Dati di concentrazione di PM10 nell'aria-ambiente acquisiti dalla Rete Regionale di Rilevamento della Qualità dell'aria Periodo:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dati di concentrazione di PM10 nell'aria-ambiente acquisiti dalla Rete Regionale di Rilevamento della Qualità dell'aria Periodo:"

Transcript

1 Dati di concentrazione di PM10 nell'aria-ambiente acquisiti dalla Rete Regionale di Rilevamento della Qualità dell'aria Periodo: INDICE 1. Introduzione Qualità delle serie temporali Distribuzioni dei valori misurati Diagrammi di dispersione Matrici di correlazione Confronto coi limiti previsti dalla normativa Conclusioni Introduzione Le centraline fisse che misurano PM10 attualmente sono: Rete Sigla Comune Ubicazione UD OSO Udine p.le Osoppo UD MAN Udine v.manzoni UD OPP Osoppo v. Strade de Ferade UD TRV Torviscosa v. della Sorgente UD EDI Torviscosa Edison v. Marconi UD MAL Torviscosa Malisana v.le del Cimitero UD CAS Bagnaria Arsa - Castions pressi v. della Villa TS LIB Trieste p.zza Libertà TS CAR Trieste v.carpineto TS BAN Trieste v. Tor Bandena TS PIT Trieste v.pitacco TS SVE Trieste v.svevo TS MUG Muggia Molo pressi v. di Trieste GO LUC Lucinico Via del Camposanto GO AOS Gorizia v. Duca d'aosta GO MON Monfalcone v. Duca d'aosta PN MAR Pordenone v.le Marconi PN POR Porcia v. Colombera PN SAC Sacile pressi v. Don Milani L analisi è stata realizzata utilizzando i dati orari e, con riferimento ai limiti imposti dalla normativa vigente, le medie giornaliere. Pag. Pagina 1 di 11

2 2. Qualità delle serie temporali Il diagramma delle serie storiche dei dati orari non mette in evidenza andamenti con offset nelle misure o di modifiche nella soglia di rilevabilità. Alcune stazioni mostrano interruzioni non trascurabili nelle serie temporali dei dati. Queste sono: CAS, EDI e MAL, centraline entrate a far parte della rete regionale ARPA a inizio 2007, e SAC, centralina che è stata attivata il 23/02/2007. Le centraline delle province di Pordenone e Gorizia hanno fornito i dati con frequenza bioraria per un periodo non trascurabile nell arco di tempo considerato. Per facilitare il confronto con i dati rilevati dalle altre centraline, i dati biorari sono stati ricampionati con frequenza oraria assegnando a due ore consecutive lo stesso valore misurato. 3. Distribuzioni dei valori misurati Le distribuzioni dei dati orari misurati hanno andamenti simili in ogni caso e risultano fortemente asimmetriche, con il picco spostato verso i valori bassi. La maggior parte dei valori misurati cade nell intervallo 0 50 µg/m 3. In Figura 1 si riporta una distribuzione come esempio. Figura 1- Istogramma della distribuzione dei valori misurati per la centralina CAS Pagina 2 di 11

3 4. Diagrammi di dispersione Sono stati prodotti gli scatter plot dei dati misurati nelle stazioni, selezionate a coppie, sia su base oraria che giornaliera. I diagrammi mostrano un elevata correlazione dei punti sia per l analisi effettuata su base oraria che per quella effettuata su base giornaliera. In quest ultimo caso la correlazione sembra essere di molto maggiore rispetto al primo caso. Vengono riportati, a titolo di esempio, i diagrammi di dispersione delle stazioni MAN e OSO, ottenuti sia a partire dai dati orari (Figura 2) che dai dati giornalieri (Figura 3). Figura 2 Diagramma di dispersione dei dati orari delle stazioni MAN e OSO Pagina 3 di 11

4 Figura 3 Diagramma di dispersione dei dati giornalieri delle stazioni MAN e OSO 5. Matrici di correlazione Le stazioni che presentano interruzioni non trascurabili nelle serie temporali non sono state considerate nel calcolo delle correlazioni. A causa della non normalità dei dati, infatti, per il calcolo delle correlazioni si è dovuto usare la correlazione di Spearman, che è un test non parametrico. Il test permette di analizzare i dati indipendentemente dai parametri statistici e quindi dal tipo di distribuzione della popolazione. I dati orari sul periodo preso in esame sono in totale 26280, mentre i dati per cui tutte le centraline rimanenti hanno dati validi (gli unici presi in considerazione nel calcolo delle correlazioni) sono Non ci sono, comunque, lunghi periodi di tempo in cui manchino i dati. Il diagramma quantile-quantile dei dati giornalieri mostra che la trasformazione logaritmo è di poco migliore di quella radice quadrata nella normalizzazione dei dati. In una prima analisi delle correlazioni, al fine di eseguire la correlazione di Pearson, che si applica solo a distribuzioni normali di dati, è stata quindi utilizzata la trasformazione logaritmo. Pagina 4 di 11

5 Alla fine, il calcolo delle correlazioni è stato fatto sia sulle medie orarie, anche se non previste dalla normativa, che sulle medie giornaliere usando dati non trasformati perché è stato utilizzato il metodo di Spearman, che non richiede la gaussianità dei dati. La correlazione che si ottiene considerando le medie orarie o giornaliere ha valori molto alti, sicuramente maggiori rispetto a quelli trovati per CO, NO2 e SO2. Si è comunque scelto di trattare separatamente gli andamenti a diversa cadenza temporale. Al fine di considerare il trend pluriennale dei dati, si è sottratto dai valori orari (o giornalieri) il valore della mediana degli anni considerati. I dati così ottenuti conservano le influenze degli andamenti temporali di lunghezza inferiore al periodo di anni considerato (Resto1). Dai tali dati si è estrapolato l andamento stagionale attraverso una convoluzione dei dati con una gaussiana con FWHM pari a 3 mesi. I dati così ottenuti sono denominati Season. Il risultato della sottrazione di Season da Resto1 (denominato Resto2) contiene le influenze degli andamenti temporali di lunghezza inferiore alla stagione. Esso è stato convoluto con una gaussiana avente FWHM pari a 7 giorni per estrapolare l andamento settimanale dei dati. Il risultato di questa operazione è chiamato Week. L ultimo set di dati si ottiene sottraendo Week a Resto2 (il risultato è denominato Resto3) e contiene le oscillazioni dovute a influenze temporali di scala inferiore alla settimana. Nella tabella sottostante si riporta un elenco schematico dei set di dati e di come sono stati ottenuti, così da rendere più comprensibili le operazioni effettuate. NOME Dati di partenza Resto1 Season Resto2 Week Resto3 Tabella 1 DATI DI ORIGINE Dati orari o medie giornaliere Dati di partenza mediana sul periodo pluriennale considerato Resto1 convoluto con gaussiana (FWHM=3 mesi) Resto1-Season Resto2 convoluto con gaussiana (FWHM=7 giorni) Resto2 - week Nelle figure seguenti, da Figura 4 a Figura 7, viene proposto un esempio di come le operazioni eseguite modifichino l andamento dei dati orari Pagina 5 di 11

6 Figura 4 Dati orari della centralina LIB Figura 5 - Resto1 della centralina LIB con sovrapposto (in rosso) Season Pagina 6 di 11

7 Figura 6 Resto2 della centralina LIB con sovrapposto (in rosso) Week Figura 7 Resto3 della centralina LIB Pagina 7 di 11

8 I risultati migliori di correlazione si ottengono usando come dati di partenza le medie giornaliere. In allegato si riportano quindi le matrici di correlazione di Spearman in scala di grigi per i 5 set di dati derivati e le tabelle con i valori numerici delle correlazioni, il tutto calcolato a partire dalle medie giornaliere dei dati orari. Ci sono diversi gruppi di centraline che mostrano una correlazione alta per tutti e 5 i set di dati derivati. Le stazioni di Trieste in primis hanno andamenti fortemente correlati, con l unica esclusione dell andamento stagionale per CAR e PIT. Anche le stazioni del comune di Udine (OSO e MAN) sono ben correlate e si nota una buona correlazione anche per le centraline della provincia di Udine, con OPP che ha andamenti un po più indipendenti. Infine, le centraline di Pordenone (MAR e POR) e quelle di Gorizia e Monfalcone (LUC, AOS e MON) mostrano una qualche correlazione con le centraline della provincia di Udine. Nella tabella sottostante si può vedere più nello specifico quali sono le centraline che hanno un alta correlazione per tutti e 5 i set di dati centraline r1 season r2 week r3 somma OSO MAN MAR POR LIB BAN LIB CAR LUC AOS MAN TRV TRV LUC MAN MAR TRV AOS MAN LUC MAN AOS TRV MAR OSO TRV OSO MAR OSO LUC BAN CAR TRV POR MAN POR OSO AOS MAR LUC OSO POR BAN MON LIB MON LIB SVE MAR AOS POR AOS MAN OPP OSO OPP POR LUC BAN SVE CAR SVE CAR LUC OPP MAR CAR PIT Pagina 8 di 11

9 LIB LUC PIT SVE LIB PIT BAN MUG MUG MON LIB MUG OPP LUC OPP TRV MON AOS TRV LIB OPP AOS OPP POR BAN PIT SVE MON CAR MON LUC MON TRV MON LIB AOS SVE MUG CAR MUG TRV CAR MAN LIB BAN LUC CAR AOS PIT MUG MAN CAR OSO LIB BAN AOS PIT MON TRV BAN MUG LUC TRV MUG SVE LUC MUG AOS OSO CAR MAN MON OPP LIB LIB MAR MAR MON CAR MAR SVE AOS TRV SVE MAN BAN OSO MON OPP CAR POR MON MAN MUG LIB POR OPP BAN Pagina 9 di 11

10 OSO BAN BAN MAR MAN SVE OSO MUG CAR POR OPP MON MUG MAR OPP MUG OSO SVE SVE MAR MUG POR PIT LUC BAN POR SVE POR PIT AOS TRV PIT OPP SVE MAN PIT OPP PIT OSO PIT PIT MAR PIT POR In allegato, le figure da 6 a 9 mostrano il confronto tra le diverse serie di dati (dati orari, Resto1, Season, Resto2, Week e Resto3) per la coppia di centraline OSO e MAN, altamente correlate, e PIT e POR, meno correlate. Tabella 2 Elenco degli indici di correlazione ottenuti dalle medie giornaliere dei dati 6. Confronto coi limiti previsti dalla normativa La Tabella 3 riporta i massimi dei valori giornalieri (limiti da normativa) per i tre anni analizzati. La quarta colonna di ogni gruppo indica la percentuale che il valore calcolato per il 2007 rappresenta rispetto al limite di legge (50 µg/m 3 ): valori giornalieri %2007 OSO MAN OPP TRV MAL n.d. n.d EDI n.d. n.d CAS n.d. n.d LIB BAN CAR PIT Pagina 10 di 11

11 SVE MUG MAR POR SAC n.d. n.d LUC MON AOS Tabella 3 7. Conclusioni La correlazione che si ottiene considerando le medie orarie o giornaliere ha valori molto alti, maggiori rispetto a quelli trovati per CO, NO2 e SO2. Diversi gruppi di centraline mostrano una correlazione alta per tutti e 5 i set di dati derivati. Le stazioni di Trieste in primis hanno andamenti fortemente correlati, con l unica esclusione dell andamento stagionale per CAR e PIT. Le stazioni del comune di Udine (OSO e MAN) sono ben correlate tra loro e si nota una buona correlazione anche con TRV. L altra centralina della provincia di Udine, OPP, mostra invece andamenti un po più indipendenti. Le centraline di Pordenone (MAR e POR) e quelle di Gorizia e Monfalcone (LUC, AOS e MON) mostrano una correlazione con le centraline della provincia di Udine OSO, MAN e TRV, con l eccezione dell andamento stagionale di MON. MAR e POR risultano essere molto ben correlate tra loro. LUC e AOS risultano anch esse ben correlate tra loro. MON presenta una correlazione leggermente più bassa con entrambe, soprattutto per quanto riguarda l andamento stagionale. Da Tabella 2 si ricava che tutti e 5 i set di dati mostrano valori alti di correlazione, anche tra centraline di province o città diverse (le centraline delle provincie di Udine, Pordenone e Gorizia). L andamento stagionale è quello che mostra un livello di correlazione meno omogenea. Sempre da Tabella 2 si vede anche che molte centraline sembrano avere un andamento simile, con indici di correlazione tra 0.6 e 1.0. Pagina 11 di 11

Agenzia Regionale per la Protezione dell'ambiente del Friuli Venezia Giulia

Agenzia Regionale per la Protezione dell'ambiente del Friuli Venezia Giulia ! " # $ % & 1 '''%()%*+%,- #(,. /0,/ 1,-2 3/(, & Introduzione Aggiornamento normativo... 3 Riorganizzazione della rete regionale di rilevamento della qualità dell aria... 3 Valutazione della qualità dell

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Misura dell associazione tra due caratteri Uno store manager è interessato a studiare la relazione

Dettagli

Generazione di Numeri Casuali- Parte 2

Generazione di Numeri Casuali- Parte 2 Esercitazione con generatori di numeri casuali Seconda parte Sommario Trasformazioni di Variabili Aleatorie Trasformazione non lineare: numeri casuali di tipo Lognormale Trasformazioni affini Numeri casuali

Dettagli

Estate 2012. Settimana 13-19 agosto 2012. 11 bollettino

Estate 2012. Settimana 13-19 agosto 2012. 11 bollettino Estate 2012 Monitoraggio tramite centraline sul fiume Arno Settimana 13-19 agosto 2012 11 bollettino INDICE SOGLIE di attenzione e di allarme per ossigeno e temperatura...2 Stazione di BUONRIPOSO...3 Stazione

Dettagli

Esercitazioni di statistica

Esercitazioni di statistica Esercitazioni di statistica Misure di associazione: Indipendenza assoluta e in media Stefania Spina Universitá di Napoli Federico II stefania.spina@unina.it 22 ottobre 2014 Stefania Spina Esercitazioni

Dettagli

L indagine statistica

L indagine statistica 1 L indagine statistica DEFINIZIONE. La statistica è quella disciplina che si occupa della raccolta di dati quantitativi relativi a diversi fenomeni, della loro elaborazione e del loro utilizzo a fini

Dettagli

Allegato C 1. Precipitazioni (grafico dimostrativo )

Allegato C 1. Precipitazioni (grafico dimostrativo ) Allegato C 1 Precipitazioni (grafico dimostrativo ) 1 segue Allegato C 1 Precipitazioni Mappe relative al numero di giorni in cui si sono verificate precipitazioni superiori ai 5 mm nei vari mesi degli

Dettagli

MONITORAGGIO DEL PM10 MEDIANTE STAZIONE RILOCABILE VICENZA. Località Maddalene - Strada Pasubio (Cortile Scuole Elementari J.

MONITORAGGIO DEL PM10 MEDIANTE STAZIONE RILOCABILE VICENZA. Località Maddalene - Strada Pasubio (Cortile Scuole Elementari J. MONITORAGGIO DEL PM10 MEDIANTE STAZIONE RILOCABILE VICENZA Località Maddalene - Strada Pasubio (Cortile Scuole Elementari J. Cabianca) ARPAV Dipartimento Provinciale di Vicenza Vincenzo Restaino Progetto

Dettagli

Esplorazione dei dati

Esplorazione dei dati Esplorazione dei dati Introduzione L analisi esplorativa dei dati evidenzia, tramite grafici ed indicatori sintetici, le caratteristiche di ciascun attributo presente in un dataset. Il processo di esplorazione

Dettagli

Infrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni

Infrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni Infrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni Si sono fin qui presi in considerazione i singoli elementi che costituiscono l infrastruttura telematica delle scuole. Per utilizzare in modo semplice

Dettagli

MONFALCONE SERVIZIO URBANO. Estate. 2016 in vigore dal 12 giugno al 10 settembre 2016

MONFALCONE SERVIZIO URBANO. Estate. 2016 in vigore dal 12 giugno al 10 settembre 2016 MONFALCONE SERVIZIO URBANO Orario in vigore dal 12 giugno al 10 settembre Estate 2016 A.P.T.. SpA Orario rio ESTATE TE 2016 in vigore dal 12 giugno al 10 settembre 2016 Azienda Provinciale Trasporti S.p.A.

Dettagli

Analisi di parametri cinematici e situazioni di traffico in ambito urbano finalizzate al calcolo delle emissioni

Analisi di parametri cinematici e situazioni di traffico in ambito urbano finalizzate al calcolo delle emissioni XIV Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE ARPAV Venezia, 16 ottobre 2008 Analisi di parametri cinematici e situazioni di traffico in ambito urbano finalizzate al calcolo delle emissioni

Dettagli

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale I semestre 2015 Pubblicato in data 30 luglio 2015 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...

Dettagli

Attività di monitoraggio della qualità dell aria effettuato da ARPA FVG nel Comune di Cormons Gennaio Aprile 2014

Attività di monitoraggio della qualità dell aria effettuato da ARPA FVG nel Comune di Cormons Gennaio Aprile 2014 Attività di monitoraggio della qualità dell aria effettuato da ARPA FVG nel Comune di Cormons Gennaio Aprile 2014 Cormons, 27 marzo 2015 La normativa sulla qualità dell ambiente Decreto legislativo. n.

Dettagli

collegamenti AEROPORTO FVG da/per TRIESTE - da/per UDINE da/per GRADO - da/per GORIZIA orario in vigore dal 15 settembre 2009

collegamenti AEROPORTO FVG da/per TRIESTE - da/per UDINE da/per GRADO - da/per GORIZIA orario in vigore dal 15 settembre 2009 collegamenti AEROPORTO FVG da/per TRIESTE - da/per UDINE da/per GRADO - da/per GORIZIA orario in vigore dal 15 settembre 2009 f L-V da lunedì a sabato S L-V S giorni scolastici scolastici NO S L-V NS giorni

Dettagli

Laboratorio di monitoraggio Cavone

Laboratorio di monitoraggio Cavone Laboratorio di monitoraggio Cavone Sulla base dell accordo per la prima applicazione delle Linee Guida del 23/07/2014 è stata elaborata la presente nota per valutare in modo preliminare gli eventi sismici

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 8 gennaio 2016 III trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato

Dettagli

I laureati scuole di provenienza, durata degli studi, votazioni ed età

I laureati scuole di provenienza, durata degli studi, votazioni ed età I laureati scuole di provenienza, durata degli studi, votazioni ed età Il campione in esame comprende gli 11450 laureati presso l Università di Lecce nel periodo maggio 1997 aprile 2004, corrispondente

Dettagli

AEROPORTO FVG inverno 2012 2013

AEROPORTO FVG inverno 2012 2013 COLLEGAMENTI AEROPORTO FVG inverno 2012 2013 Orario in vigore dal 12 settembre 2012 all 8 giugno 2013 Azienda Provinciale Trasporti S.p.A. P.le Martiri per la Libertà d Italia, 19-34170 GORIZIA telefono:

Dettagli

2. Variabilità mediante il confronto di valori caratteristici della

2. Variabilità mediante il confronto di valori caratteristici della 2. Variabilità mediante il confronto di valori caratteristici della distribuzione Un approccio alternativo, e spesso utile, alla misura della variabilità è quello basato sul confronto di valori caratteristici

Dettagli

SCENDONO I RITARDI NEI PAGAMENTI DEI COMUNI DEL NORDEST

SCENDONO I RITARDI NEI PAGAMENTI DEI COMUNI DEL NORDEST SCENDONO I RITARDI NEI PAGAMENTI DEI COMUNI DEL NORDEST Bortolussi: Non bisogna abbassare la guardia e l attenzione su questo fenomeno, poiché la mancanza di liquidità continua a mettere a dura prova la

Dettagli

Analisi della varianza

Analisi della varianza 1. 2. univariata ad un solo fattore tra i soggetti (between subjects) 3. univariata: disegni fattoriali 4. univariata entro i soggetti (within subjects) 5. : disegni fattoriali «misti» L analisi della

Dettagli

Lavoratori mobili e residenze in movimento

Lavoratori mobili e residenze in movimento Lavoratori mobili e residenze in movimento a cura di Irene Ponzo (ponzo@fieri.it) Il progetto Il progetto di ricerca Lavoratori mobili e residenze in movimento è stato promosso da FIERI (Forum Internazionale

Dettagli

Il Metodo Scientifico

Il Metodo Scientifico Unita Naturali Il Metodo Scientifico La Fisica si occupa di descrivere ed interpretare i fenomeni naturali usando il metodo scientifico. Passi del metodo scientifico: Schematizzazione: modello semplificato

Dettagli

Punto Operativo Indirizzo Città CAP Tel. Fax Prov. ABI CAB AQUILEIA VIA G. AUGUSTA 34 UDINE 33051 0431 918601 0431 919370 UDINE 06340 63620

Punto Operativo Indirizzo Città CAP Tel. Fax Prov. ABI CAB AQUILEIA VIA G. AUGUSTA 34 UDINE 33051 0431 918601 0431 919370 UDINE 06340 63620 AQUILEIA VIA G. AUGUSTA 34 UDINE 33051 0431 918601 0431 919370 UDINE 06340 63620 AVIANO VIA PORDENONE 17 AVIANO 33081 0434 652600 0434 652998 PORDENONE 06340 64770 AZZANO DECIMO VIA XXV APRILE 39 AZZANO

Dettagli

Statistica. Esercitazione 16. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Statistica. A. Iodice

Statistica. Esercitazione 16. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Statistica. A. Iodice Esercitazione 16 Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () 1 / 24 Studio della relazione tra due variabili Commonly Asked Questions Qual è la relazione tra la spesa

Dettagli

QUALITA DELL ARIA DELLA CITTA DI TRIESTE ANNO 2013

QUALITA DELL ARIA DELLA CITTA DI TRIESTE ANNO 2013 QUALITA DELL ARIA DELLA CITTA DI TRIESTE ANNO 213 REDATTA SULLA BASE DEI RISCONTRI ALITICI FORNITI DALLA RETE DI MONITORAGGIO 1 INDICE 1. L INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 3 1.1.Precipitazioni... 3 1.2.Temperature...7

Dettagli

Tabella 6A. Benzene: concentrazione media annuale nella città di Pordenone. Tabella 5B. Benzene: concentrazione media annuale nella città di Udine

Tabella 6A. Benzene: concentrazione media annuale nella città di Pordenone. Tabella 5B. Benzene: concentrazione media annuale nella città di Udine 95 Tabella 6A. Benzene: concentrazione media annuale nella città di Pordenone Per l'ambito urbano di Udine, dal monitoraggio effettuato a partire dal 2003 presso le centraline fisse di via Manzoni e di

Dettagli

Campagna di Monitoraggio della Qualità dell'aria

Campagna di Monitoraggio della Qualità dell'aria Campagna di Monitoraggio della Qualità dell'aria Comune di Rosà Via dei fanti Periodo di attuazione: 05/06/2013 27/06/2013 (semestre estivo) 23/10/2013 25/11/2013 (semestre invernale) RELAZIONE TECNICA

Dettagli

ITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio

ITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio ITCS Erasmo da Rotterdam Anno Scolastico 014/015 CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio INDICAZIONI PER IL LAVORO ESTIVO DI MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA GLI STUDENTI CON IL DEBITO FORMATIVO

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, MARITTIMA E GEOTECNICA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, MARITTIMA E GEOTECNICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, MARITTIMA E GEOTECNICA CORSO DI COSTRUZIONI IDRAULICHE A.A. 00-0 PROF. LUIGI DA DEPPO ING. NADIA URSINO ESERCITAZIONE N : Progetto

Dettagli

Genmag. Indicatori fondamentali internazionali. Unità di misura

Genmag. Indicatori fondamentali internazionali. Unità di misura DATI GENERALI SUI PREZZI Giugno 1.. STATISTICA DATI DEI FONDAMENTALI INTERNAZIONALI Indicatori fondamentali internazionali Unità di misura 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Greggio Brent spot

Dettagli

Analisi bivariata. Dott. Cazzaniga Paolo. Dip. di Scienze Umane e Sociali paolo.cazzaniga@unibg.it

Analisi bivariata. Dott. Cazzaniga Paolo. Dip. di Scienze Umane e Sociali paolo.cazzaniga@unibg.it Dip. di Scienze Umane e Sociali paolo.cazzaniga@unibg.it Introduzione : analisi delle relazioni tra due caratteristiche osservate sulle stesse unità statistiche studio del comportamento di due caratteri

Dettagli

VARIABILI METEROROLOGICHE E CONCENTRAZIONI DI PM10. 5.1 Introduzione

VARIABILI METEROROLOGICHE E CONCENTRAZIONI DI PM10. 5.1 Introduzione VARIABILI METEROROLOGICHE E CONCENTRAZIONI DI PM10 5.1 Introduzione Tra gli interventi finanziati dalla Regione Emilia Romagna per il 2004, ai fini della messa a punto di strumenti conoscitivi utili per

Dettagli

Quantificare la variabilità dei processi ecologici

Quantificare la variabilità dei processi ecologici Scopo ecologia Quantificare la variabilità dei processi ecologici Comprensione dei meccanismi fondamentale per identificare gli effetti del disturbo antropico e per prevenire alterazioni su scala globale

Dettagli

DICAM Dipartimento di ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali

DICAM Dipartimento di ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali Dipartimento di ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali Dipartimento Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM) ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna MONITORAGGIO

Dettagli

L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza

L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità

Dettagli

- rilevazione al 1 luglio 2012 -

- rilevazione al 1 luglio 2012 - I MERCURIALI DELL ENERGIA I prezzi del gas naturale praticati alle imprese lucane - rilevazione al 1 luglio 2012 - In sintesi Si allentano le tensioni sui prezzi fissi del gas naturale per le imprese lucane

Dettagli

UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE. Valutazione della soddisfazione degli studenti a.a. 2011-2012. Riepilogo delle valutazioni fornite

UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE. Valutazione della soddisfazione degli studenti a.a. 2011-2012. Riepilogo delle valutazioni fornite Pagina 1 di UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE Valutazione della soddisfazione degli studenti a.a. 011-01 (Legge 0/1) Riepilogo delle valutazioni fornite Rapporto statistico relativo al corso di laurea

Dettagli

VERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA

VERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA VERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA Assicurazione Qualità Sistemi di Monitoraggio in Continuo

Dettagli

ALLEGATO F ANALISI STATISTICA DEI DATI STORICI DI QUALITA DELL ARIA PER LE STAZIONI DI RILEVAMENTO FISSE

ALLEGATO F ANALISI STATISTICA DEI DATI STORICI DI QUALITA DELL ARIA PER LE STAZIONI DI RILEVAMENTO FISSE PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE U.O. Tutela dell aria ed agenti fisici PIANO PROVINCIALE DI TUTELA DELLA QUALITÀ DELL ARIA ALLEGATO F ANALISI STATISTICA

Dettagli

Provincia di Gorizia. Centro Informagiovani via Gradenigo, 24-34073 Grado tel e fax 0431 877139 www.comune.grado.go.it info@informagiovanigrado.191.

Provincia di Gorizia. Centro Informagiovani via Gradenigo, 24-34073 Grado tel e fax 0431 877139 www.comune.grado.go.it info@informagiovanigrado.191. Provincia di Gorizia Puntogiovani via Vittorio Veneto, 7-34170 Gorizia tel e fax 0481 537089 www3.comune.gorizia.it/it/punto-giovani puntogiovani@gmail.it Centro Informagiovani via Gradenigo, 24-34073

Dettagli

Esercitazioni di Reti Logiche. Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione. Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it

Esercitazioni di Reti Logiche. Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione. Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it Esercitazioni di Reti Logiche Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it Introduzione Zeynep KIZILTAN Si pronuncia Z come la S di Rose altrimenti, si legge come

Dettagli

AEROPORTO FVG estate 2012

AEROPORTO FVG estate 2012 COLLEGAMENTI AEROPORTO FVG estate 2012 Orario in vigore dal 10 giugno al 11 settembre A.P.T. SpA Orario estivo 2012 in vigore dal 10 giugno al 11 settembre 2012 - pag. 1 LINEA E01 AEROPORTO FVG - GRADO

Dettagli

RAPIDE. La povertà viene calcolata sulla base. Nel 2002 la spesa media mensile. La povertà in Italia nel 2002 POVERTÀ NEL TEMPO E SUL TERRITORIO

RAPIDE. La povertà viene calcolata sulla base. Nel 2002 la spesa media mensile. La povertà in Italia nel 2002 POVERTÀ NEL TEMPO E SUL TERRITORIO SOTTO LA SOGLIA DI POVERTÀ L 11% DELLE FAMIGLIE La povertà in Italia nel La povertà viene calcolata sulla base di due distinte soglie convenzionali: una soglia relativa, determinata annualmente rispetto

Dettagli

Sistemi Ambientali. 2. aria

Sistemi Ambientali. 2. aria Foto: Gronchi, FOTOARTE - Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, Palazzo Blu Sistemi Ambientali 2. aria PALAZZO BLU - È luogo di arte e promozione culturale della città pisana. Nel suo susseguirsi di proprietari

Dettagli

Appendice III. Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi

Appendice III. Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi Appendice III (articolo 5, comma 1 e art. 22 commi 5 e 7) Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi 1. Tecniche di modellizzazione 1.1 Introduzione. In generale,

Dettagli

PROVINCIA DI RAVENNA (Con la collaborazione di ARPA - SIMC)

PROVINCIA DI RAVENNA (Con la collaborazione di ARPA - SIMC) laborazione dati della qualità dell aria Provincia di Ravenna - Rapporto 213 3 - L ONIZIONI MTOROLOGIH NL TRRITORIO LL PROVINI I RVNN (on la collaborazione di RP - SIM) 3.1 - Gli indicatori meteorologici

Dettagli

COLLEGAMENTI AEROPORTO FVG. inverno 2013-2014. Orario in vigore dal 10 settembre 2013 al 11 giugno 2014. Aggiornato 03/10/2013

COLLEGAMENTI AEROPORTO FVG. inverno 2013-2014. Orario in vigore dal 10 settembre 2013 al 11 giugno 2014. Aggiornato 03/10/2013 COLLEGAMENTI AEROPORTO FVG inverno 2013-2014 Orario in vigore dal 10 settembre 2013 al 11 giugno 2014 Aggiornato 03/10/2013 A.P.T. SpA Orario invernale 2013-14 in vigore dal 10 settembre 2013 al 11 giugno

Dettagli

Statistica. Le rappresentazioni grafiche

Statistica. Le rappresentazioni grafiche Statistica Le rappresentazioni grafiche Introduzione Le rappresentazioni grafiche costituiscono uno dei mezzi più efficaci, sia per descrivere in forma visiva i risultati di numerose osservazioni riguardanti

Dettagli

Evoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio

Evoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO Centro Meteorologico di Teolo Evoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio Il Veneto si colloca in una zona di transizione confinante a Nord con

Dettagli

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite

Dettagli

SIL UNIPI Integrazione anno 2016

SIL UNIPI Integrazione anno 2016 REGIONE LIGURIA Assessorato alle politiche del lavoro e dell occupazione, politiche dell immigrazione e dell emigrazione, trasporti Dipartimento Istruzione, Formazione e Lavoro SIL UNIPI Integrazione anno

Dettagli

ANALISI DEI DATI PER IL MARKETING 2014

ANALISI DEI DATI PER IL MARKETING 2014 ANALISI DEI DATI PER IL MARKETING 2014 Marco Riani mriani@unipr.it http://www.riani.it RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE Nella comunicazione una figura vale più di cento numeri e di mille parole! 1 SCOPI DELLE

Dettagli

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

Liceo Classico Statale Dante Alighieri Liceo Classico Statale Dante Alighieri via E. Q. Visconti, 13 - ROMA - PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2015/16 Docente: Cristina Zeni Disciplina: MATEMATICA Classe: 4C Ore settimanali: 2 1. ANALISI

Dettagli

REGIONE F R I U L I V E N E Z I A G I U L I A

REGIONE F R I U L I V E N E Z I A G I U L I A REGIONE F R I U L I V E N E Z I A G I U L I A Provincia di GORIZIA COMUNITA' LA TEMPESTA 34170 GORIZIA (GO) - VIA TERZA ARMATA, 79 - TEL. 0481 534830 - FAX 533033 COMUNITA' LA TEMPESTA 34170 GORIZIA (GO)

Dettagli

80 Viaggi - Majano. tel. 0432-959901. 80 Viaggi - Agenzia Viaggi Via Ciro di Pers, 30 33030 Majano UD 0432 959901. 1 di 6 19/05/2010 12:43

80 Viaggi - Majano. tel. 0432-959901. 80 Viaggi - Agenzia Viaggi Via Ciro di Pers, 30 33030 Majano UD 0432 959901. 1 di 6 19/05/2010 12:43 1 di 6 19/05/2010 12:43 2010 Google - Map data 2010 Tele Atlas - Agenzia Viaggi Natisone Viaggi - Agenzia Viaggi Turismo 646 visualizzazioni - Pubblica Creata il 3 mar - Aggiornato < di 1 minuto fa Di

Dettagli

Regione Calabria ARPACAL. Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Calabria DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI REGGIO CALABRIA

Regione Calabria ARPACAL. Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Calabria DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI REGGIO CALABRIA RELAZIONE SUL MONITORAGGIO DI POLLINI E SPORE AERODISPERSI ANNO 2014 Dall anno 2013 è attiva in A.R.P.A.Cal., nel Dipartimento Provinciale di Reggio Calabria, la prima stazione di monitoraggio aerobiologico.

Dettagli

Esercitazione # 6. a) Fissato il livello di significatività al 5% si tragga una conclusione circa l opportunità di avviare la campagna comparativa.

Esercitazione # 6. a) Fissato il livello di significatività al 5% si tragga una conclusione circa l opportunità di avviare la campagna comparativa. Statistica Matematica A Esercitazione # 6 DUE MEDIE CON VARIANZE NOTE: Esercizio # Le ditte A e B producono sfere luminose. Una volta attivata la reazione chimica che rende luminosa una di queste sfere,

Dettagli

Campionati a squadre 2015 Squadre regionali che hanno acquisito il diritto a partecipare ai vari campionati a squadre

Campionati a squadre 2015 Squadre regionali che hanno acquisito il diritto a partecipare ai vari campionati a squadre Campionati a squadre 2015 Squadre regionali che hanno acquisito il diritto a partecipare ai vari campionati a squadre Serie A1 Femminile - - Serie A2 TC TRIESTINO 1a squadra TS promossa da serie B - Serie

Dettagli

Sfide di Matematica. Corso PON Competenze per lo sviluppo Liceo A. Galizia Nocera Inferiore. Ing. Ivano Coccorullo Prof.ssa Daniela Garreffa

Sfide di Matematica. Corso PON Competenze per lo sviluppo Liceo A. Galizia Nocera Inferiore. Ing. Ivano Coccorullo Prof.ssa Daniela Garreffa Corso PON Competenze per lo sviluppo Liceo A. Galizia Nocera Inferiore Ing. Ivano Coccorullo Prof.ssa Daniela Garreffa Test 2010 Alleniamoci un po Test 2010 Test 2010: Domande Test 2010 Test 2010: Domande

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO POLITECNICO DI MILANO Facoltà di Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Sezione Tecnologie di Risanamento Ammoniaca in Atmosfera in Lombardia Confronto tra stima modellistica e risultanze analitiche

Dettagli

Provincia di Matera STUDIO DI FATTIBILITÀ TECNICO- ECONOMICA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI PER UN PERIODO DI ANNI DIECI

Provincia di Matera STUDIO DI FATTIBILITÀ TECNICO- ECONOMICA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI PER UN PERIODO DI ANNI DIECI COMUNE DI POLICORO Provincia di Matera STUDIO DI FATTIBILITÀ TECNICO- ECONOMICA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI PER UN PERIODO DI ANNI DIECI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) Approvato

Dettagli

26 Stazione di Fagagna

26 Stazione di Fagagna 26 Stazione di Fagagna Anagrafica centralina N N Coordinate geografiche: E013.0760, N46.1068 Altezza SLM: 177 Indirizzo: Comune: Provincia: Regione: Via San Vito snc Fagagna Udine Friuli Venezia Giulia

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO Procedura di selezione per l affidamento in concessione dell esercizio dei giochi pubblici di cui all articolo

Dettagli

GORIZIA. SERVIZIO URBANO Orario in vigore dal 12 giugno al 10 settembre. Estate

GORIZIA. SERVIZIO URBANO Orario in vigore dal 12 giugno al 10 settembre. Estate GORIZIA SERVIZIO URBANO Orario in vigore dal 12 giugno al 10 settembre Estate 2016 A.PT A.P.T.. SpA Orario ESTATE 2016 in vigore dal 12 giugno al 10 settembre 2016 Azienda Provinciale Trasporti S.p.A.

Dettagli

Capitolo 3. Errori di misura. 3.1 L'incertezza nella misura

Capitolo 3. Errori di misura. 3.1 L'incertezza nella misura Interventi didattici integrativi Appunti di Fisica III 1 Capitolo 3 Errori di misura 3.1 L'incertezza nella misura 3.2 Le misure dirette 3.3 Serie di misure dirette 3.4 Le misure indirette 3.5 Procedimento

Dettagli

La situazione finanziaria delle imprese liguri

La situazione finanziaria delle imprese liguri La situazione finanziaria delle imprese liguri Francesca Querci querci@economia.unige.it DIPARTIMENTO DI TECNICA ED ECONOMIA DELLE AZIENDE UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI GENOVA Genova, 23 ottobre 2009 La redditività

Dettagli

Regressione Mario Guarracino Data Mining a.a. 2010/2011

Regressione Mario Guarracino Data Mining a.a. 2010/2011 Regressione Esempio Un azienda manifatturiera vuole analizzare il legame che intercorre tra il volume produttivo X per uno dei propri stabilimenti e il corrispondente costo mensile Y di produzione. Volume

Dettagli

In tabella 2 si riportano alcuni parametri statistici del campo elettrico (E) misurato, suddivisi per anno. Valore del Campo Elettrico E (V/m)

In tabella 2 si riportano alcuni parametri statistici del campo elettrico (E) misurato, suddivisi per anno. Valore del Campo Elettrico E (V/m) Report campagne di misura CEM per il sito: Hotel Londra Comune: Cervia Località: Milano Marittima - Periodo: 2003 2008 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: Hotel Londra

Dettagli

Carta di credito standard. Carta di credito business. Esercitazione 12 maggio 2016

Carta di credito standard. Carta di credito business. Esercitazione 12 maggio 2016 Esercitazione 12 maggio 2016 ESERCIZIO 1 Si supponga che in un sondaggio di opinione su un campione di clienti, che utilizzano una carta di credito di tipo standard (Std) o di tipo business (Bsn), si siano

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI PER LA PROVA DI STATISTICA

ESERCIZI SVOLTI PER LA PROVA DI STATISTICA ESERCIZI SVOLTI PER LA PROVA DI STATISTICA Stefania Naddeo (anno accademico 4/5) INDICE PARTE PRIMA: STATISTICA DESCRITTIVA. DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA E FUNZIONE DI RIPARTIZIONE. VALORI CARATTERISTICI

Dettagli

Progetto fognatura di Trigoria

Progetto fognatura di Trigoria UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in INGEGNERIA CIVILE Progetto fognatura di Trigoria Tesi di Laurea di Gaetano Passaro Ottobre 2011 Relatori: Prof. G. Calenda Prof.

Dettagli

Impianto di scarico meteorico - Calcoli esecutivi

Impianto di scarico meteorico - Calcoli esecutivi 1. PREMESSA...2 2. RETI DI SCARICO ACQUE METEORICHE...3 2.1 Norme di riferimento...3 2.2 Portata di scorrimento di acque meteoriche...3 2.3 Intensità di precipitazione, r...3 2.4 Valutazione del coefficiente

Dettagli

Statistica Inferenziale

Statistica Inferenziale Statistica Inferenziale Prof. Raffaella Folgieri Email: folgieri@mtcube.com aa 2009/2010 Esercizio 1 (stima puntuale) In un processo di controllo di qualità, siamo interessati al numero mensile di guasti

Dettagli

Statistica Applicata all edilizia Lezione 3: i numeri indice

Statistica Applicata all edilizia Lezione 3: i numeri indice Lezione 3: i numeri indice E-mail: orietta.nicolis@unibg.it 24 marzo 2009 Programma Programma Operazioni statistiche elementari Vengono utilizzate per confrontare fenomeni nel tempo (nello stesso luogo

Dettagli

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000 pag. 217 6. Risultati Di seguito si riportano i risultati relativi alle diverse simulazioni di diffusione atmosferica degli inquinanti effettuate. In particolare sono riportati i risultati sotto forma

Dettagli

VARIANZA CAMPIONARIA E DEVIAZIONE STANDARD. Si definisce scarto quadratico medio o deviazione standard la radice quadrata della varianza.

VARIANZA CAMPIONARIA E DEVIAZIONE STANDARD. Si definisce scarto quadratico medio o deviazione standard la radice quadrata della varianza. VARIANZA CAMPIONARIA E DEVIAZIONE STANDARD Si definisce varianza campionaria l indice s 2 = 1 (x i x) 2 = 1 ( xi 2 n x 2) Si definisce scarto quadratico medio o deviazione standard la radice quadrata della

Dettagli

Retrofit di una centrale di refrigerazione a media temperatura di sistema ibrido da R-404A/CO2 a Opteon XP40

Retrofit di una centrale di refrigerazione a media temperatura di sistema ibrido da R-404A/CO2 a Opteon XP40 Retrofit di una centrale di refrigerazione a media temperatura di sistema ibrido da R-404A/CO2 a Opteon XP40 Nell ambito di un progetto pilota, la società di refrigerazione CREA S.p.A. di Bellusco ha convertito,

Dettagli

Analisi della mobilità nell area urbana milanese

Analisi della mobilità nell area urbana milanese Analisi della mobilità nell area urbana milanese Agosto 2011 Autore: Enrico FEDRIGHINI 1. Premessa: i due dati principali, relativi alla modalita' di spostamento dall'esterno a Milano e all'interno dei

Dettagli

Comune di Piacenza Settore Territorio Servizio Ambiente e Viabilità. Rapporto sulla qualità dell aria della città di Piacenza 2003-2004

Comune di Piacenza Settore Territorio Servizio Ambiente e Viabilità. Rapporto sulla qualità dell aria della città di Piacenza 2003-2004 Rapporto sulla qualità dell aria della città di Piacenza 23-24 Comune di Piacenza Quadro evolutivo PTS NO 2 CO O 3 Giordani, Giordani, Stazioni considerate Passeggio, Medaglie d Oro, Medaglie d Oro, Roma

Dettagli

IL SOFTWARE EXCEL 4 I GRAFICI

IL SOFTWARE EXCEL 4 I GRAFICI IL SOFTWARE EXCEL 4 I GRAFICI I GRAFICI E se questi dati volessimo trasformarli in grafico? I GRAFICI: I GRAFICI: Ogni tipo di grafico ha una sua peculiarità. Dal punto di vista statistico i grafici NON

Dettagli

Cluster Analysis. La Cluster Analysis è il processo attraverso il quale vengono individuati raggruppamenti dei dati. per modellare!

Cluster Analysis. La Cluster Analysis è il processo attraverso il quale vengono individuati raggruppamenti dei dati. per modellare! La Cluster Analysis è il processo attraverso il quale vengono individuati raggruppamenti dei dati. Le tecniche di cluster analysis vengono usate per esplorare i dati e non per modellare! La cluster analysis

Dettagli

Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia. Ufficio Risorse Materiali

Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia. Ufficio Risorse Materiali Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia Ufficio Risorse Materiali Prot. 2011/1125 OGGETTO: Cessione a titolo gratuito di apparecchiature informatiche L Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale

Dettagli

Metodi di Distanza. G.Allegrucci riproduzione vietata

Metodi di Distanza. G.Allegrucci riproduzione vietata Metodi di Distanza La misura più semplice della distanza tra due sequenze nucleotidiche è contare il numero di siti nucleotidici che differiscono tra le due sequenze Quando confrontiamo siti omologhi in

Dettagli

FAQ Assistenza Sanitaria Integrativa Cesare Pozzo

FAQ Assistenza Sanitaria Integrativa Cesare Pozzo FAQ Assistenza Sanitaria Integrativa Cesare Pozzo versione n.3 aggiornata al 26 maggio 2014 1. Per avere il rimborso delle spese mediche siamo obbligati a servirci solo in centri convenzionati con Cesare

Dettagli

3. Piano di lavoro: - applicazione di alcune semplici procedure, con il confronto tra le diverse soluzioni possibili nell ambito del programma SPSS

3. Piano di lavoro: - applicazione di alcune semplici procedure, con il confronto tra le diverse soluzioni possibili nell ambito del programma SPSS Per utilizzare SPSS sui PC dell aula informatica occorre accedere come: ID: SPSS Password: winidams Testo rapido di consultazione: Fideli R. Come analizzare i dati al computer. ed. Carocci, Urbino, 2002.

Dettagli

Criteri di Valutazione della scheda - Solo a carattere indicativo -

Criteri di Valutazione della scheda - Solo a carattere indicativo - Criteri di Valutazione della scheda - Solo a carattere indicativo - Previsioni Sono state fatte le previsioni e discussi i valori attesi con il ragionamento con cui sono stati calcolati E stata usata la

Dettagli

Attività ACCREDIA 2012

Attività ACCREDIA 2012 ACCREDIA L ente italiano di accreditamento Attività ACCREDIA 2012 Evoluzione degli accreditamenti e delle certificazioni Attività di valutazione dei Dipartimenti: Certificazione e Ispezione Laboratori

Dettagli

2014 Docente del corso di Autocad 2d/3d su Trieste per conto di Puntonet, formazione e sviluppo

2014 Docente del corso di Autocad 2d/3d su Trieste per conto di Puntonet, formazione e sviluppo CURRICULUM VITAE Informazioni personali Santarossa Fabio Via Tor San Lorenzo 1, Trieste www.fabiosantarossa.it Cellulare 328 6551757 E-mail fabio.santarossa@gmail.com Codice fiscale SNTFBA79D22H657Y P.

Dettagli

Progettazione Classe Prima. Area matematico-scientifica. Matematica Processi cognitivi attivati al termine della classe prima della Scuola Primaria

Progettazione Classe Prima. Area matematico-scientifica. Matematica Processi cognitivi attivati al termine della classe prima della Scuola Primaria Progettazione Classe Prima Processi cognitivi attivati al termine della classe prima della Scuola Primaria Contare oggetti o eventi con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo. Leggere

Dettagli

A cura di P.I. Antonio Caprai e-mail: caprai@iirg.pi.cnr.it tel. ++39 050 3152391

A cura di P.I. Antonio Caprai e-mail: caprai@iirg.pi.cnr.it tel. ++39 050 3152391 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ISTITUTO INTERNAZIONALE PER LE RICERCHE GEOTERMICHE 56127 PISA (Italy) Via G. Moruzzi, 1 - Tel. 0503152381 0503152383 0503152384 Fax 050312562322 05031562323 e-mail:

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA

STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA Giugno 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG48U Numero % sugli invii Invii 4.697 Ritorni 2.745 58,4 Distribuzione dei questionari

Dettagli

CURRICULUM VITAE DATI PERSONALI: FORMAZIONE ACCADEMICA E SCOLASTICA: POSIZIONE PROFESSIONALE: COMPETENZE PROFESSIONALI ACQUISITE:

CURRICULUM VITAE DATI PERSONALI: FORMAZIONE ACCADEMICA E SCOLASTICA: POSIZIONE PROFESSIONALE: COMPETENZE PROFESSIONALI ACQUISITE: CURRICULUM VITAE DATI PERSONALI: Nome MARCO Cognome BELLINI Data di nascita 22/02/1975 Luogo di nascita Varese (VA) Residenza: via Bonomea, 48/1 34136 Trieste (TS) Telefono: 349 37 16 440 e-mail marco.bellini@arpa.fvg.it

Dettagli

Prof.ssa Paola Vicard

Prof.ssa Paola Vicard Questa nota consiste perlopiù nella traduzione (con alcune integrazioni) da Descriptive statistics di J. Shalliker e C. Ricketts, 2000, University of Plymouth Consideriamo i dati nel file esercizio10_dati.xls.

Dettagli

Campagna di rilevamento della qualità dell'aria

Campagna di rilevamento della qualità dell'aria Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Reggio Emilia Campagna di rilevamento della qualità dell'aria Chiozza A cura del Servizio Sistemi Ambientali Unità Monitoraggio e Valutazione Qualità dell'aria

Dettagli

BANDO ANIMAZIONE E PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO CON I GIOVANI - ANNO 2015 GRADUATORIA

BANDO ANIMAZIONE E PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO CON I GIOVANI - ANNO 2015 GRADUATORIA BANDO ANIMAZIONE E PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO CON I GIOVANI - ANNO 2015 GRADUATORIA N. CSV 2-2015 AUSER ALTO GEMONA DEL La mappa di comunità 2.550,00 85/100 CSV 4-2015 CONVITTO NAZIONALE PAOLO DIACONO

Dettagli

5 per mille 2012 Distribuzione delle scelte e degli importi per attività sociali del comune di residenza Friuli Venezia Giulia

5 per mille 2012 Distribuzione delle scelte e degli importi per attività sociali del comune di residenza Friuli Venezia Giulia 00466330305 AIELLO DEL FRIULI UD FRIULI VENEZIA GIULIA 51 1.050,92 84002950305 AMARO UD FRIULI VENEZIA GIULIA 30 364,25 84001250301 AMPEZZO UD FRIULI VENEZIA GIULIA 36 483,56 81000570937 ANDREIS PN FRIULI

Dettagli

Multicollinearità Strumenti quantitativi per la gestione

Multicollinearità Strumenti quantitativi per la gestione Strumenti quantitativi per la gestione Emanuele Taufer Quando non tutto va come dovrebbe I dati Scatter plot Correlazioni RLS e RLM Individuare la MC Variance Inflation Factor Cosa fare in caso di MC Alcune

Dettagli

Grafici. Lezione 4. Fondamenti di Informatica 2 Giuseppe Manco Ester Zumpano

Grafici. Lezione 4. Fondamenti di Informatica 2 Giuseppe Manco Ester Zumpano Fondamenti di Informatica 2 Giuseppe Manco Ester Zumpano Grafici Lezione 4 Grafici e cartine Grafici [1/13 1/13] Rappresentare graficamente le informazioni per renderle interessanti e facilmente comprensibili.

Dettagli