RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana"

Transcript

1

2 RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA General editor Daniele Malfitana

3 RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA Questa innovativa serie monografica nasce dalla volontà di promuovere sul territorio siciliano nuovi studi e ricerche che, superando la frammentazione che spesso ha contraddistinto lo spirito della ricerca archeologica in Sicilia, guidino verso un approccio globale e multidisciplinare al fenomeno storico ed archeologico di età classica e post-classica. Essa riflette anche il recente revival che sul tema del documento, del paesaggio e della cultura materiale si è avviato in questi ultimi anni. L aggettivo post-classico non è inteso esclusivamente nel suo significato storiografico restrittivo ma serve, invece, per creare una congiunzione tra culture recenti spesso immeritatamente trascurate. L obiettivo è chiaro: dar vita ad una piattaforma operativa che possa vedere finalmente dialogare, con un linguaggio comune improntato su metodologie di approccio nuove e stimolanti, specialisti di discipline diverse il cui contributo, specie in ricerche di ampio respiro come queste qui presentate, è sicuramente innegabile. L elemento aggregante è quello delle metodologie di approccio all argomento in virtù delle quali oggi si può cercare di analizzare e studiare uno specifico tema da angolazioni e punti di vista differenti, da competenze professionali diverse all interno di un ampio contenitore cronologico che sia in grado di far valutare un territorio o un manufatto non nella specificità di uno o due secoli solamente ma, al contrario, all interno di una sequenza cronologica di sei, sette o più secoli, l unica in grado di far emergere dati coerenti con lo sviluppo storico complessivo cui i medesimi dati appartengono.

4 Daniele Malfitana - Giuseppe Cacciaguerra Archeologia classica in Sicilia e nel Mediterraneo Didattica e ricerca nell esperienza mista CNR e Università Il contributo delle giovani generazioni. Un triennio di ricerche e di tesi universitarie con la collaborazione di Annarita Di Mauro e Maria Luisa Scrofani testi di G. Amara, P. Amato, S. Barone, B. Basile, A. Branca, G. Cacciaguerra, A. Cannata, P. Cannia, C. Capelli, L. Carilli, L. Claessens, L. De Giorgi, A. Di Mauro, G. Fragalà, C. Franco, I. Giordano, V. Guarnera, V. Gullotta, L. Idà, M. Indelicato, R. Lanteri, G. Leucci, D. Malfitana, A.M. Manenti, N. Masini, G. Monterosso, M. Musco, M.E. Musumeci, C. Pantellaro, V. Reina, C. Rizza, C. Santagati, G. Scardozzi, A. Scienza, M.L. Scrofani, E. Shehi, V. Smiriglio Catania 2014

5 Tutti i diritti riservati. è vietata la riproduzione di testi ed illustrazioni senza il permesso scritto dell Editore, dei Curatori, del Responsabile scientifico dei progetti e degli Autori. Ricerche di archeologia classica e post-classica, vol. II Archeologia classica in Sicilia e nel Mediterraneo. Didattica e ricerca nell esperienza mista CNR e Università. Il contributo delle giovani generazioni. Un triennio di ricerche e di tesi universitarie 446 pp., ill. 17 x 24 cm. ISBN(13): I. Malfitana, Daniele <1967> II. Cacciaguerra, Giuseppe <1977> Progettazione grafica ed impaginazione: Maria Luisa Scrofani Coordinamento grafico e rielaborazione immagini dei contributi: Giovanni Fragalà, Maria Luisa Scrofani Copertina: Giovanni Fragalà, Samuele Barone Coordinamento editoriale: Daniele Malfitana, Giuseppe Cacciaguerra Curatela redazionale: Annarita Di Mauro, Maria Luisa Scrofani

6 Indice Introduzione Daniele Malfitana, Archeologia classica oggi: il modello catanese nell interazione CNR e Università. Opportunità di crescita ed innovazione per le giovani generazioni Daniele Malfitana, Giuseppe Cacciaguerra, Il quadro delle ricerche e delle attività in laboratorio e sul campo. Strategie per la crescita delle nuove generazioni Beatrice Basile, Angela Maria Manenti, Giuseppina Monterosso, Le collaborazioni tra l IBAM e il Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi di Siracusa Rosa Lanteri, Le collaborazioni tra l IBAM e l Unità Operativa Beni Archeologici della Soprintendenza BB.CC.AA. di Siracusa Cultura materiale e società: processi di conoscenza, analisi ed intepretazione Ricerche di archeologia della produzione e del consumo: il quartiere artigianale di Siracusa Daniele Malfitana, Giuseppe Cacciaguerra, Il progetto di ricerca sul quartiere artigianale di Santa Lucia Paolo Amato, Alberto Branca, Gli scarti di fornace e gli strumenti per la produzione ceramica Valeria Reina, Cristina Rizza, La ceramica tipo San Giuliano Claudia Pantellaro, Le ceramiche fini da mensa a vernice nera e rossa. Introduzione Valerio Gullotta, Le ceramiche a vernice nera con impasto grigio tipo Campana C Lorenza Carilli, La ceramica fine a vernice nera: le pinecone moldmade bowls Claudia Pantellaro, Le produzioni a vernice nera e rossa: anfore e brocchette Antonino Cannata, La ceramica a pareti sottili e altre produzioni fini Valeria Guarnera, La coroplastica Viviana Smiriglio, Gli unguentari pag

7 Ricerche di archeologia urbana a Siracusa Rosa Lanteri, Daniele Malfitana, Giuseppe Cacciaguerra, Il progetto di ricerca di via Mauceri Cristina Rizza, La ceramica comune tipo San Giuliano Claudia Pantellaro, Le produzioni italiche e le importazioni orientali Antonino Cannata, La ceramica a pareti sottili Viviana Smiriglio, Le lucerne Paola Cannia, La sigillata italica: nuovi bolli da Siracusa e dalla Sicilia Insediamenti, territorio, paesaggi: strumenti, metodologie e tecniche Daniele Malfitana, Giuseppe Cacciaguerra, Ricerche multidisciplinari nel territorio di Priolo Gargallo. Un progetto di ricerca per lo sviluppo sostenibile Daniele Malfitana, Giovanni Leucci, Giuseppe Cacciaguerra, Lara De Giorgi, Giovanni Fragalà, La Guglia d Agosta: indagini archeo-geofisiche per una nuova conoscenza e percezione culturale del monumento Rosa Lanteri, Italo Giordano, Indagini archeologiche preventive: nuovi dati sulla viabilità antica nel territorio megarese Daniele Malfitana, Rosa Lanteri, Giuseppe Cacciaguerra, Archeologia a Ponte Diddino (Priolo Gargallo, SR). Un progetto multidisciplinare su un sito rurale ellenistico, romano e bizantino. Note per un campo scuola di archeologia classica e post-classica per gli studenti Daniele Malfitana, Giuseppe Cacciaguerra, Archeologia della pesca nella Sicilia sud-orientale: tra metodologie di ricerca e nuove linee interpretative Livio Idà, Marco Musco, Archeologia della pesca nella Sicilia sud-orientale: ricerche e nuovi dati Archeologia sperimentale Attilio Scienza, Quando il DNA incontra la storia: nuovi riscontri sui rapporti genetici di alcuni vitigni dell Italia meridionale e della Sicilia Mario Indelicato, Una vigna romana archeo-sperimentale alle pendici dell Etna pag

8 Le ricerche in Turchia Daniele Malfitana, Maria Luisa Scrofani, La ceramica di Sagalassos decorata a matrice. Tipologia, cronologia, iconografia. Gli oinophoroi Liesbeth Claessens, From iconography to cultural identity, based on the mould-made wares from late Roman Sagalassos Le ricerche in Albania Daniele Malfitana, Eduard Shehi, Giovanni Leucci, Giuseppe Cacciaguerra, Nicola Masini, Giuseppe Scardozzi, Giovanni Fragalà, Cettina Santagati, Maria Elena Musumeci, A Late Roman villa in Dürres (Albania). Digital restitution from an integrated archaeological, remote sensing and geophysical research Saggi Daniele Malfitana, Carmela Franco, Giuseppe Cacciaguerra, Giovanni Fragalà, Archeologia della Sicilia romana, tardoantica e medievale: focus e prospettive di ricerca su documenti, cultura materiale e paesaggi Daniele Malfitana, Giuseppe Cacciaguerra, Carmela Franco, Annarita Di Mauro, Giovanni Fragalà, Merci e scambi tra il Nord e il Sud dell Italia: dati ed osservazioni da alcuni contesti della Sicilia romana, tardoantica e bizantina. Il contributo del «Roman Sicily Project: Ceramics and Trade» Daniele Malfitana, La Campana C in Sicilia: un problema archeologico-archeometrico aperto Carmela Franco, Claudio Capelli, Sicilian flat-bottomed amphorae (1 st -5 th century AD). New data on typo-chronology and distribution and from an integrated petrographic and archaeological study Giulio Amara, Archeologia e statalismo in Rostovtzeff. L Egitto tolemaico del III sec. a.c. Maria Luisa Scrofani, Abbreviazioni bibliografiche Organigramma, autori coinvolti nell edizione del volume e collaboratori pag

9 La Campana C in Sicilia: un problema archeologico-archeometrico aperto Daniele Malfitana Introduzione Al convegno organizzato due anni fa dai colleghi dell Università di Pisa dedicato alla lettura delle dinamiche economiche e produttive nel mondo ellenistico e romano ed al rapporto tra complessi produttivi e territorio, presentai una relazione nella quale riprendevo alcuni temi riguardanti problematiche ceramologiche della Sicilia tardo ellenistica e romana finora raramente indagate neppure da chi, come noi, opera da tempo in Sicilia in questo settore di studi 1. Quest ultima affermazione, può forse anche suonare come un mea culpa o meglio come un nostra culpa se consideriamo che spesso tendiamo a rivolgere l attenzione sempre più all esterno, forse verso lidi più lontani andando alla ricerca di possibili risposte alle nostre domande quando invece, se solo prestassimo un po più di attenzione, potremo essere in grado di cogliere risposte certe direttamente da quanto, invece, abbiamo sotto i nostri stessi occhi. Quanto appena detto costituisce, in generale, il leit motiv che insieme alle problematiche archeologiche-archeometriche che poi realmente ci sono, anima questo nostro contributo il cui obiettivo - lo dico subito - è quello di sensibilizzare soprattutto i colleghi archeometri siciliani con i quali ho già preliminarmente discusso e co-organizzatori di quest incontro oggi e a cui va il nostro ringraziamento, perché si possa finalmente attivare un piano congiunto di intervento per affrontare con ottica interdisciplinare alcune delle problematiche che emergono da quanto dirò subito dopo. Sono convinto, infatti, che lo studio di determinate produzioni ceramiche siciliane - perché ad esse farò a breve riferimento - possa e debba essere affrontato e discusso in ambito locale dove esistono certamente competenze e conoscenze del territorio non facilmente individuabili altrove. Al convegno pisano, sottolineavo in particolare il ruolo che la Sicilia è in grado di giocare all interno di un processo più generale che porti alla ricostruzione di un reale quadro di quelli che furono i principali centri di produzione di ceramiche fini da mensa attivi nell isola consentendo, in questa maniera, agli specialisti del settore di avere, finalmente, contezza e fisionomia di chi produceva cosa e di come e con quali mezzi e con quali innovazioni tecnologiche tutto ciò veniva prodotto 2. Prima di entrare nel tema dell incontro e nella tematica archeometrica, è bene tentare di tracciare sia pur a grandi linee quanto finora conosciamo della Sicilia negli anni successivi alla fine del IV sec. a.c. Nell isola, dopo le esperienze maturate all interno delle officine con decorazio- * Contributo presentato alla 13 a Giornata di Archeometria della Ceramica, Nuove metodologie analitiche e di trattazione dei dati nello studio della ceramica in archeologia ed in architettura, Catania, marzo 2009 (Atti non pubblicati). 1 Malfitana 2006a. 2 Malfitana 2011.

10 334 Daniele Malfitana ne policroma che avevano avuto nella produzione vascolare del pittore di Lipari, attivo nelle isole Eolie, uno dei protagonisti più importanti i cui esiti riemergeranno nella piena età ellenistica nelle officine policrome centuripine, il quadro delle produzioni ceramiche si presenta ormai sensibilmente mutato. Nei decenni iniziali del III secolo a.c. l artigianato dell Italia meridionale come della Sicilia, come del resto avviene ormai nella penisola tutta, è caratterizzato da una estrema frammentazione con produzioni di tipo diverso realizzate in centri distanti spesso solo pochi chilometri. Nel campo dell artigianato ceramico, le trasformazioni risultano immediatamente percepibili e chiaramente documentabili a partire dalla fine del III sec. a.c. 3 tanto che si è parlato di una vera e propria rivoluzione nella produzione ceramica avvenuta intorno al 200 a.c. Dopo un periodo di transizione i cui segni sono visibili negli ultimi due terzi del III sec. a.c., con la standardizzazione di alcune forme della ceramica a vernice nera, troviamo profondi rivolgimenti negli anni a cavallo tra III e II sec. a.c. In parallelo alle produzioni standardizzate e centralizzate quali la Campana A, ad es., con la sua commercializzazione su vaste aree del Mediterraneo occidentale, nascono in Sicilia piccoli e medi ateliers destinati ad una clientela locale e non i cui contorni stanno lentamente cominciando a delinearsi. La Sicilia si avvia ad assumere, con alcuni centri in particolare, un ruolo notevole nella produzione di ceramiche fini da mensa destinate ad essere commercializzate d ora in poi oltre che su scala regionale, su scala nazionale ed internazionale. Gli ateliers siracusani Siracusa e l hinterland siracusano assumono nel corso del III ma soprattutto nel II sec. a.c. un ruolo egemone dal punto di vista della produzione di ceramiche: il caso eclatante della cosiddetta Campana C - che è poi la produzione sulla quale fermeremo l attenzione oggi - largamente esportata in tutto il bacino del Mediterraneo, occidentale ed orientale, rappresenta sicuramente il risultato più significativo. Produzione fortemente standardizzata e ampiamente diffusa nel Mediterraneo, la Campana C raggiunge anche i centri costieri dell Africa settentrionale 4. Le officine, localizzate nell area siracusana dove sono state rinvenute fornaci e scarti di fornace, furono verosimilmente attive per lungo tempo, segno tangibile di una produzione che dal punto di vista del gusto doveva certamente soddisfare mercati vicini e lontani. Nell hinterland siracusano (Fig. 1), ad Akrai, le ricerche degli anni settanta condotte da P. Pelagatti 5 nella fattoria di Contrada Aguglia hanno potuto rilevare la produzione di ceramiche a vernice nera del tipo Campana C, segno evidente di una forte presenza di sistemi, tipologie e tecniche produttive che giungevano, evi- 3 Morel 1980; Morel 1981; Morel Mandruzzato 2004, 173, nota 10. Un interessante progetto di ricerca è stato avviato nel corso di quest anno in collaborazione con colleghi spagnoli dell Università di Barcellona finalizzato all analisi delle produzioni originali e di imitazione in Campana C diffuse nei contesti occidentale. Il progetto è intitolato Las imitaciones de vacilla fina de importación en la Tarraconense y en la Bética en época tardorepubblicana y altoimperial: producción, comercialización y consumo. 5 Pelagatti Una lettura del complesso in rapporto al territorio è in Bejor 1983.

11 La Campana C in Sicilia 335 Fig. 1. Mappa del territorio di Siracusa (after Barrington Atlas of the Greek and Roman World, update by G. Fragalà). dentemente, dalla vicina Siracusa. Una sommaria rilettura dell edizione del complesso permette di osservare la presenza, assai consistente, di produzioni a vernice nera con forme e tipi caratteristici di queste serie, ma anche una discreta attestazione di forme e tipi del repertorio delle cd. presigillate 6, altro grande fantasma nella ceramologia ellenistica di tutto il Mediterraneo come pure della Sicilia, che potrebbero documentare (ma è ipotesi tutta da confermare) la serie ellenistica delle sigillate orientali 7 (soprattutto, Sigillata Orientale A 8 ) che, in alcuni casi, devono aver sicuramente svolto da modello. La commistione fra prodotti locali e prodotti importati è decisamente forte tanto da indurre l editore, in qualche caso, ad identificare come produzioni a vernice nera alcuni esemplari appartenenti, invece, alla serie a vernice grigiastra della Sigillata Orientale B 9, una produzione tipica del Mediterraneo orientale discretamente diffusa in Occidente e che adottò un repertorio tipologico in qualche caso vicino a quello delle produzioni a vernice nera e rossa dell occidente italico 10. A questa prima nebulosità, che emerge con forza e che esiste chiaramente non può non essere certamente aggiunto - anzi necessita sicuramente di una ripresa dello studio e di un riesame analitico di tutta la produzione - l importante gruppo di materiali provenienti da un complesso produttivo straordinario qual è quello indagato negli anni 50 nell area delle catacombe di Santa Lucia a Siracusa 11. La fornace sembra essere stata attiva dagli ultimi anni del IV sec. a.c. in poi: prodotti del tipo di Gnathia darebbero ragione della fase iniziale di attività dell officina. Non mi dilungo oltre ma l informazione principale che si ricava è, soprattutto, la lunga attività dell officina che sembra aver lavorato almeno fino alla fine del I sec. 6 Wells 1990, p Hayes 1985; Malfitana Per una valutazione della diffusione della Sigillata Orientale A nella penisola italiana, vd. Malfitana - Poblome - Lund 2005 con una lettura di carattere socio-economica dei dati ricavati dalla documentazione archeologica, letteraria, epigrafica. 9 Hayes 1985; Malfitana Zabehlicky Scheffenegger 1995; Zabehlicky Scheffenegger Lagona

12 336 Daniele Malfitana a.c. quando produce ancora - sia pur stentatamente - solo vasellame di uso corrente non verniciato. Solo un riesame completo del materiale - all interno di un progetto archeologico - archeometrico congiunto - potrà permettere di consolidare l importanza del complesso artigianale in una valutazione che dovrà necessariamente capire quali forme e quali tipi furono prodotti in quella attivissima officina; esiste infatti il sospetto mio personale - non provato perché non ho potuto sinora controllare direttamente i materiali - che molti dei prodotti menzionati come di importazione siano, invece, normali imitazioni locali realizzate dall officina artigianale siracusana. Sullo stesso ordine di importanza è sicuramente collocabile il complesso scavato nella metà degli anni 60, ancora a Siracusa, ed edito circa un decennio dopo 12. Anch esso offre delle informazioni assai significative sull attività imprenditoriale in Sicilia tra I sec. a.c. e I sec. d.c. Sono state individuate diverse fornaci attive in età ellenistica ed ancora in funzione nel I sec. d.c. Almeno tre sono i forni per ceramisti. L attività dell officina coincide, in parte, con quella presente nell area di S. Lucia sopra menzionata, e va dal II sec. a.c. al I sec. d.c. 13. Pochi gli esemplari in Campana A documentati; predominano soprattutto prodotti in Campana C 14. Piuttosto ricco il panorama delle presenze di ceramiche presigillate 15, e poi, vasi a pareti sottili di sicura produzione locale. Anche lo studio di questo complesso deve necessariamente essere ripreso se vogliamo una volta per tutte avere chiaro un quadro di chi produce cosa. Morgantina E giungiamo così ai complessi produttivi di Morgantina su cui fermeremo la nostra attenzione oggi, convinti come siamo che partendo proprio dal riesame di questi materiali sarà possibile avviare un percorso virtuoso di rifocalizzazione di interesse di ceramologi ed archeometri per giungere così, anche in tempi brevi, ad una possibile soluzione del problema. Morgantina, come credo, detiene la chiave di una delle porte principali tale da offrire, con un sistema a catena, l apertura e la soluzione di alcune problematiche che ci trasciniamo ormai da anni se non da decenni. A Morgantina (Fig. 2) gli scavi della missione americana hanno messo in luce complessi produttivi di una consistente importanza, indice di un modello di economia regionale destinata chiaramente alla sussistenza del territorio, e non solo, cui le officine medesime dovevano far riferimento. Nella città, a partire dal II sec. a.c., furono avviate officine artigianali che producevano vasellame fine da mensa con 12 Fallico Agnello 1954, p Fallico 1971, cat. A Esiste il sospetto, non fondato, che qualche esemplare possa essere invece considerato di importazione ed attribuibile ad altra produzione. Ad es. A 56 (inv ) per le caratteristiche materiali sembrerebbe attribuibile a Sigillata Orientale A. Così anche per il n. A 66 (inv ) si potrebbe pensare, per il profilo, a SOA. 15 Fallico 1971, cat. A Il repertorio tipologico è certamente quello della Sigillata Orientale A. I numeri A 74 e 75 sono attribuibili alla forma 20 di Hayes, Hayes 1985; i nn , alla forma 1 di Hayes 1985; i nn alla forma 4 a; il n. 82 alla forma 104.

13 La Campana C in Sicilia 337 Fig. 2. Mappa del territorio di Morgantina (after Barrington Atlas of the Greek and Roman World, update by G. Fragalà). Fig. 3. Morgantina. Officina da vasaio, Granaio est. un repertorio morfologico simile a quello della Campana C siracusana ed i cui prodotti - stando a quanto finora microscopicamente evidenziato - erano destinati ad una circolazione locale o al massimo regionale 16. Gli scavi hanno portato alla Fig. 4. Morgantina. Officina da vasaio, Casa dell Ufficiale. luce diverse officine da vasaio impiantate all interno di strutture abitative o complessi residenziali di epoche diverse 17. La prima officina (Fig. 3) consiste di un edificio rettangolare appositamente realizzato per l organizzazione di attività economiche ed utilizzato come magazzino per il grano. La datazione della struttura si colloca intorno alla metà del III sec. a.c.; ma è solamente a partire dal II - I sec. a.c. che un vasaio installa delle fornaci in un angolo dell ambiente. I materiali ritrovati (alcuni dei quali in posizione secondaria) comprendono lucerne, ceramica da cucina, tegole, mattoni, etc. Ma, senza dubbio, la produzione più attestata è la Campana C 18 ; seguono poi, pochi esemplari di 16 Il complesso artigianale di Morgantina rappresenta uno dei casi più significativi - che necessita però di essere meglio indagato - di economia su scala regionale, importante anello di un sistema macroeconomico generale. 17 Cuomo di Caprio Cuomo di Caprio 1992, p. 13.

14 338 Daniele Malfitana presigillata, alcuni esemplari di pareti sottili, ceramiche a rilievo (?), ed infine, coppe a rilievo di tipo megarese. Una seconda officina (Fig. 4) fu impiantata da un vasaio in uno degli ambienti di una grande casa a doppio peristilio (cd. Casa dell Ufficiale ). Costruito verso la metà del III sec. a.c., il complesso residenziale subì ampie modifiche dopo la conquista romana del 211 a.c. Le tre fornaci sono costruite l una accanto all altra ed hanno restituito materiali diversi: Campana C, presigillata, coppe megaresi, vasi a pareti sottili, ceramica comune, etc. Una terza officina, installata in uno dei vani del Santuario centrale, nella zona centrale dell Agorà, è anch essa databile al II - I sec. a.c. ma sembra sia stata specializzata perlopiù nella cottura di lucerne. L insediamento produttivo di Morgantina gioca, nel contesto delle produzioni isolane di ceramica a vernice nera del tipo Campana C, un ruolo decisamente importante. Esso si iscrive all interno di un modello di economia regionale destinato ad assumere una posizione forte nel sistema economico del mondo romano. La conclusione della seconda guerra punica aveva, di fatto, sancito la definitiva presenza romana nei territori dell Italia meridionale, e della Sicilia in particolare, ed aveva, al tempo stesso, contribuito a generare il terzo grande polo produttivo che si andava così ad aggiungere a quello campano (della Campana A ) e a quello centro italico (della Campana B ). Viene così a generarsi un circuito economico e produttivo di straordinaria importanza e durata che inserisce la Sicilia in un contesto commerciale trans-nazionale determinando ricchi flussi di economie e scambi. Problema archeologico - archeometrico Ma è ora di entrare direttamente all interno del problema archeometrico che come dicevo può costituire la chiave per accedere ad una possibile soluzione del problema. Nel volume sulle fornaci di Morgantina del 1992, Ninina Cuomo di Caprio pubblicava diversi gruppi di frammenti in Campana C che presentavano significativi inclusi di sabbia vulcanica, la cui presenza è stata confermata da analisi archeometriche con sezioni sottili (Figg. 5-7). A questi esemplari, però, continuano ad affiancarsi prodotti, invece, totalmente privi di tale incluso. Già in quella sede, la Cuomo di Caprio, individuava la possibilità, da parte delle officine artigianali, di una duplice modalità di rifornimento della materia prima: qualcuno avrebbe utilizzato argilla locale, priva quindi di inclusi vulcanici, qualche altro argilla importata, probabilmente dalla costa orientale dell isola dove le concentrazioni vulcaniche sono sicuramente maggiori rispetto al territorio della Sicilia centrale. Quanto alle ragioni che abbiano spinto i vasai a fare uso di questo particolare digrassante, la cui colorazione nera poteva costituire un motivo preferenziale di scelta, esse potrebbero essere spiegate all interno di particolari metodologie di lavorazione, forse: la necessità, come penso, di trovare un giusto equilibrio tra l eccessiva plasticità e l eccessiva magrezza dell impasto argilloso. Forse, il vasaio aveva intuito che l utilizzo della sabbia vulcanica poteva rivelarsi adatta a correg-

15 La Campana C in Sicilia 339 Fig. 5. Morgantina. Frammenti di ceramica Campana C. Fig. 7. Morgantina. Esemplare in Campana C: particolare delle sezioni con inclusi lavici. Fig. 6. Morgantina. Esemplare in Campana C: particolare delle sezioni con inclusi lavici. gere la plasticità così da favorire l essiccamento del manufatto. Egli dunque ne spolverava un poco sull impasto argilloso prima della modellazione, il che potrebbe spiegare come mai la sabbia si trovi quasi sempre addensata in alcune parti dei manufatti e manchi in altre; o anche che il vasaio utilizzasse la sabbia vulcanica durante le operazioni di rifinitura del vaso al fine di evitare un eccessiva aderenza al tornio del manufatto stesso. Questo spiegherebbe l addensamento dei granuli vulcanici riscontrato nel piede di alcuni piatti, granuli che a causa del loro peso tendevano ad accumularsi verso il basso. Dunque, il problema: da dove proviene questa sabbia vulcanica? Certamente essa è estranea all area geologica di Morgantina dove, per quel che sappiamo, sembrano prevalere argille plioceniche ricche di quarzo, in particolare. Dunque, dobbiamo guardare altrove: cioè la zona paleovulcanica sud-orientale dell isola. Più recentemente sul problema - ma solo marginalmente - è ritornato Shelley Stone che sta per pubblicare - è ormai in avanzata fase di stampa - il volume sulla ceramica romana da Morgantina. Sono grato all autore per le notizie dateci in anteprima. Egli ci ha confermato che numerosi altri esemplari sono stati ritrovati nelle campagne successive e che tutti dimostrano di avere la stessa componente di sabbia vulcanica che caratterizzava gli esemplari già individuati dalla Cuomo di Caprio. Stone sostiene che sono artigiani che si spostano dalla costa orientale della Sicilia ma questo dovrebbe far pensare anche che si portavano la sabbia da utilizzare come componente? E per quale motivo? Perché? Può tutto questo assumere un ruolo importante all interno di un problema archeologico - archeometrico che considero significativamente aperto? Credo proprio di sì.

16 340 Daniele Malfitana Indirizzi futuri di ricerca Questo è dunque il problema che aspetta ormai solamente di essere affrontato, all interno di una équipe di specialisti. Perché è chiaro, a questo punto, che il problema non è solo Morgantina ma riguarda tutta la produzione della Campana C che alla luce di questi inclusi di sabbia vulcanica deve essere necessariamente riveduta. Prima di chiudere - anche per mettere altra carne al fuoco - vorrei segnalare un altro problema, quello delle cosiddette presigillate: solo una campagna archeometrica ed una analisi degli impasti potrà permetterci di sciogliere dubbi e perplessità - anche in questo caso - decennali. Ma, mentre sul tema Campana C la partita può agevolmente giocarsi in casa, per questo secondo aspetto credo che bisogna necessariamente agganciarsi a studi e ricerche sul settore che in altre realtà del Mediterraneo si stanno conducendo: questo ci porterà ad interagire con gruppi di ricerca, in alcuni dei quali io stesso sono coinvolto (Sagalassos, Issos, Hierapolis), che operano nel Mediterraneo orientale e da dove giungono parecchie classi di materiali che troviamo attestate in Sicilia in quella delicata fase di transizione dalla vernice nera alla vernice rossa che è quella che segna allo stesso tempo l avvento di Roma in tutto il Mediterraneo. Prima di concludere, vorrei cogliere l occasione per ringraziare Ninina Cuomo di Caprio, non solo per essere stata ispiratrice di questo mio contributo ma soprattutto perché avendo operato per lungo tempo a Morgantina, mi ha sempre stimolato in questi ultimi anni a riprendere in mano il problema che in questa sede presentiamo.

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malitana

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA General editor Daniele Malitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA Questa innovativa serie monograica nasce dalla volontà

Dettagli

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST-CLASSICA IN SICILIA PRIOLO ROMANA, Documenti, paesaggi, cultura materiale. a cura di

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST-CLASSICA IN SICILIA PRIOLO ROMANA, Documenti, paesaggi, cultura materiale. a cura di RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST-CLASSICA IN SICILIA PRIOLO ROMANA, TARDO ROMANA E MEDIEVALE Documenti, paesaggi, cultura materiale a cura di DANIELE MALFITANA e GIUSEPPE CACCIAGUERRA fotograie

Dettagli

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA General editor Daniele Malfitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA Questa innovativa serie monografica nasce dalla

Dettagli

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA General editor Daniele Malfitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA Questa innovativa serie monografica nasce dalla

Dettagli

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA General editor Daniele Malfitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA Questa innovativa serie monografica nasce dalla

Dettagli

IMMENSA AEQUORA Workshop

IMMENSA AEQUORA Workshop IMMENSA AEQUORA Workshop Ricerche archeologiche, archeometriche e informatiche per la ricostruzione dell economia e dei commerci nel bacino occidentale del Mediterraneo (metà IV sec. a.c. - I sec. d.c.)

Dettagli

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA General editor Daniele Malfitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA Questa innovativa serie monografica nasce dalla

Dettagli

LA CERAMICA A VERNICE NERA. Le principali produzioni e la loro evoluzione cronologica

LA CERAMICA A VERNICE NERA. Le principali produzioni e la loro evoluzione cronologica LA CERAMICA A VERNICE NERA Le principali produzioni e la loro evoluzione cronologica La prima produzione di massa nella storia di Roma Foggiatura: Vaso realizzato al tornio e immerso nell ingobbio sospensione

Dettagli

Ideazione e coordinamento scientifico Gloria Olcese -

Ideazione e coordinamento scientifico Gloria Olcese - Volume finanziato grazie ai fondi del MIUR, Progetto FIRB 2005-2011 RBNE03KWMF Immensa Aequora. Ricostruire i commerci nel Mediterraneo in epoca ellenistica e romana attraverso nuovi approcci scientifici

Dettagli

MASSERIA E CHIESA SS. PIETRO E ANDREA (LOC. MARRESE) INSEDIAMENTI

MASSERIA E CHIESA SS. PIETRO E ANDREA (LOC. MARRESE) INSEDIAMENTI UCP-Testimonianze della stratificazione insediativa Componenti culturali e insediative Testimonianze stratificazione insediativa (rischio archeologico) MASSERIA E CHIESA SS. PIETRO E ANDREA (LOC. MARRESE)

Dettagli

Il complesso archeologico termale e il mosaico del drago di Kaulonia

Il complesso archeologico termale e il mosaico del drago di Kaulonia Il complesso archeologico termale e il mosaico del drago di Kaulonia L antica Kaulonia, agli inizi del Novecento è stata identificata dall archeologo Paolo Orsi nella moderna cittadina di Monasterace Marina

Dettagli

Museo Civico Archeologico Aquaria Offerta educativa

Museo Civico Archeologico Aquaria Offerta educativa Museo Civico Archeologico Aquaria Offerta educativa 2018-2019 Museo Civico Archeologico Aquaria Piazza Enea Ferrari, 1 Tel. 0374 83188 E-mail: turismo@comune.soncino.cr.it Offerta educativa a.s. 2018-19

Dettagli

ARCHEOLOGIA CLASSICA AA 2017/2018. Allegato 2. Prof. Roberto PERNA

ARCHEOLOGIA CLASSICA AA 2017/2018. Allegato 2. Prof. Roberto PERNA ARCHEOLOGIA CLASSICA AA 2017/2018 Allegato 2 Prof. Roberto PERNA Pollentia-Urbs Salvia : localizzazione topografica Tardoantico 19 siti Medioevo 81 siti Paleolitico - mesolitico 25 siti Non id. 106 siti

Dettagli

Ispettorato per le Catacombe della Sicilia Orientale. Facoltà di Lettere e Filosofia

Ispettorato per le Catacombe della Sicilia Orientale. Facoltà di Lettere e Filosofia Pontificia Commissione di Archeologia Sacra Ispettorato per le Catacombe della Sicilia Orientale Associazione Culturale SiciliAntica Siracusa Università degli Studi di Catania Facoltà di Lettere e Filosofia

Dettagli

DOCUMENTI DI ARCHEOLOGIA. Collana diretta da Gian Pietro Brogiolo e Sauro Gelichi

DOCUMENTI DI ARCHEOLOGIA. Collana diretta da Gian Pietro Brogiolo e Sauro Gelichi DOCUMENTI DI ARCHEOLOGIA Collana diretta da Gian Pietro Brogiolo e Sauro Gelichi DOCUMENTI DI ARCHEOLOGIA 16 CAROLA DELLA PORTA, GLORIA OLCESE, NICOLETTA SFREDDA, GABRIELLA TASSINARI Con contributi di

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO DELLA VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO DELLA VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO PROTOCOLLO D INTESA TRA IL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO DELLA VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO E IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL INGEGNERIA CIVILE E DELL ARCHITETTURA DEL POLITECNICO DI BARI PER LO

Dettagli

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA. General editor. Daniele Malfitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA General editor Daniele Malfitana RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST CLASSICA IN SICILIA Questa innovativa serie monografica nasce dalla

Dettagli

Luoghi della produzione ad Agrigento Il progetto è finalizzato al censimento delle strutture destinate ad attività produttive dell antica città di Akr

Luoghi della produzione ad Agrigento Il progetto è finalizzato al censimento delle strutture destinate ad attività produttive dell antica città di Akr Luoghi della produzione ad Agrigento Il progetto è finalizzato al censimento delle strutture destinate ad attività produttive dell antica città di Akragas/Agrigentum e nel territorio circostante l area

Dettagli

Press Release for 24 August Press conference

Press Release for 24 August Press conference Press Release for 24 August Press conference La valle dominata dall abbazia di Montelabate si arricchisce di nuova storia, anzi di nuove storie. La seconda campagna di scavi condotti dalle Università di

Dettagli

Forum Tecnology For All

Forum Tecnology For All Forum Tecnology For All Roma 13-14 maggio 2015 OPENCiTy GIS, WebGIS e Open Data per l archeologia urbana ed il patrimonio culturale di Catania D. Malfitana G. Cacciaguerra A. Mazzaglia - V. Noti - G. Leucci

Dettagli

CASTELFRANCO MUSEI UN MUSEO PER LA SCUOLA PROPOSTE DIDATTICHE PER L ANNO SCOLASTICO

CASTELFRANCO MUSEI UN MUSEO PER LA SCUOLA PROPOSTE DIDATTICHE PER L ANNO SCOLASTICO CASTELFRANCO MUSEI UN MUSEO PER LA SCUOLA PROPOSTE DIDATTICHE PER L ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Per l anno scolastico 2016-2017 i musei del Comune di Castelfranco di Sotto propongono una serie diversificata

Dettagli

C U R R I C U L U M V I T A E

C U R R I C U L U M V I T A E C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Pisani Simona Indirizzo Telefono E-mail Nazionalità Data di nascita ISTRUZIONE Date (da a) Conseguito in data 23/10/2013 Nome e tipo di istituto

Dettagli

REGIONE SICILIANA. Assessorato dei Beni Culturali e dell 'Identità Siciliana. Dipartimento dei Beni Culturali e dell'identità Siciliana.

REGIONE SICILIANA. Assessorato dei Beni Culturali e dell 'Identità Siciliana. Dipartimento dei Beni Culturali e dell'identità Siciliana. REGIONE SICILIANA Assessorato dei Beni Culturali e dell 'Identità Siciliana Dipartimento dei Beni Culturali e dell'identità Siciliana Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi Agrigento

Dettagli

Romanina Centralità Metropolitana Municipio X Indagini archeologiche

Romanina Centralità Metropolitana Municipio X Indagini archeologiche Roma 28.07.2011 Romanina Centralità Metropolitana Municipio X Indagini archeologiche Nel corso degli anni 2004 e 2006, secondo quanto prescritto dalla Soprintendenza Archeologica di Roma, è stata effettuata

Dettagli

ARCHEOLOGIA MEDIEVALE CORSO Claudio Negrelli

ARCHEOLOGIA MEDIEVALE CORSO Claudio Negrelli ARCHEOLOGIA MEDIEVALE CORSO 2014-2015 Claudio Negrelli La ceramologia: una disciplina a sé stante? Lo studio del materiale ceramico medievale e post-medievale La ceramologia in generale come studio tipologico,

Dettagli

Catastrofi e dinamiche di inurbamento contemporaneo. Città nuove e contesto

Catastrofi e dinamiche di inurbamento contemporaneo. Città nuove e contesto EMANUELA DAVÌ, VINCENZO MELLUSO, nato nel 1955, è Professore Ordinario di Progettazione architettonica e urbana ICAR 14 presso la Facoltà di Il volume raccoglie le riflessioni elaborate intorno a un soggetto

Dettagli

Università degli Studi di Sassari. Dipartimento di Storia, Scienze dell uomo e della Formazione ITACA

Università degli Studi di Sassari. Dipartimento di Storia, Scienze dell uomo e della Formazione ITACA ITACA Innovation Technologies and Applications for Coastal Archaeological sites Palermo 28-29 Marzo 2014 Professore referente: Pier Giorgio Spanu Anno Accademico 2004-2005: istituzione corso di laurea

Dettagli

SMART POLIS. Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali

SMART POLIS. Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali SMART POLIS Strategie per la rinascita compatibile, innovativa e sostenibile delle città antiche Gruppo di lavoro arch. Elena Gigliarelli arch. Luciano Cessari arch. Bruna Di Palma Consiglio Nazionale

Dettagli

CURRICULUM DI GEOGRAFIA

CURRICULUM DI GEOGRAFIA CURRICULUM DI GEOGRAFIA INTRODUZIONE Gli aspetti geografici forniscono allo studente concetti di base sull organizzazione territoriale, sulla comprensione del significato dell ambiente naturale ed artificiale,

Dettagli

Piazza Marconi [1] Per quanto riguarda le buche, chiamate da noi per distinguerle, "rosse", sono state svuotate le U.S.

Piazza Marconi [1] Per quanto riguarda le buche, chiamate da noi per distinguerle, rosse, sono state svuotate le U.S. Piazza Marconi [1] Ad un mese circa dalla ultime notizie fornite sullo scavo di Piazza Marconi, ora si può dire che le indagini stratigrafiche si sono concentrate in due punti: l'edificio sul lato ovest,

Dettagli

MATERIALI PER IL COMPITO AUTENTICO...

MATERIALI PER IL COMPITO AUTENTICO... MATERIALI PER IL COMPITO AUTENTICO... Deposito Archeologico Noale Museo della Centuriazione Borgoricco PD fig.1 Pozzo di età romana rinvenuto a Borgoricco fig.1 Pozzo fig.2 Pozzale,...per pozzi fig.3...

Dettagli

Modulo Composizione Urbanistica

Modulo Composizione Urbanistica Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale Reggio Calabria, lunedì 23 febbraio 2009 Modulo Composizione

Dettagli

a cura di Maria Luisa Germanà e Rosalba Panvini

a cura di Maria Luisa Germanà e Rosalba Panvini LA TERRA CRUDA NELLE COSTRUZIONI DALLE TESTIMONIANZE ARCHEOLOGICHE ALL ARCHITETTURA SOSTENIBILE a cura di Maria Luisa Germanà e Rosalba Panvini Atti della Giornata di Studi Caltanissetta, Museo Archeologico

Dettagli

Marta BOTTOS. Materiali di età medievale e moderna

Marta BOTTOS. Materiali di età medievale e moderna Marta BOTTOS Materiali di età medievale e moderna Non sono molte le attestazioni di ceramiche postclassiche provenienti dall area in oggetto di studio. L analisi dei pochi reperti recuperati nell area

Dettagli

Gli studiosi di questioni biblioteconomiche hanno, ormai da alcuni anni, posto in primo piano la necessità di ridisegnare il profilo delle biblioteche

Gli studiosi di questioni biblioteconomiche hanno, ormai da alcuni anni, posto in primo piano la necessità di ridisegnare il profilo delle biblioteche SINTESI Gli studiosi di questioni biblioteconomiche hanno, ormai da alcuni anni, posto in primo piano la necessità di ridisegnare il profilo delle biblioteche pubbliche italiane: le considerazioni di Alfredo

Dettagli

Ambiente e Paesaggio Conclusioni Sessione Paesaggio

Ambiente e Paesaggio Conclusioni Sessione Paesaggio Rassegna Urbanistica Regionale Regione Siciliana Sant Agata di Militello 11-12 Febbraio 2010 Ambiente e Paesaggio Conclusioni Sessione Paesaggio Attilia Peano attilia.peano@polito.it Sicilia: una situazione

Dettagli

Dottoressa FRANCESCA GUANDALINI

Dottoressa FRANCESCA GUANDALINI Dottoressa FRANCESCA GUANDALINI Archeologa, coordinatrice degli scavi effettuati nel territorio di Montegibbio a partire dall estate del 2006. Finalità principale di questa ricerca, oggetto della sua tesi

Dettagli

COMUNE DI LUNANO PROVINCIA DI PESARO E URBINO REGIONE MARCHE

COMUNE DI LUNANO PROVINCIA DI PESARO E URBINO REGIONE MARCHE COMUNE DI LUNANO PROVINCIA DI PESARO E URBINO REGIONE MARCHE PROGETTO PER L APERTURA DI UNA CAVA DI CONGLOMERATO IN LOCALITÀ LUPAIOLO BASSO, COMUNE DI LUNANO. POLO ESTRATTIVO FCOB014-22B, PEAE PROV. DI

Dettagli

Lo scavo archeologico di Poggio Colla,Valle del Mugello Un insediamento etrusco antico di 2600 anni fa

Lo scavo archeologico di Poggio Colla,Valle del Mugello Un insediamento etrusco antico di 2600 anni fa Lo scavo archeologico di Poggio Colla,Valle del Mugello Un insediamento etrusco antico di 2600 anni fa a cura di Lara Ferrara Una sorprendente scoperta è avvenuta a Poggio Colla, a pochi km da Firenze,

Dettagli

Curriculum vitae et studiorum. Nata a Ragusa il 09/09/1985, residente in via Plebiscito, 562, Catania (CT),

Curriculum vitae et studiorum. Nata a Ragusa il 09/09/1985, residente in via Plebiscito, 562, Catania (CT), Curriculum vitae et studiorum SUMMARY Nata a Ragusa il 09/09/1985, residente in via Plebiscito, 562, Catania (CT), 95124. email: marialuisa.scrofani@pec.net; marialuisa.scrofani@gmail.com; È laureata in

Dettagli

Archeologia a scuola. Progetto per attività didattiche archeologiche per le scuole primarie e secondarie UNIVERSITA DI ROMA TOR VERGATA

Archeologia a scuola. Progetto per attività didattiche archeologiche per le scuole primarie e secondarie UNIVERSITA DI ROMA TOR VERGATA Archeologia a scuola Progetto per attività didattiche archeologiche per le scuole primarie e secondarie 2016-2017 UNIVERSITA DI ROMA TOR VERGATA Premessa Il Museo Archeologia per Roma, inaugurato a ottobre

Dettagli

LA CERAMICA A VERNICE NERA DI CALVATONE-BEDRIACUM

LA CERAMICA A VERNICE NERA DI CALVATONE-BEDRIACUM UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Maria Teresa Grassi LA CERAMICA A VERNICE NERA DI CALVATONE-BEDRIACUM contributi di Annamaria Carini, Federica Cortinovis, Lilia Palmieri, Marina Volonté All Insegna del

Dettagli

Indagine topografica sulle aree di pertinenza dell abbazia di San Salvatore al monte Amiata nella Tuscia meridionale: secoli VI XIV

Indagine topografica sulle aree di pertinenza dell abbazia di San Salvatore al monte Amiata nella Tuscia meridionale: secoli VI XIV Indagine topografica sulle aree di pertinenza dell abbazia di San Salvatore al monte Amiata nella Tuscia meridionale: secoli VI XIV L apporto della fotointerpretazione e dei documenti d archivio alla ricerca

Dettagli

PER NON DIMENTICARE LINA DI STEFANO. studi fenicio-punici della Sicilia, la cui storia e le cui testimonianze archeologiche

PER NON DIMENTICARE LINA DI STEFANO. studi fenicio-punici della Sicilia, la cui storia e le cui testimonianze archeologiche PER NON DIMENTICARE LINA DI STEFANO La recente scomparsa di Carmela Angela Di Stefano, una perdita grave per la cultura storico-archeologica italiana, ha lasciato un vuoto notevole particolarmente negli

Dettagli

Parco Archeologico del Forcello Strada Statale Romana (SS 413) Via Valle, San Biagio di Bagnolo San Vito (MN)

Parco Archeologico del Forcello Strada Statale Romana (SS 413) Via Valle, San Biagio di Bagnolo San Vito (MN) Strada Statale Romana (SS 413) Via Valle, San Biagio di Bagnolo San Vito (MN) Recapiti Pro Loco Bagnolo tel 348 0394636, fax 0376 415446 Comune di Bagnolo San Vito tel. 0376.413317, fax 0376.415387 info@parcoarcheologicoforcello.it

Dettagli

PAESAGGIO, ARCHEOLOGIA, PROGETTO CONTEMPORANEO

PAESAGGIO, ARCHEOLOGIA, PROGETTO CONTEMPORANEO GIACOMO PIRAZZOLI PAESAGGIO, ARCHEOLOGIA, PROGETTO CONTEMPORANEO UN SISTEMA MUSEALE INTORNO AL SITO DELL ACQUARELLA (LUCCA) a cura di LISA ARIANI e CATERINA BINI 3 L editore è a disposizione di tutti gli

Dettagli

Tra le architetture antiche i fori imperiali di Roma assieme al Colosseo costituiscono forse l esempio più significativo della grandezza degli

Tra le architetture antiche i fori imperiali di Roma assieme al Colosseo costituiscono forse l esempio più significativo della grandezza degli Tra le architetture antiche i fori imperiali di Roma assieme al Colosseo costituiscono forse l esempio più significativo della grandezza degli Antichi Romani. Roma, fondata nel 753 a.c. tracciando con

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO II FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea Magistrale in Architettura (ambiente e paesaggio) Tesi meritevoli di pubblicazione

POLITECNICO DI TORINO II FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea Magistrale in Architettura (ambiente e paesaggio) Tesi meritevoli di pubblicazione POLITECNICO DI TORINO II FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea Magistrale in Architettura (ambiente e paesaggio) Tesi meritevoli di pubblicazione Lettura e rappresentazione della città antica di Aquileia

Dettagli

La frontiera di Lucania

La frontiera di Lucania Comune di Rionero PIT Vulture Alto Bradano - The Vultur Archaeological Project La frontiera di Lucania Un area di interazione culturale nell epocaepoca pre-romana romana e di stabilità nell età romana.

Dettagli

LUCCA: LA FABBRICA DI CERAMICHE DI PORTA S. DONATO ( circa)

LUCCA: LA FABBRICA DI CERAMICHE DI PORTA S. DONATO ( circa) DOCUMENTI DI ARCHEOLOGIA POSTMEDIEVALE Graziella Berti, Marcella Giorgio LUCCA: LA FABBRICA DI CERAMICHE DI PORTA S. DONATO (1643-1668 circa) All Insegna del Giglio Referenze gra che e fotogra che: tavole,

Dettagli

Università degli Studi di Siena Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti. Introduzione allo studio della ceramica in archeologia

Università degli Studi di Siena Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti. Introduzione allo studio della ceramica in archeologia Università degli Studi di Siena Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti Introduzione allo studio della ceramica in archeologia Siena 2007 A cura di: Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti,

Dettagli

DIPARTIMENTO PATRIMONIO CULTURALE. Rimodulazione delle specifiche concorsuali (profili e requisiti) dei posti da assegnare al Dipartimento

DIPARTIMENTO PATRIMONIO CULTURALE. Rimodulazione delle specifiche concorsuali (profili e requisiti) dei posti da assegnare al Dipartimento DIPARTIMENTO PATRIMONIO CULTURALE Rimodulazione delle specifiche concorsuali (profili e requisiti) dei posti da assegnare al Requisiti delle assunzioni dei contratti di lavoro a tempo indeterminato per

Dettagli

Archeologia a scuola

Archeologia a scuola Archeologia a scuola Progetto per attività didattiche archeologiche per le scuole primarie e secondarie proposto da: Museo di Archeologia per Roma UNIVERSITA DI ROMA TOR VERGATA Premessa Il museo Archeologia

Dettagli

dott. Alessandro Biagioni dott.ssa Donata Carrafelli dott.ssa Lucia Ricciotti dott. Alessandro Giuliani

dott. Alessandro Biagioni dott.ssa Donata Carrafelli dott.ssa Lucia Ricciotti dott. Alessandro Giuliani Jesi, 03 Settembre 2018 Si propone, per il nuovo anno scolastico, una serie di seminari e visite guidate che avranno la finalità di fornire un primo approccio all archeologia quale mezzo privilegiato per

Dettagli

Amiternum ricerche archeologiche dell Istitutio Archeologico dell Università di Colonia

Amiternum ricerche archeologiche dell Istitutio Archeologico dell Università di Colonia Amiternum ricerche archeologiche dell Istitutio Archeologico dell Università di Colonia Rapporto sulla campagna 2010 (Michael Heinzelmann Manuel Buess) Dal 26/7 al 31/8/2010 l Istituto Archeologico dell

Dettagli

Atlante dei siti di produzione ceramica: scopi di un volume e di un progetto mediterraneo

Atlante dei siti di produzione ceramica: scopi di un volume e di un progetto mediterraneo Atlante dei siti di produzione ceramica: scopi di un volume e di un progetto mediterraneo 1. L Atlante e il progetto Immensa Aequora La ceramica, come è noto, è un indicatore fondamentale per gli archeologi,

Dettagli

L affermazione dei modelli di sviluppo post-industriale

L affermazione dei modelli di sviluppo post-industriale L affermazione dei modelli di sviluppo post-industriale Il rapporto tra attività produttive e territorio negli ultimi due decenni è andato in contro a profonde modificazioni a causa di tre fenomeni interdipendenti:

Dettagli

Curriculum vitae et studiorum

Curriculum vitae et studiorum Curriculum vitae et studiorum MARIO INDELICATO, si è Specializzato in Archeologia Classica presso Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell'università di Catania. Per conseguire il diploma ha

Dettagli

LE ARCHEOLOGIE IN DIALOGO CON LA STORIA

LE ARCHEOLOGIE IN DIALOGO CON LA STORIA Corso di Alta Formazione LE ARCHEOLOGIE IN DIALOGO CON LA STORIA Proposte didattiche per la conoscenza e la cultura del territorio lunense Area Education & Social Work FORMAZIONE PERMANENTE DIPARTIMENTO

Dettagli

Siti Archeologici in Sicilia. Morgantina. Monte Jato

Siti Archeologici in Sicilia. Morgantina. Monte Jato Siti Archeologici in Sicilia I siti archeologici più importanti in Sicilia sono: Morgantina, Monte Jato, la Villa del Casale, Ispica, Selinunte, Heraclea Minoa, Akrai, Siracusa, Villa Romana di Terme,

Dettagli

CASTELFRANCO MUSEI UN MUSEO PER LA SCUOLA PROPOSTE DIDATTICHE PER L ANNO SCOLASTICO

CASTELFRANCO MUSEI UN MUSEO PER LA SCUOLA PROPOSTE DIDATTICHE PER L ANNO SCOLASTICO CASTELFRANCO MUSEI UN MUSEO PER LA SCUOLA PROPOSTE DIDATTICHE PER L ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Per l anno scolastico 2015-2016 i musei del Comune di Castelfranco di Sotto propongono una serie diversificata

Dettagli

QUARTA RICOGNIZIONE PORTO ANTICO E CAPITANERIA

QUARTA RICOGNIZIONE PORTO ANTICO E CAPITANERIA QUARTA RICOGNIZIONE PORTO ANTICO E CAPITANERIA Fin dal secolo IX a.c. alcune genti provenienti dall Est approdarono alla spiaggetta denominata scalo e si stanziarono nella LO SCOGLIO «LA RITORNA» Poco

Dettagli

SCUOLA DI STUDI UMANISTICI E DELLA FORMAZIONE SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHEOLOGICI A.A. 2016/2017 PROGRAMMA DIDATTICO DEL CORSO

SCUOLA DI STUDI UMANISTICI E DELLA FORMAZIONE SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHEOLOGICI A.A. 2016/2017 PROGRAMMA DIDATTICO DEL CORSO SCUOLA DI STUDI UMANISTICI E DELLA FORMAZIONE SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHEOLOGICI A.A. 2016/2017 PROGRAMMA DIDATTICO DEL CORSO Storia degli insediamenti e dei sistemi abitativi (Indirizzo medievista)

Dettagli

Recupero di un passato scomparso

Recupero di un passato scomparso Recupero di un passato scomparso Museo Civico Archeologico di anzio 22 dicembre 2013 19 gennaio 2014 Città di Anzio Museo Civico Archeologico Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio Comando Carabinieri

Dettagli

Procedia - Social and Behavioral Sciences 223 ( 2016 )

Procedia - Social and Behavioral Sciences 223 ( 2016 ) Available online at www.sciencedirect.com ScienceDirect Procedia - Social and Behavioral Sciences 223 ( 2016 ) 590 594 a Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Via Salita Melissari 89125

Dettagli

TEANUM SIDICINUM. Nuove prospettive per lo studio della città e della sua storia. a cura di Angela Palmentieri e Federico Rausa.

TEANUM SIDICINUM. Nuove prospettive per lo studio della città e della sua storia. a cura di Angela Palmentieri e Federico Rausa. TEANUM SIDICINUM. Nuove prospettive per lo studio della città e della sua storia a cura di Angela Palmentieri e Federico Rausa giannini editore SOMMARIO Angela Palmentieri, Presentazione 11 Federico Rausa

Dettagli

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Una riforma amministrativa per le imprese In un epoca di rapidissimi cambiamenti che interessano la società,

Dettagli

Osservazioni svolte sui crateri sommitali dell Etna in data 8 ottobre Daniele Andronico Boris Behncke

Osservazioni svolte sui crateri sommitali dell Etna in data 8 ottobre Daniele Andronico Boris Behncke Prot. int. n UFVG2010/30 Osservazioni svolte sui crateri sommitali dell Etna in data 8 ottobre 2010 Daniele Andronico Boris Behncke In data 8 ottobre è stata svolta una ricognizione nell area sommitale

Dettagli

LAVORO SQUILIBRI DELL OCCUPAZIONE NELLE REGIONI IN ITALIA E IN EUROPA. Centro Studi CNA

LAVORO SQUILIBRI DELL OCCUPAZIONE NELLE REGIONI IN ITALIA E IN EUROPA. Centro Studi CNA LAVORO Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Centro Studi CNA SQUILIBRI DELL OCCUPAZIONE NELLE REGIONI IN ITALIA E IN EUROPA 6 GIUGNO 2018 L OCCUPAZIONE IN ITALIA: PENULTIMA

Dettagli

Laboratorio di Sintesi Finale ARCHEOLOGIA E PROGETTO DI ARCHITETTURA - 18 CFU

Laboratorio di Sintesi Finale ARCHEOLOGIA E PROGETTO DI ARCHITETTURA - 18 CFU Laurea Specialistica in ARCHITETTURA Anno Accademico 2014-2015 Laboratorio di Sintesi Finale ARCHEOLOGIA E PROGETTO DI ARCHITETTURA - 18 CFU Coordinatore: Prof. L. NOBILE Semestre preferenziale: II L.S.F.

Dettagli

Premio Bandiera 2012 Gubbio

Premio Bandiera 2012 Gubbio Premio Bandiera 2012 Gubbio Comunicato stampa scavi a Col di Marzo (PG) campagna 2013 L alimentazione degli Etruschi La valle dominata dall abbazia di Montelabate si arricchisce di nuova storia, anzi

Dettagli

Il Museo «Paolo Orsi» di Siracusa e Google Street View Un esempio di open knowledge con un progetto pilota

Il Museo «Paolo Orsi» di Siracusa e Google Street View Un esempio di open knowledge con un progetto pilota Il Museo «Paolo Orsi» di Siracusa e Google Street View Un esempio di open knowledge con un progetto pilota Elisa Bonacini Università di Catania, Dipartimento di Scienze Umanistiche Giuseppina Monterosso

Dettagli

Elisabetta Pallottino. Prefazione

Elisabetta Pallottino. Prefazione Elisabetta Pallottino Prefazione Il Convegno Rigenerazione Urbana e Mercato immobiliare, che si è tenuto a Roma presso il Dipartimento di Architettura di Roma Tre il 19 gennaio del 2017, è stato un primo

Dettagli

MADE expo per la riqualificazione e la valorizzazione dei borghi e dei centri storici italiani. Milano, 20 ottobre Dott.

MADE expo per la riqualificazione e la valorizzazione dei borghi e dei centri storici italiani. Milano, 20 ottobre Dott. MADE expo per la riqualificazione e la valorizzazione dei borghi e dei centri storici italiani. Milano, 20 ottobre 2012. Dott. Bonanno Parlare di riqualificazione e di valorizzazione dei centri storici

Dettagli

VI. LA RAPPRESENTAZIONE DEL DIVENIRE

VI. LA RAPPRESENTAZIONE DEL DIVENIRE VI. LA RAPPRESENTAZIONE DEL DIVENIRE Alla base di questo ragionamento vi è un altra concezione della rappresentazione del divenire. La storia generale a cui siamo abituati vuole essere una rappresentazione

Dettagli

Il territorio di Vittoria fra natura, liberty, storia, cibo e vino

Il territorio di Vittoria fra natura, liberty, storia, cibo e vino Il territorio di Vittoria fra natura, liberty, storia, cibo e vino L area di produzione della Cerasuolo di Vittoria, unica Docg siciliana, è un viaggio che da Camarina raggiunge Catania, ripercorrendo

Dettagli

III. I VETRI. BAUMGARTNER, KRUEGER 1988, p

III. I VETRI. BAUMGARTNER, KRUEGER 1988, p III. I VETRI Nelle stratigrafie di metà VII-XV secolo del castello di Montarrenti sono stati rinvenuti 74 frammenti vitrei *. Tra le forme riconsciute compaiono tre bicchieri con parete liscia, uno con

Dettagli

Si è da poco conclusa la undicesima Campagna di

Si è da poco conclusa la undicesima Campagna di www.ilbollettino.unisalento.it ISSN 2284-0354 gennaio febbraio ISSN 2284-0354 periodico di cultura dell Università del Salento periodico di cultura dell Università del Salento gennaio febbraio www.ilbollettino.unisalento.it

Dettagli

portfolio Tanti tempi, una storia Antonio Brancati Trebi Pagliarani La Nuova Italia Progetto grafico e copertina: Mediastudio, Firenze

portfolio Tanti tempi, una storia Antonio Brancati Trebi Pagliarani La Nuova Italia Progetto grafico e copertina: Mediastudio, Firenze La Nuova Italia Coordinamento editoriale: Francesca Magazzini Coordinamento redazionale: Daniela Francalanci Progetto grafico e copertina: Mediastudio, Firenze Redazione: Daniela Francalanci, Daniela Murgia

Dettagli

Copia Saggio per Autore

Copia Saggio per Autore ARCHEOLOGIA A MASSA Scavi all'ombra del Mercurio a cura di Fabio Fabiani, Emanuela Paribeni Edizioni Nuova Cultura Copyright 2016 Edizioni Nuova Cultura - Roma ISBN: 9788868127756 DOI: 10.4458/7275 Copertina:

Dettagli

Un riassunto del primo incontro, con qualche domanda (facile )

Un riassunto del primo incontro, con qualche domanda (facile ) L età del Bronzo oltre le terramare percorso per le classi quarte della scuola primaria Un riassunto del primo incontro, con qualche domanda (facile ) il mio nome classe Quando? Quando che cosa? Beh, quando

Dettagli

Storia di un reperto archeologico. Dott.ssa Martellucci Sabrina 1

Storia di un reperto archeologico. Dott.ssa Martellucci Sabrina 1 Storia di un reperto archeologico Dott.ssa Martellucci Sabrina 1 Come si sceglie un sito? Le Fonti : storiche; geografiche; cartografiche; fotografiche; Iconografiche. Studio Approfondimento Probabile

Dettagli

La mostra sulle origini di Livorno,

La mostra sulle origini di Livorno, Alle origini di Livorno. L età etrusca e romana Mostra archeologica e documentaria ai Granai di Villa Mimbelli La mostra sulle origini di Livorno, promossa dal Comune e dalla Fondazione Cassa di Risparmi

Dettagli

ARCHEOLOGIA Finalità e Ordinamento

ARCHEOLOGIA Finalità e Ordinamento Lettere e Filosofia ARCHEOLOGIA Finalità e Ordinamento La Scuola, articolata negli indirizzi di Archeologia preistorica, Archeologia classica, Archeologia post-classica, ha lo scopo di approfondire la

Dettagli

stico. Viene trattata l evoluzione del marketing mix attraverso le quattro tradizionali fasi, il marketing passivo, il marketing operativo, il

stico. Viene trattata l evoluzione del marketing mix attraverso le quattro tradizionali fasi, il marketing passivo, il marketing operativo, il Introduzione L oggetto di analisi di questa tesi è il marketing mix e le sue leve. In particolare, interesse di tale studio sta nella possibilità di individuare e analizzare i fattori del marketing mix,

Dettagli

PREMESSA METODOLOGICA AL CATALOGO DEI MATERIALI ARCHEOLOGICI

PREMESSA METODOLOGICA AL CATALOGO DEI MATERIALI ARCHEOLOGICI PREMESSA METODOLOGICA AL CATALOGO DEI MATERIALI ARCHEOLOGICI In questo capitolo viene data spiegazione della stesura del Catalogo delle ceramiche, che è possibile utilizzare visitando l Antiquarium. In

Dettagli

fare scuola in un mondo che cambia 0708

fare scuola in un mondo che cambia 0708 fare scuola in un mondo che cambia 0708 fare scuola in un mondo che cambia Il tratto distintivo degli anni che abbiamo davanti sarà costituito dalle trasformazioni economiche, culturali e tecnologiche.

Dettagli

Il Centro di Alta Formazione del DTC

Il Centro di Alta Formazione del DTC Il Centro di Alta Formazione del DTC Giovanni Fiorentino Università degli studi della Tuscia Marilena Maniaci Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale La rete A partire dal 2014 2015 cinque

Dettagli

Le unità/moduli d apprendimento di storia per l istruzione professionale

Le unità/moduli d apprendimento di storia per l istruzione professionale Associazione CLIO92 Convegno UN DECENNIO DI STORIA NELL ISTRUZIONE PROFESSIONALE RIFLESSIONI E PROSPETTIVE Le unità/moduli d apprendimento di storia per l istruzione professionale Flavia Marostica, IRRE-ER

Dettagli

Marta BOTTOS, Patrizia RIET. Ceramica comune di produzione orientale

Marta BOTTOS, Patrizia RIET. Ceramica comune di produzione orientale Marta BOTTOS, Patrizia RIET Ceramica comune di produzione orientale Dall area di scavo presa in esame provengono circa cinquantacinque frammenti di ceramica, di questi trentuno sono stati individuati con

Dettagli

PROGETTO DI RICOGNIZIONE ARCHEOLOGICA E SONDAGGI ESPLORATIVI SUL TERRITORIO PERSICETANO. Classe 3^G Anno Scolastico 2009/2010

PROGETTO DI RICOGNIZIONE ARCHEOLOGICA E SONDAGGI ESPLORATIVI SUL TERRITORIO PERSICETANO. Classe 3^G Anno Scolastico 2009/2010 PROGETTO DI RICOGNIZIONE ARCHEOLOGICA E SONDAGGI ESPLORATIVI SUL TERRITORIO PERSICETANO Classe 3^G Anno Scolastico 2009/2010 Nel corso dell anno scolastico 2009-2010, la classe 3^G del liceo scientifico

Dettagli

Quaderni del Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storiche dell Antichità dell Università di Macerata. n.s. XV-XVI

Quaderni del Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storiche dell Antichità dell Università di Macerata. n.s. XV-XVI SEIA Quaderni del Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storiche dell Antichità dell Università di Macerata n.s. XV-XVI 2010-2011 A cura di Francesco Paolo Rizzo eum > archeologia eum > archeologia SEIA

Dettagli

LE UNIVERSITà PER LO SVILUPPO DEL MEZZOGIORNO

LE UNIVERSITà PER LO SVILUPPO DEL MEZZOGIORNO Convegno Internazionale MEZZOGIORNO EUROMEDITERRANEO Idee per lo sviluppo LE UNIVERSITà PER LO SVILUPPO DEL MEZZOGIORNO Roberto Lagalla Rettore della Università degli Studi di Palermo Nell accogliere

Dettagli

Insediamenti d Altura

Insediamenti d Altura Insediamenti d Altura 1 poggio civitella (montalcino, SI) Un insediamento etrusco ai confini del territorio chiusino introduzione di Luigi Donati con contributi di Irene Bianchi, Nadia Cipolli, Benedetta

Dettagli

LE GRANDI INFRASTRUTTURE DEL NORD EST E IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA

LE GRANDI INFRASTRUTTURE DEL NORD EST E IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CONSULTA GENERALE PER L AUTOTRASPORTO E PER LA LOGISTICA LE GRANDI INFRASTRUTTURE DEL NORD EST E IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011 2020 TRASPORTI,

Dettagli

Leptis Magna: IV-V μissione (marzo e novembre 2008)

Leptis Magna: IV-V μissione (marzo e novembre 2008) Leptis Magna: IV-V μissione (marzo e novembre 2008) Da diversi anni la Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari, in collaborazione con il Centro di Documentazione e Ricerca sull Archeologia dell

Dettagli

Analizziamo in quest ordine le diverse porzioni. Porzione abitativa padronale A

Analizziamo in quest ordine le diverse porzioni. Porzione abitativa padronale A RELAZIONE STORICA La presente relazione storica è relativa al fabbricato sito in via Leonardo Da Vinci 5, Ponte San Nicolò. L edificio è posto a pochi metri dall argine sinistro del fiume Bacchiglione

Dettagli

Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI)

Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI) PFP 4 Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI) Premessa 1. L insegnamento comprende una parte teorica

Dettagli