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1 Nuova Direttiva Macchine 2006/42/CE - Seminario illustrativo Martedì 10 marzo 2010 Associazione Industriali di Cremona CODICE DISPENSA AICR-SEMINARIO-nuova direttiva macchine CE.ppt materiale preparato da ing. Valentino Arrigoni 1 1. DOCUMENTAZIONE Elenco della tipologia dei principali documenti utilizzati per la preparazione del materiale fornito: Direttiva Macchine 2006/42/CE ( Norme Armonizzate (per lista correlate vedere Linee Guida ISPESL ( D.Lgs 81/08 e 106/09 2. DOCUMENTAZIONE FORNITA Elenco dei documenti forniti: Direttiva Macchine pdf DLGS macchitalia.pdf NOTA : I LINK RIPORTATI NELLE DIAPOSITIVE NON SI RIFERISCONO A DOCUMENTI ALLEGATI ALLA PRESENTE DISPENSA (SOLO UTILIZZO ILLUSTRATIVO) (ad eccezione dei documenti riportati al punto 2) 2 RECEPIMENTO ITALIA D.Lgs. 17/10 del 27 gennaio 2010 pubblicato su Gazzetta Ufficiale n.41 del 19 feb 2010 Supplemento Ordinario N. 36 DECORRENZA 6 marzo 2010 DIRETTIVA ABROGATA 98/37/CE direttiva 95/16/CE (rifusione) 3 1

2 4 NUOVA DIRETTIVA 2006/42/CE art. 24 MODIFICA della Direttiva 95/16/CE ASCENSORE apparecchio di sollevamento che collega piani definiti, mediante un SUPPORTO DEL CARICO e che si sposta lungo guide rigide e la cui inclinazione sull orizzontale è superiore a 15 gradi destinato al trasporto: - di persone; - di persone e cose; - soltanto di cose, se il supporto del carico è accessibile, ossia se una persona può entrarvi senza difficoltà ed è munito di comandi situati all interno del supporto del carico o a portata di una persona all interno del supporto del carico SUPPORTO DEL CARICO parte dell apparecchio di sollevamento che sorregge le persone e/o le cose per sollevarle o abbassarle 5 ESTRATTO SEMINARIO ISPESL 6 2

3 7 NUOVA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE 8 ALCUNI CONCETTI BASE La gestione dati di input progettazione sulla base del tipo prodotto: - Personalizzato (richiesta cliente / offerta emessa da Commerciale) (1 o + caratteristiche tecniche definite col cliente) - Catalogo (specifica dei requisiti emessa da Direzione / Commerciale / Marketing / Definizione Prodotto) Caratteristica = è l'attributo positivo che è presente nel prodotto (può essere anche una prestazione; ad es. la velocità, fisso/glissante, tetto apribile si/no) Caratterizzazione = è il valore definito per attributi o per variabili di una caratteristica del prodotto Configurazione= è la COMBINAZIONE delle CARATTERIZZAZIONI cui corrisponde un solo prodotto L INSIEME DEI LIMITI TECNICI PREVISTI E DICHIARATI PER LA CONFIGURAZIONE DI MACCHINA RAPPRESENTANO UNA APPLICAZIONE BEN DETERMINATA Lessico = è il criterio con cui si descrivono tutte le famiglie di macchine-impianti-articolicomponenti-gruppi-particolari 9 3

4 CONCETTI BASE La gestione della configurazione del prodotto nel suo ciclo di vita (CVP) dal concepimento allo smaltimento garantendo la gestione controllata ed in tempo reale DEI DATA BASE TECNICI AGGIORNATI 10 DATA BASE DI PROGETTAZIONE Emiss Appr [1] Arch Documento Config Specifica dei requisiti CP RT RO DQ03A NO Piano dei progetti RT RT RT DQ04B NO Disegni TP RT TP T:\ SÍ Schemi impianti elettrici Est TE TD Cartella rossa SÍ Altri schemi impianti (P&I, PN, OLEO, IDR TP RT TP T:\ SÍ Distinta base TC RT TC Gipros SÍ Ciclo di lavorazione e controllo TC RO TC Gipros + DQ09C NO Specifica di collaudo [2] TP RT CL OQ09C NO Programmazione progetto [3]DQ09ER02 - Programmazione RT / TC RT RT DQ09E SÍ progetto.xls Specifica impianto elettrico SPECIFICA PER IMPIANTO ELETTRICO.doc; TQT08R01 - Comandi e controlli.doc TE RT TE DQ04D NO Specifica tecnica TP RT TP OQ04B SÍ Gestione prove TP RT TF OQ04A NO Fascicolo tecnico TP RT RT FT NO Manuale uso e manutenzione TD RT TD M:\ NO Capitolato di fornitura TP RT RT OQ06B SÍ VALUTAZIONE DEI RISCHI FT-VDR - Sez 01 - Requisiti essenziali di sicurezza- 01.doc FT-VDR - Sez 06 - Valutazione dei rischi-01-criterio TP RT TP VDR NO 11 Direttiva 2006/42/CE 1- campo d applicazione 2- definizioni ELENCO ARTICOLI 3- direttive specifiche 4- sorveglianza del mercato 5- immissione sul mercato e messa in servizio 6- libera circolazione 7- presunzione di conformità e norme armonizzate 8- misure specifiche 9- misure specifiche riguardanti categorie di macchine potenzialmente pericolose 10- procedura di contestazione di una norma armonizzata 11- clausola di salvaguardia 12- procedure di valutazione della conformità delle macchine 13- procedura per le quasi-macchine 14- organismi notificati 15- installazione e utilizzo delle macchine 16- marcatura CE 17- non conformità della marcatura 18- riservatezza 19- cooperazione tra gli Stati membri 20- procedure di ricorso 21- diffusione dell informazione 4-Direttiva Macchine pdf 22- comitato 23- sanzioni Linee guida ISPESL Direttiva Macchine I.pdf 24- modifica della direttiva 95/16/CE 25- abrogazione 26- attuazione 27- deroga 28- entrata in vigore destinatari 4

5 ALLEGATO I ALLEGATO II ALLEGATO III ALLEGATO IV Requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute (RESS) relativi alla progettazione e alla costruzione delle macchine 2006/42/CE Dichiarazioni di Conformità e di Incorporazione ELENCO ALLEGATI Marcatura CE Categorie di macchine per le quali va applicata una delle procedure di cui all art. 12, paragrafi 3 e 4 (art. 12 procedura di valutazione della conformità delle macchine ) ALLEGATO V Elenco indicativo dei componenti di sicurezza di cui all articolo 2,c ALLEGATO VI ALLEGATO VII ALLEGATO VIII ALLEGATO IX ALLEGATO X ALLEGATO XI, XII Istruzioni per l assemblaggio delle quasi-macchine Fascicolo tecnico per le macchine e Documentazione tecnica pertinente per le quasi-macchine (era allegato V per vecchia 98/37/CE) Valutazione della conformità con controllo interno sulla fabbricazione delle macchine Esame CE del tipo (per macchine che rientrano in allegato IV) (era allegato VI per vecchia 98/37/CE) Garanzia qualità totale Rispettivamente: Criteri minimi e Tavola di concordanza 13 La nuova direttiva 2006/42/CE Campo d applicazione a) macchine b) attrezzature intercambiabili c) componenti di sicurezza d) accessori di sollevamento e) catene, funi e e cinghie f) dispositivi iti i amovibili di trasmissione i meccanica g) quasi macchine AI fini della comprensione della direttiva il termine macchina indica uno degli articoli elencati all art. 1 par 1 lettere da a) fino a f) Esclusioni - prodotti in BT - semplici componenti, utensili - pezzi di ricambio forniti dal Fabbricante 14 Gli accessori di sollevamento ed i dispositivi amovibili di trasmissione non erano indicati nello scopo ma di fatto con la 98/37/CE vi erano inclusi: - gli accessori di sollevamento con la Marcatura CE - i dispositivi con l allegato IV le QUASI MACCHINE SONO NUOVI PRODOTTI INCLUSI NELLO SCOPO LA NUOVA DIRETTIVA 2006/42/CE SI APPLICA ANCHE AGLI ASCENSORI DA CANTIERE CON VELOCITA <= 0,15 m/s (9 m/min) in quanto definiti come APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO 15 5

6 macchina: - insieme 1 equipaggiato o destinato ad essere equipaggiato 1 di un sistema di azionamento diverso dalla forza umana o animale diretta, composto di parti o componenti, di cui almeno uno mobile 1, collegati tra loro solidalmente per un applicazione ben determinata 1 ; - insieme di cui sopra, al quale mancano solo elementi di collegamento al sito di impiego o di allacciamento alle fonti di energia e di movimento; - insieme di cui sopra, pronto per essere installato e che può funzionare solo dopo essere stato montato su un mezzo di trasporto o installato in un edificio o in una costruzione; nota: - questa chiarisce che gli insiemi citati sono da considerare macchine anche se non collegati o installati; - gru da montare su un autocarro è una macchina; - gru scarrabile è una attrezzatura intercambiabile - insiemi di macchine, o di quasi macchine di cui lettera g) che per raggiungere uno stesso risultato sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale; LINEE / IMPIANTI - GESTIONE IN SICUREZZA INTERCONNESSIONI, INTERFACCIAMENTI E INTERFERENZE TRA I VARI MACCHINARI - GESTIONE ARRESTI LINEA; - MODALITA DI ACCESSO IN SICUREZZA ALL IMPIANTO - EMISSIONI CORRELATE insieme di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro solidalmente e destinati al sollevamento di pesi e la cui unica fonte di energia è la forza umana diretta 1 = ASPETTI RILEVANTI AI FINI DELLA CLASSIFICAZIONE 16 attrezzature intercambiabili - dispositivo che dopo la messa in servizio di una macchina o di un trattore, è assemblato alla macchina o al trattore dall operatore stesso al fine di modificarne la funzione o apportare una nuova funzione, nella misura in cui tale attrezzatura non è un utensile; cestello / benna non attuati componenti di sicurezza - destinato ad espletare una funzione di sicurezza; - immesso sul mercato separatamente; - il cui guasto e/o mal funzionamento mette a repentaglio la sicurezza delle persone; Elenco indicativo in allegato V 17 quasi macchine insiemi che costituiscono una macchina ma che da soli non sono in grado di garantire un applicazione ben determinata, ad es. un sistema di azionamento, unicamente destinati ad essere incorporati o assemblati ad altre macchine o ad altre quasi macchine o apparecchi per costituire una macchina disciplinata dalla presente direttiva. ES: - attuatori, motoriduttori, valvola che aziona, LE CLASSIFICAZIONI MACCHINA o QUASI MACCHINA dipendono DALLA CONFIGURAZIONE E DAI CONTENUTI TECNICI DEL PRODOTTO OGGETTO DI SCAMBIO tra CLIENTE / FORNITORE caso a) IL CLIENTE HA ORDINATO UN PRODOTTO SENZA IMPIANTO ELETTRICO (lo installa lui); caso b) IL CLIENTE HA ORDINATO UN PRODOTTO SENZA PROTEZIONI / BARRIERE DISTANZIATRICI 18 6

7 19 immissione sul mercato prima messa a disposizione all interno della CE a titolo oneroso o gratuito, di una macchina o quasi-macchina a fini di distribuzione o di utilizzazione fabbricante persona fisica o giuridica che progetta e/o realizza una macchina o quasimacchina oggetto della presente direttiva, ed è responsabile della conformità della macchina o della quasi-macchina con la presente direttiva ai fini dell immissione sul mercato con il proprio nome o con il proprio marchio ovvero per uso personale. In mancanza di un fabbricante quale definito sopra, è considerato fabbricante la persona fisica o giuridica che immette sul mercato o mette in servizio una macchina o una quasi-macchina oggetto della presente direttiva mandatario qualsiasi persona fisica o giuridica stabilita all interno della CE che abbia ricevuto mandato scritto dal fabbricante per eseguire a suo nome, in toto o in parte, gli obblighi e le formalità connesse con la presente direttiva messa in servizio primo utilizzo, conforme alla sua destinazione, all interno della CE di una macchina oggetto della presente direttiva 20 Immissione sul mercato e messa in servizio MACCHINA Il fabbricante o il suo mandatario prima di immettere sul mercato e/o mettere in servizio una MACCHINA: - accerta soddisfacimento requisiti (RESS) di cui allegato I; - accerta che FASCICOLO TECNICO di cui allegato VII parte A sia disponibile; - fornisce le istruzioni (MANUALE ISTRUZIONI E AVVERTENZE) - espleta procedure di valutazione della conformità (art. 12); - redige LA DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA ai sensi allegato II e si ACCERTA CHE ACCOMPAGNI LA MACCHINA; - appone la marcatura CE ai sensi art. 16 (vedi ALLEGATO III) nota: - tutte le macchine devono essere marcate CE anche componenti di sicurezza, dispositivi amovibili di trasmissione meccanica (art. 2 definizioni) 21 7

8 PROCEDURE DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITA DELLE MACCHINE il fabbricante o il suo mandatario applica una delle seguenti procedure; NO MACCHINA in ALL. IV? SI ALL. VIII (ctrl int fab) NO fabbricazione i conforme 100% NTA? SI ALL IX (CE tipo)+allviii oppure ALL. X (Gar Qual Tot) ALL. VIII (ctrl int fab) oppure ALL IX (CE tipo)+allviii oppure ALL. X (Gar Qual Tot) 22 QUANDO L AZIENDA ACQUIRENTE/UTILIZZATORE DIVENTA FABBRICANTE 1- INSERIMENTO IN AZIENDA DI MACCHINA USATA MAI IN PRECEDENZA IMMESSA SUL MERCATO COMUNITARIO 2- COSTRUZIONE DELLA MACCHINA PER USO PROPRIO 3- INSERIMENTO IN AZIENDA DI QUASI-MACCHINA INCORPORATA IN UNA MACCHINA (esempio quasi-macchina senza ripari) 4- collegando funzionalmente tra loro n macchine per creare una linea/impianto SENZA CHE SIA DEFINITO CONTRATTUALMENTE referente unico per la linea; in questi casi l utilizzatore della macchina (intesa come impianto o linea complessa) diventa molto spesso suo malgrado il costruttore della stessa 5- MODIFICA SIGNIFICATIVA (modifiche MODALITA di UTILIZZO e variazione della configurazione e quindi delle CARATTERISTICHE TECNICO/PRESTAZIONALI) rif art. 71 c.5 Dlgs 81/08 - attenzione sanzioni nazionali (art /42/CE); - art 22,23,24 D.Lgs 81/08 e sanzioni art.57 ridotte col 106/09 prog ( euro) fabbricanti e fornitori (da 10 a ) install ( ) 23 DA DECRETO 17/

9 Immissione sul mercato QUASI-MACCHINA Il fabbricante di una quasi-macchina, o il suo mandatario prima di immettere sul mercato, si accertano che: - sia preparata la DOCUMENTAZIONE PERTINENTE di cui allegato VII, parte B; - siano preparate le ISTRUZIONI DI ASSEMBLAGGIO di cui allegato VI; - sia stata redatta la DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE di cui allegato II parte 1 sez B. 2) Le istruzioni per l assemblaggio e la dichiarazione di incorporazione accompagnano la quasi-macchina fino all incorporazione e fanno parte del FASCICOLO TECNICO DELLA MACCHINA FINALE. 25 con riferimento allegato VII parte A IL FASCICOLO TECNICO DELLE MACCHINE comprende: - offerta/ordine + CATALOGO (sia per macchine CUSTOM o su COMMESSA sia per macchine STANDARD ); - elenco dei RESS applicabili alla macchina e modalità di gestione; - elenco delle Norme Armonizzate utilizzate per la PROGETTAZIONE IN SICUREZZA - descrizione generale della macchina, macrocicli/fasi di lavoro/utilizzo previsto/aspetti di idoneità; - disegni costruttivi (complessivi/gruppi/particolari); - schemi elettrico/oleodinamico/pneumatico/idraulico; - calcoli; - analisi guasti (avarie) - valutazione dei rischi (ISO ) e modalità di gestione (ripari, protezioni, rischi residui.); - prove/collaudi effettuati sulla macchina con Rapportini esito e specifiche utilizzate; - istruzioni di gestione macchina (manuale di istruzioni e avvertenze); - se del caso DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE QUASI-MACCHINE e delle relative ISTRUZIONI DI ASSEMBLAGGIO + altre Dichiarazioni eventuali dispositivi utilizzati; - copia DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA delle macchine o di altri prodotti incorporati nella macchina E TUTTI GLI INTERVENTI IN POST_VENDITA (bolle ricambi, rapportini di assistenza.. 26 con riferimento allegato VII parte B DOCUMENTAZIONE TECNICA PERTINENTE per le quasi-macchine i contenuti sono molto simili al FASCICOLO TECNICO ad eccezione di: - istruzioni di assemblaggio - Dichiarazione di incorporazione 27 9

10 REQUISITI ESSENZIALI DI SALUTE E SICUREZZA RESS con riferimento allegato I Sono state introdotte parecchie VARIAZIONI; si consiglia lettura approfondita; se ne riportano alcune, con sottolineatura riferimento a Direttiva: 1.maggiore enfasi sulla valutazione dei rischi; in tutte le fasi del CICLO DI VITA (CVP); principi generali 2.USO PREVISTO ed USO SCORRETTO RAGIONEVOLMENTE PREVEDIBILE; tenere conto di abbigliamento e tipologia DPI; ERGONOMIA, POSTI DI LAVORO, SEDILI; da a sistemi di comando; telecomando; rimessa in marcia/modifiche: azione volontaria anche in assenza di rischio; monitoraggio arresto operativo; comandi: selettori chiaramente individuabili; stabilità nella movimentazione in tutte le fasi del CVP; accessibilità ripari mobili / interbloccati (POSITIVI) e dispositivi di protezione; rischi di movimenti incontrollati; ripari: i sistemi di fissaggio devono rimanere attaccati ai rip o macc in caso di rimozione; rischio esplosione-atmosfere esplosive: ved. ATEX; rumore/vibrazioni dati comparativi; fulmine, quando pertinente, messa a terra per tutte le macchine; informazioni e avvertenze sulla macchina; istruzioni e documentazione nel CVP; dispositivi di allarme: segnali sonori e/o luminosi; marcatura: indirizzo completo e DISEGNAZIONE macchina; istruzioni; Non dimentichiamo le prescrizioni che non sono cambiate TABELLA COLORI PULSANTI COMANDI da CEI EN P JPG P JPG 29 DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA MACCHINA (ALL. II) - custodia 10 anni 1. rag soc e indirizzo completo fabbricante e se del caso mandatario; 2. nome e indirizzo persona autorizzata a costituire fascicolo tecnico che deve essere stabilita nella CE; 3. descrizione e identificazione macchina (tipo, modello, nr serie, denominazione commerciale); 4. indicazione con cui si dichiara esplicitamente che la macchina è conforme a tutte le disposizioni della presente direttiva ed altre eventuali; 5. all occorrenza nome, indirizzo e nr identificazione organismo notificato che ha effettuato esame CE del tipo di cui all IX e nr attestato dell esame CE del tipo; 6. all occorrenza nome, indirizzo e nr identificazione organismo notificato che ha approvato sistema di garanzia qualità totale di cui all.x; 7. all occorrenza, riferimento alle norme armonizzate di cui art. 7 applicate; 8. all occorrenza, riferimento ad altre norme e specifiche tecniche applicate; 9. luogo e data della dichiarazione; 10. identificazione e firma della persona autorizzata a redigere la dichiarazione a nome del fabbricante o del suo mandatario 30 10

11 MARCATURA CE 1) è costituita dalle iniziali CE come da allegato III; 2) viene apposta sulla macchina in modo - visibile, leggibile, indelebile come allegato III; 3) è vietato apporre sulle macchine marcature, segni e iscrizioni che possono indurre in errore circa il significato - DIMENSIONE VERTICALE MINIMA = 5 MM; - APPOSTA NELLE IMMEDIATE VICINANZE DEL NOME DEL FABBRICANTE O DEL MANDATARIO; - SE SEGUITA PROCEDURA GARANZIA QUALITA TOTALE DEVE ESSERE APPOSTO NR IDENTIFICAZIONE ORGANISMO NOTIFICATO 31 con riferimento allegato VII parte B DOCUMENTAZIONE TECNICA PERTINENTE per le quasi-macchine - disegni / schemi.. - valutazione dei rischi - elenco delle Norme Armonizzate utilizzate per la PROGETTAZIONE IN SICUREZZA - prove/collaudi effettuati sulla quasi-macchina; - certificati - relazione tecnica (anche organismi esterni scelti dal fabbricante) - istruzioni di assemblaggio della quasi-macchina (RIF ALLEGATO VI);deve accompagnare quasi-macchina fino ad incorporazione - dichiarazione di incorporazione (ALL II 1B) deve accompagnare quasi-macchina fino ad incorporazione LA DOCUMENTAZIONE PERTINENTE PUO ESSERE: - in una o piu lingue ufficiali della ce; - tenuta a disposizione per almeno 10 anni dalla data di fabbricazione della quasi-macchina o dell ultima unita prodotta (in caso di prod in serie) 32 NUOVA DIRETTIVA 2006/42/CE con riferimento allegato VI ISTRUZIONI PER ASSEMBLAGGIO delle quasi-macchine - devono contenere una descrizione delle condizioni da rispettare per effettuare una corretta incorporazione nella macchina finale al fine di non compromettere la sicurezza e salute. - devono essere redatte in una delle lingue ufficiali della CE, accettata dal fabbricante della macchina in cui tale macchina sarà incorporata o dal suo mandatario 33 11

12 DICHIARAZIONE di INCORPORAZIONE QUASI-MACCHINA (ALL. II 1B) - custodia 10 anni 1. rag soc e indirizzo completo fabbricante e se del caso mandatario; 2. nome e indirizzo persona autorizzata a costituire DOCUMENTAZIONE TECNICA PERTINENTE che deve essere stabilita nella CE; 3. descrizione e identificazione della quasi-macchina (tipo, modello, nr serie, denominazione commerciale); 4. indicazione con cui si dichiara esplicitamente quali requisiti della presente direttiva sono rispettati e che la documentazione tecnica pertinente è stata redatta in conformità all allegato VII parte B, e se del caso che la quasi-macchina è conforme ad altre direttive; 5. un impegno a trasmettere, in risposta ad una richiesta adeguatamente motivata delle autorità nazionali, informazioni pertinenti sulle quasi-macchine (si lasciano impregiudicati i diritti di proprietà intellettuale del fabbricante). 6. una dichiarazione secondo cui la quasi-macchina non deve essere messa in servizio finchè la macchina finale in cui deve essere incorporata non è stata dichiarata CONFORME, se del caso alle disposizione della 2006/42/CE; 7. luogo e data della dichiarazione; 8. identificazione e firma della persona autorizzata a redigere a nome del fabbricante o del suo mandatario; 34 Sicurezza del macchinario: Direttiva Macchine e Norme Armonizzate fondamentali collegate

13 37 Sicurezza del macchinario: Direttiva Macchine e Norme Armonizzate fondamentali collegate

14

15 Sicurezza del macchinario: Direttiva Macchine e Norme Armonizzate fondamentali collegate 43 Sicurezza del macchinario: Direttiva Macchine e Norme Armonizzate fondamentali collegate 44 UNI EN ISO Principi per la valutazione dei risch..\norme\nr norme citate in scheda\3.tipo A-UNI EN ISO _2007_EIT-VALUTAZIONE DEI RISCHI.pdf - QUESTA NORMA E IL RIFERIMENTO PER L ESECUZIONE DELLA VALUTAZIONE PONDERATA DEI RISCHI - E UN PROCESSO ITERATIVO E PUO ESSERE SVOLTA IN DIVERSI MOMENTI DELL ITER DI SVILUPPO PROGETTUALE (esempio: nella FASE MACRO, nella FASE DI DETTAGLIO/SVILUPPO, TEST/COLLAUDO IN e/o PRESSO CLIENTE) - OGGETTIVARE E TENERE TRACCIA DEI DOCUMENTI E/O DEI PRODOTTI CORRELATI (UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE); ad esempio - OFFERTA / SPECIFICA DEI REQUISITI - PRODOTTO SIMILARE MODELLO IN CONFIGURAZIONE XXX - LAYOUT.dwg in rev0 - COMPLESSIVO.dwg in rev3 - ciclo di fabbricazione - STATISTICHE INFORTUNI - ALTRI DOC - CICLO DI VITA PRODOTTO - PONDERAZIONE E DESCRIZIONE SOLUZIONI ADOTTATE - LA VALUTAZIONE DEI RISCHI FA PARTE DEL FASCICOLO TECNICO; NESSUN OBBLIGO DI CONSEGNA A CLIENTE (SALVO DIVERSI ACCORDI TRA LE PARTI) TECNICHE UTILIZZATE : PHA-FMECA-FTA

16 ESEMPIO DOCUMENTI CHE DESCRIVONO LA VALUTAZIONE DEI RISCHI FT-VDR - Sez 01 - Requisiti essenziali di sicurezza-01.doc Descrive la correlazione tra i RESS all I applicabili e NTA e altre FT-VDR - Sez 06 - Valutazione dei rischi-01-criterio.doc Riporta gli elementi su cui si basa la VDR ed il criterio di ponderazione per verifica obiettivo di rischio nel Ciclo di Vita FT-VDR - Sez 06 - Valutazione dei rischi-01-ponderazione.xls In coerenza a quanto sopra indicato riporta i dati della valutazione con ponderazione, soluzione adottata o da adottare FT-VDR - Sez 07 - Tabella di applicabilità.doc Riporta Correlazione RESS per famiglia di macchine 46 16

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