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1 ISTITUTO ROSSELLI RASETTI - CASTIGLIONE DEL LAGO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE ECONOMICHE E GIURIDICHE Primo Biennio, Secondo Biennio e Quinto Anno Insegnanti Cittadini Nicola (Diritto ed Economia) Longo Angela (Materia alternativa all insegnamento della religione cattolica) Pennino Giuseppe (Diritto ed Economia) Possieri Luca (Diritto, Economia e Relazioni Internazionali) Strancia Antonella (Economia Aziendale) Firma 1

2 SOMMARIO PRIMO BIENNIO ITT MECCANICO Diritto e Economia Progetto didattico della disciplina Contenuti disciplinari Classe Prima Contenuti disciplinari Classe Seconda Alternativa alla Religione Cattolica Progetto didattico della disciplina Contenuti disciplinari Classe Seconda Pagina PRIMO BIENNIO ITT INFORMATICO Diritto e Economia Progetto didattico della disciplina Contenuti disciplinari Classe Prima Contenuti disciplinari Classe Seconda Contenuti disciplinari classe Prima Sez. B Alternativa alla Religione Cattolica Progetto didattico della disciplina Contenuti disciplinari Classe Prima sez. a Contenuti disciplinari Classe Seconda sez. a Alternativa alla Religione Cattolica Progetto didattico della disciplina Contenuti disciplinari classe Prima sez. b PRIMO BIENNIO IPIA Alternativa alla religione cattolica Progetto didattico della disciplina Contenuti disciplinari Classe Prima

3 PRIMO BIENNIO ITE AFM Diritto e Economia Progetto didattico della disciplina Contenuti disciplinari Classe Seconda Economia Aziendale Progetto didattico della disciplina Contenuti disciplinari Classe Seconda SECONDO BIENNIO ITE - RIM Diritto Progetto didattico della disciplina Contenuti disciplinari della disciplina Classe terza Secondo biennio Ite - Rim Economia aziendale Progetto didattico della disciplina Contenuti didattici della disciplina Classe terza Secondo biennio Ite - Rim Classe terza Relazioni internazionali per il marketing Progetto didattico della disciplina Contenuti didattici della disciplina Alternativa alla religione cattolica: progetto didattico Contenuti didattici della disciplina Classe terza SECONDO BIENNIO ITT MECC Alternativa alla Religione Cattolica Progetto didattico della disciplina Contenuti disciplinari Classe Terza SECONDO BIENNIO ITT INF

4 Alternativa alla religione cattolica Progetto didattico Contenuti disciplinari Classe terza Contenuti disciplinari Classe quarta PRIMO BIENNIO IPSS Diritto ed economia Progetto didattico Contenuti disciplinari Classe Prima Primo anno IPIA Alternativa alla religione cattolica Progetto della disciplina Contenuti della disciplina Secondo biennio Ipia Diritto ed economia Progetto didattico Contenuti disciplinari Classe Terza Alternativa alla religione cattolica Contenuti disciplinari Classe Terza Diritto ed economia Classe Quarta Contenuti disciplinari Classe Quarta Alternativa alla religione cattolica Contenuti disciplinari Classe Quarta Classe Quinta Itt Info Alternativa alla religione cattolica Contenuti disciplinari Classe Quinta

5 PRIMO BIENNIO ITT Meccanica, Meccatronica e Energia DISCIPLINE ECONOMICHE E GIURIDICHE ANNO SCOLASTICO MATERIA: DIRITTO ED ECONOMIA ORE ANNUALI: 66 DOCENTE: PROF. PENNINO GIUSEPPE CLASSI: PRIMA e SECONDA MECCANICA INDIRIZZO: ITT Meccanica, Meccatronica e Energia PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto richiesto dal Piano dell Offerta Formativa si definiscono i seguenti obiettivi in termini di: OBIETTIVI DISCIPLINARI Il docente di Diritto ed economia concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: - analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica; - riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall economia e dal diritto; - riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali, tecnologici e la loro dimensione locale/globale; - stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; - orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro, sia alla tutela dell ambiente e del territorio. COMPETENZE Nel primo biennio, il docente di Diritto definisce - nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe - il percorso dello studente per il conseguimento dei risultati di apprendimento sopra descritti in termini di competenze, con riferimento alle conoscenze e alle abilità di seguito indicate. CONOSCENZE Fondamenti dell attività economica e soggetti economici (consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit). Fonti normative e loro gerarchia. 5

6 Costituzione e cittadinanza: principi, libertà, diritti e doveri. Soggetti giuridici, con particolare riferimento alle imprese (impresa e imprenditore sotto il profilo giuridico ed economico). Fattori della produzione, forme di mercato e elementi che le connotano. Mercato della moneta e andamenti che lo caratterizzano. Strutture dei sistemi economici e loro dinamiche (processi di crescita e squilibri dello sviluppo). Forme di stato e forme di governo. Lo Stato e la sua struttura secondo la Costituzione italiana. Istituzioni locali, nazionali e internazionali. Conoscenze essenziali per l accesso al lavoro e alle professioni. Il curriculum vitae secondo il modello europeo e le tipologie di colloquio di lavoro (individuale, di gruppo, on line ecc.). ABILITÀ Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati. Individuare la varietà e l articolazione delle funzioni pubbliche (locali, nazionali e internazionali) in relazione agli obiettivi da conseguire. Distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento alla Costituzione italiana e alla sua struttura. Analizzare aspetti e comportamenti delle realtà personali e sociali e confrontarli con il dettato della norma giuridica. Reperire le fonti normative con particolare riferimento al settore di studio. Riconoscere gli aspetti giuridici ed economici che connotano l'attività imprenditoriale. Individuare i fattori produttivi e differenziarli per natura e tipo di remunerazione. Individuare varietà, specificità e dinamiche elementari dei sistemi economici e dei mercati locali, nazionali e internazionali. Riconoscere i modelli, i processi e i flussi informativi tipici del sistema azienda con particolare riferimento alle tipologie aziendali oggetto di studio. Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio e dalla rete. Redigere il curriculum vitae secondo il modello europeo. Nota metodologica Metodi: Lezioni partecipate con coinvolgimenti degli alunni attraverso domande stimolo, lettura e analisi di testi, 6

7 documenti, quotidiani economici. Discussione, dialogo e presentazione degli argomenti in chiave problematica Lettura e analisi di fonti normative e parti significative del libro di testo. Lezione frontale (introduttiva o riassuntiva) per presentare agli alunni le varie problematiche, per chiarire incertezze e per sollecitare in loro curiosità per successivi approfondimenti. Problem solving e lavori di gruppo. Esercitazioni Ricerche individuali e di gruppo Uso di mappe concettuali e schematizzazioni, tabelle. Si insisterà sull'acquisizione di un lessico il più preciso ed adeguato al contesto economico, finanziario e giuridico. Strumenti: Libro di testo. Materiali didattici predisposti dal docente. Fonti normative quali Costituzione, Codice Civile. Riviste specializzate e quotidiani. Indicazione di siti internet dedicati. LIM. Videoproiettore Valutazioni Verifiche in itinere e prove di competenza Primo Periodo: minimo due prove - Secondo Periodo: minimo due prove CLASSE PRIMA MECCANICA ITT CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER MODULI - UNITÀ DIDATTICHE - PERIODI DI ATTUAZIONE - DURATA I contenuti e le durate dei moduli, basati su quelli minimi indicati nella Programmazione di Dipartimento, vanno tarati per la specifica classe di riferimento. Modulo 1: Le norme giuridiche - Norme sociali e norme giuridiche Primo periodo - Ordinamento giuridico - Caratteri della norma giuridica - Le fonti dell ordinamento giuridico italiano - Efficacia delle norme nel tempo e nello spazio - I soggetti dei diritto: persone fisiche e giuridiche - Le situazioni giuridiche soggettive e passive - I fatti e gli atti giuridici 7

8 Modulo 2: Lo Stato e l organizzazione sociale - Lo Stato: definizione ed elementi Primo periodo - Forme di Stato e forme di governo - Le origini dello Stato unitario - Lo Statuto albertino - Lo Stato liberale lo stato totalitario - Nascita dello Stato democratico Modulo 3: La Costituzione repubblicana - Strutture e caratteri della Costituzione repubblicana - I principi fondamentali Primo e secondo periodo - I principali diritti e doveri dei cittadini Modulo 4: Attività economica e sistema economico - Fondamenti dell attività economica Secondo periodo - Bisogni e beni - Gli operatori dell economia - I sistemi economici - Il circuito economico - Le famiglie - Reddito, consumo e risparmio - L attività produttiva e le imprese - Il ruolo dello Stato in economia - I fattori produttivi - Forme di mercato ed elementi che le caratterizzano 8

9 Competenze per l ammissione alla classe successiva: Identificare le caratteristiche essenziali e la funzione delle norme giuridiche. Conoscere le origini e le caratteristiche dello Stato unitario Conoscere i contenuti essenziali della Prima parte della Costituzione. Conoscere i soggetti ed il funzionamento del sistema economico. CLASSE SECONDA MECCANICA ITT CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER MODULI - UNITÀ DIDATTICHE - PERIODI DI ATTUAZIONE - DURATA I contenuti e le durate dei moduli, basati su quelli minimi indicati nella Programmazione di Dipartimento, vanno tarati per la specifica classe di riferimento. Modulo 1 : LA REPUBBLICA ITALIANA. IL PARLAMENTO Prerequisiti Contenuti Durata - La forma di governo. Primo periodo - Il Parlamento composizione e struttura. - Elezione. - Le funzioni del Parlamento. - La formazione delle leggi Modulo 2: IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E IL GOVERNO - Ruolo, elezione e poteri del Presidente della Repubblica. Primo periodo - Il governo: composizione e formazione. - Funzioni del Governo e sua formazione. Modulo 3: LA CORTE COSTITUZIONALE E LA MAGISTRATURA - La Corte costituzionale - La funzione giurisdizionale. Primo e secondo periodo - Processo civile e processo penale. 9

10 Modulo 4: AUTONOMIE LOCALI. EUROPA DEI CITTADINI - L autonomia degli enti territoriali. Secondo periodo - Le Regioni e suoi organi. - Gli enti locali: competenze Modulo 5: MERCATO DELLA MONETA. INFLAZIONE - Le origini e la funzione della moneta. Secondo periodo - I sistemi monetari. - Cenni di politica economica e mercato del lavoro - Tipi d inflazione. - Mercato monetario e finanziario. - Borsa Valori. Competenze per l ammissione alla classe successiva : Conoscere i contenuti essenziali della seconda parte della costituzione. Conoscere il funzionamento del mercato della moneta. ***** DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE ECONOMICHE E GIURIDICHE ANNO SCOLASTICO MATERIA: ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA ORE ANNUALI: 33 DOCENTE: ANGELA LONGO CLASSE: SECONDA INDIRIZZO: ITT Meccanica, Meccatronica e Energia PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto richiesto dal Piano dell Offerta Formativa si definiscono i seguenti obiettivi in termini di: OBIETTIVI DISCIPLINARI 10

11 Il docente della materia Alternativa alla Religione Cattolica concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: - acquisire una conoscenza più approfondita della Costituzione italiana e una maggiore consapevolezza di fronte alle tematiche relative alla legalità e alla cittadinanza; - riconoscere le ragioni per cui è fondamentale per un Paese democratico rispettare i principi e i valori sanciti dalla Costituzione; - acquisire consapevolezza della pari dignità sociale e dell uguaglianza di tutti i cittadini; - comprendere che lo sviluppo qualitativo della convivenza civile si fonda sulla responsabilità di essere titolari di diritti, ma anche soggetti a doveri; - riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali, tecnologici e la loro dimensione locale/globale; - stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. COMPETENZE Nel primo biennio, il docente della materia Alternativa alla Religione Cattolica definisce - nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe - il percorso dello studente per il conseguimento dei risultati di apprendimento sopra descritti in termini di competenze, con riferimento alle conoscenze e alle abilità di seguito indicate. CONOSCENZE La Costituzione della Repubblica: principi, libertà, diritti e doveri. Le persone e i diritti. I diritti umani. I diritti di libertà. La famiglia: formazione dell individuo ed educazione all alterità. La salute come diritto fondamentale. La dignità dei minori. La dignità delle donne. I processi migratori: cause e conseguenze. Costituzione e lavoro: il diritto ad un esistenza libera e dignitosa. Internet e la legge: il cyberbullismo, la cittadinanza digitale, il principio della net-neutrality, il diritto di oblio nel web, il voto elettronico, l e-democracy. Il bullismo, lo stalking ed il mobbing. I reati commessi dai minori tra i 14 ed i 17 anni: la competenza del Tribunale dei Minori ed il processo minorile in pillole. ABILITÀ Riconoscere l importanza della Costituzione e delle fonti normative ad essa assimilabili. 11

12 Analizzare aspetti e comportamenti delle realtà personali e sociali e confrontarli con il dettato della Costituzione. Comprendere l importanza della tutela dei diritti umani nella lotta contro la fame, la miseria e le guerre. Comprendere l importanza della collaborazione tra popoli e culture differenti; individuare e valutare gli strumenti giuridici idonei a favorirla. Riconoscere forme di discriminazione e individuare strumenti giuridici volti a prevenirle e a porvi rimedio. Divenire consapevoli dell apporto che ciascun individuo può fornire nel promuovere una cultura di tolleranza e rispetto delle diversità. Individuare la varietà e l articolazione delle funzioni pubbliche (locali, nazionali e internazionali) in relazione agli obiettivi da conseguire. Relazionarsi con Internet ed i social network nella consapevolezza dei vincoli di legge ed il rispetto della privacy degli altri. Prendere consapevolezza della diffusione dei reati commessi dai Minori, in particolare quelli legati al bullismo ed al cyberbullismo. Conoscere il ruolo del Tribunale dei Minori, l iter del processo relativo e la funzione rieducativa e riparatrice della sanzione. Reperire e commentare le fonti normative esaminate. Nota metodologica Metodi: Lezioni partecipate con coinvolgimenti degli alunni attraverso domande stimolo, lettura e analisi di testi, documenti, quotidiani. Discussione, dialogo e presentazione degli argomenti in chiave problematica. Lettura e analisi di fonti normative. Lezione frontale (introduttiva o riassuntiva) per presentare agli alunni le varie problematiche, per chiarire incertezze e per sollecitare in loro curiosità per successivi approfondimenti. Problem solving e lavori di gruppo. Esercitazioni. Ricerche individuali e di gruppo Uso di mappe concettuali e schematizzazioni, tabelle. Si insisterà sull'acquisizione di un lessico adeguato al contesto giuridico. Strumenti: Materiali didattici predisposti dal docente. Fonti normative quali Costituzione, Codici e Trattati internazionali. Riviste specializzate e quotidiani. Laboratori di informatica. Indicazione di siti internet dedicati. LIM. Videoproiettore. Valutazioni Verifiche in itinere e prove di competenza Primo Periodo: minimo due prove - Secondo Periodo: minimo due prove 12

13 CLASSE SECONDA CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER MODULI - UNITÀ DIDATTICHE - PERIODI DI ATTUAZIONE DURATA I contenuti e le durate dei moduli, basati su quelli minimi indicati nella Programmazione di Dipartimento, vanno tarati per la specifica classe di riferimento. Modulo 1: INTRODUZIONE AD UNA RIFLESSIONE CRITICA SUI TESTI COSTITUZIONALI Prerequisiti Contenuti Durata - I principi fondamentali della Costituzione Primo periodo - Il principio democratico - La laicità dello Stato - La Costituzione italiana nel contesto dell Unione europea - La Convenzione europea dei diritti dell uomo - La Carta dei diritti fondamentali dell Unione europea Modulo 2: SVILUPPO DELLA PERSONA, TUTELA DEI DIRITTI INVIOLABILI E CAMBIAMENTI SOCIALI - L importanza delle relazioni Primo periodo - Principio di uguaglianza e famiglia - Differenze tra uomini e donne - Le pari opportunità - Libertà di circolazione e di soggiorno - La tutela della privacy e le nuove sfide poste da Internet Modulo 3: TUTELA DEI DIRITTI FONDAMENTALI E CORTE COSTITUZIONALE - Il ruolo centrale assunto dalla Corte costituzionale nell attuazione dei principi fondamentali Primo e secondo periodo - Il diritto alla salute - Il diritto all autodeterminazione - Il testamento biologico 13

14 Modulo 4: COSTITUZIONE E LAVORO - Il diritto a un esistenza libera e dignitosa Secondo periodo - Il lavoro delle donne e dei minori - La sicurezza sul lavoro Modulo 5: I REATI DEI MINORI E LA COMPETENZA DEL TRIBUNALE DEI MINORI - Il diritto alla difesa, la presunzione di innocenza Secondo periodo - La funzione rieducativa e riparatrice della pena, soprattutto per i minorenni - Il ruolo del Tribunale dei Minori, la sua composizione e l iter del processo penale. Competenze per l ammissione alla classe successiva: Leggere in prospettiva problematica i contenuti della prima parte della Costituzione. Comprendere meglio la funzione giurisdizionale svolta dalla Corte costituzionale e il suo ruolo centrale nell attuazione dei principi fondamentali. PRIMO BIENNIO ITT Informatica e Telecomunicazioni ***** DISCIPLINE ECONOMICHE E GIURIDICHE ANNO SCOLASTICO MATERIA: DIRITTO ED ECONOMIA ORE ANNUALI: 66 DOCENTI: PROF. GIUSEPPE PENNINO PROF. LUCA POSSIERI CLASSE: PRIMA e SECONDA A PRIMA B INDIRIZZO: ITT Informatica e Telecomunicazioni PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto richiesto dal Piano dell Offerta Formativa si definiscono i seguenti obiettivi in termini di: OBIETTIVI DISCIPLINARI 14

15 Il docente di Diritto ed economia concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: - analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica; - riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall economia e dal diritto; - riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali, tecnologici e la loro dimensione locale/globale; - stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; - orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro, sia alla tutela dell ambiente e del territorio. COMPETENZE Nel primo biennio, il docente di Diritto e Economia definisce - nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe - il percorso dello studente per il conseguimento dei risultati di apprendimento sopra descritti in termini di competenze, con riferimento alle conoscenze e alle abilità di seguito indicate. CONOSCENZE Fondamenti dell attività economica e soggetti economici (consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit). Fonti normative e loro gerarchia. Costituzione e cittadinanza: principi, libertà, diritti e doveri. Soggetti giuridici, con particolare riferimento alle imprese (impresa e imprenditore sotto il profilo giuridico ed economico). Fattori della produzione, forme di mercato e elementi che le connotano. Mercato della moneta e andamenti che lo caratterizzano. Strutture dei sistemi economici e loro dinamiche (processi di crescita e squilibri dello sviluppo). Forme di stato e forme di governo. Lo Stato e la sua struttura secondo la Costituzione italiana. Istituzioni locali, nazionali e internazionali. Conoscenze essenziali per l accesso al lavoro e alle professioni. Il curriculum vitae secondo il modello europeo e le tipologie di colloquio di lavoro (individuale, di gruppo, on line. ABILITÀ Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati. Individuare la varietà e l articolazione delle funzioni pubbliche (locali, nazionali e internazionali) in relazione agli obiettivi da conseguire. 15

16 Distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento alla Costituzione italiana e alla sua struttura. Analizzare aspetti e comportamenti delle realtà personali e sociali e confrontarli con il dettato della norma giuridica. Reperire le fonti normative con particolare riferimento al settore di studio. Riconoscere gli aspetti giuridici ed economici che connotano l'attività imprenditoriale. Individuare i fattori produttivi e differenziarli per natura e tipo di remunerazione. Individuare varietà, specificità e dinamiche elementari dei sistemi economici e dei mercati locali, nazionali e internazionali. Riconoscere i modelli, i processi e i flussi informativi tipici del sistema azienda con particolare riferimento alle tipologie aziendali oggetto di studio. Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio e dalla rete. Redigere il curriculum vitae secondo il modello europeo. Nota metodologica Metodi: Lezioni partecipate con coinvolgimenti degli alunni attraverso domande stimolo, lettura e analisi di testi, documenti, quotidiani economici. Discussione, dialogo e presentazione degli argomenti in chiave problematica Lettura e analisi di fonti normative e parti significative del libro di testo. Lezione frontale (introduttiva o riassuntiva) per presentare agli alunni le varie problematiche, per chiarire incertezze e per sollecitare in loro curiosità per successivi approfondimenti. Problem solving e lavori di gruppo. Esercitazioni Ricerche individuali e di gruppo Uso di mappe concettuali e schematizzazioni, tabelle. Si insisterà sull'acquisizione di un lessico il più preciso ed adeguato al contesto economico, finanziario e giuridico. Strumenti: Libro di testo. Materiali didattici predisposti dal docente. Fonti normative quali Costituzione, Codice Civile. Riviste specializzate e quotidiani. Indicazione di siti internet dedicati. LIM. Videoproiettore Valutazioni Verifiche in itinere e prove di competenza Primo Periodo: minimo due prove - Secondo Periodo: minimo due prove 16

17 CLASSE PRIMA INFORMATICA Sez. A ITT - Prof. Giuseppe Pennino CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER MODULI - UNITÀ DIDATTICHE - PERIODI DI ATTUAZIONE - DURATA I contenuti e le durate dei moduli, basati su quelli minimi indicati nella Programmazione di Dipartimento, vanno tarati per la specifica classe di riferimento. Modulo 1: Le norme giuridiche - Norme sociali e norme giuridiche Primo periodo - Ordinamento giuridico - Caratteri della norma giuridica - Le fonti dell ordinamento giuridico italiano - Efficacia delle norme nel tempo e nello spazio - I soggetti del diritto: persone fisiche e giuridiche - Le situazioni giuridiche soggettive e passive - I fatti e gli atti giuridici Modulo 2: Lo Stato e l organizzazione sociale - Lo Stato: definizione ed elementi Primo periodo - Forme di Stato e forme di governo - Le origini dello Stato unitario - Lo Statuto albertino - Lo Stato liberale lo stato totalitario - Nascita dello Stato democratico Modulo 3: La Costituzione repubblicana - Strutture e caratteri della Costituzione repubblicana - I principi fondamentali Primo e secondo periodo - I principali diritti e doveri dei cittadini Modulo 4: Attività economica e sistema economico 17

18 - Fondamenti dell attività economica - Bisogni e beni Secondo periodo - Gli operatori dell economia - I sistemi economici - Il circuito economico - Le famiglie - Reddito, consumo e risparmio - L attività produttiva e le imprese - Il ruolo dello Stato in economia - I fattori produttivi - Forme di mercato ed elementi che le caratterizzano Competenze per l ammissione alla classe successiva Identificare le caratteristiche essenziali e la funzione delle norme giuridiche. Conoscere le origini e le caratteristiche dello Stato unitario Conoscere i contenuti essenziali della Prima parte della Costituzione. Conoscere i soggetti ed il funzionamento del sistema economico. CLASSE SECONDA INFORMATICA Sez. A ITT Prof. Giuseppe Pennino CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER MODULI - UNITÀ DIDATTICHE - PERIODI DI ATTUAZIONE - DURATA I contenuti e le durate dei moduli, basati su quelli minimi indicati nella Programmazione di Dipartimento, vanno tarati per la specifica classe di riferimento. Modulo 1: LA REPUBBLICA ITALIANA. IL PARLAMENTO Prerequisiti Contenuti Durata - La forma di governo. Primo periodo - Il Parlamento composizione e struttura. - Elezione. - Le funzioni del Parlamento. - La formazione delle leggi 18

19 Modulo 2: IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E IL GOVERNO - Ruolo, elezione e poteri del Presidente della Repubblica. Primo periodo - Il governo: composizione e formazione. - Funzioni del Governo e sua formazione. Modulo 3: LA CORTE COSTITUZIONALE E LA MAGISTRATURA - La Corte costituzionale - La funzione giurisdizionale. Primo e secondo periodo - Processo civile e processo penale. Modulo 4: AUTONOMIE LOCALI. EUROPA DEI CITTADINI - L autonomia degli enti territoriali. - Le Regioni e suoi organi. Secondo periodo - Gli enti locali: competenze Modulo 5: MERCATO DELLA MONETA. INFLAZIONE - Le origini e la funzione della moneta. - I sistemi monetari. Secondo periodo - Cenni di politica Economica e mercato del lavoro - Tipi d inflazione. - Mercato monetario e finanziario. - Borsa Valori. ******* 19

20 CLASSE PRIMA INFORMATICA Sez. B ITT Prof. Luca Possieri CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER MODULI - UNITÀ DIDATTICHE - PERIODI DI ATTUAZIONE - DURATA Modulo 1 Le norme giuridiche - Norme sociali e norme giuridiche - Ordinamento giuridico - Caratteri della norma giuridica - Le fonti dell ordinamento giuridico italiano - Efficacia delle norme nel tempo e nello spazio - I soggetti dei diritto: persone fisiche e giuridiche - Le situazioni giuridiche soggettive e passive - I fatti e gli atti giuridici Primo periodo Modulo 2 Lo Stato e l organizzazione sociale - Lo Stato: definizione ed elementi - Forme di Stato e forme di governo - Le origini dello Stato unitario - Lo Statuto albertino - Lo Stato liberale lo stato totalitario - Nascita dello Stato democratico Primo periodo Modulo 3 La Costituzione repubblicana - Strutture e caratteri della Costituzione repubblicana - I principi fondamentali - I principali diritti e doveri dei cittadini Primo e secondo periodo Modulo 4 Attività economica e sistema economico - Fondamenti dell attività economica - Bisogni e beni - Gli operatori dell economia - I sistemi economici - Il circuito economico - Le famiglie - Reddito, consumo e risparmio - L attività produttiva e le imprese Secondo periodo 20

21 - Il ruolo dello Stato in economia - I fattori produttivi - Forme di mercato ed elementi che le caratterizzano Competenze per l ammissione alla classe successiva Identificare le caratteristiche essenziali e la funzione delle norme giuridiche. Conoscere le origini e le caratteristiche dello Stato unitario Conoscere i contenuti essenziali della Prima parte della Costituzione. Conoscere i soggetti ed il funzionamento del sistema economico. ******* 21

22 DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE ECONOMICHE E GIURIDICHE ANNO SCOLASTICO MATERIA: ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA ORE ANNUALI: 33 DOCENTE: ANGELA LONGO CLASSE: PRIMA e SECONDA A - INDIRIZZO: ITT Informatica e Telecomunicazioni PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto richiesto dal Piano dell Offerta Formativa si definiscono i seguenti obiettivi in termini di: OBIETTIVI DISCIPLINARI Il docente di Insegnamento alternativo alla religione cattolica concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettano in grado di: - orientarsi in ordine ai principi costituzionali fondamentali che disciplinano lo status di cittadino. - comprendere la logica sottesa alla enunciazione costituzionale delle varie forme di libertà - riconoscere i limiti del proprio agire in relazione al rapporto con gli altri - riconoscere l utilità e la necessità di un corretto uso dei social network anche come lite alla libertà di manifestazione del pensiero. - analizzare la realtà e specifici fenomeni concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a comprendere i principi basilari della normativa in materia di mercato del lavoro; - riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei contratti di lavoro, anche alla luce della recente riforma in materia; - riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali, tecnologici e la loro dimensione locale/globale; - orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro, sia alla tutela dell ambiente e del territorio. COMPETENZE Il docente di Insegnamento alternativo alla religione cattolica definisce - nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe - il percorso dello studente per il conseguimento dei risultati di apprendimento sopra indicati in termini di competenze, con riferimento alle conoscenze e alle abilità di seguito indicate CONOSCENZE La Costituzione della Repubblica: principi, libertà, diritti e doveri. Le persone e i diritti. I diritti umani. I diritti di libertà. La famiglia: formazione dell individuo ed educazione all alterità. 22

23 La salute come diritto fondamentale. La dignità dei minori. La dignità delle donne. I processi migratori: cause e conseguenze. Costituzione e lavoro: il diritto ad un esistenza libera e dignitosa. Internet e la legge: il cyberbullismo, la cittadinanza digitale, il principio della net-neutrality, il diritto di oblio nel web, il voto elettronico, l e-democracy. Il bullismo, lo stalking ed il mobbing. I reati commessi dai minori tra i 14 ed i 17 anni: la competenza del Tribunale dei Minori ed il processo minorile in pillole. ABILITÀ Riconoscere l importanza della Costituzione e delle fonti normative ad essa assimilabili. Analizzare aspetti e comportamenti delle realtà personali e sociali e confrontarli con il dettato della Costituzione. Comprendere l importanza della tutela dei diritti umani nella lotta contro la fame, la miseria e le guerre. Comprendere l importanza della collaborazione tra popoli e culture differenti; individuare e valutare gli strumenti giuridici idonei a favorirla. Riconoscere forme di discriminazione e individuare strumenti giuridici volti a prevenirle e a porvi rimedio. Divenire consapevoli dell apporto che ciascun individuo può fornire nel promuovere una cultura di tolleranza e rispetto delle diversità. Individuare la varietà e l articolazione delle funzioni pubbliche (locali, nazionali e internazionali) in relazione agli obiettivi da conseguire. Relazionarsi con Internet ed i social network nella consapevolezza dei vincoli di legge ed il rispetto della privacy degli altri. Prendere consapevolezza della diffusione dei reati commessi dai Minori, in particolare quelli legati al bullismo ed al cyberbullismo. Conoscere il ruolo del Tribunale dei Minori, l iter del processo relativo e la funzione rieducativa e riparatrice della sanzione. Reperire e commentare le fonti normative esaminate. Nota metodologica Metodi: Lezioni partecipate con coinvolgimento degli studenti per il tramite di domande stimolo, lettura ed analisi di testi di settore, documenti, quotidiani economico-giuridici. Discussione, dialogo e presentazione degli argomenti in chiave problematica e di continuo raffronto con la realtà quotidiana Lettura e analisi di fonti normative e parti significative dei testi sottoposti all attenzione degli studenti. Lezione frontale (introduttiva o riassuntiva) per presentare agli alunni le varie problematiche, chiarire dubbi e per sollecitare in loro curiosità che stimoli successivi approfondimenti. 23

24 Problem solving e lavori di gruppo. Esercitazioni Ricerche individuali e di gruppo Uso di mappe concettuali e schematizzazioni, nonché di tabelle. Si insisterà sull'acquisizione di un lessico corretto e coerente con il contesto fattuale e giuridico prospettato. Strumenti: Materiali didattici predisposti dal docente. Fonti normative quali Costituzione, Codice Civile. Riviste specializzate, quotidiani economico-giuridici, testi di settore. Laboratori di informatica. Indicazione di siti internet dedicati. LIM. Videoproiettore. Valutazioni Verifiche in itinere e prove di competenza Primo Periodo: minimo due prove - Secondo Periodo: minimo due prove CLASSE PRIMA CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER MODULI - UNITÀ DIDATTICHE - PERIODI DI ATTUAZIONE - DURATA I contenuti e le durate dei moduli, basati su quelli minimi indicati nella Programmazione di Dipartimento, vanno tarati per la specifica classe di riferimento. Modulo 1: INTRODUZIONE AD UNA RIFLESSIONE CRITICA SUI TESTI COSTITUZIONALI Prerequisiti Contenuti Durata - I principi fondamentali della Costituzione Primo periodo - Il principio democratico - La laicità dello Stato - La Costituzione italiana nel contesto dell Unione europea - La Convenzione europea dei diritti dell uomo - La Carta dei diritti fondamentali dell Unione europea Modulo 2: SVILUPPO DELLA PERSONA, TUTELA DEI DIRITTI INVIOLABILI E CAMBIAMENTI SOCIALI - L importanza delle relazioni Primo periodo - Principio di uguaglianza e famiglia - Differenze tra uomini e donne - Le pari opportunità - Libertà di circolazione e di soggiorno 24

25 - La tutela della privacy e le nuove sfide poste da Internet Modulo 3: TUTELA DEI DIRITTI FONDAMENTALI E CORTE COSTITUZIONALE - Il ruolo centrale assunto dalla Corte costituzionale nell attuazione dei principi fondamentali Primo e secondo periodo - Il diritto alla salute - Il diritto all autodeterminazione - Il testamento biologico Modulo 4: COSTITUZIONE E LAVORO - Il diritto a un esistenza libera e dignitosa Secondo periodo - Il lavoro delle donne e dei minori - La sicurezza sul lavoro Modulo 5: I REATI DEI MINORI E LA COMPETENZA DEL TRIBUNALE DEI MINORI - Il diritto alla difesa, la presunzione di innocenza Secondo periodo - La funzione rieducativa e riparatrice della pena, soprattutto per i minorenni - Il ruolo del Tribunale dei Minori, la sua composizione e l iter del processo penale. Competenze per l ammissione alla classe successiva Identificare le caratteristiche essenziali e la funzione dei principi fondamentali della Costituzione. Conoscere la portata applicativa ed i limiti delle libertà disciplinate dalla Carta costituzionale Conoscere i contenuti essenziali ed i limiti della libertà di manifestazione del pensiero. Conoscere il funzionamento e la disciplina normativa dei social network. Conoscere i limiti all uso dei social network CLASSE SECONDA CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER MODULI - UNITÀ DIDATTICHE - PERIODI DI ATTUAZIONE - DURATA 25

26 I contenuti e le durate dei moduli, basati su quelli minimi indicati nella Programmazione di Dipartimento, vanno tarati per la specifica classe di riferimento. Modulo 1: INTRODUZIONE AD UNA RIFLESSIONE CRITICA SUI TESTI COSTITUZIONALI Prerequisiti Contenuti Durata - I principi fondamentali della Costituzione Primo periodo - Il principio democratico - La laicità dello Stato - La Costituzione italiana nel contesto dell Unione europea - La Convenzione europea dei diritti dell uomo - La Carta dei diritti fondamentali dell Unione europea Modulo 2: SVILUPPO DELLA PERSONA, TUTELA DEI DIRITTI INVIOLABILI E CAMBIAMENTI SOCIALI - L importanza delle relazioni Primo periodo - Principio di uguaglianza e famiglia - Differenze tra uomini e donne - Le pari opportunità - Libertà di circolazione e di soggiorno - La tutela della privacy e le nuove sfide poste da Internet Modulo 3: TUTELA DEI DIRITTI FONDAMENTALI E CORTE COSTITUZIONALE - Il ruolo centrale assunto dalla Corte costituzionale nell attuazione dei principi fondamentali Primo e secondo periodo - Il diritto alla salute - Il diritto all autodeterminazione - Il testamento biologico Modulo 4: COSTITUZIONE E LAVORO 26

27 - Il diritto a un esistenza libera e dignitosa Secondo periodo - Il lavoro delle donne e dei minori - La sicurezza sul lavoro Modulo 5: I REATI DEI MINORI E LA COMPETENZA DEL TRIBUNALE DEI MINORI - Il diritto alla difesa, la presunzione di innocenza Secondo periodo - La funzione rieducativa e riparatrice della pena, soprattutto per i minorenni - Il ruolo del Tribunale dei Minori, la sua composizione e l iter del processo penale. Competenze per l ammissione alla classe successiva Conoscere i contenuti di base del diritto del lavoro. Conoscere il funzionamento del mercato del lavoro. ***** DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE ECONOMICHE E GIURIDICHE ANNO SCOLASTICO MATERIA: ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA ORE ANNUALI: 33 DOCENTE: ANGELA LONGO CLASSE: PRIMA B INDIRIZZO: ITT Informatica e Telecomunicazioni PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto richiesto dal Piano dell Offerta Formativa si definiscono i seguenti obiettivi in termini di: OBIETTIVI DISCIPLINARI Il docente della materia Alternativa alla Religione Cattolica concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: - acquisire una conoscenza più approfondita della Costituzione italiana e una maggiore consapevolezza di fronte alle tematiche relative alla legalità e alla cittadinanza - riconoscere le ragioni per cui è fondamentale per un Paese democratico rispettare i principi e i valori sanciti dalla Costituzione; - acquisire consapevolezza della pari dignità sociale e dell uguaglianza di tutti i cittadini; 27

28 - comprendere che lo sviluppo qualitativo della convivenza civile si fonda sulla responsabilità di essere titolari di diritti, ma anche soggetti a doveri; - riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali, tecnologici e la loro dimensione locale/globale; - stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. COMPETENZE Nel primo biennio, il docente della materia Alternativa alla Religione Cattolica definisce - nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe - il percorso dello studente per il conseguimento dei risultati di apprendimento sopra descritti in termini di competenze, con riferimento alle conoscenze e alle abilità di seguito indicate. CONOSCENZE La Costituzione della Repubblica: principi, libertà, diritti e doveri. Le persone e i diritti. I diritti umani. I diritti di libertà. La famiglia: formazione dell individuo ed educazione all alterità. La salute come diritto fondamentale. La dignità dei minori. La dignità delle donne. I processi migratori: cause e conseguenze. Costituzione e lavoro: il diritto ad un esistenza libera e dignitosa. Internet e la legge: il cyberbullismo, la cittadinanza digitale, il principio della net-neutrality, il diritto di oblio nel web, il voto elettronico, l e-democracy. Il bullismo, lo stalking ed il mobbing. I reati commessi dai minori tra i 14 ed i 17 anni: la competenza del Tribunale dei Minori ed il processo minorile in pillole. ABILITÀ Riconoscere l importanza della Costituzione e delle fonti normative ad essa assimilabili. Analizzare aspetti e comportamenti delle realtà personali e sociali e confrontarli con il dettato della Costituzione. Comprendere l importanza della tutela dei diritti umani nella lotta contro la fame, la miseria e le guerre. Comprendere l importanza della collaborazione tra popoli e culture differenti; individuare e valutare gli strumenti giuridici idonei a favorirla. Riconoscere forme di discriminazione e individuare strumenti giuridici volti a prevenirle e a porvi rimedio. Divenire consapevoli dell apporto che ciascun individuo può fornire nel promuovere una cultura di tolleranza e 28

29 rispetto delle diversità. Individuare la varietà e l articolazione delle funzioni pubbliche (locali, nazionali e internazionali) in relazione agli obiettivi da conseguire. Relazionarsi con Internet ed i social network nella consapevolezza dei vincoli di legge ed il rispetto della privacy degli altri. Prendere consapevolezza della diffusione dei reati commessi dai Minori, in particolare quelli legati al bullismo ed al cyberbullismo. Conoscere il ruolo del Tribunale dei Minori, l iter del processo relativo e la funzione rieducativa e riparatrice della sanzione. Reperire e commentare le fonti normative esaminate. Nota metodologica Metodi: Lezioni partecipate con coinvolgimenti degli alunni attraverso domande stimolo, lettura e analisi di testi, documenti, quotidiani. Discussione, dialogo e presentazione degli argomenti in chiave problematica. Lettura e analisi di fonti normative. Lezione frontale (introduttiva o riassuntiva) per presentare agli alunni le varie problematiche, per chiarire incertezze e per sollecitare in loro curiosità per successivi approfondimenti. Problem solving e lavori di gruppo. Esercitazioni. Ricerche individuali e di gruppo Uso di mappe concettuali e schematizzazioni, tabelle. Si insisterà sull'acquisizione di un lessico adeguato al contesto giuridico. Strumenti: Materiali didattici predisposti dal docente. Fonti normative quali Costituzione, Codici e Trattati internazionali. Riviste specializzate e quotidiani. Laboratori di informatica. Indicazione di siti internet dedicati. LIM. Videoproiettore. Valutazioni Verifiche in itinere e prove di competenza Primo Periodo: minimo due prove - Secondo Periodo: minimo due prove CLASSE PRIMA CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER MODULI - UNITÀ DIDATTICHE - PERIODI DI ATTUAZIONE - DURATA I contenuti e le durate dei moduli, basati su quelli minimi indicati nella Programmazione di Dipartimento, vanno tarati per la specifica classe di riferimento. Modulo 1: INTRODUZIONE AD UNA RIFLESSIONE CRITICA SUI TESTI COSTITUZIONALI 29

30 Prerequisiti Contenuti Durata - I principi fondamentali della Costituzione Primo periodo - Il principio democratico - La laicità dello Stato - La Costituzione italiana nel contesto dell Unione europea - La Convenzione europea dei diritti dell uomo - La Carta dei diritti fondamentali dell Unione europea Modulo 2: SVILUPPO DELLA PERSONA, TUTELA DEI DIRITTI INVIOLABILI E CAMBIAMENTI SOCIALI - L importanza delle relazioni Primo periodo - Principio di uguaglianza e famiglia - Differenze tra uomini e donne - Le pari opportunità - Libertà di circolazione e di soggiorno - La tutela della privacy e le nuove sfide poste da Internet Modulo 3: TUTELA DEI DIRITTI FONDAMENTALI E CORTE COSTITUZIONALE - Il ruolo centrale assunto dalla Corte costituzionale nell attuazione dei principi fondamentali Primo e secondo periodo - Il diritto alla salute - Il diritto all autodeterminazione - Il testamento biologico Modulo 4: COSTITUZIONE E LAVORO - Il diritto a un esistenza libera e dignitosa Secondo periodo - Il lavoro delle donne e dei minori - La sicurezza sul lavoro 30

31 Modulo 5: I REATI DEI MINORI E LA COMPETENZA DEL TRIBUNALE DEI MINORI - Il diritto alla difesa, la presunzione di innocenza Secondo periodo - La funzione rieducativa e riparatrice della pena, soprattutto per i minorenni - Il ruolo del Tribunale dei Minori, la sua composizione e l iter del processo penale. Competenze per l ammissione alla classe successiva Riconoscere i testi costituzionali tra le fonti del diritto. Conoscere meglio i contenuti essenziali della prima parte della Costituzione. Confrontare diversi testi costituzionali. Essere consapevoli dell importanza dei diritti umani nel contesto europeo. ***** DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE ECONOMICHE E GIURIDICHE ANNO SCOLASTICO MATERIA: ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA ORE ANNUALI: 33 DOCENTE: ANGELA LONGO CLASSE: PRIMA INDIRIZZO: manutenzione e assistenza tecnica PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto richiesto dal Piano dell Offerta Formativa si definiscono i seguenti obiettivi in termini di: OBIETTIVI DISCIPLINARI Il docente della materia Alternativa alla Religione Cattolica concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: - acquisire una conoscenza più approfondita della Costituzione italiana e una maggiore consapevolezza di fronte alle tematiche relative alla legalità e alla cittadinanza - riconoscere le ragioni per cui è fondamentale per un Paese democratico rispettare i principi e i valori sanciti dalla Costituzione; - acquisire consapevolezza della pari dignità sociale e dell uguaglianza di tutti i cittadini; - comprendere che lo sviluppo qualitativo della convivenza civile si fonda sulla responsabilità di essere titolari di 31

32 diritti, ma anche soggetti a doveri; - riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali, tecnologici e la loro dimensione locale/globale; - stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. COMPETENZE Nel primo biennio, il docente della materia Alternativa alla Religione Cattolica definisce - nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe - il percorso dello studente per il conseguimento dei risultati di apprendimento sopra descritti in termini di competenze, con riferimento alle conoscenze e alle abilità di seguito indicate. CONOSCENZE La Costituzione della Repubblica: principi, libertà, diritti e doveri. Le persone e i diritti. I diritti umani. I diritti di libertà. La famiglia: formazione dell individuo ed educazione all alterità. La salute come diritto fondamentale. La dignità dei minori. La dignità delle donne. I processi migratori: cause e conseguenze. Costituzione e lavoro: il diritto ad un esistenza libera e dignitosa. Internet e la legge: il cyberbullismo, la cittadinanza digitale, il principio della net-neutrality, il diritto di oblio nel web, il voto elettronico, l e-democracy. Il bullismo, lo stalking ed il mobbing. I reati commessi dai minori tra i 14 ed i 17 anni: la competenza del Tribunale dei Minori ed il processo minorile in pillole. ABILITÀ Riconoscere l importanza della Costituzione e delle fonti normative ad essa assimilabili. Analizzare aspetti e comportamenti delle realtà personali e sociali e confrontarli con il dettato della Costituzione. Comprendere l importanza della tutela dei diritti umani nella lotta contro la fame, la miseria e le guerre. Comprendere l importanza della collaborazione tra popoli e culture differenti; individuare e valutare gli strumenti giuridici idonei a favorirla. Riconoscere forme di discriminazione e individuare strumenti giuridici volti a prevenirle e a porvi rimedio. Divenire consapevoli dell apporto che ciascun individuo può fornire nel promuovere una cultura di tolleranza e rispetto delle diversità. 32

33 Individuare la varietà e l articolazione delle funzioni pubbliche (locali, nazionali e internazionali) in relazione agli obiettivi da conseguire. Relazionarsi con Internet ed i social network nella consapevolezza dei vincoli di legge ed il rispetto della privacy degli altri. Prendere consapevolezza della diffusione dei reati commessi dai Minori, in particolare quelli legati al bullismo ed al cyberbullismo. Conoscere il ruolo del Tribunale dei Minori, l iter del processo relativo e la funzione rieducativa e riparatrice della sanzione. Reperire e commentare le fonti normative esaminate. Nota metodologica Metodi: Lezioni partecipate con coinvolgimenti degli alunni attraverso domande stimolo, lettura e analisi di testi, documenti, quotidiani. Discussione, dialogo e presentazione degli argomenti in chiave problematica. Lettura e analisi di fonti normative. Lezione frontale (introduttiva o riassuntiva) per presentare agli alunni le varie problematiche, per chiarire incertezze e per sollecitare in loro curiosità per successivi approfondimenti. Problem solving e lavori di gruppo. Esercitazioni. Ricerche individuali e di gruppo Uso di mappe concettuali e schematizzazioni, tabelle. Si insisterà sull'acquisizione di un lessico adeguato al contesto giuridico. Strumenti: Materiali didattici predisposti dal docente. Fonti normative quali Costituzione, Codici e Trattati internazionali. Riviste specializzate e quotidiani. Laboratori di informatica. Indicazione di siti internet dedicati. LIM. Videoproiettore. Valutazioni Verifiche in itinere e prove di competenza Primo Periodo: minimo due prove - Secondo Periodo: minimo due prove CLASSE PRIMA CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER MODULI - UNITÀ DIDATTICHE - PERIODI DI ATTUAZIONE - DURATA I contenuti e le durate dei moduli, basati su quelli minimi indicati nella Programmazione di Dipartimento, vanno tarati per la specifica classe di riferimento. Modulo 1: INTRODUZIONE AD UNA RIFLESSIONE CRITICA SUI TESTI COSTITUZIONALI Prerequisiti Contenuti Durata 33

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