LABORATORIO 1 CRISCIONE ANGELA SAVASTA MARILENA COPPOLA MARIA AFELTRA CLEMENTINA PERLETTA DANIELA

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1 LABORATORIO 1 CRISCIONE ANGELA, ISTITUTO COMPRENSIVO GALILEO GALILEI, PLESSO FALCONE E BORSELLINO, PIEVE A NIEVOLE. CLASSE DI CONCORSO INFANZIA. SAVASTA MARILENA, ISTITUTO COMPRENSIVO GALILEO GALILEI, PLESSO FALCONE E BORSELLINO, PIEVE A NIEVOLE. CLASSE DI CONCORSO INFANZIA. COPPOLA MARIA, ISTITUTO COMPRENSIVO GALILEO GALILEI, PLESSO ANDERSEN, PIEVE A NIEVOLE. CLASSE DI CONCORSO INFANZIA. AFELTRA CLEMENTINA, ISTITUTO COMPRENSIVO GALILEO CHINI, PLESSO TERESA GAMBASSI, MONTECATINI TERME. CLASSE DI CONCORSO INFANZIA. PERLETTA DANIELA, ISTITUTO COMPRENSIVO GALILEO CHINI, PLESSO DON GIULIO FACIBENI, MONTECATINI TERME. CLASSE DI CONCORSO INFANZIA. 1

2 ISTITUZIONE SCOLASTICA (denominazione scuola) PLESSO PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno Scolastico Sez IV ALUNNO Andrea Stefano Andrea Cognome Firenze Luogo di nascita Stefano Nome Residenza 01/02/2012 data di nascita Telefono NUMERO DI ALUNNI DELLA CLASSE: NUMERO DI ALUNNI CON BES NELLA CLASSE 27 < 3 (Numero inferiore o superiore) Sintesi diagnosi funzionale: L alunno presenta un lieve disturbo dello sviluppo, riconducibile alla sindrome autistica. Il bambino frequenta già da un anno la scuola dell infanzia ed è inserito nella sezione IV che funziona a tempo normale ed è supportata dall insegnante di sostegno per circa 12 ore settimanali. La scuola è in possesso di certificazione medica SI NO Data: 18/01/2015 La scuola è in possesso della L.104 La scuola è in possesso di Diagnosi Funzionale SI SI NO NO Data: revisione: 03/12/2016 Data 09/01/2017 CARATTERISTICHE FISICHE Buono stato di salute SI NO Difficoltà di fonazione SI NO Armonia sta/ponderale SI NO se si quali? Lessico limitato Presenta dismorfismi SI NO se si quali? Buona funzionalità visiva SI x NO Buona funzionalità uditiva SI x NO 2

3 Utilizza protesi sanitarie o ausili tecnici SI NO x Se si quali? Esperienze scolastiche precedenti: Ha frequentato il nido dall età di due anni Interventi riabilitativi SI NO Se si quali? logopedia Trattamenti farmacologici SI NO x In orario scolastico SI NO x Nome somministratore e ruolo; N. protocollo somministrazione FUNZIONALITA PSICOMOTORIA Coordinazione dinamica generale SI x NO Dominanza laterale: destra sinistra crociata non acquisita x Motricità fine SI NO x Coordinazione spazio temporale SI NO x CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI Aggressività SI x NO Dipendenza SI NO x Partecipazione SI NO x Accettazione regole SI NOx Eventuali altre osservazioni: Ha difficoltà nei lavori di gruppo e socializzazione ETRASCUOLA ED EDUCATIVA Ha l educatore a scuola monte h: SI NO Ha l educatore a casa SI NO Fa attività extrascolastiche SI NO Se si, quali: Logopedia 3

4 VALUTAZIONE DELLE CAPACITA E COMPETENZE ACQUISITE: Per ogni area interessata si definiscano gli obiettivi. Insoddisfacente AREA DELLE AUTONOMIE soddisfacente Soddisfacente CONTROLLO SFINTERICO Il bambino è autonomo nelle funzioni corporee IGIENE PERSONALE Si rifiuta di bagnarsi le mani ALIMENTAZIONE Ha una dieta limitata al fatto che preferisce solo cibi in bianco, rifiuta qualsiasi altri tipo di alimento (se necessario specificare se a breve, medio e lungo termine). Cercare di ampliare la sua alimentazione introducendo nuovi alimenti, obiettivo a lungo termine. Il bambino è autonomo nel vestirsi e spogliarsi e nell alimentazione, va aiutato per quanto riguarda l igiene personale, si propone come obiettivo di breve termine di far diventare queste pratiche, in particolare il lavarsi le mani, una routine della sua giornata scolastica. 4

5 AREA SENSORIALE-PERCETTIVA Insoddisfacente soddisfacente Soddisfacente FUNZIONALITA VISIVA FUNZIONALITA UDITIVA FUNZIONALITA TATTILE FUNZIONALITA OLFATTIVA FUNZIONALITA GUSTATIVA (se necessario specificare se a breve, medio e lungo termine). 5

6 AREA SOCIO-AFFETTIVA-RELAZIONALE Insoddisface nte soddisfacen te Soddisface nte AUTOSTIMA RAPPORTO CON I COMPAGNI Ha difficoltà a giocare e a condividere i giochi RAPPORTO CON GLI ADULTI Con l adulto il bambino si mostra interessato alla relazione anche se spesso prevalgono atteggiamenti di tipo oppositivo RISPETTO DELLE REGOLE Non accetta le regole condivise dalla sezione RISPETTO DELLE COSE Rispetta solo le cose con cui predilige giocare PERCEZIONE DEL SE Il bambino vuole stare al centro dell attenzione COLLABORAZIONE PARTECIPAZIONE Si rifiuta di partecipare alle attività del gruppo AUTOCONTROLLO AUTONOMIA SOCIALE (se necessario specificare se a breve, medio e lungo termine) Migliorare la percezione dell altro favorendo la socializzazione e il lavoro di gruppo con i coetanei Ridurre i momenti di gioco isolato. Stabilire un interazione dapprima con gli adulti e successivamente con i coetanei. Sostenere dei momenti di scambio per migliorare i suoi atteggiamenti egocentrici. 6

7 AREA PSICO-MOTORIA-PRASSICA Insoddisfacente soddisfacente Soddisfacente SCHEMA CORPOREO PERCEZIONE Mostra una buona percezione del suo corpo COORDINAZIONE MOTORIA LATERALIZZAZIONE COORDINAZIONE OCULO-MANUALE ORIENTAMENTO SPAZIO- TEMPORALE MOTRICITA FINE Ha difficoltà a colorare rispettando i margini MOTRICITA GLOBALE La componente motorio-prassica è buona. Tende all iperattività (se necessario specificare se a breve, medio e lungo termine). Migliorare la sua motricità fine prediligendo attività manipolative ad hoc, e creare dei momenti di tranquillità che lo aiutino ad affrontare i momenti di tensione. 7

8 Insoddisfacente AREA COMUNICATIVO-LINGUISTICA soddisfacente Soddisfacente ASCOLTO Mostra poca predisposizione all ascolto evitando lo sguardo COMPRENSIONE VERBALE COMPRENSIONE NON VERBALE PRODUZIONE VERBALE PRODUZIONE NON VERBALE VOCABOLARIO ADEGUATO ALL ETA Il linguaggio è caratterizzato da poche parole (se necessario specificare se a breve, medio e lungo termine). Ampliare il suo vocabolario e migliorare la sua capacità di ascolto e migliorare la comunicazione verbale e non verbale. 8

9 Insoddisfacente AREA LOGICO-MATEMATICA soddisfacente Soddisfacente ACQUISIZIONE CONCETTI TOPOLOGICI Ha difficoltà a collocare gli oggetti nello spazio RICONOSCIMENTO COLORI PROCESSI DI SERIAZIONE Ha degli atteggiamenti metodici nei processi di seriazione PROCESSI DI CLASSIFICAZIONE Ha difficoltà a dividere gli oggetti a seconda della dimensione, del colore e della forma RISOLUZIONE PROBLEMI (se necessario specificare se a breve, medio e lungo termine). Sviluppare il suo senso di orientamento e stimolarlo attraverso giochi e attività di classificazione degli oggetti. 9

10 AREA COGNITIVO E NEUROPSICOLOGICA Insoddisfacente soddisfacente Soddisfacente ATTENZIONE Ha uno scarso livello di attenzione per le attività proposte MEMORIA COMPRENSIONE ORGANIZZAZIONE SPAZIO- TEMPORALE Come tutti i bambini della sua età non ha ancora chiaro il concetto del tempo (se necessario specificare se a breve, medio e lungo termine). Favorire la partecipazione delle attività proposte per fare in modo che la sua attenzione aumenti nel tempo. 10

11 IPOTESI OPERATIVA (Metodologie didattiche e tecniche operative) Le metodologie adottate per raggiungere gli obiettivi prefissati nel documento sono: Utilizzare materiali motivanti che sono più graditi dal bambino per invogliarlo a partecipare all attività scolastica proposta. Impiegare un linguaggio verbale quanto il più possibile semplice. Favorire il rapporto con l insegnante di sostegno. Utilizzare i programmi audio-visivi della LIM per favorire la sua attenzione. Prediligere materiali manipolativi per aiutarlo a migliore la sua motricità fine e dare libero spazio alla sua fantasia. RISORSE (Spazi, materiali e sussidi didattici) Il bambino lavora con un insegnante di sostegno per 12 ore a settimana e c è una buona collaborazione con le insegnanti curricolari. La scuola ha quattro classi in cui c è a disposizione materiale didattico per le attività scolastiche, inoltre c è una mensa e una palestra e il bambino può anche usufruire di uno spazio adibito per il sostegno nell aula lettura della scuola dove è presente la LIM. MODALITA DELL INSERIMENTO (Nella sezione, nella classe, nel plesso) Per favorire l inserimento del bambino appare opportuno strutturare le attività utilizzando in un primo momento il rapporto 1:1 con le figure adulte ed, in seguito, per ampliare la sua rete sociale, farlo lavorare nel piccolo gruppo. avrà raggiunto delle discrete competenze interattive si lavorerà allora sull utilizzare la capacità acquisita in interazione con i coetanei. 11

12 PERSONALE IMPIEGATO NEL PROGETTO EDUCATIVO E AMBITO DI COMPETENZA (docenti di classe, sostegno, assistente qualificato, collaboratori scolastici, operatore a.s.l., genitore o tutore, altre figure professionali) Fanno parte del progetto educativo del bambino le docenti curricolari della scuola, l insegnante di sostegno, le figure professionali extra-scolastiche, infatti, il bambino frequenta un centro tre volte a settimana, partecipando a ore di logopedia. CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE La valutazione del bambino si baserà sull osservazione sistematica ed intenzionale durante lo svolgimento delle attività scolastiche, così come sul dialogo aperto, sull osservazione dei suoi elaborati e del suo comportamento con gli altri bambini e gli adulti. 12

13 Firme per la condivisione del documento Cognome nome ruolo Firma tutore referente A.S.L. referente centro convenzionato funzione strumentale per l'handicap di sostegno educatore madre/tutore padre/tutore, Il Dirigente Scolastico 13