ECOMONDO 2013 CONVEGNO RECLAIM EXPO
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- Saverio Bonfanti
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1 ECOMONDO 2013 CONVEGNO RECLAIM EXPO IL PROGETTO DEFINITIVO DEGLI INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA PERMANENTE PRESSO IL SITO CONTAMINATO DA AMIANTO EX FIBRONIT DI BARI Rimini, 8 novembre 2013 Claudio Tedesi - Maurizio Beretta
2 L AREA EX FIBRONIT DI BARI L area ex Fibronit di Bari è stata sede della produzione di manufatti in cemento-amianto per alcuni decenni. È un area che presenta una superficie di circa mq e si trova in un area della Città di Bari densamente popolata. Nel luglio 2002 è stata perimetrata dal Ministero dell Ambiente quale Sito di Interesse Nazionale (SIN)
3 L AREA EX FIBRONIT DI BARI
4 L AREA EX FIBRONIT DI BARI Allo stato attuale l area è già stata oggetto di alcune attività a tutela della salute pubblica mediante la bonifica e la rimozione dell amianto presente in forma esposta, così che è stato possibile portare il sito in una situazione di messa in sicurezza temporanea.
5 LA PROGETTAZIONE DELL INTERVENTO Si è quindi sviluppato un iter di progettazione degli interventi (condotto da un R.T.P.), che ha avuto inizio nel 2006 e che si è concluso nel dicembre 2011 con l emissione del DM di autorizzazione all intervento di messa in sicurezza permanente.
6 I DATI A BASE DI PROGETTAZIONE La caratterizzazione ambientale ha messo in luce: Una contaminazione dei terreni prevalentemente per amianto. Si sono riscontrati, in subordine, anche altri contaminanti (metalli, HC, IPA, PCB). Presso la porzione nord dell area è stata riscontrata la presenza di scarti di lavorazione interrati a bassa profondità, fino ad uno spessore massimo di 5 metri.
7 IL CAMPIONAMENTO DI INTONACI E MALTE
8 SOLUZIONE PROGETTUALE PROPOSTA ED APPROVATA In considerazione della collocazione urbana dell area e delle risultanze della caratterizzazione, il PDB ha previsto i seguenti interventi: Demolizione in area confinata degli edifici industriali, nel rispetto della normativa di settore in materia di amianto Realizzazione di un volume confinato di messa in sicurezza on-site per lo smaltimento delle macerie (MCA) derivanti dalla demolizione degli edifici industriali
9 DEMOLIZIONI IN AREA CONFINATA Considerata la contaminazione da amianto di intonaci e malte interstiziali è stato necessario prevedere l installazione di un area confinata (staticamente e dinamicamente) di dimensioni tali da contenere il capannone da demolire, costituita da tensostrutture. La demolizione deve essere eseguita per lotti successivi mediante lo spostamento progressivo della struttura di confinamento (dopo restituzione da parte di ASL)
10 DEMOLIZIONI IN AREA CONFINATA Per rispettare quanto previsto dalla norma (DM 6/9/1994), la struttura di confinamento (dimensioni pari a 170 x 30 x 13 m) deve essere dotata di:
11 DEMOLIZIONE DEL TORRINO Struttura con altezza di oltre 30 m Realizzazione di confinamento mediante ponteggi metallici e teli plastici
12 REALIZZAZIONE VOLUME CONFINATO ON-SITE PERCHE? Per evitare l appesantimento dovuto alla circolazione di diversi automezzi in area urbana densamente popolata (stimati da PDB circa mc di macerie) Per contenere i costi dello smaltimento di MCA presso discariche autorizzate offsite
13 REALIZZAZIONE VOLUME CONFINATO ON-SITE Realizzato con caratteristiche costruttive equivalenti a quelle per discariche per rifiuti pericolosi (D.Lgs. 36/2003 e s.m.i.) Infissione di palancole metalliche fino a prof. di circa 5 m da p.c. (immorsate in orizzonte a bassa permeabilità) Sistema di impermeabilizzazione del piano di appoggio dei rifiuti (fondo) Collocazione big bags contenenti macerie MCA
14 REALIZZAZIONE VOLUME CONFINATO ON-SITE
15 TEMPI E COSTI D INTERVENTO Gli interventi previsti da PDB approvato prevedono una durata di 32 mesi Il Quadro Economico d intervento stima una spesa di circa 15,1 milioni di Euro
16 GRAZIE PER L ATTENZIONE Via Muratori, 15/B Milano
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