COMUNE DI SEGNI. (Provincia di Roma) CAPITOLATO D ONERI
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1 COMUNE DI SEGNI (Provincia di Roma) CAPITOLATO D ONERI Vendita del materiale legnoso ritraibile dal taglio finale del ceduo matricinato misto denominato Via Traversa 2 lotto 1
2 CAPITOLATO D'ONERI delle condizioni sotto le quali viene posto in vendita il materiale legnoso ritraibile dal taglio finale del bosco comunale ceduo matricinato misto denominato Via Traversa 2 lotto - insistente al Foglio 52 particella 24 (parte) di proprietà del Comune di SEGNI (Roma) A) CONDIZIONI GENERALI Art. 1 - ENTE CHE EFFETTUA LA VENDITA E LA FORMA DI VENDITA Il Comune di SEGNI mette in vendita il materiale legnoso ritraibile dal bosco ceduo denominato Via Traversa II Lotto ) assegnato al taglio come da progetto approvato dalla Provincia di Roma con autorizzazione rilasciata il prot. n fascicolo La vendita avviene a mezzo di procedura aperta ai sensi degli articoli 54 e 55 del Dlgs 163/2006 con il metodo di cui all art. 83 mediante offerte segrete in busta chiusa e con solo offerte in aumento sul prezzo a base d asta stabilito in ,00 (centonovemila/00) oltre iva. Art. 2 - PREZZO E RISCHI DI VENDITA E FASI DI TAGLIO La vendita avviene a corpo partendo dal prezzo di base di Euro ,00 ( centonovemila /00) con oneri di progettazione e collaudo a carico dell'aggiudicatario. La vendita è fatta a tutto rischio, pericolo ed utilità dell'aggiudicatario. Egli eseguirà il taglio, l allestimento e il trasporto del legname nonché tutti i lavori occorrenti e contemplati nel presente capitolato d oneri a rischio, conto e spese proprie senza che possa pretendere indennizzi o compensi di sorta per qualsiasi causa anche di forza maggiore. L aggiudicatario non potrà mai pretendere diminuzione alcuna di prezzo per qualsiasi ragione. L Amministrazione venditrice all atto della consegna, garantisce soltanto i confini dell area al taglio, ma non la qualità né la quantità dei prodotti ricavabili dal taglio. Fermo restando la vendita a corpo per i tre sub lotti indicati, il taglio dovrà essere eseguito come da autorizzazione rilasciata dall Amministrazione Provinciale di Roma prot del Sono fatte salve eventuali proroghe di cui al successivo art. 15. Art. 3 - MATERIALE IN VENDITA E CONFINI DEL BOSCO AL TAGLIO Il materiale legnoso posto in vendita appartiene alla sezione boschiva denominata - Via traversa 2 lotto - individuata da piante contraddistinte da doppio anello di vernice, che identificano la superficie di taglio. Art. 4 - METODO DI VENDITA La vendita avrà luogo a mezzo di gara pubblica nelle circostanze di tempo e di luogo precisate nell avviso d asta. Prima di iniziare la gara il Presidente della Commissione di gara darà lettura del capitolato d oneri e dell avviso d asta e darà, a richiesta, tutti i chiarimenti opportuni affinché non vi possano essere errori circa il materiale legnoso oggetto della vendita, sui luoghi ove esso trovasi e sulle condizioni dell aggiudicazione. Art. 5 DOCUMENTI Per essere ammessi alla gara i concorrenti debbono presentare e allegare all offerta: Un certificato da cui risulti la loro iscrizione, come ditta boschiva, alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di data non anteriore a sei mesi a quella della gara. Nel caso si tratti di Società regolarmente costituite, dal detto certificato dovrà risultare che esso è stato rilasciato in base ad atti depositati presso la Camera stessa e dovrà indicare la persona a cui spetta la legale rappresentanza sociale. Un certificato rilasciato dal Comando Provinciale del Corpo forestale dello Stato del territorio nel quale esercitano la loro attività, di data non anteriore a due mesi a quella della gara, oppure una dichiarazione dello stesso tempo esplicitamente apposta in un precedente certificato attestante la idoneità, a concorrere all esperimento d asta per il bosco messo in vendita; La quietanza rilasciata dal Tesoriere dell Ente proprietario (BCC di Roma Agenzia di Segni), comprovante l effettuato deposito provvisorio di 2.180,00 ( duemilacentottanta/00). Tale deposito servirà a garanzia dell offerta ed a pagare le spese di aggiudicazione, di contratto, di consegna, di misurazione, di rilievi e di collaudo che sono a totale carico dell aggiudicatario e sarà considerata come acconto sulla somma da versare in caso di aggiudicazione dell asta. Se tale deposito provvisorio, successivamente, risultasse insufficiente, l Aggiudicatario sarà obbligato a completarlo entro il termine e nella 2
3 misura che verrà indicata dall Ente proprietario, mentre se il deposito risultasse esuberante, l Ente stesso restituirà all aggiudicatario la rimanenza a collaudo avvenuto. Qualora il deposito non venisse integrato, il taglio e lo smacchio verranno sospesi e potrà procedersi alla rescissione del contratto secondo le modalità e con tutte le conseguenze e incameramenti previsti nel presente capitolato; Una dichiarazione con la quale il concorrente attesti di essersi recato sul luogo ove deve eseguirsi l utilizzazione e di aver preso visione delle condizioni locali di tutte le circostanze generali e particolari relative all utilizzazione stessa, nonché il presente Capitolato; Una procura speciale nel caso che il concorrente partecipi alla gara a mezzo di un proprio incaricato. Tale procura, debitamente legalizzata ove occorra, dovrà essere unita in originale al verbale d incanto. Art. 6 - INCOMPATIBILITÀ Non possono essere ammessi alla gara: coloro che abbiano in corso con l Ente proprietario contestazioni per altri contratti del genere, o che si trovino comunque in causa con l Ente stesso per qualsiasi altro motivo; coloro che non abbiano corrisposto al detto Ente somme dovute in base alla liquidazione di precedenti verbali di collaudo di altre vendite. Sono escluse dalle gare le Società di fatto. Art. 7 - VALIDITÀ DEGLI OBBLIGHI ASSUNTI DALLE PARTI L Aggiudicatario, dal momento della aggiudicazione fattagli, resta vincolato per il pieno adempimento degli obblighi assunti verso l'ente proprietario, il quale invece non è vincolato sino a quando l'aggiudicazione stessa ed il contratto di vendita non abbiano riportato le prescritte superiori approvazioni. Nel caso di mancata approvazione del contratto di vendita, per la quale l'ente non è comunque tenuto a specificare i motivi, o nel caso che la detta approvazione non avvenga nei tre mesi dalla stipulazione del contratto, l Aggiudicatario potrà ottenere lo scioglimento del contratto e la restituzione del deposito previsto dall'art. 5 senza diritto ad alcun indennizzo di sorta. Art. 8 - VERBALE DI AGGIUDICAZIONE E DOMICILIO ELETTO Dell asta pubblica verrà redatto il verbale di aggiudicazione da sottoscriversi dai componenti la Commissione di gara. L aggiudicazione definitiva avverrà con determinazione del Responsabile del Servizio competente. L obbligazione verso la ditta aggiudicataria verrà formalizzata con contratto a rogito del Segretario comunale nei modi e termini di legge L aggiudicatario dovrà eleggere, a tutti gli effetti del contratto, domicilio legale nel luogo ove ha sede l Ente appaltante. Art. 9 - DEPOSITO CAUZIONALE, FALLIMENTO E IMPEDIMENTI DELL AGGIUDICATARIO Entro dieci giorni dalla data di comunicazione di aggiudicazione definitiva, l aggiudicatario dovrà costituire presso la Tesoreria dell'ente proprietario un deposito cauzionale sottoforma di polizza fidejussoria rilasciata da Istituto finanziario autorizzato, a garanzia dell esatta esecuzione degli obblighi contrattuali nella misura del 10% dell importo del contratto. In caso di fallimento o di altro impedimento dell aggiudicatario, l Ente venditore ha facoltà di recedere dal contratto senza alcun indennizzo. Art RESCISSIONE DEL CONTRATTO PER MANCATA CAUZIONE Se l impresa aggiudicataria non costituirà la cauzione stabilita dal precedente art. 9 entro il termine ivi previsto, l Ente appaltante potrà senz altro rescindere il contratto dandone comunicazione all Impresa stessa mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno e disporre liberamente per una nuova gara restando a carico dell Impresa medesima l eventuale differenza in meno della nuova aggiudicazione, esclusa ogni differenza in più e restando inoltre incamerato il deposito provvisorio eseguito per concorrere alla gara. Art CONSEGNA DEL BOSCO Con la stessa comunicazione dell approvazione del contratto di vendita da farsi all aggiudicatario a mezzo di raccomandata a.r. l Amministrazione appaltante inviterà l aggiudicatario stesso a prendere in consegna entro venti giorni il materiale venduto. 3
4 Copia dell invito e del contratto di vendita saranno rimessi per conoscenza al Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Segni. Il tecnico incaricato della consegna del bosco darà atto nel relativo verbale firmato dall aggiudicatario, dal rappresentante dell Ente e da due testimoni residenti nella zona ove trovasi il materiale venduto, dei termini e segnali che ne fissano l estensione, delle prescrizioni da usarsi nel taglio delle piante da rilasciare per riserva, delle strade di smacchio e delle vie di trasporto del legname e del termine assegnato per il taglio e l esbosco. Se l aggiudicatario si rifiuta di sottoscrivere il predetto verbale ne saranno specificate le ragioni nel verbale stesso. Ove però egli rifiuti o condizioni la presa in consegna del materiale venduto, essa si ha come non avvenuta. Su richiesta dell aggiudicatario e qualora il tecnico incaricato della consegna del bosco lo ritenga opportuno, gli si potrà essere data eccezionalmente entro il termine prefisso la consegna fiduciaria del materiale venduto, omettendo il sopralluogo, e sempre che nella domanda l aggiudicatario abbia assicurato la piena conoscenza del capitolato d'oneri e degli obblighi relativi nonché dei limiti nella zona da utilizzare. Nel caso che l aggiudicatario non si presenti ad assumere la consegna e questa comunque non avvenga entro i termini stabiliti dai precedenti commi del presente articolo la durata dell utilizzazione ed ogni altro termine e conseguenza derivante dall applicazione del presente capitolato decorreranno a tutti gli effetti dal ventesimo giorno dall'avvenuta notifica dell approvazione dell aggiudicazione anche se la consegna avvenga successivamente. Trascorsi tre mesi senza che l Impresa aggiudicataria abbia presa regolare consegna del bosco vendutole, l Ente proprietario potrà procedere alla rescissione del contratto con i conseguenti provvedimenti ed incamerando il deposito cauzionale e quello provvisorio. Art PAGAMENTO DEL PREZZO DI AGGIUDICAZIONE L Aggiudicatario dovrà pagare il prezzo di aggiudicazione in valuta legale al tesoriere dell Ente presso la BCC di Roma Agenzia di segni Piazza C. Battisti, nel seguente modo: - la prima rata, pari al 50 % del prezzo di aggiudicazione, al momento della stipula del contratto; - la seconda rata a saldo, pari al 50 %, entro il 30 settembre In caso di ritardo decorreranno a favore dell Ente proprietario gli interessi legali sulle somme non pagate, interessi che saranno liquidati in sede di collaudo. Qualora poi il ritardo durasse oltre un mese, l Ente stesso potrà procedere alla rescissione del contratto. Art INIZIO DEI LAVORI L Aggiudicatario dovrà indicare all Amministrazione dell Ente e al Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Segni il giorno in cui saranno iniziati i lavori nel bosco. Art TERMINE DI TAGLIO Il taglio delle piante dovrà essere terminato nella stagione silvana come stabilito con l'autorizzazione rilasciata da parte dell Amministrazione Provinciale prot. n del , e comunque nel rispetto dei singoli periodi di esecuzione di cui all articolato della L.R. 39/2002 della Regione Lazio. Lo sgombero del materiale legnoso e dei rifiuti della lavorazione dovrà essere completato entro la stessa data, salvo eventuali proroghe concesse. Il legname e la legna non tagliati e i prodotti non sgomberati entro i termini suindicati e loro eventuali proroghe passeranno gratuitamente in proprietà dell Ente rimanendo pur sempre l Aggiudicatario responsabile di ogni spesa e conseguenza per il mancato sgombero e di quant'altro possa verificarsi per tale inosservanza. Art PROROGHE La proroga dei termini stabiliti per il taglio e lo sgombero dei prodotti dovrà essere chiesta, previo nulla osta dell Ente proprietario, un mese prima della scadenza dei termini stessi. La proroga potrà comportare la corresponsione all Ente di un indennizzo da valutarsi insindacabilmente in sede di collaudo dal collaudatore incaricato dall Ente medesimo. 4
5 Art DIVIETO DI SUBAPPALTI L Aggiudicatario non potrà cedere ad altro né in tutto né in parte gli obblighi ed i diritti relativi al presente contratto. L inosservanza di tale obbligo consente all Amministrazione dell Ente di avvalersi della rescissione del contratto e di tutti i conseguenti provvedimenti. Art RISPETTO DELLE LEGGI FORESTALI L Aggiudicatario, nella utilizzazione della Superficie boschiva venduta, è obbligato alla piena osservanza sia delle norme stabilite dal presente capitolato sia dalla L.R. 39/02 e sia dei regolamenti e leggi forestali in vigore. Art RILEVAMENTO DANNI Durante l utilizzazione, nonché alla fine della lavorazione, gli Agenti forestali giurisdizionalmente competenti procederanno, alla presenza dei rappresentanti e/o tecnici incaricati dell Ente e dell Aggiudicatario nonché di due testimoni, al minuzioso rilevamento dei danni eventualmente arrecati al bosco, con la marcazione (per quanto è possibile) del rilevamento stesso a mezzo di segni a vernice indelebile, picchettazione ed altro. Di tale rilevamento sarà redatto apposito verbale da sottoscriversi dai presenti. Tali verbali, in ogni caso, saranno sottomessi al giudizio ed alla liquidazione definitiva da parte del collaudatore. Contemporaneamente per le infrazioni alle leggi e regolamenti in vigore, gli Agenti forestali daranno corso ai provvedimenti contravvenzionali. Art. 19 -DIVIETO DI INTRODURRE ALTRO MATERIALE E DI LASCIARE PASCOLARE ANIMALI E proibito all aggiudicatario di introdurre nel bosco materiale proveniente da altre lavorazioni e di lasciar pascolare animali da tiro od altri. Art MODALITÀ DEL TAGLIO Per l utilizzazione del ceduo destinato a riprodursi per via agamica è vietato l uso del segone. E consentito l uso delle seghe a motore; il taglio dovrà essere comunque eseguito a perfetta regola d arte e rifinito con strumenti ben taglienti, a superficie liscia, inclinata o convessa (a schiena d asino, od a chierica di monaco ) senza lacerare la corteccia. Dovrà praticarsi in prossimità del colletto radicale riducendo l altezza delle ceppaie troppo alte o affette da lesioni o seccume. Dovranno essere recisi a regola d arte i monconi e le piante danneggiate da eventi atmosferici. Art PENALITÀ PER TAGLI IRREGOLARI E ABUSIVI L Aggiudicatario ha obbligo di conservare intatte ed in modo che siano sempre ben visibili le segnature con i punti e le linee di vernice sulle piante a petto d'uomo dei polloni da riservare al taglio, nonché le anellature doppie e la numerazione delle piante di confine provvedendo, ove occorra, alla ripresa delle parti scolorite con vernice di uguale colore. Per le infrazioni dell'art. 20 vengono stabilite a carico dell aggiudicatario le seguenti penalità: 1) di euro 5,00 (cinque) per ogni ceppaia non recisa a regola d arte secondo le vigenti norme della L.R.39/2002 e le norme del presente capitolato; 2) di euro 15,00 (quindici) per ogni ceppaia recisa nel caso di esecuzione del taglio in periodo di divieto; 3) da euro 50,00 (cinquanta) a euro 100,00 (cento) per ogni matricina di riserva o per ogni pianta di confine risultante mancante ai riscontri periodici da parte degli Agenti forestali. Nell abbattere i polloni destinati al taglio si useranno le opportune cautele per non rompere, scortecciare le piante di riserva e di confine. Per ogni pianta di riserva danneggiata in modo così grave da obbligarne l abbattimento, l aggiudicatario pagherà all Ente proprietario il doppio del valore di macchiatico da determinarsi sulla base del prezzo di mercato all atto del collaudo, senza pregiudizio delle eventuali sanzioni penali. Qualora si tratti di piante giovani, non commerciabili, l'indennizzo sarà commisurato al doppio del danno. La stima degli indennizzi sarà fatta dal collaudatore con i criteri stabiliti dalle norme vigenti. Le penali stabilite dal presente Capitolato saranno versate al Comune di Segni nei limiti dell'importo del macchiatico o del danno. 5
6 Art SOSPENSIONE DEL TAGLIO Il Coordinamento Provinciale del Corpo Forestale dello Stato competente, previo avviso all Amministrazione dell Ente, si riserva la facoltà di sospendere, con comunicazione spedita con raccomandata a.r. all aggiudicatario, il taglio e anche lo smacchio qualora, malgrado gli avvertimenti degli Agenti forestali, questi persista nella utilizzazione del bosco non in conformità alle norme contrattuali ed alle vigenti norme di legge in materia forestale. Qualora dalla continuazione dell'utilizzazione non in conformità a quanto stabilito dalle norme contrattuali e dalle vigenti leggi forestali in materia, potessero derivare danni tali da compromettere la consistenza boschiva della Superficie al taglio, la sospensione in parole può essere fatta verbalmente dagli Agenti Forestali salvo ratifica del Coordinamento provinciale del Corpo Forestale dello Stato competente e salva all Amministrazione dell Ente la facoltà di avvalersi della rescissione del contratto e dei conseguenti provvedimenti.. In ogni caso l utilizzazione non potrà essere ripresa fino a quando l aggiudicatario non avrà provveduto al pagamento degli eventuali danni arrecati come da stima provvisoria del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Segni predetto salva la loro determinazione definitiva in sede di collaudo. Art RIPULITURA DELLA TAGLIATA Per quanto riguarda la ripulitura della tagliata dai residui della lavorazione, il periodo di tempo entro il quale essa dovrà effettuarsi e le penali da corrispondere per le eventuali infrazioni, l Aggiudicatario dovrà attenersi a quanto stabilito in merito dalle norme vigenti nella Regione Lazio, nonché dalle norme del presente Capitolato. Art OBBLIGHI DELL AGGIUDICATARIO PER I PASSAGGI E LA VIABILITÀ IN GENERE L Aggiudicatario è obbligato: 1) a tenere sgomberi i passaggi e le vie nella tagliata in guisa che vi possa transitare liberamente; 2) a spianare la terra mossa per le operazioni permesse nella Superficie boschiva; 3) a riparare le vie, i ponti, i ponticelli, i termini, le barriere, le siepi, i fossi, ecc.. danneggiati o distrutti e qualunque altro guasto arrecato al bosco nel taglio e nel trasporto del legname; 4) ad esonerare e rivalere comunque l Ente anche verso terzi per ogni e qualunque fatto derivante dall utilizzazione dei predetti passaggi, vie, ecc.. Art COSTRUZIONE CAPANNE L aggiudicatario non potrà costruire nel bosco tettoie, capanne ed altri manufatti, senza espressa autorizzazione dell Ente. L autorizzazione è vincolata al parere favorevole dell Autorità forestale che provvederà altresì a designare il luogo ove potranno avvenire le costruzioni, da effettuare solo con il legname di proprietà dell aggiudicatario stesso, il quale dovrà altresì distruggerle e sgombrarle allo spirare del termine stabilito con l'art. 14 del presente Capitolato d'oneri, trascorso il quale passeranno gratuitamente in piena proprietà dell Ente. Art DIVIETO DI APERTURA DI NUOVE VIE - PENALITÀ Il trasporto dei prodotti si farà per le vie esistenti che, all occorrenza, saranno indicate dagli Agenti forestali competenti per territorio. Per ogni metro quadrato di pista, piazzale o altra modifica permanente allo stato dei luoghi nell'area interessata al taglio o in aree confinanti con la stessa senza autorizzazione od assegno l aggiudicatario pagherà una penale di euro 5,00 (eurocinque) a metro quadrato danneggiato, oltre agli indennizzi da stabilire per le piante di confine o di riserva eventualmente abbattute lungo i tracciati, fatto salvo l'applicazione di quanto previsto dalle vigenti leggi in materia. Al momento del collaudo la ditta aggiudicataria dovrà aver cancellato ogni traccia di strascico ed altri movimenti di terra superficiali, in modo da evitare fenomeni erosivi o altri danni ambientali per i quali la ditta potrà essere ritenuta responsabile ai sensi delle leggi vigenti anche negli anni successivi al collaudo stesso. Art NOVELLAME E RIGETTI L Aggiudicatario è obbligato a rispettare il novellame e i rigetti delle ceppaie. Per ogni ara o frazione di ara di novellame distrutto o danneggiato o per ogni ara o frazione di ara in cui la rinnovazione agamica sarà stata danneggiata, pagherà una penale di euro 75,00 (settantacinque) se il danno è da ritenersi inevitabile e di euro 150,00 (centocinquanta) se poteva essere evitato, a stima del collaudatore. 6
7 Art COLLAUDO Alla scadenza del termine originario o prorogato della utilizzazione riferita a ciascuno dei due sub-lotti, questa si intende chiusa. Tale chiusura potrà essere anticipata all eventuale antecedente data di ultimazione qualora l aggiudicatario ne dia comunicazione raccomandata all Ente e al Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Segni, in tal caso la chiusura prende data peraltro dall arrivo di tale comunicazione. Trenta giorni prima della chiusura delle utilizzazioni, l'aggiudicatario deve presentare domanda di collaudo in bollo a quest'ultimo munita del nulla osta dell'ente proprietario. Il collaudo sarà eseguito, per conto dell'ente appaltante da un tecnico incaricato da questo designato, entro 6 (sei) mesi dalla data di chiusura dell utilizzazione come avanti determinata. L'aggiudicatario ed il rappresentante dell Ente saranno invitati a intervenire al collaudo al quale potranno anche farsi rappresentare: in caso di mancato intervento il collaudo verrà eseguito in loro assenza. Il collaudo eseguito come sopra ha valore di lodo arbitrale non soggetto ad appello o ricorso. Tutte le spese di collaudo sono a carico dell Ente appaltante. Art DISPONIBILITÀ DELLA CAUZIONE L Amministrazione dell Ente potrà rivalersi senz altro direttamente sulla cauzione nonché contro l aggiudicatario in base alle risultanze del verbale di collaudo per quanto attiene alla stima dei danni ivi contenuta agli altri addebiti ivi ritenuti. Art INTERESSI SULLE PENALITÀ E INDENNIZZI Le somme che l aggiudicatario dovesse versare all Ente per indennizzi o penalità saranno pagate al più tardi entro sessanta giorni dalla notificazione del verbale amministrativo o di collaudo dell'utilizzazione. In caso di ritardo, l'aggiudicatario dovrà versare anche gli interessi legali, salva ogni azione dell Ente. Art ASSICURAZIONE OPERAI D.U.R.C. L'Aggiudicatario risponderà in ogni caso direttamente tanto verso l'ente quanto verso gli operai e chiunque altro, dei danni alle persone ed alle cose, qualunque ne sia la natura e la causa rimanendo a suo completo carico sia ogni spesa e cura preventiva atta ad evitare danni sia il completo risarcimento di essi. Egli è obbligato a provvedere a termine di legge a tutte le varie assicurazioni previste dalle vigenti disposizioni nei confronti degli operai e dei lavori. Lo svincolo del deposito cauzionale è subordinato, in linea di massima, alla presentazione da parte dell aggiudicatario delle attestazioni, rilasciate dagli istituti competenti comprovanti l'adempimento degli obblighi di cui sopra. Prima dell inizio dei lavori di taglio la ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla trasmissione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) secondo le norme vigenti in materia. Art PASSAGGIO IN FONDI DI ALTRI PROPRIETARI L'Ente proprietario non assume alcuna responsabilità né oneri per eventuali passaggi o piazze di deposito da formarsi in fondi di altri proprietari. Art RESPONSABILITÀ DELL AGGIUDICATARIO L'Aggiudicatario sarà responsabile fino all esecuzione del collaudo di tutti i danni da chiunque contro chiunque commessi che si dovessero verificare nella zona assegnata per il taglio e lungo le zone attraversate per l'esbosco ed il trasporto esonerando e rivalendo l'ente di qualsiasi azione e responsabilità al riguardo. Art SVINCOLO DEL DEPOSITO CAUZIONALE Avvenuto il collaudo, la superficie boschiva aggiudicata si intende riconsegnata all'ente proprietario: il deposito cauzionale e l'eventuale eccedenza del deposito per le spese non saranno svincolati se non dopo che da parte dell'autorità tutoria dell'ente e da parte dell'aggiudicatario sarà stata regolata ogni pendenza amministrativa sia verso terzi per qualsiasi titolo dipendente dall'esecuzione del contratto. Con il ritiro della cauzione il deliberatario rinuncia a qualsiasi diritto, azione o ragione verso l'ente per motivi comunque attinenti al presente contratto. 7
8 Art INFRAZIONI NON CONTEMPLATE La valutazione dei danni derivanti dalle infrazioni alle clausole e condizioni del presente capitolato d'oneri che non sia stata prevista sarà fatta dal collaudatore. B) CONDIZIONI SPECIALI Art. 36 Piante da riservare al taglio L'Aggiudicatario ha l'obbligo di riservare dal taglio tutte le piante lasciate a riserva del bosco e marcate con punti e linee di vernice, nonché le piante di confine doppiamente anellate con vernice e quelle doppiamente anellate di confine tra i diversi lotti. Inoltre, dovranno essere preservate dal taglio tutte le altre specie arboree autoctone indicate nel nullaosta dell ente Provincia di Roma come da specifica autorizzazione al taglio. Art. 37 Segnalazioni L'aggiudicatario è tenuto a segnalare tempestivamente all'ente proprietario e al Comando Forestale competente per territorio, il verificarsi di qualsiasi tipo di danno ambientale o patrimoniale che si riscontri all'interno della tagliata anche se arrecato dall'aggiudicatario stesso. La mancata segnalazione comporterà il raddoppio delle penalità previste in questo Capitolato d'oneri Art. 38 Responsabile del cantiere L'Aggiudicatario dovrà assicurare sul luogo dell utilizzazione la presenza di un responsabile di cantiere o quanto meno la sua pronta reperibilità nell orario di normale attività lavorativa o per il periodo di attività silvana. In caso di mancata reperibilità sarà applicata una penale di euro 50,00 (cinquanta). Art. 39 Apposizione di cartello L'Aggiudicatario ha l'obbligo di apporre in posizione ben visibile presso l'accesso principale alla superficie da utilizzare un cartello di superficie minima di mq 1 con le seguenti informazioni: Comune di Segni (Prov. di Roma) LAVORI DI TAGLIO Bosco Via Traversa (2 Lotto) Superficie netta Ha Progettista Dott. Agr. Ditta aggiudicataria Responsabile del Cantiere Comando Stazione Forestale Segni (RM) Autorizzazione: Amministrazione Provinciale di Roma n del Inizio lavori: Termine lavori previsto: Il cartello dovrà risultare già esposto e leggibile alla data della consegna e rimanere tale fino al collaudo. Per ogni giorno di mancata esposizione dello stesso sarà applicata una sanzione di 40,00 (quaranta). Art. 40 Usi civici L'acquirente ha l'obbligo di consentire ai cittadini del comune di Segni l'esercizio di uso civico, la raccolta del frascame e dei residuati vari di lavorazione fino ad un mese prima dello scadere dei termini contrattuali e di eventuali proroghe concesse. Art. 41 Sgombero aree da rifiuti speciali L'Aggiudicatario è tenuto a rimuovere dalla superficie oggetto della utilizzazione i "rifiuti speciali" eventualmente giacenti prima della consegna del bosco e quelli che vi saranno abusivamente depositati fino alla data del collaudo, salvo che la rimozione di essi comporti un danno ambientale maggiore di quello derivante dal definitivo abbandono, circostanza da valutarsi di volta in volta dal locale Comando Stazione Forestale. La superficie oggetto di utilizzazione dovrà essere ripulita e sgombrata costantemente dai Rifiuti Solidi Urbani (R.S.U.) abbandonati abusivamente durante il periodo di consegna del bosco. Per le inadempienze ai suddetti obblighi, salvo le altre sanzioni amministrative penali, saranno applicate all'atto del collaudo le seguenti penalità: per i rifiuti speciali euro 100,00 (cento) per ogni oggetto o pezzo di notevole volume; per i R.S.U. euro 10,00 (dieci) per ogni oggetto o pezzo di notevole volume sparso sul bosco nel corso di utilizzazione. 8
9 Art Accantonamento somme per miglirie boschive A norma degli articoli 1,2,3 della Legge Regionale n. 44 del , a cura dell'ente proprietario verrà accantonata una somma pari al 20% del prezzo d'aggiudicazione da destinare ad opere di miglioramento del patrimonio forestale (art. 2, nn.1 e 2). Detta somma sarà inserita al bilancio in apposito capitolo di spesa vincolato e depositata presso la Tesoreria dell'ente proprietario. A norma dell'art 4 comma 2, della predetta legge gli accantonamenti potranno essere frazionati in proporzione agli importi delle rate di pagamento del prezzo di aggiudicazione stabilite con il contratto che regola la vendita della Sezione boschiva Le somme accantonate verranno utilizzate secondo le norme e le procedure di cui agli artt. 4 e 7 della citata legge. Art Rispetto norme e prescrizioni L aggiudicatario, oltre a quanto contenuto nel presente capitolato d oneri, dovrà comunque eseguire i lavori anche nel pieno rispetto delle indicazioni e prescrizioni contenute nell atto di autorizzazione dell Amministrazione Provinciale di Roma prot del che, pur se non allegata, costituisce parte integrante e sostanziale del presente capitolato. art Conoscenza del capitolato da parte dell aggiudicatario La sottoscrizione del contratto, secondo il disposto contenuto nel precedente articolo 5 è subordinata al rilascio da parte dell'aggiudicatario, della seguente dichiarazione scritta e da lui firmata in calce: agli effetti tutti dell'art C.C. il sottoscritto aggiudicatario dichiara di aver preso piena visione e cognizione dei precedenti articoli 2, da 7 a 12, da 14 a 16, 18, da 21 a 26, da 27 a 32, 33, 34, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44 e del Capitolato d oneri per il taglio del Bosco denominato Via Traversa 2 Lotto che intende come qui riportati e che approva tutti specificatamente. Segni Il Responsabile del procedimento Dr Roberto Gizzi 9
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