Meeting 2017 La consulenza finanziaria per il risparmio e l investimento. Le novità e le sfide alla luce delle recenti evoluzioni Mercoledì 6 Dicembre 2017 Università degli Studi di Teramo Mifid II: trade off tra competenze e remunerazione. L evoluzione del modello di business dei consulenti finanziari Francesca Buglioni ABI - Ufficio Ordinamento Finanziario
Mifid II: trade off tra competenze e remunerazione. L evoluzione del modello di business dei consulenti finanziari Il posizionamento di ABI rispetto alla materia: Ruolo di advocacy delle istanze del comparto Assistenza nella fase di compliance (cantieri) ma non entra nel merito delle strategie Presenza in OCF: tenuta albo + «vigilanza» (infra) Le prime indicazioni dell esperienza ACF (Arbitro per le Controversie Finanziarie) 2
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Le regole: Mifid 2 e Investor Protection 5
Mifid 2 Le banche si stanno posizionando nel mercato delineato dalle nuove regole Mifid 2: ABI ha seguito l attività di compliance con cantieri specifici, dalle questioni strategiche resta fuori. ABI ha partecipato alle consultazioni esprimendo un giudizio complessivamente positivo sulle nuove regole che vanno verso una maggiore tutela dell investitore. 6
I primi dati ACF L ACF ha iniziato ad operare da circa un anno. ABI segue con attenzione la «giurisprudenza» di questo ADR, anche se sino ad oggi il numero ancora contenuto di decisioni (molte relative a sole due banche) impedisce di evidenziare specifici indirizzi in via di consolidamento. Ricorsi presentati circa 1660, di cui 340 dichiarati inammissibili/irricevibili, 170 già decisi e 118 pubblicati. Tendenzialmente veicolati per il tramite di avvocati o di AACC Valore medio dei ricorsi: 55 mila euro; totale delle richieste (per tutti i ricorsi presentati e validi): 90 milioni di euro I convenuti sono banche (85 soggetti), seguono SGR (13); 5 SIM, 4 compagnie di assicurazione e 4 uffici di banche estere Al netto dei ricorsi contro le banche venete (che hanno percentuali di accoglimento intorno al 90%), risulta che i ricorsi decisi in modo favorevole al cliente sono circa il 40% Le materie più ricorrenti sono la consulenza e l esecuzione degli ordini, per violazione degli obblighi di profilatura, adeguatezza, informazione, correttezza e trasparenza 7
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Diversificazione offerta servizio consulenti finanziari abilitati all offerta fuori sede (art. 31, comma 2 TUF) consulenti autonomi c.d. consulenti fee only (art. 18-bis TUF) società di consulenza (art. 18 ter TUF) Non è possibile ad oggi indicare quale modello di consulenza sarà in concreto prevalente 9
L Organismo di vigilanza e tenuta dell Albo - OCF (1) L Organismo di vigilanza e tenuta dell'albo unico dei consulenti finanziari in breve OCF è l'associazione senza finalità di lucro dotata di personalità giuridica, costituita il 25 luglio 2007, competente ex lege in via esclusiva ed autonoma alla funzione pubblica di tenuta dell Albo unico dei consulenti finanziari articolato in Sezioni territoriali ed allo svolgimento dei compiti connessi e strumentali alla gestione dell Albo stesso. L OCF ha autonomia statutaria, organizzativa e finanziaria, ed espleta la propria attività sotto la vigilanza e il potere di indirizzo regolamentare della Consob, che attualmente mantiene l attività di vigilanza nei confronti dei consulenti finanziari abilitati all offerta fuori sede di cui all art. 31, comma 2 del TUF. L'organizzazione e la gestione dell'ocf è deferita alle associazioni professionali rappresentative degli iscritti e dei soggetti abilitati all'offerta fuori sede di prodotti finanziari e di servizi ovvero di attività di investimento, che attualmente sono: ABI (Associazione Bancaria Italiana), ANASF (Associazione Nazionale degli iscritti all Albo unico dei Consulenti Finanziari), ASSORETI (Associazione delle Società per la Consulenza agli Investimenti) L Organismo precedentemente denominato Organismo per la tenuta dell Albo dei Promotori Finanziari, in breve APF ha assunto la nuova denominazione in osservanza delle disposizioni previste dalla Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2015. 10
OCF (2) Attualmente l OCF svolge esclusivamente la funzione di tenuta dell Albo unico dei consulenti finanziari, limitatamente ai consulenti finanziari abilitati all offerta fuori sede di cui all art. 31, comma 2 del TUF. La Legge di Stabilità 2016 ha previsto che l OCF assuma le funzioni di vigilanza (attribuite alla Consob dal TUF e all organismo di cui agli artt. 18-bis e 18-ter del TUF) sugli iscritti all Albo unico dei consulenti finanziari, suddiviso in tre sezioni: consulenti finanziari abilitati all offerta fuori sede (art. 31, comma 2 TUF) consulenti autonomi c.d. consulenti fee only (art. 18-bis TUF) società di consulenza (art. 18 ter TUF) Tali funzioni saranno svolte dall OCF successivamente alle previste delibere di operatività della Consob. DL Fiscale, art. 13 Il comma 1-ter: la Consob deve emanare entro e non oltre il 31 ottobre 2018 tutte le disposizioni di sua pertinenza necessarie a traferire in capo all OCF le funzioni di vigilanza sul comparto. In ogni caso le funzioni saranno esercitate da OCF, anche in assenza di provvedimenti Consob, a decorrere dal 1 dicembre 2018. 11
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FINTECH: la rilevazione EBA 13
Grazie per l attenzione f.buglioni@abi.it