.V., mentre il secondo, interno, protegge soltanto l'ingresso ai binari del F.V. I treni in partenza dal F.M. di Busto A. incontrano due segnali di partenza, il primo, interno, comanda le partenze verso i binari e 2 del F.V.; il secondo esterno comanda il proseguimento per Rho. I segnali di partenza dai binari e 2 sono esterni solo per i treni in partenza dal F.M. L'indicatore di direzione è installato sui segnali di partenza dei binari e 2 del FV: (e) La stazione di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza; vedasi Sez. 3.3. (p) I segnali di protezione e partenza dei binari di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. 70 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 35/204

BINARIO DI DESTRA Segue linea DOMODOSSOLA -MILANO Grado di presta zione Progres sive Ascesa chilo- metriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari 0 24,922,249 (da Luino e Porto Ceresio) GALLARATE 746d C, * 7,82 3,5 BUSTO ARSIZIO (per Busto A. Nord) 4,342 3,479 C.C. 3,253,089 Legnano Dev. U. 740d C (c), 736d(p) C (a),540,73 R.T.B. Collegato con segn. part.za Parabiago (b) (b) 40 6.5 590-405 620-300 3 0,259,28 Canegrate 8,384,875 P.L. Segn. prot. Parabiago 7,826 0,558 Parabiago 730d C 2,935 4,89 Vanzago- Pogliano 724d C 2,628 6,348 4,32 (da Torino) Dev. I. RHO D (d), (a) La stazione di Gallarate è munita di due successivi segnali di partenza per Busto e tre per il fascio Hupac: segnale di partenza interno comanda le partenze dai binari -2-3-6 del F.V. per il segnale di partenza esterno dei binari di corsa, con indicatore di direzione cifra "" o per il Parco, con indicatore di direzione cifra "0". segnale di partenza esterno comanda le partenze dai binari di corsa o dal Parco (segnale comune) per Busto A. segnale di partenza interno n. 2 comanda le partenze dai binari 7 e 8 del F.V. verso i segnali di partenza esterni dei binari di corsa per Busto (indicatore di direzione cifra ""), verso il Parco (indicatore di direzione cifra "0") o verso il il segnale di partenza interno n. per il fascio Hupac indicatore di direzione cifra "0"). Per i treni diretti verso il binario di corsa o il Parco ha funzione di segnale di partenza interno. segnale di partenza interno n. comanda le partenze verso il fascio Hupac. (b) Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez. 4.23. (c) La stazioone di Busto A. è munita di due successivi segnali di protezione : il primo, esterno, protegge l'ingresso ai binari del fascio merci e comanda il proseguimento verso i binari del F.V., mentre il secondo, interno, protegge soltanto l'ingresso ai binari del F.V. I treni in partenza dal F.M. di Busto A. incontrano due segnali di partenza, il primo, interno, comanda le partenze verso i binari e 2 del F.V.; il secondo esterno comanda il proseguimento per Rho. I segnali di partenza dai binari e 2 sono esterni solo per i treni in partenza dal F.M. L'indicatore di direzione è installato solo sui segnali di partenza e 2 del F.V.. (d) La stazione di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza; vedasi Sez. 3.3. (p) I segnali di protezione e partenza dei binari di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. 3 60 40 9 445 570-270 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 35/203 7

Segue linea DOMODOSSOLA -MILANO BINARIO DI SINISTRA Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari (da Novara) 0 Dev. I 3 3 2,628 3,07 RHO 72 D 60 (a) & 9,34 3,287 P79 8,856 0,485 Rho Fiera Milano? MILANO CERTOSA 3 0 4,766 4,090 (per TB/P.C. Seveso, B. Musocco, 77 60 D # MI Lancetti) (b) 3,488,278 MI Villapizzone? 3,000 0,488 Cippo 2,975 0,025 (da Bivio Musocco) P.M.GHISOLFA 2,64 0,8 P73 0,0 0,000 2,054 0,0 Dev. I. Imbocco gall. per B. Mirabello MILANO P. GARIBALDI per Bivio/P.C. Mirabello 75 (p) B 2 D # (d) (a) La stazione di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza: vedasi Sez. 3.3. (b) La stazione di Milano Certosa è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza, vedasi Sez. 3.3 e di ripetitore di partenza vedasi Sez. 4.23. (c) La progressiva esposta corrisponde alla mezzeria delle comunicazioni che collegano la linea "Cintura" alla linea "Novara". L'U.M. è ubicato al Km 2,45 del tratto B. Musocco - Mi P. Garibaldi linea Cintura. (d) L'indicatore di direzione è applicato al segnale di protezione, vedasi Sez. 3.. (p) Il segnale di protezione può assumere carattere di permissività temporanea. (x) A Mi. P. Garibaldi zona non codificata (N.C.) dal segnale di protezione (Km,97). (x) (c) 40 40 9 9 570-270 640-345 545-460 72 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 32/203

Segue linea DOMODOSSOLA - MILANO BINARIO DI DESTRA Grado di presta zione Progres sive Ascesa Distanze chilo- parziali metriche LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. (da Novara) 40 0 Dev. I 3 60 570-270 9 3 2,628 4,32 RHO 78d D (a) & 9,34 3,287 76d 8,856 0,485 Rho Fiera Milano? 0 4,766 4,090 MILANO CERTOSA 60 72d (per TB/P.C. Seveso, B.Musocco, D (b) # MI Lancetti) 3,488,278 Mi Villapizzone? 3,000 0,488 Cippo 2,975 (da Bivio Musocco) 0,025 70d P.M. GHISOLFA (p) (c) B 2,64 0,8 P708d Dev. I. Imbocco gall. per B. Mirabello 0,0 2,054 MILANO P. GARIBALDI 0,000 0,0 (per Bivio/P.C. Mirabello) (x) 2 (d) D # (a) La stazione di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza, vedasi Sez. 3.3. (b) La stazione di Milano Certosa è munita di segnalamento plurimo di partenza, vedasi Sez. 3.3 e di ripetitore di partenza vedasi Sez.4.23. (c ) La progressiva esposta corrisponde alla mezzeria delle comunizioni che collegano la linea "Cintura" alla linea "Novara". L'U.M. è ubicato al Km 2,45 del tratto B.Musocco - Mi P. Garibaldi linea Cintura. (d) L'indicatore di direzione è applicato al segnale di protezione, vedasi Sez. 3.. (p) Il segnale di protezione può assumere carattere di permissività temporanea. (x) A Milano P. Garibaldi zona non codificata (N.C.) dal segnale di protezione (Km,97) 3 40 9 Numero e capacità binari 640-345 545-460 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 -C.T. 32/203 73

Tratti RHO-MILANO C.LE della linea NOVARA-MILANO, RHO - MI.CERTOSA della linea AV/AC e MI.CERTOSA-T.B./P.C. SEVESO della linea CINTURA Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (Sede Milano Greco) BINARIO DI SINISTRA NEI TRATTI RHO - MI. CERTOSA (linea Novara e AV/AC) e da MI. CERTOSA - MILANO CENTRALE (linea Viagg.) Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 0 (da Novara) Dev. I. D, 3 6,348 3,07 RHO (a) 5,000,348 Cippo 60 40 9 Numero e capacità binari 270 0 3,963,037 RHO DEV. U. L. NO 645 7 0,902 0 0,000 22,053 0,902 (da TO AV) RHO DEV. U.Linea AV 22,495 0,442 Rho Fiera Milano? 39 23,54,09 P4 3,00 0,863 P647 2,68 0,482 Rho Fiera Milano? 2,000 0,68 Cippo 26,589 3,075 Segn. prot. (da Rho) 4 6 8,526 3,474 MILANO CERTOSA 4 6 2,749 (per P.M. Ghisolfa e Mi.Lancetti),589,60 (da P.M. Ghisolfa) BIVIO MUSOCCO 649 9,950,639 P05 7,45,38 P65 2 5,728,47 P653 D 2 0 60 #, 03 B 2 (b) ( d ) ( d ) 60 40 9 640-430 7,99 2,03 TRIPLO BIVIO/P.C.SEVESO 3,697 2,03 (per Q.vio/P.C. Turro e Mi Greco P.) 655 B 3,000 0,697 Cippo 2 2,778 0,222 P657 0,000 2,778 (da Q.vio/P.C.Turro, Mi.Greco, Mi. Lambrate) Segn. Prot. 60 C! MILANO CENTRALE # (e ) ( z ) * 565-65 (a) La stazione di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza, vedasi sez. 3.3. (b) Nell'ambito della stazione di Rho binario di collegamento tra linee NO e AV. (d) La stazione di MI. Certosa è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza, vedasi Sez. 3.3, e ripetitore di partenza, vedasi Sez. 4.23. (e) Presenziato da D.M. (z) A Milano Centrale la RSC termina al segnale di protezione (Km,420). 74 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 37/203

BINARIO ILLEGALE / DESTRA Segue tratta RHO-MILANO C.LE della linea NOVARA - MILANO BINARIO DI DESTRA tratti:rho -Mi Certosa(linee Novara e AV/AC), Mi. Certosa - Milano Centrale (linea Viagg.) Grado di presta zione Ascesa 0 3 0 4 4 Progres Distanze sive chiloparziali metriche 34,57 6,348 4,25 (da Novara) Dev. I LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco 5,000,348 Cippo 3,963,037 RHO DEV. U. Linea NO 644d 7 0,902 0 0,000 22,053 0,902 RHO DEV. U.Linea AV (da TO AV) 38d 22,495 0,442 Rho Fiera Milano? 23,54,09 P40d 3,00 0,863 P646d 2,68 0,472 Rho Fiera Milano? 2,000 0,68 Cippo 26,589 3,075 6 8,526 3,474 Segn. prot. (da Rho) 6 2,749 MILANO CERTOSA 650d (per P.M. Ghisolfa e Mi. Lancetti) C (da P.M. Ghisolfa),589,60 BIVIO MUSOCCO? 7,600 0,926 P650dbis 2 5,728,872 P652d 7,99 3,670 3,697 2,03 TRIPLO BIVIO/P.C.SEVESO (per Q.vio/P.C. Turro e Milano Greco ) 654d 3,000 0,697 Cippo 2 2,778 0,222 P656d 0,000 2,778 RHO (da Q.vio/P.C. Turro, MI.Greco, MI.Lambrate) Segn. Prot. MILANO CENTRALE D B INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. (z) C *# %!)( (a) La stazion di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza ; vedasi Sez. 3.3. (b) Nell'ambito della stazione di Rho binario di collegamneto tra linee NO e AV. (c) La stazione di Mi. Certosa è munita di segnalamento plurimo di protezione e di partenza, vedasi Sez. 3.3, e ripetitore di partenza, vedasi Sez. 4.23. (d) Presenziato da D.M. (z) A Milano Centrale la RSC termina al segnale di protezione al Km,420. D B (d) (a) 60 2 30, (b) (c) 60 30 40 9 30 30 40 9 Numero e capacità binari 570 640-430 565-65 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 3/203 75

Pagina disponibile per future aggiunte 76 23 -EDIZIONE DICEMBRE 2003

CAP. 7 FL LINEA MILANO-DOMODOSSOLA (senso pari) SEZIONE 7. FL - SCHEMA UNIFILARE MILANO-DOMODOSSOLA DOMODOSSOLA Villadossola DOMO II 2 2 BIVIO/P.C. TOCE BIVIO /P.C. VALLE PREMOSELLO Villadossola 2 2 ARONA Novara Santhia' Novara SESTO C. Oleggio 2 2 2 GALLARATE 2 3 (a) Gallarate Parco 2 Laveno Luino Porto Ceresio 2 3 Gallarate Fascio Hupac BUSTO ARSIZIO RHO 2 Busto A.Nord Novara 2 TO AV/AC 2 2 MI.CERTOSA 2 3 2 (b) 3 Mi Lancetti 2 BIVIO MUSOCCO (Cintura) T.BIVIO/P.C.SEVESO 2 2 2 2 3 MI Nord Bovisa Mi.Greco 2 3 P.M. GHISOLFA 2 Mi.Lambrate Mi. Greco (c) (d) Q.vio/P.C. Turro 2 Q. vio/p.c. Turro Mi.Lambrate 2 MI.P.GARIBALDI 2 3 4 5 6 7 2 3 4 5 6 7 MI.CENTRALE Bivio/P.C. Mirabello (a) Segnale protezione Sesto C. (b) Segnale di protezione esterno Rho, linea AV/AC. ( c) Segnale di protezione linea "Novara" ( d) Vedasi Sez. 4.6 L. Novara 23/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. MI 49/200 - TO 33/200 8

pagina disponibile per future aggiunte 82 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003

Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRETTA Grado di frena tura SEZIONE 7.2 FL - FIANCATA DI LINEA MILANO-DOMODOSSOLA Velocità max Km/h DIRAMATA Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO Velocità max km/h DESTRA/ ILL. DIRAMATA A B A B C P A B C P A B I 30 30 0,00 MI.P.GARIBALDI 30 30 I 85 85 Dev. U 85 85 Grado di frena tura Velocità max Km/h DESTRA/ ILL. DIRETTA Grado di frena tura 2,97 P.M.GHISOLFA 3,48 MI.Villapizzone I a 60 60 60 60 0,00 MILANO C.LE 60 60 60 60 I a 80 85 85 90 Dev. U 80 85 85 90 00 05 05 20 Cippo Km 3,000 00 05 05 20 I a 80 85 3,69 7,9 TRIPLO B./P.C.SEVESO 80 I a I,58 B.MUSOCCO I 4,76 I a 20 30 8,52 MI.CERTOSA 20 30 I a I a 40 50 50 50 2,74 40 50 50 50 I a I a4 40 50 60 60 26,58 40 50 60 60 I a4 22,49 2,6 Rho Fiera Milano 8,85 V 00 00 00 00 22,05 RHO DEV.I Linea AV (a) 00 00 00 00 V 0,00 3,96 RHO DEV. I. Linea NO 0,90 20 30 40 Cippo Km 5,000 20 30 40 2,62 6,34 RHO (a) Nell'ambito della stazione di Rho binario di collegamento tra linee AV e NO. 23 -EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. /203 83

segue: Linea MILANO-DOMODOSSOLA Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRETTA Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO Velocità max Km/h DESTRA/ ILLEGALE A B C P A B C Grado di frena tura Ia 20 30 6,34 RHO 2,62 20 30 Ia 40 60 60 60 Dev. U 40 60 60 2,93 Vanzago 7,82 Parabiago 0,25 Canegrate 25 30 30 30 Dev.I 25 30 30 3,25 Legnano 40 60 60 60 C.C. Km 4,342 40 60 60 7,82 BUSTO A. III 0 5 5 5 24,92 GALLARATE 90 III 25 30 30 30 Cippo Km 27,000 29,67 Casorate 32,4 Somma 00 05 05 5 36,33 Vergiate 80 80 85 90 05 Segn. Prot. 4,9 SESTO CALENDE 0 5 25 35 Cavalcaferrovia Km 43,49 46,40 Dormelletto 90 I 05 0 0 0 50,42 0,00 ARONA I 84 23 -EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 35/203

Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRETTA segue: Linea MILANO-DOMODOSSOLA Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRAMA TA Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO Velocità max Km/h BIN. DX. DIRAMATA A B C P A B A B A B C Grado di frena tura Velocità max Km/h BIN. DESTRA/ ILLEGALE DIRETTA Grado di frena tura I 05 0 0 0 50,42 0,00 ARONA 90 I 0 5 5 5 4,85 Meina 8,92 Lesa,6 Belgirate 7,33 Stresa 2,4 Baveno 05 0 0 0 26,07 Verbania 05 0 0 I 0 5 5 5 29,29 Mergozzo 90 I 3,76 Candoglia 25 35 35 35 Cippo Km 34,000 36,32 Cuzzago 40,0 PREMOSELLO 25 35 35 I 0 5 5 5 Cippo Km 42,000 0 5 5 42,6 Vogogna 25 45 Cippo Km 45,000 25 I 60 60 47,67 0,4 BIVIO/ P.C. VALLE 60 60 I Ia 30 30 Dev. I. 30 30 2,99 0,00 DOMO II 25 35 40 40 Cippo Km 49,000 25 35 35 50,24 Beura Cippo 5,000 45,9 BIVIO/ P.C. TOCE 52,42 55,54 DOMODOSSOLA 23 -EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 5/20 85

Ascesa Progres sive chilometriche 0 0,000 3 Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco 7,870,870 P656 3 3,000,30 Cippo 3,697 0,697 (da Q.vio/P.C. Turro e Milano Greco ) 654 B TRIPLO BIVIO/P.C. SEVESO 3 7,99 04 B 9,008,089 P02 9,908 0,900 P02bis,589,68 BIVIO MUSOCCO (per P.M. Ghisolfa) 00 B 4,786,089 P652 5,686 0,900 P652bis 2 7,04,355 P650 9 8,526,485 (da P.M.Ghisolfa e MI.Lancetti) MILANO CERTOSA (per Rho) 8 26,589 42 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 648 00 D ( b) #, 23,844 2,745 P40 22,495,349 Rho Fiera Milano? 2,45 3,69 P646 2,68 0,473 Rho Fiera Milano? 5 22,053 0,000 SEZIONE 7.3 FL -FIANCATA PRINCIPALE MILANO-DOMODOSSOLA TrattI MI. CENTRALE-RHO della linea MILANO-NOVARA, T.B./P.C. SEVESO - Mi CERTOSA della linea CINTURA, Mi CERTOSA- RHO delle Linee AV/AC Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Milano Greco) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA nei tratti MI.CENTRALE - MI.CERTOSA (linea Viagg.) e MI. CERTOSA - RHO (Linee Novara e AV/AC) Grado di presta zione 5 4 0 2,749,60 0,442 MILANO CENTRALE Dev. U (per Q.vio/P.C. Turro, MI. Lambrate, MI Greco) (per To AV) RHO DEV. I. Linea AV 0,902 0,902 RHO DEV. I. Linea NO 3,963,345 5,000,037 Cippo 0 6,348,348 RHO Dev. U. (per Novara) 722 D, (a) Presenziato da D.M. (b) La stazione di Milano Certosa è munita di segnalamento plurimo di partenza, vedasi Sez. 3.3 (c )La stazione di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza; vedasi Sez. 3.3. (d) Nell'ambito della stazione di Rho binario di collegamento tra linee AV e NO. (x) A Milano C.le la RSC inizia al Km,400. Stazione munita di picchetto indicatore PI posticipato: vedasi Sez. 4.23. 658 D 2 (a) 2 ( x) 3 2 2 2 ( c ) *# 60 2 (d) 60 60 40 9 Numero e capacità binari 565-65 650-45 570 86 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 37/203

BINARIO ILLEGALE/DESTRA segue tratta MILANO CENTRALE-RHO della linea MILANO-NOVARA BINARIO DI DESTRA nei tratti Mi. Centrale - Mi. Certosa (linea Viagg.), Mi. Certosa- Rho (linee Novara e AV/AC) Grado di presta zione 5 Ascesa Progres Distanze sive chiloparziali metriche 0 0,000 3 LOCALITA' DI SERVIZIO MILANO CENTRALE Dev. U (per Q.vio/P.C. Turro, MI. Lambrate, MI Greco) Posti di blocco 659d 7,686,686 P657d 3 3,000,34 Cippo 3,697 0,697 (da Q.vio/P.C. Turro e Milano Greco) 655d B TRIPLO BIVIO/P.C.SEVESO 3 7,99 BIVIO MUSOCCO,589 3,670 (per P.M. Ghisolfa)? 4,786,089 P653d 6,38,352 P65d 2 7,000 0,862 Cippo A INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 2 ( X ) D *! 30 2 ( a ) Numero e capacità binari 565-65 4 0 2,749,60 (da P.M. Ghisolfa e MI Lancetti) 9 8,526,526 MILANO CERTOSA 649d D 8 26,589 (per Rho) 43d 5 23,844 2,745 P4d 22,495,349 Rho Fiera Milano? 2,45 3,69 P647d 2,68 0,473 Rho Fiera Milano? 22,053 0,000 0,442 (per TO AV) RHO DEV. I. L. AV 0,902 0,902 3,963,345 RHO DEV I. L. NO 4 4 4 2 3 2 30 ( b ) 60 ( d ) 650-45 0 5,000,037 Cippo 6,348 34,57,348 RHO Dev. U. (per Torino) (d) Nell'ambito della stazione di Rho binario di collegamento tra linee AV e NO. (x) A Milano Centrale la RSC inizia al Km,400. Stazione munita di picchetto indicatore PI posticipato: vedasi Sez. 4.23. 725d (a) Presenziato da D.M. (b) La stazione di Milano Certosa è munita di segnalamento plurimo di partenza, vedasi Sez. 3.3 (c ) La stazione di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza; vedasi Sez. 3.3. 2 (c) C 60, 270 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 24/204 87

Linea MILANO-DOMODOSSOLA: Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Milano Greco) BINARIO di SINISTRA Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari 4 (da B./P.C. Mirabello) 4 0,000 MILANO P. GARIBALDI 0,0 0,0 Sbocco gall. per B. Mirabello 0 Dev. U. 708 D *! ( x ) 470-370 5,490,380 P70 8 P.M. GHISOLFA 72 2,975,55 (per B. Musocco) (p) B 3,488 0,53 Mi. Villapizzone? (da B. Musocco, TB/P.C. Seveso, 5 4,766,278 0 5 Mi Lancetti) MILANO CERTOSA 8,384 3,68 P76 8,856 0,472 Rho Fiera Milano? 2,628 3,772 RHO ( c ) 2 60 Dev. U. 722 (per Novara) D, (a) La progressiva esposta corrisponde alla mezzeria delle comunicazioni che collegano la linea "Novara" alla linea "Cintura". L'U.M. è ubicato al Km 2,45 del tratto Mi P. Garibaldi - B. Musocco linea Cintura. (b) La stazione di Milano Certosa è munita di segnalamento plurimo di partenza, vedasi Sez. 3.3 (c ) La stazione di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza, vedasi Sez. 3.3. (p) Il segnale di protezione può assumere carattere di permissività temporanea. (x) A Mi. P. Garibaldi zona non codificata (N.C.) fino al Km 0,893. 74 D ( b ) ( a) 60 740-400 570-270 88 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 24/204

Segue linea MILANO-DOMODOSSOLA BINARIO DI DESTRA Grado di presta zione Ascesa Progressive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari 4 4 0,000 (da B./P.C. Mirabello) MILANO P. GARIBALDI 7d 0,0 0,0 Sbocco gall. per B. Mirabello 0 Dev. U. 5,332,222 P73d 8 P.M. GHISOLFA 75d 2,975,643 (per B. Musocco) (p) B 3,488 0,53 MI Villapizzone? (da B. Musocco, TB/P.C. Seveso, 5 4,766,278 0 5 Mi Lancetti) MILANO CERTOSA 77d 8,384 3,68 79d 8,856 0,472 Rho Fiera Milano? 2,628 34,57 3,772 RHO Dev. U. (per Novara) 725d D #! D 2 60 C (c) & (a) La progressiva esposta corrisponde alla mezzeria delle comunicazioni che collegano la linea "Novara" alla linea "Cintura". L'U.M. è ubicato al Km. 2,45 del tratto Milano P. Garibaldi - B. Musocco linea Cintura. (b) La stazione di Milano Certosa è munita di segnalamento plurimo di partenza, vedasi Sez. 3.3 (c) La stazione di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza, vedasi Sez. 3.3.. (p) Il segnale di protezione può assumere carattere di permissività temporanea. (x) A Milano P. Garibaldi zona non codificata (N.C.) fino al Km 0,893. (x) (b) (a) 60 40 9 40 9 470-370 740-400 550-270 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 32/203 89

Segue Linea MILANO-DOMODOSSOLA Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari 4 0 5 2,628 RHO Dev. U (per Novara) 722 0,795,985 P724 2 ( a ) 60 D, 6 2,935 2,40 Vanzago-Pogliano 726 D 4,466,53 P728 4,230 0,236 R.T.B. Collegato con segn. part.za Parabiago 5,86,596 P730 7,826 2,00 Parabiago 732 D 8,384 0,558 P.L. Segn. part. Parabiago 9,498,4 P734 0,259 0,76 Canegrate? 0,862 0,603 P736 Dev.I 3,253 2,39 Legnano 4,342,089 C.C 5,265 0,923 P740 738(p) D (da Busto A. Nord) ( b ) 7,82 2,556 BUSTO ARSIZIO 742 D, 9,802,98 P744 20,896,094 P746 4 24,922 4,026 GALLARATE 750 0 (per Luino e Porto Ceresio) ( c ) 0 (a) La stazione di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza, vedasi sez. 3.3.,!* (b) A Busto A. i treni diretti al F.M. incontrano due successivi segnali di partenza; il primo,interno comanda le partenze dai binari e 2 F.V.verso il F.M. o Gallarate, il secondo, esterno, comanda le partenze dal F.M. per Gallarate. I segnali di partenza dai binari e 2 sono interni solo per i treni diretti al F.M. La stazione, è munita lato Gallarate, di segnalamento plurimo di protezione. ( c) La stazione di Gallarate è munita di due segnali di protezione: Segnale di protezione esterno comanda l'ingresso nei binari del Parco e il proseguimento verso il segnale di protezione interno. Segnale di protezione interno comanda l'ingresso nei binari del F.V. I treni pari in partenza dal Parco, incontrano due successivi segnali di partenza: Segnale di partenza interno comanda le partenze verso il F.V., con le norme previste nella Sez. 3.2. Segnale di partenza esterno comanda le partenze verso il F.V., per le direzioni Sesto C., Laveno M. e Varese. I treni in partenza dal Fascio Hupac incontrano tre segnali di partenza: Segnale di partenza interno n.2, comanda le partenze verso il segnale interno n.. Segnale di partenza interno n., comanda le partenze per i binari del F.V. Segnale di partenza esterno comanda le partenze dal F.V. I segnali di partenza dal F.V. sono esterni solo per i treni in partenza dal Parco o dal Fascio Hupac. (d) Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez. 4.23. (p) I segnali di protezione e partenza dei binari di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. 40 ( d ) 40 9 8.5 570-270 445 620-300 575-390 90 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 35/203

BINARIO DESTRA Segue linea MILANO-DOMODOSSOLA Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari 4 0 5 2,628 RHO Dev. U (per Novara) 725d C, (a) 6 2,935 4,25 Vanzago-Pogliano 729d C 4,230,295 R.T.B. Collegato con segn. part.za Parabiago 7,826 3,596 Parabiago 735d C 8,384 0,558 P.L. Segn. part. Parabiago 0,259,875 Canegrate? 3,253 2,994 Dev.I Legnano 74d (p) C 4,342,089 C.C (da Busto A. Nord) ( b) 7,82 3,479 BUSTO ARSIZIO 745d C, 2 60 570-270 445 620-300 0 4 0 24,922 4,026 GALLARATE ( c) (per Luino e Porto Ceresio) C ( d ), * (a) La stazione di Rho è munita di segnalamento plurimo di protezione e partenza, vedasi Sez.3 3. (b) A Busto A. i treni diretti al F.M. incontrano due successivi segnali di partenza; il primo,interno comanda le partenze dai binari e 2 F.V. verso il F.M. o Gallarate, il secondo, esterno, comanda le partenze dal F.M. per Gallarate. I segnali di partenza dai binari e 2 sono interni solo per i treni diretti al F.M. La stazione, è munita lato Gallarate, di segnalamento plurimo di protezione. (c ) La stazione di Gallarate è munita di due segnali di protezione: Segnale di protezione esterno comanda l'ingresso nei binari del Parco e il proseguimento verso il segnale di protezione interno. Segnale di protezione interno comanda l'ingresso nei binari del F.V. I treni pari in partenza dal Parco, incontrano due successivi segnali di partenza: Segnale di partenza interno comanda le partenze verso il F.V., con le norme previste nella Sez. 3.2. Segnale di partenza esterno comanda le partenze verso il F.V., per le direzioni Sesto C., Laveno M. e Varese. I treni in partenza dal Fascio Hupac incontrano tre segnali di partenza: Segnale di partenza interno n. 2, comanda le partenze verso il segnale interno n.. Segnale di partenza interno n., comanda le partenze per i binari del F.V. Segnale di partenza esterno comanda le partenze dal F.V. I segnali di partenza dal F.V. sono esterni solo per i treni in partenza dal Parco o dal Fascio Hupac. (d) Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez. 4.23. (p) I segnali di protezione e partenza dei binari di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. 590-405 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C. T. 35/204 9

Segue Linea MILANO-DOMODOSSOLA Grado di presta zione 4 0 Ascesa 4 0 Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO 24,922 2,6 GALLARATE (per Luino e Porto Ceresio) Posti di blocco 26,62,340 P752 27,000 0,838 Cippo 27,520 0,520 P754 9 29,676 2,56 Casorate Sempione 756 (b) INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 750 D (c) (e), * 0 32,40 2,734 Somma Lombardo 758 D, 34,064,654 P760 36,333 2,269 Vergiate 762 (b) D 37,93,598 P764 39,367,436 P766 0 4,97 2,550 Segn.Prot. (per Luino) SESTO CALENDE ( per Novara e da Luino) 768 43,459,542 P770 43,49 0,032 Cavalcavia 44,359 0,868 P772 D 2 (a) D o ( d), 45,630,27 P772bis 6 46,400 0,770 Dormelletto? 46,825 0,425 P774 47,070 0,45 RTB Collegato con segn. part.za Arona 48,055 0,985 P776 5 50,428 0,000 2,373 (da Santhià e Novara) ARONA 778,677,677 P780 2,577 0,900 P782 4,854 2,277 Meina 784(b) D 6,832,978 P786 8,620,788 P788 3 8,92 0,30 Lesa? 2,60 2,239 Belgirate 790 D 3,39 2,23 P792 5,56,765 P794 (e) D, * 4 7,339 2,83 Stresa 796 D, 9,069,730 P798 20,858,789 P798bis 3 2,44 0,286 Baveno? (a) Per la particolarità della stazione e segnalamento vedasi Sez. 3.3. (b) I segnali di protezione e di partenza dei binari di corsa possono assumere il carattere di permissività temporanea. ( c) I segnali di partenza dal F.V. sono esterni solo per i treni in partenza dal Parco o dal F. Hupac; vedasi tratta Rho-Gallarate. (d) o per Luino. (e) Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez. 4.23. 2 Numero e capacità binari 590-405 565 65-320 65-245 375 92 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C. T. 35/204

BINARIO ILLEGALE Segue Linea MILANO-DOMODOSSOLA Grado di presta zione Ascesa Progressive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari 4 4 24,922 2,6 0 0 9 29,676 4,754 Casorate Sempione 0 32,40 2,734 Somma Lombardo, 36,333 3,923 Vergiate GALLARATE C!, * (per Luino e Porto Ceresio) 590-405 565 0 4,97 5,584 Segn.prot. (per Luino) SESTO CALENDE 6 46,400 4,483 Dormelletto (per Novara e da Luino) C (d) o, 2 (a) 65-320 5 50,428 0,000 4,028 (da Santhià e Novara) ARONA, * 65-245 4,854 4,854 Meina 3 8,92 4,067 Lesa 2,60 2,239 Belgirate 4 7,339 6,79 Stresa, 375 3 2,44 3,805 Baveno (a) Per la particolarità della stazione e segnalamento vedasi Sez. 3.3 (d) o per Luino. 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 35/204 93

Grado di presta zione 2 4 5 9 9 Segue Linea MILANO-DOMODOSSOLA BINARIO DI SINISTRA da Verbania a Mergozzo, da Premosello a Domodossola e da Bivio Valle a Domo II Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco 3 2,44 0,286 Baveno? 2,867 0,723 P800 22,990,23 P802 24,095,05 P804 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 26,074,979 Verbania Pallanza 806 D, 27,398,324 P808 29,29,893 Mergozzo 80(b) 3,056,765 P82 5 3,766 0,683 Candoglia-Ornavasso? 32,750 0,984 P84 34,000,250 Cippo 34,00 0,00 P86 36,072,972 P88 6 36,329 0,257 Cuzzago? 37,77,442 P820 0 (da Novara) PREMOSELLO-CHIOVENDA 2 40,06 2,245 822 (per Piedimulera) ( D c ), 4,780,764 P824 42,000 0,220 Cippo 42,62 0,62 Vogogna Ossola? 43,47 0,535 P824bis 44,225,078 P826 45,000 0,775 Cippo 45,643 0,643 P828 47,672 2,029 830 B 2 0,47 BIVIO/P.C. VALLE 902 B,492,345 P904 20 2,994 0,000 Dev.I,502 DOMO II 906 (per Domodossola FFS) 49,000,328 Cippo 49,053 0,053 P830bis 50,246,93 Beura-Cardezza? 50,463 0,27 P832 52,228,765 RTB,820,820 RTB,92 0,092 BIVIO/P.C. TOCE 52,42,93 834 B 53,400 0,979 P836 55,547 2,800 (da Piedimulera e Domo II FFS) DOMODOSSOLA (per Iselle ) D C ( x) 00 D 20 (a) Ammesse con le particolari cautele del posto. (b) I segnali di protezione e di partenza dei binari di corsa possono assumere il carattere di permissività temporanea (art.48/5 R.S.). ( c) L'indicatore di direzione è installato solo sul segnale di partenza del binario 5. (x) A Domo II la r.s.m. termina al segnale di protezione (Km 2,392). (y) A Domodossola la r.s.m. termina al segnale di protezione (Km 54,773). B (y) *# (a) Numero e capacità binari 45 530-340 825-565 578-258 94 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 -C.T. 35/204

BINARIO ILLEGALE/DESTRA Segue Linea MILANO-DOMODOSSOLA Grado di presta zione Ascesa BINARIO DI DESTRA da Verbania a Mergozzo, da Premosello a Domodossola e da Bivio Valle a Domo II Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco 2 3 2,44 0,286 Baveno? INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari 26,074 4,930 Verbania Pallanza 807d 27,352,278 P809d ( b ) 45 29,29,929( c) Mergozzo 5 3,766 2,475 Candoglia-Ornavasso? 6 36,329 4,563 Cuzzago? 5 6 40,06 3,687 (da Novara) PREMOSELLO-CHIOVENDA (per Piedimulera) 823d, 530-340 42,000,984 Cippo 42,62 0,62 Vogogna Ossola? 45,000 2,388 Cippo 47,672 2,672 BIVIO/P.C. VALLE 83d B 2 9 0 90d 0,47 B,492,345 P903d 2,994,502 49,000,328 Cippo Dev.I DOMO II (per Domodossola FS e FFS) 49,053 0,053 P83dbis 50,246,93 Beura-Cardezza 50,463 0,27 P833d ( x) 825-565 5,000 0,537 Cippo 52,228,228 52,42,42 RTB (da Domo II) BIVIO/P.C. TOCE 835d A 55,547 3,26 (da Piedimulera e Domo II FFS) DOMODOSSOLA (per Iselle FFS) *#, (y) (a) 578-258 (a) Ammessa con le particolari cautele del posto. (b) I segnali di partenza della stazione hanno accoppiato l'avviso del PBA P809d. (c ) Distanza misurata sul terreno. (x) A Domo II la r.s.m. termina al segnale di protezione (Km 2,392). (y) A Domodossola la r.s.m. termina al segnale di protezione (Km 54,773). 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 -C.T. 3/203 95

pagina disponibile per future aggiunte 96 23/EDIZIONE DICEMBRE 2003

LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI LOCOMOTIVE ELETTRICHE di Trenitalia E32 E402 E632 E322 E405 E464 E424 E626 E633 E323 E42 E652 E324 E444 E636 E645 E646 E655 E656 Domodossola Gallarate Rho C B C B B B B B B.Toce Domo II B. Valle B B B B B B B B Rho Mi Certosa Mi P. Garibaldi (Linea Varese) Rho Mi Certosa Milano C.le (Linea Novara/Viaggiatori) B B B B B B B B C B C B B B B B Rho Mi. Certosa (Linea AV/AC) C B C B B B B B Mi Certosa T.B. Seveso (Cintura) B B B B B B B Note: - I rotabili dei gruppi ETR 460 / 470 / 480, TGV-R ed E 402 (002 045), circolano col vincolo di non programmare d orario la contemporanea presenza di più di tre unità (complessivamente) tra due sottostazioni per ciascun senso di marcia. LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI D225 D235 LOCOMOTIVE DIESEL di Trenitalia D245 D250 D255 D4 D43 D45 D343 D345 D443 D445 Domodossola Gallarate Rho B B B.Toce Domo II B. Valle B B Rho Mi Certosa Mi P. Garibaldi B B Rho Mi. Certosa (Linea AV/AC) B B Mi Certosa T.B. Seveso Milano C.le B B Note: - I mezzi di trazione del gruppo Aln 668 appartenenti alle serie 400-500 - 600-700, sono ammessi a circolare al Rango B su tutte le linee dell Unità Periferica di Milano. - I mezzi di trazione dei gruppi Aln 668 appartenenti alle serie 000-00 - 200-800 - 900-3000 - 300-3200 - 3300 e Aln 663, sono ammessi a circolare al Rango massimo della linea previsto per i treni ad assetto fisso su tutte le linee dell Unità Periferica di Milano. 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. MI 49/200-TO 33/200 03

LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI Ale 60 84 ALe ed ETR di Trenitalia Mi Certosa T.B. Seveso (Cintura) B B B B B B B Note: - I mezzi di trazione dei gruppi Ale 540, Ale 660, Ale 840, Ale 644/804, sono ammessi a circolare in rango B su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Milano. - I mezzi di trazione dei gruppi Ale 582, Ale 642, Ale 724, ETR 220/240, sono ammessi a circolare su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Milano al rango massimo della linea previsto per i treni ad assetto fisso. - Gli ETR 250/300 circolano con il divieto di aprire i finestrini delle cabine di guida in galleria. - I rotabili dei gruppi ETR 460 / 470 / 480, TGV-R ed E 402 (002 045), circolano col vincolo di non programmare d orario la contemporanea presenza di più di tre unità (complessivamente) tra due sottostazioni per ciascun senso di marcia. Ale 80 940 Ale 803 Ale 506/426 (TAF) Ale 70/7 (TSR) ETR 250 300 ETR 450 460 480 Domodossola Arona C B B B C B.Toce Domo II B. Valle B B B Arona Gallarate - Rho C B B B C C Rho Mi Certosa Mi P. Garibaldi (linea Varese) Rho Mi Certosa Milano C.le (Linea Novara/Viaggiatori) ETR 500 B B B B B B B C B B B C P C Rho Mi. Certosa (Linea AV/AC) C B B B C P C LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI Mezzi circolanti su tracce iscritte nell allegato tecnico al contratto in essere con Trenitalia SpA ETR 470 (A) DAP 00 005 (A2) Note: - I rotabili dei gruppi ETR 460 / 470 / 480, TGV-R ed E 402 (002 045), circolano col vincolo di non programmare d orario la contemporanea presenza di più di tre unità (complessivamente) tra due sottostazioni per ciascun senso di marcia. (A) CISALPINO (A3) RENFE (A2) MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA (A4) SNCF 04 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 6/203 TALGO (A3) Domodossola Gallarate Rho P B B B.Toce Domo II B. Valle B B B Rho Mi Certosa Mi P. Garibaldi (Linea Varese) Rho Mi Certosa Milano C.le (Linea Novara/Viaggiatori) TGV-R (A4) B B B B P B B C Rho Mi. Certosa (Linea AV/AC) P B B C Mi Certosa T.B. Seveso (Cintura) B B B B

LINEE / TRATTI di LINEA Domodossola Gallarate Rho Circolabilità e Rango carrozze a due piani B B.Toce Domo II B. Valle B () Rho Mi Certosa Mi P. Garibaldi Rho Mi. Certosa (Linea AV/AC) Mi Certosa T.B. Seveso Milano C.le B B B Note: () Escluse nb npb 50832678, na 5083678, npbh 50838678 (VIVALTO). LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI Note: Per memoria Materiale Rotabile Ferrovie Emilia Romagna D 220 FE Aln 663/668 FE Domodossola Gallarate Rho B.Toce Domo II B. Valle Rho Mi Certosa Mi P. Garibaldi Rho Mi. Certosa (Linea AV/AC) Mi Certosa T.B. Seveso Milano C.le LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI E 630 FM DE 45 FM Materiale Rotabile LeNord / NordCargo D343 FM D 752 FM DE 520 FM Domodossola Gallarate Rho Mi Certosa Note: Per memoria B B.Toce Domo II B. Valle B Rho Mi. Certosa (Linea AV/AC) B Mi Certosa Mi P. Garibaldi Mi Certosa T.B. Seveso B T.B. Seveso Milano C.le 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 6/203 05

Locomotive Diesel Hupac LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI D 753 HU D 00 HU Domodossola Gallarate Rho Mi Certosa B.Toce Domo II B. Valle Rho Mi. Certosa (Linea AV/AC) Mi Certosa Mi P. Garibaldi Mi Certosa T.B. Seveso T.B. Seveso Milano C.le Note: Per memoria LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI Domodossola Gallarate Rho B.Toce Domo II B. Valle Rho Mi Certosa Mi P. Garibaldi Rho Mi. Certosa (Linea AV/AC) Mi Certosa T.B. Seveso Milano C.le Locomotive Rail Traction Company E89/E474/EU 43 RT Note: Per memoria 06 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. MI 49/200-TO 33/200

Locomotive DB Schenker Rail Italia LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI D 752/753 SF D G2000 SF Domodossola Gallarate Rho Mi Certosa B.Toce Domo II B. Valle Rho Mi. Certosa (Linea AV/AC) Mi Certosa Mi P. Garibaldi Mi Certosa T.B. Seveso T.B. Seveso Milano C.le Note: Per memoria LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI Locomotive SBB Cargo Italia E474 SR DG2000 SR E484 SR Domodossola Gallarate Rho Mi Certosa B B.Toce Domo II B. Valle B Rho Mi. Certosa (Linea AV/AC) B Mi Certosa Mi P. Garibaldi Mi Certosa T.B. Seveso B T.B. Seveso Milano C.le Note: Per memoria 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. MI 49/200-TO 33/200 07

Pagina disponibile per future aggiunte 08 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.C. 32/2009

Cap. 9 FL MASSIMA MASSA RIMORCHIABILE Locomotive elettriche DOMODOSSOLA MILANO e viceversa CARICHI IN TONNELLATE E86 E89 E90 E402a E402b E403 E405 Domodossola-B./P.C.Toce 4280 4330 4330 3900 4450 4450 4090 B./P.C.Toce-Domo II 4280 4330 4330 3900 4450 4450 4090 Domo II-B./P.C.Valle 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 B./P.C.Toce-B./P.C.Valle 4280 4330 4330 3900 4450 4450 4090 B./P.C.Valle-Premosello 2200 2230 2230 2000 2280 2280 200 Premosello-Arona 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 Arona-Sesto Calende 690 70 70 530 750 750 60 Sesto Calende-Somma Lombardo 600 600 600 230 420 420 300 Somma Lombardo-Gallarate 2200 2230 2230 2000 2280 2280 200 Gallarate-Rho 360 3650 3650 3290 3750 3750 3440 Rho-Mi. Certosa (linea Varese) 2740 2770 2770 2490 2840 2840 260 Mi. Certosa-P.M. Ghisolfa-Mi. P.Garibaldi 4280 4330 4330 3900 4450 4450 4090 Rho-Mi. Certosa (linea NO) 2740 2770 2770 2490 2840 2840 260 Rho-Mi. Certosa (linea AV/AC) 460 480 480 320 50 50 390 Mi. Certosa-Milano C.le 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 Mi. Certosa-B. Musocco 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 B. Musocco-T.B./P.C. Seveso 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 Milano C.le-Mi. Certosa 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 T.B./P.C. Seveso-B. Musocco 2740 2770 2770 2490 2840 2840 260 B. Musocco-Mi. Certosa 360 3650 3650 3290 3750 3750 3440 Mi. Certosa-Rho (linea NO) 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 Mi. Certosa-Rho (linea AV/AC) 460 480 480 320 50 50 390 Mi. P.Garibaldi-P.M. Ghisolfa-Mi. Certosa 690 70 70 530 750 750 60 Mi. Certosa-Rho (linea Varese) 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 Rho-Gallarate 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 Gallarate-Arona 600 600 600 420 630 630 490 Arona-Verbania 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 Verbania-Premosello 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 Premosello-B./P.C. Valle 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 B./P.C. Valle-Domo II 600 600 600 420 630 630 490 Domo II-B./P.C. Toce 850 860 860 760 880 880 80 B./P.C. Valle-Domodossola 2000 2020 2020 80 2070 2070 90 I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS E402a (002 045) E402b (0 80) 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 6/203 2

DOMODOSSOLA MILANO e viceversa CARICHI IN TONNELLATE E42 E44 E424 E436 E444 E464 E474 Domodossola-B./P.C. Toce 4380 2480 450 4450 2530 390 4330 B./P.C. Toce-Domo II 4380 2480 450 4450 2530 390 4330 Domo II-B./P.C. Valle 2050 70 70 2080 270 490 2020 B./P.C. Toce-B./P.C. Valle 4380 2480 450 4450 2530 390 4330 B./P.C. Valle-Premosello 2250 280 780 2290 390 640 2230 Premosello-Arona 2050 70 70 2080 270 490 2020 Arona-Sesto Calende 730 00 600 760 080 250 70 Sesto Calende-Somma Lombardo 400 800 480 600 880 00 600 Somma Lombardo-Gallarate 2250 280 780 2290 390 640 2230 Gallarate-Rho 3700 2080 240 3750 280 2690 3650 Rho-Mi. Certosa (linea Varese) 280 580 960 2850 700 2040 2770 Mi. Certosa-P.M. Ghisolfa-Mi. P.Garibaldi 4380 2480 450 4450 2530 390 4330 Rho-Mi. Certosa (linea NO) 280 580 960 2850 700 2040 2770 Rho-Mi. Certosa (linea AV/AC) 500 850 520 520 940 080 480 Mi. Certosa-Milano C.le 2050 70 70 2080 270 490 2020 Mi. Certosa-B. Musocco 2050 70 70 2080 270 490 2020 B. Musocco-T.B./P.C. Seveso 2050 70 70 2080 270 490 2020 Milano C.le-Mi. Certosa 2050 70 70 2080 270 490 2020 T.B./P.C. Seveso-B. Musocco 280 580 960 2850 700 2040 2770 B. Musocco-Mi. Certosa 3700 2080 240 3750 280 2690 3650 Mi. Certosa-Rho (linea NO) 2050 70 70 2080 270 490 2020 Mi. Certosa-Rho (linea AV/AC) 500 850 520 520 940 080 480 Mi. P.Garibaldi-P.M. Ghisolfa-Mi. Certosa 730 00 600 760 080 250 70 Mi. Certosa-Rho (linea Varese) 2050 70 70 2080 270 490 2020 Rho-Gallarate 2050 70 70 2080 270 490 2020 Gallarate-Arona 60 930 560 630 00 60 600 Arona-Verbania 2050 70 70 2080 270 490 2020 Verbania-Premosello 2050 70 70 2080 270 490 2020 Premosello-B./P.C. Valle 2050 70 70 2080 270 490 2020 B./P.C. Valle-Domo II 60 930 560 630 00 60 600 Domo II-B./P.C. Toce 880 500 290 890 550 630 860 B./P.C. Valle-Domodossola 2050 70 70 2080 270 490 2020 I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS 22 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 6/203

DOMODOSSOLA MILANO e viceversa CARICHI IN TONNELLATE E483 E484 E486 E626 E630 E632 E633 Domodossola-B./P.C. Toce 440 4280 4280 2960 3550 3890 4520 B./P.C. Toce-Domo II 440 4280 4280 2960 3550 3890 4520 Domo II-B./P.C. Valle 930 2000 2000 490 650 800 200 B./P.C. Toce-B./P.C. Valle 440 4280 4280 2960 3550 3890 4520 B./P.C. Valle-Premosello 220 2200 2200 630 820 980 230 Premosello-Arona 930 2000 2000 490 650 800 200 Arona-Sesto Calende 630 690 690 270 600 520 770 Sesto Calende-Somma Lombardo 600 600 600 030 20 220 600 Somma Lombardo-Gallarate 220 2200 2200 630 820 980 230 Gallarate-Rho 3490 360 360 2550 2990 3270 380 Rho-Mi. Certosa (linea Varese) 2650 2740 2740 990 2260 2470 2890 Mi. Certosa-P.M. Ghisolfa-Mi. P.Garibaldi 440 4280 4280 2960 3550 3890 4520 Rho-Mi. Certosa (linea NO) 2650 2740 2740 990 2260 2470 2890 Rho-Mi. Certosa (linea AV/AC) 40 460 460 00 200 30 530 Mi. Certosa-Milano C.le 930 2000 2000 490 650 800 200 Mi. Certosa-B. Musocco 930 2000 2000 490 650 800 200 B. Musocco-T.B./P.C. Seveso 930 2000 2000 490 650 800 200 Milano C.le-Mi. Certosa 930 2000 2000 490 650 800 200 T.B./P.C. Seveso-B. Musocco 2650 2740 2740 990 2260 2470 2890 B. Musocco-Mi. Certosa 3490 360 360 2550 2990 3270 380 Mi. Certosa-Rho (linea NO) 930 2000 2000 490 650 800 200 Mi. Certosa-Rho (linea AV/AC) 40 460 460 00 200 30 530 Mi. P.Garibaldi-P.M. Ghisolfa-Mi. Certosa 630 690 690 270 390 520 770 Mi. Certosa-Rho (linea Varese) 930 2000 2000 490 650 800 200 Rho-Gallarate 930 2000 2000 490 650 800 200 Gallarate-Arona 600 600 600 80 300 400 640 Arona-Verbania 930 2000 2000 490 650 800 200 Verbania-Premosello 930 2000 2000 490 650 800 200 Premosello-B./P.C. Valle 930 2000 2000 490 650 800 200 B./P.C. Valle-Domo II 600 600 600 80 300 400 640 Domo II-B./P.C. Toce 820 850 850 640 700 750 890 B./P.C. Valle-Domodossola 930 2000 2000 490 650 800 200 I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 3/203 23

DOMODOSSOLA MILANO e viceversa CARICHI IN TONNELLATE E636 E640 E645 E646 E652 E655 E656 Domodossola-B./P.C. Toce 320 2830 3720 3870 4700 480 3490 B./P.C. Toce-Domo II 320 2830 3720 3870 4700 480 3490 Domo II-B./P.C. Valle 570 430 870 780 290 20 750 B./P.C. Toce-B./P.C. Valle 320 2830 3720 3870 4700 480 3490 B./P.C. Valle-Premosello 70 560 2040 970 240 230 90 Premosello-Arona 570 430 870 780 290 20 750 Arona-Sesto Calende 330 430 600 500 850 800 490 Sesto Calende-Somma Lombardo 090 000 300 200 600 500 20 Somma Lombardo-Gallarate 70 600 2040 970 240 230 90 Gallarate-Rho 2690 2440 3200 3260 3960 3600 3000 Rho-Mi. Certosa (linea Varese) 200 90 2500 2460 3000 2820 2340 Mi. Certosa-P.M. Ghisolfa-Mi. P.Garibaldi 320 2830 3720 3870 4700 480 3490 Rho-Mi. Certosa (linea NO) 200 90 2500 2460 3000 2820 2340 Rho-Mi. Certosa (linea AV/AC) 60 060 390 290 600 570 300 Mi. Certosa-Milano C.le 570 430 870 780 290 20 750 Mi. Certosa-B. Musocco 600 600 870 780 290 20 750 B. Musocco-T.B./P.C. Seveso 600 600 870 780 290 20 750 Milano C.le-Mi. Certosa 570 430 870 780 290 20 750 T.B./P.C. Seveso-B. Musocco 200 90 2500 2460 3000 2820 2340 B. Musocco-Mi. Certosa 2690 2440 3200 3260 3960 3600 3000 Mi. Certosa-Rho (linea NO) 570 430 870 780 290 20 750 Mi. Certosa-Rho (linea AV/AC) 60 060 390 290 600 570 300 Mi. P.Garibaldi-P.M. Ghisolfa-Mi. Certosa 330 220 600 500 850 800 490 Mi. Certosa-Rho (linea Varese) 570 430 870 780 290 20 750 Rho-Gallarate 570 430 870 780 290 20 750 Gallarate-Arona 240 40 480 390 70 680 390 Arona-Verbania 570 430 870 780 290 20 750 Verbania-Premosello 570 430 870 780 290 20 750 Premosello-B./P.C. Valle 570 430 870 780 290 20 750 B./P.C. Valle-Domo II 240 40 480 390 70 680 390 Domo II-B./P.C. Toce 680 630 80 730 930 930 760 B./P.C. Valle-Domodossola 570 430 870 780 290 20 750 I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS 24 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 3/203

DOMODOSSOLA MILANO e viceversa E660 EU 43 Domodossola-B./P.C. Toce 3730 4380 B./P.C. Toce-Domo II 3730 4380 Domo II-B./P.C. Valle 890 2050 B./P.C. Toce-B./P.C. Valle 3730 4380 B./P.C. Valle-Premosello 2060 2250 Premosello-Arona 890 2050 Arona-Sesto Calende 60 730 Sesto Calende-Somma Lombardo 320 400 Somma Lombardo-Gallarate 2060 2250 Gallarate-Rho 3220 3700 Rho-Mi. Certosa (linea Varese) 2520 280 Mi. Certosa-P.M. Ghisolfa-Mi. P.Garibaldi 3730 4380 Rho-Mi. Certosa (linea NO) 2520 280 Rho-Mi. Certosa (linea AV/AC) 400 500 Mi. Certosa-Milano C.le 890 2050 Mi. Certosa-B. Musocco 890 2050 B. Musocco-T.B./P.C. Seveso 890 2050 Milano C.le-Mi. Certosa 890 2050 T.B./P.C. Seveso-B. Musocco 2520 280 B. Musocco-Mi. Certosa 3220 3700 Mi. Certosa-Rho (linea NO) 890 2050 Mi. Certosa-Rho (linea AV/AC) 400 500 Mi. P.Garibaldi-P.M. Ghisolfa-Mi. Certosa 60 730 Mi. Certosa-Rho (linea Varese) 890 2050 Rho-Gallarate 890 2050 Gallarate-Arona 500 60 Arona-Verbania 890 2050 Verbania-Premosello 890 2050 Premosello-B./P.C. Valle 890 2050 B./P.C. Valle-Domo II 500 60 Domo II-B./P.C. Toce 830 880 B./P.C. Valle-Domodossola 890 2050 CARICHI IN TONNELLATE I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 3/203 25

Locomotive diesel DOMODOSSOLA MILANO e viceversa D220 D343 D345 CARICHI IN TONNELLATE D36 D443 D445 D752 D753 DE 520 G 2000 Domodossola-B./P.C. Toce 3200 2840 4340 380 2690 2690 3900 B./P.C. Toce-Domo II 3200 2840 4340 380 2690 2690 3900 Domo II-B./P.C. Valle 490 320 2200 480 360 360 80 B./P.C. Toce-B./P.C. Valle 3200 2840 4340 380 2690 2690 3900 B./P.C. Valle-Premosello 640 450 2400 630 490 490 2000 Premosello-Arona 490 320 2200 480 360 360 80 Arona-Sesto Calende 260 0 880 240 60 60 530 Sesto Calende-Somma Lombardo 020 900 530 000 950 950 230 Somma Lombardo-Gallarate 640 450 2400 630 490 490 2000 Gallarate-Rho 2700 2390 3740 2680 2320 2320 3290 Rho-Mi. Certosa (linea Varese) 2050 80 2930 2030 820 820 2490 Mi. Certosa-P.M. Ghisolfa-Mi. P.Garibaldi 3200 2840 4340 380 2690 2690 3900 Rho-Mi. Certosa (linea NO) 2050 80 2930 2030 820 820 2490 Rho-Mi. Certosa (linea AV/AC) 090 960 630 070 00 00 320 Mi. Certosa-Milano C.le 490 320 2200 480 360 360 80 Mi. Certosa-B. Musocco 490 320 2200 480 360 360 80 B. Musocco-T.B./P.C. Seveso 490 320 2200 480 360 360 80 Milano C.le-Mi. Certosa 490 320 2200 480 360 360 80 T.B./P.C. Seveso-B. Musocco 2050 80 2930 2030 820 820 2490 B. Musocco-Mi. Certosa 2700 2390 3740 2680 2320 2320 3290 Mi. Certosa-Rho (linea NO) 490 320 2200 480 360 360 80 Mi. Certosa-Rho (linea AV/AC) 090 960 630 070 00 00 320 Mi. P.Garibaldi-P.M. Ghisolfa-Mi. Certosa 260 0 880 240 60 60 600 Mi. Certosa-Rho (linea Varese) 260 0 880 240 60 60 530 Rho-Gallarate 490 320 2200 480 360 360 80 Gallarate-Arona 70 030 750 50 080 080 420 Arona-Verbania 490 320 2200 480 360 360 80 Verbania-Premosello 490 320 2200 480 360 360 80 Premosello-B./P.C. Valle 490 320 2200 480 360 360 80 B./P.C. Valle-Domo II 70 030 750 50 080 080 420 Domo II-B./P.C. Toce 630 550 970 620 600 600 760 B./P.C. Valle-Domodossola 490 320 2200 480 360 360 80 I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS 26 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T.6/203

APPENDICE AL FL 23 AD USO DEL PERSONALE DEI TRENI TABELLA DI ACCESSO ALLE SIGLE COMPLEMENTARI SIGLE COMPLEMENTARI SENSO DISPARI SIGLE COMPLEMENTARI SENSO PARI n agg. Circ.Comp. F.D. Aggiornamenti all Appendice FL 23 Pagine modificate In vigore dal App. Tutte le Sigle Complementari (da pag 8 a pag 05) 5/0/2003 2 C.C. Eliminate pagg da 8 a 06 e pagg. App., e 2 9/2007 App..Inserite nuove pag da 3 a 58 05/06/2007 3 C.C. 08/200 3 58, aggiunte pagg 59, 60, 6, 62, 63, 64, 65 e66 20/03/200 4 C.C. 29/200 3, 34 65 06/09/200 5 C.T. 8/202 Sostituite pagg 3 66 22/05/202 6 C.T. 8/203 Sostituite pagg 3 66, aggiunte pagg 67 74 26/05/203 7 8 9 0 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 8/203 3

Pagina disponibile per future aggiunte 32 23 EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 33

34 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 -C.T. 8/203 35

36 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 37

38 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 39

40 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 4

42 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 43

44 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 45

46 23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 47

48 23- EDIZIONE DICEMBRE 203 - C.T. 8/203

23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 49

50 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 5

52 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 53

54 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 55

56 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 57

58 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 59

60 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 6

62 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.T. 8/203 63

64 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23 - EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.T. 8/203 65

66 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003- C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 67

68 23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203

23- EDIZIONE DICEMBRE 2003 - C.T. 8/203 69