M a g a z i n e d e i T R A S P O R T I e d e l T U R I S M O - A n n o V I I - N u m e r o editoriale 2 - M a g g i o 2 0 0 9 L ONERE DI GOVERNARE La nuova Giunta Regionale è ormai al lavoro da alcuni mesi. Si delineano già i termini di un rinnovamento nel campo della Dirigenza Regionale con la nomina dei Direttori dei vari Settori e, a questo punto, credo che si debba procedere velocemente ad attuare le strategie di riforme che necessitano alla regione. I Trasporti devono essere certamente in una delle prime posizioni. I lunghi anni di incertezze normative hanno contribuito a depauperare un patrimonio di strutture che oggi posizionano la Regione Abruzzo, fanalino di coda tra le regioni italiane. Il progetto che circola, ereditato dalla Giunta Del Turco, con la benedizione sindacale, è quello dell azienda unica e gara unica. Roba da soviet dei periodi più bui. Le imprese viceversa sono interessate preliminarmente a sapere se la Regione pensa di riappropriarsi del ruolo di Ente Programmatore, terzo e quindi nelle condizioni di interloquire autorevolmente con tutto il mondo del trasporto, oppure continuare, in pieno conflitto d interessi, a fare Ente Imprenditore. In quest ultimo caso appare fin troppo evidente che qualunque proposta dovesse arrivare dalla Regione rischierebbe quantomeno il sospetto di parzialità. Non bisogna scomodare grandi economisti per sapere che le migliori condizioni dei servizi vengono da una sana competizione. Dove la concorrenza genera, di norma, il miglioramento dei servizi e una complessiva riduzione dei costi. Il Presidente dell Anav (Associazione Nazionale Autoservizi Viaggiatori), Sandro Chiacchiaretta, in un recente convegno è stato criticato da una parte sindacale per il suo intervento, nel quale ha sostenuto, a ragione, che il settore trasporti non ha bisogno di nuove risorse, sono sufficienti quelle stanziate. Ha bisogno solo di riforme, di rimodulazione dell offerta, di scelte di mercato slegate da logiche di mero protezionismo. Insomma, con una Regione sull orlo della bancarotta, che ha aumentato gli addizionali regionali al massimo, l Irap maggiorata del 23% rispetto ad altre regioni, che ha tagliato tutti i fondi al turismo, credo sia venuto il momento delle scelte coraggiose, se volete impopolari, ma che una volta patrimonializzate, saranno apprezzate e distribuiranno dividendi economici per tutti i cittadini abruzzesi e politici per chi ha avuto il coraggio di adottarle. Agostino Ballone Presidente e Amm.re Delegato Baltour IL TURISMO IN GINOCCHIO NELL ABRUZZO FERITO LA NOSTRA REGIONE DEVE RIPARTIRE SUBITO Quasi trecento morti e decine di migliaia di sfollati. Ma i bilanci cosa possono dire (o aggiungere a quanto già detto) quando si ha il cuore straziato per una tragedia come quella che colpito, il 6 aprile 2009, la nostra regione? Il terremoto ha gettato nel lutto la provincia dell Aquila e scaraventato l intera popolazione abruzzese nel dolore delle ferite che non si rimarginano e in una prostrazione che, a volerla analizzare a fondo, ha il sapore della sconfitta. Le responsabilità ci sono e dovranno essere accertate. E guai a dimenticare la lezione per il futuro. Perché qualcosa è cambiato dentro di noi, e solo ammettendolo si può, e si deve, ripartire al più presto. Con un attenzione meticolosa alla prevenzione, che dovrà essere la nostra parola d ordine, e tenendo ben presente che il turismo è forse uno dei comparti del nostro sistema economico più colpiti in assoluto dal sisma. I danni alle infrastrutture turistiche montane, che peraltro sono ancora in attesa di essere accertati puntualmente, non preoccupano così come invece preoccupa e tanto - il calo significativo e diffuso delle prenotazioni (in moltissimi casi sono state disdette) che ha già compromesso la stagione estiva. L Abruzzo deve ripartire subito. E deve ripartire subito anche il turismo. Come auspica l Anci, l associazione dei Comuni italiani, in una nota firmata dal presidente nazionale Leonardo Domenici e da quello regionale Antonio Centi e inviata al sottosegretario al Turismo, Michela Brambilla, bisogna contribuire, anche attraverso l'enit, a porre in essere tutte le iniziative necessarie ad arginare l'effetto deterrente che il sisma potrebbe avere sull'attrattività di tutte le località turistiche abruzzesi non direttamente coinvolte da tale fenomeno. ''E' evidente - scrivono Domenici e Centi - che i Comuni più duramente provati non potranno essere nel breve periodo reinseriti negli itinerari turistici tradizionali e che per loro è prioritario accelerare la ricostruzione. Non va sottovalutato, però, anche in prossimità della stagione estiva, l'effetto deterrente che il sisma potrebbe avere sull attrattività di tutte le altre località turistiche abruzzesi, molte delle quali - sottolineano - hanno dimostrato la massima disponibilità e solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite''. (N.C.) CONTIENE INSERTO CON GLI ORARI DEI BUS URBANI
PENSIAMO AD UN UNICA GRANDE CITTÀ E L INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE GIANNI CHIODI, CHE SPIEGA LA SUA PO DI NICOLA CATENARO Da consigliere comunale di opposizione a sindaco di Teramo, da primo cittadino a presidente della Regione Abruzzo. Il tutto in un tempo politico (nove anni) relativamente breve. È un sogno che diventa realtà? Diciamo pure che è il riconoscimento per un percorso politico vissuto sempre con sentimento e passione. Già dal 99, quando ho intrapreso questo cammino, ho interpretato la politica nel senso più alto del termine. Politica seria, sobria, che fa prevalere il buonsenso, che è anche sacrificio, responsabilità, voglia di fare, migliorare. E la politica degli ideali, che agisce anziché fare mera propaganda, che prende a cuore i problemi della collettività e li mette avanti ai privilegi ed alla visibilità personale. Essere prima consigliere e poi sindaco di Teramo mi ha aiutato molto a crescere come amministratore. Mi ha gratificato e dato la spinta giusta per cercare di applicare le stesse, buone prassi all Abruzzo. Rimettere in sesto una regione in queste condizioni non sarà certo facile. Ma con qualche sforzo ce la faremo. Ecco, sarà questo il vero sogno che diventerà realtà. Il Presidente della Regione Gianni Chiodi Ha lasciato intendere agli abruzzesi che non aumenterà le tasse ma che ci aspettano anni di sacrifici. Che intende dire? La crisi finanziaria internazionale da noi è avvertita ancora di più, perché anticipata da una crisi strutturale. Abbiamo accumulato un debito di quasi 4 miliardi di euro ed è lapalissiano che, se non poniamo rimedi, l Abruzzo sarà una regione a rischio default. Ho detto che non intendo mettere ancora le mani nelle tasche degli abruzzesi, perché fiscalmente sono già troppo vessati. L unica soluzione resta quella della riduzione della spesa che comporterà, ovviamente, una razionalizzazione dei servizi minori nell ottica di un miglioramento della qualità degli essenziali. A lei gli abruzzesi chiedono riduzione dei costi della politica, una sanità che funzioni ma che non crei buchi di bilancio, la soluzione al problema rifiuti. Come farà a risolvere questi tre problemi? La ricetta è sempre quella: tagliare l inutile, il superfluo, ed ottimizzare tutti i servizi. Ridurre i costi della politica, contenere la spesa sanitaria, migliorare la gestione dei rifiuti, sono tra i correttivi da noi individuati che vanno in direzione del risanamento del buco di bilancio. Essendo la sanità il settore che più ha contribuito ad incrementare il deficit, gli interventi più massicci riguarderanno gestioni più oculate di Asl, distretti, ospedali-doppioni. A cui va ad aggiungersi una stretta sui costi di amministrazione e del personale. Quanto ai costi della politica, ridurremo enti ed organismi regionali e sfoltiremo i vari consigli di amministrazione. La sede della Regione all Aquila
E VECCHIE DISTANZE SARANNO ANNULLATE LITICA IN TEMA DI RISANAMENTO DEI CONTI, SVILUPPO DEL TERRITORIO E TRASPORTI * I teramani, invece, le chiedono (tra le altre cose) che Teramo torni a contare qualcosa nel panorama regionale. Un progetto che lei ha inseguito anche da sindaco. Pensa di esserci in parte riuscito e, soprattutto, cosa conta di fare a tale proposito adesso che è alla guida della Regione? Come vede insomma il futuro di Teramo? Teramo conta già qualcosa. Il fatto stesso che il presidente della Regione ed alcuni assessori siano espressione di questo territorio dimostra la vitalità di idee e di proposte della città. Sinceramente, credo che, già al tempo in cui ero sindaco, Teramo si fosse distinta, anche a livello nazionale, per la sua buona gestione della cosa pubblica. Ora che rappresento tutti gli abruzzesi, vorrei fare molto per esaltare le peculiarità di ciascuna provincia ma, si badi bene, sempre nell ottica di un progetto di sviluppo globale. L Abruzzo va pensato come un unica, grande città. Solo così potremo vincere le sfide del futuro. Le strade, la grande viabilità in generale: un dilemma per Teramo e la sua provincia. Quali sono i progetti strategici e quali i tempi di realizzazione? Vede, anche nel caso dei collegamenti il discorso va ampliato. Oggi la crescita di un territorio è giocoforza subordinata all annullamento delle distanze. Nell epoca della globalizzazione, il potenziamento delle infrastrutture diventa un imperativo. La nostra strategia è rivolta, quindi, da un lato a unire l interno con la costa, dall altro la regione con il resto del Mondo. Quanto alla realizzazione c è bisogno dei tempi tecnici. Che politica e che scelte pensa di adottare nel settore dei trasporti? Procederete alla liberalizzazione del settore? E in che modo? Su che tipo di trasporti punterete? Che ruolo avranno le aziende private che operano in questo settore? Sulle aziende di trasporto regionali dovrà aprirsi un attenta riflessione. Il primo obiettivo è quello di giungere ad un azienda unica in grado di sopperire ai bisogni dei bacini di utenza più deboli. Nei nostri programmi, processi di fusione, di apertura al sistema delle gare pubbliche al posto dell attuale sistema concessorio e di parziale privatizzazione per finanziare gli investimenti. Tutte le forme di trasporto, da quello su gomma a quello ferroviario ed aereo, saranno prese in esame, sempre in virtù del discorso di cui sopra. Chiodi in conferenza stampa Che farà per il turismo abruzzese? Tutto il possibile per la valorizzazione del nostro patrimonio ambientale, artistico e culturale. Ma anche di più per promuovere sinergie, rapporti con l indotto; insomma, una rete che faccia conoscere ed apprezzare il prodotto Abruzzo. A chi lascerebbe il testimone di sindaco di Teramo se la scelta dipendesse solo da lei? Sicuramente ad una persona che abbia veramente a cuore il bene della città e di tutti i teramani. Una persona leale e con una grande capacità lavorativa, in grado di amministrare la città come farebbe un buon padre di famiglia, e di guardare oltre: oltre il contingente, oltre la civitas. Una persona con un programma politico concreto ma al tempo stesso ambizioso, sostenuto da un valido entourage. No, non è il mio alter ego! Per i prossimi quattro anni credo di avere già altri impegni. * Intervista rilasciata il 24 marzo 2009
ADDIO ALLE VECCHIE NAVETTE, SONO ARRIVATI I NUOVI BUS IBRIDI Si chiamano Horus e sono i nuovi bus ibridi che Baltour Srl ha immesso sulle linee urbane. I nuovi mezzi due sono già in circolazione mentre altri due arriveranno a breve utilizzano l energia elettrica delle batterie sino a quando il loro livello di carica scende al 75% del valore iniziale. A questo punto entra automaticamente in funzione la turbina, che alimenta il motore di trazione e nel contempo ricarica le batterie fino a ripristinare il 90% del loro livello energetico originale. Raggiunto tale limite la turbina si disinserisce e l Horus riprende ad operare in condizioni di puro elettrico. Si tratta di una turbina cosiddetta multicombustibile in quanto può essere alimentata a metano, Gpl e gasolio. Con i nuovi mezzi ibridi l ambiente ci guadagna: le emissioni sono infatti notevolmente inferiori ai livelli previsti da Euro 3. Gli Horus sono lunghi 8 metri, hanno 11 posti a sedere e 34 in piedi. I due nuovi mezzi ibridi hanno sostituito i vecchi bus navetta nel servizio gratuito di collegamento tra i megaparcheggi e il centro storico. RABBUFFO: PIÙ CHILOMETRI PER IL TRASPORTO PUBBLICO A TERAMO La notizia dell arrivo di due nuovi bus navetta ecologici è stata accolta molto positivamente dal consigliere regionale ed ex assessore ai Trasporti del Comune, Berardo Rabbuffo, che si sta attivando, di concerto con l assessore regionale ai Trasporti, Giandonato Morra, per implementare la rete e le corse del trasporto pubblico urbano e territoriale. Compatibilmente con le risorse di bilancio regionale, Rabbuffo annuncia in una nota che il proprio personale impegno sarà quello di aumentare il plafond di chilometri di servizio pubblico regionale necessari ai cittadini teramani. L obiettivo strategico che Rabbuffo vuole cogliere è quello di ottenere dalla Regione Abruzzo, durante la legislatura Chiodi, il chilometraggio maggiore per Teramo, intensificando nuovi servizi di trasporto pubblico secondo le richieste provenienti dai quartieri e dalle frazioni di Teramo. Ciò significa, conclude Rabbuffo nella nota, poter offrire un servizio pubblico migliore e più ecologico ai cittadini, anche in zone prive di copertura nelle ore serali. In particolare nella cintura dei quartieri periferici dell Università, di Scapriano, di Villa Mosca, di Colleatterrato, della Gammarana, di Collurania, del bivio di Miano, di Corso Porta Romana e de La Cona. Berardo Rabuffo in autobus
PIAZZA DANTE, SOTTO SOTTO IL PARCHEGGIO GIÀ C È Il parcheggio sotterraneo di piazza Dante già c è, come vi mostriamo nella galleria di foto accanto, anche se per il momento non si vede. Grazie all utilizzo della tecnologia cosiddetta top-down (dall alto verso il basso), che ha permesso ai costruttori, la società Parcheggio Piazza Dante Srl, di realizzare il solaio già nella fase iniziale dell opera, i lavori di realizzazione della struttura sono continuati mentre piazza Dante tornava ad essere parzialmente agibile. Presumibilmente entro Natale, secondo le stime dei tecnici, l opera dovrebbe essere pronta per essere utilizzata. In questo momento spiega Domenico Di Basilio, direttore tecnico del cantiere siamo impegnati nella realizzazione della platea di fondazione e dei muri a ridosso della paratìa, cioè i pali che sostengono il parcheggio lateralmente. Questi fungeranno da sostegno del solaio intermedio, che separa i due piani del parcheggio sotterraneo. Per quanto riguarda la progettazione delle strutture per la protezione dei fronti di scavo (cosiddetta progettazione geotecnica), la società Piazza Dante Srl si è affidata alla DMS Enginering S.r.l. di Roma ed in particolare all ingegnere Salvatore Miliziano. Il sistema di costruzione top-down, rispetto alle tecniche tradizionali, ha un costo di costruzione maggiore, ma è stato scelto per una serie di vantaggi precisi: le minime ripercussioni sugli edifici attigui e la possibilità di fruizione della piazza contestualmente allo svolgimento dei lavori. Il progetto definitivo del parcheggio di Piazza Dante non comprende la sistemazione della piazza ma il concessionario, la società costruttrice, ha previsto nell ambito del quadro economico una somma pari a 467.298 euro quale contributo a disposizione del Comune, titolare dell appalto in concessione, per la sistemazione della piazza secondo il progetto che sarà redatto dall Ente. L ingresso e l uscita del parcheggio dovrebbero essere, a meno di modifiche, in via Di Paolantonio. Area totale di intervento Mq Superficie netta Mq Posti auto n. Box auto n. 5.010 Primo livello Secondo livello 154 170 4.030 4.230 INCIDENTE MORTALE, ASSOLTI I VERTICI STAUR La Corte d Appello dell Aquila ha assolto Agostino Ballone, presidente e amministratore delegato della Baltour Srl, dall accusa di corresponsabilità nel tragico incidente che costò la vita ad un giovane teramano, A.I., il quale, il 16 giugno del 2001, si scontrò frontalmente con la sua moto contro un autobus di linea a Villa Romita, sulla strada per Miano. Nel 2007 il tribunale di Teramo emise una sentenza di condanna per l autista del bus, la Staur (ora incorporata nella Baltour) come società che effettuava il trasporto, il Comune, la Provincia e la società Teramo Ambiente. Per il giudice tutti erano responsabili, ciascuno per le proprie competenze, della morte del ragazzo. In particolare la Staur, secondo l accusa, avrebbe utilizzato un autobus troppo grande per le dimensioni della strada. La Corte d Appello ha invece assolto Agostino Ballone, difeso dall avvocato Gennaro Lettieri, perché il fatto non costituisce reato. Assolti anche gli altri coimputati.
TURISMO, BALTOUR SBARCA A MOSCA PER LA PIÙ IMPORTANTE FIERA DELL EST Anche la Baltour Srl ha partecipato, unico tour operator presente per l Abruzzo, alla MITT di Mosca, svoltasi dal 18 al 21 marzo. La MITT è la più importante fiera sul turismo della Federazione Russa e una delle cinque più grandi del mondo ed offre grandi opportunità di contatti tra gli operatori. L Italia, tramite l Enit (l Agenzia nazionale di promozione del turismo), era presente con ben 14 regioni: Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio/Campania, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Valle d'aosta, Veneto, la Provincia Autonoma di Trento, la Provincia Regionale di Ragusa e, inoltre, 42 spazi personalizzati per un totale di circa 300 operatori pubblici e privati. Assente la Regione Abruzzo. All'inaugurazione del padiglione Italia sono intervenuti l'ambasciatore d'italia in Russia, Vittorio Claudio Surdo, il presidente dell'enit-agenzia, Matteo Marzotto, e il direttore generale Eugenio Magnani, il dirigente dell Enit-Agenzia di Mosca Carlo Biraschi e numerosi operatori privati tra i quali Baltour. I flussi dalla Russia verso l Italia sono molto importanti dichiara Antonella Ballone, consigliere d amministrazione di Baltour Srl se si considera che con l ultima esperienza di collegamento aereo diretto in Abruzzo, da noi gestito, abbiamo trasportato nella sola stagione estiva 2006-2007 circa 3.500 passeggeri. Soprattutto grazie ai nostri sforzi, l Abruzzo ha una buona visibilità nel mercato russo destinata sicuramente a crescere. Ai turisti russi offriamo pacchetti tutto compreso con volo, soggiorno ed escursioni. Agostino e Antonella Ballone nello stand allestito alla MITT di Mosca AGOSTINO BALLONE ALLA GUIDA DELLA FIAVET DI ABRUZZO E MOLISE Agostino Ballone è il nuovo presidente della Fiavet (la federazione italiana delle associazioni di imprese di viaggi e turismo) di Abruzzo e Molise. Nella riunione del 18 aprile, a Pescara, in occasione dell assemblea annuale degli associati, la Fiavet ha rinnovato i propri organi eleggendo sia il nuovo presidente Ballone (che sostituisce Quinto Ippoliti), sia il consiglio Direttivo, composto da Irene Coccaro, Sandro Chiacchiaretta, Maurizio Santucci, Roberto Napoleone e Davide Ballone. La giunta, scelta dal Presidente, è invece formata dall ex presidente Quinto Ippoliti, da Maurizio Amoroso e da Serafina Ciummo (vice presidente con delega per il Molise). Fiavet ha dichiarato Ballone all atto dell insediamento - dovrà necessariamente confrontarsi con le varie realtà portatrici di interessi diffusi e far valere, sul piano tecnico-giuridico, la specificità del ruolo degli agenti di viaggio e dei tour operator e la legittimazione esclusiva alla organizzazione di pacchetti turistici. Sul piano normativo, poi, è giunto il momento di richiedere una profonda revisione della legge regionale, dove la liberalizzazione delle licenze, patrimonio ormai acquisito che non intendo naturalmente mettere in discussione, deve comunque trovare un giusto punto di equilibrio, soprattutto nell interesse della collettività, ed offrire garanzie verso la clientela e verso i fornitori di servizi. Alla Regione Abruzzo e al proprio ente strumentale, l APTR ha detto ancora Ballone -, vanno rappresentate le distorsioni che attualmente sono presenti nei vari piani di promozione turistica, nella parte in cui si escludono le agenzie di viaggio e i tour operator dai vari assi di intervento riservando provvidenze ad organismi che non hanno alcuna legittimazione giuridica ad organizzare pacchetti turistici. Dato infine che sul piano della intermediazione il mercato si orienta sempre più verso la fornitura di servizi al netto, abbandonando lo schema tradizionale delle commissioni, Ballone sostiene che l agente di viaggio deve sempre più diventare organizzatore confezionando il proprio pacchetto di viaggio da offrire al cliente. Del resto sono sue le considerazioni la nostra clientela più evoluta già lo fa in maniera disinvolta, navigando su Internet.
Aggiornata al 30/04/2009 M A P P A L I N E E LE TARIFFE DEL SERVIZIO URBANO Biglietto una corsa E 0,90 Biglietto 1 orario (90 min) E 1,00 Biglietto 1 giornaliero E 2,20 1 Biglietto valido per tutte le corse LINEA 1 (CONA - COLLEATTERRATO BASSO) CONA, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, P.TE S. FERDINANDO, STAZIONE, V.LE CRISPI, V.LE EUROPA, V. S. BENEDETTO, COLLEATTERRATO BASSO ORA INIZIO 05:10 ORA FINE 22:56 FREQUENZA 30 MIN LINEA 1/ (CONA - COLLEATTERRATO BASSO) CONA, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, P.TE S. FERDINANDO, STAZIONE, V.LE CRISPI, COLLEATTERRATO ALTO, ZONA 167, COLLEATTERRATO BASSO, VILLA PAVONE ORA INIZIO 07:00 ORA FINE 20:50 FREQUENZA 30 MIN LINEA 2 (TERAMO - OSPEDALE CIVILE) P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, P.LE S. FRANCESCO, V. S. MARINO, OSPEDALE ORA INIZIO 06:50 ORA FINE 21:25 FREQUENZA 20 MIN LINEA 3 (PUTIGNANO - VILLA MOSCA) ZONA PEEP, PUTIGNANO, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, P.TE S. FERDINANDO, V. FONTE REGINA, V. FLAIANI,VILLA MOSCA ORA INIZIO 06:20 ORA FINE 20:42 FREQUENZA 30 MIN LINEA 4 (FONTE BAIANO - CAMPO FIERA) FONTE BAIANO, P.NO SOLARE, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, CAMPO FIERA, VIA SAVINI, VIA DELFICO, PIAZZA GARIBALDI, FONTE BAIANO ORA INIZIO 07:30 ORA FINE 20:29 FREQUENZA 30 MIN LINEA 5 (SAN VENANZIO - GAMMARANA) SAN VENANZIO, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, V. AEREOPORTO, V. GAMMARANA, V. TEVERE, V. ARNO, VIA FONTE REGINA, PORTA REALE, VIA SAVINI, VIA DELFICO, PIAZZA GARIBALDI, SAN VENANZIO ORA INIZIO 06:55 ORA FINE 20:03 FREQUENZA 45 MIN LINEA 6 (P.ZZA GARIBALDI - COLLEPARCO) P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, P.TE S. FRANCESCO, COLLEPARCO ORA INIZIO 07:10 ORA FINE 20:45 FREQUENZA 30 MIN N U M E R I U T I L I E M E R G E N Z E mensile per una linea nominativo E 16,80 2 riservato agli studenti dal 1/09 al 30/06 e valido solo nei giorni feriali mensile per una linea a vista E 24,90 per tutte le linee nominativo E 23,20 ACI - Soccorso stradale Tel. 803.116 ENEL GAS - Emergenza guasti TEL. 800 867172 Ruzzo Reti - Acquedotto guasti TEL. 8000 64644 ENEL - Guasti TEL. 800.900800 CARABINIERI - Pronto intervento TEL. 112 CROCE ROSSA ITALIANA Servizio Ambulanze TEL. 0861/250678 EMERGENZA SANITARIA Ospedale Civile - TEL. 118 GUARDIA MEDICA Ospedale Civile - TEL. 0861 429277 ASL Centro Unico di Prenotazione TEL. 800.880011 POLIZIA Soccorso Pubblico TEL. 113 QUESTURA Viale Bovio, 22 - TEL. 0861/2591 (centr.) POSTO DI POLIZIA c/o Ospedale Civile - TEL. 0861/4291 VIGILI DEL FUOCO TEL. 115 VIGILI URBANI Piazzale S. Francesco - TEL. 0861/245618 per tutte le linee a vista E 32,50 annuale scolastico 2 a vista E 166,90 annuale per tutte le linee a vista E 295,50 TeRAMo News annuale per tutte le linee nominativo E 234,80 Magazine dei TRASPORTI e del TURISMO di Baltour Srl Anno VII - Numero 2 - Maggio 2009 Redazione Contrada Piano Delfico tel. 0861.554889 - fax 0861.554481 www.staur.it - autolinee@staur.it Direttore editoriale Agostino Ballone Direttore responsabile Nicola Catenaro Redazione Giselda Bruni Bruno Puglia Bruno Ballone Antonella Ballone Servizi fotografici Luciano Adriani Iscrizione Reg. Stampa Tribunale di Teramo N. 4/03 dell 11 febbraio 2003 Progetto grafico CARSA spa Stampa Giservice srl - Teramo LINEA 7 (P.ZZA GARIBALDI - COLLEPARCO UNIVERSITÀ) COLLEPARCO, UNIVERSITÀ, P.ZZA GARIBALDI, STAZIONE ORA INIZIO 07:15 ORA FINE 21:07 FREQUENZA 15 MIN COINCIDENZA CON TRENI DA/PER TERAMO N.B.: SABATO SERVIZIO MENSA - NON CIRCOLA LA DOMENICA LINEA 8 (CIRCOLARE CENTRO STORICO - BUS NAVETTA) P.LE SAN FRANCESCO, PORTA REALE, VIA SAVINI, VIA DELFICO, PIAZZA GARIBALDI, CIRCONVALLAZIONE RAGUSA, P.LE SAN FRANCESCO ORA INIZIO 07:30 ORA FINE 20:29 FREQUENZA 15 MIN N.B.: IL SABATO IL SERVIZIO INIZIA ALLE ORE 15:00 NON CIRCOLA LA DOMENICA Potete inviare i vostri suggerimenti, commenti e quesiti via fax al numero 0861.554481 oppure a mezzo posta all indirizzo: TeRAMo News c/o BALTOUR Srl Contrada Piano Delfico 64100 Teramo e via e-mail all indirizzo: autolinee@staur.it