RELAZIONE DI STIMA DEL PATRIMONIO SOCIALE DELLA SOCIETÀ FUSIO SRL CON SEDE A PERTICA ALTA (BS) LOCALITA LA PERLA - FRAZIONE LIVEMMO

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1 RELAZIONE DI STIMA DEL PATRIMONIO SOCIALE DELLA SOCIETÀ FUSIO SRL CON SEDE A PERTICA ALTA (BS) LOCALITA LA PERLA - FRAZIONE LIVEMMO ========================= Il sottoscritto AURELIO BIZIOLI iscritto al n. 483 sezione A dell Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Brescia e nel Registro dei Revisori Contabili al n G.U. n. 31/bis del 21/04/1995, PREMESSO che ha ricevuto l incarico dal COMUNE DI PERTICA ALTA di determinare il valore della quota di partecipazione di nominali euro 400,00 (quattrocento/00), pari al 1,00% del capitale sociale della società FUSIO SRL. Il predetto incarico è finalizzato a determinare un importo di riferimento da utilizzare per la procedura di alienazione della quota di proprietà del COMUNE DI PERTICA ALTA. TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO lo scrivente perito, esperiti gli atti di ricognizione dei valori aziendali della società oggetto della perizia ed esaminati gli atti ed i documenti forniti dalla società, ha redatto la seguente Relazione di Stima. 1 - FINALITÀ DI VALUTAZIONE La presente perizia viene effettuata su richiesta del socio COMUNE DI PERTICA ALTA al fine di attribuire un valore economico di cessione alla partecipazione posseduta. 2 - DATI IDENTIFICATIVI DELLA SOCIETÀ Con atto del Notaio LUIGI ZAMPAGLIONE in data 17/09/2001 è stata costituita la società FUSIO SRL con sede in PERTICA ALTA (BS) in località La Perla, Frazione Livemmo, C.F., Partita IVA ed iscrizione al Registro Imprese di Brescia numero , con un capitale sociale di euro ,00 (ventimila/00). In data 23/05/2002 è stata deliberata la variazione in aumento del capitale sociale ad euro ,00 (quarantamila/00). Pagina 1 di 12

2 La società FUSIO SRL svolge l attività di gestione della centrale idroelettrica nel COMUNE DI PERTICA ALTA per la produzione di energia elettrica in base alla concessione rilasciata dalla Provincia di Brescia in data 21/10/2003 per derivare acqua per uso idroelettrico dal Torrente Rassegno e dalle sorgenti Fusio. Nel corso degli anni sono stati effettuati alcuni trasferimenti delle quote societarie. Attualmente la compagine sociale risulta così costituita: SOCI DOMICILIO QUOTA % BONOMINI PIETRO SALO (BS) 3,00 0,01% E.VA. ENERGIE VALSABBIA SPA PERTICA ALTA (BS) ,00 88,99% FINANZIARIA VALSABBIA SRL PERTICA ALTA (BS) 4.000,00 10,00% COMUNE DI PERTICA ALTA PERTICA ALTA (BS) 400,00 1,00% TOTALE ,00 100,00% La società è attualmente gestita dall Amministratore unico STEFANO BONOMINI a cui sono attribuiti, in funzione all art. 17 dello Statuto, tutti i più ampi poteri per il compimento di qualsiasi atto di ordinaria amministrazione fino ad un importo di euro ,00 (diecimila/00), mentre per gli atti eccedenti tale importo e per gli atti di straordinaria amministrazione, sarà invece necessario il consenso dell Assemblea dei soci. La società, ai sensi dell art bis del c.c., è soggetta alla direzione e coordinamento prevista da parte della società E.VA. ENERGIE VALSABBIA SPA. 3 VERIFICA DOCUMENTAZIONE CONTABILE ED AMMINISTRATIVA Il sottoscritto perito si è recato, su indicazione della società FUSIO SRL, in data 21/01/2014 presso lo STUDIO ASSOCIATO COMMERCIALISTI GARZONI RAG. BRUNO REALDATA SRL, in qualità di soggetto depositario delle scritture contabili, per acquisire e verificare la documentazione contabile ed amministrativa della società. Il Libro dei verbali delle Assemblee dei soci, vidimato presso la CCIAA di Brescia in data 01/10/2001, risulta scritturato fino a pagina 54 con il verbale del 29/05/2013 Nomina nuovo organo amministrativo in cui si è proceduto alla nomina dell Amministratore unico STEFANO BONOMINI. Il Libro dei verbali del Consiglio di amministrazione, vidimato presso la CCIAA di Brescia in data 01/10/2001, risulta scritturato fino a pagina 86 con il verbale del 28/10/2009. Pagina 2 di 12

3 La società nel corso dell anno 2012 ha emesso 12 fatture mentre sono state ricevute e protocollate 52 fatture di acquisto. Nel corso dell anno 2013 invece la società ha emesso 17 fatture ed ha ricevuto e protocollato 86 fatture di acquisto. Nel Libro dei cespiti sono iscritti esclusivamente immobilizzazioni immateriali; alla data del 31/12/2013 sono presenti tra gli altri migliorie su beni in leasing da ammortizzare per euro 220,48 e spese per l acquisizione di progetti idroelettrici in corso di completamento per euro ,33. Il sottoscritto perito ha esaminato inoltre la concessione rilasciata in data 21 ottobre 2003 dalla Provincia di Brescia per derivare acqua per uso idroelettrico dal Torrente Rassegno e dalle sorgenti Fusio. La durata della concessione è stabilita in 30 anni a decorrere dalla data del rilascio ed il canone annuo di concessione viene determinato in euro 2.549,04 in ragione del prezzo di euro 13 al Kw moltiplicato per la potenza nominale pari 196,08 Kw. Il sottoscritto perito ha acquisito inoltre il disciplinare sottoscritto in data 21 ottobre 2003 contenente gli obblighi e le condizioni a cui è vincolata la concessione che prevede in particolare la realizzazione dell opera di presa nei pressi di un vecchio invaso artificiale di pertinenza di un vecchio impianto idroelettrico dismesso. In data 12/05/2005 la società ha avviato il revamping dell impianto stipulando con la BANCA ITALEASE SPA il contratto di leasing finanziario n /001 con oggetto la realizzazione della centrale idroelettrica. Alla data di stipula del contratto il valore della centrale idroelettrica veniva determinato in euro ,00 (IVA inclusa). Il contratto prevedeva una rata di anticipo di euro ,00 + IVA e 95 rate mensili di euro 6.871,18 + IVA. Il contratto prevedeva la possibilità di esercitare, alla scadenza dello stesso prevista per il 01/05/2013, un opzione di riscatto del bene per complessivi euro ,00. Tale contratto in data 29/01/2013 è stato oggetto di integrazioni che hanno prorogato la scadenza originaria al 01/05/2014, incrementando la durata del contratto a 108 mesi, ed hanno determinato un opzione di riscatto pari ad euro 2.520, CRITERIO DI VALUTAZIONE Al fine di ottenere una realistica valutazione aziendale si è ritenuto opportuno valutare l azienda utilizzando un metodo di valorizzazione focalizzato sia sull aspetto patrimoniale che reddituale. Pagina 3 di 12

4 Valutazione patrimoniale. La presente valutazione viene redatta partendo dalla situazione patrimoniale della società, quale risulta dalla situazione contabile al 31/12/2012, alla quale vengono apportate le necessarie rettifiche al fine di poter esprimere a valori correnti gli elementi attivi e passivi del patrimonio sociale. Il metodo in oggetto assume come base il capitale netto di bilancio riespresso ai valori correnti. Il punto di partenza è la situazione patrimoniale al 31/12/2012. ATTIVITA' 31/12/ /12/2013 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI ,79 24,4% ,81 22,7% Migliorie beni in leasing 716,25 220,48 Immobilizzazioni in corso - know how , ,33 Oneri pluriennali 2.844,21 0,00 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE ,00 4,4% ,00 3,9% Titoli Banca Popolare di Vicenza , ,00 CREDITI V/CLIENTI ,06 23,9% ,11 12,3% Crediti v/clienti 8.590, ,73 Fatture da emettere , ,38 CREDITI DIVERSI ,36 47,0% ,61 60,7% Crediti v/erario 7.870,34 0,00 Credito v/eva SOLARE SRL , ,00 Credito v/campania SOLARE ,00 0,00 Credito v/s. SILVESTRO 6.400,00 0,00 Credito v/e.va SPA 0, ,35 Crediti diversi 0, ,16 Depositi cauzionali 1.274, ,52 Risconti attivi 585,50 465,58 DISPONIBILITA' LIQUIDE 1.336,36 0,3% 2.810,18 0,5% Banca c/c 0,00 80,52 Cassa 1.336, ,66 TOTALE ATTIVITA' ,57 100% ,71 100% Pagina 4 di 12

5 PASSIVITA' 31/12/ /12/2013 DEBITI A BREVE ,72 35,7% ,26 26,1% Debiti v/fornitori , ,27 Debiti v/banche , ,87 Debiti tributari , ,97 Debiti diversi , ,15 FONDI ACCANTONAMENTO ,80 4,6% ,13 2,4% F.do imposte e tasse , ,32 F.do svalutazione crediti 3.072, ,81 TOTALE PASSIVITA' ,52 40,3% ,39 28,4% PATRIMONIO NETTO ,05 59,7% ,32 71,6% Capitale sociale , ,00 Riserva statutaria , ,49 Riserva legale 9.012, ,26 F.do sovrapprezzo quote , ,30 Risultato di esercizio , ,27 TOTALE A PAREGGIO ,57 100,0% ,71 100,0% Dalla situazione patrimoniale al 31/12/2012 sopra evidenziata e dalla situazione contabile provvisoria al 31/12/2013 si procede alla stesura delle seguenti valutazioni. Brevetti industriali ed opere dell ingegno. I brevetti industriali e le opere dell ingegno risultano iscritte al costo di acquisto o di realizzazione, comprensivo degli oneri accessori. Sono state iscritte spese per l acquisizione dei progetti idroelettrici per un totale di euro ,33 che non essendo ancora completati, non sono ancora stati ammortizzati. In sede di perizia si conferma tale valore. Altre immobilizzazioni immateriali. In tale voce contabile sono ricompresi il costo delle migliorie su beni in leasing. In sede di perizia l importo di tale posta contabile, con un valore residuo da ammortizzare pari ad euro 220,48, viene azzerato in quanto si tratta di immobilizzazioni immateriali per le quali è impossibile procedere ad una valutazione economica. Pagina 5 di 12

6 Immobile c/acquisizione leasing. La società alla data del 31/12/2013 ha in essere il contratto di leasing finanziario n /001 stipulato in data 12/05/2005 con la BANCA ITALEASE SPA che ha per oggetto l acquisizione della centrale idroelettrica. Alla data di stipula del contratto il valore dell immobile ammontava ad euro ,00 (IVA inclusa) con una rata di anticipo di euro ,00 + IVA e 95 rate mensili di euro 6.871,18 + IVA. Il contratto prevedeva la possibilità di esercitare, alla scadenza dello stesso prevista per il 01/05/2013, un opzione di riscatto del bene per complessivi euro ,00. Tale contratto in data 29/01/2013 è stato oggetto di integrazioni che hanno prorogato la scadenza originaria al 01/05/2014, incrementando la durata del contratto a 108 mesi, ed hanno determinato un opzione di riscatto pari ad euro 2.520,00. Con il leasing finanziario si determina il trasferimento in capo all utilizzatore di tutti i rischi ed i benefici derivanti dalla proprietà dell immobile. Per la contabilizzazione e la rappresentazione in bilancio degli effetti del contratto di leasing esistono due diverse tecniche: il metodo patrimoniale ed il metodo finanziario. L ordinamento giuridico del nostro Paese, contrariamente alla prassi internazionale, ha finora preferito (salvo quanto stabilito per talune aziende quali le società quotate, le società con strumenti finanziari diffusi tra il pubblico, banche ed enti finanziari) il metodo patrimoniale, privilegiando il rispetto della forma giuridica del contratto, piuttosto che la sostanza degli effetti da esso prodotti. Secondo tale metodo devono infatti iscriversi: i - a conto economico, i canoni passivi di leasing; ii - fra i conti d ordine, nel sistema dei beni altrui presso l azienda, il costo sostenuto dalla società di leasing per l acquisto del bene concesso in locazione finanziaria; iii - fra i conti d ordine, nel sistema degli impegni, le somme ancora da corrispondere, alla chiusura dell esercizio, alla società di leasing, per canoni non scaduti e prezzo di riscatto, al lordo dell imposta sul valore aggiunto. Solo al termine del contratto, in caso di esercizio del diritto di riscatto, il bene deve essere iscritto nell attivo dello stato patrimoniale tra le immobilizzazioni materiali ad un valore pari al prezzo pagato per il riscatto, valore che dovrà essere sistematicamente ammortizzato. Al fine di procedere ad una corretta valutazione della situazione patrimoniale e reddituale societaria, si ritiene opportuno considerare gli effetti del contratto di leasing attraverso il metodo finanziario sulla base dei principi internazionali. Al fine di procedere ad una corretta valutazione dell impianto idroelettrico si ritiene opportuno far riferimento al valore di cessione delle centrali idroelettriche risultante Pagina 6 di 12

7 dalle quotazioni di mercato che variano da euro 0,60 ad euro 1,60 per ogni kwh prodotto. L energia complessiva dell impianto espressa in kwh è ottenuta moltiplicando la potenza pari a 196,08 Kw per il tempo di utilizzo teorico. Se l impianto venisse utilizzato 24 ore su 24 per 365 giorni all anno produrrebbe energia per ore pari a circa ,00 kwh. E opportuno però procedere prudenzialmente ad una riduzione del 20,00% dell energia annuale realizzabile dall impianto in ragione del tempo necessario alla sua manutenzione, alla sua verifica nonché ad eventuali imprevisti che riducono le ore di funzionamento dell impianto e quindi di produzione dell energia. A fronte dell energia annuale realizzabile dall impianto idroelettrico pari a circa ,00 kwh si ritiene prudenzialmente di poter assumere come valore di perizia della centrale idroelettrica l importo di euro ,00 (unmilionetrecentomila/00). E inoltre opportuno procedere con il calcolo della plusvalenza latente connessa ad un eventuale cessione della centrale idroelettrica, al fine di poter determinare l effettivo valore di realizzo come meglio illustrato nel punto Fondo per imposte differite. Debiti v/società leasing acquisto immobile. In tale voce vengono ricompresi i debiti verso la società di leasing in riferimento al contratto in essere. La società dovrà corrispondere alla società di leasing fino alla scadenza del contratto canoni per euro ,36 a titolo di canone mensile e di riscatto della proprietà del bene immobile. Ai fini della presente perizia si è provveduto ad attualizzare alla data del 31/12/2013 le somme dovute per i canoni in scadenza e le somme dovute a titolo di riscatto della proprietà dei beni ad un tasso di attualizzazione del 6,4774% che è stato determinato facendo riferimento al tasso negoziato nel contratto di leasing. Il debito complessivo attualizzato al 31/12/2013 in linea capitale nei confronti della società di leasing ammonta a circa euro ,00. Debiti diversi per acquisizione immobile. In tale voce sono i ricompresi i debiti che la società dovrà sostenere per la stipula del rogito notarile per l acquisizione della proprietà dell immobile, nonché le imposte e tasse connesse per complessivi euro ,00. Fondo per imposte differite. Il costo di acquisizione della centrale idroelettrica oggetto del contratto di leasing è rappresentato dai canoni di leasing in scadenza e dal valore di riscatto da corrispondere alla società di leasing attualizzati per un ammontare complessivo pari ad euro ,00 così come illustrato nel punto Debiti v/società Pagina 7 di 12

8 leasing acquisto immobile, al quale devono essere aggiunti i costi da sostenere per il trasferimento della proprietà stimati in euro ,00. Il valore della plusvalenza latente è determinato dalla differenza tra il valore di stima e il costo da sostenere per l acquisizione della proprietà come di seguito riportato: Descrizione Euro Valore di stima dell immobile ,00 Costo di acquisizione al 31/12/ ,00 Plusvalenza latente ,00 La plusvalenza in caso di cessione ammonta ad euro ,00 pertanto il carico fiscale medio atteso ammonterebbe ad euro ,00. In conclusione, il fondo per imposte differite relative all eventuale cessione della centrale idroelettrica ammonta ad euro ,00. Tenuto conto delle valutazioni effettuate sulla base del criterio patrimoniale illustrato nelle pagine precedenti, i risultati riepilogativi possono essere così riferiti: ATTIVITA' Diritti brevetto industriale e opere dell'ingegno ,33 Immobile c/acquisizione leasing ,00 Azioni Banca Popolare di Vicenza ,00 Crediti v/clienti ,30 Depositi cauzionali 1.274,52 Crediti diversi ,51 Disponibilità liquida 2.810,18 Totale attività ,84 PASSIVITA' Debiti v/banche ,87 Debiti v/società leasing acquisto bene ,00 Debiti diversi per acquisizione bene ,00 Debiti v/erario ,97 Debiti v/fornitori ,27 Debiti v/soci per finanziamenti infrutt ,00 Pagina 8 di 12

9 Fondo imposte e tasse ,32 Fondo imposte differite ,00 Debiti diversi ,15 Totale passività ,58 PATRIMONIO NETTO ,26 Totale a pareggio ,84 Il valore aziendale alla data del 31/12/2013 applicando la valutazione con il metodo patrimoniale può essere definito in circa euro ,00 (unmilione duecentomila/00). Valutazione reddituale. La presente valutazione viene redatta partendo dalla situazione contabile della società al 31/12/2012 e dalla situazione contabile provvisoria al 31/12/2013, alle quali vengono effettuate le necessarie valutazioni al fine di poter determinare il reddito medio prospettico. Al fine dell applicazione del metodo reddituale è necessario identificare l orizzonte temporale che nel caso specifico, in considerazione della concessione di 30 anni rilasciata dalla Provincia di Brescia in data 21/10/2003, viene definito in 20 anni. Infine viene identificato il tasso di attualizzazione dei flussi economici presunti futuri che, in relazione all incertezza dei redditi futuri, del rischio d impresa, del mercato in cui opera la società e del tasso d inflazione, è determinato nella misura del 5,50%. CONTO ECONOMICO 31/12/ /12/2013 RICAVI ,01 100,0% ,37 100,0% Cessione energia elettrica , ,37 Certificazioni verdi , ,00 COSTI DI GESTIONE ,15 59,6% ,05 44,4% Canone derivazione acqua 3.038, ,09 Canoni leasing , ,59 Altri oneri di gestione 8.418, ,37 Pagina 9 di 12

10 COSTI AMMINISTRATIVI ,82 21,0% ,41 6,5% Consulenze e gestione amm.va 8.005, ,19 Collaboratori prof. occasionali 4.000,00 0,00 Altre spese generali 1.760, ,40 Spese di vendita e commerc ,00 533,66 Gestione tecnica centrali , ,00 Oneri e spese bancarie 3.095, ,16 AMMORTAMENTI 9.514,14 5,6% 3.670,68 1,3% Amm.to imm. immateriali 9.514, ,68 ACCANTONAMENTI 548,65 0,3% 0,00 0,0% Svalutazione crediti 548,65 0,00 PROV. e ONERI STRAORD. E FINANZ ,36-7,4% ,97-2,3% ONERI TRIBUTARI ,05 6,7% 437,99 0,1% Imposte e tasse indeducibili 246,05 70,99 ICI - IMU 340,00 367,00 Imposte di esercizio ,00 0,00 UTILE DI ESERCIZIO ,16-0,6% ,27 45,4% Ricavi derivanti dalla produzione di energia elettrica. Con la concessione rilasciata dalla Provincia di Brescia in data 21/10/2003 alla società è permesso per uso idroelettrico derivare l acqua dal Torrente Rassego e dalle sorgenti Fusio. La durata della concessione è stabilita in 30 anni a decorrere dalla data del rilascio. Il canone annuo di concessione viene determinato in euro 2.549,04 in ragione del prezzo di euro 13 al Kw moltiplicato per la potenza nominale pari 196,08 Kw. Il prezzo di vendita dell energia elettrica al GSE, comprensivo del prezzo dei certificati verdi, al kwh è di circa euro 0,22. L energia complessiva dell impianto espressa in kwh è ottenuta moltiplicando la potenza pari a 196,08 Kw per il tempo di utilizzo teorico. Se l impianto venisse utilizzato 24 ore su 24 per 365 giorni all anno produrrebbe energia per ore pari a circa ,00 kwh. E opportuno però procedere Pagina 10 di 12

11 prudenzialmente ad una riduzione del 20,00% dell energia annuale realizzabile dall impianto in ragione del tempo necessario alla sua manutenzione, alla sua verifica nonché ad eventuali imprevisti che riducono le ore di funzionamento dell impianto e quindi di produzione dell energia. L energia annuale prodotta dall impianto può essere stimata realisticamente in circa ,00 kwh, determinando quindi ricavi annui per circa euro ,00. Sulla base del fatturato annuale ipotizzato il reddito medio prospettico della società viene determinato come segue: CONTO ECONOMICO Ricavi ,00 100,0% Costi di gestione ,00 8,3% Costi amministrativi ,00 11,7% Ammortamenti ,00 3,3% Accantonamenti ,00 1,7% Proventi straord. e finanziari 1.000,00 0,3% Oneri straord. e finanziari ,00 5,3% Oneri tributari ,00 20,0% Reddito medio prospettico ,00 50,0% In sede di definizione del reddito medio prospettico nei costi di gestione non sono stati considerati i canoni di leasing poiché il contratto cesserà nel corso dell anno 2014 e pertanto si ritiene di determinare un risultato depurato dagli effetti di tale contratto. Il reddito medio prospettico della società viene determinato quindi nell importo di euro ,00. In ragione del tasso di attualizzazione pari al 5,50% ed all orizzonte temporale di 20 anni il valore dell azienda viene determinato mediante il metodo reddituale applicando la formula della rendita limitata come segue: W = R * ( 1 ( 1 + i )^-n) / r W = ,00 * (1 ( 1+0,055)^-20) / 0,055 Pagina 11 di 12

12 L attualizzazione del reddito medio prospettico mediante l applicazione della formula della rendita limitata basata sulla valutazione reddituale determina un valore aziendale della società al 31/12/2013 di circa euro ,00 (unmilioneottocentomila/00). CONCLUSIONI In relazione all incarico ricevuto, terminati gli opportuni riscontri contabili ed i necessari accertamenti, il sottoscritto perito ritiene di applicare il metodo misto di valutazione che cerca di tener conto contemporaneamente dell aspetto patrimoniale, che introduce nella valutazione elementi di obiettività e verificabilità, e dell aspetto reddituale, essenziale ai fini della determinazione del capitale economico. In seguito all applicazione della formula basata sul metodo misto di valutazione: W = ( , ,00) / 2 si ritiene di poter determinare in euro ,00 (unmilionecinquecentomila/00) il valore aziendale al 31/12/2013 della società. Il valore della quota di partecipazione del socio COMUNE DI PERTICA ALTA, pari al 1,00% del capitale sociale della società FUSIO SRL, può quindi essere determinato nell importo di euro ,00 (quindicimila/00). Con quanto sopra esposto ritengo di aver adempiuto il mandato ricevuto. Roè Volciano, 28 gennaio 2014 Il Perito dott. AURELIO BIZIOLI Pagina 12 di 12