DOCUMENTO PROGRAMMATICO ANNUALE. 1 GENNAIO / 31 DICEMBRE 2012 (Estratto)



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DOCUMENTO PROGRAMMATICO ANNUALE 1 GENNAIO / 31 DICEMBRE 2012 (Estratto)

COME OPERA LA FONDAZIONE Criteri generali di intervento e modalità operative Nel 2012 la Fondazione focalizzerà la propria azione verso il perseguimento di specifici obiettivi individuati nel Documento Programmatico Pluriennale (DPP) 2010-2012. A tal fine intende assumere un atteggiamento pro-attivo nei confronti dei bisogni e delle esigenze della comunità, cercando, da una parte, di favorire il consolidamento dell autonoma programmazione dell Ente e, dall altra, di indirizzare l attività di selezione delle proposte pervenute in modo autonomo dal territorio verso obiettivi precisi ed ambiti d intervento predefiniti. Come già avvenuto in passato, anche nel 2012 potranno essere sviluppate iniziative che adottano un approccio integrato e si riferiscono a più settori d intervento della Fondazione, nel tentativo di offrire una risposta completa a particolari istanze sociali o di sperimentare soluzioni innovative a vecchi e nuovi bisogni. Tale impostazione è sintomo di una strategia assunta dalla Fondazione che, nella realizzazione dei propri interventi, penserà alle persone, più che ai settori. Un esempio significativo di tale approccio è dato dall attenzione ai giovani che ha contraddistinto la programmazione nel triennio di riferimento e che troverà nel 2012 un ulteriore impulso. Nel corso del 2012 l Ente svilupperà la propria azione sostanzialmente attraverso tre modalità d intervento: I progetti propri, ovvero iniziative ideate e realizzate direttamente dalla Fondazione o a costruzione partecipata (con la collaborazione di altri soggetti, ma in cui la leadership del progetto rimane in capo alla Fondazione). I bandi, ossia erogazioni su richieste sollecitate, riferite a uno specifico ambito di attività. Il ricorso allo strumento del bando permette alla Fondazione di stimolare la progettualità del territorio e indirizzarla verso obiettivi comuni e più focalizzati; esso inoltre agevola il processo di selezione, consentendo una valutazione comparativa ed oggettiva delle richieste, a cui vengono applicati i medesimi criteri di scelta. Le erogazioni a terzi su richieste non sollecitate, ma coerenti con le finalità statutarie. In un contesto di crisi, caratterizzato da una restrizione delle risorse e da una contestuale crescita dei bisogni sociali, la Fondazione accanto alle tradizionali modalità d intervento svilupperà nel 2012 un nuovo approccio operativo, volto a stimolare il territorio di riferimento alla ricerca di fonti di finanziamento alternative per la realizzazione dei propri progetti. In quest ottica si inserisce ad esempio la proposta di uno studio di pre-fattibilità nel campo dell efficienza energetica, funzionale alla candidatura del territorio ai fondi dell Unione Europea, o la possibilità, per le iniziative dell Ente riferite alla valorizzazione del talento e della creatività giovanile, di accedere a fondi europei o governativi. Tali progettualità evidenziano una modalità d intervento innovativa, che potrebbe rivelarsi strategica sia in termini di evoluzione operativa dell Ente che di possibilità di sviluppo per il territorio. 2

LINEE PROGRAMMATICHE 2012 È stata stabilita la seguente distribuzione dei fondi per le erogazioni nei diversi settori; le risorse maggiori sono attribuite al settore dell Assistenza e tutela delle categorie deboli, i cui accresciuti bisogni risentono della difficile situazione economica che investe il Paese e, di conseguenza, anche il territorio di riferimento. AMBITI DI INTERVENTO / SETTORI AMMESSI STANZIAMENTO RICERCA SCIENTIFICA Ricerca Scientifica e Tecnologica 9.000.000 ISTRUZIONE Educazione, Istruzione e Formazione 10.000.000 ARTE E ATTIVITÀ CULTURALI Arte, Attività e Beni Culturali 8.000.000 SALUTE E AMBIENTE Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa Protezione e qualità ambientale 10.000.000 ASSISTENZA E TUTELA DELLE CATEGORIE DEBOLI 12.000.000 Di cui: Fondazione con il Sud* Sviluppo locale ed edilizia popolare locale Crescita e formazione giovanile Prevenzione e recupero delle tossicodipendenze Assistenza agli anziani Volontariato, filantropia e beneficenza Patologie e disturbi psichici e mentali Famiglia e valori connessi Totale settori rilevanti 49.000.000 ALTRI SETTORI AMMESSI 2.000.000 Attività sportiva Protezione civile Sicurezza alimentare e agricoltura di qualità Totale settori rilevanti 51.000.000 * Dal 2011, su indicazione dell ACRI, gli importi stanziati per la Fondazione con il Sud (circa 1,2 milione di euro all anno) non sono più considerati come un extra-accantonamento, ma imputati ai fondi della normale attività istituzionale e, in particolare, inseriti con separata indicazione all interno del settore Assistenza e tutela delle categorie deboli. 3

RICERCA SCIENTIFICA Risorse per il 2012 9 milioni di euro Mission di settore Portare la Ricerca locale a competere con le migliori realtà scientifiche internazionali, nella considerazione che un innalzamento della qualità della Ricerca si traduca in una migliore valorizzazione dei suoi risultati in termini di sviluppo economico e sociale del territorio. Obiettivi generali 1. Promuovere la qualità nelle attività di ricerca e di produzione scientifica. 2. Valorizzare i risultati della ricerca in termini applicativi, favorendo un loro maggiore impatto sullo sviluppo economico e sociale del territorio. 3. Favorire l internazionalizzazione degli enti di Ricerca presenti sul territorio. Linee guida Favorire la produzione scientifica di eccellenza. Premiare il merito nell assegnazione dei fondi alla Ricerca, continuando il ricorso al metodo dei Peer Reviewers. Promuovere la creazione sul territorio di piattaforme tecnologiche condivise favorendo un approccio multisciplinare ai problemi. Favorire il processo di trasferimento di risultati e competenze dal mondo della ricerca a quello dei servizi e delle imprese. Porre una particolare attenzione all area delle scienze biomediche per gli importanti risvolti che tale ricerca può avere in termini di miglioramento delle condizioni di salute. Favorire l attrazione di talenti e lo scambio di docenti a livello internazionale. Promuovere la crescita dei giovani ricercatori offrendo loro maggiori opportunità di studio e ricerca all estero. Stimolare un maggior numero di collaborazioni internazionali per i gruppi di ricerca del territorio. Modalità d intervento Progettualità d iniziativa della Fondazione Promozione di un bando volto a sostenere i migliori progetti di ricerca del territorio nelle aree Biomedica, Scienze e Tecnologia, Umanistica e Sociale e contestuale avvio di un attività di valutazione, in itinere ed ex post, delle ricerche sostenute finora dalla Fondazione. Sostegno di borse di studio per percorsi di dottorato di ricerca. Iniziative a sostegno dell imprenditorialità giovanile e del trasferimento di tecnologie e competenze dal mondo della Ricerca a quello delle imprese. Promozione di azioni che favoriscano gli scambi internazionali e lo svolgimento di periodi di formazione all estero per giovani ricercatori del territorio. Progetti di terzi Accoglimento di proposte provenienti dal territorio di riferimento coerenti con le linee guida sopra elencate. 4

ISTRUZIONE Risorse per il 2012 10 milioni di euro Mission di settore Favorire una crescita educativa ampia e diversificata, arricchendo le opportunità formative di cui dispongono bambini, ragazzi e adulti con una particolare attenzione alle fasce più deboli della società in modo da contribuire al miglioramento della persona e delle relazioni sociali sul territorio. Obiettivi generali 1. Ampliare le conoscenze per favorire una migliore crescita della persona. 2. Favorire l integrazione scolastica e sociale di bambini e ragazzi stranieri, diversamente abili o appartenenti a qualche minoranza. 3. Promuovere lo sviluppo di capacità e competenze attraverso l accesso a una formazione specialistica di eccellenza. Linee guida Migliorare l offerta formativa con progetti e attività extra-curriculari. Favorire l introduzione di modalità e percorsi didattici innovativi. Educare alla scienza e alla tecnologia, al rispetto dell ambiente e a una cittadinanza attiva e responsabile. Facilitare l integrazione e favorire l accesso all istruzione di bambini e ragazzi stranieri o appartenenti a minoranze etniche. Facilitare l integrazione e favorire l accesso all istruzione di bambini e ragazzi diversamente abili. Promuovere la partecipazione sociale e la creatività dei ragazzi nel riconoscere il valore e la ricchezza della diversità. Spingere su una maggiore relazione tra formazione e successivi percorsi lavorativi, favorendo l apertura anche in chiave internazionale di quest ultimi. Favorire l istruzione universitaria. Promuovere una crescita omogenea del capitale umano sul territorio, favorendo le aree più in difficoltà. Modalità d intervento Progettualità d iniziativa della Fondazione Sviluppo di un programma di attività didattiche integrative offerte alle scuole di ogni ordine e grado delle province di Padova e Rovigo. Avvio operativo di un progetto sull integrazione scolastica sviluppato in collaborazione con altre fondazioni di origine bancaria e volto a offrire agli studenti stranieri maggiori opportunità di scelta nei percorsi d istruzione. Sostegno di iniziative che offrano agli studenti del territorio maggiori opportunità per esperienze di vita e di studio all estero. Progetto per il sostegno, tramite bando, di strumenti e modalità didattiche innovative a favore degli istituti superiori del territorio. Progetti di terzi Accoglimento di proposte provenienti dal territorio di riferimento coerenti con le linee guida sopra elencate. 5

ARTE E ATTIVITÀ CULTURALI Risorse per il 2011 8 milioni di euro Mission di settore Far sì che arte e cultura rappresentino un momento di elevazione e siano sempre di più un esperienza di qualità al servizio di tutti. Obiettivi generali 1. Migliorare l offerta culturale del territorio. 2. Ampliare la fruizione di beni storici, artistici e culturali da parte della collettività. Linee guida Valorizzare i beni artistici e culturali per favorire lo sviluppo sociale ed economico, la crescita e la competitività del territorio. Promuovere una programmazione culturale di rilievo, funzionale anche a un rilancio delle visite sul territorio. Sostenere e valorizzare le attività creative nel campo della produzione artistica e culturale, con una particolare attenzione alla crescita e allo sviluppo dei giovani artisti. Favorire l accesso alle manifestazioni artistiche e culturali di ampie fasce di pubblico, e dei giovani in particolare. Promuovere la realizzazione di eventi (mostre, concerti, rassegne, etc.) anche nelle piccole realtà del territorio per offrire alle locali comunità maggiori occasioni di arricchimento culturale. Incentivare la diffusione della conoscenza nei confronti dell intera cittadinanza attraverso la realizzazione di specifiche iniziative. Modalità d intervento Progettualità d iniziativa della Fondazione Realizzazione di eventi espositivi di particolare rilevanza per il territorio, con l obiettivo di consolidare il ruolo della Fondazione non solo come ente erogatore, ma come soggetto promotore di cultura. Elaborazione di una nuova programmazione artistica di durata biennale, che prevede la contaminazione di stili e generi musicali diversi e intende abbracciare, oltre alla musica, altre forme d arte dal vivo come ad esempio il teatro e la danza. Finalizzazione di un piano triennale per la promozione turistica del Polesine. Lancio di una nuovo bando rivolto alle associazioni culturali con l obiettivo, da una parte, di sostenere il talento, l immaginazione e la creatività dei giovani nel campo della cultura, della musica e delle arti in generale e, dall altra, di indirizzarne l azione su temi di particolare interesse per la Fondazione come la coesione sociale, il rispetto dell ambiente e la riqualificazione urbana. Realizzazione di specifiche iniziative collegate ai vent anni della Fondazione, tra cui: - una mostra dedicata alle migliori opere della collezione artistica acquisita in questi 20 anni dalla Fondazione. - una pubblicazione, volta a ricordare il cammino fin qui percorso dall Ente e a tratteggiarne le sfide future, attraverso il punto di vista di interlocutori privilegiati e di esponenti della comunità di riferimento; Realizzazione di un programma di conferenze con relatori di fama internazionale, impegnati su temi di attualità e che rivestono una significativa importanza per la vita economica, politica e sociale del Paese. 6

Progetti di terzi Accoglimento di proposte provenienti dal territorio di riferimento coerenti con le linee guida sopra elencate. Nel corso del prossimo triennio potrebbe trovare concreto avvio il progetto riferito al nuovo Auditorium della città di Padova, deputato non solo alla musica ma anche a manifestazioni ed eventi culturali. La Fondazione potrebbe quindi essere chiamata a sostenere parte del progetto, che risulta coerente con i propri obiettivi e le proprie finalità. Tale ipotesi dovrà tuttavia essere attentamente valutata, in ragione delle dimensioni dell intervento da sostenere e delle risorse che si renderanno effettivamente disponibili nel periodo. 7

SALUTE E AMBIENTE Risorse per il 2012 10 milioni di euro Mission di settore Contribuire al miglioramento delle condizioni di salute sul territorio e alla salvaguardia dell ambiente come presupposto per lo sviluppo delle generazioni attuali e future. Obiettivi generali e linee guida Salute Sostenere azioni e interventi rivolti alla prevenzione, alla ricerca e alla cura delle malattie che costituiscono le principali cause di morte nel territorio, con una particolare attenzione a quelle riferite al sistema cardiocircolatorio. Continuare il sostegno all attività di screening oncologico. Favorire una migliore efficienza dei servizi e delle strutture socio-sanitarie finalizzata alla qualità delle prestazioni, che potrà essere perseguita anche attraverso l acquisto di specifiche strumentazioni cliniche. Stimolare e sostenere la Ricerca d eccellenza in campo biomedico. Ambiente Contribuire alla riduzione dell inquinamento atmosferico, idrico e ambientale del territorio di riferimento. Favorire una maggiore sensibilità dei cittadini verso le tematiche ambientali, stimolando l adozione di comportamenti virtuosi. Valorizzare i parchi naturali, promuovere le tipicità dell agricoltura locale e tutelare la biodiversità del territorio. Modalità d intervento Progettualità d iniziativa della Fondazione Prosecuzione del sostegno alle attività di screening oncologico di tipo mammografico, citologico e del colon retto. Avvio di uno studio di pre-fattibilità volto alla definizione di un piano organico di interventi nel campo dell illuminazione pubblica, dell efficientamento energetico di edifici pubblici e del trasporto pubblico locale. Tale studio sarà funzionale all invio di una candidatura da parte del territorio di riferimento ai fondi dell Unione Europea per interventi nel campo dell efficienza energetica. Sostegno all acquisto di strumentazioni clinico-diagnostiche d avanguardia con un intensificazione delle attività di valutazione dei progetti sia nella fase ex ante che in itinere. Progetti di terzi Promozione e sostegno del progetto volto all introduzione di un servizio di bike sharing nella città di Padova. Contributo alla realizzazione di percorsi ciclabili nel territorio di riferimento. Sostegno di un progetto sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari e la promozione, tra gli studenti, di stili di vita più sani e corretti. Accoglimento di proposte provenienti dal territorio di riferimento coerenti con le linee guida sopra elencate. In particolare, nel campo della salute, verrà mantenuto uno stretto rapporto di ascolto con le locali aziende sociosanitarie. 8

ASSISTENZA E TUTELA DELLE CATEGORIE DEBOLI Risorse per il 2012 12 milioni di euro Mission di settore Favorire la piena realizzazione della persona e la sua completa integrazione sociale, promovendone le migliori condizioni di autonomia (decisionale, psico-fisica, economica e sociale) in un contesto di solidarietà e collaborazione. Obiettivi generali 1. Favorire le condizioni e rimuovere gli ostacoli alla piena realizzazione della persone svantaggiate. 2. Promuovere l integrazione e la coesione sociale. 3. Sostenere l autonomia per favorire una maggiore sicurezza e responsabilità. 4. Coltivare la solidarietà come valore fondamentale per uno sviluppo sociale e civile della nostra comunità. Linee guida Favorire l inserimento lavorativo in forma stabile e qualificata. Coinvolgere giovani e adolescenti in percorsi che sappiano sviluppare le proprie capacità e potenzialità, contrastando forme di devianza o isolamento sociale. Sostenere l assistenza e favorire il processo d inclusione sociale di soggetti in condizioni di marginalità (immigrati, poveri, anziani, etc.). Promuovere percorsi di assistenza volti a mantenere gli utenti nel proprio contesto ambientale e a favorirne le migliori condizioni di autosufficienza (servizi di domiciliarità). Continuare a sostenere l autonomia abitativa e a favorire il diritto alla casa. Individuare, promuovere e sostenere percorsi di autonomia personale e di auto-responsabilizzazione. Sostenere la famiglia il cui ruolo è fondamentale sia per la crescita e lo sviluppo dell individuo, che per la sua cura e assistenza. Promuovere la filantropia, la partecipazione e la coesione sociale favorendo lo sviluppo di una cittadinanza attiva e responsabile. Modalità d intervento Progettualità d iniziativa della Fondazione Erogazione del sostegno per interventi di ampliamento, ristrutturazione e ammodernamento dei centri residenziali per anziani del territorio. Prosecuzione di un progetto che mira a dare formazione e supporto psicologico a tutti coloro che, a vario titolo, si prendono cura del malato di Alzheimer (familiari, badanti, operatori socio-sanitari, etc.). Promozione di iniziative finalizzate al contrasto della crisi occupazionale. Prosecuzione del progetto a favore delle imprese e cooperative sociali (conclusione 30 giugno 2012). Sostegno di iniziative che favoriscano la partecipazione dei giovani ad attività di volontariato. Sostegno a iniziative di cooperazione internazionale realizzate in collaborazione con organizzazioni locali o con il coordinamento dell ACRI. Promozione di uno studio sul tema della cronicizzazione delle malattie, la sua gestione e i suoi scenari evolutivi, al fine di anticiparne i bisogni e proporre eventuali soluzioni. Avvio di una specifica attività di monitoraggio su alcuni interventi di ristrutturazione sostenuti dalla Fondazione a favore delle strutture del territorio adibite ai servizi per la prima infanzia. Progetti di terzi Accoglimento di proposte provenienti dal territorio di riferimento coerenti con le linee guida sopra elencate. 9

ALTRI SETTORI Risorse per il 2012 2 milioni di euro Obiettivi generali e linee guida Attività Sportiva Favorire l attività fisica e l avvicinamento dei giovani alla pratica sportiva. Sopperire alla carenza di impianti sportivi riscontrata in alcune aree del territorio di riferimento. Protezione Civile Sostenere l efficienza delle strutture deputate alle attività di protezione civile. Promuovere iniziative di sensibilizzazione e formazione rivolte a cittadini e operatori, affinché siano preparati ad affrontare nel migliore dei modi eventuali situazioni di emergenza. Sicurezza alimentare e agricoltura di qualità Sostenere progetti di educazione alimentare rivolti principalmente a studenti e ragazzi e di valorizzazione dei prodotti di qualità tipici delle nostre province. Favorire la Ricerca Scientifica nel campo dell agro-alimentare. Modalità d intervento Progettualità d iniziativa della Fondazione Prosecuzione dell iniziativa finalizzata alla promozione della cultura e della pratica sportiva nelle scuole e al sostegno dell attività svolta dalle società sportive giovanili. Completamento dei lavori di realizzazione di impianti sportivi nel territorio di riferimento. 10

GLI OBIETTIVI TRASVERSALI Si riportano di seguito gli obiettivi di carattere trasversale definiti con l adozione del Documento Programmatico Pluriennale 2010-2012 e che verranno perseguiti anche nel corso dell esercizio 2012. Lo sviluppo economico La scopo dello sviluppo economico sarà perseguito in modo trasversale rispetto ai diversi settori sia attraverso il sostegno di iniziative che, accanto alle finalità sociali, consentano la creazione di quei presupposti necessari allo crescita socio-economica del territorio (innovazione, attrazione di risorse, nuova occupazione, etc.) sia attraverso la creazione di specifici strumenti di finanza innovativa (Venture Philanthropy). La progettualità interna La Fondazione continuerà a impegnarsi nello sviluppo di iniziative e progetti promossi direttamente dall Ente; l obiettivo dello scorso PPA 2007-09 di una logica erogativa orientata prevalentemente alla programmazione autonoma non è ancora stato completamente raggiunto. L azione della Fondazione nel prossimo triennio sarà quindi orientata al consolidamento e al superamento del livello di progettualità interna finora conseguito. L innovazione e la sperimentazione Il ruolo delle fondazioni bancarie è di fungere da agenti d innovazione sociale. A tal fine il nostro Ente potrà attivare i sensori necessari a cogliere le esperienze di carattere innovativo anche a livello internazionale per testare gli strumenti più promettenti in risposta ai bisogni sociali. Dovrà promuovere, nei diversi settori d intervento, progetti pilota, basati sul feedback e capaci di coniugare l aspetto innovativo con il trasferimento delle buone pratiche. La valutazione La Fondazione continuerà a impegnarsi per sviluppare una cultura della valutazione sia al proprio interno che nei confronti degli enti beneficiari. La rilevazione dei risultati prodotti nel contesto economico e sociale di riferimento consente infatti alla Fondazione di verificare se e fino a che punto sta raggiungendo i propri obiettivi istituzionali e di indirizzare in maniera sempre più efficace la propria attività erogativa. La semplificazione Lo snellimento delle procedure sia in fase di invio delle richieste che di rendicontazione dei progetti continuerà ad essere un elemento portante per lo sviluppo organizzativo dell Ente. In questo senso la Fondazione si pone tra i suoi obiettivi quello di riuscire a ricevere per via telematica almeno il 30% delle richieste entro il 2012. Tale obiettivo implica una migliore implementazione delle tecnologie informatiche, che si potrà tradurre anche in una maggiore efficienza interna. La conoscenza La conoscenza della Fondazione tra i cittadini è probabilmente aumentata negli ultimi anni, ma non ha ancora raggiunto un livello soddisfacente. Per raggiungere l obiettivo di entrare nel cuore della gente il nostro Ente dovrà impegnarsi a dare un immagine coordinata del proprio ruolo e delle proprie finalità, ponendo in essere tutte le iniziative necessarie a rendere più forte il legame tra la Fondazione e le sue persone. 11

Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Piazza Duomo, 15-35141 Padova Tel. 049-8234800 Fax 049-657335 www.fondazionecariparo.it info@fondazionecariparo.it 12