Proposta Cattolica, città simbolo di felicità nel rapporto fra genitori e figli e luogo di inclusione della diversabilità!!!
Il maestrale SPORTINMENTE S.C.S.D., VIVI LA CRESCITA A.P.S., CATTOLICA PER LA TANZANIA e IL MAESTRALE in collaborazione con il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) presentano il progetto
PREMESSA Con il gioco, lo sport e l attività espressivo creativa si sperimenta la propria personalità, si vive il proprio corpo in relazione con gli altri e con la realtà esterna, si soddisfa il bisogno di socialità (attraverso l'interazione), ma anche quello di autonomia (attraverso la libera iniziativa e la padronanza dell'attività), si affinano abilità e competenze e soprattutto si scopre di essere felici.
IL PROGETTO Il progetto è indirizzato a più fasce di età e proposto sia in orario scolastico che nel tempo libero. Nasce dall idea che con l attività ludico motoria ed espressivo-creativa, si possono creare contesti ideali per l inclusione della persona diversamente abile nella nostra comunità. Le attività motorie, sportive ed espressivo-creative sono importanti strumenti che aiutano tutti (ed in particolare bambini, ragazzi, giovani e adulti anche con disabilità fisica, difficoltà motorie, coordinative e/o relazionali e cognitive) a trovare contesti adeguati nei quali all apprendimento di determinate competenze tecniche si unisce la gioia dello stare insieme per condividere impegno, emozioni e divertimento. Tali attività rivestono una funzione edificante fondamentale sia per la crescita che per il benessere psicofisico aiutando ad incrementare un forte senso di autoefficacia e di autostima: sono un indispensabile mezzo di promozione umana e sociale.
L INCLUSIONE Il progetto mira a coinvolgere in una grande rete di umana solidarietà, compagni di classe, amici, genitori, insegnanti, educatori, assistenti sociali, psicologi, logopedisti, ecc.. Insieme per un entusiasmante cammino di vera inclusione alla scoperta della diversabilità come risorsa per la crescita umana della comunità e la scoperta della felicità. Nel progetto, l inclusione diventa il punto di partenza e di arrivo, come la maturazione della personalità e la crescita dell autonomia dell individuo nella nostra comunità.
PROGRAMMA DELLE ATTIVITA Il progetto per l anno scolastico e sociale 2014/15 si divide in 2 step fondamentali: - un attività annua che parte dalle scuole (STEP 1); - un evento conclusivo che coinvolge alunni e famiglie, cittadinanza tutta invadendo di eventi l intero comune cattolichino in occasione della Family Week organizzata dall assessorato al turismo a giugno 2015 (STEP 2).
Proposta STEP 1 ATTIVITA
PROGRAMMA DELLE ATTIVITA Il progetto per l anno scolastico e sociale 2014/15 si articola attraverso le seguenti attività: 1. COLORIAMO FELICE-MENTE rivolto ai bambini delle scuole materne; 2. CREIAMO UNA FAVOLA FELICE rivolto ai bambini delle scuole elementari; 3. TUTTI PER UNO, UN GIOCO PER TUTTI rivolto ai bambini delle scuole materne ed elementari sia in orario scolastico che extrascolastico;
PROGRAMMA DELLE ATTIVITA 4. RACCONTIAMO LA FELICITÀ rivolto ai ragazzi delle scuole medie in orario scolastico; 5. PARALIMPIC SPORT E BENESSERE 2.0 rivolto ai ragazzi delle scuole medie in orario scolastico; 6. TUTTI PER UNO, UNO SPORT PER TUTTI rivolto ai ragazzi delle scuole medie in orario extrascolastico;
PROGRAMMA DELLE ATTIVITA 7. SITTING VOLLEY & CO rivolto a giovani e adulti in orario serale; 8. DIVERSABILITA IN GIOCO: UNA RISORSA PER LA NOSTRA COMUNITÀ convegno/tavola rotonda rivolto a livello Nazionale a tutti gli operatori del settore, insegnanti, educatori, istruttori e a tutta la comunità.
1. COLORIAMO FELICE-MENTE Disegni da colorare e realizzare Rivolto a: bambini della scuola materna e prima classe elementare. Proposta: verrà chiesto ai bambini di colorare o disegnare la mascotte del progetto Felice, un bimbo che sa vivere la crescita nel rispetto e nell amicizia di chi ha attorno. Ogni classe, con i disegni creati in 2 incontri gruppo classe, avrà poi modo di allestire una mostra in occasione del grande evento all interno della settimana della famiglia, mese di giugno. I disegni (illustrativi di stati d animo positivi es. felicità, fiducia, amicizia, ) saranno poi il punto di partenza per il progetto TUTTI PER UNO, UN GIOCO PER TUTTI.
1. COLORIAMO FELICE-MENTE Disegni da colorare e realizzare Bambini e ragazzi necessitano durante il percorso di crescita un identificazione in un personaggio mito, figura punto di riferimento alla quale potersi rapportare, assomigliare e riconoscersi. Attraverso il suo personaggio sarà possibile trasmettere in maniera simpatica dei messaggi di vita educativi basilari per una società leale, onesta e con un futuro sano e pulito, sia a livello morale che ambientale.
2. CREIAMO UNA FAVOLA FELICE Realizzazione di un libro di favole Rivolto a: classi delle elementari. Proposta: verrà chiesto ai bambini di scrivere delle favole con protagonista la mascotte del progetto Felice, un bimbo che sa vivere la crescita nel rispetto e nell amicizia di chi ha attorno. Ogni classe, con le favole create in 2 incontri gruppo classe, avrà poi modo di allestire una mostra in occasione del grande evento all interno della Family Week, mese di giugno. Le favole saranno poi il punto di partenza per il progetto TUTTI PER UNO, UN GIOCO PER TUTTI.
3. TUTTI PER UNO, UN GIOCO PER TUTTI Rivolto a: bambini della scuola materna e classi delle elementari cercando di coinvolgere soprattutto i bambini diversamente abili e segnalati come D.S.A. (disturbi specifici dell apprendimento). Proposta: saranno organizzate attività strutturate e non, nei quali tutti i bambini avranno occasioni di protagonismo e di valorizzazione delle loro capacità e potenzialità espressive e relazionali. Chiameremo i diversi momenti del progetto: Unità di scoperta e conoscenza e tutti i bambini saranno degli scienziati/ricercatori.
3. TUTTI PER UNO, UN GIOCO PER TUTTI In una prima fase andremo alla scoperta del corpo umano e delle sue potenzialità organizzando insieme ai bambini esercizi, giochi e attività per l equilibrio, la forza, il coordinamento, la flessibilità muscolare ecc. In una seconda fase saranno condivisi i diversi temi fantastici dei disegni e delle favole da loro create nei progetti COLORIAMO FELICE-MENTE per le materne e CREIAMO UNA FAVOLA FELICE per le scuole elementari per proporre delle unità di scoperta e conoscenza che aiuteranno a mettere in gioco il proprio corpo e scoprire le sue potenzialità. Attività che poi verranno ricreate nella Family Week a Giugno.
3. TUTTI PER UNO, UN GIOCO PER TUTTI Il gioco e la psicomotricità saranno i metodi di lavoro principali utilizzati nel progetto. Tutti e due danno importanza alla spontaneità, si concentrano su quello che c è di positivo, su ciò che il bambino sa fare, piuttosto su ciò di cui egli è carente: attraverso tali metodi il bambino esprime gli impulsi e i moti del suo animo in un ambiente psicologicamente libero. Ciò permetterà all educatore e al gruppo,di aprirsi, nel lavoro e nella ricerca, a nuove scoperte: movimenti, giochi, esercizi ecc. Questa attività sarà proposta sia in orario scolastico che extrascolastico.
3. TUTTI PER UNO, UN GIOCO PER TUTTI In collaborazione con: I.C. Cattolica (scuola materna ed elementare), Cattolica Calcio, Associazione Invictus. Operatori: educatori laureati in scienze motorie di Sportinmente e Cattolica Calcio e Associazione Invictus. Luogo: palestre scuole elementari del comune.
3. TUTTI PER UNO, UN GIOCO PER TUTTI Organizzazione del progetto: in orario scolastico: 6 ore per ogni gruppo classe (con alunni disabili) che sceglie il progetto; in orario extrascolastico: 2 pomeriggi alla settimana (dalle 16,30 alle 18,00) per ogni plesso scolastico (Repubblica, Carpignola e Torconca) aperta a tutti i bambini da ottobre a metà giugno. Festa Finale di fine anno al Parco con le famiglie di tutti i bambini delle classi. Incontri di verifica e programmazione con le insegnanti in relazione alle esigenze.
4. RACCONTIAMO LA FELICITÀ Concorso: temi, poesie, disegni Rivolto a: rivolto ai ragazzi delle scuole medie in orario scolastico. Proposta: verrà chiesto ai ragazzi di scrivere, decantare con poesie o disegnare l emozione della felicità. Ogni classe, con il materiale creato in 2 incontri gruppo classe, avrà poi modo di allestire una mostra in occasione del grande evento all interno della Family Week, mese di giugno.
5. PARALIMPIC SPORT E BENESSERE 2.0 Rivolto a: classi della scuola secondaria di primo grado nelle cui classi siano presenti studenti con disabilità. Proposta: saranno inizialmente presentate ed organizzate, durante le lezioni di educazioni fisica delle attività sportive paralimpiche con l aiuto di tecnici paralimpici del C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico) anche con l obiettivo di aiutare gli insegnanti di educazione fisica a preparare gli alunni disabili per la partecipazione dei Giochi Sportivi Studenteschi. Contemporaneamente saranno previsti dei momenti d incontro con i genitori dei ragazzi disabili e gli insegnanti di sostegno anche attraverso il servizio sanitario nazionale ed i servizi sociali aiutandoli a capire quanto sia importante per i loro figli e alunni a svolgere quotidianamente un attività sportiva e una sana attività di movimento.
5. PARALIMPIC SPORT E BENESSERE 2.0 L obiettivo è creare una formazione su più livelli: partendo dalla scuola, attraverso l organismo scolastico (GLH d Istituto, riunioni con i genitori, riunioni di formazione docenti, incontri con gli alunni) che aiuti i ragazzi disabili a conoscere ed intraprendere attività sportive paralimpiche e di movimento in genere.
5. PARALIMPIC SPORT E BENESSERE 2.0 In collaborazione con: I.C. Cattolica (scuola secondaria di primo grado), C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico) e C.O.N.I. (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). Operatori: educatori sportivi laureati in scienze motorie selezionati e coordinati dal C.I.P. Luogo: palestra scuola media di Cattolica.
5. PARALIMPIC SPORT E BENESSERE 2.0 Organizzazione del progetto: il progetto sarà attuato durante tutto l anno scolastico, in orario scolastico e prevede 8/9 ore per ogni classe (con alunni disabili) che sceglie di aderire al progetto. Sarà coordinato dalla Delegazione C.I.P. della Provincia di riferimento nella figura del Delegato Provinciale sotto la vigilanza e il controllo del Comitato Regionale. Il C.I.P. curerà anche i rapporti con i Servizi Sanitari e Sociali e con la Medicina dello Sport. Durante l anno il progetto sarà costantemente monitorato tramite questionari di gradimento, valutazione degli obiettivi sportivi e d integrazione scolastica conseguiti durante gli interventi scolastici.
6. TUTTI PER UNO SPORT, UNO SPORT PER TUTTI Rivolto a: ragazzi delle scuole medie diversamente abili e/o segnalati come D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento) e B.E.S. (Bisogni Educativi Speciali) che non svolgono attività sportiva o che non hanno scelto ancora la loro attività, a coloro che in genere lasciano prematuramente lo sport perché non selezionati nelle squadre e nei gruppi agonistici oppure non svolgono attività sportiva perché non si sentono adeguati per timidezza, scarse capacità coordinative. A tutti questi ragazzi e alle loro famiglie, che hanno il diritto e l assoluto bisogno di proposte motorie che li aiutino nella crescita è importante, a nostro avviso, offrire più spazi e luoghi fra quelli che sono attualmente presenti sul territorio consentendo UNO SPORT PER TUTTI.
6. TUTTI PER UNO SPORT, UNO SPORT PER TUTTI Proposta: organizzazione di un centro di attività multi sportivo aperto a tutti i ragazzi. Saranno proposti diversi sport tra i quali alcuni atipici e di tipo paralimpico per creare un clima di apprendimento motorio giocoso che non mette in difficoltà i ragazzi durante la competizione, ma li stimola a crescere imparando giochi sportivi e movimenti nuovi: Sitting Volley, Torball, scherma, Tiro con l arco, atletica, bocce, rugby, calcio, Hockey su pista e prato, baseball e altri condivisi e programmati con i ragazzi stessi.
6. TUTTI PER UNO SPORT, UNO SPORT PER TUTTI In collaborazione con: diverse associazioni sportive della provincia e il C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico). Operatori: educatori sportivi laureati in scienze motorie di Sportinmente e di altre associazioni del territorio che lavorano in rete con noi: Cattolica Calcio, Invictus, Bocciofila Cattolica, Circolo La Spada di Rimini e Rimini Archery School. N.B. Il progetto intendiamo proporlo ad altre associazioni sportive del territorio. Luogo: palestra Scuola Media e Stadio: centro sportivo territoriale aperto a tutti i ragazzi. Tre pomeriggi alla settimana in orario pomeridiano dalle 14,30/15,00 alle 16,30/17,00 circa da ottobre a metà giugno.
6. TUTTI PER UNO SPORT, UNO SPORT PER TUTTI N.B. Stiamo inoltre valutando la fattibilità (analisi dei costi e spazi) di realizzare nella palestra della scuola media una struttura di arrampicata sportiva a più vie. Inoltre uno tra gli obiettivi futuri è quello di creare grazie a questo progetto un centro sportivo territoriale per l avviamento allo sport paralimpico per tutti i ragazzi disabili che hanno voglia di sperimentare attività sportive di tipo più competitivo. N.B. In tutta la provincia non esistono centri di questo genere e in tutta Italia sono solamente 13 di cui 4 in Emilia Romagna.
7. SITTING VOLLEY & CO Rivolto a: Giovani e adulti diversamente abili e normodotati (per la promozione saranno coinvolte le parrocchie, le associazioni e cooperative che si occupano di disabilità e i servizi sociali). Proposta: il Sitting Volley è un gioco di squadra paralimpico decisamente coinvolgente, uno sport per tutti, nel quale le diverse abilità si mettono in gioco da seduti, posizione che colloca tutti i partecipanti, diversamente abili e normodotati, allo stesso livello. Un gioco sportivo che riesce ad unire: valorizzazione, autostima e dignità del diversamente abile partecipante, integrazione sociale a 360, benessere psico-fisico e tanta voglia di creare un gruppo squadra dove insieme si gioisce, insieme si fatica, insieme si decide, insieme si raccolgono i frutti!!! Per i ragazzi in età scolare l integrazione è si difficoltosa, ma prevista nell attività del gruppo classe. I giovani e gli adulti diversamente abili e le loro famiglie invece spesso si sentono isolati e hanno molta difficoltà ad essere coinvolti in attività di inclusione.
7. SITTING VOLLEY & CO Il progetto Sitting Volley & Co mira proprio a colmare questa difficoltà offrendo ai giovani ed adulti diversamente abili e alle loro famiglie un aiuto grazie alla nascita di relazioni interpersonali spontanee e di amicizia e allo sviluppo di un programma di salute e benessere, di autonomia personale e di partecipazione alla vita sociale della comunità: lo sport come strumento per l autostima, la partecipazione e l inclusione. Tale progetto, è stato già accolto nei piani di zona. Per l anno 2014/15 vogliamo portarlo a Cattolica, coinvolgendo anche il Cattolica Volley. Saranno organizzate attività e allenamenti di sitting volley aperti a tutti e attività promozionali e di conoscenza dello sport nelle piazze e in spiaggia. Oltre al sitting volley saranno organizzati momenti ludico-ricreativi e sociali (cene, gite, ecc.)
7. SITTING VOLLEY & CO In collaborazione con: l Ufficio Piani di zona, l AISM (Ass. It. Sclerosi multipla), l associazione Cattolica Volley, la FIPAV (Fed. It. Pallavolo) e il CIP (Comitato Italiano Paralimpico). Operatori: Educatori sportivi laureati in scienze motorie di Sportinmente e allenatori di sitting volley tra i quali uno diversamente abile dell AISM. Luogo: Palestra scuola media o altre palestre del comune. Due allenamenti settimanali in orario serale dalle 20,30 alle 22,30 circa da ottobre a metà giugno.
8. DIVERSABILITA IN GIOCO: UNA RISORSA PER LA NOSTRA COMUNITÀ Convegno sulla diversabilità rivolto agli operatori di settore, insegnanti, istruttori sportivi, educatori e famiglie. Promosso a livello Nazionale tramite il CIP, l AISM, Volontarimini il centro di servizi per il volontariato, Federsolidarietà (ente Nazionale della cooperazione sociale di Confcooperative) e altre realtà che operano nel settore sul territorio Provinciale, Regionale e Nazionale. Sarà organizzato in un week end nel mese di maggio. Durante il convegno saranno presentati progetti realizzati in Italia sulla diversabilità e analizzati i risultati ottenuti (tra i quali il nostro progetto Io sono felice ); programmate tavole rotonde con argomenti diversi e invitati esperti di fama nazionale del settore a esporre le loro esperienze Vogliamo condividere che le nostre comunità sono ricche di bambini, ragazzi, adulti, anziani: uomini e donne persone con diverse abilità che messe in gioco sono una risorsa eccezionale per tutti La vita è un grande gioco solo giocandola insieme Io sono felice
Proposta STEP 2 EVENTO CONCLUSIVO
CATTOLICA FELICE Il villaggio della felicità Cattolica si trasforma in un villaggio ed ogni location che verrà scelta assieme al comune, diventerà sede di attività per ragazzi e bambini. Un villaggio con: 1. zone dove tutti possono svolgere le attività sportive fatte durante l anno come sitting volley, rugby, pallavolo, atletica, bocce, etc (anche i turisti potranno seguire le attività); 2. aree in cui poter giocare con Felice e colorare i suoi disegni, vedere le mostre delle favole e dei disegni eseguiti dai bambini durante le ore dedicate al progetto; 3. spettacoli serali i cui protagonisti saranno giovani e bambini che si esibiranno con spettacoli d alto livello. In occasione delle ultime 2 serate si terrà la finale nazionale del concorso canoro VIVI LA VOCE 2015.
CATTOLICA FELICITtÀ Il villaggio della felicità
GRAZIE