con tecnica di stratificazione individuale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "con tecnica di stratificazione individuale"

Transcript

1 Il piatto incisale stratificato individualmente per un risultato naturale Implantoprotesi con tecnica di stratificazione individuale Un articolo di Attilio Sommella, Napoli Nel seguente articolo il nostro autore Attilio Sommella presenta la sua tecnica di stratificazione individuale con particolare attenzione per il piatto incisale. Infatti, il piatto incisale conferisce ad un lavoro stratificato, sia con masse ceramiche, sia con il composito, un effetto più vicino alla natura. Chi fosse interessato a conoscere dettagliatamente la sua tecnica di stratificazione riproducibile con risultati eccellenti potrà trovarla nel suo libro che tratterà il margine incisale come punto di forza nell espressione di un incisivo di prossima uscita Parole chiave: piatto incisale, tecnica di stratificazione, implantoprotesi Introduzione Dire che ridere spesso allunga la vita è vero. Forti di questo concetto, tutti i giorni siamo sempre più spinti al limite delle nostre conoscenze scientifiche e tecnologiche, con la speranza di capitalizzare piccole scoperte che ci consentono un miglior approccio protesico, semplificando al massimo quelle che sono le tappe obbligate per la costruzione di un dispositivo medico su misura. Oggi ci serviamo di tecnologie e tecniche applicative molto sofisticate, che ci permettono sì di raggiungere risultati estetici soddisfacenti e di gran precisione ma, a nostro avviso, anche molto indaginose ed elaborate nel numero e nella complessità delle fasi di lavorazione che, a volte, si ripercuotono sul manufatto finale. Noi pensiamo che queste metodiche vadano neces-sariamente snellite, soprattutto nel numero delle fasi di lavorazione, perché siamo sempre più convinti del fatto che più "passaggi" voglia dire più "errori". Avendo approfondito nel corso di questi anni varie metodiche applicative riteniamo che, a prescindere dal tipo d impianto (inteso come marchio), il protocollo che qui sottoponiamo all'attenzione del lettore rappresenti il giusto compromesso per il conseguimento corretto di un dispositivo medico su misura di tipo implantare. Caso clinico Il nostro protocollo implantoprotesico prevede in primis, dopo un attenta valutazione della dentizione residua, la realizzazione di un set-up iniziale e successivamente la costruzione di due protesi provvisorie rimovibili (Fig. 1). Dalla loro duplicazione saranno confezionate le dime radiografiche e chirurgiche. Generalmente sono richieste ampie finestrature vestibolari e palatali per meglio irrorare e raffreddare la 608 dental dialogue ANNO X 8/2003

2 TECNICAdd Fig. 1 Protesi provvisoria rimovibile Fig. 2 Dima chirurgica superiore Fig. 3 Dima chirurgica inferiore Fig. 4 Particolare ingrandito della dima chirurgica Fig. 5 Mascellare superiore pronto per essere improntato Fig. 6 Mascellare inferiore pronto per essere improntato breccia ossea ricevente. Nonostante ciò, consigliamo di conservare il bordo periferico della sopra citata dima (Fig. 2), per garantire alla stessa una buona stabilità durante tutto l intervento chirurgico. La stessa procedura è usata per la realizzazione della dima inferiore (Fig. 3). Nei casi di aree sublinguali molte ridotte è preferibile evitare le finestrature che potrebbero essere causa d eventuali fratture di tali aree durante la seduta chirurgica. Nella figura 4 è visibile un particolare ingrandito della dima chirurgica; da notare le ampie aperture per favorire il corretto raffreddamento dell'osso in fase di preparazione del sito implantare. Lo spessore minimo consigliato del bordo periferico è di 3 mm. Nelle figure 5 e 6 sono visibili il mascellare superiore e il mascellare inferiore pronti per essere improntati. ANNO X 8/2003 dental dialogue 609

3 Fig. 8 Portaimpronte in situ prima dell'impronta Fig. 7 Portaimpronte individuale Fig. 10 Visione interna della base del vallo occlusale Fig. 9 Vallo occlusale inferiore in posizione Nella figura 7 è evidenziato il portaimpronte individuale opportunamente preparato: si consiglia sempre di applicare delle grosse ali laterali per favorire un corretto disinserimento. Esso è provvisto di particolari box che racchiudono solo i perni da impronta, permettendo così la rilevazione dei perni fresati con gesso da impronta a bassa espansione. Durante la realizzazione di codesti portaimpronte è importantissimo calibrare mediante l utilizzo di cera gli spessori interni che, successivamente, saranno occupati dal materiale da impronta. Laddove sono presenti dei sottosquadri lo spessore di cera aumenterà. È preferibile tenere all interno del portaimpronte quella porzione del perno da impronta che presenta sfaccettature antirotazionali e tener fuori del portaimpronte la sommità della vite passante, per una migliore manipolazione di essa durante lo svitaggio (Fig. 8). Per facilitare tale operazione è buona abitudine, prima di rilevare l impronta, tappare con dell ovatta la sommità della vite passante. Nulla varia nel confezionamento del vallo occlusale inferiore, eccetto l ancoraggio alle fixture (Fig. 9). Così facendo garantiamo una stabilità eccellente alla placca, permettendo all odontoiatra delle rilevazioni occlusali eccellenti. Da notare l'applicazione delle viti di bloccaggio per favorire le rilevazioni occlusali (Fig. 10): è preferibile applicare un minimo di tre viti di bloccaggio alla placca, onde evitare torsioni indesiderate della stessa durante le rilevazioni occlusali. In corrispondenza d ogni vite accorciamo il bordo periferico a tal punto da rendere ispezionabile l accoppiamento tra le parti (Fig. 11). Generalmente la metodica d adattamento dei valli occlusali è quella convenzionalmente usata in prote- Fig. 11 Particolare di una delle tre viti di bloccaggio 610 dental dialogue ANNO X 8/2003

4 TECNICAdd Fig. 12 Valli adattati tra loro Figg. 13 e 14 Visione laterale dx e sn dei modelli in articolatore Figg. 15 e 16 Monconi fresati realizzati si totale (Fig. 12). È' inevitabile la divergenza tra i monconi; in questo caso specifico è maggiore nell arcata superiore. A tale proposito, si è preferito adoperare per il settore frontale superiore dei monconi calcinabili con UCLA in oro; viceversa, nel settore frontale inferiore, dei monconi pieni fresabili in titanio (Figg. 13 e 14). Abbiamo preferito, in questa fase, tenere le spalle dei monconi fuori della gengiva: si facilita così l'applicazione del provvisorio. Successivamente saranno ultimati i fresaggi (Figg. 15 e 16). ANNO X 8/2003 dental dialogue 611

5 Figg. da 17 a 19 Provvisori armati realizzati Fig.19 Fig. 20 Provvisori in situ In questa seconda fase, facendo tesoro delle informazioni raccolte nel set-up iniziale, decidiamo di realizzare un provvisorio a lungo termine (Figg. da 17 a 19) che possegga in partenza qualità come: una forma completa; incisivi centrali con diversità di peso e collocazione rispetto ai laterali; una giusta direzione degli elementi; un corretto rapporto tra corona clinica e corona anatomica ecc. Inoltre capita sovente di dover ricostruire, oltre alla dentizione mancante, anche porzioni di tessuto di sostegno. La permanenza dei provvisori all'interno della bocca è stata di dodici mesi (Fig. 20). Questi lunghi periodi d adattamento, oltre a favorire l osteointegrazione, permettono ai provvisori un miglior adattamento tra loro, per poter successivamente riprodurre in ceramica sia la centrica sia le guide ormai ben definite. Nella figura 21 sono visibili i monconi superiori ed inferiori fresati in situ. Si procede quindi alla rilevazione delle impronte definitive per la realizzazione delle protesi. Pur usando la tecnica del doppio portaimpronte, riteniamo che durante questo passaggio la possibilità di immagazzinare qualche errore rimanga ancora alta. Noi, a tal proposito, abbiamo provveduto a modificare questa tecnica per minimizzare al massimo l imprecisione. Figg. 21 Visione superiore ed inferiore dei monconi fresati in situ 612 dental dialogue ANNO X 8/2003

6 TECNICAdd Fig. 22 Particolare del gruppo frontale inferiore Fig. 23 Rilevazione dell'impronta superiore definitiva È buona abitudine contrassegnare con un riferimento vestibolare ogni abutment; ne risulterà un più facile trasferimento tra modello e cavo orale (Fig. 22). Non escludiamo l utilizzo di una mascherina di trasferimento. Si procede alla rilevazione dell'impronta superiore definitiva (Fig. 23). Un sottile film di cera contribuirà ad isolare il gesso da impronta da quello usato per la colata del modello definitivo. Per evitare spessori eccessivi di cera, si consiglia di applicarla bollente. Fig. 24 Modello definitivo in gesso extra duro di IV classe Si esegue poi il modello definitivo in gesso extra duro di IV classe (Fig. 24). La mascherina in silicone è indispensabile: essa ci permette, dopo la sua rimozione, di rifinire con grande accuratezza le spalle dei monconi, pur conservando tutti i riferimenti inerenti ai tessuti di sostegno. La posizione delle papille e l andamento delle parabole gengivali rappresentano dei repere indi-spensabili per la ricerca della forma. Fig. 25 Particolare dx del modello a forte ingrandimento Fig. 26 Particolare settoriale dx ingrandito Le mascherine gengivali rimovibili favoriscono le preparazioni degli abutment e delle armature metalliche, conservando intatti i profili gengivali (Fig. 25). Con la rimozione della mascherina gengivale si scoprono gli analoghi da laboratorio, permettendo così un maggior controllo pratico e visivo del margine di chiusura degli abutment da realizzare (Fig. 26). Così facendo possiamo determinare con estrema precisione di quanto affondare nel solco gengivale il sopra menzionato margine di chiusura. ANNO X 8/2003 dental dialogue 613

7 Fig. 27 Seconda ed ultima fresatura degli abutment Fig. 28 Abutment completati Figg. 29 e 30 Visione laterale dx e sn delle armature modellate in cera Con la seconda ed ultima fresatura degli abutment, il margine della preparazione si abbassa di qualche decimo nel solco gengivale (Fig. 27). Trattandosi, nel caso specifico, di una ricostruzione protesica totale con numerosi impianti, abbiamo preferito fresare tutto a 6 per favorire un miglior adattamento dell armatura. Riposizionando la mascherina gengivale rimovibile è possibile controllare la posizione tra margine di chiusura e gengiva (Fig. 28). È preferibile sempre programmare l armatura con bordi di chiusura in metallo a 360, per svariati motivi: miglior accoppiamento tra corona ed abutment; brunitura e lucidatura dei margini di chiusura dopo la ceramizzazione; il metallo ben lucidato non favorisce ritenzione di placca; miglior dissipazione dei carichi masticatori e minor rischio di sfaldature di ceramica in corri-spondenza dei margini di chiusura. Le figure 29 e 30 danno una visione laterale di destra e di sinistra delle armature modellate in cera. Con l ausilio di mascherine guida realizziamo il disegno delle travate; è preferibile unire le modellazioni con ampie connessioni. 614 dental dialogue ANNO X 8/2003

8 TECNICAdd Figg. 31 e 32 Fusioni ultimate Fig. 33 Particolare frontale inf. della ceratura Fig. 34 Riproduzione in metallo Fig. 35 Gruppo frontale sup. stratificato Nelle figure 31 e 32 sono visibili le fusioni ultimate. Nella figura 33 è visibile un particolare frontale inferiore della ceratura; ottime le chiusure in cera. Oltre alla cappa in resina, adoperiamo una cera per la costruzione del corpo della struttura ed una cera per chiusura marginale. Le chiusure saranno portate a termine solo un momento prima della dislocazione dal modello e non sarà apposto su di essa nessun riduttore di tensione, il quale può comunque creare micro modifiche superficiali. Le connessioni tra gli elementi saranno dapprima stabilizzate con cianacrilato, e successivamente rivestite di cera. La riproduzione in metallo presenta un notevole adattamento marginale (Fig. 34). Un passaggio da non sottovalutare è quello dell eliminazione del rivestimento dal metallo, tra le metodiche più efficaci a tutela della precisione marginale sono: alcuni congegni ad acqua, oppure il classico trattamento con acidi. Il secondo metodo richiede un attenzione particolare oltre a dei passaggi successivi. Nel gruppo frontale superiore stratificato si nota la costruzione del piatto incisale e l'apposizione d alcune masse effetto incisali; non sono stratificati in questa fase gli smalti (Fig. 35) e si fissano quegli effetti cromatici che si trovano ovviamente più in profondità, quali: il corpo centrale, la struttura interna dei mammelloni, l ampiezza e la trasparenza del piatto incisale. ANNO X 8/2003 dental dialogue 615

9 Fig. 37 Seconda cottura Fig. 36 Prima cottura ultimata Fig. 38 Terza cottura Fig. 39 Ceramica ultimata Dopo la prima cottura ultimata ci rendiamo conto che sia il programma di cottura utilizzato, sia l'effetto cromatico ottenuto sono buoni (Fig. 36). Se è stato commesso un qualsiasi errore, in questa fase, è possibile intervenire con una cottura intermedia; possiamo aumentare o diminuire l ampiezza del piatto incisale, regolarne la trasparenza, rego-larizzare il valore (in tutte le aree del dente), allungare o accorciare un mammellone, modificarne l effetto cromatico, riprodurre degli white-spot o delle perichemate, ecc. Adottare questa sistematica, soprattutto in grosse riabilitazioni, sicuramente facilita la realizzazione del manufatto e migliora il risultato finale. Con la seconda cottura saranno ricoperti con le masse incisali gli effetti ottenuti (Fig. 37). Dopo l impostazione della forma si passerà alla modellazione della gengiva. Con la terza cottura si eseguono sia la modellazione della porzione gengivale, sia piccole correzioni di forma (Fig. 38). Si consiglia, dove ce ne fosse bisogno, di alzare il valore d alcune porzioni del dente (tipo i lobi mesiali e distali) in questa fase perché si riesce a gestire meglio l effetto desiderato. Il risultato finale ripaga tutti i nostri sforzi (Fig. 39). L'effetto estetico è molto naturale. Volutamente non abbiamo eseguito una forte decorazione superficiale, ma abbiamo preferito variare la brillantezza dei singoli denti. Il rapporto occlusale scelto in questo caso è di dente a due denti (Fig. 40). Durante i movimenti di laterotrusione da destra a sinistra il canino guiderà le escursioni. L'irregolarità delle forme è armonia (Figg. 41 e 42). Fig. 40 Visione laterale dx 616 dental dialogue ANNO X 8/2003

10 TECNICAdd Fig. 41 Visione frontale Fig. 42 Visione laterale sn Fig. 44 Visione occlusale superiore Fig. 43 Particolare laterale dell'overbite e dell'overjet Fig. 45 Visione occlusale inferiore Collocazione, peso e direzione degli incisivi rimangono in ogni caso i fattori principali per il raggiungimento di un armonia globale. Solo adesso i microbordi in metallo a 360 vengono lucidati, ovviamente si provvede prima a verificarne l alloggiamento sull abutment me-diante l utilizzo d apposite paste. È molto importante che l'andamento del profilo del mascellare continui con la riproduzione in ceramica della gengiva. Le superfici vestibolari degli elementi dentari seguono l andamento secondo i tre piani proposti da Kuwata (Fig. 43). Nelle figure 44 e 45 sono visibili le protesi inferiore e superiore dal lato occlusale. ANNO X 8/2003 dental dialogue 617

11 Figg. 46 e 47 Particolari dx e sn dei tavolati occlusali superiori Figg. 48 e 49 Particolari dx e sn dei tavolati occlusali inferiori Fig. 50 Visione ravvicinata di un particolare della gengiva in ceramica Fig. 51 Le protesi superiore e inferiore completate La forma delle superfici occlusali s ispira al modello naturale; esso sarà modellato in modo che le cuspidi centriche alloggino nelle rispettive fosse anta-goniste, i carichi masticatori vengano dissipati lungo l asse maggiore dell impianto e durante i movimenti eccentrici e le cuspidi scorrano lungo i solchi non lavoranti (Figg. 46 e 47). Nelle escursioni laterali il canino, salvo controindicazioni, guiderà il movimento: nel caso di spazi ridotti si preferirà senza problemi alla premolarizzazione degli elementi (Figg. 48 e 49). Nella figura 50 si vede una visione ravvicinata di un particolare della gengiva in ceramica: anch'essa è stata stratificata. Per problemi igienici si consiglia di rendere questa porzione molto lucida, anche con l aiuto della glasura. La figura 51 presenta la protesi superiore ed inferiore completate. Oltre ad un corretto fitting delle travate, si consiglia un accurato contollo dell'occlusione. 618 dental dialogue ANNO X 8/2003

12 TECNICAdd Figg. da 52 a 55 Immagini in sequenza della restaurazione Le figure da 52 a 55 presentano una sequenza d immagini della restaurazione: entusiasmante, per il paziente, il risultato finale ottenuto. I piccoli movimenti nelle manovre degli assi dei denti rendono la ricostruzione più armonica. Non dobbiamo dimenticare che il peso e la direzione degli elementi sono fattori chiave per la ricerca di un armonia globale. Fig. 54 Fig. 55 Fig. 56 Il rapporto corona-tessuto La figura 56 evidenzia il rapporto corona-tessuto, anche in questi casi è modellato in modo tale da riprodurre lo stesso equilibrio che ricerchiamo nella protesi convenzionale. I lobi mesiali e distali s intersecano con la parabola gengivale in due punti prestabiliti, tali da consentire un andamento gengivale avente il punto d incontro distale più alto rispetto al mesiale (profilo ALFA). Nella figura 57 è visibile un particolare ravvicinato ANNO X 8/2003 dental dialogue 619

13 Fig. 57 Particolare ravvicinato della rima labiale Figg. 58 e 59 La soddisfazione del paziente della rima labiale. Da notare la cura prestata nella realizzazione degli effetti del margine incisale. Nelle ricostruzioni frontali è importantissimo che l andamento del margine incisale sia in armonia con il profilo del labbro inferiore; all occorrenza è possibile variare tale andamento manipolando leggermente la lunghezza dei margini incisali. Le figure 58 e 59 sono testimonianze della soddisfazione del paziente. Ringraziamenti L autore ringrazia il Centro A.D.T. con sede in Nola (NA) ed il Sig. Alfonso Greco. L autore Attilio Sommella nato a Pozzuoli (Na) il 23/05/66. Diplomato nel 1985 presso l istituto I.P.S.I.A Casanova di Napoli. Dopo un primo periodo d apprendistato in protesi totale, durante il quale ha approfondito in modo particolare la metodica del Prof. Passamonti, si è dedicato successivamente alla protesi fissa, con grande attenzione all estetica. Ha frequentato corsi d ag-giornamento in Italia e all estero con i migliori esponenti del settore. È relatore internazionale dell Antlo dal 1995; tiene corsi e conferenze focalizzando la propria attenzione sull estetica e la funzione in protesi fissa. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste nazionali ed internazionali del settore. È autore del libro in preparazione Il margine incisale, punto di forza nell espressione di un incisivo, (edito da teamwork media 2004). È ideatore di un sistema di lavoro semplificato per ceramica Le schede incisali, di cui è stato depositato regolare brevetto nel Gestisce, dal 1988 in collaborazione con il Sig. Raffaele Nicotera, il laboratorio Dental Creation snc con sede a Napoli. Punto di riferimento da anni per numerose aziende del settore, è attualmente labor-partner per la ditta Heraeus-Kulzer. Indirizzo: Dental Creation di Sommella e Nicotera Via Cesare Is. 5 Sc. a/int Napoli (NA) Tel Fax somenic@libero.it 620 dental dialogue ANNO X 8/2003

Il concorso internazionale KunstZahnWerk viene bandito. 7 Concorso KunstZahnWerk 2011. Andrea Belleri con la collaborazione di Linda Vittoni TECNICA

Il concorso internazionale KunstZahnWerk viene bandito. 7 Concorso KunstZahnWerk 2011. Andrea Belleri con la collaborazione di Linda Vittoni TECNICA www.teamwork-media.com 7 Concorso KunstZahnWerk 2011 Andrea Belleri con la collaborazione di Linda Vittoni Il concorso internazionale KunstZahnWerk viene bandito ogni due anni dalla ditta svizzera Candulor.

Dettagli

Nella tecnica a carico immediato o istantaneo si devono eseguire le seguenti fasi :

Nella tecnica a carico immediato o istantaneo si devono eseguire le seguenti fasi : Nella tecnica a carico immediato o istantaneo si devono eseguire le seguenti fasi : 1) Eseguire una impronta dove devono essere ben visibili i fornici e le inserzioni muscolari( impronta molto estesa)

Dettagli

Carico Immediato Differito

Carico Immediato Differito Carico Immediato Differito soluzione protesica di un caso di edentulia totale inferiore (post estrattiva) risolto per mezzo di un provvisorio a supporto implantare del tipo a "carico immediato differito"

Dettagli

Riabilitazione implanto-protesica di un arcata mascellare mediante tecnologia Atlantis

Riabilitazione implanto-protesica di un arcata mascellare mediante tecnologia Atlantis Riabilitazione implanto-protesica di un arcata mascellare mediante tecnologia Atlantis Andrea Tedesco*, Leonardo Franchini** Introduzione La paziente M. G. di anni 70, fumatrice, senza alcuna patologia

Dettagli

3 - Lezione frontale (risorse audio video, CD, DVD, )

3 - Lezione frontale (risorse audio video, CD, DVD, ) ANNO SCOLASTICO: 2014 /2015 MATERIA: Esercitazioni Pratiche di Odontotecnica INSEGNANTE: Calamano Giovanni CLASSE: 5^ A sez. Odont. FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):

Dettagli

Oggi l odontoiatra si confronta con pazienti informati

Oggi l odontoiatra si confronta con pazienti informati Protesi removibile ancorata su barra con utilizzo di attacchi calcinabili micro Introduzione Carlo Borromeo Oggi l odontoiatra si confronta con pazienti informati che sempre più spesso arrivano con richieste

Dettagli

Dalla progettazione alla riabilitazione protesica. Odt. Benetollo Denis

Dalla progettazione alla riabilitazione protesica. Odt. Benetollo Denis Dalla progettazione alla riabilitazione protesica Odt. Benetollo Denis Protocollo di lavorazione Analisi Ceratura di diagnosi e duplicazione Mascherine in acetato e loro uso Provvisorio Trasferimento dei

Dettagli

Riabilitazioni implanto-protesiche a carico immediato - Parte II -

Riabilitazioni implanto-protesiche a carico immediato - Parte II - Riabilitazioni implanto-protesiche a carico immediato - Parte II - Ramon Cuadros Cruz Nella seconda parte di questo articolo proseguiamo nella descrizione di casi clinici, che dimostrano come questo sistema

Dettagli

UNITÀ 8 PROTESI A SUPPORTO IMPLANTARE

UNITÀ 8 PROTESI A SUPPORTO IMPLANTARE Unità 8 Protesi a supporto implantare 01 L intervento chirurgico implantare in genere consiste: A nell inserimento di un impianto nell osso mascellare o nella mandibola. B nell inserimento di un impianto

Dettagli

PROGRAMMAZIONE TERZE CLASSI ODONTOTECNICA

PROGRAMMAZIONE TERZE CLASSI ODONTOTECNICA PROGRAMMAZIONE TERZE CLASSI ODONTOTECNICA Competenza finale Utilizzare le tecniche di lavorazione necessarie a costruire tutti i tipi di protesi: provvisoria, fissa e mobile applicare le conoscenze di

Dettagli

Sostituzione di una corona incongrua senza intervento parodontale

Sostituzione di una corona incongrua senza intervento parodontale Indice Prefazione Premessa Teamwork Studio clinico dei casi Documentazione n. 1 Documentazione n. 2 Documentazione n. 3 Documentazione n. 4 Documentazione n. 5 Documentazione n. 6 Documentazione n. 7 Documentazione

Dettagli

dalla perdita alla riconquista

dalla perdita alla riconquista dalla perdita alla riconquista dei denti naturali TRAMITE L IMPLANTOLOGIA COME SI SVOLGE IL TRATTAMENTO E POSIZIONAMENTO DEGLI IMPIANTI? L INTERVENTO E DOLOROSO? L intervento si esegue in regime ambulatoriale

Dettagli

Faccette in ceramica Trattamento protesico standardizzato e ripetibile Step by step

Faccette in ceramica Trattamento protesico standardizzato e ripetibile Step by step TECNICA www.teamwork-media.com Faccette in ceramica Trattamento protesico standardizzato e ripetibile Step by step Attilio Sommella e Guerino Paolantoni Le innumerevoli soluzioni protesiche legate all

Dettagli

Casi clinici di: Caso clinico 1.

Casi clinici di: Caso clinico 1. Casi clinici di: Protesi totale superiore: il paziente ha perduto tutti i denti della arcata superiore, e vuole sostituirli semplicemente con una estetica dentiera removibile, e Situazione C2: il paziente

Dettagli

Applicazioni. Capitolo 8

Applicazioni. Capitolo 8 capit 8 14-10-2005 14:38 Pagina 45 Come abbiamo visto, i mini impianti, nati con la finalità di conferire stabilità alle protesi mobili totali inferiori, grazie alla testa rotonda e alla loro praticità,

Dettagli

CASE REPORT. Dr. Davide Riccardo MOIRAGHI Libero professionista in Milano. Dr. Luca Alberto MANFREDDA Libero professionista in Trecate (Novara)

CASE REPORT. Dr. Davide Riccardo MOIRAGHI Libero professionista in Milano. Dr. Luca Alberto MANFREDDA Libero professionista in Trecate (Novara) CASE REPORT Gestione di un elemento dentale fratturato e sua sostituzione con un impianto post-estrattivo a carico immediato in una zona ad alta valenza estetica. Dr. Davide Riccardo MOIRAGHI Libero professionista

Dettagli

Realizzazione di dispositivi protesici dentali tipo: TORONTO BRIDGE Protocollo Tecnico

Realizzazione di dispositivi protesici dentali tipo: TORONTO BRIDGE Protocollo Tecnico Realizzazione di dispositivi protesici dentali tipo: TORONTO BRIDGE Protocollo Tecnico Esecuzione dispositivo e Case Report Andrea De Benedetto - Dentalmaster - 22/02/2007 Modello in gesso riproducente

Dettagli

Ceramica integrale e metallo ceramica a confronto

Ceramica integrale e metallo ceramica a confronto dd TECNICA Metallo o non metallo: questo è il dilemma! Ceramica integrale e metallo ceramica a confronto Un articolo di Attilio Sommella, Napoli La tendenza a richiedere ricostruzioni dentali perfettamente

Dettagli

HIUSURA DI DIASTEMI CON RESTAURI DIRETTI IN COMPOSITO. www.tokuyama.it

HIUSURA DI DIASTEMI CON RESTAURI DIRETTI IN COMPOSITO. www.tokuyama.it C HIUSURA DI DIASTEMI CON RESTAURI DIRETTI IN COMPOSITO CHIUSURA DI DIASTEMI CON RESTAURI DIRETTI IN COMPOSITO FIG. 1 Ampi diastemi a carico del settore frontale superiore FIG. 2 Diastemi degli elementi

Dettagli

In odontoiatria l estetica sempre più risulta essere

In odontoiatria l estetica sempre più risulta essere ODONTOMADEINITALY IMPORTANZA E FONDAMENTI DELLA MORFOLOGIA NEL RESTAURO ESTETICO DENTALE di Daniele Rondoni In odontoiatria l estetica sempre più risulta essere l argomento principe. Negli ultimi anni

Dettagli

Il continuo sviluppo di nuove tecnologie impone all odontotecnico. Riabilitazioni protesiche su denti anteriori; tecniche e materiali

Il continuo sviluppo di nuove tecnologie impone all odontotecnico. Riabilitazioni protesiche su denti anteriori; tecniche e materiali dental dialogue www.teamwork-media.com Riabilitazioni protesiche su denti anteriori; tecniche e materiali Maurizio Rostello Introduzione Il continuo sviluppo di nuove tecnologie impone all odontotecnico

Dettagli

Corso formativo annuale. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2016-2017 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo

Corso formativo annuale. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2016-2017 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo annuale teorico-pratico in PROTESI FISSA Anno 2016-2017 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in PROTESI FISSA Teoria PROGRAMMA DEL CORSO 1 incontro Il piano

Dettagli

La libertà di sorridere

La libertà di sorridere Impianti da vivere just smile La libertà di sorridere Il sorriso apre le porte, dà fiducia, a chi lo fa e a chi lo riceve, migliora le relazioni. Una dentatura sana è sinonimo di positività, di vitalità,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE QUARTE CLASSI ODONTOTECNICA

PROGRAMMAZIONE QUARTE CLASSI ODONTOTECNICA PROGRAMMAZIONE QUARTE CLASSI ODONTOTECNICA Competenza finale Utilizzare le tecniche di lavorazione necessarie a costruire tutti i tipi di protesi: provvisoria, fissa e mobile applicare le conoscenze di

Dettagli

Estetica in odontoiatria.

Estetica in odontoiatria. Estetica in odontoiatria. Il tema Estetica viene trattato nei seguenti 8 Files. 1)Introduzione all Estetica in Odontoiatria. 2)Nozioni cliniche di estetica del sorriso, utili al paziente. 3)Analisi del

Dettagli

CORSO AVANZATO DI PROTESI FISSA

CORSO AVANZATO DI PROTESI FISSA Associazione Italiana Odontoiatri Sezione Provinciale di Bologna PROTESI FISSA CORSO AVANZATO DI PROTESI FISSA Relatore: DOTT. LUCA ORTENSI E.C.M. Richiesta Dr. LUCA ORTENSI Diplomato in odontotecnica

Dettagli

Allinone... Incredibile? Ma vero!

Allinone... Incredibile? Ma vero! Allinone... Incredibile? Ma vero! Foto: Dr. Thano Kristallis Foto: Dr. Thano Kristallis Eclipse radica, il nuovo composito per ponti e corone provvisori, offre un incredibile combinazione di eccellenti

Dettagli

PROTOCOLLO OPERATIVO PROTESI MOBILE

PROTOCOLLO OPERATIVO PROTESI MOBILE PROTESI MOBILE FASE 1 Inizio del trattamento 1.1. Compilazione della prescrizione medica in tutte le sue parti (colore manufatto, tipo di lega da utilizzare se si richiede retina) 1.2. Prendere impronta

Dettagli

Lo Studio Dentistico Chiavassa vi da il benvenuto! Vogliamo che le nostre poltrone siano prima di tutto un luogo di relax.

Lo Studio Dentistico Chiavassa vi da il benvenuto! Vogliamo che le nostre poltrone siano prima di tutto un luogo di relax. Lo Studio Dentistico Chiavassa vi da il benvenuto! Ospiti, non pazienti. È una differenza sostanziale per noi! Il nostro team si impegna quotidianamente affinché l esperienza vissuta dal paziente sia sempre

Dettagli

RIABILITAZIONI ESTETICHE ANTERIORI FACCETTE IN CERAMICA. DOTT NIKOLAOS PERAKIS - FACCETTE 2012 - email info@studioperakis.com - tel.

RIABILITAZIONI ESTETICHE ANTERIORI FACCETTE IN CERAMICA. DOTT NIKOLAOS PERAKIS - FACCETTE 2012 - email info@studioperakis.com - tel. RIABILITAZIONI ESTETICHE ANTERIORI FACCETTE IN CERAMICA Curriculum del Relatore Il Dr Nikolaos Perakis si laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l Università di Bologna nel 1994. Nel 1998 ottiene

Dettagli

Corso formativo. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2012-2013 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo

Corso formativo. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2012-2013 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in Anno 2012-2013 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Gentile collega L attività protesica fissa, come sai, sta suscitando recentemente un rinnovato interesse, soprattutto

Dettagli

ESTETICA E FUNZIONALITA NELLA PROTESI IN ORO RESINA

ESTETICA E FUNZIONALITA NELLA PROTESI IN ORO RESINA Accademia Belle Arti di Venezia TESI FINALE PAS C130 (Percorsi Abilitanti Speciali) ESTETICA E FUNZIONALITA NELLA PROTESI IN ORO RESINA di Benedetta Gentilucci SCENARIO Istituto Professionale di Stato

Dettagli

Estetica in odontoiatria.

Estetica in odontoiatria. Estetica in odontoiatria. Il tema Estetica viene trattato nei seguenti 8 Files. 1) Introduzione all Estetica in Odontoiatria. 2) Nozioni cliniche di estetica del sorriso, utili al paziente. 3) Analisi

Dettagli

Dott. Carlo Bianchessi & Odt. Giuseppe Lucente Le restaurazioni provvisiorie

Dott. Carlo Bianchessi & Odt. Giuseppe Lucente Le restaurazioni provvisiorie Dott. Carlo Bianchessi & Odt. Giuseppe Lucente Le restaurazioni provvisiorie Se fino a poco tempo fa il provvisorio era un dispositivo che doveva solo proteggere i pilastri in attesa del definitivo, nei

Dettagli

Realizzazione di un inlay in composito

Realizzazione di un inlay in composito Lorenzo Mazza. Nato a Milano nel 1959, si è diplomato al Galileo Galilei nel 1978, suo docente il Prof. Cosimo Papadia. Nei primi anni 80 collaborò con Roberto Polcan, dall 85 titolare di laboratorio sempre

Dettagli

Biocompatibilità + estetica = sicurezza e soddisfazione. Ottimizzare la bioqualità per essere competitivi

Biocompatibilità + estetica = sicurezza e soddisfazione. Ottimizzare la bioqualità per essere competitivi Presenta: La ceramica pressata su metallo nobile bioinerte un sistema di lavorazione per realizzare varie tipologie di protesi e che può essere anche una opportunità di sviluppo per l'impresa odontotecnica.

Dettagli

3 - Lezione frontale (risorse audio video, CD, DVD, VHS )

3 - Lezione frontale (risorse audio video, CD, DVD, VHS ) ISTITUTO STATALE MAZZINI-DA VINCI - Savona Sede: via Aonzo, 2 (ingresso provvisorio via Manzoni, 5) tel. 019824450 - fax 019825966 Succursale: via Oxilia, 26 tel. 019804749 fax 0198428454 Succursale: via

Dettagli

CASI CLINICI. situazioni di grave atrofia ossea usando tecniche chirurgiche che sfruttano l anatomia

CASI CLINICI. situazioni di grave atrofia ossea usando tecniche chirurgiche che sfruttano l anatomia 73 CASI CLINICI Sono stati scelti tre casi clinici di riabilitazione impianto protesica postestrattiva. Due casi sono esempi didattici per dimostrare come spesso sia possibile risolvere situazioni di grave

Dettagli

Relazione per l uso del S.O.M. Metodica e strumentario. L originale dal 2001. (marchio e modello depositati)

Relazione per l uso del S.O.M. Metodica e strumentario. L originale dal 2001. (marchio e modello depositati) Relazione per l uso del S.O.M. Sistema Ortogonale Multifunzione (marchio e modello depositati) di Giorgio BoriN Rivelandosi le arcate dentarie asimmetriche, per poter evidenziare tali caratteristiche,

Dettagli

Modulo Abutment per Ceramill Mind

Modulo Abutment per Ceramill Mind Modulo Abutment per Ceramill Mind IT 2 by Oral Design Ulrich Werder by Knut Miller by Knut Miller by Oral Design Ulrich Werder Modulo per Abutment per Ceramill Mind Abutment indivuali e ponti avvitati

Dettagli

CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU SIMULATORI E SU DENTI VERI DI PROTESI MOBILE PARZIALE CON ATTACCHI E PROTESI MOBILE TOTALE

CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU SIMULATORI E SU DENTI VERI DI PROTESI MOBILE PARZIALE CON ATTACCHI E PROTESI MOBILE TOTALE 1 CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU SIMULATORI E SU DENTI VERI DI PROTESI MOBILE PARZIALE CON ATTACCHI E PROTESI MOBILE TOTALE CORSO COMPLETO (PARTE A + PARTE B): 30 CREDITI ECM PARTE A (Codice Ministeriale

Dettagli

Questo studio utilizza impianti Sweden & Martina....ed è per questo che vogliamo rispondere a tutte le vostre curiosità sugli impianti dentali.

Questo studio utilizza impianti Sweden & Martina....ed è per questo che vogliamo rispondere a tutte le vostre curiosità sugli impianti dentali. L implantologia Questo studio utilizza impianti Sweden & Martina...ed è per questo che vogliamo rispondere a tutte le vostre curiosità sugli impianti dentali. Che cos è un impianto? È un alternativa

Dettagli

Gli impianti zigomatici nella terapia delle gravi atrofie dei mascellari

Gli impianti zigomatici nella terapia delle gravi atrofie dei mascellari Gli impianti zigomatici nella terapia delle gravi atrofie dei mascellari Dott. Andrea Tedesco Specialista in Chirurgia Odontostomatologica Responsabile dell U.O. Trattamento delle gravi atrofie mascellari

Dettagli

CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU SIMULATORI E SU DENTI VERI DI PROTESI MOBILE PARZIALE CON ATTACCHI E PROTESI MOBILE TOTALE

CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU SIMULATORI E SU DENTI VERI DI PROTESI MOBILE PARZIALE CON ATTACCHI E PROTESI MOBILE TOTALE 1 CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU SIMULATORI E SU DENTI VERI DI PROTESI MOBILE PARZIALE CON ATTACCHI E PROTESI MOBILE TOTALE CORSO COMPLETO (PARTE A + PARTE B): 30 CREDITI ECM PARTE A (Codice Ministeriale

Dettagli

DUE GIORNI A MONTECATINI ASSOCIAZIONISMO E CULTURA: UN CONNUBIO IMPORTANTE

DUE GIORNI A MONTECATINI ASSOCIAZIONISMO E CULTURA: UN CONNUBIO IMPORTANTE TECNICAdd Presentazione di un caso clinico DUE GIORNI A MONTECATINI ASSOCIAZIONISMO E CULTURA: UN CONNUBIO IMPORTANTE Un articolo di Attilio Sommella e Prof. Fernando Zarone, Napoli Non c è nulla da fare!

Dettagli

Lava. La differenza che ci si aspetta. Crowns & Bridges in ossido di zirconio

Lava. La differenza che ci si aspetta. Crowns & Bridges in ossido di zirconio COO EE Lava Crowns & Bridges in ossido di zirconio La differenza che ci si aspetta Reparto dentale 3M Italia S.p.A. via S. Bovio, 3 20090 Segrate - MI Tel. 02 70352419 - Fax 02 70352061 www.3mespe.com

Dettagli

Corso formativo. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2015 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo

Corso formativo. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2015 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in PROTESI FISSA Anno 2015 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in PROTESI FISSA PROGRAMMA DEL CORSO Teoria 1 incontro Il piano di trattamento

Dettagli

Documentazione iconografica a cura del Dott. Mirko Paoli e dell Odt. Roberto Fabris

Documentazione iconografica a cura del Dott. Mirko Paoli e dell Odt. Roberto Fabris Documentazione iconografica a cura del Dott. Mirko Paoli e dell Odt. Roberto Fabris Il sistema protesico ZX 27 è un nuovo strumento che consente la realizzazione di protesi interamente fisse grazie all

Dettagli

Protesi totale neuromuscolare in paziente con paralisi facciale.

Protesi totale neuromuscolare in paziente con paralisi facciale. Protesi totale neuromuscolare in paziente con paralisi facciale. Il presente caso clinico vuol portare un contributo alla conferma della validità della metodica neuromuscolare, mutuata da Bernard Jankelson

Dettagli

Milano, 5 giugno 2014 Prot. n. Art. 4 e 6 D.P.R. 416/74 Art. 3 D.P.R. 417/74. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE anno 2013-14

Milano, 5 giugno 2014 Prot. n. Art. 4 e 6 D.P.R. 416/74 Art. 3 D.P.R. 417/74. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE anno 2013-14 Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-33100578 codice fiscale 97504620150

Dettagli

Protocollo Chirurgico: SurgiGuide supportata da mucosa

Protocollo Chirurgico: SurgiGuide supportata da mucosa Protocollo Chirurgico: SurgiGuide supportata da mucosa Il seguente documento descrive la procedura di utilizzo di SurgiGuide supportate da mucosa in chirurgia orale. Il manuale contiene informazioni sia

Dettagli

Metallo-ceramica. Manuale tecnico. Moncone senza spalla preformata

Metallo-ceramica. Manuale tecnico. Moncone senza spalla preformata IT Metallo-ceramica Manuale tecnico Moncone senza spalla preformata Protesizzazione provvisoria con cuffia in policarbonato.0mm 5.0mm 6.5mm.0 x 6.5 5.0 x 6.5 6.5 x 6.5 1 SCELTA DELLA CUFFIA IN POLICARBONATO

Dettagli

Corso Annuale Teorico-Pratico di Implanto-Protesi

Corso Annuale Teorico-Pratico di Implanto-Protesi Lo studio Deodato organizza con il patrocinio Bari Fare per imparare.. a ben fare Corso Annuale Teorico-Pratico di Implanto-Protesi Imparare con la guida di un esperto dove il vero protagonista è il partecipante

Dettagli

Novità. Il carico immediato in implantologia.

Novità. Il carico immediato in implantologia. Novità. Il carico immediato in implantologia. FAQ Che cosa è il carico immediato? Come è possibile rimettere i denti in prima seduta sugli impianti endoossei? Che possibilità dà al paziente il carico immediato?

Dettagli

Trattamento di edentulia totale su mascellare inferiore con l'ausilio di dima chirurgica

Trattamento di edentulia totale su mascellare inferiore con l'ausilio di dima chirurgica Trattamento di edentulia totale su mascellare inferiore con l'ausilio di dima chirurgica Trattamento di edentulia totale su mascellare inferiore con l'ausilio di dima chirurgica Caso clinico realizzato

Dettagli

Di nuovo i tuoi denti e il tuo sorriso!

Di nuovo i tuoi denti e il tuo sorriso! Di nuovo i tuoi denti e il tuo sorriso! Grazie agli impianti dentali! Ritrovare il proprio sorriso è ritrovare gioia e voglia di vita La perdita parziale o totale dei denti rappresenta per le persone adulte

Dettagli

Impianti dentali. La soluzione più naturale, estetica e sicura

Impianti dentali. La soluzione più naturale, estetica e sicura Impianti dentali La soluzione più naturale, estetica e sicura Sorridete con naturalezza Gli impianti dentali sono reali come un dente: affidabili, durevoli, estetici e funzionali Gli impianti: cosa sono?

Dettagli

Riabilitazioni protesiche fisse

Riabilitazioni protesiche fisse Riabilitazioni protesiche fisse La bocca non serve solo per respirare e per mangiare, ma è anche un importante organo di comunicazione che attrae lo sguardo delle persone intorno a noi. Quindi non stupisce

Dettagli

Sono passati oltre 50 anni dalle prime sperimentazioni scientifiche. http://www.dentistaitaliano.it/documents/formigginirisn.3-1947.

Sono passati oltre 50 anni dalle prime sperimentazioni scientifiche. http://www.dentistaitaliano.it/documents/formigginirisn.3-1947. Sono passati oltre 50 anni dalle prime sperimentazioni scientifiche. http://www.dentistaitaliano.it/documents/formigginirisn.3-1947.pdf La Nostra esperienza Implantologica risale al 1982 col Professor

Dettagli

PROTOCOLLO CHIRURGICO PER ESPANSORI

PROTOCOLLO CHIRURGICO PER ESPANSORI E S P A N S O R I E O S T E O T O M I ESPANSORI BTLocK 4 mm Gli espansori sono dei dispositivi utili all implantologo per creare siti osteotomici di difficile realizzazione con le procedure chirurgiche

Dettagli

Corso formativo teorico-pratico in 50 PROTESI FISSA. crediti formativi ECM. Anno 2016-2017. Relatore. Dott. Attilio Bedendo

Corso formativo teorico-pratico in 50 PROTESI FISSA. crediti formativi ECM. Anno 2016-2017. Relatore. Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in 50 PROTESI FISSA crediti formativi ECM Anno 2016-2017 Relatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in PROTESI FISSA PROGRAMMA 1 I L P I A N O D I T

Dettagli

superiore per la presenza di pilastri naturali oramai compromessi. Sottolineiamo che

superiore per la presenza di pilastri naturali oramai compromessi. Sottolineiamo che 80 La radiografia panoramica rappresenta la bocca di una donna di anni 63 portatrice di due ferule complete in oro porcellana, la protesi inferiore su impianti e elementi naturali è stata eseguita nel

Dettagli

Essemme Components S.r.l. esclusivista del marchio ITS info@itsitaly.it www.itsdentalimplants.net. Nuovo sorriso, Nuova vita.

Essemme Components S.r.l. esclusivista del marchio ITS info@itsitaly.it www.itsdentalimplants.net. Nuovo sorriso, Nuova vita. Essemme Components S.r.l. esclusivista del marchio ITS info@itsitaly.it www.itsdentalimplants.net Nuovo sorriso, Nuova vita. L importanza del sorriso. Il sorriso è il modo più semplice per comunicare con

Dettagli

Gestione dei tessuti molli in seconda fase chirurgica: roll flap

Gestione dei tessuti molli in seconda fase chirurgica: roll flap Gestione dei tessuti molli in seconda fase chirurgica: roll flap Dr. Salvatore Belcastro, Dr. Fulvio Floridi, Dr. Leonardo Palazzo, Dr. Mario Guerra Servizio di Odontoiatria, Ospedale Civile di Gubbio

Dettagli

Simbiosi procedura Dental Wings

Simbiosi procedura Dental Wings 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Descrizione del prodotto Interfaccia, vite serraggio in Titanio e cannula calcinabile vengono fornite in confezioni da 5 unità. L'Interfaccia Simbiosi

Dettagli

INDICE. L'esame radiografico Modelli di studio Rilevazione delle impronte Confezione dei modelli Scopo dei modelli diagnostici

INDICE. L'esame radiografico Modelli di studio Rilevazione delle impronte Confezione dei modelli Scopo dei modelli diagnostici INDICE 1. Protesi parziale rimovibile Definizione Costituenti essenziali delle PPR Scopi della PPR Ripristino estetico-fonetico Ripristino di una accettabile capacità masticatoria Ripristino di un corretto

Dettagli

Una vita di sorrisi 1

Una vita di sorrisi 1 Una vita di sorrisi 1 Cosa succede quando perdiamo un dente? La perdita di un dente ha come conseguenza il riassorbimento osseo. Col passare del tempo, la struttura dell osso si modifi ca (altezza e ampiezza)

Dettagli

Ortodonzia nell adulto: esigenze estetiche e di ancoraggio, quali novità?

Ortodonzia nell adulto: esigenze estetiche e di ancoraggio, quali novità? XXVI CONGRESSO INTERNAZIONALE ODONTOSTOMATOLOGICO Monte-Carlo 14 Novembre 2014 Ortodonzia nell adulto: esigenze estetiche e di ancoraggio, quali novità? Dott. Vincenzo De Dominicis epsn. Dn crtoznitooonz.i,

Dettagli

Controindicazioni. Ponte convenzionale

Controindicazioni. Ponte convenzionale Che cos'è l'implantologia dentale L'implantologia dentale consiste nell'inserimento nell'osso mascellare o mandibolare (privo di uno o più denti naturali) di pilastri artificiali che, una volta integrati

Dettagli

IMPLANTOLOGIA NEL SETTORE ESTETICO. GESTIONE PREDICIBILE NEI CASI SEMPLICI E COMPLESSI.

IMPLANTOLOGIA NEL SETTORE ESTETICO. GESTIONE PREDICIBILE NEI CASI SEMPLICI E COMPLESSI. Organizzatore: J&B S.r.l. U. Indirizzo: VIA PIEMONTE 12 Città: 87036 RENDE Telefono: 0984/837852 Fax: 0984/830987 Referente: Dott. DANIELE PERRELLI - WEB - www.jbprof.com info@jbprof.com Rif. Organizzatore

Dettagli

Implantologia Dentale Osteointegrata

Implantologia Dentale Osteointegrata Implantologia Dentale Osteointegrata Dott.Guido Gandini Odontoiatra Via Zuretti,47/B 20125 Milano Via S.Martino,22 20035 Lissone Cell.+393920472663 Email guido.gandini@fastwebnet.it Che cosa si intende

Dettagli

visio.lign Scegliere la precisione della forma è la giusta direzione per ottenere il miglior risultato

visio.lign Scegliere la precisione della forma è la giusta direzione per ottenere il miglior risultato visio.lign visio.lign Scegliere la precisione della forma è la giusta direzione per ottenere il miglior risultato Nuovo design con una tessitura superficiale dalle caratteristiche estremamente naturali.

Dettagli

Lista Controlli CODICE DESCRIZIONE INTERNO F01 INTERNO F02 INTERNO F03 INTERNO F04. Controllo impronta. Controllo modello. Controllo articolatore

Lista Controlli CODICE DESCRIZIONE INTERNO F01 INTERNO F02 INTERNO F03 INTERNO F04. Controllo impronta. Controllo modello. Controllo articolatore Lista Controlli CODICE DESCRIZIONE TEMPO MINUTI TIPO CONTROLLO DATA ATTIVAZIONE DATA DISATTIVAZIONE Controllo impronta F01 Controllare: compressioni, stiramenti, bolle, bordi, colletti, con occhiali ingranditori

Dettagli

Bocca e Cuore ooklets

Bocca e Cuore ooklets Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari

Dettagli

X DENTAL. LEVANTE II Memorial BENVENUTI. Progetti impianto protesici - analisi di laboratorio problematiche e risoluzioni aspetti biomeccanici

X DENTAL. LEVANTE II Memorial BENVENUTI. Progetti impianto protesici - analisi di laboratorio problematiche e risoluzioni aspetti biomeccanici ANDI ANTLO BARI 11-12 12-13- NOVEMBRE BENVENUTI X DENTAL LEVANTE II Memorial Giuseppe Sfregola Progetti impianto protesici - analisi di laboratorio problematiche e risoluzioni aspetti biomeccanici Fabio

Dettagli

La sicurezza nelle grandi strutture su impianti

La sicurezza nelle grandi strutture su impianti La sicurezza nelle sovrastrutture su impianti è da sempre un aspetto fondamentale e di primaria importanza purché non venga compromessa l estetica e la funzionalità del lavoro. Il risultato estetico deve

Dettagli

www.biomedimplant.com

www.biomedimplant.com IMPIANTO GCS MINI IMPIANTO MONOLITICO the innovative implant surface www.biomedimplant.com PROTOCOLLO DI INSERIMENTO IMPIANTO MONOLITICO GCS MINI CONNESSIONE Impianto monopezzo per l utilizzo di stabilizzazione

Dettagli

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI Pagina 1 di 6 Procedura Rev. Data Descrizione modifica Approvazione 3 27.04.2003 Revisione generale (unificate NC e Reclami) C.V. 4 03.09.2007 Specificazione NC a carattere ambientale C.V. 5 07.03.2008

Dettagli

Ricette per Splendidi Sorrisi

Ricette per Splendidi Sorrisi Ricette per Splendidi Sorrisi Le ricette La collaborazione ideale 3M ESPE è leader nella conservativa grazie a tecnologie sempre all avanguardia. Grazie al costante dialogo con i professionisti nel campo

Dettagli

new Per l innesto osseo... I prodotti 3D M e d sono creati per rendere il lavoro del professionista più semplice e più veloce.

new Per l innesto osseo... I prodotti 3D M e d sono creati per rendere il lavoro del professionista più semplice e più veloce. new Per l innesto osseo... I prodotti 3D M e d sono creati per rendere il lavoro del professionista più semplice e più veloce. Combinano un elevata usabilità ad una curva di apprendimento estremamente

Dettagli

PalaMeter. Uno strumento di misurazione versatile per la protesi +J014660538170. That s prosthetics.

PalaMeter. Uno strumento di misurazione versatile per la protesi +J014660538170. That s prosthetics. PalaMeter Uno strumento di misurazione versatile per la protesi +J014660538170 PalaMeter è stato sviluppato in collaborazione tra Heraeus Dental e il Dr. Andreas Polei. Contact in Italy Heraeus Kulzer

Dettagli

05.2013- ANNO 10-N.16 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE. L efficienza semplicità. della

05.2013- ANNO 10-N.16 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE. L efficienza semplicità. della 05.2013- ANNO 10-N.16 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE L efficienza semplicità della Utilizzo di impianti Max Stability nel trattamento implanto-protesico a carico immediato di edentulia intercalata

Dettagli

MAGAZINE. 1- Laboratorio Odontotecnico Accioli & Puccini - http://www.accioliepuccini.com ACCIOLIEPUCCINI LUGLIO 2011

MAGAZINE. 1- Laboratorio Odontotecnico Accioli & Puccini - http://www.accioliepuccini.com ACCIOLIEPUCCINI LUGLIO 2011 MAGAZINE ACCIOLIEPUCCINI LUGLIO 2011 Questà foto è la prova tangibile della naturalezza dell effetto cromatico e della qualità estetica del Disilicato di Litio Vuoi una sistematica con un Effetto Cromatico

Dettagli

IL MODELLO IN GESSO PER LA SALDATURA LASER

IL MODELLO IN GESSO PER LA SALDATURA LASER Alcuni consigli pratici per realizzare un modellino in gesso, da utilizzare nella saldatura al laser, partendo dagli elementi di un ponte bloccati in resina. Il materiale utilizzato Perni in ottone tipo

Dettagli

Quick Up. Materiale autopolimerizzante per cementazione di attacchi e componenti secondarie nelle protesi

Quick Up. Materiale autopolimerizzante per cementazione di attacchi e componenti secondarie nelle protesi Materiale autopolimerizzante per cementazione di attacchi e componenti secondarie nelle protesi Un kit per tutte le esigenze di cementazione In molti casi, la tenuta delle protesi totali è insoddisfacente.

Dettagli

Il Tuo Personal Trainer per il Trucco Semipermanente

Il Tuo Personal Trainer per il Trucco Semipermanente Il Tuo Personal Trainer per il Trucco Semipermanente La nostra filosofia! La micropigmentazione estetica lavora su una parte del corpo che non ammette errori, il volto. Per questo è indispensabile una

Dettagli

Che tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate è ampiamente descritto nel sito. Quanto costa una seduta / consulenza?

Che tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate è ampiamente descritto nel sito. Quanto costa una seduta / consulenza? Ecco alcune delle domande più frequenti che ci sono state rivolte dai pazienti. Speriamo ti possano essere utili. Domande Frequenti Che tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate

Dettagli

Il riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3.

Il riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3. LE FOCALI DEL C8 Di Giovanni Falcicchia Settembre 2010 Premessa (a cura del Telescope Doctor). Il Celestron C8 è uno Schmidt-Cassegrain, ovvero un telescopio composto da uno specchio primario concavo sferico

Dettagli

Lo Studio Dentistico Sajjadi propone tariffe speciali per alcune categorie:

Lo Studio Dentistico Sajjadi propone tariffe speciali per alcune categorie: Lo Studio Dentistico Sajjadi propone tariffe speciali per alcune categorie: Forze dell Ordine Militari Studenti Pensionati Inoltre : STUDIO DENTISTICO Dott. Mirali Sajjadi Via F.P. Michetti, n 1 67100

Dettagli

La cura ottimale per i suoi impianti

La cura ottimale per i suoi impianti Informazioni per i pazienti sulla cura degli impianti dentali La cura ottimale per i suoi impianti Più che un restauro. Una nuova qualità di vita. Congratulazioni per i suoi nuovi denti. Gli impianti Straumann

Dettagli

Siamo già nel futuro?

Siamo già nel futuro? Siamo già nel futuro? Le impronte dentali sono lo strumento con cui il dentista trasferisce all odontotecnico le arcate dentali del paziente per permettere la costruzione di un manufatto protesico preciso.

Dettagli

Esercitazione di Laboratorio - Leve di 1-2 - 3 genere TITOLO ESERCITAZIONE: VERIFICA DELLE LEGGI DELLE LEVE

Esercitazione di Laboratorio - Leve di 1-2 - 3 genere TITOLO ESERCITAZIONE: VERIFICA DELLE LEGGI DELLE LEVE TITOLO ESERCITAZIONE: VERIFICA DELLE LEGGI DELLE LEVE PREREQUISITI RICHIESTI PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ DI LABORATORIO L alunno deve conoscere la definizione di forza, la definizione di momento.

Dettagli

IL GRUPPO BIOTECH DENTAL, IL PARTNER DELLO STUDIO DENTISTICO 2.0.

IL GRUPPO BIOTECH DENTAL, IL PARTNER DELLO STUDIO DENTISTICO 2.0. CATALOGO IL GRUPPO BIOTECH DENTAL, IL PARTNER DELLO STUDIO DENTISTICO 2.0. Fin dalla sua creazione avvenuta nel 1987, Biotech Dental si è impegnata nello sviluppo di uno stretto rapporto di fiducia con

Dettagli

giovedì 11 aprile 13

giovedì 11 aprile 13 Oggi il supporto del computer si e esteso a vari ambiti dell odontoiatria, finanche all ambito della chirurgia orale. Sulla base delle attuali tecnologie Alyante ha sviluppato un sistema proprietario di

Dettagli

Un dente mancante significa perdita di osso. Gli Impianti

Un dente mancante significa perdita di osso. Gli Impianti Un dente mancante significa perdita di osso Gli Impianti Un dente mancante si Perdere uno o più denti provoca un grande problema estetico, perdita di funzione masticatoria ed inabilità nel sottostare ad

Dettagli

CHIRURGIA ORALE SEDAZIONE COSCIENTE

CHIRURGIA ORALE SEDAZIONE COSCIENTE Carta dei Servizi CHIRURGIA ORALE Date le difficoltà della chirurgia orale, il clinico addetto e qualificato svolge un training costante, in Italia e all'estero, per aggiornare le sue tecniche operative.

Dettagli

Totale. di Bogo Giancarlo. Protesi Mobile. Giancarlo Bogo -Protesi Mobile -Fasi di Studio e Laboratorio -

Totale. di Bogo Giancarlo. Protesi Mobile. Giancarlo Bogo -Protesi Mobile -Fasi di Studio e Laboratorio - Protesi Mobile Totale di Bogo Giancarlo Giancarlo Bogo -Protesi Mobile -Fasi di Studio e Laboratorio - 1 Premessa: la protesi totale. La protesi mobile totale è un tipo di protesi sostitutiva che ha la

Dettagli

Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale.

Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale. Informazioni per i pazienti: protesi fisse su impianti Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale. Più che funzionalità. Una ritrovata sicurezza. Soddisfatti della protesi tradizionale? Piccoli

Dettagli

Riparazioni di protesi provvisorie

Riparazioni di protesi provvisorie Indicazioni: è il nuovo materiale fotopolimerizzabile in basi preformate che permette di realizzare in modo rapido protesi provvisorie e dime chirurgiche: un risparmio di tempo di 50 minuti rispetto alla

Dettagli