LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DEI MENÙ SCOLASTICI



Documenti analoghi
PROPOSTA DI MENÙ PER SERVIZIO PASTI DOMICILIO

LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DEI MENÙ SCOLASTICI

TABELLE TIPO TABELLA DIETETICA PER CENTRI DI VACANZA CON PERNOTTAMENTO

TABELLE DIETETICHE / PROSPETTO GRAMMATURE

TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI

IL MENU' ALLEGATO 1 al Capitolato Speciale d Appalto Servizio di Ristorazione Scolastica

TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' COMPRESA TRA I 16 E I 36 MESI

COMUNE DI GOLFO ARANCI ALLEGATO A MENU MENSA SCOLASTICA SCUOLA INFANZIA

Allegato A) SCHEMA MENU TIPO

LINEE GUIDA PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA

TABELLE GRAMMATURE E RICETTE

Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia

MENU' INVERNALE NIDO

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA

Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia

TABELLA INVERNALE PER LA SCUOLA MATERNA. 1 settimana LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

MENU NIDO CENTO (dicembre 2013) Menù A MERCOLEDI. Pasta al ragù vegetale. Formaggi misti + Purè di legumi. Pane/Pane integr Frutta

MENU REFEZIONE SCOLASTICA Comuni di Castel San Pietro Terme E Ozzano dell Emilia

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni)

- MENU SCUOLE PRIMARIE 2009/2010- approvato dal SIAN - AUSl di MODENA prot. n del

CITTÀ DI CASELLE TORINESE Servizio di refezione scolastica MENU ESTIVO. * la preparazione può contenere ingredienti surgelati 1

DIETETICO SCUOLE DELL INFANZIA

Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia

ALLEGATO B LINEE GUIDA, RICETTARIO E TABELLE DIETETICHE PER L ASILO NIDO

Asili Nido Comunali Madre Teresa di Calcutta, Salvo d'acquisto, Aldo Moro. menù lattanti fino a 6 mesi

VENERDI Risotto alle verdure bio e parmigiano (latte) Fusotti di pollo arrosto Insalata bio Pane tipo 00 (glutine da grano da grano)

Tabella invernale asilo nido SEMIDIVEZZI (12-18 mesi)

COMUNE DI PULA PROVINCIA DI CAGLIARI

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO

- Risotto giallo - Petto di tacchino al limone - Fagiolini lessati - Pane e frutta

TABELLA INVERNALE PER LA SCUOLA MATERNA. 1 settimana LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI. Cannelloni con ricotta e spinaci Finocchi Pane.

TABELLA DIETETICA ASILO NIDO-SCUOLA DELL INFANZIA A.PELLIZZARI CASTELLO di GODEGO

SCHEMA DI MENU UNIFICATO PER SCUOLA DELL INFANZIA E ASILO NIDO (13 18 MESI E 18 MESI- 3 ANNI) A cura delle dietiste Paola Govoni e Daniela Valeriani

MENU ANNO SCOLASTICO 2011/2012 COMPUTO CALORICO PRANZO E

MENSA SCOLASTICA DEL COMUNE DI POPPI Menù a Km zero e di filiera corta

MENU PASTI PER I DEGENTI (n.pag: 18)

TABELLA NUTRIZIONALE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA SCUOLA MATERNA ALL. B

MENU 2015/2017 COMPUTO CALORICO PRANZO E CONSIGLI PER LA SERA

Disciplinare per l offerta di piatti sani

Menù 6-12 mesi mesi 1ª settimana. Giovedì. Lunedì. Martedì. Venerdì. Mercoledì. Sabato

MENÙ SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIA, CDD, CENTRO ERGOTERAPICO DIETA RELIGIOSA PRIVA DI CARNE SUINA A.S. 2014/2015 (CUCINA IN LOCO)

la scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari

RICETTARIO Menù invernale

Comune di Livorno Ufficio Ristorazione scolastica A.T.I.

VEGRA CAMIN GRAMMATURE E INGREDIENTI DELLE PIETANZE

ARTICOLAZIONE E COMPOSIZIONE DEI MENU E GRAMMATURA DEGLI ALIMENTI

ALLEGATO B. Comune di Viguzzolo Servizio di ristorazione scolastica MENU

MONITORAGGIO GRADIMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA. Anno Scolastico

SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLA STRUTTURA E ALLA COMPOSIZIONE DEI PASTI

Allegato 3. TABELLA DELLE GRAMMATURE (3 6 anni) Scuola dell Infanzia Porzione (grammi/ml) Cereali, derivati e tuberi

RICETTARIO PRIMI PIATTI MENU' INVERNALE A.S.15/16

1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno 5 giorno

Città di Bari RIPARTIZIONE POLITICHE EDUCATIVE E GIOVANILI SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE SINGOLE PIETANZE DEI MENU

DAL PERCORSO PARTECIPATO ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D APPALTO

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.

Simonetta Cosentino!!!!!!!!!!!!!!! MENU SCUOLA PRIMARIA DON LUCIANO SARTI

MENU INVERNALE I SETTIMANA GIORNI MENU PORZIONI-GRAMMATURE

MENU SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA INFERIORE MENU ESTIVO 1 SETTIMANA

Giovedì MINESTRA CON CAROTE BISTECCA ALLA PIZZAIOLA pasta 25 manzo 30 pane 40 carote 80 pomodori pelati 20 frutta 80 parmigiano 5 patate 90 olio 15

MENÙ PRIMAVERA - ESTATE Scuola dell infanzia GB2 A.s. 2015/16

COMUNE DI MONTERIGGIONI PROVINCIA DI SIENA Diete speciali del menù AUTUNNO/INVERNO per le scuole dell infanzia e primarie - I^ settimana LUNEDI

PROCEDURA APERTA PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO BAR E RISTORAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA

COMUNE D COMUNE DI RAVENNA IS ISTITUZIONE ISTRUZIONE E INFANZIA Servizio Diritto allo Studio

Presentazione. [Digitare il testo]

CITTA DI PORTICI ALLEGATO 2 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO - TABELLE DIETETICHE E GRAMMATURE DEGLI ALIMENTI -

Giorno 1. 1 BLOCCO MERENDA 1 yogurt magro (125g)

La dieta della Manager Assistant

Comune di Borgo San Lorenzo

Allegato 2. Menù estivo e invernale standard Diete speciali

DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni

Servizio Ristorazione Scolastica. Lunedi Martedi Mercoledi Giovedi Venerdi. Arista ai ferri Crocchette di pollo e tacchino Prosciutto cotto Parmigiano

CITTA DI VERBANIA Settore Pubblica Istruzione SPECIFICA TECNICA RELATIVA ALLE TABELLE DELLE GRAMMATURE PER CIASCUNA CATEGORIA DI UTENTI. Allegato n.

TABELLE DIETETICHE. Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Fabbisogno Energetico. Nido d infanzia dell infanzia

SCUOLA PRIMARIA (6-11 anni) / SECONDARIA (12-14 anni) SPAGHETTI AL POMODORO, CAPPERI, OLIVE E ORIGANO INSALATA VERDE ZUCCHINE TRIFOLATE, AL FORNO

SCUOLA PRIMARIA MENU AUTUNNALE/PRIMAVERILE IN VIGORE DA SETTEMRE A OTTOBRE E DA APRILE A GIUGNO PRIMA SETTIMANA Primo Piatto Secondo piatto Contorno

TABELLE DIETETICHE MENU INVERNALE NIDI D INFANZIA A.S. 2014/2015 MENU INVERNALE SCUOLA DELL INFANZIA A.S. 2014/2015 MENU INVERNALE SCUOLA PRIMARIA

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE. Allegato 2-ter al Disciplinare di Gara ALLEGATO AL CAPITOLATO TECNICO

Da Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti

COMUNE DI UDINE - MENU PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA SCUOLE DELL INFANZIA

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.

Menù Estivo 2015 Giugno - Settembre

SCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO CALORIE

COMUNE DI RAPALLO. Allegato n. 2. CARATTERISTICHE e CRITERI per la REALIZZAZIONE del MENU - GRAMMATURE SCHEMA MENU ASILO NIDO

INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. 196/2003

ISTITUTO PRIMARIA AS AS MENU AUTUNNO-PRIMAVERA SCUOLA E SECONDARIA I SETTIMANA MARTEDI 25/10-3/04-29/05 LUNEDI 24/10-2/04-28/05

Ingredienti e grammature, al crudo e al netto, delle ricette del menù nidi inverno 2014/2015

L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD

Parrocchia S. Pietro a Mezzana "RISTORANDO" Menù Invernale 2016

DIETA SPECIALE TIPO A (iperglicidica e ipolipidica)

ALLEGATO AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO GESTIONE ASILO NIDO COMUNALE

SCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media)

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.

Prima settimana Seconda settimana Terza settimana Quarta settimana. pomodoro da aggiungere su richiesta

Allegato B. Tabelle Dietetiche Menù Scuole Infanzia, Primarie Secondarie Asilo Nido e Centri Estivi

REFEZIONE SCOLASTICA COMUNE SAN GIORGIO A CREMANO A.S.2015/2016 MENU DIETA NO LEGUMI. Lunedì Martedi Mercoledi Giovedi Venerdì

Alimentazione Salute Ambiente: la composizione degli alimenti e le scelte del consumatore. La ristorazione a scuola ed a casa

Transcript:

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 4 MEDIO FRIULI Dipartimento di prevenzione - S.O.C. Igiene degli alimenti e della nutrizione UDINE, VIA CHIUSAFORTE 2-0432 553975-553253 553217 nutrizione@ass4.sanita.fvg.it LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DEI MENÙ SCOLASTICI Anno scolastico 2008-2009 ASS n. 4 Medio Friuli 5.7.2008 Linee guida per la preparazione dei menù scolastici

Obiettivi delle Linee Guida Nell elaborazione del presente documento e nella formulazione della proposta di menù per i bambini e i ragazzi che frequentano la mensa scolastica, ci si è posti i seguenti obiettivi: orientare il comportamento alimentare dell utenza verso modelli più salutari variare quanto più possibile le preparazioni dei piatti, favorendo l ampliamento delle conoscenze degli alimenti rendere il pasto un momento piacevole per favorire l apprezzamento delle caratteristiche organolettiche dei cibi assicurare preparazioni semplici e nutrizionalmente corrette, utilizzando la stagionalità come criterio di scelta delle materie prime assicurare la presenza di piatti della cultura alimentare locale e tradizionale per promuovere il mantenimento delle abitudini del territorio aiutare le famiglie a superare alcune disarmonie alimentari dei bambini Destinatari Il presente documento è rivolto a tutti i soggetti coinvolti nel servizio di Ristorazione Scolastica o interessati comunque ad approfondire le problematiche dell alimentazione: amministrazioni comunali e istituzioni scolastiche, statali e non gestori del servizio di ristorazione, cuochi, personale addetto alla distribuzione e personale della scuola genitori, insegnanti e componenti delle commissioni mensa ma non si esclude che sia interessante anche per i ragazzi! Contenuti Il documento comprende: Frequenze alimentari: strumento necessario per costruire anche autonomamente un menù equilibrato, variato e appetibile Note al menù: indicazioni utili per una scelta qualitativa degli alimenti da utilizzare nel confezionamento dei pasti Grammature: quantità per porzione in grado di soddisfare le necessità e l appetito spontaneo dei bambini/ragazzi Menù: esempio elaborato dallo scrivente Servizio. Qualora si voglia modificare in parte il menù proposto o costruirne uno autonomamente, dovranno sempre essere rispettate le frequenze alimentari (vedi pagina 4) e applicati i principi espressi nelle note (pagina 5). L utilizzo corretto di questi riferimenti, renderà superflue ulteriori richieste di valutazione di variazioni al menù al Servizio dell A.S.S. Se adottato, sarà possibile effettuare le seguenti variazioni: spostamento delle intere giornate alimentari previste dal menù, ad esempio il lunedì può essere spostato al giovedì e viceversa; se i pasti settimanali sono meno di cinque, la nostra proposta potrà essere modificata assicurando comunque una adeguata varietà di alimenti e pietanze con un menù che preveda cambi/inversioni di giornata o preparazioni diverse con le stesse materie prime; sostituzione di un alimento con un altro dello stesso gruppo, nel rispetto delle frequenze indicate (es. orzotto con i piselli al posto di pasta e fagioli, riso e ceci ); ASS n. 4 Medio Friuli 5.7.2008 Linee guida per la preparazione dei menù scolastici 2

variazioni delle preparazioni alimentari: l antipasto di verdure può prevedere 2 tipologie diverse di verdure crude, ma può essere rappresentato anche da verdure cotte (stufate, alla piastra, al forno - vedi nota 2); Cestino per gite: indicazioni per la predisposizione di cestini comprendenti pranzo e spuntini, con relative grammature per le varie fasce d età. Si rammenta che le linee guida proposte da questo Servizio sono state formulate sulla base delle Linee guida per una sana alimentazione italiana pubblicate dall I.N.R.A.N. (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione - www.inran.it) ASS n. 4 Medio Friuli 5.7.2008 Linee guida per la preparazione dei menù scolastici 3

FREQUENZE ALIMENTARI È uno strumento atto a costruire anche autonomamente un menù nel rispetto dell equilibrio dei gruppi alimentari, della varietà dei prodotti utilizzati, e appetibile per i ragazzi. Quindi ogni giorno deve essere garantito un pasto che contenga: un primo, un secondo, un antipasto o contorno di verdura, il pane e una porzione di frutta oppure, se previsto il piatto unico, pane, verdura e dolce/gelato due volte al mese (la frutta a metà mattina). Minestra di verdure Legumi (primi piatti) Riso o orzo o altro cereale Pasta o gnocchi Carne rossa Carne bianca Prosciutto crudo o cotto o bresaola Pesce Uova Formaggi Verdure cotte/crude Patate Polenta Piatto unico Dolce/gelato Frutta fresca/secca Yogurt Pane speciale/gallette 3 volte ogni 4 settimane 3 volte ogni 4 settimane 1 o 2 volte alla settimana 2 volte alla settimana 1 volta ogni 4 settimane 1 volta al giorno 2-3 volte ogni 4 settimane 1-2 volte ogni 4 settimane 2 volte ogni 4 settimane 1 volta al giorno Abbinamenti sconsigliati: Pasta/riso con ragù di carne con secondo piatto a base di carne/pesce/formaggio/uova Pasta/riso con contorno di patate/puré o polenta ASS n. 4 Medio Friuli 5.7.2008 Linee guida per la preparazione dei menù scolastici 4

NOTE AL MENÙ Le seguenti note hanno carattere vincolante, cioè sono essenziali al fine di operare scelte qualitative degli alimenti corrette e adeguate da utilizzare nella proposta del menù. 1. SPUNTINO È costituito da frutta fresca (che, saltuariamente, può essere sostituita anche da frutta secca mista), yogurt (magro o intero, con o senza frutta), pane speciale o gallette di riso/mais/orzo. Va consumato lontano dai pasti. Qualora lo spuntino venisse consumato anche il pomeriggio, si raccomanda di utilizzare gli stessi alimenti proposti al mattino facendo in modo di alternarli. 2. VERDURE E ORTAGGI L antipasto di verdure è un piatto a base di verdure miste (almeno due verdure a portata) fresche e di stagione, crude o cotte. La presentazione delle verdure deve essere alternata sia nel taglio (a bastoncini, grattugiate ) che nella modalità di cottura (lessatura, vapore, stufatura, forno). Una volta ogni 4 settimane è ammessa la preparazione di frittura con uso di olio di semi di arachide o oliva extravergine non riutilizzabili. Qualora la proposta dell antipasto non venisse adottata, le verdure saranno consumate come contorno. Devono essere utilizzate 6 diverse tipologie di verdure e ortaggi nel corso di una settimana. Le verdure sono maggiormente gradite se variamente preparate e presentate: ad esempio insalata e carote, pomodori e cetrioli, finocchi e carote, sedano rapa e lattuga, zucchine e melanzane grigliate, bieta e zucchine lessate/al vapore, fagiolini al vapore, peperonata, caponata ecc. N.B. Le verdure surgelate possono essere usate solo a integrazione di quelle fresche per il confezionamento delle minestre, delle crêpes spinaci/ricotta e del purè misto (v. nota 6). 3. PASTA, ORZO O RISO ALLE VERDURE O LEGUMI La pasta, il riso, l orzo o gli altri cereali devono essere preparati con condimenti a base di verdure/erbe aromatiche fresche. I primi piatti al pomodoro, da maggio a settembre devono essere preparati con prodotto fresco. Qualora la pasta e/o il riso e il cous cous vengano serviti freddi potranno essere conditi con ortaggi di stagione, sia crudi che cotti. Il formato della pasta deve essere variato almeno settimanalmente. Per pasta e legumi si intende pasta asciutta condita con sugo di legumi. Qualora questo ultimo abbinamento risultasse non gradito si potrà optare per una pasta in bianco con contorno di legumi (es.: ceci, lenticchie, fave, piselli, fagioli di vario tipo ). 4. MINESTRE DI VERDURE E DI LEGUMI INTERI O PASSATI Devono essere utilizzati verdure/ortaggi freschi o surgelati, legumi secchi, freschi o surgelati. Le verdure e i legumi possono essere a pezzi, passati o frullati. Minestre e passati, quando non sono abbinati a un secondo piatto con patate o polenta, devono essere completati con vari tipi di cereali (pasta, riso, orzo, fiocchi d avena, cous-cous, miglio ) o crostini di pane. ASS n. 4 Medio Friuli 5.7.2008 Linee guida per la preparazione dei menù scolastici 5

Anche in caso di un contorno che prevede i carboidrati (patate o polenta), i cereali possono essere comunque aggiunti alle minestre e ai passati per renderli più appetibili, ponendo attenzione alle quantità. 5. PIATTO UNICO Il piatto unico deve associare i carboidrati (dei cereali o delle patate) alle proteine animali (della carne, uova, pesce, formaggi) o vegetali (leguminose). Viene servito accompagnato dalle verdure di stagione e da un dolce (o un gelato) o da della frutta fresca. Esempi di piatti unici da alternare: polenta o patate con brasato o spezzatino di manzo; pasta (o gnocchi di patate, o polenta, o cous-cous, o riso) con ragù di carne, di manzo o mista (manzo e pollo o tacchino); lasagne al ragù di carne di manzo; patate fritte con cotoletta al forno; pasta/riso/cous-cous/polenta con pesce in umido; patate lesse o al forno con pesce fritto; pasta o riso con ceci o altri legumi; pizza (Margherita: pomodori e mozzarella); bruschetta con mozzarella e pomodoro; torta salata/pasqualina. 6. PATATE E PURÉ Le patate devono essere fresche, e possono essere cotte al forno, lessate, in purea o, saltuariamente, fritte (vedi nota 2). Il purè misto prevede l utilizzo di almeno un altro ortaggio (o verdura) oltre alle patate (carote, bieta, spinaci, zucca, zucchine, sedano ). Ricordatevi che la patata non è una verdura! 7. DOLCI Devono essere di tipo secco e preparati in giornata (es.: crostata con marmellata, strudel, torta di mele, torta di mandorle/noci/nocciole, torta allo yogurt ecc.). Non è ammesso l utilizzo di dolci preconfezionati (merendine e altro) a eccezione del gelato. Il dolce/gelato dopo il piatto unico può essere comunque sostituito con frutta fresca di stagione. 8. PESCE Le tipologie che si possono utilizzare sono: platessa, sogliola, merluzzo, halibut, palombo, seppioline, calamari, tonno (se in scatola, non più di una volta al mese). I filetti o tranci possono essere preparati come crocchette preparate in giornata, cotti al forno, alla piastra, stufati (con aggiunta di limone, salsa di pomodoro, latte, erbe aromatiche, verdure miste) e lessati. Le preparazioni fritte possono essere proposte una volta al mese. 9. UOVA Le uova possono essere preparate alternativamente come crêpes (con ricotta e verdure), frittata (anche alle verdure o con ortaggi) o uova sode. E importante che siano ben cotte. 10. FORMAGGI MISTI Devono essere serviti almeno due tipi di formaggi: uno a pasta molle e uno a pasta dura. Vanno variati nelle 4 settimane. Ad esempio possono essere utilizzati: Parmigiano Reggiano ASS n. 4 Medio Friuli 5.7.2008 Linee guida per la preparazione dei menù scolastici 6

Pecorino toscano e sardo freschi Italico o Bel Paese Montasio Taleggio Stracchino Ricotta Mozzarella Caprino fresco 11. FRUTTA Deve essere fresca e di stagione e variata almeno 3 volte la settimana. Saltuariamente la frutta può essere sostituita con frullati o spremute di agrumi freschi o pastorizzati, che non devono contenere zuccheri aggiunti, né conservanti, né additivi. Di seguito alcune porzioni di frutta fresca: 1 mela, 1 pera, 1 pompelmo, 1 arancia, 1 kiwi, 3 clementine, 2 mandarini, 2 pesche piccole, 15 fragole, 6 albicocche, 6 prugne, 2 fette ananas fresco, 1 fetta anguria, 2 fette melone, 15 ciliegie, 2 fichi, 20 acini uva. La frutta, se presentata a pezzi o sotto forma di macedonia, deve essere preparata con breve anticipo. La frutta secca (prugne, mele, albicocche, mandorle, noci ) può essere saltuariamente offerta a integrazione dello spuntino (frutta fresca, pane) in quantità modesta. 12. CARNI Possono essere utilizzate carni bianche (es.: pollo, tacchino ) e rosse (es.: manzo, suino). Le carni possono essere preparate al forno, dorate, sotto forma di ragù, spezzatino, stufato (con aggiunta di limone, salsa di pomodoro, erbe aromatiche, verdure miste) e, per le fettine di petto di pollo/tacchino, alla piastra. 13. PRODOTTI SEMI-LAVORATI/PRONTI/PRECONFEZIONATI Non sono ammessi prodotti tipo: bastoncini di pesce, medaglioni, crocchette, sughi di pesce; cotolette impanate, arrosti confezionati, hamburger; crocchette di patate, puré in fiocchi; sughi/pesto pronti/preparati per condimento di primi piatti. E ancora PANE: una volta la settimana il pane deve essere di tipo integrale (preparato con la farina ottenuta dalla macinazione del chicco intero). Quando viene servita la pizza, la porzione di pane prevista giornalmente deve essere dimezzata. CONDIMENTI: a crudo deve essere utilizzato solo l olio extra vergine di oliva e, per la frittura, in alternativa, l olio di semi di arachide. Il burro può essere utilizzato per il condimento del riso o della pasta, e va aggiunto solo a fine cottura. Non devono essere utilizzati condimenti tipo dado, estratti vegetali o di carne, con o senza aggiunta di glutammato. ASS n. 4 Medio Friuli 5.7.2008 Linee guida per la preparazione dei menù scolastici 7

ACQUA E BEVANDE: L equilibrio idrico deve essere mantenuto bevendo essenzialmente acqua, tanto quella di rubinetto quanto quella imbottigliata, entrambe sicure e controllate. Ricorda che bevande diverse (come aranciate, bibite di tipo cola, succhi di frutta, caffé, tè) oltre a fornire acqua apportano anche altre sostanze che contengono calorie (ad esempio zuccheri semplici) o che sono farmacologicamente attive (ad esempio caffeina) da Linee guida per una sana alimentazione italiana (INRAN, rev. 2003) SULLE FESTE : l usanza di festeggiare i compleanni e le ricorrenze in genere, con dolci di varia provenienza, può facilitare l acquisizione da parte dei bambini di abitudini alimentari che contrastano con le regole di una sana alimentazione. Si consiglia di festeggiare le ricorrenze settimanalmente consumando il dolce, il gelato o la macedonia che vengono offerti nella giornata del piatto unico. In alternativa, in tali occasioni possono essere accettati e consumati solo prodotti di pasticceria secca, anche preparati in casa, quali ad esempio biscotti, crostate con la marmellata, torte margherita, torte di mele, mandorle/noci/nocciole. Tuttavia, sotto l aspetto nutrizionale, è opportuno limitare queste occasioni e incoraggiare i bambini a bere acqua naturale, piuttosto che bevande dolci e/o gassate, molto ricche di zuccheri. ASS n. 4 Medio Friuli 5.7.2008 Linee guida per la preparazione dei menù scolastici 8

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 4 MEDIO FRIULI - Dipartimento di Prevenzione S.O.C. Igiene degli alimenti e della nutrizione UDINE, VIA CHIUSAFORTE 2-0432 553975-553253 553217 nutrizione@ass4.sanita.fvg.it ESEMPIO DI MENÙ PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA ANNO 2008/2009 LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI Spuntino Yogurt (1) Pane speciale (1) (con olive, noci, uva ecc.) I SETTIMANA Pranzo Brasato di manzo con polenta (12) Macedonia di frutta fresca di stagione (11) Pasta al pomodoro (3) Uova (9) Verdure Pasta alle verdure (3) Pollo alle erbe aromatiche (12) Minestra di legumi (4) Crocchette di ricotta (11) Risotto alla parmigiana Pesce dorato al forno (8) Verdure II SETTIMANA Spuntino Pranzo Orzotto con piselli (3) Formaggi misti (10) Gallette di cereali (1) Minestra di verdure (4) Scaloppina di tacchino (12) Purè misto (6) (11) Pasta al pomodoro(3) Uova (9) Yogurt (1) Risotto alle verdure (3) Tonno al naturale (8) con olio e limone Verdure (11) Gnocchi di patate con ragù di carne di manzo (5) (12) Dolce (7) III SETTIMANA Spuntino Yogurt (1) Pranzo Pizza Macedonia di frutta fresca di stagione (11) Pane speciale (1) (con olive, noci, uva ecc.) Pasta e legumi (3) Prosciutto crudo Verdure (11) Risotto alle verdure (3) Pesce dorato al forno (8) Verdure Minestra di verdura (4) Scaloppina di pollo (12) Patate al forno (6) Pasta all olio Uova (9) Verdure Spuntino Yogurt (1) Pane speciale (1) (con olive, noci, uva ecc.) (1) (11) IV SETTIMANA Pranzo Lasagne al ragù di carne di manzo (5) (12) Gelato (7) Risotto al pomodoro (3) Crocchette di pesce (8) (11) Passato di verdura (4) Frico con polenta Frutta fresca di stagione (11) Pasta alle verdure (3) Uova (9) Risotto alle verdure (3) Bocconcini di pollo (13) Verdure ASS n. 4 Medio Friuli 05.07.2008 Linee guida per la preparazione dei menù scolastici N.B. Ad ogni numero corrisponde una nota. Per comprendere e preparare il menù, è indispensabile leggere le note allegate.

GRAMMATURE DEGLI ALIMENTI Le grammature riportate devono essere intese come indicative (+/- 10 grammi) delle porzioni adatte alle rispettive fasce di età: le stesse dovrebbero corrispondere mediamente a quanto il personale addetto distribuisce normalmente ai bambini, in considerazione dell età, della costituzione fisica e, in parte, delle abitudini e dei gusti. ALIMENTI A CRUDO Pasta, riso, orzo, altri cereali, farina di mais per polenta Scuole dell infanzia Scuole primarie 1 C Scuole primarie 2 C Scuole secondarie 50 60 70 90 Pastina, riso, orzo, crostini per minestra 20 25 30 30 Legumi freschi o surgelati 50 60 70 90 Legumi secchi 20 25 30 30 Verdure miste per minestra 100 180 200 250 Pane 30 40 50 60 Gallette di cereali 20 30 40 40 Gnocchi (sotto vuoto o freschi) 150 180 200 220 Patate 90 100 100 120 Carne magra rossa o bianca, anche come piatto unico 60 70 80 100 Prosciutto crudo, cotto o bresaola 40 40 50 60 Pesce 80 100 100 120 Tonno al naturale 50 70 80 80 Uova 1 1 1 e ½ 1 e ½ Formaggio (stracchino, mozzarella...) 50 60 80 100 Formaggio (latteria, Montasio, Parmigiano...) e per confezionamento frico Parmigiano (primo piatto) 40 40 50 80 5 (1 cucchiaino) 5 (1 cucchiaino) 5 (1 cucchiaino) 10 (1 cucchiaio) Verdura cruda (insalata, radicchio) 40 50 60 80 Verdura cruda (pomodori, carote, finocchi) 80 100 120 150 Verdura cotta 130 150 180 200 Olio extravergine di oliva Frutta fresca (vedi nota 11), macedonia di frutta fresca, spremuta 15 (3 cucchiaini) 20 (2 cucchiai) 20 (2 cucchiai) 25 (2 cucchiai) 150 150 180 180 Pane "speciale" (con olive, noci, uva ecc.) 30 40 50 60 Yogurt 125 125 125 125 Gelato/dolce 50/60 60/70 70/80 80/90 ALIMENTI A COTTO Pizza 200 250 300 350 Lasagne 150 200 220 250 ASS n. 4 Medio Friuli 05.07.2008 Linee guida per la preparazione dei menù scolastici

COMPOSIZIONE CESTINI PER GITE/PRANZO FUORI SEDE Le indicazioni si riferiscono alla fornitura di pranzo e spuntini (mattino e pomeriggio). Le grammature della frutta rappresentano quindi il quantitativo complessivamente consigliato. L acqua deve essere messa a disposizione a volontà durante la giornata, e i quantitativi specificati si riferiscono alla disponibilità minima che deve essere prevista comunque a persona. I panini dovranno essere conservati in contenitori termici a temperatura di refrigerazione. Nido d Infanzia (1-3 anni) Panino da g 20 con formaggio (Montasio fresco) g 20 Panino da g 20 con prosciutto cotto g 20 Frutta fresca g 200 Dolce g 30 Acqua minerale naturale ml 500 Scuola dell Infanzia (3-6 anni) Panino g 30 con formaggio (Montasio fresco) g 30 Panino g 30 con prosciutto cotto g 30 Frutta fresca g 300 Dolce g 40 Acqua minerale naturale ml 750 Scuola primaria 1 ciclo (6-8 anni) Panino g 40 con formaggio (Montasio fresco) g 40 Panino g 40 con prosciutto cotto g 30 Frutta fresca g 400 Dolce g 50 Acqua minerale naturale ml 1000 Scuola primaria 2 ciclo (8-11 anni) Panino g 50 con formaggio (Montasio fresco) g 50 Panino g 50 con prosciutto cotto g 40 Frutta fresca g 500 Dolce g 60 Acqua minerale naturale ml 1250 Scuola secondaria di primo grado (11-14 anni) Panino g 60 con formaggio (Montasio fresco) g 50 Panino g 60 con prosciutto cotto g 50 Frutta g 500 Dolce g 60 Acqua minerale naturale ml 1500 ASS n. 4 Medio Friuli 05.07.2008 Linee guida per la preparazione dei menù scolastici