Ordine dei Dottori Commercialisti di Bologna
|
|
- Virginia Romani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ordine dei Dottori Commercialisti di Bologna 20 Giugno 2007 La fiscalità energetica dopo la riforma Ing. Giuseppe Tortora Avv. C. Sandro Morana Le ACCISE dal medioevo Accisia, Taglia..tra le più antiche forme di tassazione I tributi sulle merci che dalle campagne erano destinate al consumo nelle città In Inghilterra, nel 1643, la birra, l acquavite, il sidro ecc. sono tassati per finanziare le guerre In Italia, nel 1864, compare l imposta sulla fabbricazione della birra E dello stesso periodo la famigerata Tassa sul macinato, abrogata nel 1880 Nel 1870 nasce l I.F. sugli Spiriti e nel 1887 quella sugli Zuccheri (abrogata nel 1992) 1
2 IL MERCATO UNICO Art. 93 (ex 99) Trattato: Il sistema delle accise rappresenta un passaggio essenziale per la realizzazione del mercato unico Gli obiettivi sono: 1. Elaborazione di criteri comuni in relazione a: modalità applicative accertamento riscossione e misura delle aliquote 2. Eliminazione delle frontiere fiscali Fabbisogni energetici 2005 Nel 2005 i 25 paesi dell Unione Europea hanno espresso una domanda di energia di 1637 milioni di tep (tonnellate equivalenti di petrolio) Il fabbisogno è rimasto stabile rispetto a quello del
3 Analizzando i dati disaggregati emerge che la produzione di energia è diminuita del 4,2% le importazioni nette sono aumentate del 4,5% la dipendenza energetica è passata dal 54% al 56% nel 1995 la dipendenza energetica della UE era del 44% Anno 2005: consumo interno italiano = 181,9 milioni di tep 160,9 milioni di tep di importazioni nette 3,1 tep per ciascun abitante; Tasso di dipendenza energetica 86,8% 3
4 Anno 2005: altri principali paesi europei consumi interni (M.TEP) Variazione %2004 Dipendenza energetica (%) Consumi pro capite Germania 324,2-1,1 65,1 3,9 Spagna 139,5 +2,1 85,1 3,2 Francia 257,3-0,6 54,5 4,2 Polonia 86,2 +0,7 18,4 2,3 Regno Unito 224,1-1,3 13,0% 3,7 Produzione di energia nell UE25 U.K. ha prodotto il 70% del petrolio greggio, seguito dalla Danimarca (15%) U.K. ha prodotto il 44% del gas naturale, davanti ai Paesi Bassi (32%) La Polonia ha prodotto il 57% del carbone, la Germania il 19% e il Regno Unito il 13%; L energia nucleare è stata prodotta per il 46% in Francia e per il 16% in Germania 4
5 Prezzi Industriali prima della tassazione energia elettrica (euro/kwh) gas naturale (euro/gjoule) UE25 0,0825 8,99 Italia 0,1027 8,46 Germania 0, ,15 Spagna 0,0810 7,07 Francia 0,0541 7,63 Polonia 0,0541 7,54 Regno Unito 0, ,55 5
6 Gettito erariale 2006 in Italia (in milioni di euro) oli minerali gas metano energia elettrica Al gettito dell accisa va sommato quello dell IVA afferente i prodotti energetici L Obbligazione Tributaria E determinata dalla fabbricazione, dall importazione ovvero dal consumo del prodotto nel territorio della Comunità Il presuppposto impositivo: La fabbricazione O la fornitura al cliente finale del prodotto energetico 6
7 Alcune definizioni a. Accisa: imposizione indiretta sulla produzione e sui consumi già denominata imposta di fabbricazione o di consumo e corrispondente sovrimposta di confine b. Prodotto «sottoposto» ad accisa: il prodotto al quale si applica il regime fiscale delle accise: 1. Prodotto «soggetto» ad accisa: il debito NON è stato assolto 2. Prodotto «assoggettato» ad accisa: il debito d'imposta è stato assolto Definizioni c. Deposito fiscale: l'impianto in cui vengono fabbricate, trasformate, detenute, ricevute o spedite merci sottoposte ad accisa, in regime di sospensione dei diritti, alle condizioni stabilite dall'amministrazione finanziaria 7
8 Gli Attori depositario autorizzato: il soggetto titolare e responsabile della gestione del deposito fiscale; operatore professionale: registrato: soggetto autorizzato a ricevere prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo, provenienti da Paesi comunitari, extra-comunitari o dal territorio dello Stato; non registrato: la persona autorizzata ad effettuare, a titolo occasionale, le medesime operazioni previste per l'operatore registrato. Perché una nuova direttiva? Le Direttive del 92 sono limitate agli oli minerali Non esiste legislazione comunitaria che assoggetta a tassazione minima l'elettricità e i p.e. diversi dagli oli minerali; E necessario fissare livelli minimi di tassazione per i p.e., compresi Elettricità, Gas Naturale, Carbone; L'esistenza di notevoli differenze tra i livelli nazionali di tassazione sull'energia è pregiudizievole al buon funzionamento del mercato interno. 8
9 Si intendono per prodotti energetici i prodotti dei codici: Oli vegetali (Olii di soia, di arachidi, di palma, di girasole, di cocco o di babassù, ravizzone, di colza, altri grassi ed oli vegetali e altri grassi animali NC da 1507 a 1518,) quando utilizzati come combustibile per riscaldamento o come carburante per motori Carboni fossili (NC 2701), NC ligniti e coke Gas di carbon fossili, catrami di carbon fossile, di lignite o di torba e di altri catrami minerali Codici 2707 Oli ed altri prodotti provenienti dalla distillazione dei catrami 2708 Pece e coke di pece di catrame di carbon fossile; 2709 Oli greggi di petrolio 2710 Oli di petrolio o di minerali bituminosi diversi dagli oli greggi 9
10 La direttiva 2003/96/CE si applica anche all'elettricità di cui al codice NC 2716 NC 2901 e 2902 Idrocarburi aciclici e ciclici NC , (alcoli aciclici) non di origine sintetica, se destinati ad essere utilizzati come combustibile per riscaldamento o come carburante per motori codice NC 3403 Preparazioni lubrificanti; codice NC Antidetonanti; codice NC Alchibenzeni e alchinaftaleni; Codice anche il biodiesel Prodotti energetici assoggettati ad imposizione secondo le aliquote dell allegato I benzina con e senza piombo (NC , e ); petrolio lampante o cherosene (NC e ); oli da gas o gasolio (NC da a ); oli combustibili (NC da a ); gas di petrolio liquefatti (NC da a ); gas naturale (NC e ); carbone, lignite e coke (NC 2701, 2702 e 2704). I prodotti di cui al comma 1, diversi da quelli indicati al comma 2, sono soggetti a vigilanza fiscale. 10
11 E' ' sottoposto ad accisa, con l'aliquota prevista per il carburante o combustibile equivalente Ogni prodotto, diverso da quelli indicati, utilizzato, o messo in vendita come carburante per motori o come additivo o per accrescere il volume finale dei carburanti Ogni idrocarburo... da solo o in miscela.. destinato ad essere utilizzato o messo in vendita, come combustibile per riscaldamento Fatto generatore ed esigibilità dell'accisa L obbligazione tributaria sorge al momento della fabbricazione o della importazione L'accisa è esigibile all'atto della immissione in consumo del prodotto nel territorio dello Stato e.... anche quando viene accertato che non si sono verificate le condizioni di consumo previste per poter beneficiare di un'aliquota ridotta o di una esenzione 11
12 È Chi paga e come.. Accertamento, liquidazione e pagamento obbligato al pagamento il titolare del deposito fiscale dal quale avviene l'immissione in consumo e, in solido, il soggetto che si sia reso garante di tale pagamento. Per i prodotti di importazione il soggetto passivo dell'obbligazione tributaria è individuato in base alla normativa doganale Il prodotto da sottoporre ad accisa deve essere accertato per quantità e qualità Si applica la tariffa doganale dell'unione europea con riferimento ai capitoli ed ai codici della nomenclatura combinata delle merci (NC). Per le controversie sulla classificazione dei prodotti si applicano le disposizioni in materia doganale La liquidazione dell'imposta si effettua applicando alla quantità di prodotto l'aliquota d'imposta vigente alla data di immissione in consumo 12
13 Regime del deposito fiscale. La fabbricazione, la lavorazione e la detenzione dei prodotti soggetti ad accisa ed in regime sospensivo sono effettuate in regime di deposito fiscale preventivamente autorizzato dall amministrazione finanziaria. Circolazione di prodotti soggetti ad accisa La circolazione nello Stato e nel territorio della Unione europea in regime sospensivo, deve avvenire solo tra depositi fiscali, fatto salvo quanto stabilito per gli operatori professionali. Il mittente è tenuto a fornire garanzia, dell'accisa gravante sui prodotti trasportati. La garanzia può essere prestata dal trasportatore o dal proprietario della merce. La circolazione, in regime sospensivo, deve avvenire con il documento di accompagnamento previsto dalla normativa comunitaria (DAA). 13
14 Operatore professionale & Rappresentante fiscale. Destinatario può essere un operatore non titolare di deposito fiscale e che abbia chiesto, preventivamente, di essere registrato presso l UTF/Ufficio delle Dogane. Per i prodotti provenienti da altro Stato UE, il depositario autorizzato mittente può designare un rappresentante fiscale per provvedere agli adempimenti in nome e per conto del destinatario. Irregolarità nella circolazione di prodotti soggetti ad accisa. L accisa è corrisposta dalla persona fisica o giuridica che si è resa garante per il trasporto; L accisa è riscossa in Italia se l'irregolarità o l'infrazione è stata commessa nel territorio dello Stato; 14
15 Fiscalità ed Energia Elettrica L energia elettrica (Codice NC 2716) ègravata da: Accisa Addizionale provinciale e comunale Imposta sul Valore Aggiunto Presupposto dell imposizione è il consumo Soggetto passivo è il venditore Base imponibile = prodotto del Kwh x aliquota Le esenzioni sono tipizzate. Le caratteristiche della tassazione L Obbligazione tributaria sorge al momento della fornitura ai consumatori finali ovvero al momento del consumo dell e.e.prodotta per uso proprio Le aliquote sono indicate nell allegato I del D.Lgs. 504/95 come modificato dal D.Lgs 26/2007; 15
16 Addizionale sui consumi dell E.E. Addizionale Provinciale: grava sui consumi effettuati in luoghi diversi dalle abitazioni sino a Kwh/mese; Addizionale comunale: grava sui consumi effettuati nelle abitazioni; L accisa e le addizionali rientrano sulla base imponibile ai fini IVA. NON E E SOTTOPOSTA ad accisa l energia l elettrica se : 1. prodotta con impianti azionati da fonti rinnovabili con potenza non superiore a 20 KW 2. prodotta con gruppi elettrogeni azionati da gas metano biologico 3. impiegata in aerei, navi, autoveicoli, se prodotta a bordo con mezzi propri 4. prodotta da piccoli impianti generatori e in officine elettriche costituite da gruppi elettrogeni di soccorso di potenza max 200 kw 5. utilizzata principalmente per la riduzione chimica e nei processi elettrolitici e metallurgici 6. impiegata nei processi mineralogici 7. impiegata per la realizzazione di prodotti sul cui costo finale, calcolato in media per unità, incida per oltre il 50 per cento. 16
17 L energia elettrica è ESENTE da accisa se: 1. Utilizzata per l attività di produzione di elettricità e x mantenere la capacità di produrre energia 2. Prodotta con impianti azionati da fonti rinnovabili con potenza superiore a 20 KW, consumata dalle imprese di autoproduzione in locali e luoghi diversi dalle abitazioni 3. Utilizzata per l impianto e l esercizio delle linee ferroviarie x il trasporto merci e passeggeri e per il trasporto urbano ed interurbana 4. Consumata x qualsiasi applicazione nelle abitazioni di residenza anagrafica con Potenza impegnata fino a 3 KW 5. Utilizzata in opifici industriali aventi un consumo mensile superio a KW/h Obbligati al pagamento dell'accisa sull'energia elettrica 1. i soggetti (venditori) che fatturano l'energia elettrica ai consumatori finali 2. gli esercenti le officine di produzione di energia elettrica utilizzata per uso proprio 3. i soggetti che utilizzano l'energia elettrica per uso proprio con impiego promiscuo, con potenza disponibile superiore a 200 kw (c.d. consumi interni e/o utilizzazione di e.e. in impieghi soggetti a diversa tassazione) 17
18 Inoltre 4. Chi acquista, E.E. per uso proprio, utilizzata con impiego unico, previa trasformazione o conversione, con potenza disponibile superiore a 200 kw 5. Chi acquista E.E. per uso proprio, da due o più fornitori, qualora abbia consumi mensili superiori a KWh Qualora i venditori non abbiano sede in Italia, l'imposta è dovuta da un soggetto designato (rappresentante fiscale) che deve identificarsi presso il competente Ufficio delle Dogane prima dell'inizio dell'attività di fornitura ai consumatori finali e ottemperare a tutti gli obblighi fiscali. Accertamento e liquidazione dell accisa e addizionali Dichiarazione: annuale entro marzo di ogni anno Versamenti: in rate di acconto mensili sulla base dei consumi dell anno precedente (entro il 16 di ciascun mese, tranne il 20 agosto) Conguaglio: entro il 16 marzo dell anno successivo 18
19 Adempimenti amministrativi Licenza di esercizio: rilasciata ai soggetti che esercitano officine di E.E.; Autorizzazione: Ai soggetti obbligati che non esercitano un officina di produzione (Cauzione di 1/12 dell imposta annua); Dichiarazione Amm.va: i soggetti che effettuano l attività di vettoriamento e quelli che produzono EE non esclusa dal cmpo di applicazione ma diversi dai soggetti obbligati Gas Naturale Il gas naturale è gravato da : o accisa o addizionale regionale (per gli usi di combustione) o imposta sostitutiva regionale (per gli usi di combustione) o imposta sul valore aggiunto o dazi all importazione o Il presupposto dell imposizione è il consumo 19
20 Gas Naturale Il soggetto passivo è il venditore o altro soggetto ad esso assimilato La base imponibile è data dal prodotto dei mc per l aliquota d accisa stabilita Le esenzioni sono tipizzate Oggetto dell imposizione lil gas naturale (codici NC: e ) destinato alla combustione per usi civili e per usi industriali, nonchè all autotrazione, è sottoposto ad accisa al momento della fornitura ai consumatori finali ovvero al momento del consumo del gas naturale estratto per uso proprio 20
21 Usi Civili Oltre che nelle abitazioni anche gli impieghi nei locali delle imprese posti fuori dagli stabilimenti, dai laboratori e dalle aziende dove viene svolta l'attività produttiva, nonché il gas utilizzato non direttamente in impieghi produttivi dell'impresa. Sono considerati usi industriali gli impieghi 1. attività industriali produttive di beni e servizi; attività artigianali ed agricole 2. settore alberghiero, della distribuzione commerciale, negli esercizi di ristorazione 3. impianti sportivi adibiti esclusivamente ad attività dilettantistiche e gestiti senza fini di lucro 4. teleriscaldamento alimentato da impianti di cogenerazione; 5. attività ricettive finalizzate all'assistenza dei disabili, degli orfani, degli anziani e degli indigenti. 21
22 Accertamento delle accise Sistema dichiarativo Identificazione dei soggetti (cui sono attribuiti oneri fiscali quali la circolazione o la corretta tassazione) Verifica delle dichiarazioni e dei pagamenti Verifica della destinazione dei prodotti Verifica della quantità e della qualità dei prodotti (in contraddittorio) Attività autoritative Attività Impositive Recupero dei tributi evasi o non versati rispetto al dichiarato: avviso di pagamento. Attività sanzionatorie 1. Notizia di reato all AG. 2. Diretta applicazione di sanzioni ammin.ve 22
23 D.lgs. n. 79 del 16 marzo 1999: il mercato interno dell energia Avvio del processo di liberalizzazione delle attività: Produzione Import/export Acquisto/vendita di energia elettrica Le attività di prevalente interesse nazionale Trasmissione e dispacciamento (riservata allo Stato e attribuita in concessione al G.R.T.N.); Distribuzione (svolta in regime di concessione a più soggetti). Le figure giuridiche che descrivono i nuovi clienti clienti idonei (clienti del mercato libero): utenti che possono scegliere il fornitore direttamente sul mercato elettrico e stipulare con questo contratti di fornitura clienti del mercato vincolato: possono acquistare energia solo dal distributore che esercita il servizio nell area territoriale di competenza cliente grossista: soggetto che acquista e vende e.e. senza esercitare attività di produzione trasmissione o distribuzione. 23
24 Clienti Idonei:soglie di idoneità Anno 1999, 30 GWh di consumi nell anno precedente; Anno 2000, 20 GWh di consumi nell anno precedente Anno 2002, 9 GWh) di consumi nell anno precedente... Dal 1 luglio 2007 tutti gli utenti 24
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Direzione Interregionale per l Emilia Romagna e le Marche. Relatore: Ing. G. Velleca
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Direzione Interregionale per l Emilia Romagna e le Marche Relatore: Ing. G. Velleca 1 L Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, tra gli altri compiti istituzionali, è competente
DettagliGli adempimenti fiscali in materia contabile
Gli adempimenti fiscali in materia contabile Scadenze di versamento dell accisa e dichiarazione di consumo Unindustria Reggio Emilia - 29 novembre 2013 Monica Zini Non sottoposizione accisa Non è sottoposta
DettagliAccisa Energia Elettrica
2012 Cosa è? L accisa è un imposta indiretta sulla fabbricazione, l importazione e il consumo di alcuni prodotti tra cui l energia elettrica e il gas naturale. Chi la paga? Tutti i consumatori finali sull
DettagliIMPOSTE SULL'ENERGIA ELETTRICA. Dichiarazione annuale. Anno 2014
UFFICIO Soggetto obbligato con Licenza Off. produzione fonti rinnovabili uso esente Altre officine Soggetto obbligato con Autorizzazione Soggetto non obbligato Codice Ditta IT00 Denominazione Comune Indirizzo
DettagliCOGENERAZIONE DIFFUSA
COGENERAZIONE DIFFUSA Fiscalità ed agevolazioni sui combustibili utilizzati di Dott.Ing.Luca Iacomino Direttore U.T.F. di Milano ACCISA: DEFINIZIONI Imposta indiretta sulla produzione e sui consumi che
DettagliACCISE modulo 1 Introduzione e figure professionali 27/11/2015. Fabio Castagnetti. Dott. Ing. Fabio Castagnetti www.accisa.it 1
ACCISE modulo 1 Introduzione e figure professionali 27/11/2015 Fabio Castagnetti www.accisa.it 1 Introduzione al mondo delle ACCISE Breve storia sulle accise; dalle Imposte di Fabbricazione alle accise
DettagliINCONTRO INFORMATIVO ACCISA SULL ENERGIA ELETTRICA
INCONTRO INFORMATIVO ACCISA SULL ENERGIA ELETTRICA PROGRAMMA I SOGGETTI OBBLIGATI AL PAGAMENTO DELL ACCISA SULL E.E. L ACCERTAMENTO E LA LIQUIDAZIONE DELL ACCISA SULL E.E. IL VERSAMENTO DELL ACCISA SULL
DettagliELETTROGREEN POWER S.r.l.
Defiscalizzazione accise Latina, 18 settembre 2012 Marco Broccardo LA NORMATIVA IN TEMA DI ACCISE Norma principale Decreto Legislativo 26 ottobre 1995, n.504 Testo Unico delle Accise (TUA) Legge n.44/2012;
DettagliModalità di applicazione della disciplina delle accise sull energia elettrica per i Sistemi Efficienti d Utenza
Sistemi Efficienti d Utenza SEU Aspetti regolatori, fiscali e operativi Seminario organizzato da Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico, Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. e. Modalità
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 27 del 20 luglio 2011 DL 13.5.2011 n. 70 convertito nella L. 12.7.2011 n. 106 (c.d. decreto sviluppo ) - Novità in materia di IVA INDICE 1 Premessa... 2 2 Esclusioni
DettagliSCAGLIONE. fino a 120 0,044. da 121 a 48O 0,175 da 481 a 1.560 0,170 oltre 1.560 0,186 fino a 120 0,038. da 481 a 1.560 0,120 oltre 1.
IMPOSTE/ACCISE -GAS NATURALE ( ANN0 2014) ACCISA SCAGLIONE ACCISA (Smc/Anno) ( /Smc) fino a 120 0,044 CIVILE da 121 a 48O 0,175 da 481 a 1.560 0,170 oltre 1.560 0,186 fino a 120 0,038 TERRITORI DI CUI
DettagliDirezione Regionale per la Lombardia
Direzione Regionale per la Lombardia Direzione Regionale per la Lombardia Cogenerazione ad alto rendimento: novità e prospettive di sviluppo Aspetti fiscali legati alla cogenerazione ANGELINI GIUSEPPE
DettagliLe opportunità offerte dalle agevolazioni fiscali nel settore delle accise sull energia elettrica ed i prodotti energetici
Le opportunità offerte dalle agevolazioni fiscali nel settore delle accise sull energia elettrica ed i prodotti energetici Relatore: Dr. Vito De Benedictis Direzione Interregionale per la Campania e la
DettagliISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI CONSUMO DI GAS METANO, MODELLO AD-2, PER L ANNO D IMPOSTA 2001
Allegato 2 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI CONSUMO DI GAS METANO, MODELLO AD-2, PER L ANNO D IMPOSTA 2001 1. GENERALITÀ Ciascun deposito fiscale è identificato da un Codice Accisa
DettagliFigura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica
Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati
DettagliFree Energy S.r.l. Andiamo Oltre! Consulenza in materia di costi di acquisto dell energia
Free Energy S.r.l. Andiamo Oltre! Consulenza in materia di costi di acquisto dell energia FREE ENERGY S.r.l. può affiancare imprese ed Enti consumatori di energia sul Mercato Libero dell'energia, alla
DettagliSCADENZIARIO GENNAIO 2010 IMPRENDITORI, ARTIGIANI, COMMERCIANTI, AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
SCADENZIARIO GENNAIO 2010 IMPRENDITORI, ARTIGIANI, COMMERCIANTI, AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO Entro il: 27-01-2010 Chi: Contribuenti IVA mensili e trimestrali Che cosa: Ultimo giorno utile per
DettagliTesto risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09
Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell
DettagliAGGIORNAMENTO DEL 5/01/2015
ALIQUOTE DI IMPOSTA VIGENTI NEL SETTORE DELLE ACCISE AGGIORNAMENTO DEL 5/01/2015 come da prospetto della DIREZIONE CENTRALE GESTIONE TRIBUTI E RAPPORTI CON GLI UTENTI La presente tabella ha carattere esclusivamente
DettagliEmission trading Profili Iva
Emission trading Profili Iva Avv. Sara Armella Armella & Associati www.studioarmella.com 1 Distinzione tra cessioni di beni e prestazioni di servizi nella disciplina Iva comunitaria Cessione di beni (art.
DettagliMetodologia. 5 rapporto sull energia
2 Metodologia 5 rapporto sull energia 23 2.1 Usi finali e consumi finali Per l aggiornamento del bilancio energetico provinciale al 2005 si è adottata la stessa metodologia utilizzata per il Quarto Rapporto
DettagliAGGIORNAMENTO DEL 01 GENNAIO 2012
ALIQUOTE DI IMPOSTA VIGENTI NEL SETTORE DELLE ACCISE AGGIORNAMENTO DEL 01 GENNAIO 2012 come da prospetto della DIREZIONE CENTRALE GESTIONE TRIBUTI E RAPPORTI CON GLI UTENTI La presente tabella ha carattere
DettagliCOMUNE DI RORA. Provincia di TORINO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE IUC
COMUNE DI RORA Provincia di TORINO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE IUC (Approvato con Deliberazione Consiliare n... del... } PREMESSA - Imposta Unica Comunale (IUC) L imposta
DettagliARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N.
ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N. 300/05 Articolo 1 Definizioni 1.1. Ai fini dell applicazione delle
DettagliSogee s.r.l. Disciplina Fiscale degli Impianti Fotovoltaici
Sogee s.r.l. Disciplina Fiscale degli Impianti Fotovoltaici Disciplina fiscale della tariffa incentivante e dei ricavi derivanti dalla vendita di energia, accise e addizionali 2 Disciplina IVA della tariffa
DettagliLa nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare.
La nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare. Nuova linea grafica, chiarezza nei contenuti e facilità di consultazione sono le caratteristiche principali della nuova bolletta
DettagliL evoluzione della normativa fiscale sul gas naturale
Convegno Evoluzioni i recenti della disciplina i delle accise e prospettive di riforma 25 novembre 2010 L evoluzione della normativa fiscale sul gas naturale Carletto Castelli Il gas naturale (ex gas metano)
DettagliStudio Tributario e Societario
Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Convegno Novità Tributarie 2011/2012 Genova, 19 Gennaio 2012 La tassazione delle persone fisiche come stumento di redistribuzione della ricchezza:
DettagliElettricità: la bolletta trasparente
Elettricità: la bolletta trasparente Con la bolletta dell energia elettrica, famiglie e piccoli consumatori serviti in maggior tutela 1 (pagano sostanzialmente per quattro principali voci di spesa. In
DettagliPACCHETTO IVA 2008 (Vat package 2008)
PACCHETTO IVA 2008 (Vat package 2008) Dir. 2008/8 Servizi Dir. 2008/9 Rimborsi non residenti Dir. 2008/117 Intrastat Entrata in vigore: 1 gennaio 2010 ( in progress 1 gennaio 2011 2013 e 2015 per alcuni
DettagliCircolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013
Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Gentile cliente, La informo che entro il 17 marzo prossimo scade il versamento del saldo iva per il 2013 calcolato sulla
DettagliALIQUOTE DI IMPOSTA VIGENTI NEL SETTORE DELLE ACCISE. Aggiornamento al 1 marzo 2014
Ufficio accise sui prodotti energetici e alcolici e altre imposizioni indirette 00143 ROMA, Via Mario Carucci, 71 Telefono +39 06 50246556 Fax +39 06 50245372 - e-mail: dogane.legislazioneaccise.prodottienergetici@agenziadogane.it
DettagliTARIFFE DI RIFERIMENTO PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA A CLIENTI NON DOMESTICI IN REGIME DI MAGGIOR TUTELA
TARIFFE DI RIFERIMENTO PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA A CLIENTI NON DOMESTICI IN REGIME DI MAGGIOR TUTELA Nell ambito del processo di completa liberalizzazione del mercato dell energia elettrica
DettagliIl Prelievo sugli immobili: confronto tra l Imposta Municipale Unica (IMU) 2012 e l IMU-TASI 2014
Il Prelievo sugli immobili: confronto tra l Imposta Municipale Unica (IMU) 2012 e l IMU-TASI 2014 Dal 1 gennaio 2014 è in vigore l Imposta unica comunale (IUC) costituita dall Imposta municipale propria
DettagliCIRCOLARE N. 2/E. Roma, 17 GENNAIO 2008
CIRCOLARE N. 2/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 GENNAIO 2008 Oggetto: Disposizioni in materia di aliquota di imposta sul valore aggiunto sul gas naturale per combustione per usi civili
DettagliAggiornamento al 1 gennaio 2015
Ufficio accise sui prodotti energetici e alcolici e altre imposizioni indirette 00143 ROMA, Via Mario Carucci, 71 Telefono +39 06 50246556 Fax +39 06 50245372 - e-mail: dogane.legislazioneaccise.prodottienergetici@agenziadogane.it
DettagliRapporto sulle entrate Dicembre 2014
Rapporto sulle entrate Dicembre 2014 Le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-dicembre 2014 mostrano, nel complesso, una diminuzione di 1.471 milioni di euro (-0,2 per cento) rispetto all
DettagliENERGINDUSTRIA. Il mercato del gas e la contrattualistica. L imposizione fiscale sul gas naturale. Vicenza, 29 marzo 2012
ENERGINDUSTRIA Il mercato del gas e la contrattualistica L imposizione fiscale sul gas naturale Vicenza, 29 marzo 2012 Normativa nazionale di riferimento D.Lgs.26 ottobre 1995 n. 504 -Testo Unico Accise
DettagliIncontro informativo in materia di accise sui prodotti energetici
Incontro informativo in materia di accise sui prodotti energetici Impieghi agevolati ed usi non tassati: Le norme e le procedure Brescia, 11 dicembre 2014 Relatore Ing. Fabio Di Fede Programma dell incontro
DettagliPresupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato
Relazione tecnica Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato 1. Premessa e contesto normativo Il provvedimento
DettagliBolletta 2.0 Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela
Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela Voce di spesa Descrizione del prezzo Componenti incluse Spesa per la materia energia Spesa per il trasporto e la gestione
DettagliACCISA. L accisa è una imposta indiretta dovuta sulla produzione e sui consumi di alcuni prodotti (anche energia elettrica).
ACCISA L accisa è una imposta indiretta dovuta sulla produzione e sui consumi di alcuni prodotti (anche energia elettrica). Il controllo fiscale e la gestione delle accise è demandata all Agenzia delle
DettagliCOMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa
COMUNE DI POTENZA Unità di Direzione BILANCIO E FINANZE OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE 2014 E VARIAZIONE AL REGOLAMENTO. Relazione
DettagliSchema di Dlgs in materia di federalismo fiscale municipale. A cura dell Ufficio fisco e politiche di bilancio Spi - Cgil nazionale
Schema di Dlgs in materia di federalismo fiscale municipale A cura dell Ufficio fisco e politiche di bilancio Spi - Cgil nazionale Art. 1 devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare In attuazione
DettagliImprese a forte consumo di energia e obbligo di adottare sistemi di gestione dell energia.
Il decreto legislativo nr. 1022014 (di seguito decreto) ha introdotto per le imprese a forte consumo di energia l obbligo di adottare sistemi di gestione dell energia conformi alla norma UNI EN ISO 50001
Dettaglifiscalità imposte erariali sull energia elettrica (accise), dell IVA e degli oneri generali del sistema elettrico*,
Il peso della fiscalità nelle bollette elettriche e l agevolazione dei SEU (sistemi efficienti di utenza dotati di fotovoltaico o in assetto cogenerativo ad alto rendimento) Facendo riferimento alla bolletta
DettagliELENCO DISPOSIZIONI VIGENTI RECANTI ESENZIONI O RIDUZIONI DEL PRELIEVO OBBLIGATORIO (articolo 21, comma 11 - lett.a) Legge n.
ELENCO DISPOSIZIONI VIGENTI RECANTI ESENZIONI O RIDUZIONI DEL PRELIEVO OBBLIGATORIO (articolo 21, comma 11 - lett.a) Legge n.196/09) N. Norma di riferimento Descrizione Termine vigenza (anno d'imposta)
DettagliAgenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli
Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli Direzione centrale gestione accise e monopolio tabacchi Ufficio circolazione tabacchi Prot. n. DAC/CTL/ 8443 /2013 All. Risposta al foglio n.
DettagliNUOVE REGOLE E MODALITA DI TRASMISSIONE DEI MODELLI INTRASTAT
NUOVE REGOLE E MODALITA DI TRASMISSIONE DEI MODELLI INTRASTAT EMISSIONE DELLA FATTURA PER I SERVIZI EXTRATERRITORIALI - MODALITA D INTEGRAZIONE DELLE FATTURE ESTERE PER I SERVIZI GENERICI RESI AD OPERATORI
DettagliCircolare n. 7/D. e p.c. Roma, 18 febbraio 2004. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle dogane. Agli Uffici Tecnici di Finanza
Roma, 18 febbraio 2004 Circolare n. 7/D Protocollo: 7652 Rif.: Allegati: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle dogane Agli Uffici Tecnici di Finanza Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle
DettagliISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI CONSUMO DI GAS METANO, MODELLO AD-2, PER L ANNO D IMPOSTA 2006
Allegato 2 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI CONSUMO DI GAS METANO, MODELLO AD-2, PER L ANNO D IMPOSTA 2006 1. GENERALITÀ Ciascun depositario autorizzato o altro soggetto senza impianto
DettagliRoma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: le principali novità in materia di IVA
Roma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: le principali novità in materia di IVA Ufficio Studi - Sezione Analisi giuridiche Legge finanziaria per il 2008 Le principali novità riguardano: I. Aliquote
DettagliVersamenti Iva mensili Scade oggi il termine di versamento dell'iva a debito eventualmente dovuta per il mese di giugno (codice tributo 6006).
PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 agosto 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si segnala che
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA
Allegato A Autorità per l energia elettrica e il gas Guardia di Finanza PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA
DettagliRapporto sulle entrate Aprile 2014
Rapporto sulle entrate Aprile 2014 Le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-aprile 2014 mostrano, nel complesso, una contrazione pari a circa 232 milioni di euro (-0,1 per cento) rispetto
DettagliSoluzione interpretativa prospettata dal contribuente.
RISOLUZIONE N. 94/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 marzo 2002 Oggetto: Forniture di carburante a bordo di natanti da diporto gestiti in noleggio. Regime di non imponibilità Iva di
DettagliAGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA
DCO 2/08 AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA (Articolo 2, comma 3, dei decreti ministeriali 20 luglio 2004) Documento per
DettagliVersione integrata e modificata dalla deliberazione 493/2012/R/efr
Versione integrata e modificata dalla deliberazione 493/2012/R/efr Definizione delle modalità per il ritiro, da parte del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. - GSE, dell energia elettrica immessa in
DettagliFiscal News N. 146. La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014. La circolare di aggiornamento professionale 21.05.2014.
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 146 21.05.2014 La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014 Quadro RL e RW Categoria: Unico Sottocategoria: Persone fisiche La proprietà o
DettagliRapporto sulle entrate Giugno 2013
Roma, 05/08/2013 Rapporto sulle entrate Giugno 2013 Le entrate tributarie e contributive nel primo semestre 2013 mostrano nel complesso una crescita del 2,2 per cento (+6.767 milioni di euro) rispetto
DettagliCOMUNE DI VALSAMOGGIA. (Provincia di Bologna)
COMUNE DI VALSAMOGGIA (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (I.U.C. - TA.SI.) ART. 1 COMMI 639 E SS. LEGGE 147/2013 SS.MM.II. Approvato con delibera
DettagliRelazione tecnica alla deliberazione 24 novembre 2011, EEN 12/11
Presupposti e fondamenti per la determinazione del valore del contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2012 di cui ai decreti ministeriali 20 luglio
DettagliDefinizioni rilevanti in relazione ai Sistemi Semplici di Produzione e Consumo
Definizioni rilevanti in relazione ai Sistemi Semplici di Produzione e Consumo I sistemi semplici di produzione e consumo (SSPC) sono sistemi caratterizzati dall insieme dei sistemi elettrici, connessi
DettagliPARTE TERZA. Comune di Laglio Provincia di Como. Regolamento per l istituzione e l applicazione della TASI INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
PARTE TERZA Comune di Laglio Provincia di Como Regolamento per l istituzione e l applicazione della TASI Art. 1.Oggetto del Regolamento Art. 2. Soggetto attivo Art. 3. Indicazione analitica dei servizi
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DELLA IUC (IMPOSTA UNICA COMUNALE)
COMUNE DI OCCIMIANO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DELLA IUC (IMPOSTA UNICA COMUNALE) Allegato alla Deliberazione del C.C. n. 21 del 05.09.14 1 INDICE Art. 1 OGGETTO
DettagliSchema di decreto legislativo
Schema di decreto legislativo Norme di attuazione dell art. 8 della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto l'articolo 87 della Costituzione; Vista la legge costituzionale
DettagliFattura di energia elettrica. Quadro normativo
Workshop 1 Quadro normativo Con legge n. 481 del 14 novembre 1995 è stata istituita l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (www.autorita.energia.it) che ha il compito di tutelare gli interessi dei
DettagliRegolamento per la disciplina del Tributo sui Servizi Indivisibili (TASI)
Regolamento per la disciplina del Tributo sui Servizi Indivisibili (TASI) Approvato con Deliberazione del C.C. n. del Indice Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Soggetto attivo Art. 3 Presupposto impositivo Art.
DettagliFCA. FRANCOVETTORE (...luogo convenuto)
2raccolta provinciale degli usi 21-07-2005 10:15 Pagina 349 FCA FRANCOVETTORE (...luogo convenuto) Nel Franco Vettore il venditore effettua la consegna col rimettere la merce, sdoganata all esportazione,
DettagliCOMUNE DI PIANELLO VAL TIDONE Provincia di Piacenza. Regolamento per la disciplina del Tributo per i Servizi Indivisibili
COMUNE DI PIANELLO VAL TIDONE Provincia di Piacenza Regolamento per la disciplina del Tributo per i Servizi Indivisibili Approvato con atto C.C.. n. 22 del 18/06/2014 INDICE Art. 1 - Oggetto Art. 2 Soggetto
DettagliOPERAZIONI INTRACOMUNITARIE
OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE A seguito dell ingresso di Romania e Bulgaria nell Unione europea a decorrere dall 1.1.2007, le operazioni poste in essere con operatori residenti in tali Stati sono qualificate
DettagliAppendice 4. Glossario
Appendice 4 Glossario Glossario Allacciamento Connessione degli impianti di produzione e distribuzione agli utilizzatori finali. Ampere L unità di misura della corrente elettrica. Cabina Manufatto di varie
DettagliComune di Rubiera. Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
Comune di Rubiera Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con Delibera di C.C. n. 6 del 28/03/2012 INDICE Art. 1 - Oggetto 3 Art. 2 Abitazione
DettagliSemplificazioni per impianti di micro cogenerazione ad alto rendimento Pubblicazione Decreto ministeriale Comunicazione.
Roma, 24 gennaio 2012 Protocollo: 9982 / R.U. Alle Direzioni Interregionali, regionali e provinciali Rif.: Agli Uffici delle dogane Allegati: 1 LORO SEDI OGGETTO: Semplificazioni per impianti di micro
DettagliCOMUNE DI MIGLIONICO (Provincia di Matera)
COMUNE DI MIGLIONICO (Provincia di Matera) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 12 del 05.09.2014 INDICE ART. 1 - OGGETTO
DettagliEnergia dal Monopolio alla Borsa il percorso di liberalizzazione del settore Elettrico e del Gas. tra Crisi ed Opportunità
Energia dal Monopolio alla Borsa il percorso di liberalizzazione del settore Elettrico e del Gas tra Crisi ed Opportunità 1 Obiettivi L intervento si propone come obiettivo quello di effettuare una panoramica
DettagliC i r c o l a r e d e l 1 3 a p r i l e 2 0 1 2 P a g. 1 di 6
C i r c o l a r e d e l 1 3 a p r i l e 2 0 1 2 P a g. 1 di 6 Circolare numero 10/2012 Oggetto Contenuto Legge Comunitaria 2010 (L. 15.12.2011 n. 217) - Novità in materia di IVA La L. 15.12.2011 n. 217
DettagliISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA, MODELLO AD-1, PER L ANNO D IMPOSTA 2006
Allegato 1 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA, MODELLO AD-1, PER L ANNO D IMPOSTA 2006 1. GENERALITÀ La dichiarazione di consumo deve essere presentata dalle
DettagliLe norme tributarie disciplinanti la liquidazione
Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione
DettagliLE IMPRESE CHE PRODUCONO ENERGIA ELETTRICA CON IMPIANTI FOTOVOLTAICI DEVONO PAGARE IL CONTRIBUTO ALL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
NOTIZIA N 178/2012 LE IMPRESE CHE PRODUCONO ENERGIA ELETTRICA CON IMPIANTI FOTOVOLTAICI DEVONO PAGARE IL CONTRIBUTO ALL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Chiarimenti e istruzioni per il versamento
Dettagli2. Nella sezione Contatti trovi tutti i riferimenti per comunicare con noi, per ricevere informazioni e assistenza relative alle sue forniture. 4. In quest area trovi il totale da pagare, la data di scadenza
DettagliLE IMPOSTE INDIRETTE: IMPOSTA DI REGISTRO (artt.1 e 2 D.P.R. 131/86)
PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA LE IMPOSTE INDIRETTE: IMPOSTA DI REGISTRO (artt.1 e 2 D.P.R. 131/86) 1 L imposta di registro appartiene alla famiglia delle imposte indirette. DEFINIZIONE: le
DettagliTesto unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative.
Decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504 Gazzetta Ufficiale 29 novembre 1995, n. 279 Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni
DettagliUniversità La Sapienza di Roma
Università La Sapienza di Roma Imposta di Registro Diritto Tributario Prof.ssa Rossella Miceli A cura di: Avv. Marco Rippa Imposta di registro I PARTE 1 Inquadramento normativo II PARTE 2 Soggetti passivi
DettagliIL DEPOSITO DOGANALE. Prato 23 novembre 2006
IL DEPOSITO DOGANALE Prato 23 novembre 2006 LA DISCIPLINA Articoli da 84 a 90 (disposizioni comuni ai regimi doganali economici) e da 98 a 113 del Reg.CEE 2913/92 Articoli da 496 a 523 (disposizioni di
DettagliTOBIN TAX L IMPOSTA SULLE TRANSAZIONI FINANZIARIE
TOBIN TAX Riferimenti: - Legge 24 dicembre 2012, n. 228, art. 1, comma 491 e ss. - D.M. 21 febbraio 2013. Con la pubblicazione della L. 24 dicembre 2012, n. 228 (meglio nota come Legge stabilità 2013)
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
Allegato 1) COMUNE DI ROGENO (Prov. LECCO) IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) (art. 1, comma 682, legge 27 dicembre 2013, n. 147) (approvato
DettagliEnergia. RSA Provincia di Milano. Energia
RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo
DettagliCOMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA
CIRCOLARE n. 03/2010 Pesaro, 25 gennaio 2010 Spett.li Clienti Loro SEDI COMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA 1 Chiarimenti compensazioni iva: 1.1 Compensazione verticale
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI BORSO DEL GRAPPA Provincia di Treviso Approvato con deliberazione del Commissario Straordinario nell esercizio delle funzioni del Consiglio Comunale n. 7 del 12/03/2012 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
DettagliALIQUOTE DI IMPOSTA VIGENTI NEL SETTORE DELLE ACCISE. Aggiornamento al 1 gennaio 2012
00143 ROMA, Via Mario Carucci, 71 Telefono +39 06 50246556 Fax +39 06 50245372 - e-mail: dogane.tributi.esenzioni@agenziadogane.it ALIQUOTE DI IMPOSTA VIGENTI NEL SETTORE DELLE ACCISE Aggiornamento al
DettagliImposta di bollo sui documenti informatici
Conferenza organizzata dall Associazione ICT Dott.Com Imposta di bollo sui documenti informatici Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Fiscalità Generale 1 21 novembre 2014
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (T.A.S.I.)
COMUNE DI PONTE SAN NICOLÒ Provincia di Padova REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (T.A.S.I.) approvato con atto di C.C. n. 9 del 09.04.2014 in vigore dal 1 gennaio 2014
DettagliInformativa n. 22 INDICE. del 16 giugno 2011
Informativa n. 22 del 16 giugno 2011 Comunicazione telematica all Agenzia delle Entrate delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo pari o superiore a 3.000,00 euro - Riepilogo della disciplina e
DettagliIncontro informativo. Fiscalità energetica: esenzione delle accise per alcuni processi produttivi. Milano, 12 aprile 2011
Incontro informativo Fiscalità energetica: esenzione delle accise per alcuni processi produttivi Milano, 12 aprile 2011 Esenzione e fuori campo per i processi produttivi Criteri di applicazione e requisiti
Dettagli1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014
Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 ottobre 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza.
DettagliIl presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia
Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
9.6.2007 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 148/11 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 7 giugno 2007 che modifica la direttiva 90/377/CEE del Consiglio concernente una procedura comunitaria sulla trasparenza
DettagliAlla luce di quanto sopra, siamo ad apportare le seguenti modifiche al Prospetto Completo: Modifica alla Parte I del Prospetto Completo
SUPPLEMENTO AL PROSPETTO COMPLETO DI OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO MOBILIARE APERTI DI DIRITTO ITALIANO ARMONIZZATI APPARTENENTI AL SISTEMA INVESTITORI Investitori America
DettagliPARTE I DEL PROSPETTO COMPLETO
SUPPLEMENTO per l aggiornamento dell informativa fiscale riportata nel Prospetto Completo relativo all offerta al pubblico di quote dei fondi comuni di investimento mobiliare aperti di diritto italiano
Dettagli