REQUISITI INTEGRATIVI PER LA CERTIFICAZIONE DI SISTEMI DI GESTIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI SALDATE SECONDO ISO 3834
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- Beatrice Marchese
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1 Pag. 1/47 1 SCOPO Il presente documento definisce le modalità di valutazione, certificazione e sorveglianza di Sistemi di gestione conformi alla norma ISO , ISO e ISO CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente documento si applica sia quando i requisiti della norma ISO 3834 sono recepiti come parte integrante di un Sistema di Gestione per la Qualità conforme alla norma ISO 9001 (accreditamento in accordo a ISO 17021), sia quando sono applicati singolarmente (accreditamento in accordo a EN 45011). 3 GENERALITÀ La certificazione, sorveglianza e ricertificazione di un Sistema di Gestione a cui sono applicati i requisiti della norma ISO 3834 si effettuano con le stesse modalità indicate nella istruzione IS-CRT-QUA-00, con le particolarità e varianti riportate sul presente documento. Essendo i requisiti della norma ISO più restrittivi di quelli riportati sulle Norme ISO e ISO , quanto riportato in questa istruzione vale per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità secondo ognuna delle Norme sopra citate. Nelle pagine seguenti si fa riferimento alla Norma ISO DEFINIZIONE TEMPI DI AUDIT I tempi minimi di audit espressi in giorni/uomo per l effettuazione degli audit presso l Organizzazione per lo specifico schema sono definiti nella tabella seguente: Organico aziendale ISO , 3 Audit di prima certificazione ISO , 3 Audit di sorveglianza ISO , 3 Audit di ricertificazione , , , > 4000 * * * * da definire per ogni singola Organizzazione Valgono, al riguardo della tabella di cui sopra, le seguenti istruzioni particolari: I tempi indicati si intendono on-site I tempi indicati devono essere effettuati da personale qualificato nello schema L audit di prima certificazione è composto da Stage 1 e Stage 2 Durante lo Stage 1, che potrà essere effettuato indifferentemente on o off-site, dovranno essere esaminati i seguenti documenti: - riesame tecnico della commessa più significativa in corso - qualifiche di saldatori, operatori di saldatura, procedimenti ed operatori c.n.d. - documentazione a supporto della nomina del Coordinatore di Saldatura (eventuali certificazioni, CV con dettaglio esperienza nelle attività di saldatura, nomina/incarico con riferimento alla norma ISO 14731) - elenco norme applicabili
2 Pag. 2/47 - evidenza delle condizioni tecnicamente equivalenti in caso di adozione di normative diverse da quelle previste nella ISO visura camerale o documento equivalente - organigramma nominativo -pianta del sito/siti Nel caso in cui l audit sia effettuato insieme ad un audit di conformità alla Norma ISO 9001 (prima certificazione, sorveglianza o ricertificazione), i tempi indicati si possono ridurre del 50%. Il tempo totale per la valutazione è la somma di tali tempi ridotti e di quelli indicati nell istruzione IS-CRT-QUA-00 Il Sistema viene riesaminato completamente ogni tre anni; nel caso di Organizzazione già certificata ISO 9001, sarà predisposto un programma di audit periodici integrati ISO 9001 e ISO 3834 Per certificazioni di conformità alla norma ISO , anche in concomitanza con ISO 9001, impiegare per qualunque processo 0,5 gg/uomo; in questo caso non è necessario effettuare stage 1 5 GRUPPO DI AUDIT 5.1 GRUPPO DI AUDIT Il Gruppo di Audit deve possedere la competenza sulla norma ISO 3834; questa è assicurata quando: a) Un auditor è qualificato anche ISO 3834 b) Nel gruppo di audit è inserito un Tecnico qualificato ISO QUALIFICA ISO 3834 Un Auditor è qualificato 3834 quando risponde ai requisiti di cui ai successivi punti a), b), c) e d): a) è qualificato come auditor per i Sistemi di gestione per la Qualità in accordo alla IS-CRT-AUD-01; b) è in possesso di certificazione I/EWE (International/European Welding Engineer) è in possesso di certificazione I/EWT (International/European Welding Technologist) ha frequentato un Corso di Specializzazione in Saldatura per ingegneri e periti industriali" tenuto dall'iis e riconosciuto dall Amministrazione Italiana con superamento del relativo esame finale entro il 30 giugno 1993 ed un Corso Integrativo di aggiornamento di almeno 20 ore con superamento del relativo esame finale è in possesso di certificazione I/EWS (International/European Welding Specialist) + ha frequentato un Corso Integrativo di aggiornamento di almeno 20 ore con superamento del relativo esame finale o ha partecipato ad almeno tre audit in affiancamento come Osservatore è in possesso di certificazione I/EWI - C (International/European Welding Inspector Comprehensive Level) + ha frequentato un Corso Integrativo di aggiornamento di almeno 20 ore con superamento del relativo esame finale o ha partecipato ad almeno tre audit in affiancamento come Osservatore è in possesso di certificazione CSWIP Welding Inspector (almeno Livello 2) + ha frequentato un Corso Integrativo di aggiornamento di almeno 20 ore con superamento del relativo esame finale o ha partecipato ad almeno tre audit in affiancamento come Osservatore
3 Pag. 3/47 c) ha frequentato un corso di addestramento sulle Norme ISO 3834 ha partecipato ad almeno un audit in affiancamento come Osservatore d) ha almeno tre anni di esperienza lavorativa nel campo della saldatura maturata negli ultimi cinque anni, mediante attività di Welding Inspection (ispezioni, collaudi, o controlli non distruttivi su strutture saldate, qualifiche di procedimenti di saldatura e saldatori/operatori di saldatura, certificazione di Sistemi di gestione per la Qualità di aziende che effettuano, in maniera rilevante, anche attività di saldatura) Un Tecnico è qualificato 3834 quando risponde ai requisiti di cui ai precedenti punti b), c) e d). La certificazione 3834 da parte di un organismo di certificazione del personale accreditato è riconosciuta. Particolari casi (es. tecnici che dimostrano di avere sufficienti competenze di sistema per audit di conformità alla sola norma ISO 3834) potranno essere valutati direttamente dallo Scheme Manager. 5.3 MANTENIMENTO DELLA QUALIFICA Per mantenere la qualifica Auditor/Lead Auditor 3834 è necessario effettuare almeno un audit all anno di un Sistema conforme alla suddetta norma; nel caso in cui ciò non avvenga, per il ripristino della qualifica è necessario effettuare un audit in affiancamento ad un Auditor con qualifica in corso di validità. Per mantenere la qualifica Tecnico 3834 è necessario effettuare almeno un audit all anno di un Sistema conforme alla suddetta norma o fornire evidenza dell aggiornamento/attività effettuata nel settore della saldatura. 5.4 MONITORAGGIO AUDITOR In considerazione dell esiguo numero di auditor qualificati, il monitoraggio degli auditor 3834 previsto nella IS- CRT-MON-01 viene effettuato dallo Scheme Manager con le seguenti modalità: - durante gli audit in affiancamento con l Ente di accreditamento, effettuati generalmente annualmente per il mantenimento dell accreditamento - sulla base dei risultati della verifica delle proposte di certificazione/ricertificazione presentate in CTQ, registrati sulla checklist disponibile in ASCESI - durante audit in affiancamento con lo Scheme Manager I risultati dei monitoraggi sono conservati a cura dello SM. 6 ESECUZIONE DELL AUDIT Deve essere inviato all Organizzazione lo specifico piano di audit (in ascesi Piano di audit ed Invio piano di audit). L audit viene condotto utilizzando le liste di riscontro CHECK-LIST 3834, (è discrezione del team utilizzare le checklist integrate con ISO 9001 e i fogli osservazione o le checklist relative alla sola parte applicabile della ISO 3834 predisposte con spazio per registrazione note). Il campo di applicazione del certificato deve essere limitato alle attività di saldatura, evitando di specificare se in officina o in cantiere; non è necessario l allineamento fra campo di applicazione 9001 e E necessario registrare nome coordinatore/i saldatura, procedimenti di saldatura e materiali utilizzati, negli appositi campi sul rapporto di audit, al fine di produrre l allegato al certificato (vedi fac-simile allegato). Il settore EA di riferimento è, generalmente, EA17; evitare di assegnare soprattutto EA28. Particolare attenzione deve essere rivolta:
4 Pag. 4/47 alla verifica della competenza della funzione aziendale a cui sono state attribuite le responsabilità di Welding Coordinator, in accordo ai requisiti della Norma ISO 14731; tale verifica deve essere documentata mediante registrazione sul rapporto di audit del nome del Coordinatore di Saldatura ed allegando copia di eventuali certificazioni, CV con dettaglio esperienza nelle attività di saldatura, nomina/incarico con riferimento alla norma ISO e registrazione, sul rapporto di audit, di un commento sulle sue competenze ; in ricertificazione, se il Coordinatore di Saldatura non è cambiato, è sufficiente indicare la continuità del suo ruolo sul rapporto di audit senza allegare nuovamente tutta la documentazione al fatto che l Organizzazione abbia effettuato una valutazione delle norme applicabili alla sua attività sulla base di quelle citate nella norma ISO A questo proposito si ricorda che, in caso di adozione di documenti diversi da quelli elencati al punto 2.2 della norma stessa, è responsabilità del costruttore dimostrare le condizioni tecnicamente equivalenti; esempio classico è quello rappresentato dalla qualifica dei saldatori in accordo alla norma UNI EN anziché alla norma ISO citata dalla ISO L esito della valutazione deve essere registrato nello spazio risultanze dell audit In caso di applicabilità del D.M. 14/01/2008: al possesso della certificazioni rilasciate da Ente Terzo di saldatori, operatori di saldatura, procedimenti, operatori c.n.d. (attenzione: il controllo visivo non è considerato un controllo non distruttivo) alla qualifica dei saldatori che eseguono giunti a T con cordoni d angolo, non qualificabili mediante l esecuzione di giunti testa-testa (anche l edizione 2011 della norma UNI EN dice che BW non copre FW) al fatto che anche per certificazione certificazioni in accordo alla parte 4 della norma non sono richiesteil D.M. richiede prove di qualifica dei procedimenti effettuate da Ente Terzo; non sono sufficienti tecniche di saldatura appropriate come previsto nella norma ISO , ma soltanto tecniche di saldatura appropriate 7 RAPPORTAZIONE Per il rapporto di audit devono essere utilizzati i moduli disponibili in ascesi; in caso di malfunzionamento di ascesi è possibile compilare i moduli del rapporto di audit RVI_ita_3834 NC_ita_3834 RACC_ita_3834 disponibili nel Data Base LOTUS / FORMS. E necessario registrare nel campo Results of the audit for each process identified (in stampa Risultanze dell audit ) tutte le considerazioni specifiche relative ai processi di saldatura Per gli audit integrati con lo schema qualità, potrà essere compilata la sola documentazione prevista in ascesi per la ISO 9001, allegando la seconda pagina del rapporto 3834 contenente la correlazione fra i punti della norma ISO 9001 e della norma ISO 3834 e registrando tutte le considerazioni specifiche relative ai processi di saldatura nel campo risultanze dell audit, in alternativa alla compilazione di entrambi i rapporti ( ).. Nel campo Improvement opportunities (in stampa Informazioni relative al coordinatore di saldatura ) devono essere registrati: - nominativo coordinatore/i saldatura e un commento sulle sue competenze Nel campo Degree of effectiveness of the internal audits/management reviews (in stampa Procedimenti di saldatura in accordo a EN ISO 4063 ) devono essere registrati: - procedimenti di saldatura applicati, classificati secondo EN ISO 4063:2011 (vedi tabella A) Nel campo Degree of implementation of the Organization's Management System, (in stampa Gruppo materiali in accordo a CEN ISO/TR ) devono essere registrati: - gruppo materiali utilizzati, classificati secondo CEN ISO/TR 15608:2012 (vedi tabella B)
5 Pag. 5/47 8 CERTIFICAZIONE Al termine dell attività di audit, per il prosieguo dell iter certificativo, in caso di giudizio positivo da parte del Gruppo di audit, il Responsabile di Pratica, coadiuvato dalla Segreteria Tecnica, prepara la documentazione da presentare al Comitato Tecnico Qualità (Modulo RIESAME DEL CONTRATTO; RVI + eventuale rapporto di audit supplementare; Iter certificativo e proposta di certificazione/estensione; Visura Camerale, o documento equivalente, non più vecchia di sei mesi; Questionario Informativo; Fogli di osservazione QUASQA08V o copia checklist con spazio note, CHECK-LIST 3834 compilati compilate dai componenti del GVI; copia di eventuali certificazioni, CV e nomina/incarico del Coordinatore di saldatura; PVP). La proposta di certificazione viene esaminata dal Comitato Tecnico Qualità del RINA secondo quanto indicato nell Istruzione IS-CRT-QUA-00, tabella 1/fase 15a. Emissione, firma e pubblicazione del certificato seguono l iter riportato nell istruzione IS-CRT-QUA-00; su richiesta può essere fornito un allegato ail certificato viene fornito con un allegato (vedi fac-simile allegato) che dettaglia icon un dettaglio del campo di applicazione (Coordinatore di Saldatura, materiali e procedimenti utilizzati).
6 Pag. 6/47 9 AUDIT DI SORVEGLIANZA E DI RICERTIFICAZIONE Sui Sistemi di gestione per la Qualità certificati secondo la suddetta Norma viene effettuato un audit almeno ogni 12 mesi in accordo ai criteri stabiliti dalla istruzione IS-CRT-QUA-00. La ricertificazione viene effettuata ogni 3 anni in accordo alle modalità riportate nella IS-CRT-QUA RIFERIMENTI Documenti RINA: Regolamento Generale per la certificazione di Sistemi di Gestione Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità IS-CRT-QUA-00 IS-CRT-AUD-01 Documenti esterni: ISO , 2, 3, 4, 5 ISO ISO EA-6/02 Guidelines on the use of EN and ISO/IEC for certification to EN ISO 3834 EN UNI EN ISO 4063:2011 UNI CEN ISO/TR 15608:2012 Tabella A: Designazioni principali processi (EN ISO 4063:2011) Elettrodo rivestito Filo animato senza gas Filo pieno gas inerte Filo pieno gas attivo Filo animato Filo anim. con riempimento metallico M TIG con bacchetta piena S TIG senza apporto nm TIG con bacchetta tubolare TIG con bacchetta piena e gas riducente 15 - Plasma Ossiacetilenica Tabella B: Gruppi materiali principali (ISO/TR 15608) 1.1: R eh 275 N/mm 2 1.2: 275 N/mm2< ReH 360 N/mm2 1.3: Norm. grano fine ReH >360 N/mm2 1.4: Res. corrosione atmosf. (CORTEN) 2: Termom. grano fine ReH >360 3: Bonificati ReH >360 N/mm2
7 Pag. 7/47 4: Cr-Mo-(Ni) con Mo 0,7%; V 0,1% 5: Cr-Mo con C 0,35%; no vanadio 6: Cr-Mo-(Ni) con C 0,35%; alto vanadio 7: Inox Ferritici/Martensitici 8: Inox austenitici 9.1: al nichel con Ni 3% 9.2: al nichel con 3%< Ni 8% 9.3: al nichel con 8%< Ni 10% 10: Austeno-ferritici (duplex) 11: gruppo 1 ma con 0,25%< C 0,5%
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