MAPPATURA ACUSTICA STRATEGICA DELL AGGLOMERATO DI RAVENNA



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MAPPATURA ACUSTICA STRATEGICA DELL AGGLOMERATO DI RAVENNA (agglomerato con più di 100.000 abitanti) in applicazione del D. Lgs. 194/2005 Report di Sintesi MAPPATURA ACUSTICA DEL RUMORE FERROVIARIO COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO Servizio Ambiente ed Energia Piazzale Farini, 21 48121 Ravenna VIE EN.RO.SE. Ingegneria S.r.l. Via Stradivari, 19 50127 Firenze acustica@vienrose.it Capo Area: Dott.ssa Paola Bissi Dirigente del Servizio: Dott.ssa Angela Vistoli Responsabile del Procedimento: Dott.ssa Angela Vistoli Collaboratore: Tecnico Barbara Amadori Dott. Sandro Molducci Direttore Tecnico: Dott. Ing. Sergio Luzzi Dott. Ing. Francesco Borchi Project Manager: Dott.ssa Raffaella Bellomini Responsabile modellistica: Dott. Ing. Andrea Guido Falchi Collaboratori: Dott. Ing. Elena Scatragli Dott. Ing. Matteo Goretti Dott. Arch. Rossella Natale 11/06/2014 Rev.2 Scala: - Formato: A4.pdf

Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 2

INDICE 1. INTRODUZIONE 5 1.1 INTRODUZIONE 6 1.2 RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI 8 2. CARATTERIZZAZIONE ACUSTICA DELLA LINEA FERROVIARIA 9 2.1 INTRODUZIONE 10 2.2 COSTRUZIONE DEL MODELLO DI SIMULAZIONE ACUSTICA 11 2.3 MODELLAZIONE DELLA LINEA FERROVIARIA 12 3. MAPPATURA ACUSTICA DEL RUMORE FERROVIARIO 14 3.1 PREMESSA 15 3.2 RISULTATI DELLA MAPPATURA ACUSTICA STRATEGICA 16 3.3 CONCLUSIONI 18 Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 3

Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 4

1. INTRODUZIONE Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 5

1.1 INTRODUZIONE Il Comune di Ravenna ha affidato alla società VIE EN.RO.SE. Ingegneria s.r.l. il servizio per l esecuzione della Mappatura Acustica Strategica dell agglomerato di Ravenna, ai sensi del D.Lgs. 194/2005 Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale e smi. Il presente Report di Sintesi descrive le attività che sono state svolte per la predisposizione della Mappatura Acustica del rumore ferroviario (RAIL), all interno dello scenario di studio. Nella presente attività, la mappatura è stata redatta utilizzando lo STANDARD EUROPEO, mediante gli indicatori acustici, definiti ai sensi della Direttiva Europea 2002/49/CE e del D.Lgs 194/2005, L DEN e L NIGHT. Tutti gli elaborati facenti parte della presente consegna, sono stati compilati con riferimento a: Deliberazione della Giunta Regionale Emilia Romagna 17 settembre 2012 n. 1369 D.Lgs. 194/05 Attuazione della Direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e ala gestione del rumore ambientale Approvazione delle Linee Guida per l elaborazione delle mappature acustiche e delle mappature acustiche strategiche relative alle strade provinciali ed agli agglomerati della regione Emilia Romagna ; Documento Predisposizione e consegna della documentazione digitale relativa alle mappature acustiche e mappe acustiche strategiche (versione 2.0, data 18/05/2012) edito dal Ministero dell Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare. Il presente lavoro è stato svolto per VIE EN.RO.SE. Ingegneria S.r.l. dal seguente gruppo di lavoro: Direttore Tecnico: Dott. Ing. Sergio Luzzi, tecnico competente in acustica ambientale n.67 della Regione Toscana, esperto qualificato di livello 3 CICPND in Acustica Suono e Vibrazioni n. 150/ASV; Direttore Tecnico: Dott. Ing. Francesco Borchi, tecnico competente in acustica ambientale n.38 della Provincia di Firenze; Project manager: Dott.ssa. Raffaella Bellomini, tecnico competente in acustica ambientale n.103 della Provincia di Firenze; Responsabile della modellistica: Dott. Ing. Andrea Falchi, tecnico competente in acustica ambientale n.120 della Provincia di Firenze Collaboratore: Dott. Ing. Elena Scatragli, tecnico competente in acustica ambientale n.164 della Provincia di Firenze; Collaboratore: Dott. Ing. Matteo Goretti, tecnico competente in acustica ambientale n.197 della Provincia di Firenze; Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 6

Collaboratore: Dott. Arch. Rossella Natale, tecnico competente in acustica ambientale della Regione Campania. Il presente studio è suddiviso nelle seguenti parti: FASE 1: caratterizzazione acustica della linea ferroviaria. All interno dell agglomerato di Ravenna non sono presenti assi ferroviari principali, ovvero infrastrutture ferroviarie su cui transitano ogni anno più di 30.000 treni, così come definito ai sensi dell articolo 2, comma 1, lettera c del D. Lgs. 194/2005. Di conseguenza l ente gestore RFI S.p.A. non è tenuto a predisporre la mappatura acustica del rumore ferroviario relativa all agglomerato di Ravenna. Tuttavia, al fine di ottemperare a quanto esplicitamente richiesto nel capitolo 3.2.2 delle Linee Guida dell Emilia Romagna (ovvero che in ambito urbano devono essere mappate tutte le tratte ferroviarie indipendentemente dall entità del traffico ferroviario), è stata effettuata una simulazione del rumore ferroviario (RAIL) sulla base di dati di transito reperiti presso l amministrazione comunale. FASE 2: Mappatura Acustica del rumore ferroviario. Utilizzando il modello di propagazione acustica nella precedente fase, è stata quindi predisposta la Mappatura Acustica del rumore ferroviario. Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 7

1.2 RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI Legge 26 ottobre 1995, n.447 Legge Quadro sull inquinamento acustico. D.M. 16 marzo 1998 Tecniche di rilevamento e misurazione dell inquinamento da rumore. D.P.C.M. 14 novembre 1997, Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore (G.U. n. 280 del 1 dicembre 1997). Direttiva 2002/49/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 giugno 2002 relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale. D.Lgs. 19 agosto 2005 n. 194 Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale. Deliberazione della Giunta Regionale Emilia Romagna 17 settembre 2012 n. 1369 D.Lgs. 194/05 Attuazione della Direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e ala gestione del rumore ambientale Approvazione delle Linee Guida per l elaborazione delle mappature acustiche e delle mappature acustiche strategiche relative alle strade provinciali ed agli agglomerati della regione Emilia Romagna ; Legge Regionale Emilia Romagna 9 maggio 2001, n. 15 recante "Disposizioni in materia di inquinamento acustico"; Raccomandazione della Commissione del 6 agosto 2003 concernente le linee guida relative ai metodi di calcolo aggiornati per il rumore dell attività industriale, degli aeromobili, del traffico veicolare e ferroviario e i relativi dati di rumorosità; Norma RMR Reken-en Meet-voorschrift Railverkeerslawaai 1996, Ministerie Volkshuisvesting, Ruinmetlijke Ordening en Milieubeheer, 20 November 1996. Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 8

2. CARATTERIZZAZIONE ACUSTICA DELLA LINEA FERROVIARIA Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 9

2.1 INTRODUZIONE Ai sensi dell articolo 2, comma 1, lettera c del D. Lgs. 194/2005, è definito come asse ferroviario principale un infrastruttura ferroviaria caratterizzata da un transito di treni superiore a 30.000 convogli l anno. Per tali infrastrutture, secondo quanto stabilito nell articolo 3, comma 1 e 3, lettere a e b dello stesso decreto, la mappatura acustica risulta a carico degli enti gestori delle infrastrutture stesse. Allo stesso tempo ai sensi dell articolo 2, comma 1, lettera a del D. Lgs. 194/2005, è definito come agglomerato un area urbana, individuata dalla regione o provincia autonoma competente, costituita da uno o più centri abitati ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, contigui fra loro e la cui popolazione complessiva è superiore a 100.000 abitanti. Le Amministrazioni Comunali, individuate dalla Regione come autorità competenti, sono tenute a redigere (ai sensi dell articolo 3, comma 1 e 3, lettere a) sia la mappatura acustica strategica (ovvero, una mappa finalizzata alla determinazione dell'esposizione globale al rumore in una certa zona a causa di varie sorgenti di rumore ovvero alla definizione di previsioni generali per tale zona) che la mappatura acustica delle strade di pertinenza comunale. Infine, secondo quanto richiesto ai sensi del capitolo 3.2.2 delle Linee Guida della Regione Emilia Romagna (delib. G.R. 1369/2012), in ambito urbano devono essere mappate tutte le infrastrutture ferroviarie indipendentemente dall entità del traffico ferroviario. Di conseguenza è risultato necessario procedere con la mappatura acustica anche del rumore ferroviario (RAIL): a tal proposito è stato utilizzato il modello di simulazione, la cui descrizione è riportata nel report di sintesi del rumore stradale IT_a_DF8_2012_Agg00032_Rd_report. Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 10

2.2 COSTRUZIONE DEL MODELLO DI SIMULAZIONE ACUSTICA La mappatura è stata realizzata mediante il software di calcolo SoundPLAN vers. 7.1 in cui è implementato il metodo olandese RMR (metodo di calcolo indicato dalla Direttiva e dal D. Lgs 194 del 2005 per la modellazione del rumore ferroviario). Il software SoundPLAN consente di determinare la propagazione acustica in campo esterno prendendo in considerazione numerosi parametri e fattori legati: alla localizzazione, forma ed altezza degli edifici, alla topografia dell area di indagine; alle caratteristiche fonoassorbenti del terreno; alla tipologia costruttiva del tracciato stradale o ferroviario; alla presenza di eventuali ostacoli schermanti; alle caratteristiche acustiche della sorgente; al numero dei raggi sonori, alla distanza di propagazione, al numero di riflessioni, all angolo di emissione dei raggi acustici; alla eventuale dimensione ed alla tipologia delle barriere antirumore. Il software utilizza un algoritmo di calcolo tipo ray-tracing con tracciamento dei raggi dai punti ricettori. Per quanto riguarda le impostazioni del calcolo sono state adottate le seguenti specifiche: temperatura media annua di 15 C ed umidità relativa del 70%; superfici delle aree edificate e barriere con fattore di riflessione pari a 0.8; un solo ordine di riflessione, escludendo quella dovuta alla facciata immediatamente retrostante al ricettore; fattore suolo pari a zero nel centro della città (area interna alla cerchia dei viali di circonvallazione) e pari a 0.5 in tutte le aree esterne al centro; calcolo della diffrazione sugli spigoli delle aree fabbricate e degli ostacoli; distanza di ricerca intorno a ciascun punto ricettore considerata nel calcolo pari a 500 m; massima distanza delle riflessioni dal ricettore pari a 150 m, massima distanza di riflessione dalla sorgente pari a 40 m. Per quanto riguarda il calcolo delle mappe acustiche, è stata definita una griglia di punti con passo di 10 m, posizionata ad un altezza di 4 m dal suolo all interno di un area di calcola di ampiezza pari a 1.000 m dagli assi ferroviari in questione. Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 11

2.3 MODELLAZIONE DELLA LINEA FERROVIARIA Secondo il metodo di calcolo olandese RMR per calcolare il livello della pressione acustica continua equivalente del traffico ferroviario, tutti i veicoli che fanno uso di una tratta ferroviaria vengono classificati in una delle seguenti categorie di veicoli ferroviari, distinti principalmente in base al tipo di trazione e al sistema di frenaggio delle ruote: Categoria 1: materiale per il trasporto di viaggiatori con freni a ganasce. Materiale per il trasporto di viaggiatori, elettrico, dotato esclusivamente di freni a ganasce e le relative locomotive, come i convogli di materiale del 64 e i treni per il trasporto di viaggiatori delle Ferrovie tedesche (DB); Categoria 2: materiale per il trasporto di viaggiatori con freni a disco e a ganasce. Materiale per il trasporto di viaggiatori, elettrico, dotato principalmente di freni a disco e freni a ganasce aggiunti con le relative locomotive, come il materiale intercity del tipo ICM-III, ICR e DDM-1, treni per il trasporto di viaggiatori delle Ferrovie francesi (SNCF) e la Trans Europa Express (TEE); locomotive elettriche, come le locomotive delle serie 1100, 1200, 1300, 1500, 1600 e 1700 delle Ferrovie belghe (B). Categoria 3: materiale per il trasporto di viaggiatori con freni a disco. Materiale per il trasporto di viaggiatori, elettrico, dotato esclusivamente di freni a disco e con rumore da motore, come il materiale provinciale (SGM, sprinter). Categoria 4: materiale per il trasporto di merci con freni a ganasce. Tutti i tipi di vagoni merci con freni a ganasce. Categoria 5: materiale diesel con freni a ganasce. Materiale per il trasporto di viaggiatori, elettrico, diesel, dotato esclusivamente di freni a ganasce con le relative locomotive, come i convogli del tipo DE I, DE II e DE III; locomotive elettriche, diesel, come le locomotive delle serie 2200/2300 e 2400/2500. Categoria 6: materiale diesel con freni a disco. Materiale per il trasporto di viaggiatori, idraulico, diesel dotato esclusivamente di freni a disco e con rumore da motore. Categoria 7: materiale per metropolitana e tram rapido con freni a disco. Materiale per metropolitana e tram rapido. Categoria 8: materiale per treni intercity e treni locali con freni a disco. Materiale per il trasporto di viaggiatori, elettrico, dotato esclusivamente di freni a disco con le relative locomotive, come il materiale intercity dei tipi ICM-IV, IRM e SM90; materiale per il trasporto di viaggiatori, elettrico, dotato principalmente di freni a disco e freni a ganasce sinter e ABEX aggiunti con le relative locomotive, come il materiale intercity dei tipi ICM-III e DDM-2/3. Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 12

Categoria 9: materiale per treni ad alta velocità con freni a disco e a ganasce. Materiale per treni ad alta velocità elettrici, dotati principalmente di freni a disco e freni a ganasce aggiunti sui vagoni motori, come i convogli del tipo TGV-PBA o Thalys (Linea ad Alta Velocità sud). Categoria 10: riservata provvisoriamente per i convogli ad alta velocità del tipo ICE-3(M) (Treno ad Alta Velocità est). Per la realizzazione della mappatura acustica è stata utilizzata come categoria di input per i convogli in transito secondo i dati di traffico reperiti e descritti di seguito, le categorie 4, 8 e 9. Gli altri parametri di input che la norma RMR permette di variare sono la velocità dei convogli ed il numero degli stessi, intesi come flusso totale relativo al periodo di riferimento (diurno, serale e notturno). La velocità di transito dei convogli è stata posta a 60 km/h, ritenendo tale valore adeguato in riferimento al contesto urbano di interesse. Per quanto riguarda il volume di traffico che interessa la linea ferroviaria di Ravenna, questo è stato desunto da un analisi degli orari di arrivo/partenza dalla stazione di Ravenna. In base a tale orario è possibile stimare un numero di convogli giornaliero pari a circa 50 unità, suddivisi in 49 treni di tipologia REGIONALE (assimilabili alla categoria 8 della RMR) ed 1 treno di tipologia ETR (assimilabile alla categoria 9 della RMR). Inoltre, per quanto riguarda il transito dei convogli merci il cui orario di transito non è disponibile, in accordo con l Amministrazione Comunale è stato ritenuto di utilizzare il numero di treni destinati all attività del Porto, per cui è stato stimato il transito di un convoglio merci al giorno per il trasporto in ingresso ed in uscita delle merci dall area portuale. Al traffico dei treni commerciali precedentemente descritto, è stato quindi aggiunto 1 treno merci al giorno (assimilabile alla categoria 4 della RMR). Mediante la simulazione, pertanto, è stato quindi possibile determinare i livelli acustici in termini di L DEN / L NIGHT da associare ad ogni singolo edificio ricettore. Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 13

3. MAPPATURA ACUSTICA DEL RUMORE FERROVIARIO Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 14

3.1 PREMESSA Ai sensi dell articolo 3 del D. Lgs. 194/2005, si definisce mappatura acustica, la rappresentazione di dati relativi a una situazione di rumore esistente o prevista in funzione di un descrittore acustico, che indichi il superamento di pertinenti valori limite vigenti, il numero delle persone esposte in una determinata area o il numero di abitazioni esposte a determinati valori di un descrittore acustico in una certa zona. La Mappatura Acustica del rumore ferroviario viene eseguita attraverso le seguenti metodologie di calcolo: CALCOLO IN FACCIATA: per ciascun edificio di tipo abitativo, vengono determinati i livelli sonori in corrispondenza della facciata più esposta. Tali livelli acustici sono finalizzati ad individuare per il periodo di riferimento giorno/sera/notte e per il periodo di riferimento notturno, il numero assoluto e la percentuale di popolazione e di edifici esposta agli stessi intervalli dei livelli acustici L DEN ed L NIGHT: L DEN < 55 db(a); 55 db(a) L DEN < 60 db(a); 60 db(a) L DEN < 65 db(a); 65 db(a) L DEN < 70 db(a); 70 db(a) L DEN < 75 db(a); L DEN 75 db(a). L NIGHT < 50 db(a); 50 db(a) L NIGHT < 55 db(a); 55 db(a) L NIGHT < 60 db(a); 60 db(a) L NIGHT < 65 db(a); 65 db(a) L NIGHT < 70 db(a); L NIGHT 70 db(a). CALCOLO DELLE MAPPE ACUSTICHE: vengono determinati i livelli sonori di rumore ferroviario su una griglia di calcolo 10 m x 10 m (h=4 m), espressi negli indicatori L DEN ed L NIGHT, al fine di rappresentare graficamente la rumorosità prodotta. I risultati del calcolo dei livelli acustici in facciata sono contenuti all interno di uno shapefile denominato IT_a_DF8_Agg00032_All_Ricettori. La tabella associata a tale database contiene i risultati delle mappature di tutti i contributi che concorrono alla realizzazione della mappatura strategica. In particolare, limitatamente al rumore industriale, i risultati sono contenuti all interno dei campi L DEN_ Rail e L NIGHT_ Rail. Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 15

3.2 RISULTATI DELLA MAPPATURA ACUSTICA STRATEGICA Nel presente capitolo vengono riportati ed analizzati i risultati della mappatura acustica relativa al solo rumore ferroviario. Tali risultati sono forniti secondo quanto richiesto ai sensi degli Allegati IV e VI della dalla Direttiva Europea 2002/49/CE (recepita dal D.Lgs 194/2005), e sono stati ricavati da una elaborazione dei risultati delle simulazioni introdotte nei precedenti capitoli. In particolare, nel presente paragrafo, vengono riportate le stime sotto forma di istogrammi e tabelle (assolute e percentuali) del numero delle persone e degli edifici esposti agli intervalli di L DEN ed L NIGHT previste dalla suddetta normativa e riportati nel precedente paragrafo. Per entrambe le elaborazioni, le percentuali sono espresse rispetto al numero di abitanti attribuito agli edifici ricadenti nell area di calcolo definita, e quindi esposti alla rumorosità prodotta dai siti industriali oggetto di mappatura. La popolazione residente complessivamente all interno dell agglomerato di Ravenna ed attribuita agli edifici di tipologia residenziale è pari a 161.177 abitanti, mentre sono presenti 33.254 edifici di tipologia residenziale. Inoltre, vengono prodotte le mappature acustiche del rumore ferroviario come curve isofoniche comprese nell area di calcolo definita con riferimento, rispettivamente, agli indicatori acustici L DEN (nell intervallo tra 55 db(a) e 75 db(a)) ed L NIGHT (nell intervallo tra 50 db(a) e 70 db(a)). Nelle figure che seguono si riportano i grafici che individuano la percentuale di popolazione esposta al rumore ferroviario considerando gli indicatori europei L DEN ed L NIGHT. Figura 1 Istogramma della percentuale di popolazione esposta al rumore FERROVIARIO (LDEN) Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 16

Figura 2 Istogramma della percentuale di popolazione esposta al rumore FERROVIARIO (LNIGHT) Nelle tabelle che seguono si riporta in forma di tabella il numero e la relativa percentuale di abitanti di tipologia residenziale esposti al rumore ferroviario per gli indicatori L DEN e L NIGHT. Tabella 1 Numero e percentuale di abitanti esposti al rumore FERROVIARIO (LDEN) RUMORE FERROVIARIO Popolazione (abitanti) Numero di abitanti Percentuale (%) <55 161.011 99,9 55-60 161 0,1 60-65 5 0,0 65-70 0 0,0 70-75 0 0,0 >75 0 0,0 TOTALE 161.177 100 Tabella 2 Numero e percentuale di abitanti esposti al rumore FERROVIARIO (LNIGHT) RUMORE FERROVIARIO Popolazione (abitanti) Numero di abitanti Percentuale (%) <50 161.160 100,0 50-55 17 0,0 55-60 0 0,0 60-65 0 0,0 65-70 0 0,0 >70 0 0,0 TOTALE 161.177 100 Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 17

3.3 CONCLUSIONI Sulla base dei risultati riportati nei precedenti capitoli è possibile trarre le seguenti conclusioni relativamente alle percentuali di popolazione esposta al rumore ferroviario e considerando gli indicatori previsti dalla Direttiva Europea (L DEN, L NIGHT). La popolazione residente complessivamente all interno dell agglomerato di Ravenna ed attribuita agli edifici di tipologia residenziale è pari a 161.177 abitanti. Periodo giorno-sera-notte, L DEN: la quasi totalità degli abitanti è esposta ad un rumore ferroviario contenuto entro i 55 db(a). Periodo notte, L NIGHT: la quasi totalità degli abitanti è esposta ad un rumore ferroviario contenuto entro i 50 db(a). Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 18

IL PRESENTE ELABORATO SI COMPONE DI 19 PAGINE. QUESTO DOCUMENTO E STATO REDATTO PER VIE EN.RO.SE. INGEGNERIA S.R.L. DAL DOTT. ING. ANDREA GUIDO FALCHI TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE N. 120 DELLA PROVINCIA DI FIRENZE IL PRESENTE RAPPORTO E STATO CONSEGNATO IN DATA 11/06/2014 PER VIE EN.RO.SE. INGEGNERIA S.R.L. DOTT. ING. SERGIO LUZZI (DIRETTORE TECNICO) DOTT. ING. FRANCESCO BORCHI (DIRETTORE TECNICO) DOTT. ING. ANDREA GUIDO FALCHI (RESPONSABILE MODELLISTICA) DOTT.SSA RAFFAELLA BELLOMINI (PROJECT MANAGER) Report di Sintesi RUMORE FERROVIARIO 19