LINEE GUIDA PRATICHE MASCC/ISOO BASATE SULL EVIDENZA PER LA PREVENZIONE ED IL TRATTAMENTO DELLA MUCOSITE CAUSATA DA TERAPIE ONCOLOGICHE.



Documenti analoghi
LINEE GUIDA PRATICHE MASCC/ISOO BASATE SULL EVIDENZA PER LA PREVENZIONE ED IL TRATTAMENTO DELLA MUCOSITE CAUSATA DA TERAPIE ONCOLOGICHE

HOT TOPICS IN CHIRURGIA

IMPACT PROACTIVE 2014 "choosing wisely"

Allegato 1 Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini dell autorizzazione all immissione in commercio

Prevenzione della tossicità cutanea indotta da trattamento radioterapico nel tumore della mammella: confronto tra diversi trattamenti topici

IL TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI

ONCOVIEW Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella!

Gestione del Dolore Incidente

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, giugno 2013

Raccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della mascella/mandibola da da bifosfonati in in ambito ambito oncologico

La Terapia del dolore

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia

LA TERAPIA DEL. Maria Teresa Petrucci (Roma)

STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI

Linee Guida Nazionali per la prevenzione delle patologie orali nei bambini in terapia oncologica

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

RASSEGNA STAMPA martedì 26 maggio 2015

PET E RADIOTERAPIA : EVOLUZIONI DELLE METODICHE ESPERIENZA ASMN DI REGGIO EMILIA

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 749 del O G G E T T O

Impiego di alte dosi di sedativi per controllare sintomi di elevata gravità; provvedimento terapeutico avanzato.

Anticorpi monoclonali Anti-EGFR. -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri. Valentina Anrò

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

Il mieloma multiplo La terapia

PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL

LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato

Casa di Cura privata Villa Silvana - Aprilia U.O. Cure Palliative- Hospice

CHE COSA SONO I BIFOSFONATI?

Applicazione dei principi e delle metodologie della Fisica alla medicina. F. Paolo Gentile FISICA MEDICA. Canale Monterano (RM)

Continuità Terapeutica in Oncologia. collegamento Ospedale-Territorio

Abstract: Diagnosi e gestione della xerostomia

Terapia del dolore in oncologia La rilevazione del dolore

micro: un software per il calcolo della dose equivalente in radioterapia

Il progetto regionale di ricerca MACONDO

nell'approccio odontostomatologico del paziente con epidermolisi bollosa.

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire.

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

APPROCCIO RADIOTERAPICO

AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune)

Presentazione. Strategie europee contro il cancro 3

Il sapere porta alla fiducia.

Evidence Based Practice Information Sheets for Health Professionals


DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica

SENATO DELLA REPUBBLICA

Presentazione di Nicola Torina Infermiere di Sala Operatoria IL Dolore e le Scale di misurazione

OSPEDALI RIUNITI DI BERGAMO AZIENDA OSPEDALIERA di rilievo nazionale e di alta specializzazione. FarmaSafe@

Governo del Farmaco. Azienda Ospedaliera di Verona

Il Test HPV come test di screening primario: la scelta della Regione Toscana Prof. Gianni Amunni

I contributi all A.L.C. - ONLUS - possono essere detratti dalla dichiarazione dei redditi in base all art. 13 D.LGS. n. 460 del 4/12/97.

LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA

- Apparato Cardiovascolare: cateteri venosi centrali / accessi vascolari a medio e a lungo termine, terapia anticoagulante;

LA BRACHITERAPIA NELLA PALLIAZIONE

NSCLC - stadio iiib/iv

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

UNIVERSITA VITA E SALUTE LEUCEMIE E PAZIENTI PEDIATRICI

Sinossi di studio clinico Codice: GECP06/01 Pag. 1 di 5

TRASPORTO SANITARIO ORDINARIO

Le proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma

federfarma LOMBARDIA

Terapia del dolore e cure palliative

UFFICIO DI STAFF QUALITA PG QUA 009 rev. 8 del 27/02/2014 RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE

TRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights

Imaging funzionale con 18FCH-PET/TC nella definizione del BTV nei pazienti con recidiva biochimica postprostatectomia: fattibilità in 60 pazienti

RUOLO DEL TRAPIANTO NEL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO

Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10

PRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

Scritto da Giovanni Creton Domenica 27 Febbraio :32 - Ultimo aggiornamento Domenica 27 Marzo :43

ALLEGATO I. Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

SC ONCOLOGIA CHE COSA È UTILE SAPERE

Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015

Le produzioni italiane: la medicazione orale, l uso responsabile dell antibiotico e lo sviluppo sostenibile. Dr. Alberto Milani Formevet srl

TERAPIE MEDICHE SPECIFICHE IN EMERGENZA

GAZYVARO. Farmaco di nuova registrazione

LA REALTA PIEMONTESE

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

Seconda Parte Specifica di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 31/07/2015

Arruolamento nei Presidi accreditati e terapia delle malattie rare nei presidi non accreditati Alessandro Andriani ASL RMA, Presidio Nuovo Regina

Dovrebbero sottoporsi allo screening del seno tutte le donne?

Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto

La donazione di sangue: una scelta libera e consapevole. XVII Assemblea Annuale Soci Avis Comunale Cariati. 2 Aprile 2011 Dott. Domenico Lorenzo Urso

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza

La rete per la promozione della salute in Lombardia

Il Risk assessment nei sistemi sanitari

DIRITTI E DELLE RESPONSABILITÀ

REGOLAMENTO DEL COMITATO PRODUZIONE E RICERCA SCIENTIFICA SIAARTI

REGIONE DEL VENETO ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 344 DEL 30/09/2013

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012

ULCERA PEPTICA ULCERA PEPTICA

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta

2. STRUTTURA ORGANIZZATIVA

16/05/2012. La Legge 648/96: una risorsa tutta italiana, da perfezionare e mutare. Carlo Tomino. Roma, 10 Maggio 2012

RAZIONALE ED OBIETTIVI DIDATTICI

La Rete Oncologica Laziale: punti di forza e criticità LA PERCEZIONE DEL RADIOTERAPISTA VITTORIO DONATO

Transcript:

Riassunto LINEE GUIDA PRATICHE MASCC/ISOO BASATE SULL EVIDENZA PER LA PREVENZIONE ED IL TRATTAMENTO DELLA MUCOSITE CAUSATA DA TERAPIE ONCOLOGICHE Data del documento originale: 7 novembre 2014 MUCOSITE ORALE RACCOMANDAZIONI IN FAVORE DI UN INTERVENTO (l efficacia del setting terapeutico elencato è supportata da forte evidenza) 1. Il panel raccomanda l utilizzo di crioterapia orale per 30 minuti nella prevenzione della mucosite orale in pazienti che ricevono 5- fluorouracile in bolo (livello di evidenza II). 2. Il panel raccomanda l utilizzo del fattore di crescita per i cheratinociti ricombinante umano (KGF- 1/palifermin) nella prevenzione della mucosite orale (ad una dose di 60 µg/kg al giorno per 3 giorni prima del regime di condizionamento e per 3 giorni successivi al trapianto) in pazienti con neoplasia ematologica che ricevono chemioterapia ad alte dosi e irradiazione total- body (TBI) seguiti da trapianto di cellule staminali autologhe (livello di evidenza II). 3. Il panel raccomanda che la terapia laser low- level (lunghezza d onda 650 nm, potenza 40 mw, con ciascun cm 2 trattato per il tempo richiesto con una dose di energia tissutale pari a 2 J/cm 2 ) sia utilizzata per la prevenzione della mucosite orale in pazienti che ricevono trapianto di cellule staminali preceduto da regime di condizionamento ad alte dosi, con o senza una irradiazione total- body (TBI) (livello di evidenza II). 4. Il panel raccomanda che un trattamento analgesico con morfina controllato dal paziente sia utilizzato per il trattamento del dolore dovuto a mucosite orale in pazienti sottoposti a trapianto di cellule staminali (livello di evidenza II). 5. Il panel raccomanda sciacqui con benzidamina nella prevenzione della mucosite orale nei pazienti con neoplasia del distretto testa- collo, che ricevono una dose moderata di radioterapia (fino a 50 Gy), senza chemioterapia concomitante (livello di evidenza I). MASCC/ISOO Mucositis Study Group.Supportive Care Makes Excellent Cancer Care Possible www.mascc.org pg 1

MUCOSITE ORALE SUGGERIMENTI IN FAVORE DI UN INTERVENTO (l efficacia del setting terapeutico elencato è supportata da evidenza più debole) 1. Il panel suggerisce che i protocolli di igiene e cura del cavo orale siano utilizzati per la prevenzione della mucosite in tutte le fasce di età e indipendentemente dalle modalità di trattamento oncologico (livello di evidenza III). 2. Il panel suggerisce che la crioterapia orale sia utilizzata per la prevenzione della mucosite orale in pazienti che ricevono melfalan ad alte dosi, con o senza una irradiazione total- body (TBI), come regime di condizionamento per il trapianto di cellule staminali ematopoietiche (livello di evidenza III). 3. Il panel suggerisce che la terapia laser low- level (lunghezza d onda 632.8 nm) sia utilizzata per la prevenzione della mucosite orale in pazienti che ricevono radioterapia senza chemioterapia concomitante per neoplasie del distretto testa- collo (livello di evidenza III). 4. Il panel suggerisce che l applicazione di fentanyl transdermico possa essere efficace per il trattamento del dolore dovuto a mucosite orale in pazienti che ricevono chemioterapia convenzionale o ad alte dosi, con o senza irradiazione total- body (TBI) (livello di evidenza III). 5. Il panel suggerisce che sciacqui con morfina al 0.2% possano essere efficaci nel trattamento del dolore dovuto a mucosite orale in pazienti sottoposti a chemioradioterapia per neoplasia del distretto testa- collo (livello di evidenza III). 6. Il panel suggerisce che sciacqui con doxepina allo 0.5% possano essere efficaci nel trattamento del dolore dovuto a mucosite orale (livello di evidenza IV). 7. Il panel suggerisce che supplementi sistemici di zinco per via orale possano essere di beneficio per prevenire la mucosite orale in pazienti in trattamento con radioterapia o chemioradioterapia (livello di evidenza III). MASCC/ISOO Mucositis Study Group.Supportive Care Makes Excellent Cancer Care Possible www.mascc.org pg 2

MUCOSITE ORALE RACCOMANDAZIONI CONTRO L INTERVENTO (esiste una forte evidenza che indica la mancanza di efficacia dei trattamenti elencati) 1. Il panel raccomanda che l utilizzo di pastiglie antimicrobiche contenenti PTA (polimixina, tobramicina, anfotericina B) e BCoG (bacitracina, clotrimazolo, gentamicina) e creme ad uso orale contenenti PTA non siano utilizzate nella prevenzione della mucosite orale in pazienti che ricevono radioterapia per neoplasie del distretto testa- collo (livello di evidenza II). 2. Il panel raccomanda che gli sciacqui con l antimicrobico iseganan non siano utilizzati nella prevenzione della mucosite orale in pazienti con neoplasia ematologica che ricevono chemioterapia ad alte dosi con o senza irradiazione total- body (TBI) seguiti da trapianto di cellule staminali autologhe o in pazienti che ricevono radioterapia o radiochemioterapia concomitante per una neoplasia del distretto testa- collo (livello di evidenza II). 3. Il panel raccomanda che gli sciacqui con sucralfato non siano utilizzati per la prevenzione della mucosite orale in pazienti che ricevono chemioterapia (livello di evidenza I) o in pazienti che ricevono radioterapia (livello di evidenza I) o radiochemioterapia concomitante (livello di evidenza II) per neoplasie del distretto testa- collo. 4. Il panel raccomanda che gli sciacqui con sucralfato non siano utilizzati per il trattamento della mucosite orale in pazienti che ricevono chemioterapia (livello di evidenza I) o in pazienti che ricevono radioterapia (livello di evidenza II) per neoplasie del distretto testa- collo. 5. Il panel raccomanda che il trattamento con glutamina per via endovenosa non sia usato come prevenzione della mucosite orale in pazienti che ricevono chemioterapia ad alte dosi, con o senza irradiazione total- body (TBI), per il trapianto di cellule staminali emtopoietiche (livello di evidenza II). MASCC/ISOO Mucositis Study Group.Supportive Care Makes Excellent Cancer Care Possible www.mascc.org pg 3

MUCOSITE ORALE SUGGERIMENTI CONTRO UN INTERVENTO (una evidenza più debole indica la mancanza di efficacia dei trattamenti elencati) 1. Il panel suggerisce che gli sciacqui di clorexidina non siano utilizzati nella prevenzione della mucosite orale in pazienti che ricevono radioterapia per neoplasie del distretto testa- collo (livello di evidenza III). 2. Il panel suggerisce che i fattori di crescita per i granulociti macrofagi (GM- CSF) in sciacqui non siano utilizzati nella prevenzione della mucosite orale in pazienti che ricevano chemioterapia ad alte dosi, per il trapianto di cellule staminali autologo od eterologo (livello di evidenza II). 3. Il panel suggerisce che gli sciacqui con misoprostolo non siano utilizzati nella prevenzione della mucosite orale in pazienti che ricevono radioterapia per neoplasie del distretto testa- collo (livello di evidenza III). 4. Il panel suggerisce che la pentossifilina sistemica per via orale non sia utilizzata per la prevenzione della mucosite orale in pazienti sottoposti a trapianto di midollo (livello di evidenza III). 5. Il panel suggerisce che la pilocarpina sistemica per via orale non sia utilizzata per la prevenzione della mucosite orale in pazienti sottoposti a radioterapia per neoplasia del distretto testa- collo (livello di evidenza III) o in pazienti che ricevono chemioterapia ad alte dosi con o senza irradiazione total- body (TBI) per trapianto di cellule staminali ematopoietiche (livello di evidenza II). MASCC/ISOO Mucositis Study Group.Supportive Care Makes Excellent Cancer Care Possible www.mascc.org pg 4

MUCOSITI GASTROINTESTINALI (altre sedi oltre la cavità orale) RACCOMANDAZIONI IN FAVORE DI UN INTERVENTO (l efficacia del setting terapeutico elencato è supportata da forte evidenza) 1. Il panel raccomanda l utilizzo di amifostina endovena, ad una dose 340 mg/m², per la prevenzione della proctite da raggi in pazienti sottoposti a terapia radiante (livello dell evidenza II). 2. Il panel raccomanda l utilizzo di octreotide, ad una dose 100μg sottocutaneo due volte al giorno, per il trattamento della diarrea indotta da dosi standard di chemioterapia o da alte dosi associata a trapianto di cellule staminali, quando loperamide risulti inefficace (livello dell evidenza II). MUCOSITI GASTROINTESTINALI (altre sedi oltre la cavità orale) SUGGERIMENTI IN FAVORE DI INTERVENTO (l efficacia del setting terapeutico elencato è supportata da evidenza più debole) 1. Il panel suggerisce l utilizzo di amifostina endovena per la prevenzione dell esofagite indotta da chemioterapia concomitante a terapia radiante in pazienti affetti da carcinoma non a piccole cellule del polmone. 2. Il panel suggerisce l utilizzo di clisteri di sucralfato per il trattamento della proctite cronica indotta da radiazioni in pazienti con sanguinamento rettale (livello di evidenza III). 3. Il panel suggerisce l utilizzo di sulfasalazina sistemica, ad una dose di 500 mg somministrata per os due volte al giorno, per la prevenzione dell enteropatia radio- indotta in pazienti sottoposti a terapia radiante alla pelvi (livello di evidenza II). 4. Il panel suggerisce l utilizzo di probiotici contententi Lactobacillus, per la prevenzione della diarrea in pazienti sottoposti a chemioterapia e/o a terapia radiante per un tumore pelvico (livello di evidenza III). 5. Il panel suggerisce l utilizzo di ossigeno iperbarico per il trattamento della proctite radio- indotta in pazienti sottoposti a terapia radiante per un tumore solido (livello di evidenza IV). MASCC/ISOO Mucositis Study Group.Supportive Care Makes Excellent Cancer Care Possible www.mascc.org pg 5

MUCOSITI GASTROINTESTINALI (altre sedi oltre la cavità orale) RACCOMANDAZIONI CONTRO L INTERVENTO (esiste una forte evidenza che indica la mancanza di efficacia dei trattamenti elencati) 1. Il panel raccomanda di non utilizzare sucralfato sistemico, somminisrato per os, per il trattamento delle mucositi gastroenteriche in pazienti sottoposti a terapia radiante per un tumore solido (livello di evidenza I). 2. Il panel raccomanda di non utilizzare acido 5- acetilsalicilico (ASA) e i relativi componenti mesalazina e olsalazina, somministrati per os, per la prevenzione della diarrea acuta indotta da radiazione in pazienti sottoposti a terapia radiante per un tumore della pelvi (livello di evidenza I). 3. Il panel raccomanda di non utilizzare supposte di misoprostolo per la prevenzione delle proctiti acute radio- indotte in pazienti sottoposti a terapia radiante per una neoplasia prostatica (livello di evidenza I). MUCOSITI GASTROINTESTINALI (altre sedi oltre la cavità orale) SUGGERIMENTI CONTRO L INTERVENTO (es: efficacia dei trattamenti elencati) una evidenza più debole indica la mancanza di Nessuno. MASCC/ISOO Mucositis Study Group.Supportive Care Makes Excellent Cancer Care Possible www.mascc.org pg 6

Riferimenti bibliografici per lo sviluppo delle linee guida 1. Bowen J, Elad S, Hutchins R, Lalla RV, per il gruppo di studio delle mucositi MASCC/ISO. Methodology for the MASCC/ISO Mucositis Guidelines Update. Supportive Care in Cancer. 21 (1):303-8, 2013. 2. Bowen J, Elad S, Zadik Y, Lalla RV, per il gruppo di studio delle mucositi MASCC/ISO. Development for the MASCC/ISO Mucositis Guidelines: Considerations Underlying the Process. Supportive Care in Cancer. 21 (1):309-12, 2013. Note Queste linee guida si riferiscono all utilizzo degli agenti citati per le specifiche indicazioni riportate, ad esempio la prevenzione o il trattamento della mucosite e dei sintomi correlati. Non si riferiscono all utilizzo degli agenti citati per altre indicazioni. Per esempio, anche se viene suggerito che gli sciacqui orali con clorexidina non debbano essere usati nella prevenzione delle mucositi orali in pazienti sottoposti a radioterapia del distretto testa- collo, il medico può scegliere di prescrivere questo agente per altre indicazioni in questa o in altra popolazione. Esclusione di responsabilità Le linee guida del MASCC/ISO sono sviluppate per facilitare il management della mucosite basato su evidenze scientifiche. In ogni caso, i medici sono invitati ad utilizzare il proprio giudizio nell adottare un piano preventivo e terapeutico sul singolo paziente. Gli autori delle linee guida e MASCC/ISOO non garantiscono né hanno responsabilità sull esito clinico in ogni singolo paziente. Tutti i diritti sono riservati. La pubblicazione anche parziale o adattata di queste linee guida, in qualsiasi forma richiede l'autorizzazione preventiva del Gruppo di Studio MASCC / ISOO sulla Mucosite. Traduzione clinica ad opera di Paolo Bossi e Alessandra Majorana, membri del MASCC Mucositis Study Group. MASCC/ISOO Mucositis Study Group.Supportive Care Makes Excellent Cancer Care Possible www.mascc.org pg 7