IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo



Documenti analoghi
Servizio Orientamento, Tutorato e Job Placement. 6 giugno 2007

Ingegneria Elettronica

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

ECONOMIA GIORGIO FUÀ

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE

N E W S L E T T E R Area Risorse Umane

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO

La gestione dell Assicurazione di Qualità del Corso di Studi è articolata nelle seguenti quattro fasi: Nucleo di Valutazione Interna (NVA)

ANNO ACCADEMICO. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE

Prot. A/ Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE Piacenza e Cremona

Compiti e funzioni delle Funzioni Strumentali

Rossella Mondani 28 novembre 1966 Cat. D Area amministrativo gestionale Scuola Normale Superiore

Corso di laurea triennale in: Consulenza Aziendale e Giuridica

LAUREA MAGISTRALE PSICOLOGIA DEL LAVORO, DELLE ORGANIZZAZIONI E DELLA COMUNICAZIONE

Riunioni Nucleo di Valutazione di Ateneo - Indice Ordine del Giorno dal 2014 (Aggiornato al )

BANDO INTERNO DI SELEZIONE FIGURE DI TUTOR ACCOMPAGNATORE

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali

Anno Accademico 2005/ Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

Servizio di Ascolto Psicologico Servizio per Studenti DSA Coordinatore: Prof. Mario Fulcheri

che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University

Il master è in collaborazione con

REGOLAMENTO MASTER UNIVERSITARI UNIVERSITAS MERCATORUM. Art. 1 Principi generali e scopo del Regolamento

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale

PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A.

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria

REGOLAMENTO DEL MASTER DI II LIVELLO GESTIONE DELLE POLITICHE ODONTOIATRICHE

Innovazione e qualificazione del capitale umano nelle imprese: una panoramica dei principali strumenti e finanziamenti regionali e nazionali

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario

II - Rapporto di Riesame ciclico sul Corso di Studio in INFERMIERISTICA

MASTER per il Coordinamento

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis)

L orientamento all Università di Trento. Laura Braico Responsabile Divisione Orientamento, Supporto allo studio, stage e lavoro

REGOLAMENTO DEL COLLEGIO DEI DOCENTI UNIVERSITARI DI DISCIPLINE IGIENISTICHE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI PER LA PARTECIPAZIONE AL GRAN PRIX DELLA FORMAZIONE EDIZIONE N 5 ANNO 2015

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO DI SECONDO LIVELLO IN CFO- DIREZIONE AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO DI GESTIONE Seconda Edizione

Faculty of Economics. Corso di laurea magistrale in Economia e Management Internazionale Curriculum in MANAGEMENT DELLE STRUTTURE SANITARIE UNINT.

Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Criteri generali

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico

FUNZIONIGRAMMA D ISTITUTO A.S Approvato dal C.d.D. del 24/09/2015

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida

MASTER di I Livello. Manager dello sport. 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA341

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

INDICE 1.SCOPO 2.CAMPO DI APPLICAZIONE 3.RESPONSABILITÀ 4.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5.INDICATORI DI PROCESSO 6.RIFERIMENTI 7.

Protocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager

MA284 - Manager dello sport (I edizione) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2013/2014 MA284

Istituto Tecnico Superiore per l Aerospazio

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

Il Riesame nei Corsi di laurea delle professioni sanitarie

GRAFICA E COMUNICAZIONE PROFILO, AMBITI E QUADRO ORARIO

Il futuro parte da qui.

Salvo Mura Coordinamento Area Didattica. Il Coordinamento Area Didattica di Ateneo: attività e prospettive future

CEPAS Viale di Val Fiorita, Roma Tel Fax: scrivi_a@cepas.it Sito internet:

Università degli Studi di Genova

NUOVO SITO WEB DEL CORSO DI STUDIO 12/05/2014 1

Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale

LA QUALITA NEGLI ATENEI: LE ESPERIENZE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE ESPERTI INTERNI/ESTERNI PER L ATTUAZIONE DEL PIANO INTEGRATO DI ISTITUTO PON 2010/2011

Progetto/Piano Lauree Scientifiche. Nicola Vittorio Università di Roma, Tor Vergata

MASTER di I Livello MA341 - Manager dello sport I EDIZIONE 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA341

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE

Rev.1 del 30 maggio Il modello organizzativo

Università degli Studi del Molise Corso di Laurea in Economia Aziendale

REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE RICERCA VADEMECUM PER STUDENTI E LAUREATI

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Questionario per gli studenti laureandi nei corsi di laurea Facoltà di Giurisprudenza, Sapienza, Università di Roma

Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a IUAV - ARPAV

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Funzionigramma d Istituto

Mi M cro r or o g r a g n a i n zzaz a io i n o e n

MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE

Regolamento per il riconoscimento delle attività formative di tipo F del Corso di Studio Magistrale c. u. in Architettura Classe LM 4 a.a.

Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova

Regolamento per l attribuzione dei crediti relativi alle Altre attività

Prot. N /A20 /pon Adrano, 11/12/2013. Il Dirigente Scolastico

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie

Corso di Laurea in Disegno Industriale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Allegato 9 - Profili Professionali

Università degli Studi ecampus: un servizio progettato «intorno» allo studente

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA

Transcript:

IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO Bruno Boniolo

LE FINALITA DELLA RIFORMA Creare un sistema di studi articolato su più livelli (laurea, laurea specialistica, master, scuole di specializzazione,corsi di perfezionamento, dottorato di ricerca) e quindi più flessibile combinare una formazione metodologicoculturale con una formazione professionalizzante facilitare la mobilità degli studenti a livello nazionale e internazionale (crediti) ridurre la distanza fra università e società, mondo del lavoro e della produzione

Le finalità della riforma e la sua applicazione concreta implicano: Un ripensamento sull insieme dei compiti di coloro che sono coinvolti dal processo didattico nuove forme organizzative per la gestione della didattica

La prima fase di applicazione della riforma ha già comportato: Una lunga e complessa fase di progettazione e avvio dei nuovi percorsi didattici Nuovi compiti e un maggiore impegno da parte dei docenti che derivano da: un maggior carico didattico una maggiore complessità organizzativa la necessità di un migliore utilizzo delle strutture e delle risorse un allargamento delle relazioni interne ed esterne all università

La figura del manager didattico (tutor, collaboratore,..) Il manager didattico è un operatore che: lavora per il funzionamento dei processi didattici con un approccio organizzativo ai problemi svolge un compito di integrazione organizzativa e comunicativa dei processi che si sviluppano nelle strutture della didattica e nell Ateneo al fine di rendere efficace la funzione didattica

I compiti del M.D. Supporto tecnico e informativo agli studenti Supporto tecnico alla direzione dei corsi di studio e alle facoltà Supporto al personale tecnico e amministrativo impiegato nella didattica Gestione di rapporti con attori esterni coinvolti nell attuazione della didattica

Supporto agli studenti 1 Accompagnamento dello studente, dal momento in cui intende iscriversi al termine del percorso universitario informazione, orientamento, gestione degli stage e dei tirocini queste funzioni vengono svolte in collaborazione con gli uffici e le strutture esistenti a questo scopo

2 Punto di riferimento per la soluzione di problemi anche burocratici: carico didattico, piani di studio, passaggio da vecchio a nuovo ordinamento orari, esami ravvicinati, utilizzo delle strutture

Supporto tecnico alla direzione dei Corsi di studio e Facoltà 1 Raccolta ed elaborazione dei dati sui corsi di studio (monitoraggio carriere studenti, statistiche sui corsi, gli esami..) raccolta di informazioni sulle risorse materiali e immateriali disponibili per la didattica dei C. S.(aule, laboratori, risorse informatiche ) collabora alla gestione dei rapporti esterni (stage, visite di studio, comitato di indirizzo..) collabora al processo di controllo della qualità e di verifica della customer satisfaction

2 Collabora all organizzazione di: orari dei corsi, turni dei laboratori, tutorato, commissioni di laurea tiene i rapporti con la segreteria studenti per piani di studio, (passaggi VO NO) aggiornamento sito Web tiene DB dei laureati e invia elenco alle aziende per Job placement collabora all istruttoria per la stesura di regolamenti, manifesto degli studi, O.del G., verbali, delibere, partecipa al Consigli di CS e alle commissioni did. Partecipa alla gestione locale di prove per ECDL, PET

Supporto ai docenti Aiuto a risolvere i diversi problemi, contingenti e non, legati all organizzazione didattica: cambi di orario, cambi di aula o laboratorio problemi di incastro di orari tra studenti di varie LS o indirizzi che fanno lo stesso corso

Supporto al personale tecnico amministrativo Favorisce il coordinamento e l integrazione dei servizi per la didattica: orientamento job placement servizi amministrativi servizi informatici gestione aule e laboratori servizi di documentazione

Rapporti con soggetti esterni ed in particolare con il mondo del lavoro Collabora alle attività di costituzione e funzionamento del Comitato di indirizzo collabora alla stipula e alla gestione di accordi per stage, tirocini, job placement

Precisazioni Le funzioni didattiche (indirizzo, progettazione, definizione dei contenuti, svolgimento dei corsi, seminari e laboratori, valutazione degli studenti, valutazione dei corsi, modifica dei percorsi ecc.) sono responsabilità diretta ed esclusiva dei docenti i diversi compiti amministrativi e tecnici connessi alla didattica restano sotto la responsabilità degli uffici preposti

MD all Università di Torino Responsabile del MD di Ateneo Md di corso di laurea CampusOne 15 Md di corso di laurea dir regionali 7

Iniziative Corsi CRUI e corsi tecnici riunioni periodiche db per il monitoraggio delle carriere studenti ECDL, Organizzazione di corsi per MD dell Università di Torino dal 6 maggio 2003

Agenzia per la promozione e la gestione dei progetti didattici speciali Facilitare il rapporto tra le strutture della didattica e quelle amministrative e gestionali dell Ateneo, esprimere parere preventivo obbligatorio nei confronti delle strutture organizzative dell Ateneo gestire questo tipo specifico di progetti senza sostituire le competenze già esistenti promuovere iniziative per l acquisizione e lo sviluppo di nuovi progetti trasferire gli aspetti innovativi all insieme dell Ateneo

Curare la consulenza, la formazione, gli aspetti progettuali, le relazioni interne ed esterne connesse alla valutazione, all accreditamento e in generale alle problematiche della qualità.