Piano di progetto. Università degli Studi di Bergamo. GITT - - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico

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Piano di progetto Università degli Studi di Bergamo GITT - - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico

1 Il contesto I concetti di sostenibilità, sviluppo sostenibile e Responsabilità Sociale di Impresa (RSI) svolgono un ruolo sempre più pervasivo e strategico in qualsiasi organizzazione, diventando una potente leva di innovazione, competizione e di miglioramento delle performance aziendali. Una corretta conoscenza di questi concetti e, soprattutto, del loro impatto sul business, può portare le imprese ad implementare un efficace sistema di gestione aziendale improntato alla sostenibilità in modo da perseguire allo stesso tempo benefici ambientali, etici, economici e di immagine. Agire secondo i principi della sostenibilità costituisce un forte stimolo per incrementare ulteriormente la capacità innovativa e competitiva delle aziende. La sostenibilità deve assumere nel sistema produttivo mondiale un ruolo sempre più strategico per quanto riguarda la riduzione dell inquinamento di corsi d acqua e aria, la riduzione delle materie prime disponibili, l aumento costante e irreversibile dei rifiuti post produzione e post consumo. Uno dei settori maggiormente interessati da quella che viene chiamata da molti Terza rivoluzione industriale 1 per un futuro più equo e sostenibile è sicuramente il tessile. Basti pensare che ogni anno vengono prodotti 60 miliardi di kg di tessuto, comportando ogni anno un consumo energetico intorno ai 1000 miliardi di kwh (pari a tre volte il consumo energetico italiano), un consumo idrico di 8000 miliardi di litri (pari a due volte il consumo idrico residenziale italiano), e rilasciano non solo ingenti quantità di CO2 in atmosfera e di rifiuti nelle discariche, ma anche un elevata dose di sostanze inquinanti nelle acque. Il tessile deve quindi puntare sull innovazione responsabile per imboccare la strada della ripresa e (ri)affermare nel mondo il valore del made in Italy. Ogni impresa oggi è chiamata a considerare gli impatti etici, sociali e ambientali delle proprie attività. Il valore aziendale infatti risiede non soltanto nell eccellenza dell offerta, ma anche nella gestione strategica della propria Responsabilità Sociale. Investire nella sostenibilità protegge l ambiente e spinge il made in Italy 1 Rifkin, J. (2011). La terza rivoluzione industriale. Edizioni Mondadori. GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 1

2 Il modello di riferimento La filiera del tessile è una delle più complesse dei settori della manifattura industriale. Rendere questo settore sostenibile richiede alcune considerazioni sulle diverse accezioni e sfaccettature del termine sostenibilità così da trovare una base di conoscenza comune, che funga da guida per l intera community. Durante una prima ricerca esplorativa si è quindi cercato di definire un modello di riferimento per le aziende che contemplasse le aree in cui focalizzare e convogliare i propri sforzi di sostenibilità. La ricerca, condotta sui siti web delle prime dieci aziende di eccellenza europee definite dal Dow Jones Sustainability Index, ha permesso di costruire il modello di riferimento, costituito da 6 aree di impatto: Prodotto, Supply Chain, Processo, Governance, Cultura e Altro. Benché ciascuna area sia distinta dalle altre, la loro unione crea un modello esauriente per catturare gli sforzi di sostenibilità di un azienda. Tale modello può essere quindi declinato rispetto a un ottica strategica, tattica e operativa. Rendere un azienda sostenibile in modo efficiente ed efficace richiede infatti l implementazione di politiche, procedure, programmi, servizi, strutture, modelli operativi e leadership in tutte e 6 le aree di impatto, in modo integrato e pervasivo rispetto all intera catena di creazione del valore. FIGURA 1: IL MODELLO DI RIFERIMENTO 2.1 L analisi esplorativa Per comprendere il livello di applicazione dei concetti di sostenibilità da parte delle imprese italiane del comparto tessile, è stata condotta una prima analisi esplorativa dei siti internet aziendali. Dal database AIDA è stata estratta la popolazione delle imprese tessili, definita dal codice ATECO 13 2, strutturata attorno ai seguenti sottoinsiemi: 2 Analisi analoga è stata condotta sulle aziende appartenenti al codice 14 (Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia) e 15 (Fabbricazione di articoli in pelle e simili) attraverso la collaborazione con i colleghi del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell Università degli Studi di Firenze e il Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche dell Università Politecnica delle Marche. GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 2

- 13.1 Preparazione e filatura di fibre tessili - 13.2 Tessitura - 13.3 Finissaggio dei tessili - 13.4 Altre industrie tessili La popolazione, composta da 2804 aziende, è stata poi ripulita, eliminando le aziende in fase di liquidazione e le imprese che effettivamente non appartenevano all industria presa in considerazione (eliminate 187 aziende, rimangono 2617 a formare il campione di analisi). Delle rimanenti, ben 1108 (42%) risultava non avessero un sito web. Il campione finale analizzato era quindi costituito da 1509 aziende. Il framework di riferimento è stato quindi utilizzato Nel cammino verso un approccio di per condurre l analisi dei siti aziendali, sostenibilità, le aziende del tessile con particolare riferimento al livello italiano risultano ancora in una fase operativo. Sono state identificate, per inziale, tuttora legate a un concetto di ciascuna azienda, se e quali pratiche di business tradizionale. sostenibilità fossero state introdotte nel business. Dall analisi è risultato che solo un azienda su 5 adotta almeno una pratica di sostenibilità, e tali pratiche riferiscono principalmente all area Prodotto, in particolare per quanto riguarda la certificazione. Le altre aree sono risultate estremamente poco presidiate. 3 L Osservatorio Tessile e Sostenibilità (OT&S) Sulla base delle evidenze empiriche appena descritte, il GITT (Centro per la gestione dell innovazione e del trasferimento tecnologico Università degli Studi di Bergamo), considerando l esperienza acquisita in questi anni in ambito tessile, lancia l attivazione di un osservatorio sul tema della sostenibilità (Osservatorio Tessile & Sostenibilità OT&S). Abbracciando i differenti aspetti che caratterizzano i concetti di sostenibilità, sviluppo sostenibile e RSI, il progetto ambisce alla diffusione di tali conoscenze e competenze nel sistema industriale tessile. In particolare, l Osservatorio mira a: o stimolare il dibattito e la comparazione in termini di strategie, procedure, pratiche e tecnologie per la sostenibilità attraverso una continua attività di benchmarking; GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 3

o generare la conoscenza e sviluppare linee guida di gestione strategica, tattica e operativa sul tema della sostenibilità, attraverso la creazione di una roadmap per la sostenibilità, frutto di una rigorosa attività di ricerca; o comprendere nel tempo l impatto della gestione della sostenibilità sulle performance aziendali, anche attraverso analisi longitudinali, in modo da fornire alle aziende uno strumento per misurare e comunicare il valore di un approccio sostenibile; o promuovere e consolidare il networking tra le aziende che si occupano di questo tema. L Osservatorio si rivolge in particolare ai manager e ai decision maker delle aziende del tessile per fornire loro informazioni sulle opportunità offerte dall applicazione dei concetti di sostenibilità per il miglioramento delle performance aziendali. L Osservatorio si rivolge inoltre a tutti gli stakeholder delle aziende operanti nel settore tessile (aziende del OT&S si pone come punto di incontro tra i meccano-tessile, aziende diversi stakeholder che contribuiscono al chimiche, enti di miglioramento della sostenibilità dell intero certificazione, istituzioni europee, associazioni dei comparto tessile. consumatori, utilizzatori di tessili, etc.), fornendo fotografie approfondite sugli scenari di mercato, agendo quindi come ente di trasferimento dell innovazione e costituendo una sorta di punto di incontro tra le diverse risorse che oggi contribuiscono al miglioramento del livello di sostenibilità dell intero comparto. Oltre alle aziende del comparto del tessile/ e dei propri stakeholder, interessanti iniziative di cross-fertilizzazione possono essere attivate, attraverso l analisi di esperienze di sostenibilità adottate in settori e aree geografiche differenti da quelle tipiche del contesto di riferimento (la produzione italiana del tessile). Ciò potrà avvenire attraverso l organizzazione di eventi, corsi, attività di ricerca con aziende, media, associazioni, università e centri di italiani e non, così da diffondere una cultura della sostenibilità su scala locale, regionale, nazionale e internazionale. 4 Le attività di OT&S OT&S mira a diventare un punto di riferimento nazionale per la sostenibilità negli ambiti della ricerca scientifica, della formazione e del trasferimento tecnologico, creando un network di eccellenza. GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 4

4.1 Ricerca Obiettivo delle attività di ricerca è lo studio del concetto di sostenibilità, nelle sue differenti applicazioni e implicazioni. Con riferimento al modello sviluppato, le attività di ricerca possono fare riferimento a una o più aree (Prodotto, Supply Chain, Processo, Governance, Cultura, Altro), a uno o più livelli (strategico, tattico, operativo) o uno o più a settori diversi dal tessile. Ulteriori investigazioni riguardano lo studio dei fattori abilitanti e ostacolanti un approccio sostenibile e la comprensione dell impatto della gestione della sostenibilità sulle performance aziendali. 4.1.1 Metodologie o Casi studio volti ad analizzare a fondo esempi di eccellenza non solo del panorama tessile, ma anche di settori differenti per favorire una cross-fertilization delle prassi di sostenibilità; o somministrazione di un questionario e analisi statistica dei risultati; o presentazione di progetti nazionali/internazionali finanziati sul tema della sostenibilità presentati in collaborazione con enti di ricerca, aziende e istituzioni sia nazionali che internazionali. 4.2 Formazione, coaching e trasferimento tecnologico Obiettivo primario è la diffusione nelle aziende della conoscenza e l applicazione di modelli e tecnologie che aiutino a migliorare la sostenibilità del modello di business. L approccio che si intende adottare è volto a creare un percorso di crescita per gli interlocutori aziendali che, partendo dalla conoscenza di elementi teorici, porti alla concreta applicazione degli stessi nello specifico contesto nel quale operano. 4.2.1 Approcci o Formazione teorica che include la creazione di una base comune di conoscenze e la diffusione delle metodologie da applicare; o applicazione sul campo del modello Decision Making Process for Textile Sustainability (SUSTAINTEX LCA); o misurazione dei risultati e follow-up per la verifica della bontà degli interventi attuati. Le attività di ricerca mirano a studiare il concetto di sostenibilità, nelle sue differenti applicazioni e implicazioni. GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 5

4.2.2 Il modello SUSTAINTEX LCA L applicazione concreta del modello SUSTAINTEX LCA si realizza in cinque fasi, basate su un approccio di Life Cycle Assessment (LCA), ed è caratterizzato da struttura modulare che ne consente l adattabilità a tutte le aziende che operano lungo la filiera del tessile, dalla produzione del filato alla distribuzione del prodotto finito. In particolare, per ciascuna fase, è stato sviluppato uno strumento di immediata applicazione pratica grado di supportare le aziende nell adozione di processi produttivi che riducano in modo progressivo l intensità materiale ed energetica e nel in miglioramento dello sfruttamento delle risorse rinnovabili e delle materie provenienti dal riciclo e dalla raccolta differenziata. Per rendere sostenibile la sostenibilità è infatti necessario saper coniugare l'aspetto ambientale e quello economico, per fare in modo che la preservazione dell ambiente si traduca in vantaggi competitivi. Per rendere sostenibile la sostenibilità è necessario saper coniugare l'aspetto ambientale e quello economico, in modo che la preservazione dell ambiente si traduca in vantaggi competitivi. FIGURA 2: LA STRUTTURA DEL MODELLO - FASI E STRUMENTI A SUPPORTO 1. Definizione del campo di applicazione Il modello interessa l intera filiera del tessile, a partire dalla produzione di filato (naturale o chimico) attraverso le fasi di tessitura, maglieria, nobilitazione, fino alla distribuzione del prodotto finale. GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 6

2. Analisi dell inventario Vengono identificati i processi produttivi (primari e di supporto), nonché le caratteristiche degli impianti. Inoltre, per ogni processo / impianto vengono individuati e codificati gli input (materiali, acqua ed energia), gli output (emissioni nell'ambiente sotto forma di emissioni in atmosfera, le emissioni di acqua o rifiuti solidi) e le risorse (compresi gli strumenti e le attrezzature che supportano l'esecuzione dei processi). Il risultato principale di questa fase è la compilazione di una matrice di inventario tessile. 3. Valutazione dell impatto In conformità con gli standard GRI (Global Reporting Initiative), vengono individuate le aree di performance ambientale, considerando un punto di vista sia operativo sia strategico: consumo di materiali, consumo energetico, consumo di acqua e produzione di rifiuti (aree operative); spese di protezione ambientale e l'innovazione e formazione (aree strategiche). Successivamente, per ogni area, viene proposta una serie di indicatori di prestazione (KPI). Essi sono utilizzati come base per lo sviluppo di una scorecard di sostenibilità per il tessile (Figura 3), che consente ai manager da un lato di chiarire la strategia di sostenibilità dell azienda e tradurla in azione, dall altro di monitorare costantemente l andamento dell azienda stessa. Scorecard di sostenibilità per il tessile Area operativa Area strategica Consumo di materiali Consumo di energia Consumo di acqua Produzione di rifiuti Spese di protezione Innovazione e training FIGURA 3: SCORECARD DI SOSTENIBILITÀ PER IL TESSILE - STRUTTURA Le aree di performance strategiche misurano il livello di innovazione e la cultura per la sostenibilità propri dell azienda e del management, mentre i KPI operativi sostengono l'individuazione delle criticità. Fra le categorie di impatto definite dallo standard ISO 14040 e 14044 (che descrivono l applicazione della metodologia LCA), il riscaldamento globale è considerato come il più rappresentativo. Dal punto di vista pratico, questa scelta si traduce nella necessità di trasformare ciascun KPI in termini di quantità di emissioni di CO2 equivalente. GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 7

4. Interpretazione Sulla base dei risultati delle fasi precedenti, è possibile identificare gli elementi più critici. In particolare, viene selezionato l indicatore che corrisponde alla maggiore quantità di emissioni di CO2 equivalente e, attraverso la matrice di inventario, si individuano i processi ad esso associati, caratterizzati quindi da un alto livello di criticità. Tre diversi tipi di soluzioni possono essere implementate per ridurre l'impatto ambientale di un attività produttiva: i) modificare le caratteristiche tecniche degli impianti e delle attrezzature; ii) rendere più efficiente il processo produttivo attraverso nuove tecnologie e/o nuovi metodi gestionali (ad esempio, l implementazione di strumenti propri del Lean Manufacturing), e iii) migliore gestione della fornitura dei materiali e lo smaltimento dei rifiuti, compreso riutilizzo, il riciclaggio e il recupero. Poiché l'obiettivo di questo modello decisionale è quello di combinare benefici ambientali e guadagni economici, le soluzioni individuate (potenzialmente vantaggiose per mitigare l'impatto ambientale) vengono poi valutate con i tradizionali strumenti finanziari, in modo da stimarne il ritorno d'investimento e l'impatto dei flussi di cassa. È importante però sottolineare che l'analisi finanziaria deve tener conto di tutti i costi ambientali significativi legati a ciascuna alternativa, secondo un approccio di Total Cost Assessment (TCA). Tale analisi permette di selezionare la migliore soluzione, ovvero l alternativa che è in grado di mitigare l impatto ambientale degli elementi identificati come critici, avente al contempo il più alto ritorno d investimento. Attraverso una costante raccolta di dati sul campo e un continuo calcolo della scorecard di sostenibilità, possono essere identificati nuovi indicatori critici e nuove soluzioni possono essere proposte in modo da perseguire un continuo miglioramento. Nonostante il modello sia stato preminentemente sviluppato per il settore tessile, ulteriori attività di ricerca potrebbero portare alla personalizzazione dello stesso rispetto a settori diversi. 5 Networking Obiettivo primo è la creazione di un network di eccellenza della sostenibilità lungo l intera filiera tessile. Ciò potrà avvenire attraverso l organizzazione di eventi, corsi, tavoli di lavoro con aziende, università, media, associazioni, centri di ricerca, esperti e NGO, così da diffondere una cultura della sostenibilità su scala locale, regionale, nazionale e internazionale. Non si fa sostenibilità da soli. GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 8

5.1 Attività o Creazione di un sito web dedicato; Osservatorio Tessile & Sostenibilità (OT&S) o creazione di forum di discussione utilizzando i principali social media o redazione di una newsletter contenente: i) articoli sul tema, selezionati dalle riviste più autorevoli nel campo del tessile e della sostenibilità in generale, ii) un aggiornamento rispetto agli articoli apparsi in tema di sostenibilità nel tessile sulla stampa nazionale e internazionale, e iii) una success story, ovvero un caso aziendale di successo in grado di suggerire strumenti per affrontare la gestione della sostenibilità; o organizzazione di workshop e conferenze sul tema della sostenibilità aperto alle aziende e ai partner di OT&S; o coinvolgimento dei partner in eventi organizzati da terze parti; o coinvolgimento dei partner in progetti finanziati da enti pubblici e/o privati; o redazione di articoli scientifici e divulgativi sui risultati derivanti dalle attività di ricerca e di trasferimento tecnologico. 6 Politiche di membership Le attività di OT&S si rivolgono alle aziende che hanno aderito all osservatorio e che hanno versato la relativa quota di partecipazione, pari a 1000 /anno. In particolare, l adesione dà diritto a una serie di servizi (gratuiti e a pagamento), come nel seguito descritto e successivamente schematizzato in Tabella 1. 6.1 Rapporto di ricerca (Libro bianco) Finalità della ricerca è quella di indagare lo sviluppo e l applicazione di tematiche di sostenibilità all interno del settore tessile. All interno di questo contesto, ogni anno vengono definiti gli obiettivi secondo cui declinare le attività di ricerca annuali. I risultati derivanti da tali attività vengono presentate all interno di un rapporto di ricerca (o libro bianco), redatto annualmente da parte dei ricercatori dell OT&S. A livello generale, il rapporto è composto da due sezioni: o andamento medio del settore rispetto alla tematica individuata, comune per tutti gli aderenti; o analisi di benchmarking rispetto all andamento medio di settore personalizzata per ciascuna azienda aderente. GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 9

È prevista inoltre la possibilità di richiedere un colloquio con i ricercatori dell'osservatorio per la discussione dei risultati riportati nel rapporto di ricerca. 6.2 Organizzazione di eventi, seminari e award Al fine di promuovere le attività dell osservatorio e di disseminarne i risultati, si prevede l organizzazione di diversi tipi di eventi e seminari: o conferenza annuale per la presentazione dei risultati della ricerca, condotto a porte aperte; o assegnazione di un premio all azienda che nell anno si è distinta nel campo della sostenibilità; o workshop e seminari organizzati rispetto a tematiche specifiche e condotti a porte chiuse (partecipazione gratuita per le aziende aderenti a OT&S, a pagamento per i non aderenti). 6.3 Sito web e newsletter Le aziende aderenti possono accedere alla sezione riservata del sito web in cui vengono resi disponibili i rapporti di ricerca annuali, le presentazioni mostrate durante i workshop e i seminari, gli articoli (divulgativi e scientifici) redatti dai ricercatori relativamente a OT&S ed eventuale materiale di approfondimento. Inoltre, ogni quattro mesi le aziende aderenti riceveranno materiali per un fruttuoso aggiornamento in tema di sostenibilità. La newsletter conterrà: o articoli sul tema, selezionati dalle riviste più autorevoli nel campo del tessile e della sostenibilità in generale; o un aggiornamento rispetto agli articoli apparsi in tema di sostenibilità nel tessile sulla stampa nazionale e internazionale; o una success story, ovvero un caso aziendale di successo in grado di suggerire strumenti per affrontare la gestione della sostenibilità. 6.4 Check-up aziendale Applicazione del modello SUSTAINTEX LCA (vedi paragrafo 4.2.2) per l identificazione delle criticità di sostenibilità, nonché la proposta e la valutazione economica di soluzioni volte a mitigare l impatto ambientale delle attività aziendali. Per le aziende che sottoscrivono un adesione triennale, il servizio di check-up viene svolto gratuitamente una volta nel corso dei 3 anni. GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 10

6.5 Creazione di un cruscotto di indicatori per la sostenibilità Per fare sostenibilità è importante misurare. OT&S offre alle aziende aderenti la possibilità di sviluppare e implementare a prezzi agevolati un sistema di indicatori (economici e ambientali) ad hoc, ovvero pensato sulle specifiche esigenze aziendali. 6.6 Conduzione di ricerche ad hoc Sulla base delle specifiche necessità, è possibile condurre ricerche ad hoc a tariffe agevolate. Ove possibile, compito dei ricercatori OT&S è anche quello di supportare le aziende nella ricerca di fondi per il finanziamento delle attività di ricerca. Servizi compresi nella quota di adesione (1000 /anno) Rapporto di ricerca annuale (Libro bianco) Partecipazione gratuita alla conferenza annuale Partecipazione gratuita a workshop e seminari tematici Servizi a prezzo agevolato Check-up aziendale Creazione di un cruscotto di indicatori per la sostenibilità Conduzione di ricerche ad hoc Accesso all area riservata della pagina web per rapporti di ricerca, presentazioni mostrate durante i workshop, articoli (scientifici e divulgativi) e materiale di approfondimento. Newsletter quadrimestrale Per adesioni triennali: check-up aziendale TABELLA 1: SERVIZI DI MEMBERSHIP 6.7 Impegni di OT&S e degli aderenti 6.7.1 Per gli aderenti L azienda si impegna a partecipare attivamente alle iniziative dell osservatorio, in particolare acconsentendo alle operazioni di raccolta dati presso la o le proprie sedi, che avverranno a cura ed a carico dei ricercatori del GITT. 6.7.2 Riservatezza Rimane inteso che tutte le informazioni cedute dall azienda verranno considerate confidenziali e pertanto saranno fatte circolare esclusivamente all interno del ristretto gruppo dei ricercatori del GITT. GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 11

Nella presentazione dei risultati generali delle ricerche svolte all interno di OT&S non verrà mai nominata l azienda, e non verrà pubblicata nessuna informazione che possa ricondurre, direttamente o indirettamente, ad essa, se non dietro esplicita autorizzazione. 6.7.3 Proprietà dei risultati e loro utilizzo Fatto salvo il diritto alla riservatezza, la proprietà dei risultati rimane del ristretto gruppo dei ricercatori che li potrà utilizzare in toto e/o in parte ai fini di divulgazione scientifica. 7 Politiche di sponsorship Pur nell indispensabile mantenimento della propria condizione super partes, OT&S promuove l istituzione di rapporti di partnership in relazione a tutte o ad alcune delle proprie attività. 7.1 Sponsor esclusivo dell osservatorio Servizi compresi nella quota sponsorizzazione esclusiva (25.000 /anno) Servizi Platinum con carattere di esclusività per conferenza annuale e per workshop/seminari tematici Servizi a prezzo agevolato Conduzione di ricerche ad hoc Visibilità esclusiva sul sito web Rapporto di ricerca annuale (Libro bianco) Accesso all area riservata della pagina web per rapporti di ricerca, presentazioni mostrate durante i workshop, articoli (scientifici e divulgativi) e materiale di approfondimento. Newsletter quadrimestrale Check-up aziendale 7.2 Conferenza annuale Conferenza annuale Platinum 3500 Servizi del livello Gold Elenco dei partecipanti che danno il consenso a norma di legge Sessione dedicata di 15 minuti per la presentazione dei GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 12

propri prodotti e servizi Gold 2000 Visibilità sul materiale illustrativo e sul sito Possibilità di distribuire materiale tramite banchetto dedicato Accesso al rapporto di ricerca annuale TABELLA 2: POLITICHE DI SPONSORSHIP CONFERENZA ANNUALE 7.3 Workshop e seminari tematici Workshop e seminari Platinum 1500 Servizi del livello Gold Partecipazione gratuita di 1 ulteriore membro dell organizzazione (totale = 2 accessi gratuiti) 1 ulteriore wildcard gratuita per invitare propri clienti (totale = 2 wildcard gratuite) Elenco dei partecipanti che danno il consenso a norma di legge Sessione dedicata di 15 minuti per la presentazione dei propri prodotti e servizi Gold 1000 Visibilità sul materiale illustrativo e sul sito Partecipazione gratuita di 1 membro dell organizzazione 1 wildcard gratuita per invitare propri clienti Possibilità di distribuire materiale tramite banchetto dedicato Accesso alle presentazioni TABELLA 3: POLITICHE DI SPONSORSHIP WORKSHOP E SEMINARI TEMATICI 7.4 Ricerche empiriche Ricerche empiriche Da definire Progettazione e realizzazione della ricerca GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 13

Stesura di un rapporto finale Organizzazione e realizzazione di un evento per la presentazione dei risultati Stesura di uno o più articoli tecnico-scientifici per la presentazione dei risultati da pubblicare su riviste di settore TABELLA 4: POLITICHE DI SPONSORSHIP RICERCHE EMPIRICHE 8 Servizi per gli enti patrocinanti La stipulazione di un contratto di patrocinio e l'autorizzazione all'utilizzo del logo non hanno carattere oneroso per l ente patrocinante (associazioni o media). 8.1 Associazioni Per le associazioni che intendono patrocinare l osservatorio, OT&S offre: o logo e link sul sito; o partecipazione gratuita dell Associazione a tutte le attività; o accesso gratuito dell Associazione a tutti i rapporti di ricerca; Dall altro lato, alle associazioni patrocinanti, OT&S richiede: o logo e link di OT&S sul sito dell associazione patrocinante; o disseminazione delle attività di OT&S presso gli associati. 8.2 Media Per i media che intendono patrocinare l osservatorio, OT&S offre: o logo e link sul sito; o partecipazione gratuita a tutte le attività; o accesso gratuito a tutti i rapporti di ricerca; o materiale pubblicabile originale e di alto profilo. Dall altro lato, ai media patrocinanti, OT&S richiede: o logo e link di OT&S sul sito del media patrocinante; o visibilità del logo e del sito di OT&S; o spazio per iniziative editoriali e promozionali congiunte. GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 14

9 Contatti OT&S è un iniziativa universitaria coordinata dal GITT (Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico) dell Università degli Studi di Bergamo. Riferimenti: Prof. Stefano Dotti - Università degli Studi di Bergamo Tel. 035-2052.391/059 E-mail: stefano.dotti@unibg.it Ing. Barbara Resta - Università degli Studi di Bergamo Tel. 035-2052.005 E-mail: barbara.resta@unibg.it Skype: barbara.resta84 GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico 15