Luigi Bernasconi e Filippo Bignami APPRENDISTI RICERCA IMPIEGO ARI 2013 Rapporto IUFFP-Dipartimento ricerca e sviluppo Area: sistemi della formazione professionale 2013/04
Ottobre 2013 RICERCA E SVILUPPO Telefono +41 91 960 77 47 Fax +41 91 960 77 66 http://www.iuffp-svizzera.ch ricerca@iuffp-svizzera.ch IUFFP Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno Telefono +41 91 960 77 77 Fax +41 91 960 77 66 http://www.iuffp-svizzera.ch info@iuffp-svizzera.ch
Sommario Introduzione 5 1. SVOLGIMENTO DEL PROGETTO 6 2. IL RISULTATO CONSEGUITO 11 3. ATTIVITÀ PREVISTE E IN FASE DI SVOLGIMENTO DA SETTEMBRE 2013 A GIUGNO 2014 14 Allegato 1 Lista dei consulenti attivi nelle varie sedi di scuola professionale 16 IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 3
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Introduzione Nel 2013 come è stato il caso degli anni precedenti a cominciare dal 2004 allorché fu messo in cantiere il progetto ARI il Cantone Ticino, tramite il Dipartimento dell'educazione della cultura e dello sport, d intesa con la Divisione della formazione professionale e con l Istituto Universitario Federale della Formazione Professionale, ha continuato lo svolgimento dell Azione ARI. Infatti a partire dal 2010, allorché il progetto fu inserito nelle linee direttive del Consiglio di Stato quale misura preventiva per combattere contro la disoccupazione giovanile la misura in oggetto è diventata una vera e propria Azione reiterata nel tempo. Si tratta di una serie di interventi presso i giovani che alla conclusione della formazione professionale segnalano delle difficoltà nel trovare una collocazione professionale. Infatti sempre di più si manifesta il fenomeno secondo il quale i giovani alla fine della loro formazione devono cercarsi un nuovo posto di lavoro in quanto il proprio datore di lavoro non può e non intende convertire il contratto di tirocinio in contratto di assunzione a tempo indeterminato. L azione era iniziata nel 2004 nel solco delle varie attività promosse a livello nazionale per implementare una serie di provvedimenti per la gestione della transizione II. Essa ha una duplice "mission": Formare, perfezionare e mettere a disposizione sul terreno, quindi nei vari Istituti scolastici, consulenti a diretto contatto con i giovani che necessitano di informazioni e consigli per la scelta del loro percorso professionale; Contribuire con un azione mirata di coaching alla ricerca di una collocazione professionale per i giovani che alla fine della loro formazione riscontrano delle difficoltà nel trovare un posto di lavoro. Già nel corso del 2008 il progetto è stato inserito fra le misure attive messe in cantiere dal (SECO) - Segretariato di Stato per l economia - volte a combattere la disoccupazione giovanile. Il riconoscimento è stato possibile grazie all intervento dell Ufficio delle misure attive della Sezione del lavoro del Dipartimento Finanze e Economia (DFE). Pertanto da quell anno la misura beneficia di un sostegno finanziario diretto che ne facilita l implementazione e la messa in atto sul territorio. Anche negli ultimi anni la stretta collaborazione con le varie istanze responsabili dell azione di collocamento è stata migliorata. In particolare con la partecipazione del capoufficio UMA signor Felix Lutz alle conferenze stampa del 2010 e del 2011 e in seguito con sempre maggiori contatti di carattere istituzionale e informale con le varie istanze preposte alla gestione della transizione dei giovani dal mondo della formazione al mercato del lavoro. Nel 2013 è terminata la stretta collaborazione iniziata nel 2010 con due enti che operano nel campo della transizione professionale. Infatti si è preso atto dei risultati conseguiti con la collaborazione molto stretta con la Labor transfer di Camorino e con SOS Soccorso operaio di Lugano-Viganello. I due enti formativi hanno collaborato strettamente con l Azione ARI permettendo di mettere in cantiere due progetti finanziati direttamente dalla Banca Credit suisse. I progetti erano :Career Start-up (Labor transfer) e CT Coaching Transfer 2 (SOS - Soccorso operaio). Scopo delle due azioni era quello di favorire la transizione professionale dei giovani che hanno terminato la loro formazione. IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 5
1. Svolgimento dell Azione ARI Ticino 2013 Lo svolgimento dell azione ha avuto come supporto la piattaforma creata appositamente per il rilevamento delle intenzioni dei giovani messa in cantiere nel 2009 e migliorata con diversi interventi nel corso del 2010 e del 2012. La nuova piattaforma è stata pure messa in contatto con diversi link, segnatamente dell Ufficio delle misure attive del DFE e del SECO (www.ti.ch/ari). Sempre utilizzando il supporto del sito è stato messo a disposizione online il materiale aggiornato che era stato elaborato negli scorsi anni dallo speciale gruppo di lavoro. Materiale che permette di facilitare la realizzazione dei vari passi che devono essere seguiti per cercare un impiego e giungere quindi alla formulazione di un contratto. E stato inoltre distribuito, continuando con la tradizione ormai collaudata da diversi anni, con i canali dei consulenti ARI nelle varie sedi scolastiche il materiale fornito ai giovani dal servizio Lingue e stages all estero. Questa collaborazione fra i due servizi del DECS è stata ulteriormente migliorata e approfondita nel corso del 2012 e anche nel 2013. Con un aggiunta molto importante. Nel corso del 2013 essendo venuti a cadere i finanziamenti erogati dalla Fondazione Speranza per l organizzazione individuale di stage di lingue all estero si è migliorata di molto la collaborazione con la Fondazione CH che coordina a livello nazionale diversi progetti internazionali come Comenius, Leonardo da Vinci e Erasmus. In tutti e tre i progetti internazionali il Ticino è stato molto presente presentando e ottenendo una serie di finanziamenti mirati per l organizzazione di formazioni linguistiche e di stage professionali presso aziende e organizzazioni con sede nei vari paesi europei. Questa dimensione di intervento deve diventare anche in futuro fonte di idee di progettualità nonché di finaziamenti per continuare in questa azione molto ben recepita a livello cantonale nelle varie sedi scolastiche del settore professionale e non solo. Anche quest'anno l azione ARI Ticino 2013 ha seguito lo schema organizzativo iniziale preparato nel 2004 e consolidato nelle altre edizioni che prevedevano due fasi di implementazione: - una prima fase che si è fondata sulla informazione dei giovani direttamente nelle Scuole professionali di riferimento con l aggiunta in questo contesto di vere e proprie lezioni di formazione e aggiornamento rivolte all elaborazione di un dossier di candidatura; - una seconda fase con il coaching individuale rivolto agli apprendisti in difficoltà. In questo ambito si è fatta più marcata la necessità di seguire i giovani anche al di là del termine del periodo stabilito (fine settembre) in quanto le difficoltà per reperire un nuovo posto di lavoro sono aumentante. In questa seconda fase si è accentuata anche una tendenza già riscontrata negli scorsi anni. Segnatamente quella di dover richiamare a più riprese i giovani che si erano dichiarati interessati a farsi seguire nella ricerca di una nuova collocazione. Questa tendenza si è accentuata quest anno dove i vari consulenti durante l estate hanno faticato non poco a reperire i giovani che avevano manifestato la loro esigenza di essere seguiti nella ricerca di una collocazione. Attualmente disponiamo di oltre quaranta consulenti attivi in qualità di coach che hanno seguito una formazione specifica negli scorsi anni, pertanto la formazione dei consulenti ha potuto essere limitata ad una serie di incontri di perfezionamento inseriti nell ambito del programma di formazione continua dell Istituto Universitario Federale per la Formazione IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 6
professionale. Per contro, alcuni consulenti hanno lasciato il loro incarico dopo una militanza di cinque, sei anni. Si pone ora il quesito di come dare spazio a diversi altri interessati che operano nelle singole sedi scolastiche. In questa dimensione sono state tenute sempre presso l Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale due giornate di studio appositamente dedicate a quei docenti che intendono entrare a far parte del tema consulenti Azione ARI Ticino. Le due giornate si sono svolte il 19 febbraio 2013 e il 13 marzo 2013. Questa invece la formazione seguita da tutto il team dei consulenti durante il 2012 e quale implementazione della loro attività nel 2013. Prima serata di formazione: 3 ottobre 2012 17.30 / 19.30 EVOLUZIONE DELL ECONOMIA TICINESE Durante il corso è stata ripercorsa la storia dell economia ticinese. In particolare si sono approfondite le sue caratteristiche alla vigilia della Seconda Guerra mondiale, gli effetti del conflitto sulla struttura economica del Cantone e soprattutto ci si è soffermati sul periodo del dopoguerra, mettendo l accento sullo sviluppo delle aziende industriali, il recupero del ritardo infrastrutturale e soprattutto sulla forte crescita delle attività legate al settore finanziario. Gli obiettivi del corso erano focalizzati sulla descrizione dei fattori determinanti e le caratteristiche dello sviluppo economico ticinese in modo da comprendere l attuale struttura economica del Cantone con i suoi punti di forza e anche con i suoi aspetti di debolezza. Animatore : dott. Alfonso Tuor, economista Lugano Seconda serata di formazione: 10 ottobre 2012 17.30 / 19.30 LA TERZIARIZZAZIONE DEL CANTON TICINO E LE PROBLEMATICHE DEL SETTORE FINANZIARIO Nell ambito di questo secondo appuntamento formativo si è cercato di individuare le cause del processo di terziarizzazione dell economia ticinese. Si è cercato di capire le conseguenze di questo processo che non è stato preceduto da una vera industrializzazione del Cantone. Si è concentrata l attenzione sulle caratteristiche del settore finanziario ticinese che non si limita all attività bancaria. Infine si è cercato di formulare alcune ipotesi sul futuro della piazza finanziaria anche alla luce dei cambiamenti della legislazione sul segreto bancario. IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 7
L obiettivo primordiale che si è posto questo secondo appuntamento informativo è quello di capire la struttura attuale dell economia ticinese, vederne i punti di forza e quelli di debolezza e infine cercare delle ipotesi sulle prospettive del Cantone. Animatore: dott. Alfonso Tuor, economista Lugano Terza serata di formazione: 17 ottobre 2012 17.30 / 19.30 STRUMENTI DI SVILUPPO ECONOMICO DEL CANTON TICINO La formazione verteva su tre livelli di competenza: il grado di imprenditorialità espletato nel nostro Cantone, gli strumenti di politica regionale e il sostegno che il Cantone rivolge alle Start up. Di questi argomenti di stretta attualità hanno riferito i vari responsabili dei singoli settori che hanno dato ampia dimostrazione di competenza e di affidabilità. Un introduzione generale è stata effettuata dal direttore della Divisione dell economia del DFE Stefano Rizzi che si è avvalso in seguito degli specialisti dei singoli settori: Marco Schmidt per l autoimprenditorialità con la presentazione di Fondounimpresa e i relativi piani di sviluppo. Per la politica economica ragionale ha dato il suo contributo il capo dell ufficio del promovimento economico Valesko Wild, mentre per la realizzazione delle start up ha introdotto e gestito l argomento il direttore della Fondazione Agire Lorenzo Leoni. Animatori: vedi lista indicata sopra Quarta serata di formazione: 24 ottobre 2012 17.30 / 19.30 LA METAMORFOSI DEL LAVORO Le profonde trasformazioni che hanno rimodellato l economia negli ultimi decenni si sono indissolubilmente intrecciate con una parallela metamorfosi del lavoro. La terziarizzazione dell economia e la penetrazione capillare delle nuove tecnologie hanno conferito al lavoro un profilo più immateriale. La globalizzazione dell economia, acuendo la competizione tre le imprese, ha inciso in profondità sui requisiti professionali richiesti ai lavoratori e sull organizzazione dell attività lavorativa. E andata dilatandosi l instabilità dell occupazione e dei rapporti di lavoro, con l incremento della disoccupazione e delle modalità atipiche di lavoro. Questi mutamenti fanno del lavoro un nodo ancora più decisivo della questione sociale e della relazione tra economia e società. IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 8
Gli obiettivi del corso erano incentrati a fornire una panoramica sintetica dei principali mutamenti che hanno riconfigurato il lavoro e l attività lavorativa negli ultimi decenni. Le trasformazioni riguardano il profilo stesso del lavoro, il modo di organizzare le attività nelle imprese, le relazioni contrattuali tra datori di lavoro e dipendenti, la fisionomia del mercato del lavoro. Animatore: Meinrado Robbiani, segretario OCST Lugano L organizzazione del lavoro e dell intera misura ha avuto uno svolgimento analogo e nel solco di quanto svolto negli scorsi anni. Visto l ottimo esito dell intera programmazione si sono apportate unicamente alcune modifiche nell organizzazione del rilevamento statistico in alcune sedi scolastiche. Prima fase Una necessità in particolare è sorta e portata a conoscenza della direzione dell Azione. Si è trattato di mettere a frutto le esperienze acquisite in questi anni inserendo nelle varie lezioni che toccano la Conoscenza del mercato del lavoro nelle singole sedi scolastiche anche dei veri e propri moduli formativi legati alla transizione. Cominciando già nel mese di ottobre a informare i giovani sui loro diritti e i loro doveri nei confronti dei datori di lavoro. Invogliandoli anche a cercare da subito delle alternative professionali. Nella fase di rilevamento dei dati dei singoli giovani che alla fine dell anno scolastico ottengono l AFC si è riscontrata nel 2013 una novità importante. Si è trattato di dare una larga autonomia alle direzioni dei singoli Istituti per definire la finestra di tempo entro la quale si devono svolgere i rilevamenti nelle varie classi. Infatti sempre più vi sono classi di fine ciclo che nel mese di maggio (mese previsto per il rilevamento) non si presentano più in classe perché già impegnate nella formulazione e nella preparazione degli esami finali. Con il 2013 è scaduto il contratto di utilizzo che era stato a suo tempo controfirmato dallo IUFFP per l utilizzazione della piattaforma Vovici.com. Si tratta ora di ridefinire le modalità di utilizzo e le condizioni da sottoporre ai gestori della piattaforma per poter essere in grado nel mese di maggio del 2014 di gestire il rilevamento dei giovani al termine della loro formazione. In questo caso è già attivo il collaboratore scientifico dell azione e responsabile dell allestimento dei tabulati dott. Filippo Bignami che ha già inoltrato un nuovo tipo di richiesta con i nuovi parametri di utilizzo. Seconda fase La seconda fase, come detto, ha riproposto lo schema degli anni precedenti. Gli interventi diretti e personali dei consulenti ARI nelle varie sedi delle scuole professionali hanno fatto IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 9
riferimento al database dei candidati che risultavano al 30 giugno 2013 ancora senza posto di lavoro e quei giovani che hanno richiesto specificamente un aiuto da parte dei consulenti durante tutto il periodo estivo. Questi dati, resi disponibili grazie al Rilevamento della situazione formativa e professionale dei neo qualificati tramite il sito internet www.vovici.com. Lo stesso è stato agevolato dalla installazione nelle aule di informatica delle singole sedi di scuola professionale di un apposito link. Di questo rilevamento è stato dato ampio risalto anche tramite la stampa con l organizzazione di un apposita conferenza stampa da parte della DFP in collaborazione con lo IUFFP il 19 luglio 2013. 1 Quest anno la conferenza stampa si è tenuta presso l Ospedale della Beata Vergine a Mendrisio dove in particolare la direzione dell EOC ha dato ampio spazio agli aspetti formativi che l Ente mette in atto per agevolare la transizione II. In seguito, da giugno a settembre 2013 vi sono stati gli specifici interventi 2 delle/dei consulenti ARI presso gli apprendisti che hanno concluso la formazione professionale nel giugno 2013. Lo scopo era quello di assistere sul territorio, con consigli e indicazioni pratiche, i giovani che alla fine dell apprendistato risultavano particolarmente in difficoltà nel trovare un posto di lavoro. L accompagnamento nelle varie fasi della ricerca di una collocazione professionale è stato realizzato in gruppi e/o individualmente, sostenendo eventualmente soluzioni alternative. La forma e le modalità dell intervento sono state a discrezione della/del consulente che si é attivata/o coordinando la propria attività con le/i colleghe/colleghi del gruppo e collaborando con la rete di servizi territoriali preposti all inserimento professionale (ispettrici/ispettori del tirocinio del ramo). Molto interessante si è rivelato quest anno il contatto diretto con i singoli casi difficili che hanno richiesto un maggiore coinvolgimento dei singoli consulenti per ottenere un risultato concreto. 1 Documenti prodotti per la conferenza stampa del 19 luglio 2012. Vedi http://www4.ti.ch/decs/cosafacciamo/comunicati/?user_attualita_pi1%5bdal%5d=&user_attualita_pi1%5bal%5d=&user_attualita_pi1%5bparola %5D=&user_attualita_pi1%5Bstart%5D=30 2 Di ogni consulente si dispone del relativo Diario di bordo con gli interventi individuali e specifici. IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 10
2. Il risultato conseguito 1. Due terzi dei neoqualificandi sono stati censiti. 2. Nel corso del mese di maggio 2013, ad anno scolastico pressoché concluso, il 51.5% dei giovani aveva già trovato un posto di lavoro oppure intendeva continuare gli studi a tempo pieno, mentre il 48.5% non aveva ancora un lavoro. 3. 860 allievi, ossia il 46.8% del totale censito, vorrebbero un sostegno da parte del consulente ARI nella ricerca di lavoro. 4. Fra chi ha un posto di lavoro (577 giovani), il 93.1% l ha trovato nella professione appresa, il 6.9% ha invece variato professione. 5. L 82.9% degli apprendisti che hanno un posto di lavoro lo ha trovato presso l azienda di formazione. 6. Gli allievi senza lavoro, ma che si iscriveranno ad ulteriori percorsi scolastici, sono complessivamente 367, ovvero il 20.0% del totale. Anno Giovani che hanno richiesto un Giovani collocati % accompagnamento 2005 434 256 59% 2006 647 291 45% 2007 663 492 75% 2008 696 563 81% 2009 984 821 83% 2010 711 536 75% 2011 768 561 73% 2012 787 567 73% 2013 860 678 78% Totale 5782 4765 71% Pur coscienti che il numero di casi risolti non é certamente da ascrivere solo e unicamente all intervento del consulente ARI, poiché i fattori determinanti per l assunzione e il buon esito di una ricerca di impiego sono svariati e poco quantificabili, riteniamo che il sostegno dei consulenti abbia fatto sentire alle giovani e ai giovani la presenza di un supporto fidato, coordinato e competente cui rivolgersi. Oltre alle statistiche dell intervento, segnalate più avanti, si è notato che i bisogni di supporto dei giovani e delle giovani che hanno difficoltà a inserirsi nel mercato del lavoro si possono ascrivere a quattro tipi di aree: supporto di incoraggiamento dopo le prime ricerche infruttuose; supporto per redigere documenti di risposta ad annunci di lavoro o offerte libere, oppure per prepararsi ad un colloquio; IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 11
informazioni relative a settori e aziende in cui sia possibile reperire posti vacanti; informazioni relative a possibili percorsi di studio o di perfezionamento professionale nel proprio ramo o alternativi. Si è inoltre rilevato che sarebbe utile immaginare degli interventi di supporto per coloro che non osano muoversi fuori dal Cantone (esitazioni legate al cambiamento di lingua o dal timore di non ambientarsi). Svolgimento delle varie attività nelle varie sedi scolastiche Realizzazione di un volantino/manifesto di informazione con recapiti e indicazioni da affiggere all albo della scuola e/o da distribuire agli allievi dell ultimo anno. Spedizione di una lettera a tutti gli allievi dell ultimo anno con la segnalazione della presenza in sede di una/un consulente ARI (funzioni, disponibilità anche fuori dagli orari scolastici, recapiti, ecc.). Svolgimento di riunioni con allievi delle varie classi per la presentazione del progetto e dei suoi contenuti. Allestimento di statistiche e di documentazione particolare, disponibilità di siti internet, materiale da mettere a disposizione degli allievi. Riunioni individuali con i vari apprendisti interessati. Contatto diretto con possibili datori di lavoro e svolgimento delle pratiche per raggiungere l obiettivo di un contratto di lavoro firmato entro i termini stabiliti. IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 12
Qui di seguito una tabella che dà la dimensione dell intervento effettuato dai vari consulenti e dei risultati conseguiti. Cognome Nome Istituzione Casi trattati e casi risolti Araya, Christian CSIA Lugano 33**/28 Brenna Paola SMT Lugano 25/19 Buoninsegni, Walter CPC Chiasso 61**/48 Buono Antonello Scuola agraria di Mezzana 14/10 Cicek Gabriele SPAI Locarno 86**/74 Colombini Remo CPC Lugano 84**/65 Croisé, Paolo CPC Bellinzona 71**/42 De Vito Vito SPAI Locarno 86**/74 Franchini Donatella CPC Lugano 84**/65 Gnosca, Regula SAM Viganello 10/8 Giovanettina Graziella SPAI Locarno 86**/74 Lafranchi Matteo CPC Bellinzona 71**/42 Lavizzari, Graziano CAM Bellinzona (SPAI SAM) 89**/67 Lorenzetti, Silvano SPAI Biasca 81**/68 Lovato, Luca SPAI Biasca 81**/68 Martinelli, Nadia CPC Chiasso 61**/48 Martinoni, Simone CPC Locarno 60**/48 Melasecca Massimo SSPSS Canobbio 33/26 Mombelli Franco SPAI Lugano 61/50 Müller, Lukas CPC Locarno 60**/48 Nessi Gabriele SPAI Mendrisio 113**/86 Rissone Simone CSIA Lugano 33**/28 Romano, Mario CAM Bellinzona (SPAI - SAM) 89**/67 Rossi Patrizia SPSE Tenero 5/5 Solcà Fabio SPAI Mendrisio 113**/86 Tenore, Costantino SPAI Locarno 86**/74 Taddei Christophe SPAI Mendrisio 113**/86 Tramer Valeria SPAI Locarno 86**/74 Zerbola, Katia SMT Locarno 41/34 Totale 860/678 78% * Casi trattati e risolti globalmente nella singola sede scolastica IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 13
3. Attività previste e in fase di svolgimento da settembre 2013 a giugno 2014 In particolare nel calendario dei corsi della formazione continua dello IUFFP 2012/2013 sono previsti diversi corsi che interessano da vicino i consulenti ARI attivi sul territorio. La partecipazione attiva all analisi della valutazione in atto dell intero progetto prendendo visione a segnalando ai diretti interessati tutti i possibili modelli di cambiamento del progetto messo in cantiere. Organizzazione di una giornata di studio con i responsabili della valutazione per elaborare le nuove strategie di intervento. Presentazione alla Commissione cantonale della formazione professionale delle conclusioni e delle proposte pervenute al responsabile dell Azione ARI da parte degli estensori della valutazione Valutari. Suggestioni e richieste formulate dai consulenti ARI al termine del loro mandato (30.09.2013) Iniziare la consulenza di gruppo e individuale nel corso della primavera per poter disporre di maggior tempo utile senza la pressione degli esami da dedicare ai giovani. Intervenire come consulente ARI nelle lezioni di conoscenze professionali presentando la figura della/del consulente, distribuire il materiale a disposizione, presentare il materiale inviato dalla DFP (volantino SUPSI, fascicolo "Lingue e stage all estero", fascicolo "Come candidarmi all impiego", fascicolo di presentazione personale). Ripensare i contenuti dei programmi di sede, nell ambito del programma quadro, attraverso nuove modalità e integrando anche i contenuti della formazione ARI. Utilizzare il "Portfolio delle competenze" diffuso in tutte le sedi dall anno scolastico 2006/2007 come strumento di formazione per l entrata nel mondo del lavoro. Presentare sempre e comunque nel corso di una conferenza stampa i risultati del rilevamento delle intenzioni dei giovani al termine della loro formazione (maggio o giugno) per dare visibilità all attività dei consulenti e per lanciare eventuali contatti diretti con i datori di lavoro interessati. Poter seguire in modo semplice ma continuativo anche dopo il 30 settembre dell anno in corso i vari casi che si manifestano e che richiedono una consulenza e un aiuto per la ricerca di un occupazione. A questo riguardo vedasi la richiesta formulata (come questa ve ne sono almeno due o tre al giorno) tramite il sito del DECS nell apposito link ARI (http://www4.ti.ch/decs/dfp/ari/ari/ IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 14
NOME: Nicole COGNOME: Cadra VIA: Via San Martino 13a CAP: 6600 LOCALIT: Locarno TELEFONO: 091 751 15 69 EMAIL: nicolecadra23@gmail.com RIPETI_EMAIL: nicolecadra23@gmail.com MESSAGGIO: Buona sera, lo scopo del mio mail é più che altro informativo. Ho terminato lo scorso mese di giugno il mio apprendistato bancario, frequentando i tre anni per ottenere la maturità presso il CPC di Locarno. Alla fine dell'anno scolastico (giugno 2013) ci era stato presentato il vostro progetto e la possibilità di rivolgersi a voi per ottenere un appoggio riguardo l'inserimento di un giovane neo diplomato nel mondo del lavoro. La mia domanda é questa: é ancora possibile rivolgersi a voi malgrado siano passati diversi mesi? Attualmente mi ritrovo in disoccupazione e malgrado vanto un Attestato Federale di Capacità ed una Maturità Professionale, non é ancora stato possibile trovare un posto di lavoro adeguato al mio profilo. In attesa di ricevere vostre notizie vi saluto cordialmente. Nicole Cadra (Sito ARI richiesta del 6 novembre 2013) 4. Conclusioni Con il 2013 e quindi con questo consuntivo termina il finanziamento da parte dell UMA di questo Progetto Azione volti a prevenire la disoccupazione giovanile in Ticino. Si tratta ora di verificare come e attraverso quali forme l Azione può essere finanziata anche in futuro. Fermo restando che la Misura 56 prevista nelle Linee direttive del Consiglio di Stato 2012/2015 prevede che fra le varie azioni realizzabili con le attuali basi legali figura ARI dove il 30% della misura è finanziato dalla Confederazione tramite LADI e il 70% della misura è finanziato dal Cantone tramite Lorform. In totale il credito annuale previsto è di 135.000.- CHF equivalente alla consulenza di 500 persone per sei ore a 45fr/ora. IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 15
Allegato 1 ARI Apprendisti Ricerca Impiego 2013 Lista dei consulenti Attivi nell Azione ARI Ticino 2013 Cognome Nome Istituzione E-Mail: Araya, Christian CSIA Lugano christian.araya@edu.ti.ch Beti, Cecilia CPT Trevano (SPAI - SAMT) cecilia.beti@edu.ti.ch Boffa Amalia CPC Lugano aboffa@bluemail.ch Brenna-Cantagalli, Paola SSMT Lugano paolabrenna@yahoo.it Buoninsegni, Walter CPC Chiasso walter.buoninsegni@edu.ti.ch Cadra Tamara SPAI Locarno tamara.cadra@edu.ti.ch Cicek Gabriele SPAI Locarno gabriele.cicek@edu.ti.ch Croisé, Paolo CPC Bellinzona paolo.croise@edu.ti.ch Franchini Donatella CPC Lugano donatella.franchini@edu.ti.ch Giovanettina Graziella SPAI Locarno graziella.giovanettina@edu.ti.ch Gnosca, Regula SAMS Viganello regula.gnosca@edu.ti.ch Lafranchi, Matteo CPC Bellinzona matteo.lafranchi@bluewin.ch Lavizzari, Graziano CAM Bellinzona (SPAI - SAM) graziano.lavizzari@edu.ti.ch Lenzi, Tiziano Scuola Agraria Mezzana tiltar@bluewin.ch Lorenzetti, Silvano SPAI Biasca silvano.lorenzetti@edu.ti.ch Lovato, Luca SPAI Biasca luca.lovato@edu.ti.ch Martinelli, Nadia CPC Chiasso nadia.martinelli@edu.ti.ch Martinoni, Simone CPC Locarno simone.martinoni@edu.ti.ch Melasecca Massimo SSPSS Canobbio massimo.melasecca@edu.ti.ch Molinari, Paola CPT Trevano (SPAI - SAMT) paola.molinari@edu.ti.ch Mombelli, Franco CPT Trevano (SPAI - SAMT) franco.mombelli@edu.ti.ch Müller, Lukas CPC Locarno lukas45@bluewin.ch Romano, Mario CAM Bellinzona (SPAI - SAM) mario.romano@edu.ti.ch Rossi Patrizia SPSE Tenero prossi@spse.ch Tenore, Costantino SPAI Locarno home@pro-tec.ch Tramer Valeria SPAI Locarno valeria.tramer@edu.ti.ch Zerbola, Katia SSMT Locarno katia.zerbola@edu.ti.ch Cognome Nome Istituzione E-Mail: Araya, Christian CSIA Lugano christian.araya@edu.ti.ch Brenna-Cantagalli, Paola SSMT Lugano paolabrenna@yahoo.it Buoninsegni, Walter CPC Chiasso walter.buoninsegni@edu.ti.ch Buono, Antonello Scuola Agraria Mezzana antonello.buono@bluewin.ch Cicek Gabriele SPAI Locarno gabriele.cicek@edu.ti.ch Colombini Remo CPC Lugano remo.colombini@edu.ti.ch Croisé, Paolo CPC Bellinzona paolo.croise@edu.ti.ch De Vito, Vito SPAI Locarno vito.devito@edu.ti.ch Franchini Donatella CPC Lugano donatella.franchini@edu.ti.ch IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 16
Giovanettina Graziella SPAI Locarno graziella.giovanettina@edu.ti.ch Gnosca, Regula SAMS Viganello regula.gnosca@edu.ti.ch Lafranchi, Matteo CPC Bellinzona matteo.lafranchi@bluewin.ch Lavizzari, Graziano CAM Bellinzona (SPAI - SAM) graziano.lavizzari@edu.ti.ch Lorenzetti, Silvano SPAI Biasca silvano.lorenzetti@edu.ti.ch Lovato, Luca SPAI Biasca luca.lovato@edu.ti.ch Martinelli, Nadia CPC Chiasso nadia.martinelli@edu.ti.ch Martinoni, Simone CPC Locarno simone.martinoni@edu.ti.ch Melasecca Massimo SSPSS Canobbio massimo.melasecca@edu.ti.ch Mombelli, Franco CPT Trevano (SPAI - SAMT) franco.mombelli@edu.ti.ch Müller, Lukas CPC Locarno lukas45@bluewin.ch Nessi Gabriele SPAI Mendrisio gabriele.nessi@edu.ti.ch Rissone Simone CSIA Lugano simone.rissone@edu.ti.ch Romano, Mario CAM Bellinzona (SPAI - SAM) mario.romano@edu.ti.ch Rossi Patrizia SPSE Tenero prossi@spse.ch Taddei Christophe SPAI Mendrisio christophe.taddei@edu.ti.ch Tenore, Costantino SPAI Locarno home@pro-tec.ch Tramer Valeria SPAI Locarno valeria.tramer@edu.ti.ch Zerbola Katia SSMT Locarno katia.zerbola@edu.ti.ch IUFFP Via Besso 84 CH-6900 Lugano-Massagno 17
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