SCUOLA DELL INFANZIA: VIA C. ALBERTI VIA DEL GINESTRINO PROGETTO ACCOGLIENZA



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Transcript:

SCUOLA DELL INFANZIA: VIA C. ALBERTI VIA DEL GINESTRINO PROGETTO ACCOGLIENZA 1

Il suddetto progetto consiste in una serie di proposte atte a promuovere un graduale inserimento alla Scuola dell Infanzia dei bambini nuovi iscritti. OBIETTIVI progettare e organizzare un avvio scolastico che faciliti nel bambino l instaurarsi e il permanere di un atteggiamento di fiducia nei confronti dell ambiente che lo accoglie; predisporre un percorso che promuova nel bambino la percezione di essere accolto e accettato dall ambiente scolastico e che stimoli il desiderio di farne parte in maniera attiva; promuovere la costruzione di nuove relazioni collaborative tra scuola e famiglia; favorire la comunicazione interpersonale a livello di adulti e di bambini. ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO I primi tre giorni di scuola saranno riservati ai bambini che già hanno frequentato la Scuola negli anni precedenti, con orario ridotto: Ingresso: dalle ore 8,00 alle ore 8,20 per i bambini iscritti al prescuola; dalle ore 8,45 alle ore 9,15 per tutti gli altri. Uscita: alle ore 13,00 Il servizio di doposcuola (gestito dalle docenti statali) verrà attivato dopo tre/quattro settimane dall avvio dell anno scolastico per tutti i bambini iscritti I bambini di 4 e di 5 anni che hanno già frequentato in altre scuole, inizieranno a frequentare già dal primo giorno di scuola con il seguente orario: dalle 8,45 alle 13,00 per 5 giorni lavorativi. Verranno accolti i bambini nuovi iscritti indicativamente nel numero di 3/4 massimo unità a settimana.. 2

La data dell inserimento (il giovedì) sarà concordata i primi giorni di Settembre con i rispettivi genitori dei bambini, invitati in una assemblea generale e a colloquio dalle insegnanti titolari di sezione, tenendo questi criteri di priorità: bambini di 4 e di 5 anni che non hanno mai frequentato bambini che provengono dal nido bambini che hanno entrambe i genitori lavoratori tutti gli altri bambini di 3 anni. i bambini emigrati, trasferiti da poco nel nostro paese e che non conoscono la lingua italiana, seguiranno le fasi dell inserimento previste per i nuovi iscritti di 3 anni.. L ACCOGLIENZA IN RAPPORTO AL BAMBINO L ingresso nella Scuola dell Infanzia costituisce: un evento eccezionale nella vita del bambino; il primo passo verso lo stare insieme e il condividere tutto con gli altri (giochi, spazi, persone); l apertura del cerchio relazionale ristretto del nucleo familiare; la proposta di contesti di vita, ritmi, attività, spazi, oggetti nuovi e sconosciuti. A questo scopo le insegnanti, avvalendosi di tutti i mezzi possibili e utilizzando tutte le risorse professionali presenti al proprio interno, intendono accogliere i nuovi iscritti con le seguenti modalità: 3

1^ settimana SCUOLA DELL INFANZIA DI VIA DEL GINESTRINO Orario di frequenza: 9,30 11,00. Percorso: esplorazione degli spazi della sezione e della scuola. Esperienze di manipolazione e ludiche organizzate. SCUOLA DELL INFANZIA DI VIA C. ALBERTI Orario di frequenza: 11,00 12,00 Primo giorno: con la presenza del genitore Secondo giorno: con la presenza del genitore Terzo giorno: senza la presenza del genitore Quarto giorno: senza la presenza del genitore, dalle 9,00 alle 12,00 Quinto giorno: dalle 9,00 alle 12,00. Percorso: esplorazione degli spazi della sezione e della scuola. Esperienze di manipolazione e ludiche organizzate. Le due Scuole si differenziano per necessità organizzative interne. Orario di frequenza: 9,15-13,00 2^ settimana Percorso: esplorazione degli spazi e conoscenza dei compagni e delle figure adulte presenti nella scuola attraverso giochi organizzati ed esperienze motorie. Conoscenza delle regole del momento del pranzo. Orario di frequenza: entrata: dalle 8,45 alle 9,15 uscita: dalle 15,45 alle 16,00 3^ settimana 4

Percorso: esperienze vissute dai bambini all interno delle rispettive sezioni,all interno dei laboratori, nei saloni, nel giardino ed in tutti quegli spazi di cui dispongono le due scuole. In particolare: nelle sezioni vengono svolte principalmente le attività educativedidattiche e sono appositamente strutturate con angoli nei quali il bambino ritrova materiali vari per organizzare il proprio gioco spontaneo e simbolico. i saloni vengono utilizzati principalmente per: giochi organizzati a grande gruppo gioco libero e di movimento spettacoli ed iniziative varie momenti comunitari 4^ settimana Orario di frequenza: tutta la giornata, compreso il prolungamento orario (fino alle ore 17,00) per i bambini le cui famiglie ne abbiano fatto richiesta. Le insegnanti, dopo questo periodo, si riservano di valutare con i genitori situazioni, casi specifici, esigenze delle famiglie, che necessitano di tempi di inserimento prolungati o diversificati. 5

L ACCOGLIENZA IN RAPPORTO AI GENITORI Durante il periodo dell accoglienza è molto importante che insegnanti e genitori costruiscano un rapporto sincero di collaborazione e stima reciproca, sulla base del comune riconoscimento del diritto del bambino all educazione. STRATEGIE DI COINVOLGIMENTO DEI GENITORI 1. Invito da parte dei docenti all esperienza di Scuola aperta al fine di agevolare la conoscenza dell ambiente scolastico a coloro che lo frequenteranno. 2. Consegna alla famiglia del fascicolo personale La mia storia che verrà consegnato a scuola il primo giorno di frequenza del bambino. 3. Assemblea con tutti i genitori dei bambini nuovi iscritti, la psicologa del comune di carugate, il Dirigente Scolastico e le docenti di sezione, nei primi giorni del mese di Settembre 4. Informazioni sintetiche del progetto pedagogico delle scuole e delle loro finalità. 5. Comunicazione delle informazioni relative all impianto organizzativo delle scuole (orario, frequenza, servizio mensa, corredo, ecc.). 6. Compilazione di modulistica (dati anagrafici del bambino e recapiti telefonici in caso di necessità, oltre che alla delega per il ritiro). 7. Eventuali colloqui individuali durante i primi giorni del mese di Settembre. 8. Predisposizione di cartelloni informativi relativi alle attività da svolgere nel corso dell anno. 9. Convocazione dei genitori in assemblee di sezione presumibilmente nei mesi di Ottobre e di Maggio. 10. Colloqui individuali durante il corso dell anno 11. Consegna delle schede di valutazione delle competenze raggiunte dal bambino (indicativamente nei mesi di Febbraio e Giugno). 6

MIO FIGLIO VA ALLA SCUOLA DELL INFANZIA Consigli pratici per i genitori Paure, ansie, dubbi, gioie e soddisfazioni che provoca questo evento Andare alla Scuola dell Infanzia è un evento eccezionale nella vita del bambino perché costituisce: il primo passo verso lo stare insieme e il condividere tutto con gli altri (giochi, spazi, persone); l apertura del cerchio relazionale ristretto del nucleo familiare (bambinogenitori) ad un rapporto allargato con insegnanti, collaboratori scolastici, coetanei, altri genitori; la proposta di contesti di vita, ritmi, attività, spazi, oggetti nuovi e sconosciuti. Nella professione di genitore spesso certezze e dubbi si accavallano: da una parte siamo contenti che il nostro bambino faccia questa grande esperienza, dall altra abbiamo paura che non si trovi bene, che soffra e che resti senza la nostra protezione (e se non si trova bene con i coetanei? E se si mette a piangere? E se picchia gli altri o viene picchiato?). E consigliabile farsi vedere contenti e pieni di entusiasmo per questa esperienza nuova, anche se dentro di noi non è proprio così. Dare fiducia al bambino significa essere certi che ce la può fare a superare un momento difficile e questa fiducia va soprattutto a suo vantaggio. Sappiamo che sta soffrendo, ha tutta la nostra solidarietà, però è bene non cedere ad ogni suo capriccio. 7

ATTEGGIAMENTI SI Atteggiamenti che aiutano il bambino a superare questo momento: comprendere che l inserimento non è facile e costa tempo e fatica; portarlo per un paio d ore a scuola senza avere la fretta di inserirlo per tutto il giorno; comprenderlo quando piange e, con carezze e tenerezze, trasmettergli sicurezza (vitamine d amore); salutarlo e con decisione andare via; evitare in sua presenza di fare commenti sgradevoli alle insegnanti; parlare bene con lui delle docenti o almeno trovare dei lati positivi perché... se la mamma parla bene della insegnante, io mi posso fidare. ATTEGGIAMENTI NO Atteggiamenti che portano insicurezza al bambino: portarlo a scuola per poi riportarlo a casa; sgridarlo perché piange; continuare a salutarlo e non decidersi ad andare via; nascondersi per vedere ciò che fa... magari ci vede ; lasciarsi prendere dall ansia (e farlo notare) se ha delle regressioni o comportamenti strani: enuresi notturna, incubi, balbuzie, vomito, ecc. Se il bambino e sereno, e senz altro disposto ad accettare ciò che il nuovo mondo (la scuola) gli proporrà. 8

SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO CARUGATE Cari genitori, a Settembre il vostro bambino inizierà una nuova esperienza: verrà per la prima volta alla Scuola dell Infanzia. Porterà con sé la sua storia fatta di esperienze, di gesti rituali, di rapporti con gli adulti e con gli altri bambini; tutto ciò è per lui il noto, il conosciuto e gli infonde sicurezza. Frequentare la Scuola dell Infanzia rappresenta per il bambino un distacco da questi riferimenti e l ingresso in un ambiente sconosciuto, in cui mancano segni e tracce del suo vissuto. Per questo riteniamo importante che il bambino possa portare con sé i suoi ricordi, che lo aiutino a fare memoria e che saranno punti di riferimento significativi per il suo inserimento nel nuovo ambiente. Chiediamo la vostra collaborazione per costruire la storia del vostro bambino attraverso immagini fotografiche che rappresentino persone a lui care, che hanno accompagnato la sua crescita e appunti che raccontino dei suoi giochi, dei suoi pensieri, delle sue paure, dei suoi entusiasmi, delle sue coccole preferite, dei cibi di cui è goloso e di tutto quello che ritenete importante raccontare. Questo materiale ci servirà per conoscere meglio il vostro bambino nel momento dell inserimento a scuola; pertanto, vi chiediamo di riportarlo compilato nel mese di Settembre, il primo giorno di inserimento del vostro piccolo. Vi ringraziamo per la collaborazione. 9

FASCICOLO PERSONALE Mamma, aiutami a ricostruire la mia storia utilizzando fotografie, disegni, ritagli di giornale e tutto ciò che la fantasia ci suggerisce! 10

Il nostro bambino si chiama: Ma a noi, ogni tanto, piace chiamarlo: 11

La nostra famiglia è composta da: 12

A volte gioca con gli amici: 13

Al nostro bambino piace tanto giocare e divertirsi con:.però ha tanta paura di: 14

Oltre alla sua famiglia, il nostro bambino conosce e gioca con altre persone (nonni, zii, baby-sitter ): 15

in famiglia ci sono anche gli amici animali: 16

Quando va a nanna gli piace (giochi, coccole ) 17

Le storie, le filastrocche, le canzoni che più gli piacciono sono: 18

A tavola è goloso di: Ma non gli piace proprio: 19

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Ha frequentato il nido: 21

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