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2 Con questa Carta dei Servizi, l Agenzia Territoriale della Casa di Novara e V.C.O. intende promuovere un nuovo rapporto con i cittadini e con gli utenti. Lo scopo della Carta dei Servizi è infatti quello di sancire un patto con gli utenti, offrendo precise garanzie sulla qualità dei servizi offerti, e rendendo più chiari i diritti e i doveri dei cittadini nei confronti dell ente. La Carta dei Servizi è uno strumento di comunicazione volto anche a sollecitare l attenzione, da parte degli utenti, verso le problematiche ambientali, come il risparmio energetico e la raccolta dei rifiuti; sono casi in cui l inquilino di alloggi pubblici non può assumere atteggiamenti diversi dall utente privato. Entrambi sono prima di tutto cittadini che fanno parte del più ampio contesto della società, e che quindi alle regole devono sottostare. Il linguaggio semplice e la stesura della carta in diverse lingue hanno lo scopo di rendere il più chiare possibili le dinamiche che regolano la costruzione e la gestione degli alloggi, al fine di migliorare il rapporto con utenti e cittadini, non solo dal punto di vista lavorativo, ma anche e soprattutto per quanto riguarda la qualità e la cortesia. A tale scopo la Carta dei Servizi contiene anche una parte dedicata ai suggerimenti e reclami dei cittadini stessi, utile al fine di rendere il servizio migliore con la partecipazione di tutti i soggetti interessati, in particolare con il nostro utente di riferimento, che è e rimane l inquilino. Il Presidente Mauro GAVINELLI Il Vice Presidente Adriano FANCHINI 1

3 SOMMARIO L ENTE 3 STRUTTURA ORGANIZZATIVA 4 LA STORIA 5 PRINCIPI ISPIRATORI 7 IMPEGNI PER IL FUTURO 8 GLI UFFICI E I LORO SERVIZI 9 Pag. AREA AMMINISTRATIVA 10 AREA TENICA 13 REGOLAMENTO PER LA LOCAZIONE E L USO DEGLI ALLOGGI 14 USO E GESTIONE 14 CONSEGNA E RILASCIO DELL ALLOGGIO 15 PULIZIA E RACCOLTA RIFIUTI 16 IMPIANTI ASCENSORE 16 IMPIANTI SMALTIMENTO LIQUAMI 16 IMPIANTO CENTRALE DI RISCALDAMENTO, PRODUZIONE ACQUA CALDA 17 IMPIANTI ILLUMINAZIONE E SUONERIA PARTI COMUNI 17 AREE VERDI 18 MANUTENZIONI E FORNITURE IN GENERE RELATIVE ALLE PARTI COMUNI E ALL INTERNO DELL ALLOGGIO LOCATO 18 PARTI COMUNI 18 PARTI INTERNE 19 RILASCIO DELL ALLOGGIO 19 SONO COMUNQUE A CARICO DELL 20 DISDETTA E RICALCOLO AFFITTO 21 MODULI 22 SUGGERIMENTI E RECLAMI 23 2

4 ENTE L ENTE L Agenzia Territoriale della Casa è un ente pubblico non economico, ausiliario della Regione, con una vocazione imprenditoriale diretta alla costruzione e alla gestione degli alloggi, tramite realizzazione in proprio o per conto terzi (Comuni, Pubbliche Amministrazioni), destinati in particolare ai ceti sociali deboli. La prima importante attività dell ATC consiste nel provvedere all amministrazione e alla manutenzione del patrimonio immobiliare proprio e, su delega, anche di patrimoni di proprietà di altri enti pubblici. Altre attività importanti sono connesse al campo tipicamente edilizio: progettazione ed esecuzione di opere pubbliche e private e di interventi di rilevanza urbanistica e di riqualificazione urbana, partecipazione a società, imprese o consorzi che abbiano scopi compatibili con quello dell ente. Per finanziare queste attività, l ATC utilizza i proventi delle locazioni, delle vendite, dei finanziamenti pubblici a ciò finalizzati, nonché quelli derivanti da mutui bancari. Le proprietà immobiliari dell ATC nelle Province di Novara e del V.C.O. sono attualmente così suddivise: Provincia di Novara Provincia del V.C.O ALLOGGI - 59,7% 2174 AUTORIMESSE - 39,5% 43 NEGOZI - 0,8% 1638 ALLOGGI - 59,4% 1090 AUTORIMESSE - 39,5% 28 NEGOZI - 1% 3

5 STRUTTURA ORGANIZZATIVA Consiglio di Amministrazione Collegio Sindacale STRUTTURA Presidente Mauro GAVINELLI Vice Presidente Adriano FANCHINI Consigliere Sandro PORZIO Consigliere Salvatore VOLPE Consigliere Giuseppina BELLETTI Consigliere Franco BIONDO Consigliere Saverio RESTUCCIA Presidente Mario TAMINI Sindaco Fabio MARGARA Sindaco Alessandra FABRIS Struttura Operativa Direttore generale Paolo SCARPELLO Settore PROGRAMMAZIONE E PROGETTAZIONE Umberto Maria LUONI Settore AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA Paolo SCARPELLO (ad interim) Settore PATRIMONIO E LAVORI Sergio NIFANTANI Uff. Progettazione e Direzione Lavori Olivo TONOLLI Uff. Manutenzione Gianni RIVOLTA(ordinaria) Giuseppe RIZZI(straordinaria) URP e Uff. Assegnazioni Laura RAINA Uff. Affari Generali Paolo SCARPELLO Uff. Ragioneria Alfredo DE ROSE VELTRI Uff. Inquilinato Paola PELLO Uff. Legale Fabio MARTELLI 4

6 LA STORIA Il problema casa STORIA L abitazione, per le famiglie meno abbienti, ha sempre rappresentato nel nostro Paese un esigenza primaria, e l evoluzione socio-economica non ha ridimensionato il bisogno, mantenendo inalterata l attenzione e il grado di priorità nelle esigenze sociali dell attuale società. La prima legge sulle case popolari, che porta la data del 31 marzo 1903, era nata per favorire la costruzione di alloggi da cedere in affitto o in proprietà a soggetti con redditi bassi; nel 1919 viene emanato il Testo Unico delle Leggi per le Case Popolari e l attività costruttiva, che dà l avvio alla creazione in tutte le province degli Istituti Autonomi per le Case Popolari. Il percorso storico dell a Novara Nel 1922 il Comune di Novara costituisce un istituito autonomo per la costruzione di case popolari (I.A.C.P.), la cui prima sede è in viale Dante Alighieri; la competenza originariamente è locale, e si estende poi all intera provincia novarese nel La Legge Regionale 11 del 26 aprile 1993 avvia concretamente la riforma degli ex Istituti Autonomi Case Popolari trasformandoli in Agenzie Territoriali per la Casa, dotati di autonomia organizzativa, patrimoniale, amministrativa e contabile, con lo scopo di provvedere alla gestione del proprio patrimonio e di quello affidatole da altri enti pubblici, con compiti anche in materia di progettazione, direzione ed esecuzione di opere pubbliche anche per conto terzi. Villadossola, Villaggio Sisma Le prime importanti realizzazioni e lo sviluppo in tempi recenti Il quartiere VELA rappresenta sicuramente un punto di riferimento importante, dove tra l altro hanno sede gli uffici dell ente; gli alloggi realizzati in questo quartiere sono 5

7 486; nel 1946 il Villaggio Dalmazia, destinato ad accogliere i profughi provenienti dalla Dalmazia, viene costruito in soli due anni; in tempi recenti, il Villaggio SISMA di Villadossola è sicuramente il più significativo intervento fatto dall ATC di Novara nel V.C.O. Per conto terzi non si può non citare la progettazione e realizzazione della sede di Novara dell Università degli Studi Amedeo Avogadro. L attività costruttiva dell Ente è andata progressivamente sviluppandosi, così come quella di progettazione, realizzando opere di urbanizzazione secondaria, come asili, ambulatori, uffici postali, sede universitaria, abitazioni destinate a studenti universitari, e prossimamente anche di case di riposo. Novara, Ex Caserma Perrone La sede e l organico dell L allora Istituto Case Popolari, dall originaria sede di viale Dante, si trasferisce nel corso degli anni nei nuovi locali costruiti appositamente in via Boschi, dove si trova ancora oggi. La nuova sede, inaugurata il 1 ottobre del 1961, contava allora sedici dipendenti, con un solo ingegnere e sette geometri. Oggi ha una dotazione organica di 40 persone, di cui un Direttore Generale e 3 Dirigenti, e un patrimonio immobiliare di circa 5 mila alloggi e 3 mila autorimesse, a cui si aggiunge la gestione di oltre mille alloggi di proprietà dei Comuni. Da pochi anni l si è dotata di una struttura tecnica operativa, una s.r.l. denominata Società Casa Piemonte Orientale, alla quale vengono affidate attività di progettazione e di manutenzione ordinaria (soprattutto nel V.C.O.), secondo gli indirizzi operativi dell, che ne mantiene il controllo sulla gestione affidata. Nel gennaio 2007 è stato acquistato un immobile a Gravellona Toce, destinato a diventare sede decentrata dell ATC per la provincia del Verbano-Cusio-Ossola. 6

8 PRINCIPI ISPIRATORI Le linee guida su cui si basa questa Carta dei Servizi sono: uguaglianza di trattamento nell offerta dei servizi agli utenti; imparzialità e continuità, garantendo obiettività e regolarità del servizio; cortesia e flessibilità, nei confronti degli utenti e delle loro esigenze; partecipazione degli utenti, dei sindacati, delle associazioni; efficienza ed efficacia, per un continuo miglioramento della qualità del servizio. PRINCIPI Tali linee guida sono in tutto e per tutto affini alle finalità dell Agenzia Territoriale della Casa, la quale: concorre al soddisfacimento del fabbisogno abitativo espresso nell ambito territoriale di competenza, in particolare dei ceti sociali meno abbienti; persegue la sua finalità attraverso l incremento del patrimonio residenziale e dei relativi servizi e la riqualificazione dell esistente; provvede inoltre alla gestione del patrimonio proprio e, su delega, di altri soggetti pubblici e privati, nel rispetto della vigente legislazione nazionale e regionale; espleta tutti i compiti inerenti la progettazione urbanistica esecutiva di direzione ed esecuzione di opere pubbliche, che le possono essere affidate da enti locali; favorisce ogni innovazione, cercando di far risparmiare l utenza ma anche di preservare l ambiente. La sede dell ATC di Novara 7

9 IMPEGNI PER IL FUTURO Tra le principali finalità dell ATC c è senza dubbio quella di offrire il maggior numero possibile di alloggi per il mercato dell edilizia residenziale pubblica; a detta finalità primaria si accompagna la gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare esistente. IMPEGNI Per le nuove realizzazioni si conferma in gran parte il quadro degli interventi già in atto, garantendo la necessaria continuità amministrativa rispetto ai progetti approvati e condivisi. Negli obiettivi dell ATC è da inserire prioritariamente la partecipazione al prossimo bando regionale denominato alloggi in Piemonte ; L Assessorato regionale alle Politiche territoriali, edilizia e programmazione del Piemonte ha predisposto un organico Programma casa che, sulla base dell analisi del fabbisogno rilevato, prevede la realizzazione in Piemonte di alloggi entro il Un obiettivo di questa portata non può prescindere dalla condivisione di strategie di intervento formulate di concerto tra Regione e Comuni interessati con il contributo diretto dell ATC di Novara. Gli obiettivi strategici che dovrebbero coinvolgere l attività del biennio sono: semplificazione dei processi interni; miglioramento della comunicazione interna ed esterna; recupero e redditività degli alloggi sfitti; contenimento delle spese di gestione o incremento delle entrate correnti; riduzione della morosità; completamento del piano di adeguamento impianti secondo la normativa di sicurezza; esecuzione degli interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio esistente; adozione di tecniche costruttive dirette a produrre risparmio energetico; incremento del patrimonio immobiliare dell Ente; ammodernamento delle centrali termiche, volto a un uso più razionale delle fonti energetiche. 8

10 GLI UFFICI E I LORO SERVIZI L ATC di Novara intende promuovere la comunicazione con gli utenti e favorire il diritto di accesso e di partecipazione. In questo contesto, da circa quattro anni è stato istituito l Ufficio Relazioni con il Pubblico. Il cittadino che abbia necessità di richiedere informazioni o interventi, può farlo presentandosi, negli orari indicati sul retro della Carta dei Servizi, presso l Ufficio Relazioni con il Pubblico, dove sarà possibile richiedere interventi di manutenzione, ritirare moduli, e ottenere altre informazioni relative alla casa, già occupata o che si desidera ricevere in assegnazione. SERVIZI Tutti gli utenti hanno il diritto di segnalare eventuali disservizi, proporre possibili soluzioni, presentare reclami. Tali segnalazioni devono essere presentate all URP, che provvede poi ad attivare il Servizio competente. Entro breve tempo sarà inoltre disponibile per l utenza un call-center, che fornirà assistenza telefonica per tutte le esigenze dell inquilinato. Informazioni più specifiche in materia di canoni, conguaglio dei servizi e morosità sono comunque fornite dall Ufficio Inquilinato e dall Ufficio Legale, oppure possono essere reperite sul sito Internet Uwww.atc.novara.it.U Novara, Via Mantova 9

11 AREA AMMINISTRATIVA Ufficio Relazioni con il Pubblico: fornisce agli utenti le informazioni primarie, riceve suggerimenti e reclami; promuove e facilita l accesso da parte degli utenti alle informazioni e ai servizi; rileva il livello di soddisfazione degli utenti per i servizi erogati; collabora con tutti gli altri uffici al fine di semplificare e standardizzare le procedure; raccoglie le informazioni provenienti dai referenti de vari Servizi e le rende disponibili. SERVIZI Ufficio Affari Generali e Personale: AREA AMMINISTRATIVA svolge tutte le mansioni riferibili alla gestione giuridica del personale; provvede al protocollo della corrispondenza; cura l informazione interna e i rapporti con le Rappresentanze Sindacali;svolge il servizio di centralino telefonico; si occupa dei servizi ausiliari per gli altri Uffici; svolge compiti di segreteria per la Direzione Generale e per la Presidenza; predispone quanto necessario per la seduta del Consigli di Amministrazione. 10

12 Ufficio Assegnazioni: cura la predisposizione e la pubblicazione dei bandi per l assegnazione degli alloggi, nonché dei bandi di mobilità; autorizza le ospitalità temporanee e le volture; cura la predisposizione e la pubblicazione dei bandi di assegnazione per i locali a uso diverso dall abitazione; provvede a dare attuazione alle graduatorie formulate dalle Commissioni di Assegnazione Alloggi; segnala periodicamente al Direttore la situazione degli alloggi sfitti, indicando tempi e motivazioni. Ufficio Inquilinato: cura l aggiornamento dell anagrafe dell utenza, sia dal punto di vista del nucleo familiare, sia dal punto di vista del reddito, al fine di determinare i canoni di locazione; cura la bollettazione mensile, registrandone anche le variazioni, sia d ufficio sia su richiesta di parte; effettua il conguaglio dei servizi; predispone il contratto di locazione con l inquilino ed esegue le pratiche fiscali relative ai contratti di locazione; gestisce il patrimonio immobiliare dell ente per quanto riguarda gli aspetti fiscali; si occupa dei tributi locali e dell imposta di bollo. 11

13 Ufficio Ragioneria: emette ordinativi di pagamento a favore dei fornitori e ordinativi di incasso nei confronti dei clienti; elabora le dichiarazioni fiscali dell ente, curandone direttamente la trasmissione al Ministero delle Finanze; redige il bilancio, dopo la necessaria elaborazione informatica dei dati; svolge il Servizio di Cassa interno ed economale; svolge il servizio paghe e contributi, inclusi gli adempimenti fiscali derivanti dalla gestione economica del personale. Ufficio Legale: esamina la situazione debitoria degli inquilini, invia solleciti per il recupero dei crediti, anche accordando dilazioni di pagamento, e cura le azioni legali per lo sfratto cura l erogazione del fondo sociale finanziato dalla Regione, per saldare le morosità incolpevoli (disoccupazione o grave malattia); inoltra al Comune le informazioni necessarie per eventuali provvedimenti di decadenza; provvede agli adempimenti amministrativi e legali relativi all affidamento, all appalto e alla stipulazione dei contratti; partecipa o indice assemblee condominiali per gli stabili di proprietà; predispone la documentazione necessaria per gli atti di vendita; redige convenzioni e stipula atti per conto dell Ente. 12

14 AREA TECNICA Ufficio Progettazione e Direzione Lavori: progetta, costruisce o recupera il patrimonio edilizio esistente, occupandosi anche della direzione dei lavori; individua e accerta l idoneità delle aree e studia le tipologie edilizie (risanamento, recupero, nuova costruzione); contatta Enti o privati richiedendo l assegnazione dei suoli; elabora i piani parcellari, i relativi grafici e i computi metrici estimativi; SERVIZI chiede, gestisce e contabilizza i finanziamenti pubblici relativi agli interventi edilizi; AREA TECNICA formula e aggiorna l elenco dei prezzi e dei capitolati speciali; provvede agli adempimenti previsti dalla legge 494/1996 (sicurezza nei cantieri); segue il rilascio delle concessioni edilizie e cura i rapporti con gli Enti; si occupa dell accatastamento dei fabbricati, dell elaborazione delle tabelle millesimali e del passaggio alla gestione immobiliare. Ufficio Manutenzione: provvede alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli alloggi e degli impianti mediante gare d appalto o esecuzione dei lavori in economia; compila e aggiorna l elenco dei prezzi della Manutenzione, per gestire i rapporti con gli appaltatori; elabora le perizie e i computi metrici estimativi; gestisce lo specifico budget di bilancio, procedendo alla liquidazione delle fatture; riprende in carico le unità immobiliari oggetto di disdetta, verificando stato d uso, condizioni di abitabilità, necessità di lavori di manutenzione ed eventuali danni da addebitare agli inquilini; in collaborazione con l ufficio Assegnazioni, consegna agli inquilini le unità immobiliari, insieme alla documentazione relativa agli impianti; promuove e partecipa, anche con personale di altri uffici, ad assemblee condominiali per stabili in comproprietà. 13

15 REGOLAMENTO PER LA LOCAZIONE E L USO DEGLI ALLOGGI L assegnatario è tenuto a stipulare il contratto di locazione, con versamento delle spese relative. In caso di mancato adempimento perde il diritto all assegnazione dell alloggio. USO E GESTIONE Gli utenti sono tenuti a: Avere la più ampia cura dell alloggio assegnato e degli spazi comuni. L Ente chiederà il rimborso delle spese sostenute per danni e inosservanze. Qualora vi siano danni alle parti comuni e gli autori non vengono identificati le spese di ripristino graveranno su tutti assegnatari della scala/fabbricato. Servirsi dell alloggio ad uso esclusivo di abitazione. Comunicare ogni persona occupante l alloggio, e occupare lo stesso stabilmente, salvo autorizzazione. E fatto divieto di subaffittare o permettere a terzi l utilizzo dell immobile. REGOLAMENTO Agli utenti è fatto divieto di: effettuare modifiche e migliorie negli alloggi e nelle pertinenze comuni senza autorizzazione scritta dell Agenzia; mettere in opera verande, tende, senza preventiva autorizzazione scritta dell ATC e del Comune; installare, in qualsiasi luogo, antenne radio, impianti di ricezione satellitare di qualsiasi genere senza autorizzazione scritta dell ATC; installare i vasi per i fiori o piante all esterno di ringhiere o parapetti dei balconi. L innaffiamento deve essere fatto in modo tale da non recare disturbo o pericolo e stillicidio alcuno; appropriarsi a qualsiasi titolo o utilizzare per fini personali parti delle aree verdi comuni o altre pertinenze; lavare autovetture e motocicli negli spazi comuni; innaffiare con acqua potabile le aree verdi ove non autorizzati; recare disturbo ai vicini con schiamazzi o rumori; 14

16 tenere nell alloggio e negli spazi comuni animali che possono recare disturbo o pericolo e lasciare circolare negli spazi comuni i cani senza guinzaglio e museruola, e comunque provocare a causa di tali animali situazioni antigieniche negli alloggi e negli spazi comuni; depositare nei corridoi, negli ingressi e nelle cantine ciclomotori e motoveicoli se non negli spazi autorizzati; lasciare aperti i cancelli, accessi di uso comune e passi carrai ove dotati di apposita chiusura; entrare nell area del fabbricato e percorrere i cortili con qualunque tipo di veicolo, ad eccezione delle esigenze di carico e scarico; parcheggiare all interno del fabbricato camper o altri veicoli speciali. CONSEGNA E RILASCIO DELL ALLOGGIO All atto della consegna dell alloggio deve essere effettuato un sopralluogo nello stesso da parte dell assegnatario e di un incaricato dell Agenzia. Le eventuali eccezioni sullo stato dell alloggio dovranno essere immediatamente presentate per iscritto all Agenzia. Qualora vengano constatati danneggiamenti in genere o asportazioni di arredi o apparecchiature a servizio dell alloggio, l ATC richiederà all inquilino uscente il costo relativo ai necessari ripristini. Qualora, trascorso il termine relativo alla disdetta, il disdettante non consegni le chiavi dell alloggio, ATC eserciterà il diritto della ripresa del possesso dei locali, provvedendo alla forzatura e sostituzione della serratura, anche in assenza dell assegnatario. In caso di alloggio dotato di impianto autonomo di riscaldamento, l assegnatario uscente dovrà consegnare all ATC il libretto di caldaia con le annotazioni delle operazioni di manutenzione eseguite da ditta specializzata, ai sensi del DPR n. 412/93. 15

17 PULIZIA E RACCOLTA RIFIUTI In tutti i Comuni della Provincia è attiva la raccolta differenziata dei rifiuti, pertanto tutti gli inquilini sono tenuti a rispettare le nome comunali vigenti e a differenziare i rifiuti, avendo poi cura di riporli negli appositi cassonetti condominiali. All assegnatario compete la pulizia degli spazi comuni e privati. Ad la pulizia e lo sgombero dopo gli interventi di manutenzione. TIPO INTERVENTO A CURA DI A SPESE DI Pulizia completa, secondo la normale diligenza, delle parti comuni del fabbricato, di ogni pertinenza dello stesso e dei marciapiedi antistanti il perimetro. IMPIANTI ASCENSORI Ad compete l installazione e la manutenzione straordinaria. All assegnatario la manutenzione ordinaria e periodica e i relativi canoni in abbonamento. TIPO INTERVENTO A CURA DI A SPESE DI Sostituzione cabina motore, argano, quadro elettrico, ammortizzatore e di tutte le parti meccaniche ed elettriche relative alle parti di cui sopra. Lavori di adeguamento prescritti dalla normativa in materia. Riparazione in caso di guasti delle parti meccaniche ed elettriche, ivi compresi pavimenti e rivestimenti. /Autogestione Manutenzione in abbonamento. /Autogestione IMPIANTI SMALTIMENTO LIQUAMI TIPO INTERVENTO A CURA DI A SPESE DI Sostituzione componenti e rifacimento dell impianto di sollevamento e depurazione per vetustà o caso fortuito, sostituzione tratti della rete di scarico. Spurgo fosse biologiche e disotturazione delle colonne di scarico e relativi pozzetti, pulitura e disotturazione della rete orizzontale di fognatura e relativi pozzetti. /Autogestione 16

18 IMPIANTO CENTRALE DI RISCALDAMENTO, PRODUZIONE ACQUA CALDA Ad spetta la prima installazione, la riparazione o sostituzione di impianti o di parti notevoli di questi, dovute ad usura. All Assegnatario gli interventi di ordinaria manutenzione, compreso quello periodico previsto per legge. Tutti gli interventi devono essere svolti da ditte qualificate. TIPO INTERVENTO A CURA DI A SPESE DI Manutenzione edile, ovvero muraria del locale centrale termica. Sostituzione di apparecchiature come valvole, saracinesche, bruciatori, pompe vasi di espansione in genere, termoregolatori, radiatori, piastre, termoconvettori, pannelli radianti, sfoghi d'aria, serbatoi bollitori, serbatoi in genere, canali da fumi, canne montanti, tratti di tubazioni, coibentazioni, pompe di sollevamento. Lavori di adeguamento imposti da norme o regolamenti comunali, ecc.. Approvvigionamento del combustibile liquido e gassoso necessario al riscaldamento degli stabili. Governo delle caldaie effettuato, secondo quanto disposto dall'art. 16 della Legge n. 615 e Legge n. 10 e relativi regolamenti di attuazione, compilazione Libretto Centrale. Verifica del costante funzionamento delle apparecchiature di depurazione o di addolcimento dell'acqua da immettere nell'impianto ove esistenti. /Autogestione /Autogestione /Autogestione Lettura contatori acqua calda e riscaldamento, spese relative a canoni telefonici per teleriscaldamento. /Autogestione Operazioni di manutenzione ordinaria delle apparecchiature e componenti da affidare a terzo responsabile e operazioni di messa a riposo. Riparazione e sostituzione di valvole e detentori dei radiatori all'interno degli alloggi. /Autogestione IMPIANTI ILLUMINAZIONE E SUONERIA DELLE PARTI COMUNI TIPO INTERVENTO A CURA DI A SPESE DI Sostituzione di tutte le parti per cause di forza maggiore e rifacimento delle linee. Riparazione della pulsantiera esterna, inserimento e sostituzione targhetta nome. Piccole sostituzioni di parti come lampade, interruttori, starters, reattori, porta lampade, copertura eventuali punti luce, plafoniere ingressi, scale, corridoi, cantine, porticati. Manutenzione o sostituzione impianto citofoni o videocitofoni nella parte interna dell'alloggio. /Autogestione 17

19 AREE VERDI provvede al primo impianto delle zone a verde, la manutenzione successiva compete agli Assegnatari. TIPO INTERVENTO A CURA DI A SPESE DI Primo impianto di alberi, cespugli, piante fiorite e rifacimento dei tappeti erbosi e dell'eventuale impianto di irrigazione, abbattimento, potature e eventuale sostituzione di albero ad alto fusto. Sostituzione alberi di basso fusto, cespugli, piante fiorite. Taglio dell erba, potature alberi di basso fusto e siepi, annaffiature, acquisto concimi, manutenzione in genere del giardino. Canone in abbonamento per manutenzione e sostituzione piante e fiori ornamentali, disinfestazione piante. /Autogestione MANUTENZIONE E FORNITURE IN GENERE RELATIVE ALLE PARTI COMUNI E ALL INTERNO DELL ALLOGGIO LOCATO All compete la prima installazione, la sostituzione per vetustà. All Assegnatario compete l onere per le riparazioni di piccole dotazioni. PARTI COMUNI TIPO INTERVENTO A CURA DI A SPESE DI Sostituzione e riparazione grondaie e pluviali, impermeabilizzazione di canali di gronda, di coperture fabbricati e box. Riparazione e sostituzione canne fumarie e dei comignoli. Riparazione tubazioni esterne o incassate dell impianto idrico sanitario. Opere murarie di manutenzione delle murature e strutture dello stabile, manutenzione dei pavimenti dei porticati e zone asfaltate. Sostituzione e riparazione causa vetustà inferiate, cancellate, cancelli. Ripristino tinteggiatura e rivestimenti murali parti comuni, causa vetustà. Pulizia canne fumarie, in comune a più alloggi, con esclusione delle derivazioni per I singoli alloggi. Riparazione di infissi e seminfissi a seguito dell uso o danneggiamento. Riparazione e sostituzione di serrature e chiudiporte. Sostituzione dei vetri delle parti comuni per danni. /Autogestione /Autogestione /Autogestione 18

20 TP PT In FPT PARTI INTERNE TIPO INTERVENTO A CURA DI A SPESE DI In caso di manutenzione straordinaria generalizzata, per vetustà: sostituzione delle rubinetterie, persiane e serrande, infissi esterni. Sostituzione o adeguamento impianto elettrico in caso di manutenzione straordinaria generalizzata. Manutenzione e sostituzione della caldaia autonoma per il riscaldamento e produzione dell acqua calda, nonché ove presenti delle unità termoventilanti per ogni singolo alloggio, con le contribuzioni per gli assegnatari previste specificatamente nei Regolamenti. Riparazione o sostituzione di tubazioni dell impianto idrico-sanitario e cassette WC, incassate. Riparazioni apparecchi sanitari, rubinetteria dei raccordi, dei sifoni, dei rubinetti di ferro. Riparazione delle serrande avvolgibili, cinghie molli. Riparazione infissi esterni ed interni e relativi vetri. Riparazione apparecchiature elettriche quali interruttori, prese, ecc. Manutenzione e mantenimento in efficienza caldaiette autonome, conformemente ai Regolamenti. Contratto manutenzione ordinaria in abbonamento. Controllo tenuta tubazioni gas. Installazione, manutenzione e sostituzione dello scaldabagno. Verniciatura serramenti esterni, saracinesca box, pareti interne. Derattizzazione, sgombero masserizie, interventi di pulizia. E TPF * RILASCIO DELL ALLOGGIO All inquilino compete: sgombero completo e pulizia dell alloggio a carico del disdettante; sgombero di masserizie all interno della cantina, del solaio, o del box di pertinenza dell alloggio. L alloggio deve comunque essere consegnato in perfetto stato di agibilità e fruibilità nelle strutture e negli impianti. * base alle disposizioni previste dal Regolamento Interno dell ATC. 19

21 SONO COMUNQUE A CARICO DELL Qualunque modifica o innovazione richiesta dagli assegnatari per migliorie compresa la istruzione delle pratiche relative ai necessari permessi, previo benestare della Proprietà. Tutte le riparazioni e sostituzioni conseguenti a manomissioni per atti vandalici, negligenza o colpa all interno della scala. addebiterà agli inquilini i costi per i danni dovuti a colpe, vandalismi, manomissioni e uso improprio delle parti comuni, anche quando sono ignoti gli autori. valuterà, caso per caso, l opportunità di mantenere il danno, in tutto o in parte, a carico della proprietà, qualora gli inquilini abbiano comunque esercitato la diligenza del buon padre di famiglia nella conduzione e nella custodia dei beni. In ogni caso l'ente amministratore è autorizzato ad intervenire nei confronti di servizi o manutenzioni di competenza degli assegnatari, addebitando loro gli oneri relativi, nel caso in cui la mancata riparazione o sostituzione possa produrre un maggior danno. Borgomanero, Viale Pio X 20

22 DISDETTA E RICALCOLO AFFITTO Per richiedere la disdetta di un alloggio o di un autorimessa, è necessario presentare domanda tre mesi prima; invece, in caso di decesso, la domanda ha decorrenza di un mese. Per la disdetta di un negozio, il tempo per la disdetta varia in base al cntartto di locazione stipulato. Per il ricalcolo dell affitto, ogni variazione reddituale e familiare deve essere comunicata all Ufficio Inquilinato. È possibile ritirare il modulo per il ricalcolo dell affitto presso la sede dell ATC (Novara, Via Boschi 2), oppure scaricarlo dal Sito Internet Uwww.atc.novara.itU. La modifica del canone di locazione avverrà a partire dal mese successivo alla presentazione della domanda. DISDETTA Arona, Via S. Luigi 21

23 MODULI Elenco dei moduli disponibili presso la sede dell ATC di Via Boschi 2, a Novara, oppure scaricabili dal sito Internet Uwww.atc.novara.itU. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONI: dichiarazione, compilata dall utente, utile ai fini di comunicare all ATC i propri dati personali. RICHIESTA VOLTURA CONTRATTO DI LOCAZIONE (+ ALLEGATO): un membro del nucleo familiare del locatario chiede all ATC la voltura del contratto di locazione a suo favore, a causa di decesso, trasferimento o separazione dell originale assegnatario. RICALCOLO DEL CANONE DI LOCAZIONE (+ ALLEGATO): il locatario chiede che il proprio canone di locazione venga ricalcolato in seguito a modifiche riguardanti il proprio reddito o la composizione del nucleo familiare. DISDETTA AUTORIMESSA: il locatario comunica all ATC la disdetta dell autorimessa occupata. MODULI DISDETTA ALLOGGIO: il locatario comunica all ATC la disdetta dell alloggio occupato. RICHIESTA AUTORIZZAZIONE OSPITALITA : il locatario chiede all ATC di poter ospitare, nel proprio alloggio, persone esterne al nucleo familiare dichiarato. 22

24 SUGGERIMENTI E RECLAMI All Ufficio Relazioni con il Pubblico dell ATC di Novara Via Boschi, NOVARA Il/la sottoscritto/a Residente in Recapito telefonico Intende segnalare SUGGERIMENTI Luogo e data Firma Autorizzo al trattamento dei dati in base al D. Lgs. 196/

25 RECAPITI E ORARI ATC della Provincia di Novara e V.C.O. SEDE LEGALE: Via Boschi 2, NOVARA Tel. Segreteria: (tariffa agevolata) Tel. URP: Fax: Sito Internet: segreteria@atc.novara.it SEDE DECENTRATA: C.so Marconi 22 (1 piano), GRAVELLONA TOCE ORARI D UFFICIO Dal lunedì al Venerdì: dalle ore 08:00 alle ore 13:00 Lunedì, Mercoledì, Giovedì: dalle ore 14:20 alle ore 18:00 ORARI DI RICEVIMENTO DEL PUBBLICO Dal lunedì al Venerdì: dalle ore 09:00 alle ore 12:00 Lunedì, Mercoledì, Giovedì: dalle ore 17:00 alle ore 18:00 ORARI E GIORNI DI APERTURA DELLE SEDE DECENTRATA DI GRAVELLONA TOCE SARANNO COMUNICATI SUCCESSIVAMENTE 24

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