COMUNE di CREMELLA Provincia di Lecco (Servizio Ufficio Tecnico)

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1 COMUNE di CREMELLA Provincia di Lecco (Servizio Ufficio Tecnico) Affidamento della concessione del servizio pubblico locale di illuminazione pubblica, consistente nella fornitura di energia elettrica, manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica, con realizzazione di interventi di adeguamento normativo e di riqualificazione Relazione di congruità del prezzo e della qualità del servizio posto in affidamento ai sensi dell art. 1, c. 7 del d.l. n. 95/2012 e s.m.i. Con riferimento alla procedura di gara richiamata in epigrafe, con il presente documento si intendono fornire indicazioni in ordine alla conformità delle prescrizioni recate dalla lex specialis di gara rispetto a quanto stabilito dall art. 1, c. 7 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, rubricato sotto «Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario», convertito, con modificazioni, in legge 7 agosto 2012, n In particolare, la presente relazione ha lo scopo di appurare che i corrispettivi recati dai documenti di gara e che rappresentano valori posti a base d asta, come tali suscettibili di ribasso in sede di offerta - risultano effettivamente «inferiori a quelli conseguenti all applicazione delle convenzioni e accordi quadro messi a disposizione da Consip S.p.A.», così come prescritto dalla normativa in precedenza richiamata Alla data del presente documento, l affidamento del Servizio Luce 3 Lotto 1 relativo alla Regione Lombardia, risulta affidato a seguito di apposita gara all RTI Citelum S.A., subentrato alla soc. GEMMO, il cui originario affidamento è stato annullato con sentenza del Consiglio di Stato, sez. IV, in data 18 settembre 2015, n Premesso quanto sopra, ai fini di quanto previsto dal presente elaborato, occorre prima di tutto operare talune considerazioni di carattere preliminare. Con riferimento al servizio di illuminazione pubblica, va innanzitutto segnalato che, come unanimemente sostenuto dalla giurisprudenza amministrativa, il servizio in questione rappresenta un servizio pubblico locale a rilevanza economica, posto che «le attività afferenti alla messa a norma, adeguamento, manutenzione e gestione della rete e degli impianti di illuminazione pubblica insistenti sul territorio comunale configurano un servizio pubblico locale, attesa la loro utilità per obiettive esigenze della collettività e la loro funzionalità al perseguimento di scopi sociali e di sviluppo della società civile» (Cons. St., sez. V, 16 dicembre 2004, n. 8090; conformemente, Cons. St., sez. V, 25 novembre 2010, n. 8232). Le medesime considerazioni valgono peraltro anche per le attività connesse alla realizzazione di nuove reti e impianti strumentali all erogazione del servizio comunale di pubblica illuminazione, e ciò alla luce del fatto che trattasi comunque di attività «caratterizzate, sul piano soggettivo, dal perseguimento di scopi sociali e di sviluppo della società civile, selezionati in base a scelte di carattere eminentemente politico, quanto alla destinazione delle risorse economiche disponibili ed all ambito di intervento, e, su quello soggettivo, dalla riconduzione diretta o indiretta ad una figura soggettiva di rilievo pubblico» (TAR Sardegna, sez. I, 11 giugno 2009, n. 966; nello stesso senso, Cons. St., sez. V, 13 dicembre 2006, n. 7369). Si tratta, pertanto, non già di un appalto di servizi (per i quali sono potenzialmente presenti le cc.dd. Convenzioni Consip), ma di una concessione di servizio pubblico locale, per la quale non è attivabile alcuna convenzione quadro attivabile all interno del sistema di convenzionamento CONSIP. Piazza Don S. Colombo, CREMELLA (LC)- tel. 039/ ; fax 039/ c.f.: ; p.i.: tecnico@comune.cremella.lc.it; Orario apertura al pubblico: martedì (10,30-12,30), mercoledì (17,00-18,00), giovedì (10,30 12,30)

2 Fermo restando quanto sin qui delineato, per mero scrupolo, è stata comunque esaminata e valutata la convenzione quadro (denominata «Servizio Luce 3») elaborata da CONSIP S.p.A., relativa ad una gara strutturata in diversi lotti, ciascuno dei quali corrispondente, di fatto, a talune aree geografiche, avente tuttavia caratteristiche non paragonabili a quelle proprie del servizio che si intende affidare con gara. Più in particolare, la Regione Lombardia risulta inserita all interno del Lotto 1, comprensivo delle regioni ubicate nel nord-ovest dell Italia («Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d Aosta»). La documentazione CONSIP presa a riferimento nel presente documento (ed ai fini di cui sopra) è tratta dal sito internet della medesima CONSIP S.p.A percorso: sei un amministrazione - che strumento vuoi usare -sezione convenzioni Servizio Luce 3 lotto 1. Ciò detto, va necessariamente evidenziato che i corrispettivi contemplati negli atti CONSIP S.p.A., per come emergenti dal documento dell offerta risultata vincente denominato «Allegato D Corrispettivi e tariffe» allegato alla Convenzione quadro relativa al servizio in oggetto, sono in sintesi riconducibili (v. Servizio Luce 3 - Capitolato Tecnico), esclusivamente a: i) Fornitura di energia elettrica (art 4.1), ii) Esercizio e Gestione degli impianti (art 4.2 e 4.4) e iii) Manutenzione Ordinaria dei punti luce costituenti l impianto (art 4.3). Infatti, nella medesima Convenzione quadro, gli altri interventi afferenti alle diverse attività da effettuare sull impianto e concernenti: iv) Riqualificazione Energetica (art 4.5), v) Manutenzione Straordinaria (art 4.6), vi) Adeguamento normativo (art. 4.7) vii) Adeguamento tecnologico (art 4.8), viii) Opere obbligatorie richieste dalla Amministrazione sono valorizzati separatamente, (art ) sulla base di un preventivo trasmesso di volta in volta all ente concedente, su richiesta dell Ente stesso o su proposta del gestore, in quanto i predetti interventi vengono considerati dalle predetta convenzione CONSIP come di natura opzionale e aggiuntiva rispetto alle prestazioni base richieste all affidatario, (fatta salva una limitata quota compresa già nel Canone, ammontante ad un massimo del 10% del valore dello stesso, relativa ai Contratti di durata pari a 9 anni e, in ogni caso, con un limite massimo di intervento pari al 20% del Canone pattiziamente fissato). Si evidenzia, peraltro, che i suddetti interventi indicati in precedenza da iv) a viii), nella specifica realtà dell impianto in oggetto, sono tutt altro che di natura opzionale e secondaria, in quanto, sulla base dell esperienza gestionale pregressa, sono valutati dalla Amministrazione comunale come essenziali per la riqualificazione e la conseguente corretta gestione dell impianto. In aggiunta a quanto sopra, nell ambito della gara di cui è prevista l indizione viene posto a carico dell aggiudicatario anche la redazione del DAIE (Documento di Analisi dell illuminazione Esterna), attività, questa, non contemplata dalla citata convenzione CONSIP. Premesso quanto sopra e con specifico riferimento al dettato del citato art. 1, c. 7 del decreto legge 6 luglio 2012, n.95, è stato effettuato un raffronto tra la valorizzazione del servizio a)-in base alla Convenzione quadro CONSIP S.p.A.(v. successivo p.to A-) e b)-in base alle previsioni degli elaborati predisposti dal Comune per l indizione di una autonoma gara ad evidenza pubblica (v. successivo p.to B-), confronto, questo, che viene sintetizzato nel prosieguo.

3 COMUNE di CREMELLA Provincia di Lecco (Servizio Ufficio Tecnico) A-Valutazione dell onere annuo complessivo a carico della Amministrazione nel caso di adesione alla convenzione CONSIP La presente valutazione riguarda l importo annuo che sarebbe effettivamente a carico della Amministrazione concedente, sia per quanto attiene al canone annuo direttamente da versare al Gestore in attuazione della Convenzione per i servizi base di cui ai precedenti punti i) ii) iii),sia per l onere annuo corrispondente all ammortamento degli investimenti che, in aggiunta, l Amministrazione si troverà a pagare al Gestore, o ad altri operatori del ramo, per l esecuzione degli interventi di riqualificazione di cui ai punti iv), v), vi), vii)e viii)esclusi dalla Convenzione salvo la limitata quota gratuita compresa nel canone ma ritenuti comunque necessari per la riqualificazione dell impianto. A.1-Ai fini della valutazione del corrispettivo relativo alla applicazione della Convenzione, si sono assunti a riferimento i prezzi unitari offerti dalla Società che si è aggiudicata l appalto generale del servizio Luce 3 per il lotto 1, così come elencati nel documento denominato «Allegato D Corrispettivi e tariffe» allegato alla Convenzione quadro relativa al servizio in oggetto, aggiornati secondo ISTAT al GIUGNO2016 (ultimo dato disponibile),mentre le quantità delle diverse categorie dell Impianto sono state dedotte dallo Stato di Consistenza depositato presso il Comune, I conteggi sono riassunti nella tabella sotto riportata. Determinazione Canone annuo CONSIP S.p.A. per: - Fornitura energia elettrica - Esercizio e gestione degli impianti - Manutenzione Ordinaria A1 CANONE ANNUO SECONDO CONSIP (dati disponibili GIU 2016) (comprende fornitura di Energia Elettrica, Gestione dell'impianto e manutenzione ordinaria) potenza PREZZI Tipologia CENTRI LUMINOSI sigla N Valore canone lampada (W) CONSIP Vapori di alogenuri metallici (alogene) ALO ,23 442,46 a VAPORI DI MERCURIO ad ALTA PRESSIONE HG , ,42 a IODURI METALLICI JM ,73 305,19 a IODURI METALLICI n.d ,08 333,24 a DIODI LUMINOSI LED 4,2 5 17,91 89,55 a DIODI LUMINOSI LED ,40 460,80 a VAPORI DI SODIO ad ALTA PRESSIONE NA AP , ,60 a VAPORI DI SODIO ad ALTA PRESSIONE NA AP ,31 357,24 a VAPORI DI SODIO ad ALTA PRESSIONE NA AP , ,14 a VAPORI DI SODIO ad ALTA PRESSIONE NA AP , ,00 a VAPORI DI SODIO ad ALTA PRESSIONE NA AP ,72 427,44 a VAPORI DI SODIO ad ALTA PRESSIONE NA AP n.d ,61 245,22 Tot. Fornitura Energia e Gestione + Manutenzione ordinaria CONSIP ,30 Con riferimento all art del Capitolato Tecnico facente parte delle Convenzione CONSIP, si evidenzia che i prezzi unitari sopra indicati, peraltro non attuali ma riferiti al passato mese di Piazza Don S. Colombo, CREMELLA (LC)- tel. 039/ ; fax 039/ c.f.: ; p.i.: tecnico@comune.cremella.lc.it; Orario apertura al pubblico: martedì (10,30-12,30), mercoledì (17,00-18,00), giovedì (10,30 12,30)

4 giugno 2016, devono altresì intendersi non definitivi in quanto sottoposti a revisione prezzi mensile e, pertanto, destinati ad assumere, all atto dell affidamento del A.2- Per quanto attiene agli interventi necessari per la riqualificazione dell impianto ma non compresi nella Convenzione CONSIP ad eccezione della citata quota, limitata al 10% del canone annuo, il Gestore procederà di volta in volta alla quantificazione a preventivo degli stessi e i relativi lavori saranno eseguiti a fronte del pagamento da parte della Amministrazione, in conto capitale ovvero in quote di ammortamento in aggiunta al canone annuo. In proposito, è stata effettuata una stima di massima complessiva dei probabili interventi, comprendendo sia quanto espressamente richiesta dalla Amministrazione Comunale (c.d. interventi obbligatori) sia gli interventi generali di adeguamento dell impianto riguardanti le opere di riqualificazione tecnologica, adeguamento normativo e risparmio energetico, assumendo come base le previsioni di massima riportate nel vigente PRIC comunale. Con riferimento ad una stima complessiva di intervento globale di attuazione degli interventi come sopra richiamati, stimati in base al PRIC in circa ,00, già ridotti tenendo conto della quota del 10% prevista in esecuzione gratuita dalla convenzione novennale CONSIP, è stata valutata, con riferimento alle correnti condizioni di mercato, la corrispondente rata annua di ammortamento con riferimento a)- alla durata di ammortamento di anni 9 per la quota di lavori considerati dalla Convenzione extra canone con obbligo di esecuzione da parte del Concessionario ma a carico del Comune e b)- di anni 20 per la restante quota di lavori di onere e gestione diretta da parte del Comune. L importo della corrispondente rata annua di ammortamento dei lavori non previsti dal canone Consip e quindi in carico al Comune, risulta pari a circa ,00 /anno, aggiuntivo al canone annuo Consip di gestione, a cui deve essere altresì sommata la quota per manutenzione straordinaria, stimata a valori storici in circa 2.000,00 /anno. In definitiva nel caso di adesione alla convenzione CONSIP, tenuto conto sia del canone annuo diretto di gestione, sia dei costi aggiuntivi rapportati all anno relativi agli interventi per la riqualificazione dell impianto, necessari e richiesti ma non compresi nella Convenzione, l importo annuo effettivamente a carico della Amministrazione Comunale ammonterebbe a: /anno ,00 A tale importo, inoltre, andrebbero aggiunti anche i costi occorrenti alla redazione e all aggiornamento periodico del DAIE, di entità certamente non trascurabile. B- Valutazione dell onere a base della documentazione di gara predisposta dal Comune Il corrispettivo annuo posto a base di gara (e come tale oggetto di ribasso ad opera dei concorrenti), è stato valutato a partire dai costi storici relativi all intero impianto trasmessi dagli uffici comunali, per un importo complessivo pari ad ,00 /anno così ripartita: - Acquisto e fornitura Energia elettrica all impianto /anno ,00 - Gestione dell impianto e manutenzione ordinaria /anno ,00 - Manutenzione Straordinaria /anno 5.000,00 - Interventi OBBLIGATORI /anno 3.500,00 - Interventi di ADEGUAMENTO NORMATIVO compreso nel canone - Interventi di RIQUALIFICAZIONE TECNOLOGICA compreso nel canone - Interventi di RISPARMIO ENERGETICO compreso nel canone

5 COMUNE di CREMELLA Provincia di Lecco (Servizio Ufficio Tecnico) TOTALE canone annuo A BASE DI GARA /anno ,00 (soggetto a ribasso) Alla luce di quanto sopra esposto, dal confronto fra le due ipotesi evidenziate emerge una situazione finanziaria sicuramente a favore della ipotesi della indizione della gara da parte della Amministrazione Comunale. Ma vieppiù si evidenziano, nel caso della procedura di affidamento tramite gara, ulteriori vantaggi per l Amministrazione, come nel seguito riassumibili: come già in precedenza rilevato, il canone previsto a base della gara indetta dall Amministrazione comunale è posto in aperta e diretta concorrenza, e come tale suscettibile di ribasso, secondo le offerte che verranno presentate dalle ditte qualificate del settore, e ciò contrariamente a quanto accade in relazione ai prezzi CONSIP S.p.A. che, in quanto emergenti da una gara già espletata, risultano fissi e sottratti ad ogni contrattazione, soggetti peraltro ad aumento mensile ISTAT; Con riferimento alle valutazioni della attuale base d asta, predisposta come già richiamato, sulla base dei dati storici di costo che presentano discreti margini di intervento, si ritiene che dalle offerte possa ragionevolmente attendersi un ribasso interessante, soprattutto con riferimento all andamento dei costi energetici degli ultimi tempi e delle nuove tecnologie che possono portare a significativi risparmi, anche in termini gestionali, benefici che non possono essere attesi a favore della Amministrazione nel caso di adesione alla Convenzione CONSIP, in cui i termini sono fissi e non negoziabili Come si è avuto modo di rilevare, il canone annuo relativo alla gara comunale è già comprensivo degli investimenti di Riqualificazione tecnologica e di Adeguamento normativo (finanziabili con le economie di gestione possibili attraverso la razionalizzazione e l ammodernamento dell impianto) previsti dalla lex specialis, nonché degli investimenti di Risparmio Energetico (finanziabili con le economie conseguenti all uso di tecnologie a basso consumo), mentre gli stessi investimenti, nell ipotesi afferente alla convenzione CONSIP S.p.A., sono in parte prevalente oggetto di esborso diretto in conto capitale da parte del Comune, con tutte le problematiche di bilancio che tale ipotesi comporta, sulla scorta di un preventivo che è previsto venga formulato direttamente dall affidatario CONSIP, ovvero di un significativo aggravio di esborso annuo in aggiunta al canone base convenzionato. In sede di Gara, l Amministrazione può avere la possibilità di valutare una pluralità di proposte che, di norma, corrispondono a quanto di meglio le varie aziende partecipanti sono in grado di offrire, sia in termini di soluzioni tecnologiche che di risparmio economico ed energetico e scegliere la soluzione migliore. In tal senso, l Amministrazione può contare da subito su un programma chiaro e dettagliato degli interventi da eseguire, che saranno oggetto, anche in questo caso a costo zero, di successivi dettagliati progetti esecutivi e su un cronoprogramma per la loro esecuzione, impegnativo per il gestore e non lasciato alla discrezionalità di proposte nel corso della gestione ovvero al recupero a posteriori di possibili inefficienze o obsolescenze dell impianto, magari a seguito di proteste della cittadinanza colpita. La gara di cui è prevista l indizione pone a carico del concessionario anche il costo relativo alla redazione del DAIE, prestazione, questa, non valorizzata né contemplata dalle convenzioni CONSIP. In definitiva, quanto sopra evidenziato conduce ad attestare, tenuto conto dell insieme delle prestazioni oggetto di confronto, una maggiore convenienza dei valori economici attualmente previsti dagli atti della gara prevista dal Comune rispetto a quelli CONSIP S.p.A. e ciò a fronte Piazza Don S. Colombo, CREMELLA (LC)- tel. 039/ ; fax 039/ c.f.: ; p.i.: tecnico@comune.cremella.lc.it; Orario apertura al pubblico: martedì (10,30-12,30), mercoledì (17,00-18,00), giovedì (10,30 12,30)

6 di una qualità dei servizi dedotti in commessa pienamente congruente e, comunque, più funzionali alle specifiche esigenze dell Amministrazione. IL RESPONSABILE DELL AREA TECNICA/TECNICO AMMINISTRATIVA F.to Perego geom. Flavio