Diritto di opzione al TFR

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Diritto di opzione al TFR"

Transcript

1 MARITTIMI Convocazione delegati Gruppo Tirrenia 9 settembre TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Fondo Priamo: rinnovo Assemblea dei Rappresentanti GUARDIA AI FUOCHI Incrementi economici relativi al ccnl Guardia ai fuochi ANAS Diritto di opzione al TFR AUTOSTRADE PER L ITALIA Definita intesa su Piano 2009/10 ATTIVITA FERROVIARIE Appalti ferroviari: lettera di Trenitalia su regolarizzazione trattamenti retributivi personale dipendente da Saes e Ceia

2 MARITTIMI Convocazione A seguito della decisione scaturita nell ultima riunione del 23 luglio scorso relativamente alle problematiche del Gruppo Tirrenia, è convocata una riunione di tutti i delegati del Gruppo per il giorno 9 settembre alle ore presso la sede della Filt Nazionale. TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Fondo Priamo: rinnovo Assemblea dei Rappresentanti Si trasmette (All131TPL1) il comunicato ai lavoratori della Commissione Elettorale per il rinnovo dell Assemblea dei Rappresentanti degli Associati. GUARDIA AI FUOCHI Incrementi economici relativi al ccnl Guardia ai fuochi Filt-Cgil Fit Cisl Uiltrasporti leggenda riguardante gli incrementi economici definiti in data odierna per il settore Guardie ai Fuochi Genova, 28 luglio 2009 Rif. Art. 50 del CCNL Guardia ai Fuochi del 28/07/2009 Gli incrementi economici relativi al CCNL Guardie ai Fuochi risultano così definiti: Il periodo dal 01/01/2008 al 31/07/2009 è coperto da una-tantum di Euro 970,00 suddivisa in due parti: Euro 500,00 con la retribuzione di agosto 2009 e Euro 470,00 con la retribuzione di novembre 2009, come riportato nella nota a verbale al CCNL; Dal 01/08/2009 i lavoratori, rispetto agli attuali minimi conglobati, avranno un incremento di Euro 70,00 al livello VI parametro 110, di conseguenza il nuovo minimo al VI livello sarà di Euro 1095,91; Ulteriori 40,00 Euro al pari livello verranno erogati dal 01/01/2010 e quindi il nuovo minimo del VI livello diventerà in quella data pari ad Euro 1135,91; n

3 In fine altri 30,00 Euro al medesimo livello verranno erogati dal 01/01/2011, per tanto il nuovo minimo del VI livello, alla citata data risulterà di Euro 1165,91 Le segreterie Nazionali TRASPORTO AEREO Verbale di accordo sindacale Si trasmette in allegato (All131ta1) il verbale di accordo sindacale sottoscritto il 28 luglio con Alitalia sull attivazione di un regime di solidarietà. ANAS Diritto di opzione al TFR Si pubblica di seguito la nota che abbiamo inviato unitariamente al fine di rammentare ai Ministeri competenti l annosa problematica che non ha ancora trovato soluzione e che impedisce, in particolare a coloro che, in gestione INPDAP, saranno sottoposti al sistema previdenziale misto o contributivo, di scegliere il TFR al fine di destinarlo per accrescere il proprio futuro pensionistico. FILT CGIL FIT CISL UILPA ANAS Segreterie Nazionali AL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE On. Altero Matteoli P.za della Croce Rossa ROMA AL MINISTERO DEL LAVORO On. Maurizio Sacconi Via Flavia ROMA e.p.c AL PRESIDENTE DELL ANAS S.p.A. Dott. Pietro Ciucci Via Monzambano 10, ROMA OGGETTO: Lavoratori ANAS senza diritto di accesso al TFR ed alla previdenza integrativa. Le scriventi Organizzazioni sindacali non possono nuovamente non evidenziare la necessità per i lavoratori e le lavoratrici dell Anas in gestione INPDAP, di una soluzione alla perdurante impossibilità di accedere al TFR e, conseguentemente, contribuire con efficacia alla costruzione del proprio futuro pensionistico attraverso la previdenza integrativa. n

4 Al riguardo, si evidenzia che le scriventi Organizzazioni, senza ricevere purtroppo alcun riscontro effettivo, malgrado il Parlamento avesse nelle passate legislature impegnato esplicitamente il Governo a risolvere tale problema previdenziale, hanno costantemente sollecitato i soggetti in indirizzo per un idonea soluzione legislativa sin dal momento della trasformazione dell Anas in società per azioni (luglio 2002), proponendosi anche per un confronto di merito sull argomento, qualora esso non fosse stato sufficientemente compreso nella sua gravità. E per questo che si sollecita ancora una volta l assunzione del problema da parte di codesti Dicasteri, segnalando che presso l Ufficio Legislativo del Ministero delle Infrastrutture, si è da tempo fermata una nota del Ministero della Funzione Pubblica che, investito sin dall inizio del problema, aveva coinvolto per competenza l allora Dicastero vigilante della Società, con i risultati che si possono ancora oggi tristemente constatare. In attesa di un sollecito riscontro alla presente nota, FILT CGIL FIT CISL UILPA ANAS Nadia Fanelli Rosario Fuoco Renato Maselli Roma, 28 luglio 2009 AUTOSTRADE PER L ITALIA Definita intesa su Piano 2009/10 Autostrade per l Italia Definita intesa su Piano (nota alle strutture Filt Cgil) Sabato 25 luglio u.s., dopo mesi di trattative concluse da un incontro non stop durato 25 ore, è stato raggiunto l accordo sul Piano che caratterizzerà le strategie aziendali e le conseguenti ricadute sul personale. Elemento fondante del confronto sono le internalizzazioni delle attività che, in controtendenza rispetto alle scelte industriali compiute nell ultimo periodo da molte imprese italiane, garantiscono una forte tutela occupazionale salvaguardando diritti e salari dei lavoratori. Infatti, mentre il settore industriale e dei servizi e coinvolto in processi di riorganizzazione mirati a ridurre l occupazione diretta aumentando, nel contempo, il ricorso ad appalti (con conseguenze pesantissime per i salari ed i diritti dei lavoratori), l accordo, in linea con quanto deciso nel 2004 e nel 2007, persegue l obiettivo di aumentare l attività gestita direttamente scommettendo su una migliore qualità dei servizi resi all utenza autostradale ed un innalzamento dei livelli di sicurezza dei lavoratori e dei clienti. Il processo di internalizzazioni previsto, ambizioso e ad ampio raggio, coinvolge nel merito tutti i settori dell azienda ed in particolare: n

5 Le Direzioni Generali di Roma e Firenze con la gestione diretta di attività oggi non presidiate supportate da specifici percorsi formativi e da un bilancio delle competenze del personale in grado di permettere una più puntuale valutazione. Inoltre, per quanto attiene le attività di information tecnology gestite presso la sede di Firenze, nel mese di ottobre si procederà ad una ridefinizione degli attuali modelli organizzativi al fine di procedere ad internalizzare le attività (ed il personale coinvolto) che verranno valutate come strategiche; Il comparto Esercizio con l internalizzazione completa delle attività di salatura preventiva ed in abbattimento, attraverso l acquisto dei mezzi e la formazione del personale; L'Esazione, con la completa internalizzazione della gestione casse automatiche e la possibilità di internalizzare attività di imputazione dati, in stazioni a presidio e a basso volume di traffico, ma che possono essere utilizzate anche per la ricollocazione di personale Altre internalizzazioni, potranno essere previste nella riorganizzazione del comparto Impianti di cui si parlerà a ottobre. E evidente che tale riorganizzazione rappresenta una scommessa sul futuro dell azienda che solo pochi anni fa sembrava destinata a ridurre in maniera ineluttabile l occupazione diretta (a fronte di lavoratori in appalto che operano in condizioni precarie e di minor sicurezza) e che invece nell ultimo triennio ha visto una significativa inversione di tendenza. L accordo, infatti, prevede il completamento delle assunzioni (59 da subito presso centri esercizio ed impianti), la stabilizzazione definitiva di tutti i CTD ante 2001 con l assunzione delle ultime 22 persone, la conferma della garanzia sulla copertura del turn over e il rimando ad ottobre per la definizione di un progetto di riorganizzazione degli impianti in grado di permettere l internalizzazione di ulteriori attività. L accordo introduce una novità nelle modalità di confronto tra le parti. Se negli anni precedenti l azienda imponeva confronti nazionali che definissero in maniera compiuta gli assetti produttivi, in questo caso si è definito unicamente le linee guida degli interventi da realizzare lasciando alle strutture locali il compito di definire i modelli organizzativi. Tale previsione permetterà una più puntuale definizione dei modelli di organizzazione del lavoro che dovranno partire tenendo prioritariamente conto delle esigenze dei lavoratori e dell utenza autostradale. Nel dettaglio l intesa definisce i seguenti aspetti: Sistema rilevamento targhe Probabilmente uno degli scogli maggiori di questa trattativa, l azienda ha chiesto di poter collocare telecamere sulle piste manuali per fotografare le targhe degli utenti nei casi di RMPP. Evidente l implicazione relativa allo sciopero. L intesa garantisce una pista manuale priva di telecamera (che resterà aperta in caso di sciopero) e una copertura da collocare sulle telecamere durante le agitazioni sindacali in aggiunta alla previsione negoziale sul non utilizzo durante l astensione dal lavoro. Esercizio Definita l internalizzazione completa della salatura. A livello periferico andrà individuato come organizzare il servizio salvaguardando l operatività delle squadre di viabilità. Nei centri esercizio particolarmente impegnati su tale fronte il servizio andrà erogato attraverso la modulazione oraria del personale di manutenzione. Inoltre, a livello locale andrà aperto un confronto con le RSA, su procedure, mezzi, formazione, sicurezza e organizzazione del lavoro, per le attività già gestite o in via di internalizzazione. n

6 Grandi stazioni Per la prima volta non viene fissato un recupero turni vincolante. Due sono gli obiettivi: il primo migliorare la qualità del servizio e pertanto è stato abbassato il tempo di accodamento massimo a 2 minuti e 30 secondi; il secondo è valutare la possibilità di aumentare la produttività anche attraverso l erogazione di incentivi. Comunque eventuali modifiche dovranno essere sottoscritte a livello locale. Viene inoltre sanata la questione della riduzione dell'orario di 5 minuti per ogni turno di lavoro, le ore corrispondenti saranno accreditate in Banca Ore. Premio produttività L'intesa porta il premio a 1650 euro, oltre ad incrementare la Polizza Sanitaria a 520 euro, per un beneficio complessivo a livello C di 2170 euro (350 Euro più dell anno 2007) Come si può notare l intesa è articolata e prevede una discussione a livello periferico dell insieme delle attività svolte. Ciò può comportare un ottima opportunità di riavviare un confronto partecipato con i lavoratori al fine di produrre accordi che contemplino le legittime aspettative dei lavoratori e l esigenza di dare risposte compiute ai bisogni dell utenza soprattutto in termini di qualità e sicurezza nella circolazione. Visto l importanza dell accordo sarà convocato per il giorno 3 settembre un apposito comitato di settore al fine di approfondire le varie articolazioni dell intesa. ATTIVITA FERROVIARIE Appalti ferroviari: lettera di Trenitalia su regolarizzazione trattamenti retributivi personale dipendente da Saes e Ceia Trasmettiamo (All131AF1) la lettera di Trenitalia con la quale comunica alle Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Orsa, Fast le modalità di intervento diretto del committente per la regolarizzazione dei trattamenti retributivi pendenti nei confronti del personale dipendente dalle aziende Saes e Ceias. n

Programma iniziativa Cgil - Legambiente. Previdenza Complementare

Programma iniziativa Cgil - Legambiente. Previdenza Complementare DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTO DIRITTI Programma iniziativa Cgil - Legambiente Previdenza Complementare TRASPORTO AEREO Nota su incontro con Alitalia del 4 marzo 2009 Livingston verbale di rinvio

Dettagli

Applicazione CCNL AUTONOLEGGIO. TRASPORTO MERCI LOGISTICA Marcevaggi SrL avvio procedura 428/90 e nostra richiesta di incontro

Applicazione CCNL AUTONOLEGGIO. TRASPORTO MERCI LOGISTICA Marcevaggi SrL avvio procedura 428/90 e nostra richiesta di incontro AUTONOLEGGIO Applicazione CCNL TRASPORTO MERCI LOGISTICA Marcevaggi SrL avvio procedura 428/90 e nostra richiesta di incontro MARITTIMI Lettera a Commissione Garanzia su riprogrammazione sciopero Tirrenia

Dettagli

Commissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali

Commissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali Commissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali COMMISSIONE DI GARANZIA DELL ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI Regolamentazione

Dettagli

CONFERIMENTO DEL TFR NUOVE ASSUNZIONI

CONFERIMENTO DEL TFR NUOVE ASSUNZIONI Spett.le DITTA/ SOCIETÀ CIRCOLARE N. CL 13/2008 Come comunicato con la circolare CC 02/2006, Vi rinnoviamo la segnalazione che nella nuova veste del nostro sito internet www.studiosinergie.it, sono costantemente

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che SETTORE ASSICURATIVO Il giorno 18 aprile 1995 tra l ANIA e le OO.SS. premesso che Le Parti intendono, con il presente accordo, dare attuazione agli adempimenti loro demandati dal decreto legislativo 19

Dettagli

Oggetto: Lavoratori addetti servizi di pulizia in ambito scolastico (ex LSU) tramite consorzi. TESTO UNITARIO

Oggetto: Lavoratori addetti servizi di pulizia in ambito scolastico (ex LSU) tramite consorzi. TESTO UNITARIO Roma 12 febbraio 2009 Settore Ausiliari Traffico e Portuali Prot. N. /09 /UC/sp Oggetto: Lavoratori addetti servizi di pulizia in ambito scolastico (ex LSU) tramite consorzi. TESTO UNITARIO Proseguono

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto l articolo 3 della legge 29 maggio 1982, n. 297; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252; Visto l articolo 1, comma 755, della legge 27 dicembre

Dettagli

Oggetto: Procedure di Raffreddamento Appalti di Pulizia materiali rotabili di Trenord

Oggetto: Procedure di Raffreddamento Appalti di Pulizia materiali rotabili di Trenord Segreterie Regionali Lombardia Prot. 00285/14/EB/gg Class.: 3121 Milano, 27 maggio 2014 Fax 02/27438040-20 Fax 02/70059804 Fax 06/44234159 Fax 06/94539680 Fax 02/77584117 Fax 02/72011111 Consorzio G.I.S.A.

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO NEL D.GLS.N. 81-2015 LE NOVITÀ

IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO NEL D.GLS.N. 81-2015 LE NOVITÀ IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO NEL D.GLS.N. 81-2015 LE NOVITÀ Avv. Prof. Giuseppe Pellacani Presidente CesLaR 1 ENTRATA IN VIGORE Pur in mancanza di una previsione analoga a quella dell art. 2-bis della

Dettagli

Organizzazioni di volontariato: quadro sintetico degli adempimenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

Organizzazioni di volontariato: quadro sintetico degli adempimenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori. Sede operativa via Ricasoli, 9-50122 Firenze Sede Legale via de' Martelli 8-50129 Firenze Tel. 055 271731 - Fax 055 214720 http://www.cesvot.it Organizzazioni di volontariato: quadro sintetico degli adempimenti

Dettagli

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Beppe Baffert USR CISL Piemonte . Nelle aziende con più di 15 lavoratori il RLS è eletto,

Dettagli

1/CCNL parte normativa

1/CCNL parte normativa ATTIVITA FERROVIARIE AUTONOLEGGIO POMPE FUNEBRI 1/Appalti Ferroviari/Procedura Mobilità Soc. CPMA 1/Rinnovo CCNL: convocazione attivo unitario 24 giugno 1/CCNL parte normativa TRASPORTO MERCI/LOGISTICA

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

Roma, 22 dicembre 2009. Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati Enti di Patronato

Roma, 22 dicembre 2009. Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati Enti di Patronato DIREZIONE CENTRALE ENTRATE Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica UFFICIO I Gestione del rapporto contributivo e contenzioso Roma, 22 dicembre 2009 Alle Agli e

Dettagli

ACCORDO. Il giorno.2007, In Padova. tra. la ROMA SERVIZI INFORMATICI S.P.A. (di seguito R.S.I. )

ACCORDO. Il giorno.2007, In Padova. tra. la ROMA SERVIZI INFORMATICI S.P.A. (di seguito R.S.I. ) ACCORDO Il giorno.2007, In Padova la (di seguito Banca ); la (di seguito R.S.I. ) tra e le SEGRETERIE NAZIONALI, le SEGRETERIE DEGLI ORGANI DI COORDINAMENTO e le RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI di Padova

Dettagli

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello

Dettagli

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Sono interessati alla riforma della previdenza complementare attuata con il decreto legislativo n. 252/2005 che, secondo quanto previsto dalla legge finanziaria per l anno 2007, entrerà in vigore dal 1

Dettagli

ACCORDO GOVERNO-REGIONI-PROVINCE AUTONOME REGOLAMENTAZIONE PROFILI FORMATIVI APPRENDISTATO QUALIFICA DIPLOMA PROFESSIONALE

ACCORDO GOVERNO-REGIONI-PROVINCE AUTONOME REGOLAMENTAZIONE PROFILI FORMATIVI APPRENDISTATO QUALIFICA DIPLOMA PROFESSIONALE ACCORDO GOVERNO-REGIONI-PROVINCE AUTONOME REGOLAMENTAZIONE PROFILI FORMATIVI APPRENDISTATO QUALIFICA DIPLOMA PROFESSIONALE Gazzetta Ufficiale n.77 del 31.3.2.2012 Nell odierna seduta del 15 marzo 2012;

Dettagli

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 Il giorno Tra la PROVINCIA DI ROVIGO con sede legale in Rovigo, via Celio, 10, C.F. 93006330299 rappresentata

Dettagli

RFI:Informativa e invio documentazione. Verbale di accordo e comunicato unitario. Convocazione comitato di settore

RFI:Informativa e invio documentazione. Verbale di accordo e comunicato unitario. Convocazione comitato di settore ATTIVITA FERROVIARIE RFI:Informativa e invio documentazione ACI GLOBALE Verbale di accordo e comunicato unitario AUTONOLEGGIO Comunicato unitario di proclamazione sciopero TRASPORTO MERCI LOGISTICA AUTOSTRADE

Dettagli

A tutti i Collegi Provinciali e Circondariali dei Geometri Liberi Professionisti Loro Sedi. Oggetto: modifiche regolamentari in vigore dal 1.1.

A tutti i Collegi Provinciali e Circondariali dei Geometri Liberi Professionisti Loro Sedi. Oggetto: modifiche regolamentari in vigore dal 1.1. CASSA ITALIANA DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA DEI GEOMETRI LIBERI PROFESSIONISTI --------------------- LUNGOTEVERE A. DA BRESCIA, 4 00196 ROMA --------------------- Cod. Fisc. : 80032590582 Part. I.V.A. :

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

scoprilo adesso Nel tuo contratto di lavoro c è un diritto in più: FOND PERSEO SIRIO Il Fondo pensione

scoprilo adesso Nel tuo contratto di lavoro c è un diritto in più: FOND PERSEO SIRIO Il Fondo pensione FOND PERSEO SIRIO Il Fondo pensione complementare dei lavoratori della P.A. e della Sanità Nel tuo contratto di lavoro c è un diritto in più: scoprilo adesso LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE È UNA CONQUISTA

Dettagli

PENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE

PENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE PENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE OGGETTO: Adeguamento, a partire dal 1 gennaio 2013, agli incrementi della speranza di vita dei requisiti per l accesso al pensionamento del personale appartenente

Dettagli

Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap. Roma, 13/09/2012

Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap. Roma, 13/09/2012 Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap Roma, 13/09/2012 Circolare n. 109 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

Commissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali SETTORE ELETTRICITA

Commissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali SETTORE ELETTRICITA Settore Elettricità Commissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali SETTORE ELETTRICITA 131 Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo

Dettagli

Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014.

Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014. Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014. SETTORE IV ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO AL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Dettagli

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI ELISABETTA UBINI PIAZZA CITTADELLA 6 37122

Dettagli

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che ACCORDO PER IL PASSAGGIO DEI QUADRI DIRETTIVI E DEL PERSONALE DELLE AREE PROFESSIONALI DELLA CASSA DEPOSIT I E PRESTITI SOCIETÀ PER AZIONI AL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I QUADRI DIRETTIVI

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1243 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Assegnazione all'università degli studi di Trento di risorse per l'esercizio finanziario

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, 22-07-2014. Messaggio n. 6214

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, 22-07-2014. Messaggio n. 6214 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Roma, 22-07-2014 Messaggio n. 6214 Allegati n.1 OGGETTO: Decreto Interministeriale n.82875 del 10 luglio 2014. CIG in deroga - Settore Appalti di pulizie

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE DESTINAZIONE DEL TFR MATURANDO A PARTIRE DALL 01.01.2007 IN APPLICAZIONE DELL ART. 8 COMMA 8 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005 N. 252 Ogni lavoratore del settore

Dettagli

Jobs Act - Abrogazione del lavoro a progetto: perché salvi i Call Center outbound Renzo La Costa

Jobs Act - Abrogazione del lavoro a progetto: perché salvi i Call Center outbound Renzo La Costa Jobs Act - Abrogazione del lavoro a progetto: perché salvi i Call Center outbound Renzo La Costa Destinato alla soffitta il lavoro a progetto, ma non per i call center che operano con modalità outbound.

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 COMUNE DI BORORE Provincia di Nuoro PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 (Art. 11, comma 2, del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150) Allegato alla Deliberazione Giunta Comunale

Dettagli

Firenze 19 aprile 2012 FEDERLEGNOARREDO FENAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL

Firenze 19 aprile 2012 FEDERLEGNOARREDO FENAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL Visto il D.Lgs.14 settembre 2011, n. 167 Testo unico ell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247 le parti concordano che la normativa presente nel ccnl firmato

Dettagli

PROPOSTA DI RINNOVO DELL AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO E ALLA CESSIONE DI AZIONI PROPRIE

PROPOSTA DI RINNOVO DELL AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO E ALLA CESSIONE DI AZIONI PROPRIE PROPOSTA DI RINNOVO DELL AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO E ALLA CESSIONE DI AZIONI PROPRIE RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DI STEFANEL S.P.A. AI SENSI DELL ART.73 DEL

Dettagli

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * *

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * * Relazione del Consiglio di Amministrazione all assemblea ordinaria di TXT e-solutions s.p.a. del giorno 22 aprile 2010 (prima convocazione o del giorno 23 aprile 2010 (seconda convocazione) Signori Azionisti,

Dettagli

Riforma delle pensioni (13/5/2004 - A.S. 2058)

Riforma delle pensioni (13/5/2004 - A.S. 2058) Fino al 3//007 Riforma delle pensioni (3/5/004 - A.S. 058) Rimangono fermi i requisiti contributivi e di età per la pensione d anzianità L attuale norma prevede 35 anni di contributi e 57 di età oppure

Dettagli

SCEGLI IL TUO CASO FRA I QUATTRO SOTTO ILLUSTRATI, SEGUI LE ISTRUZIONI E COMPORTATI DI CONSEGUENZA. CASO 1) CASO 2)

SCEGLI IL TUO CASO FRA I QUATTRO SOTTO ILLUSTRATI, SEGUI LE ISTRUZIONI E COMPORTATI DI CONSEGUENZA. CASO 1) CASO 2) RIFORMA PREVIDENZA COMPLEMENTARE NOTA INFORMATIVA A TUTTI I LAVORATORI ISCRITTI ALLA CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI GROSSETO LA SCADENZA DEL 30 GIUGNO è ormai prossima pertanto: SCEGLI IL TUO CASO FRA

Dettagli

Protocollo 18 ottobre 2010

Protocollo 18 ottobre 2010 Protocollo 18 ottobre 2010 Canali evoluti di Capogruppo (incontro del 2 dicembre 2010 sugli orari dei nuovi ingressi presso Contact Center e Cu.Re.) Milano, dicembre 2010 Protocollo 18 ottobre 2010: nuovi

Dettagli

VERBALE Dl ACCORDO ELEZIONI RLS

VERBALE Dl ACCORDO ELEZIONI RLS VERBALE Dl ACCORDO ELEZIONI RLS Il giorno 18 dicembre 1996 presso la sede della Confederazione Generale dell'agricoltura Italiana (Confagricoltura) in Roma, Corso Vittorio Emanuele 101, tra la Confederazione

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE 27 luglio 2006 Le osservazioni al presente documento di consultazione dovranno pervenire entro il 7 agosto 2006 al

Dettagli

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età

Dettagli

- a titolo di regolazione, entro il termine di scadenza fissato di volta in volta dall Inail (indicato nella richiesta di pagamento).

- a titolo di regolazione, entro il termine di scadenza fissato di volta in volta dall Inail (indicato nella richiesta di pagamento). 27 settembre 2013, n. 5867 Polizze speciali. Vetturini, barrocciai e ippotrasportatori riuniti in cooperative ed organismi associativi di fatto. Nuovi servizi telematici e adeguamenti GRA Web. Si illustrano

Dettagli

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani/Battaini

Dettagli

ACCORDO QUADRO SINDACALE PROVINCIALE SULLA MATERIA DEI CONTRATTI PART TIME INTEGRATIVO AL CCNL TURISMO PARTE SPECIALE PUBBLICI ESERCIZI

ACCORDO QUADRO SINDACALE PROVINCIALE SULLA MATERIA DEI CONTRATTI PART TIME INTEGRATIVO AL CCNL TURISMO PARTE SPECIALE PUBBLICI ESERCIZI ACCORDO QUADRO SINDACALE PROVINCIALE SULLA MATERIA DEI CONTRATTI PART TIME INTEGRATIVO AL CCNL TURISMO PARTE SPECIALE PUBBLICI ESERCIZI Il giorno 4 Febbraio 2003 presso la sede dell Ascom Provinciale in

Dettagli

VADEMECUM T.F.R. E PENSIONE COMPLEMENTARE

VADEMECUM T.F.R. E PENSIONE COMPLEMENTARE UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE C.S.P. U.I.L. BRESCIA SEGRETERIA PROVINCIALE BRESCIA 26126 BRESCIA VIA VANTINI 20 TELEFONO 030/3753032-294111 TELEFAX 030/2404889 E-MAIL cspbrescia@uil.it VADEMECUM T.F.R.

Dettagli

Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo.

Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo. Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo. 1) Generalità I professori universitari, in quanto dipendenti civili dello Stato, sono iscritti alla Cassa per

Dettagli

VERBALE DI ACCORDO. premesso

VERBALE DI ACCORDO. premesso VERBALE DI ACCORDO Tra la Banca Monte dei Paschi di Siena Spa, e le Organizzazioni Sindacali Aziendali, che: premesso l Accordo del 12.11.2009 c.d. di armonizzazione ad esito della procedura sindacale

Dettagli

FAC-SIMILE PER AZIENDA CON PIU DI 49 ADDETTI

FAC-SIMILE PER AZIENDA CON PIU DI 49 ADDETTI FAC-SIMILE PER AZIENDA CON PIU DI 49 ADDETTI RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E DEL TFR COMUNICAZIONE La manovra finanziaria per il 2007 ha anticipato l entrata in vigore della riforma sulla previdenza

Dettagli

ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO

ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO Alla Giunta OGGETTO: F.P. Avviso Pubblico per la presentazione

Dettagli

Proposta di autorizzazione all acquisto ed all alienazione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti.

Proposta di autorizzazione all acquisto ed all alienazione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti. Proposta di autorizzazione all acquisto ed all alienazione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti. Signori Azionisti, l ultima autorizzazione all acquisto di azioni proprie, deliberata

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

1. Motivazioni della richiesta

1. Motivazioni della richiesta Signori Azionisti, il Consiglio di Amministrazione Vi ha convocato in sede ordinaria per deliberare in merito alla proposta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie ai sensi

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 15 NOVEMBRE 2012 475/2012/E/COM INTEGRAZIONI E MODIFICHE ALLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS 21 GIUGNO 2012, 260/2012/E/COM, RELATIVA AL SERVIZIO CONCILIAZIONE

Dettagli

In ordine ai contenuti del decreto legislativo in oggetto, si fa rinvio al messaggio n. 12693 del 10 giugno 2011.

In ordine ai contenuti del decreto legislativo in oggetto, si fa rinvio al messaggio n. 12693 del 10 giugno 2011. Direzione Centrale Pensioni Roma, 25-08-2011 Messaggio n. 16762 Allegati n.3 OGGETTO: Decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67. Domanda intesa ad ottenere il riconoscimento dello svolgimento di lavori

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI

Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI PRO-RATA CONTRIBUTIVO A decorrere dal 1 gennaio 2012,

Dettagli

Corporate. Governance

Corporate. Governance Corporate Governance Relazione di Corporate Governance 2 Relazione illustrativa del consiglio di amministrazione redatta ai sensi dell art. 2441, Commi 5 e 6 delcodice civile Signori Azionisti, siete stati

Dettagli

AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO

AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO PREMESSO: - che occorre una azione sinergica, a tutti i livelli, tra le iniziative legislative, le politiche sociali e quelle contrattuali

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E LE NUOVE NORME SUL TFR

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E LE NUOVE NORME SUL TFR Federazione Lavoratori della Conoscenza LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E LE NUOVE NORME SUL TFR Schede informative A partire dal 1 gennaio 2007, per 16 milioni di lavoratori dipendenti del settore

Dettagli

M.U.T. Modulo Unico Telematico

M.U.T. Modulo Unico Telematico Via Alessandria, 215 Roma tel: 06/852614 fax: 06/85261500 e-mail: info@cnce.it M.U.T. Modulo Unico Telematico http://mut.cnce.it Novità client versione 1.6.1 Data redazione: 21.06.2007 Indice dei contenuti

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 22 MARZO 2012 102/2012/R/EEL DISPOSIZIONI PER LA CONSULTAZIONE DELLO SCHEMA DI PIANO DECENNALE DI SVILUPPO DELLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE, PREDISPOSTO DAL GESTORE DEL SISTEMA ENERGETICO

Dettagli

CE/bs 12100 CUNEO, 1 febbraio 2005. Circolare n. 2/2005 IMPRESE EDILI CONSULENTI DEL LAVORO

CE/bs 12100 CUNEO, 1 febbraio 2005. Circolare n. 2/2005 IMPRESE EDILI CONSULENTI DEL LAVORO CE/bs 12100 CUNEO, 1 febbraio 2005 Circolare n. 2/2005 Alle IMPRESE EDILI CONSULENTI DEL LAVORO LORO SEDI Oggetto: Accordi sindacali 24/01/2005 - PREVEDI: nuova procedura di adesione al Fondo Pensione

Dettagli

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO ASSOCIATO DI FUNZIONI COMUNALI

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO ASSOCIATO DI FUNZIONI COMUNALI Comune di Bellino Comune di Brossasco Comune di Costigliole Saluzzo Comune di Frassino Comune di Isasca Comune di Melle Comune di Valmala Comune di Venasca CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO ASSOCIATO DI FUNZIONI

Dettagli

ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO. Art.1- DENOMINAZIONE

ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO. Art.1- DENOMINAZIONE ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO Art.1- DENOMINAZIONE E costituita, a tempo indeterminato, l associazione denominata ASSOCIAZIONE ONLUS TRAME AFRICANE (di seguito, l associazione od ONLUS ) avente le caratteristiche

Dettagli

Circolare N. 16 del 2 Febbraio 2016

Circolare N. 16 del 2 Febbraio 2016 Circolare N. 16 del 2 Febbraio 2016 Legge Stabilità 2016: potenziate le agevolazioni sui premi di produttività Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la legge di stabilità per

Dettagli

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità

Dettagli

S o m m a r i o. la nostra attività gli appuntamenti la documentazione. ATTIVITA FERROVIARIE Appalti di pulizia: Gruppo Di Stasio

S o m m a r i o. la nostra attività gli appuntamenti la documentazione. ATTIVITA FERROVIARIE Appalti di pulizia: Gruppo Di Stasio N.208 22 dicembre 2008 S o m m a r i o la nostra attività gli appuntamenti la documentazione NOTIZIARIO SEGRETERIA GENERALE DIP. ORGANIZZAZIONE Convocazione dei Segretari Generali regionali e dei responsabili

Dettagli

Relazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014

Relazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014 Relazione illustrativa al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014 Roma, 30 aprile 2014 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PIANO DI RIMODULAZIONE ESTIVA DEGLI UFFICI POSTALI ANNO 2014 Il piano

Dettagli

Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti.

Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti. Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti. Per quanto necessari, anche i riscatti, in particolare per i

Dettagli

A tutti i Fondi Pensioni. Loro sedi. Milano, 11 gennaio 2015

A tutti i Fondi Pensioni. Loro sedi. Milano, 11 gennaio 2015 A tutti i Fondi Pensioni Loro sedi Milano, 11 gennaio 2015 Oggetto: nuova comunicazione all Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai contributi previdenziali. Prime osservazioni Come noto, con provvedimento

Dettagli

PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite.

PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite. PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite. STATO DEL DOCUMENTO REV. PAR. PAG. DESCRIZIONE Data REV. 01 Emissione

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 1. INTRODUZIONE La legge-delega 4 marzo 2009, n. 15, ed il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, di seguito Decreto,

Dettagli

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona) CONSIGLIO COMUNALE Seduta del Comune di OGGETTO N 0: MODIFICA DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA RACCOLTA, DEL TRASPORTO E DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI AGLI URBANI:

Dettagli

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO 1 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO Partenariato del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 (art. 5 Regolamento UE n. 1303/2/13; Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014; D.G.R. n. 906 del 21 luglio 2014)

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR - MODULISTICA

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR - MODULISTICA Circolare n. 35 del 23 febbraio 2007 Decorrenza: immediata Serie: PERSONALE Argomento: Normativa e contrattualistica Oggetto: RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR -

Dettagli

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99 SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99 Il giorno I Servizi per l Impiego della Provincia di rappresentati da Il Datore di lavoro rappresentato da.. La Cooperativa Sociale/il

Dettagli

RISOLUZIONE N. 301/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 301/E QUESITO RISOLUZIONE N. 301/E Roma, 15 luglio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di Interpello n. 954-787/2007 - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 INPS D.lgs. 21 aprile 1993,

Dettagli

ALL INPS ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE Via Ciro il Grande, 21 00144 ROMA

ALL INPS ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE Via Ciro il Grande, 21 00144 ROMA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Roma, 22-6-2004 DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE VIA A.BALLARIN 42 00142 ROMA ALLE AZIENDE USL ALLE AZIENDE OSPEDALIERE ALLE

Dettagli

dr. Pasquale Capo (Capo dipartimento per l istruzione) e dr. Giuseppe Cosentino (Direttore generale per il personale della scuola)

dr. Pasquale Capo (Capo dipartimento per l istruzione) e dr. Giuseppe Cosentino (Direttore generale per il personale della scuola) INTESA SULLA IPOTESI DI C.C.N.I. CONCERNENTE LE PROCEDURE SELETTIVE PER I PASSAGGI DEL PERSONALE A.T.A. DALL AREA INFERIORE ALL AREA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE, AI SENSI DELL ARTICOLO 48 DEL C.C.N.L. 24.7.2003.

Dettagli

LEGGE DI STABILITA 2014

LEGGE DI STABILITA 2014 LEGGE DI STABILITA 2014 A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Provincia di Torino 7 gennaio 2014 Il Parlamento ha pubblicato, sul Supplemento Ordinario n. 87 della Gazzetta Ufficiale

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA"

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" Regolamento relativo alla designazione dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza PREMESSO che l art. 5 del CCNL 16.10.008 demanda alla normativa di

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 17/06/2015

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 17/06/2015 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 17/06/2015 Circolare n. 122 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie

Dettagli

Riscatto anni di studio e servizio militare. ENPAM-INPS( Ex-INPDAP)

Riscatto anni di studio e servizio militare. ENPAM-INPS( Ex-INPDAP) Riscatto anni di studio e servizio militare ENPAM-INPS( Ex-INPDAP) ENPAM Riscatto di Laurea, Specializzazione, Servizio militare o civile Requisiti generali Età inferiore a quella di pensionamento di vecchiaia

Dettagli

Risoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO

Risoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO Risoluzione n. 17/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 29 gennaio 2003 Oggetto: Istanza di interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Disciplina applicabile, ai fini dell Irpef,

Dettagli

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE del personale amministrativo dell Avvocatura dello Stato

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE del personale amministrativo dell Avvocatura dello Stato SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE del personale amministrativo dell Avvocatura dello Stato PREMESSA. Il presente Sistema di misurazione e valutazione della performance del personale

Dettagli

Circolare N. 155 del 26 Novembre 2014

Circolare N. 155 del 26 Novembre 2014 Circolare N. 155 del 26 Novembre 2014 Operatori dell e-commerce - partite dal 1 ottobre le registrazioni al mini sportello unico Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con il Provvedimento

Dettagli

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO AZIENDALE. DI BANCA FIDEURAM S.p.A.

IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO AZIENDALE. DI BANCA FIDEURAM S.p.A. FABI / FIBA-CISL / FISAC-CGIL / SINDIRIGENTICREDITO / SINFUB / UIL.CA IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO AZIENDALE DI BANCA FIDEURAM S.p.A. Ottobre 2000 PREMESSA Sottoponiamo a colleghe

Dettagli