VISTO il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18/08/2000n.267;

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VISTO il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18/08/2000n.267;"

Transcript

1 PROPOSTA DI CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE VISTO il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18/08/2000n.267; VISTO, in particolare, l art. 174 del predetto TUEL che prevede che lo schema di bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale e programmatica e lo schema di bilancio pluriennale siano predisposti dall organo esecutivo; RICHIAMATO l art comma 1 - del Tuel che prevede 1. Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro il31 luglio di ogni anno e il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con Decreto del Ministero dell Interno, d intesa con il Ministro dell Economia e delle Finanze,sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze. RICHIAMATO l articolo 162, comma 1 del TUEL, come modificato dal D. Lgs. 10 agosto 2014 n. 126, gli Enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario riferito ad almeno un triennio,comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi, osservando i principi contabili generali e applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni ; VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23/06/2011 e s.m.i., che contiene Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42; VISTA la Legge 28/12/2015, n. 208 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016), recante importanti innovazioni in tema di fiscalità e bilanci degli Enti locali; CONSIDERATO che nell esercizio 2016, gli schemi di bilancio previsti dagli allegati n. 9 e n. 10 aldecreto legislativo n 118 del 2011, integrato e corretto dal decreto legislativo n. 126 del 2014, assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria; VISTO il D.M. 28 ottobre 2015, pubblicato nella G.U. n. 254 del , che differisce al il termine per la deliberazione del bilancio di previsione relativo all anno 2016 degli enti locali di cui all articolo 151 del T.U. approvato con D. Lgs. 267/2000; VISTO che la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, nella seduta del 18 febbraio 2016, ha espresso parere favorevole sul differimento dal 31 marzo al 30 aprile 2016 del termine per l approvazione dei bilanci di previsione 2016 da parte degli enti locali, previsto dall art. 151 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (TUEL). L'ulteriore differimento è stato deliberato con decreto del ministro dell'interno del 1 marzo 2016 (Gazzetta ufficiale, Serie generale n.55 del 7 marzo 2016). CONSIDERATO che dal 1 gennaio 2015, il decreto legislativo n. 118/2011 richiede agli enti locali che non hanno partecipato alla sperimentazione della riforma contabile di applicare il principio contabile applicato della programmazione e predisposizione del primo DUP con riferimento al triennio ; CONSIDERATO che lo stesso D.Lgs. n. 118/2011 prevede l approvazione di un unico schema di bilancio per l intero triennio successivo ( ) e di un Documento Unico di Programmazione per l intero triennio di Bilancio, in sostituzione della Relazione Previsionale e Programmatica prevista dal D.Lgs. n. 267/2000;

2 CONSIDERATO che per gli enti, come il Comune di San Pietro Clarenza, che non hanno partecipato alla sperimentazione della nuova contabilità armonizzata, l obbligo di redazione del DUP decorreva dal 31luglio 2015; ATTESO che il Dup, sostituisce la relazione previsionale e programmatica, e che, con riferimento all esercizio 2015, il termine di presentazione, fissato a regime entro il 31 luglio di ciascun anno è stato prorogato più volte con decreto del Ministero dell Interno dal 31 luglio al 31 ottobre 2015 e poi al 31dicembre 2015, stabilendo poi in sede di Conferenza Stato-Città che l aggiornamento dello stesso doveva operarsi entro il 28 febbraio 2016 contestualmente all approvazione dello schema di delibera del bilancio di previsione finanziario; RICHIAMATA la delibera GM n 153 del 30/12/2015 Approvazione documento unico di programmazione (DUP) RITENUTO necessario approvare il Bilancio di Previsione 2016 secondo i citati schemi di bilancio previsti dagli allegati n. 9 e n. 10 al decreto legislativo n 118 del 2011, integrato e corretto dal decreto legislativo n. 126 del 2014; DATO ATTO che il Bilancio di previsione 2016 è stato predisposto con l inserimento del Fondo di dubbia esigibilità previsto dall art. 167 del Tuel, per gli anni , optando per la percentuale minima rispettivamente per i vari anni, del 55%, del 70% e del 85%, DATO ATTO il bilancio di previsione triennale comprende le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi; VISTO: - l articolo 1 della legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (legge di stabilità 2016), comma dal 707 al 713, che disciplina il nuovo obbligo del pareggio di bilancio per gli anni 2016 e successivi, in sostituzione del previgente sistema imperniato sul meccanismo del Patto di stabilità, che richiede di conseguire un saldo non negativo (anche pari a zero) calcolato in termini di competenza fra le entrate finali (primi 5 titoli del bilancio armonizzato) e le spese finali (primi 3 titoli del nuovo bilancio). Tale saldo può essere eventualmente modificato dall'intervento della Regione. - Solo per il 2016, nelle entrate e nelle spese finali è considerato il fondo pluriennale vincolato, di entrata e di spesa, al netto della quota proveniente dal ricorso all'indebitamento. Infine, non sono considerati nel saldo, gli stanziamenti di spesa del fondo crediti di dubbia esigibilità e dei fondi relativi ad accantonamenti destinati a confluire nel risultato di amministrazione; - Il saldo finale non negativo 2016 sostituisce il patto di stabilità, ma ne conserva sanzioni e modalità di certificazione e, allo stesso, tempo rinvia l'applicazione degli altri saldi previsti dalla legge 243/2012 sul pareggio di bilancio. - Il principio contabile applicato concernente l accertamento delle entrate (punto 3.75 dell Allegato 4/2 del D.Lgs 118/2011, modificato nella seduta del dalla Commissione Arconet) volto a consentire l accertamento dell addizionale comunale all IRPEF, oltre che per cassa, anche sulla base delle entrate accertate nell esercizio finanziario del secondo anno precedente quello di riferimento, purchè non superiore alla soma degli incassi in conto residui e in conto competenza rispettivamente dell anno precedente e del secondo anno precedente quello di riferimento. -VISTO il D.Lgs. 267/2000 del 18 agosto 2000; -VISTO il D.Lgs n. 118/2011; -VISTO il vigente Statuto Comunale -VISTO il vigente Regolamento Comunale di Contabilità; Richiamate: -la determina sindacale n.16 del 15/09/2015 Piano operativo di razionalizzazione delle partecipazioni societarie (art.1 commi legge 190/2014 ) mediante il quale questo Ente aveva l intenzione di procedere, stante l esiguità delle quote azionarie detenute e valutate di dismettere le quote possedute in due società a partecipazione pubblica entro l anno 2015,

3 -la determina sindacale n.6 del 31/03/2016 Piano Operativo di razionalizzazione delle partecipazioni societarie (art.1 commi legge 190/2014 ). Integrazioni alla relazione tecnica e relazione al 31/03/2016 Viste: -la deliberazione di consiglio n.17 in data 30/06/2015 esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il rendiconto dell esercizio la deliberazione di G.M n. 98 del 01/10/2015 di approvazione dell accertamento straordinario del residui; - la deliberazione consiliare n 29 del ad oggetto: Disavanzo straordinario di amministrazione. Approvazione modalità di ripiano ai sensi del DM 2 aprile. - la deliberazione consiliare n34 del ad oggetto: Bilancio d previsione per l esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale per il periodo 2015/2017 ex dpr n. 194/1996 relazione previsionale e programmatica per il periodo la deliberazione di G.M n. 136 del 18/12/2015 di approvazione Piano esecutivo di gestione anno la delibera di G.M n. 4 del relativa esercizio provvisorio 2016-assegnazione provvisoria delle risorse ai responsabili di settore - la delibera di G.M n. 33 del 24/05/2016 relativa Riaccertamento ordinario residui attivi e passivi, rendiconto della gestione la delibera di consiglio n. 21 dell 08/07/2016 Approvazione del rendiconto della gestione 2015 da cui si riporta schema : PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE ANNO 2015 GESTIONE COMPETEN RESIDUI TOTALE ZA Fondo di cassa al 1 gennaio RISCOSSIONI (+) PAGAMENTI (-) , , , , , , ,44 SALDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE (=) ,17 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre (-) FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE (=) ,17 RESIDUI ATTIVI (+) RESIDUI PASSIVI (-) , , , , , ,87 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 2015 (A) (-) (-) (=) , ,01

4 Composizione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2015 Parte accantonata Fondo crediti di dubbia esazione al 31/12/ ,00 Parte vincolata Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili Vincoli derivanti da trasferimenti Vincoli derivanti da contrazione di mutui Vincoli formalmente attribuiti dall'ente Altri vincoli da specificare Totale parte accantonata (B) Totale parte vincolata (C) , , , , ,87 Totale parte destinata agli investimenti (D) 9.087,22 Totale parte disponibile (E)=(A)-(B)-(C)-(D) ,08 Se E è negativo, tale importo è iscritto tra le spese del bilancio di previsione come disavanzo da ripianare a)il Risultato di amministrazione derivante dalla gestione finanziaria risulta pari al , ,01. Da cui detrarre le somme: b)quali somme da accantonare euro ,00 come fondo crediti di dubbia esigibilità (vedi allegato k) c)somme da vincolare ,00 per vincoli derivanti contrazione di mutui, ,87 come avanzo vincolato per vincoli specifici dell ente, ,00 come vincoli derivanti da leggi e principi contabili, e d)parte destinata agli investimenti 9.087,22 Il disavanzo di amministrazione 2015 indicato alla voce E risulta negativo pari a euro ,08 Tale disavanzo di amministrazione pari a euro ,08 confrontato con il disavanzo di amministrazione 2014 pari a euro ,25,scaturito, giusta delibera di consiglio n.29 del 05 Novembre 2015, dalla rideterminazione del risultato di amministrazione dell anno 2014 a seguito di riaccertamento straordinario di residui, mostra una differenza in diminuzione di euro ,17, valore inferiore, alla quota annuale di ripiano di disavanzo (1/30esimo del disavanzo 2014) pari a euro ,90 applicata al bilancio Per quanto sopra,la gestione del 2015 ha consentito di ridurre il disavanzo in misura maggiore rispetto al disavanzo programmato con il riaccertamento straordinario

5 VISTE INOLTRE - la delibera di G.M n. 54 del 08/08/2016 APPROVAZIONE SCHEMA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2016/2018-AGGIORNAMENTO DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE la delibera di G.M n. 48 del 22/07/2016 relativa all'individuazione degli immobili di proprietà comunale da dismettere per la redazione del piano delle alienazioni ex art. 58 Legge n. 133/2008; - la delibera di G.M n. 14 del 29/04/2016 relativa alla presa d atto della inesistenza di aree fabbricabili da destinare alla residenza e di sussistenza di aree da dedicare alle attività produttive e terziarie; - la delibere di G.M n. 25 del 15/04/2016 di approvazione schema Programma Triennale OOPP per il triennio 2016/2018.Elenco annuale dei lavori la deliberazione di Consiglio Comunale n 13 del di approvazione del piano finanziario Tari 2016 con le relative tariffe - la deliberazione di C.C n 17 del 08/09/2014 che ha approvato le aliquote e detrazioni TASI da valere anche per l'anno 2016; - la deliberazione di C.C n 22 del 17/09/2014 che ha approvato le aliquote e detrazioni I.M.U. da valere anche per l'anno 2016; - la deliberazione di C.C. n.20 del 30/07/2015 che ha approvato l aliquota dell addizionale comunale IRPEF. - la deliberazione n 53 del 08/08/2016 relativa all'approvazione del programma del fabbisogno di personale per il triennio 2015/2017; - la deliberazione G.M. n.20 del 10/03/2015 di ricognizione del personale in esubero articolo 33 del d.lgs. 165/2001 per come modificato dall art 16 legge 183/ la deliberazione di G.M. n.27 del 08/04/2015 Piano triennale di azioni positive in materia di pari opportunità-art.48 c.1 d.lgs. 198/2006 e s.m.i.-triennio la deliberazione di GM n 49 del 25/07/2016 di approvazione del piano triennale di misure finalizzate alla razionalizzazione di alcune spese di funzionamento 2 comma 594 e SS della legge n. 244 / la delibera di G.M n 50 del 02/08/2016 di ripartizione dei proventi del codice della strada -la delibera G.M. n 29 del avente oggetto Art.172 tuel-anno 2016-Individuazione costi con tariffe o contribuzioni dei servizi a domanda individuale assistenza domiciliare anziani non autosufficienti-pac anziani secondo riparto giusto decreto del ministero dell interno n.752/pac 3/12/ la delibera di G.M n37 del Servizi a domanda individuale anno 2016.Determinazione della copertura dei relativi costi.art 172 del D.Lgs 267/2000 -la delibera G.M. n avente oggetto Art.172 tuel-anno 2016-Individuazione costi con tariffe o contribuzioni dei servizi a domanda individuale assistenza domiciliare anziani non autosufficienti-pac anziani secondo riparto giusto decreto del ministero dell interno n.752/pac 3/12/2015 VISTO il D.M. Interno del con il quale si è disposto per gli enti locali di adottare il piano degli indicatori di bilancio, ai sensi dell art. 18/bis comma 4 del D.Lgs. n. 118/2011, con prima applicazione riferita al rendiconto della gestione 2016 e al bilancio di previsione 2017/2019; RILEVATO che lo stesso risulta redatto in conformità ai principi dettati dell ordinamento finanziario e contabile degli enti locali nonché dalla normativa vigente e che ai sensi dell art. 162 del D. Lgs. n. 267/2000 lo schema di bilancio di previsione è stato redatto garantendo gli equilibri finanziari; VISTO il vigente Regolamento di contabilità; VISTO che il consiglio ha preso atto del DUP , approvato con G.M. del 30/12/2015, e contestualmente della Nota di Aggiornamento al DUP

6 PROPONE 1. Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. Di approvare il Bilancio di Previsione comprendente sia le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato sia le previsioni di competenza degli esercizi successivi, secondo gli schemi di bilancio previsti dagli allegati n. 9 e n. 10 al decreto legislativo n 118 del 2011, integrato e corretto dal decreto legislativo n. 126 del 2014, che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria con i seguenti Allegati: TABELLA DIMOSTRATIVA DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE PRESUNTO ESERCIZIO ) Determinazione del risultato di amministrazione presunto al 31/12/2015 (+) Risultato di amministrazione iniziale dell'esercizio ,40 (+) Fondo pluriennale vincolato iniziale dell'esercizio ,97 (+) Entrate già accertate nell'esercizio ,97 (-) Uscite già impegnate nell'esercizio ,99 +/- Variazioni dei residui attivi già verificatesi nell'esercizio ,50 -/+ Variazioni dei residui passivi già verificatesi nell'esercizio ,89 = Risultato di amministrazione dell'esercizio 2015 e alla data di redazione del bilancio dell'anno ,74 + Entrate presunte per il restante periodo dell`esercizio Uscite presunte per il restante periodo dell`esercizio /- Variazioni dei residui attivi, presunte per il restante periodo dell`esercizio /+ Variazioni dei residui passivi, presunte per il restante periodo dell`esercizio Fondo pluriennale vincolato finale presunto dell'esercizio ,73 = A) Risultato di amministrazione presunto al 31/12/ ,01 2) Composizione del risultato di amministrazione presunto al 31/12/2015 Parte accantonata Fondo crediti di dubbia esigibilità al 31/12/2015 Fondo crediti di dubbia esigibilita' al 31/12/ ,00 Accantonamenti per indennita' sindaco 5.546,00 B) Totale parte accantonata ,00 Parte vincolata Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili Vincoli derivanti da trasferimenti ,00 Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui ,00 Vincoli formalmente attribuiti dall'ente ,87 Altri vincoli da specificare C) Totale parte vincolata ,87 Parte destinata agli investimenti D) Totale destinata a investimenti 9.087,22 E) Totale parte disponibile (E=A-B-C-D) ,08 Se E è negativo, tale importo è iscritto tra le spese del bilancio di previsione come disavanzo da ripianare

7 3) Utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione presunto al 31/12/2015 Utilizzo vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili Utilizzo vincoli derivanti da trasferimenti ,49 Utilizzo vincoli derivanti dalla contrazione di mutui ,81 Utilizzo vincoli formalmente attribuiti dall'ente Utilizzo altri vincoli da specificare Totale utilizzo avanzo di amministrazione presunto ,30 1)Riepilogo generale delle spese per titoli; 2) Riepilogo generale delle spese per missioni; 3) Spese per missioni, programmi e macroaggregati spese correnti; 4) Spese per missioni, programmi e macroaggregati spese conto capitale; 5) Spese per missioni, programmi e macroaggregati spese per rimborso di prestiti; 6) Spese per missioni, programmi e macroaggregati spese per servizi conto terzi; 7) Spese per titoli e macroaggregati; 8) Composizione per missioni e programmi del fondo pluriennale vincolato ; 9) Riepilogo generale delle entrate per titoli; 10)Riepilogo generale delle entrate per titoli 11)Composizione dell accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità ; 12)Quadro generale riassuntivo (Anno ); 13)Equilibri di bilancio (anno ); 14)Elenco piano dei conti Entrata (Anno 2016) e Elenco piano dei conti Spesa (Anno 2016); 15) Prospetto esplicativo del presunto risultato di amministrazione; 16) Prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli di indebitamento degli enti locali; 17)la tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale 18) il prospetto delle spese previste per l'utilizzo di contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio di previsione; 19) il prospetto delle spese previste per lo svolgimento delle funzioni delegate dalle regioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio di previsione; 20) Prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica e di pareggio del Bilancio (art. 1, comma 712 Legge n 208/2015 Legge di stabilità 2016). 21)L'elenco degli indirizzi internet di pubblicazione del rendiconto della gestione, del bilancio consolidato deliberati e relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il bilancio di previsione, dei rendiconti e dei bilanci consolidati delle unioni di comuni e dei soggetti considerati nel gruppo amministrazione pubblica di cui al principio applicato del bilancio consolidato allegato al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui il bilancio si riferisce; 22) la nota integrativa al bilancio di previsione )la nota di aggiornamento al DUP Di dare atto che il bilancio di previsione pareggia, fra entrata e spesa, nei risultati finali sopra indicati; 4.Di dare atto altresì che, contestualmente al deposito degli schemi del bilancio di previsione,sono stati resi disponibili i seguenti documenti, con finalità conoscitive, ai sensi del D.Lgs 118/2011: - Entrate per Titoli, Tipologie e Categorie. Per le Categorie l indicazione è puramente informativa, in quanto la quantificazione è di competenza della Giunta Comunale, in sede di approvazione del PEG; - Spese per Titoli, Missioni, Programmi e Macroaggregati. - Riepilogo delle spese per Titolo e Macroaggregato, Per i macroaggregati l indicazione è puramente informativa, in quanto la quantificazione è di competenza della Giunta Comunale, in sede di approvazione del PEG; Il responsabile Ragioneria e Tributi Dott.ssa La Spina

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n in data COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale Oggetto: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 E RELATIVI ALLEGATI

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 - Bilancio annuale - Bilancio

Dettagli

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI COMUNE DI CASTELVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE 2016 2018 TA INTEGRATIVA ED ALLEGATI Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota

Dettagli

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI COMUNE DI CASTELVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE 2014 2016 TA INTEGRATIVA ED ALLEGATI Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota

Dettagli

Comune di Golasecca CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.15 DEL 19/03/2016

Comune di Golasecca CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.15 DEL 19/03/2016 Copia Comune di Golasecca PROVINCIA DI VARESE CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.15 DEL 19/03/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNALE 2016-2018. L anno duemilasedici addì

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 NOTA INTEGRATIVA

BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 NOTA INTEGRATIVA Il principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio ( allegato 4/1 del d.lgs. 118/2011) prevede, per gli enti che adottano la contabilità

Dettagli

SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge n. 194: Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015.

SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge n. 194: Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015. Commissione di Controllo Settore Assistenza generale alla Commissione di Controllo Dirigente responsabile Prot. N 21055/2.6 Firenze, 13 dicembre 2012 SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2016 NOTA INTEGRATIVA

BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2016 NOTA INTEGRATIVA COMUNITA MONTANA DI SCALVE VILMINORE DI SCALVE (BG) BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2016 NOTA INTEGRATIVA Allegata a bilancio di previsione finanziario ai sensi art. 11 comma 1 D. Lgs. 118 del 23/06/2011 aggiornato

Dettagli

COMUNE DI CAVAGNOLO PROVINCIA DI TORINO. Albo V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L CONSIGLIO C O M U N A L E N. 20

COMUNE DI CAVAGNOLO PROVINCIA DI TORINO. Albo V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L CONSIGLIO C O M U N A L E N. 20 COMUNE DI CAVAGNOLO PROVINCIA DI TORINO Albo Copia V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L CONSIGLIO C O M U N A L E N. 20 OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2015 BILANCIO PLURIENNALE 2015/2017

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO

COMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO COMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO BILANCIO DI PREVISIONE 2016 Bilancio di Previsione Entrata pag. 5 Bilancio di Previsione Spesa pag. 12 Bilancio di Previsione Riepilogo

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 14/28 DEL 23.3.2016

DELIBERAZIONE N. 14/28 DEL 23.3.2016 Oggetto: Adempimenti previsti dall'art. 11, comma 8, del decreto legislativo n. 118 del 2011 ai fini della predisposizione del rendiconto consolidato. L'Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito

Dettagli

- I trasferimenti di capitale e riscossioni di crediti -

- I trasferimenti di capitale e riscossioni di crediti - Relazione tecnica al rendiconto di gestione 2005 43 - I trasferimenti di capitale e riscossioni di crediti - Il Titolo IV dell'entrata contiene poste di varia natura e destinazione. Appartengono a questo

Dettagli

COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 21

COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 21 COMUNE DI DELIBERAZIONE N. 21 CERVA DATA: 06 giugno 2016 PROVINCIA DI CATANZARO COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 21 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016-2018 (ART.

Dettagli

CITTA di ORTONA Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI

CITTA di ORTONA Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI CITTA di ORTONA Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017 Il bilancio di finanziario rappresenta lo strumento attraverso il quale gli organi

Dettagli

Verbale di deliberazione del Giunta Comunale N. 74

Verbale di deliberazione del Giunta Comunale N. 74 COMUNE DI DELIBERAZIONE N. 74 CERVA DATA 28/11/2015 PROVINCIA DI CATANZARO COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale N. 74 OGGETTO: VARIAZIONE D URGENZA AL BILANCIO DI PREVISIONE DELL ESERCIZIO

Dettagli

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 211/URB del 31/12/2012 OGGETTO: Recupero crediti per procedimenti ex art.

Dettagli

C I R C O L A R E N. 6

C I R C O L A R E N. 6 C I R C O L A R E N. 6 Ministero del Tesoro del Bilancio e della Programmazione Economica Roma, 6 febbraio 2001 Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ---------------- Ispettorato Generale

Dettagli

PARTE SECONDA. le procedure di gestione del Programma;

PARTE SECONDA. le procedure di gestione del Programma; Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 104 del 21 07 2015 31267 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 giugno 2015, n. 1393 Restituzione

Dettagli

3. Il bilancio di previsione

3. Il bilancio di previsione 3. Il bilancio di previsione Introduzione Il bilancio di previsione costituisce uno strumento che consente il governo responsabile a favore della comunità. Attraverso il bilancio di previsione viene rappresentato

Dettagli

TSRM COLLEGIO PROFESSIONALE TECNICI SANITARI DI RADIOLOGIA MEDICA DELLA PROVINCIA DI VARESE. Viale Belforte,178 211000 VARESE

TSRM COLLEGIO PROFESSIONALE TECNICI SANITARI DI RADIOLOGIA MEDICA DELLA PROVINCIA DI VARESE. Viale Belforte,178 211000 VARESE TSRM COLLEGIO PROFESSIONALE TECNICI SANITARI DI RADIOLOGIA MEDICA DELLA PROVINCIA DI VARESE Viale Belforte,178 211000 VARESE RELAZIONE DEL TESORIERE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 ************************

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 949 del 26/06/2015

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 949 del 26/06/2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 949 del 26/06/2015 Oggetto: Acquisto buoni carburante per il parco veicolare del 6 Settore Adesione sulla piattaforma MEPA a convenzione Consip Lotto 1 Ordine Di Acquisto

Dettagli

CONTO ECONOMICO. Esercizio 2013

CONTO ECONOMICO. Esercizio 2013 CONTO ECONOMICO Esercizio 2013 Comune di Pontecagnano Faiano (SA) Data 11/04/2014 Pagina 1 CONTO ECONOMICO IMPORTI PARZIALI TOTALI COMPLESSIVI A) PROVENTI DELLA GESTIONE 1) Proventi tributari 2) Proventi

Dettagli

Città di Venaria Reale Provincia di Torino REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ. (approvato con deliberazione del C.C. n. 16 del 29/02/2016)

Città di Venaria Reale Provincia di Torino REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ. (approvato con deliberazione del C.C. n. 16 del 29/02/2016) Città di Venaria Reale Provincia di Torino REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ (approvato con deliberazione del C.C. n. 16 del 29/02/2016) Indice TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI 6 Sezione 1 - Finalità e struttura

Dettagli

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA)

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA) CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA) DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA ADOTTATA CON I POTERI DEL GIUNTA COMUNALE COPIA Del 29/01/2014 N. 14 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE

Dettagli

1. I criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni.

1. I criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni. Nota integrativa al bilancio di previsione 2016-2018 1 Premessa. Il bilancio di previsione finanziario rappresenta lo strumento attraverso il quale gli organi di governo dell Ente, nell ambito dell esercizio

Dettagli

ALLEGATO 3 (ENTRATE) D.P.C.M. 22/09/2014

ALLEGATO 3 (ENTRATE) D.P.C.M. 22/09/2014 ALLEGATO 3 (ENTRATE) D.P.C.M. 22/09/2014 ENTRATA DATI PREVISIONALI ANNO 2015 Competenza TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE CATEGORIA 1 IMPOSTE CATEGORIA 2 TASSE CATEGORIA 3 TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 20152017 Premessa La presente nota integrativa viene redatta ai sensi di quanto previsto dall allegato n. 1/4 Principio contabile applicato concernente la programmazione

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018

BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Comune di Amalfi L ORGANO DI REVISIONE Verbale n. 11 del 27/04/2016 PARERE

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Provincia di Alessandria COPIA Deliberazione n. 28 del 26.06.2015 ore 20:30 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015. PLURIENNALE 2015 2017:

Dettagli

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 4 DATA 19/01/2015 - OGGETTO: Autorizzazione all utilizzo di entrate a specifica destinazione per il pagamento di spese correnti ai sensi dell art. 195

Dettagli

CONTO DI BILANCIO. Anno 2015

CONTO DI BILANCIO. Anno 2015 COMUNE DI VOLVERA 10040 - Area Metropolitana di TORINO www.comune.volvera.to.it - urp@comune.volvera.to.it CONTO DI BILANCIO Anno 2015 (ex D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s. m. e i.) CONTO DEL BILANCIO

Dettagli

Relazione dell organo di revisione

Relazione dell organo di revisione COMUNE di VICENZA Provincia di Vicenza Relazione dell organo di revisione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione sullo schema di rendiconto per l esercizio finanziario

Dettagli

Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo. Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati:

Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo. Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati: del. n. 17/2008 Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati: Presidente Mario GIAQUINTO Consigliere Lucilla

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ANNI 2016-2018

NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ANNI 2016-2018 COMUNE DI PIANEZZA (Provincia di Torino) NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNI 2016-2018 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PER LA FORMULAZIONE

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO TECNICO C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 250 del 09/04/2014 del registro generale OGGETTO: SERVIZIO

Dettagli

CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015

CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 CODICE ENTE CITTA' METROPOLITANA SIGLA PROV. CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 CODICE ENTE CITTA' METROPOLITANA DI SIGLA PROV. VISTO

Dettagli

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) RIPARTIZIONE ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA, RISORSE UMANE DETERMINAZIONE Doc. int. 9 Pubbl. PU 114 OGGETTO: Servizio di fornitura blocchi buoni mensa - ditta Elledi

Dettagli

Bilancio di Previsione 2014

Bilancio di Previsione 2014 Allegato 13 Bilancio di Previsione 2014 Parere del Collegio dei Revisori dei Conti Assessore al Bilancio Dott.ssa Ilia Varo Dirigente al Bilancio Dott.ssa Cinzia Farinelli COMUNE DI RICCIONE Provincia

Dettagli

L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALIECONDA GIORNATA 2015 IL NUOVO SISTEMA CONTABILE DEI COMUNI SECONDA GIORNATA 2015

L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALIECONDA GIORNATA 2015 IL NUOVO SISTEMA CONTABILE DEI COMUNI SECONDA GIORNATA 2015 1 L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALIECONDA GIORNATA 2015 IL NUOVO SISTEMA CONTABILE DEI COMUNI SECONDA GIORNATA 2015 2 Indice Il nuovo patto di Stabilità interno: opportunità e vincoli

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018

BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 COMUNE DI NOVARA Provincia di Novara PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE dott. Mario MARINO (Presidente) dott.ssa

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 38/21 DEL 28.7.2015

DELIBERAZIONE N. 38/21 DEL 28.7.2015 Oggetto: Azienda Regionale per l'edilizia Abitativa. Nulla osta all'immediata esecutività della deliberazione del Commissario per la gestione provvisoria n. 470 del 12 giugno 2015. Bilancio Preventivo

Dettagli

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 135 REG. DELIBERE DEL 28-12-12 N.... REG. PUBBLICAZIONI Oggetto: ESAME ED APPROVAZIONE PIANO DELLE PERFORMANCE

Dettagli

COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 14 del 29/03/2016 OGGETTO: AROVAZIONE DEL BILANCIO DI REVISIONE FINANZIARIO 2016-2018 (ART. 151 DEL D.LGS. N. 267/2000 E

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA DELLA. Regione Umbria PARTE PRIMA. Sezione I LEGGI REGIONALI

REPUBBLICA ITALIANA DELLA. Regione Umbria PARTE PRIMA. Sezione I LEGGI REGIONALI Supplemento straordinario n. 2 al «Bollettino Ufficiale» - Serie Generale - n. 17 del 31 marzo 2015 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO DELLA UFFICIALE Regione Umbria SERIE GENERALE PERUGIA - 31 marzo 2015

Dettagli

Contabilità economico fiscale

Contabilità economico fiscale Contabilità economico fiscale Cenominazione procedimento e breve descrizione Riferimento normativo Ufficio titolare del procedimento (sede - recapito telefonico - orari - mail istituzionale) Responsabile

Dettagli

BILANCIO E CONTABILITÀ PUBBLICA

BILANCIO E CONTABILITÀ PUBBLICA BILANCIO E CONTABILITÀ PUBBLICA 1 Dott.ssa Teresa Fiorita Mail: teresa.fiorita@unisalento.it GLI SCOPI DELLE RILEVAZIONI D AZIENDA 1. Fornire informazioni per indirizzare la gestione; 2. Osservare i valori

Dettagli

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI C.F. e P.I. 00312730807 Oggetto SERVIZI FINANZIARI DETERMINAZIONE n 24 del 08.04.2016 LIQUIDAZIONE FATTURA N 2016400110 DEL 29.03.2016 SERVIZIO DI STAMPA E SPEDIZIONE AVVISI DI PAGAMENTO TARI ANNO 2015

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI Servizio Demografico e Attivita' Produttive C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 673 del 23/10/2015 del registro generale OGGETTO: IMPEGNO

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2014

BILANCIO DI PREVISIONE 2014 COMUNE DI BRUNATE Provincia di Como PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E DOCUMENTI ALLEGATI L organo di revisione Dott. Andrea Maspero Pag. 1 Sommario Verifiche

Dettagli

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014. Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014. Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016 ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014 Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016 Sezione Livelli Voce competenza cassa E I Entrate correnti di natura tributaria,

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 90 del 28-04-2015 Oggetto: PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DIRETTO IN ECONOMIA (RdO) MEDIANTE L UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATICO

Dettagli

STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE

STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE VISTA la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni (legge quadro in materia di lavori pubblici) che, all art. 14, dispone

Dettagli

C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO

C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione pubblicato il C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE O G G E T T O ORIGINALE N. Approvazione

Dettagli

N. del PROPOSTA DI DELIBERA

N. del PROPOSTA DI DELIBERA N. del OGGETTO: OP065 COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE VIA PER SALVATRONDA - ADOZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA, APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO ED APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE.

Dettagli

AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA N. DEL REGISTRO GENERALE DETERMINAZIONE N. 12 DEL 23-12-2015 AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA OGGETTO: ADEGUAMENTO COSTO UNITARIO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELL'ART.

Dettagli

COMUNE DI FOSCIANDORA Provincia di Lucca. UFFICIO RAGIONERIA n. 48 del Registro Servizio DETERMINAZIONE

COMUNE DI FOSCIANDORA Provincia di Lucca. UFFICIO RAGIONERIA n. 48 del Registro Servizio DETERMINAZIONE COMUNE DI FOSCIANDORA Provincia di Lucca UFFICIO RAGIONERIA n. 48 del Registro Servizio DETERMINAZIONE COPIA del 02-07-2015 n.109 Registro generale Oggetto: SERVIZIO DI STAMPA E POSTALIZZAZIONE AVVISI

Dettagli

LA CONTABILITÀ FINANZIARIA

LA CONTABILITÀ FINANZIARIA LA CONTABILITÀ FINANZIARIA HA NATURA PREVENTIVO/CONSUNTIVA IL PREVENTIVO È VOLTO AD AUTORIZZARE LE SPESE HA PER OGGETTO LA RISORSA ECONOMICA CAPITALE MONETARIO: FLUSSI FINANZIARI IN ENTRATA E IN USCITA

Dettagli

Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del 1 trimestre 2011

Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del 1 trimestre 2011 Enti Locali Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del 1 trimestre 2011 di Davide Di Russo * e Gabriella Nardelli * L articolo propone una bozza operativa di verbale di verifica dell Organo

Dettagli

Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO

Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO 2 SETTORE GESTIONE DELLE RISORSE SERVIZIO PROVVEDITORATO UFFICIO MEPA/CONSIP DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 51 del 10/03/2015 OGGETTO: Assunzione impegno

Dettagli

C O M U N E D I V I C E N Z A

C O M U N E D I V I C E N Z A C O M U N E D I V I C E N Z A DETERMINA N. 2081 DEL 24/11/2015 INCARICATO ALLA REDAZIONE: Munaretto Elena RESPONSABILE DEL SERVIZIO: Castagnaro Micaela SETTORE PROPONENTE: SETTORE RISORSE UMANE ORGANIZZAZIONE

Dettagli

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale DELIBERAZIONE N. 11 DEL 04/06/2015 Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2015 - RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA E BILANCIO PLURIENNALE 2015/2017.

Dettagli

Partiamo da quest'ultimo, che ne definisce la composizione.

Partiamo da quest'ultimo, che ne definisce la composizione. - Principio contabile applicato della contabilità finanziaria (punto 9.2) - Principio contabile applicato della programmazione (punto 9.7: tabella dimostrativa risultato presunto - Artt. 186 e 187 Tuel,

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2014

BILANCIO DI PREVISIONE 2014 COMUNE DI RUEGLIO Provincia di TORINO PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E DOCUMENTI ALLEGATI Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2014

Dettagli

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 02087/019 Servizio Disabili CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 02087/019 Servizio Disabili CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 02087/019 Servizio Disabili CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 96 approvata il 26 aprile 2016 DETERMINAZIONE:

Dettagli

PROVINCIA DI PESCARA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE SETTORE SETTORE POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO AGENTI POLIZIA MUNICIPALE.

PROVINCIA DI PESCARA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE SETTORE SETTORE POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO AGENTI POLIZIA MUNICIPALE. CITTA' DI SPOLTORE PROVINCIA DI PESCARA SEGRETERIA GENERALE Registro Generale delle Determinazioni N. 522 del 18/04/2016 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE SETTORE SETTORE POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO AGENTI

Dettagli

SAPIENZA UNIVERSlTÀ DI ROMA

SAPIENZA UNIVERSlTÀ DI ROMA SAPIENZA UNIVERSlTÀ DI ROMA 1 8 HAR. 2014 Nell'anno duemilaquattordici, addì 18 marzo alle ore 16.02, presso il Salone di rappresentanza, si è riunito il, convocato con nota rettorale prot. n. 0016099

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli 1 - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 9 del 19-01-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 10 del 19-01-2016 Determinazione n. 6 del 19-01-2016 Settore

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore II Responsabile: Porceddu Sabrina DETERMINAZIONE N. 203 in data 04/03/2016 OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE FORNITURA DI BUONI PASTO

Dettagli

SETTORE SERVIZI SOCIALI. DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014

SETTORE SERVIZI SOCIALI. DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014 ORIGINALE SETTORE SERVIZI SOCIALI DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014 Oggetto: SERVIZIO SAD EROGATO DALL' AZIENDA SPECIALE CONSORTILE ISOLA BERGAMASCA BASSA VAL SAN MARTINO CON SEDE IN BONATE SOTTO. ASSUNZIONE

Dettagli

COMUNE DI BADIA POLESINE

COMUNE DI BADIA POLESINE *** C O P I A *** ATTO N. 4 / 25.01.2012 COMUNE DI BADIA POLESINE Provincia di Rovigo ATTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARO ASSUNTO CON I POTERI DELLA GIUNTA x ASSUNTO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO:

Dettagli

A) LA LETTURA DEL BILANCIO PREVENTIVO FINANZIARIO B) GLI EQUILIBRI DI BILANCIO C) LE VARIAZIONI DI BILANCIO

A) LA LETTURA DEL BILANCIO PREVENTIVO FINANZIARIO B) GLI EQUILIBRI DI BILANCIO C) LE VARIAZIONI DI BILANCIO A) LA LETTURA DEL BILANCIO PREVENTIVO FINANZIARIO B) GLI EQUILIBRI DI BILANCIO C) LE VARIAZIONI DI BILANCIO A) LA LETTURA DEL BILANCIO PREVENTIVO FINANZIARIO Caso 1: il Comune di Minola (da Rota S., Sicilia

Dettagli

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE NR. 547 ASSUNTA IN DATA 26/11/2014 OGGETTO : L.P. 28/12/2009 nr. 19 art. 59 e L.P. 13/11/1992 nr. 21 NUOVA COSTRUZIONE GENERALITA Piano Straordinario

Dettagli

COMUNE DI POGGIOMARINO PROVINCIA DI NAPOLI * SETTORE RAGIONERIA - FINANZE - TRIBUTI - ECONOMATO *

COMUNE DI POGGIOMARINO PROVINCIA DI NAPOLI * SETTORE RAGIONERIA - FINANZE - TRIBUTI - ECONOMATO * COMUNE DI POGGIOMARINO PROVINCIA DI NAPOLI * SETTORE RAGIONERIA - FINANZE - TRIBUTI - ECONOMATO * SCHEMA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE * PROT. N 21051 DEL 15/06/2010 UFFICIO ISTRUTTORE: RAGIONERIA * CAPO SETTORE:

Dettagli

C I T T À DI P O M E Z I A

C I T T À DI P O M E Z I A DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA DET. N. 14/DIR2 DEL 05/06/2015 Responsabile del Procedimento: RETTORE GIOVANNI OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE E AFFIDAMENTO DIRETTO DEL SERVIZIO DI SPOSTAMENTO DEI

Dettagli

ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI

ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI COMUNE DI UDINE Dipartimento Politiche Finanziare Acquisti ed Attività produttive ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI IL NUOVO BILANCIO DEGLI EE.LL. 1 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO L armonizzazione dei sistemi

Dettagli

PROVINCIA DI COMO. Estratto dal registro delle Deliberazioni del Consiglio Comunale. Oggetto : MODIFICHE AL REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE UNICA.

PROVINCIA DI COMO. Estratto dal registro delle Deliberazioni del Consiglio Comunale. Oggetto : MODIFICHE AL REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE UNICA. COMUNE DI MOLTRASIO PROVINCIA DI COMO Estratto dal registro delle Deliberazioni del Consiglio Comunale Delibera N. 22 N. 4551 di Prot. Oggetto : MODIFICHE AL REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE UNICA. L'anno

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2015

BILANCIO DI PREVISIONE 2015 COMUNE DI ALASSIO Provincia di Savona PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Dott. Giovanni BAUDOINO Parere dell Organo

Dettagli

IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÀ

IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÀ IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÀ 1 IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÀ Il principio contabile applicato n. 3.3 prevede che le entrate di dubbia e difficile esazione sono accertate per l'intero

Dettagli

Comune di Portocannone

Comune di Portocannone Comune di Portocannone Provincia di Campobasso COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 20 Del 08-02-2011 Oggetto: PROGRAMMA ANNUALE E TRIENNALE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE. APPROVAZIONE. L'anno

Dettagli

VERBALE N. 268. OMISSIS 1. Approvazione del Conto Consuntivo 2014. (delibera 268/1) OMISSIS

VERBALE N. 268. OMISSIS 1. Approvazione del Conto Consuntivo 2014. (delibera 268/1) OMISSIS VERBALE N. 268 L anno duemilaquindici, il giorno ventotto del mese di maggio, alle ore 16,00, nella classe della 5ª BSU, si riunisce il Consiglio di Istituto del Liceo Statale Carlo Troya di Andria, giusta

Dettagli

Provincia di Caserta

Provincia di Caserta COMUNI! DI 1.1 SERI Comune di Liberi Provincia di Caserta ORIGINALE DI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 12 del 29/04/2014 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI COMPONENTE TASI

Dettagli

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE N 130 del 11/09/2014 OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2014-2016: APPROVAZIONE

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli 1 - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 45 del 04-02-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 43 del 01-02-2016 Determinazione n. 14 del 25-01-2016 Settore

Dettagli

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ;

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ; OGGETTO: Servizio Idro-Meteo-Clima. Indizione di una procedura aperta in ambito comunitario per l'affidamento del servizio di manutenzione e assistenza della rete regionale di monitoraggio idrometeorologica

Dettagli

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano OGGETTO : APPROVAZIONE ACCORDO DI PROGRAMMA TRA LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI DI ARESE, CORNAREDO, LAINATE, PERO, POGLIANO,PREGNANA, RHO, SETTIMO, VANZAGO IL

Dettagli

Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari

Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari SERVIZIO LAVORI PUBBLICI COPIA DI DETERMINAZIONE Registro del Servizio N. 356 del 14.10.2013 OGGETTO: Fornitura di G.P.L. presso gli impianti termici

Dettagli

VERIFICA DEGLI EQUILIBRI

VERIFICA DEGLI EQUILIBRI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI A. BILANCIO DI PREVISIONE 2005 1.Verifica pareggio finanziario ed equivalenza dei servizi per c/terzi Il bilancio rispetta, come risulta dal seguente quadro generale riassuntivo

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 23 del 27-01-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 23 del 27-01-2016 Determinazione n. 1 del 22-01-2016 Settore

Dettagli

C I T T À D I S U S A

C I T T À D I S U S A C I T T À D I S U S A PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE del SERVIZIO AREA AMMINISTRATIVA N 10 del 19/03/2015 Oggetto: Mobilità esterna per n. 1 posto di categoria C a tempo pieno e indeterminato di "Agente

Dettagli

COMUNE DI LORETO. Provincia di Ancona COPIA DI ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE. Seduta del 12/08/2014 n. 75

COMUNE DI LORETO. Provincia di Ancona COPIA DI ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE. Seduta del 12/08/2014 n. 75 COPIA DI ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARI O 2014 - RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2014-2016 -BILANCIO PLURIENNALE 2014-2016

Dettagli

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 26 Del 08-04-2015 Oggetto: APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE A CONSUNTIVO PER L'ANNO 2014 DEL PIANO TRIENNALE

Dettagli

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE AGENZIA DELLE ENTRATE PROVVEDIMENTO 18 ottobre 2007. Accertamento del periodo di irregolare funzionamento dell Ufficio locale di Potenza. IL DIRETTORE REGIONALE della Basilicata In base alle attribuzioni

Dettagli

COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 63 del 20/04/2015

COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 63 del 20/04/2015 COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 63 del 20/04/2015 OGGETTO: VARIAZIONE DI BILANCIO A SEGUITO DI VERIIFICA RESIDUI REISCRITTI L anno duemilaquindici

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi.

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi. Registro generale n. 2999 del 26/10/2015 Determina senza Impegno di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi Servizio Cultura Oggetto

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) Settore Servizi alla Persona Sezione Istruzione ed Integrazione proposta n. 1527 / 2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 996 / 2015 OGGETTO: TRASFERIMENTO AGLI ISTITUTI COMPRENSIVI SCOLASTICI DI FONDI PER

Dettagli

COMUNE DI VALGUARNERA CAROPEPE ( Provincia Regionale di Enna ) DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N -f 5?DEL

COMUNE DI VALGUARNERA CAROPEPE ( Provincia Regionale di Enna ) DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N -f 5?DEL COMUNE DI VALGUARNERA CAROPEPE ( Provincia Regionale di Enna ) DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N -f 5?DEL OGGETTO: Autorizzazione al Tesoriere Comunale all'utilizzo dei fondi vincolati a specifica destinazione

Dettagli

AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA

AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA REGOLAMENTO DI CONTABILITA E GESTIONE DELLE SPESE IN APPLICAZIONE DELL ART. 114 DEL D. LGS. N. 267/2000 E DELLO STATUTO DELL AZIENDA SPECILE MULTISERVIZI RESCALDINA

Dettagli

COMUNE DI PIOBBICO (Prov. Pesaro Urbino)

COMUNE DI PIOBBICO (Prov. Pesaro Urbino) COMUNE DI PIOBBICO (Prov. Pesaro Urbino) SERVIZIO FINANZIARIO NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017 Il bilancio di finanziario rappresenta lo strumento attraverso il quale gli organi di

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore I Responsabile: Garau Donatella DETERMINAZIONE N. 565 in data 17/06/2015 OGGETTO: DUAAP PROT. N. 1614 IN DATA 10/02/2015 PROPOSTA DALLA DITTA "NUOVA CASA DI CURA

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017

NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017 NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017 pag. 2 PREMESSA Il decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 coordinato con il decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126, ha introdotto un nuovo sistema

Dettagli