R.10 Carta della qualità



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Transcript:

R10 Rev. 01 del 1 settembre 2009 R.10 Carta della qualità 1

CONTENUTO 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. LIVELLO STRATEGICO I. MISSION DELL ISTITUTO II. OBIETTIVI ED IMPEGNI RISPETTO ALLA QUALITA III. MODALITA E STRUMENTI ADOTTATI AFFINCHÈ LA POLITICA DELLA QUALITÀ SIA COMPRESA, ATTUATA E SOSTENUTA 4. LIVELLO ORGANIZZATIVO I. AREE DI ATTIVITÀ II. RISORSE PROFESSIONALI (coll. R15) III. RISORSE LOGISTICHE IV. DICHIARAZIONE DI IMPEGNO 5. LIVELLO OPERATIVO I. FATTORI DI QUALITA, INDICATORI E STRUMENTI DI VERIFICA 6. LIVELLO PREVENTIVO 7. LIVELLO DI TRASPARENZA 2

STATO DELLE REVISIONI REV PAR PAG MOTIVO DATA 00 \ \ Emissione documento 1 settembre 2008 REV.N DATA PREPARATO da: VERIFICATO da: R.S.G.Q APPROVATO da: 1 01/09/2010 Fradeani Valeria Chitarroni Manuela Dirigente Scolastico Vincenza D Angelo 2 1. SCOPO Lo scopo della presente Carta della Qualità è di esplicitare e comunicare al sistema committente\beneficiario gli impegni che l Istituto Comprensivo BRUNO DA OSIMO di Osimo (AN) assume nei suoi confronti a garanzia della qualità e della trasparenza dei servizi formativi, in termini strategici, organizzativi e operativi. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE Il contenuto del presente documento si applica a tutta l organizzazione e ai relativi processi che hanno influenza sulla Qualità dell offerta formativa. 3. LIVELLO STRATEGICO I. MISSION DI ISTITUTO: Promuovere un continuo miglioramento della qualità dell istruzione, favorendo i processi di apprendimento, di sviluppo personale e di autorientamento di tutti gli allievi, attraverso un sistema che punti sul ruolo e sulla centralità della persona. La formazione intesa nella sua interezza di tale crescita personale, è fondata sui valori di uguaglianza, libertà, solidarietà e cooperazione, da assicurare un impianto culturale solido e flessibile che coniughi coniugare gli aspetti cognitivi e 3

intellettuali dell apprendimento con quelli applicativi e pratici del fare e del saper fare e che concorra a rimuovere efficacemente disagi, contrasti, emarginazione. Il servizio formativo, al fine di agevolare prima il processo di interazione e successivamente di integrazione con il territorio, in modo consapevole ed intenzionale, si sviluppa in attività indirizzate a: Promuovere lo star bene a scuola attraverso la scoperta del valore di se stesso, delle cose e della realtà Formare ogni persona sul piano cognitivo e culturale, affinché possa affrontare con successo i mutamenti negli scenari sociali e professionali Favorire l autonomia di pensiero, orientando la didattica alla costruzione dei saperi, a partire da concreti bisogni formativi Acquisire competenze durevoli, attraverso l acquisizione dei linguaggi culturali di base. Garantire il successo formativo a tutti gli utenti dei tre gradi di scuola in linea di continuità Educare alla cittadinanza attiva, unitaria e plurale Favorire l elaborazione del senso della propria esistenza II. OBIETTIVI ED IMPEGNI RISPETTO ALLA QUALITA Mettere in atto concretamente la mission significa porsi i seguenti obiettivi, declinati come realizzabili, ed impegni come spendibili in termini di procedure per la qualità: 1. Avere sempre al centro dell attenzione l'interesse della nostra utenza e la soddisfazione delle sue attese impegnandosi a utilizzare metodologie e strumenti formali atti a valutare il grado di soddisfazione e le esigenze dei beneficiari dei servizi formativi, in particolare dei partecipanti/allievi nonché dei docenti/tutor e dei soggetti che utilizzano direttamente i risultati di formazione ottenuti dai partecipanti/allievi 2. Garantire le capacità professionali e le competenze necessarie per raggiungere i risultati programmati ponendo grande impegno nella politica di formazione-aggiornamento di tutto il personale coinvolto nell erogazione delle azioni formative 4

3. Trarre indicazioni per il miglioramento, effettuando rilevazioni ed analizzando i dati relativi al grado di soddisfazione dei nostri utenti 4. Anticipare i tempi e trovarsi pronti ai cambiamenti continuamente in atto ponendo attenzione alle possibili innovazioni 5.Garantire un approccio orientato alla prevenzione dei problemi ed al miglioramento continuo; 6. patrimonializzare progetti, metodi, materiali ed esperienze facendo tesoro dei know how acquisiti 7. Programmare, relativamente all area dello svantaggio, almeno n. 02 incontri annuali con i servizi specifici che agiscono nel territorio, al fine di garantire pari condizioni di accesso al mix di servizi/prodotti progettati, erogati e monitorati. Questo per codificare strategie di intervento efficienti ed efficaci in tutte le fasi dei processi messi in atto 8. In relazione all obbligo formativo: a) Programmare la realizzazione di almeno 2 incontri annuali con le famiglie degli allievi al fine di garantire, anche attraverso al collaborazione delle stesse, il conseguimento delle finalità previste e l efficacia di processi attivati b) Avere al centro dell attenzione i diritti connessi al passaggio tra sistemi scolastici (orientamento ) alla fine di garantire un approccio esperienziale, di ricerca-azione per, eventualmente ricalibrare l intervento formativo partendo dalla misurazione dello scarto rilevato in termini di conformità, efficienza ed efficacia c) Programmare attività in situazione, rispettando gli standard fissati per le singole specifiche dell attività formativa, al fine di rilevare lo scarto tra i processi della formazione e i processi di applicazione. d) Effettuare attività di orientamento e periodi di stage proporzionali alla durata dell intervento formativo. In coerenza con la propria missione l Istituto Comprensivo Statale BRUNO DA OSIMO intende attivarsi per la progettazione e l erogazione di attività formative concernenti le 3 macrotipologie: 1. Obbligo formativo. 2. Formazione Superiore 3. Formazione Continua 5

. III. MODALITA E STRUMENTI ADOTTATI AFFINCHÈ LA POLITICA DELLA QUALITÀ SIA COMPRESA, ATTUATA E SOSTENUTA L Istituto si impegna a comunicare in modo chiaro e trasparente la Politica della Qualità della Scuola esplicitando gli obiettivi e gli impegni che intende conseguire, così come precisati nella definizione della propria politica per la qualità in R15. MODALITA E STRUMENTI (a chi comunicare e con quale mezzo) OBIETTIVO DESTINATARI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE N. 1 Personale della scuola Circolari bacheca web Alunni e famiglie Albo - Assemblee di Classe Sito web della scuola Istituzioni di riferimento Albo - Sito web della scuola N. 2 Personale della scuola Elenco corsi di formazione e aggiornamento scuole dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado N. 3 Personale della scuola, alunni e famiglie Questionari N. 4 Personale della scuola Organi collegiali Circolari bacheca web Proposte dei singoli docenti all Istituzione Scolastica N. 5 Personale della scuola Piano biennale di sviluppo nella logica del miglioramento continuo (R 15 AU.MI) N. 6 Personale della scuola Creazione di una banca dati e socializzazione Blog sito web N. 7 Personale della scuola, Incontri programmati attività con scuole superiori alunni e famiglie N. 8 Personale della scuola, alunni e famiglie Incontri programmati e attività in situazione 6

Affinché la Politica della Qualità sia compresa, attuata e sostenuta a tutti i livelli dell organizzazione l Istituto Comprensivo Statale BRUNO DA OSIMO si impegna inoltre a: Diffondere la Politica per la Qualità adottata a tutti i livelli dell organizzazione, affinché tutto il personale ne comprenda gli obiettivi e sia a conoscenza degli impegni assunti per garantire servizi di qualità costante; Effettuare un esame periodico della strategia adottata, attraverso incontri con tutto il personale per individuare i punti di forza e le debolezze della strategia perseguita, le linee ed azioni di intervento, e le loro possibili ricadute in termini professionali. 4. LIVELLO ORGANIZZATIVO I. AREE DI ATTIVITA a - Obbligo formativo L Istituto Comprensivo Statale BRUNO DA OSIMO si propone di attivare percorsi di apprendimento tali da soddisfare gli obiettivi/impegni esplicitati nella mission di Istituto in relazione agli allievi dei tre ordini di scuola, all interazione/integrazione nel territorio, e nella realtà socio-economica. b - Formazione superiore L Istituto Comprensivo Statale BRUNO DA OSIMO si propone di mettere in atto corsi IFTS in collaborazione anche con l Università nella logica del fare, saper fare, saper essere favorendo l inserimento occupazionale, nonché facilitare l eventuale continuazione degli studi all interno di percorsi formativi successivi. c - Formazione continua L Istituto Comprensivo Statale BRUNO DA OSIMO intende attuare Corsi EDA, FSE (con particolare riferimento ai corsi di alfabetizzazione Lingua Italiana, di Informatica, di Lingua Inglese), corsi di formazione in genere rivolti ad adulti, personale docente e A.T.A., al fine di agevolare l approccio nel sistema socio- economico occupazionale. 7

Le aree di attività sopraindicate sono supportate dai protocolli di intesa, convenzioni e accordi di programma indicati nel documento R8. II. RISORSE PROFESSIONALI (coll. R15) L Istituto Comprensivo Statale BRUNO DA OSIMO dispone di personale stabile per n 131 unità, così suddivise: Dirigente scolastico Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi N. 105 unità di personale docente N. 25 unità di personale non docente (n. 6 Assistenti Amministrativi e n. 19 Collaboratori Scolastici) Inoltre l Istituto si avvale di collaborazioni con qualificati professionisti esterni selezionati in base alle competenze ed esperienze maturate. Per quanto riguarda la gestione delle risorse umane queste sono utilizzate secondo il seguente modello organizzativo: Dirigente scolastico Docente vicario N. 1 Docente collaboratore del Dirigente scolastico N. 4 Docenti del Comitato di Valutazione Servizio Insegnanti D.P.R. 416 ART. 8 N. N.17 Docenti dello Staff di Direzione N.10 Docenti del Consiglio dei Coordinatori dei consigli di classe N. 3 Docenti dell Organo di Garanzia N. 3 Componenti la Commissione Tecnica per i Collaudi 8

N. 1 Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione N. 1 R.S.L. N. 2 Componenti la Commissione Handicap N. 2 Tutor per studenti Universitari tirocinanti N. 3 Tutor per docenti neoassunti N. 1 Direttore S.G.A. N. 6 Assistenti Amministrativi N.19 Collaboratori scolastici III. RISORSE LOGISTICHE L Istituto Comprensivo Statale BRUNO DA OSIMO dispone delle seguenti risorse logistiche riferite a tutti i plessi: LABORATORIO DI INFORMATICA Postazioni computer Stampanti - Scanner Router con collegamento Internet Videoproiettori L.I.M. LABORATORIO ED. TECNICA Attrezzato con strumenti di laboratorio LABORATORIO ED. ARTISTICA Attrezzato per l attività didattica 9

PALESTRA Attrezzata per l attività sportiva e utilizzata anche da società locali LABORATORIO DI SCIENZE Armadio in vetro con armadi di chimica Armadio in metallo con materiale di chimica Laboratorio integrato da nuovi strumenti e da materiale di facile consumo Microscopi AULA MAGNA / SEDE CENTRO TERRITORIALE PER L INTEGRAZIONE Televisore Videoregistratore Ricevitore parabola Notebook Materiale didattico specifico Biblioteca specifica AULA VIDEO E MUSICALE Televisore a colori Videoregistratore Ricevitore parabola Computer Radioregistratori Lettore CD Strumenti musicali 10

BIBLIOTECA Scaffali, armadi, contenitori ed espositori Divani,tappeti e pouff Postazione pc per catalogazione e prestiti AULA RECUPERO E SOSTEGNO Attrezzata con materiale specifico IV. DICHIARAZIONE DI IMPEGNO L Istituto Comprensivo Statale BRUNO DA OSIMO si impegna a consegnare, contestualmente alla Carta l opportuna documentazione esplicitante le principali caratteristiche del servizio formativo offerto, le modalità di accesso e di valutazione finale, il valore assunto in esito alla valutazione positiva. 5. LIVELLO OPERATIVO /elementi fondamentali da presidiare (DAFORM) I. FATTORI DI QUALITÀ, INDICATORI E STRUMENTI DI VERIFICA Esplicitazione per ogni fattore di qualità di ogni elemento che lo contraddistingue Fattori Di qualità Elementi Da presidiare Formazione/aggiornamento del personale coinvolto nelle attività formative Soddisfazione dell utenza Flessibilità gestionale e organizzativa Progettazione - Analisi del contesto (territorio, risorse, vincoli) - Analisi dei bisogni formativi - Programmazione attività Predisposizione di questionari Predisposizione di strumenti che a livello preventivo prevedano un impianto strutturale costruito su elementi costanti senza 11

Erogazione Verifica -Definizione strumenti di valutazione Gestione: Contratto formativo Accoglienza Strutture/attrezzature Modalità Gruppo di lavoro 1 monitoraggio Gestione strumenti di valutazione Somministrazione dei questionari Tabulazione dei dati emersi esclusione di possibili variabili nell ottica del miglioramento continuo Utilizzo degli strumenti definiti Controllo conformità, efficienza, efficacia Riprogettazione Analisi dei dati Erogazione Revisione e lettura dei questionari Somministrazione dei questionari Riprogrammazione Definizione di nuove strategie e di nuovi strumenti operativi Utilizzo di quanto è stato ridefinito Verifica 2 monitoraggio Tabulazione e analisi dei dati Controllo conformità, efficienza, efficacia Fattore di qualità Indicatore Standard di Qualità Strumenti di verifica Formazione/aggiornamento del personale coinvolto nelle attività formative N. dei docenti partecipanti ai corsi N. di ore di partecipazione ai corsi N. di corsi attivati Almeno 6 ore di formazione per almeno il 50% dei docenti Attestati partecipazione di Soddisfazione dell utenza % dei partecipanti soddisfatti 60% Questionari opportunamente predisposti Flessibilità gestionale e organizzativa N. dei gg. intercorrenti tra la segnalazione della/delle non conformità e la proposizione/attuazione di azioni correttive Non più 10 gg per progettare ed attivare azioni correttive Scheda di rilevazione dei tempi di intervento per ogni azione correttiva Tasso di abbandono N. di iscritti che trasferiscono l attività di formazione 30% Richiesta trasferimento nullaosta e/o 12

6. LIVELLO PREVENTIVO I. DISPOSITIVI DI GARANZIA E TUTELA COMMITTENTE/BENEFICIARI L Istituto si impegna a progettare ed attivare strumenti finalizzati: alla rilevazione degli esiti dell azione formativa attraverso la realizzazione di uno sportello di contatto a disposizione dell utenza alla gestione dei reclami attraverso la verifica dell oggetto delle segnalazioni pervenute e la tempestiva risposta alle stesse alla realizzazione di azioni correttive mediante la definizione di nuove strategie e l impiego di nuovi strumenti operativi alla definizione di clausole di garanzia dell utente in termini di esplicitazione dell intero percorso che comprenda: tempi finalità risorse professionali, strumentali e logistiche competenze in esito modalità di realizzazione e di documentazione. modalità di valutazione e certificazione 7. CONDIZIONI DI TRASPARENZA I. MODALITA DI DIFFUSIONE AL PUBBLICO L Istituto si propone di diffondere all utenza gli impegni per la qualità assunti, nonché i diritti ad esso garantiti relativamente al servizio fornito attraverso: 13

a. Comunicazione scritta e diretta agli utenti b. Affissione all albo dell Istituzione Scolastica c. Pubblicazione sul sito internet dell Istituzione Scolastica d. Convenzioni/protocolli d intesa stipulati con l Amm.ne Comunale e gli Enti Locali Tali modalità si concretizzano nel correlarsi con il livello di soglia relativo a R15. II. VALIDAZIONE DA PARTE DELLA DIREZIONE (data e firma) Tale condizione di trasparenza è validata da parte dei seguenti soggetti: 1. Collegio docenti per quanto concerne il P.O.F. 2. Responsabile qualità per tutte le macrotipologie 3. Dirigente Scolastico per tutte le macrotipologie. III. MODALITA DI REVISIONE PERIODICA L Istituto si impegna a revisionare con cadenza almeno biennale l intera documentazione. OSIMO, 1 SETTEMBRE 2009 Il Responsabile per la Qualità Il Dirigente Scolastico Docente Manuela Chitarroni Prof.ssa Vincenza D Angelo 14

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