COMMISSIONE FISM PER LE MEDICINE COMPLEMENTARI



Documenti analoghi
Insegnamento delle CAM nelle Università, un problema aperto. Francesco Macrì

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

Medicina Complementare e Formazione del Medico Francesco Macrì - Dip.to Pediatria - NPI Sapienza Università di Roma Coordinatore Commissione FISM per

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

Febbraio Agosto Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Direzione Studenti - Area Post Lauream Responsabile Dott.ssa Maria Letizia De Battisti

Brescia, 11 febbraio 2012

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

CONFERENZA PERMANENTE DELLE CLASSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PRESIDENTE PROF. LUIGI FRATI SEGRETARIO GENERALE PROF.

VDA Net Srl VDA Net Srl VDA Net Srl

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

Investimento sull istruzione e formazione dei giovani Articolazione unitaria del sistema libertà di scelta Flessibilità strutturale

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Master per le professioni sanitarie: scenari futuri Andrea Stella

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

EUROPEAN OSTEOPATHIC UNION L ITER FORMATIVO

DIZIONARIO UNIVERSITARIO

MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO

Corso di Laurea in Igiene Dentale

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE Piacenza e Cremona

BOZZA DI CONVENZIONE. Tra. Università degli Studi di Milano, in persona del Rettore, prof. Enrico Decleva

SEZIONE NONA FACOLTÀ DI SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE ART. 1

Il questionario sottoposto ai Responsabili dei Corsi di Studio

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI Regolamento di Ateneo per il riconoscimenti di crediti formativi universitari (CFU)

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,

LA COMUNICAZIONE EFFICACE

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

I nuovi corsi di laurea della Facoltà di Scienze Politiche dell Università di Siena PRO MEMORIA PER GLI STUDENTI

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

PROGETTAZIONE PIANO DI PROGETTO. Orientamento in uscita e stage formativo WALTER ORNAGHI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE NOCERA, FRONZUTI

SENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di legge 2152 XVI Legislatura. Norme in materia di regolamentazione della figura di operatore sanitario naturopata

Al dr. Daniele Livon Direttore Generale per l Università, lo Studente ed il Diritto allo studio

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ABRIGNANI. Disciplina delle professioni relative alle attività motorie

Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Criteri generali

Dicembre 2004 Definiscono quali sono i risultati dell apprendimento (learning outcomes) comuni a tutti i laureati di un corso di studio

Visita il sito

Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico

Data del DR di emanazione del ordinamento 31/03/2006 didattico. Data di attivazione 01/10/2003

Medicine e pratiche non convenzionali

Ordinanza del DFI

INNOVATION LAB DISABILITY MANAGEMENT

ACCESSO AL LAVORO. LE POTENZIALITÀ DEI COLLEGI

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 marzo 2015, n Criteri e modalità per l accreditamento di soggetti

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

Linee guida per le Scuole 2.0

PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A.

LINEE GUIDA PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

L Apprendistato in Piemonte

Master di II livello in Fitoterapia

ECM : adempimenti, provider e discenti

COMMISSIONE FORMAZIONE

b) studenti laureati in Scienze giuridiche di altro Ateneo

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

STATUTO << ART. 1 ART. 2

Ordinanza del DFI

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria

Art. 1. Finalità ed oggetto della legge

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE

DIPARTIMENTO DI INFORMATICA

NUOVO SISTEMA di FORMAZIONE CONTINUA in MEDICINA. giugno 2008

Bando per l ammissione al Corso di formazione

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172

L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano. PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene

CAPO I - PARTE GENERALE. Art. 1 Oggetto

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari

CONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA

Presentazione. Scienze delle professioni sanitarie tecniche assistenziali

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia

I giudizi sull esperienza universitaria

Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre

TITOLO II ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA

DOTTORATO IN DIRITTO EUROPEO ACCORDO QUADRO DI CO-TUTELA TRA L UNIVERSITÀ DI BOLOGNA E L UNIVERSITÉ DE STRASBOURG

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XIV Lecco Ufficio Autonomia

Corso di Laurea Magistrale in Psicologia

LINEE GUIDA PER L ISTITUZIONE E L ATTIVAZIONE DEI CORSI DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04 OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI

STRUTTURA CONTENUTI E SCADENZE SCHEDA SUA CDS. Anno Accademico 2014/2015

Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria

La diffusione e la qualità dei tirocini formativi

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E ROMA. Telefono Fax

Università degli studi di Roma La Sapienza

Premio di merito Quando studiare ti conviene

Ordinanza concernente i provvedimenti atti a promuovere il mutuo riconoscimento degli studi e la mobilità in Svizzera

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis)

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

2012 REPERTORIO N 4/2012 PROT. 750 POS. II/2.2

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1

Art. 4: è necessario specificare la percentuale di tempo da dedicare allo studio individuale.

Transcript:

COMMISSIONE FISM PER LE MEDICINE COMPLEMENTARI Coordinatore Francesco Macrì

Relatori proposte di legge per la messa a norma delle MNC/CAM Onorevole P. Galletti (area Verdi) 2000 Onorevole F.P.Lucchese (UDC) 2005 Onorevole D.Bosone (PD) 2010

La formazione sulle CAM (Complementary and Alternative Medicines) La FNOMCeO con il documento di terni, redatto nel 2002, riconosce ufficialmente le Medicine Non Convenzionali ( Documento Terni 2002 ). L esercizio delle suddette Medicine e pratiche non Convenzionali viene ritenuto, a tutti gli effetti, un Atto Medico. ( Ago, Fito, Omeo, Omeotox, Antrop, MTC, Ayurv, Osteop, Chirop ) A seguito della nuova disciplina, l Ordine dei Medici di Macerata istituisce la Commissione per le Medicine non Convenzionali e dà vita al registro dei praticanti le Medicine non Convenzionali ( provinciale ). L iscrizione serve a certificare la capacità e l esperienza del professionista in materia. Nel 2009 la FNOMCeO redige le Linee Guida sulle Formazione in Medicine non Convenzionali con le quali vengono fissati i requisiti minimi per l iscrizione nei registri ( stralciando l Osteopatia e la Chiropratica ). Nel 2012 la Commissione FISM per le CAM redige un proprio documento sulla formazione nelle CAM introducendo per la prima volta il termine Medicine Complementari/Non Convenzionali (Ago, Fito, Omeo, Omeotox, Antrop, MTC, Ayurv) Nel 2013 la conferenza Stato-Regioni ha approvato un accordo su accreditamento e formazione in Agopuntura, Fitoterapia e Omeopatia.

2012

REGOLAMENTAZIONE DELL ESERCIZIO DELL AGOPUNTURA, DELLA FITOTERAPIA E DELL OMEOPATIA DA PARTE DEI MEDICI CHIRURGHI ED ODONTOIATRI Documento approvato Gruppo Tecnico Interregionale della Commissione Salute. 2013

Caratteristiche Documenti Formazione per le CAM Discipline considerate FNOMCEO 2009 Ago, Fito, Omeo, Antropo, Omot, MTC, Ayurv FISM 2012 Ago, Fito, Omeo, Antropo, Omot, MTC, Ayurv Conferenza S/R 2013 Ago, Fito, Omeo Durata corsi 3 anni 3 anni 3 anni Monte ore (F+P+I) 400+100+100 350+150+100 400+100+100(?) FAD Non prevista % variabile 30% Università NO SI NO

L insegnamento delle Medicina Alternative e Complementari(CAM) nel Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia: Posizione della Conferenza Permanente dei Presidenti di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia (CPPCLM) Luglio 2011 La CPPCLM prende atto che le CAM sono pratiche diffuse e di ampia popolarità, che vengono praticate anche da laureati in medicina, e che esiste una ricerca, sviluppata in anni più recenti, promossa da istituzioni ed agenzie pubbliche. Si deve rilevare che l esplorazione con metodologia scientifica rigorosa sull efficacia e la sicurezza di alcune CAM ha finora fornito non evidenze, prove inconclusive od ambigue o, al massimo, hanno documentato l equivalenza di pochissime pratiche alternative con ciò che offre la medicina convenzionale. Inoltre, non vi sono prove che trattamenti palliativi offerti dalla medicina non convenzionale siano superiori a quelli offerti da quest ultima. La CPPCLM ritiene che le CAM siano in genere incoerenti con questi principi e che l acquisizione di specifiche competenze in questo settore non rappresenti obiettivo didattico per lo studente del CLM. Peraltro, la diffusione delle CAM impone che il laureato sia in grado di fornire informazioni sulle più comuni CAM al paziente, aiutandolo ad esercitare in modo consapevole il proprio diritto ad una libera scelta e, nello specifico contesto clinico, di delinearne limiti ed eventuali rischi.

L insegnamento delle Medicina Alternative e Complementari(CAM) nel Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia: Posizione della Conferenza Permanente dei Presidenti di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia (CPPCLM) Luglio 2011 Pertanto, la CPPCLM, pur riconoscendo diversità tra le CAM, ritenendo che un dialogo tra medicina e almeno alcune tra le pratiche complementari ed alternative possa sussistere, ritiene di esprimere in modo chiaro e non ambiguo la seguente posizione: 1- L acquisizione di competenze relative alle CAM non rappresenta un obiettivo didattico del CLM. Non possono essere quindi inseriti insegnamenti, oggettivati allo sviluppo di specifiche competenze od abilità, relativi ad alcun tipo di CAM in corsi integrati, discipline, moduli del CLM fin tanto che, entrando nel merito, non si disponga di evidenze scientifiche non ambigue. 2- Nozioni relative alle CAM non debbono essere oggetto di un surrettizio ingresso negli obiettivi didattici professionalizzanti fin tanto che, entrando nel merito, non si disponga di evidenze scientifiche non ambigue. 3- Lo studente dovrà essere stimolato a sviluppare una conoscenza critica sugli elementi essenziali caratterizzanti le più diffuse CAM, i loro effetti ed i rischi, attraverso una riflessione orientata a comprendere le motivazioni al loro uso, l assunzione di una posizione intellettualmente chiara al fine di fornire un informazione equilibrata all utenza sull uso delle CAM. 4- Andrà sviluppato l impiego di strumenti didattici pertinenti al raggiungimento degli obiettivi 1-3, anche adottando nei corsi integrati più appropriati i summenzionati obiettivi didattici del core curriculum e collocando in specifici corsi integrati, maggiormente pertinenti, lo sviluppo di capacità di informazione/educazione del paziente su particolari aspetti delle CAM.

L offerta formativa di Medicine Tradizionali e Non Convenzionali nelle Facoltà di Medicina in Italia. Un trend in espansione Mara Tognetti abc, Annunziato Gentiluomo d, Paolo Roberti di Sarsina ef (2013) Master in Sistemi Sanitari, Medicine Tradizionali e Non Convenzionali (anno accademico 2011-2012), dell Università di Milano-Bicocca. L universo studiato si compone di 37 Università pubbliche, per 40 CdL in Medicina e Chirurgia, 2 Facoltà a Torino e 3 Facoltà a Roma 1, 3 Università private (Campus Biomedico; Università Sacro Cuore Cattolica di Roma (e Campobasso); e Università Vita e Salute San Raffaele); e la Fondazione Università di Mantova. Delle 44 Facoltà che propongono il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, solo 17 hanno dato una risposta all e-mail di presentazione della ricerca, e di queste in 10 hanno risposto, sempre via e-mail, con il questionario completo compilato; 3 hanno rimandato il questionario ridotto compilato, 2 hanno dato delle risposte di carattere orientativo, via e-mail e via telefono, e 2 hanno comunicato di non avere il tempo per poter rispondere ai quesiti. In sintesi, si può dire che ha risposto, in qualche modo, alla ricerca il 38,63% delle Facoltà e collaborato attivamente il 34,1%.

L offerta formativa di Medicine Tradizionali e Non Convenzionali nelle Facoltà di Medicina in Italia. Un trend in espansione Mara Tognetti abc, Annunziato Gentiluomo d, Paolo Roberti di Sarsina ef (2013) Insegnamenti intra-lauream attivati nell anno accademico 2011-2012

L offerta formativa di Medicine Tradizionali e Non Convenzionali nelle Facoltà di Medicina in Italia. Un trend in espansione Mara Tognetti abc, Annunziato Gentiluomo d, Paolo Roberti di Sarsina ef

L offerta formativa di Medicine Tradizionali e Non Convenzionali nelle Facoltà di Medicina in Italia. Un trend in espansione Mara Tognetti abc, Annunziato Gentiluomo d, Paolo Roberti di Sarsina ef (2013)

L offerta formativa di Medicine Tradizionali e Non Convenzionali nelle Facoltà di Medicina in Italia. Un trend in espansione Mara Tognetti abc, Annunziato Gentiluomo d, Paolo Roberti di Sarsina ef (2013)

L offerta formativa di Medicine Tradizionali e Non Convenzionali nelle Facoltà di Medicina in Italia. Un trend in espansione Mara Tognetti abc, Annunziato Gentiluomo d, Paolo Roberti di Sarsina ef (2013)