Università della Calabria Nucleo di Valutazione. Indagine sulla Valutazione delle Attività Didattiche da parte degli Studenti (IVADIS)
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- Sibilla Franchi
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1 Università della Calabria Nucleo di Valutazione Indagine sulla Valutazione delle Attività Didattiche da parte degli Studenti (IVADIS) Relazione finale a.a Aprile 2006
2 Indice INTRODUZIONE L INDAGINE SULLA VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE DA PARTE DEGLI STUDENTI Obiettivi La metodologia adottata La struttura del questionario Caratteristiche generali del processo di produzione dei dati Il cronogramma dell indagine I RISULTATI DELL INDAGINE Il tasso di copertura Il grado di partecipazione Il livello di soddisfazione dei frequentanti LA VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA DA PARTE DEGLI STUDENTI CHE CONCLUDONO GLI STUDI Introduzione Gli obiettivi L'universo di riferimento L'andamento della rilevazione La soddisfazione della didattica da parte di coloro che concludono gli studi GLI SBOCCHI OCCUPAZIONALI DEI LAUREATI AD UN ANNO DALLA LAUREA Premessa Caratteristiche della popolazione e del campione Analisi degli sbocchi occupazionali dei laureati triennali IL PROCESSO DI ANALISI / INTERVENTO DA PARTE DELLE FACOLTÀ Sintesi delle relazioni di Facoltà Facoltà di Economia Facoltà di Farmacia Facoltà di Ingegneria Facoltà di Lettere e Filosofia Facoltà di Scienze Politiche Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche Naturali Sintesi finale LA DIFFUSIONE DEI RISULTATI Gli Studenti I Docenti
3 6.3 Presidi di Facoltà Presidenti di Corso di Studio Ateneo Appendice La lista di verifica dell indagine IVADIS
4 Indice delle tabelle Tabella 1: Cicli di rilevazione per Facoltà IVADIS5 - A.A. 2004/ Tabella 2: Il cronogramma delle attività...18 Tabella 3: Dati di sintesi sull'andamento delle rilevazioni per Ateneo IVADIS5 - A.A. 2004/ Tabella 4: Dati di sintesi sull andamento delle rilevazioni per Facoltà A.A. 2000/2001; A.A. 2001/2002; A.A. 2002/2003; A.A. 2003/2004; A.A. 2004/ Tabella 5: Dati di sintesi sull'andamento del Tasso di partecipazione degli studenti in corso per Facoltà A.A. 2000/2001; A.A. 2001/2002; A.A. 2002/2003; A.A. 2003/2004; A.A. 2004/ Tabella 6: Frequenze assolute e percentuali - Ateneo...23 Tabella 7: Graduatoria delle percentuali delle domande calcolate in base all'indice di Valutazione Positiva IVADIS5 - A.A. 2004/ Tabella 8: Percentuali di risposte positive per Facoltà IVADIS 5 A.A. 2004/ Tabella 9: Distribuzione dei laureati per Facoltà, tipo di laurea e sesso - Anno solare Tabella 10: Distribuzione dei valori medi delle variabili: durata degli studi, età alla laurea, punteggio medio esami e voto medio di laurea - Anno solare Tabella 11: Andamento della rilevazione - Anno solare Tabella 12: Assiduità nel frequentare le lezioni - Anno solare Tabella 13: Distribuzione campionaria dei laureati per Facoltà, tipo di laurea e sesso - Anno solare Tabella 14: Distribuzione campionaria dei valori medi delle variabili: durata degli studi, età alla laurea, punteggio medio e-sami e voto medio di laurea - Anno solare Tabella 15: Tempo impiegato per raggiungere l università ed attività lavorativa svolta durante gli studi - Anno solare Tabella 16: Studio all'estero e attività di tirocinio e/o stage - Anno solare Tabella 17: Valutazione dell adeguatezza delle infrastrutture: aule, laboratori, biblioteche - Anno solare Tabella 18: Valutazione dell adeguatezza delle infrastrutture: gli spazi dedicati allo studio, postazioni informatiche - Anno solare Tabella 19: Valutazione sull attività didattica: materiale didattico e esami - Anno solare Tabella 20: Valutazione della didattica: carico degli studi e supervisione lavoro finale - Anno solare
5 Tabella 21: Valutazione attività di supporto - Anno solare Tabella 22: Giudizio sull esperienza universitaria, ripensamenti e prospettive future - Anno solare Tabella 23: Distribuzione dei laureati della sessione estiva dell anno solare 2004 per Facoltà, tipo di laurea e sesso...43 Tabella 24: Distribuzione dei valori medi delle variabili: durata degli studi, età alla laurea, punteggio medio esami e voto medio di laurea - Laureati della sessione estiva dell anno solare Tabella 25: Distribuzione dei laureati della sessione estiva dell anno solare 2004 intervistati per Facoltà, tipo di laurea e sesso...46 Tabella 26: Distribuzione dei valori medi delle variabili: durata degli studi, età alla laurea, punteggio medio esami e voto medio di laurea Laureati della sessione estiva dell anno solare 2004 intervistati...47 Tabella 27: Distribuzione per Facoltà, anno di immatricolazione, genere dei laureati "puri" intervistati...48 Tabella 28: Distribuzione per Facoltà, genere e natura giuridica del lavoro svolto dei laureati "puri" intervistati...50 Tabella 29: Distribuzione per Facoltà ed Ateneo in cui si è iscritti per la prosecuzione degli studi dei laureati "puri" intervistati...51 Tabella 30: Distribuzione per Facoltà delle risposte alla domanda "intende proseguire gli studi?" dei laureati "puri " intervistati al momento della laurea...51 Tabella 31: Distribuzione per Facoltà del giudizio complessivo sull'esperienza universitaria espresso dai laureati "puri" intervistati al momento della laurea...52 Tabella 32: Distribuzione per Facoltà delle risposte alla domanda "Se potesse tornare indietro si iscriverebbe di nuovo all'università" dei laureati "puri" intervistati
6 Indice degli allegati Allegato n 1: Manuale rilevatore Allegato n 2: Test di verifica rilevatori Allegato n 3: Manuale Protos Allegato n 4: Manuale lettore e controllo dati SPSS Allegato n 5: Scheda Insegnamenti / Moduli attivati IVADIS5 Allegato n 6: Scheda report lettura Allegato n 7: Questionario a lettura ottica Allegato n 8: Scheda commenti personali Allegato n 9: Criteri di calcolo del Tasso di copertura a livello di Corso di Studio Allegato n 10: Rapporti di autovalutazione delle Facoltà dell Università della Calabria relativi all A.A. 2004/2005 inviati al Nucleo di Valutazione entro il 30/09/2005 Allegato n 11: Analisi sull andamento delle rilevazioni A.A. 2004/2005 Allegato n 12: Le fasi dell Indagine IVADIS5 5
7 INTRODUZIONE Nel complesso le iniziative del NV e la risposta delle Facoltà permettono di sostenere che, per quanto riguarda la valutazione delle opinioni degli studenti frequentanti e degli studenti che concludono gli studi, sono presenti presso l Università della Calabria importanti ed essenziali elementi di una sistematica Valutazione della Qualità. Punti di forza sono: l ottima organizzazione, altamente professionale, della rilevazione dell analisi centralizzata dei dati la presenza di azioni ormai sistematiche di interpretazione dei dati da parte delle stesse Facoltà Punto di debolezza è: il fatto che non tutte le Facoltà siano ancora in grado di monitorare e documentare l effetto delle azioni correttive dichiarate e intraprese a seguito delle valutazioni degli anni precedenti. -o-o-o-o-o- L Università della Calabria ha impostato un sistema di valutazione della didattica articolato che comprende cinque attività che hanno raggiunto un diverso grado di evoluzione e maturazione. La prima fa riferimento all analisi degli indicatori di processo e di risultato costruiti seguendo lo schema 1 utilizzato dal Comitato Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario (CNVSU) Nota M.i.u.r. prot. 319 del 16/2/2000. La seconda è svolta dal Nucleo di Valutazione dell Università della Calabria in attuazione della Legge 19 ottobre 1999, n. 370, G.U. n. 252 del 26/10/ La terza riguarda il processo di valutazione dell intero percorso di studi e si basa sull analisi delle opinioni degli studenti che concludono gli studi. Tali opinioni sono state raccolte a partire dalla sessione di laurea autunnale dell anno solare 2003 attraverso il questionario AlmaLaurea. Dal 1 gennaio 2004 il questionario è stato integrato con il set minimo di domande proposto dal CNVSU nel documento DOC 4/03. Nella presente relazione, al capitolo 3, sono riportati i risultati dell indagine relativa all anno solare La quarta consiste nell aver stimolato, da parte del Nucleo, un processo di analisi approfondita delle Facoltà. Nel corso dell anno accademico 2001/2002 il Nucleo di Valutazione proponeva e il Rettore richiedeva che le Facoltà commentassero i dati della valutazione 2000/2001 con un rapporto trasmesso in tempi utili affinché il NV la potesse valutare e inserire in appendice alla relazio- 1 L. 370/99 art. 2, comma 1 lettera c). 2 Si ricorda che i Nuclei sono tenuti ad acquisire periodicamente, mantenendone l anonimato, le opinioni degli studenti frequentanti sulle attività didattiche (Legge 19 ottobre 1999, n. 370 (G.U. 252 del , art.1, comma 2) 6
8 ne da trasmettere entro il 30 aprile Pervenivano allora i rapporti di tutte le Facoltà: Economia, Farmacia, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Scienze Politiche, Scienze Matematiche-Fisiche- Naturali. La quinta attività a partire dal 2006 consiste nell invio ai Presidi di Facoltà dell analisi degli sbocchi occupazionali ad un anno dalla laurea provenienti dall indagine AlmaLaurea di cui si riporta un estratto nel capitolo 4. Si è quindi configurata la messa a sistema della rilevazione opinioni studenti (uno degli elementi essenziali di un Sistema di Gestione in Qualità), integrandola in un processo di osservazione continua dell andamento dei corsi di studio e di azioni sia correttive sia di miglioramento. Un atto conseguente è stata la richiesta alle Facoltà e ai Corsi di Studio di indicare quali azioni correttive fossero state intraprese a fronte delle problematiche che l indagine aveva consentito di individuare. In seguito, attraverso atti successivi descritti nelle relazioni annuali del NV, si metteva questo processo di autogoverno e di valutazione a regime, con la richiesta alle Facoltà e ai Corsi di Studio, - scadenza 30 settembre di ogni anno - del rapporto di autovalutazione basato sui dati dell anno accademico che sta terminando. Tale processo si sostanzia in un attività di riesame dell andamento dei Corsi di Studio e nell attivazione di azioni sia correttive sia di miglioramento 3. In dettaglio, il sistema prevede che entro il 30/09 di ogni anno venga predisposto da parte delle Facoltà un rapporto di autovalutazione basato sui risultati dell attività didattica appena terminata. In tale rapporto devono essere trattate tematiche relative: agli effetti delle azioni correttive intraprese sulla base dei dati raccolti ed analizzati per l anno accademico precedente; all analisi dei dati raccolti nel corrente anno accademico, descrivendo gli eventuali indicatori calcolati, evidenziando le eventuali criticità presenti ed effettuando opportuni confronti con i dati raccolti nel precedente anno accademico; alle azioni intraprese sulla base dell analisi svolta sui dati relativi al corrente anno accademico e la loro eventuale continuità con azioni intraprese nel precedente anno accademico; al piano di pubblicizzazione delle analisi, azioni ed esiti tra docenti e studenti dei vari Corsi di Studio. Tale processo ora include l esame degli sbocchi occupazionali ad 1 anno dalla laurea. -o-o-o-o-o- 3 Per l approfondimento del processo di analisi intervento si rimanda alla Relazione del Nucleo di Valutazione Anno
9 In merito all indagine oggetto della presente relazione, si sottolinea che per la pianificazione della stessa è stato costituito un gruppo di progettazione che ha definito gli aspetti contenutistici ed implementativi. Nel luglio 2003 il Nucleo di Valutazione ha dato mandato al gruppo di progettazione, formato da un membro del Nucleo, dalla Commissione permanente per la valutazione della didattica 4, dal responsabile dell Ufficio di supporto al Nucleo di valutazione e da un consulente esterno esperto in progettazione e gestione di indagini statistiche, di procedere alla definizione del piano di fattibilità dell indagine sulla base dei seguenti principi guida concordati collegialmente: garantire la massima comparabilità con i risultati delle indagini svolte negli anni precedenti; promuovere la più elevata condivisione all indagine da parte degli studenti; restituire in tempi brevi i risultati delle valutazioni ai docenti; operare scelte metodologiche che garantiscano la massima comparabilità dei risultati sia a livello locale, tra le varie Facoltà, che a livello nazionale, tra i vari Atenei; studiare efficaci forme di divulgazione dei risultati tra tutte le parti interessate (Organi Accademici, Presidenti di Corso di Laurea e di Diploma, docenti, rappresentanti degli studenti, studenti); favorire la segnalazione di eventuali problemi o suggerimenti da parte dei docenti e degli studenti all impianto dell indagine. Grazie all attività di verifica sulla qualità dell indagine dello scorso anno accademico ed ai preziosi suggerimenti forniti dai membri della Commissione per la valutazione della didattica, dai Presidenti di Corso di Laurea, dai docenti, dal personale tecnico-amministrativo coinvolto nelle fasi di rilevazione e dai rappresentanti degli studenti, è stato possibile migliorare alcune procedure inerenti le fasi di sensibilizzazione e pubblicizzazione, di distribuzione e raccolta dei questionari, di acquisizione, di elaborazione e di diffusione dei dati. Nel software PROTOS2, che gestisce in ma-niera informatizzata le fasi di rilevazione, sono state implementate alcune migliorie, in particolare si è provveduto a minimizzare la possibilità di commettere errori nella fase di caricamento in banca dati dei codici associati ai moduli da valutare e delle informazioni inerenti l esito delle rilevazione. E stato, inoltre, realizzato un modulo aggiuntivo di PROTOS2 che consente di monitorare l andamento delle rilevazioni, ed in particolare di registrare le mancate rilevazioni e le relative cau-se (allegato 11). Va, infine, ricordato che, come per la precedente indagine, gli Organi Accademici hanno ritenuto necessario non far gravare sulle Facoltà il peso della gestione della fase di rilevazione indivi- 4 Tale commissione è formata da delegati nominati dai Presidi di tutte le Facoltà dell Ateneo. 8
10 duando le Associazioni Studentesche presenti all interno del Consiglio degli Studenti come gli esecutori adeguati. Le Facoltà sono, infatti, ancora impegnate nella gestione dei Corsi di Studio del Vecchio ordinamento e dei nuovi Corsi di Laurea triennale e specialistica. Tale situazione continua ad avere pesanti ricadute sull attività di programmazione e di gestione della rilevazione in quanto la particolare organizzazione della nuova offerta didattica ha determinato un notevole aumento del numero di insegnamenti erogati, mentre la diversa organizzazione dei periodi didattici da parte delle Facoltà ha l effetto di moltiplicare il numero di cicli di rilevazione. -o-o-o-o-o- La presente relazione 5 è organizzata in 6 capitoli ed è inoltre corredata di un allegato statistico nel quale sono riportate le risposte degli studenti frequentanti a livello di Corso di Studi e di un documento nel quale vengono descritte in estremo dettaglio le scelte metodologiche e le scelte operative effettuate (vedi appendice A). Parte integrante di tale relazione sono gli allegati tecnici e i rapporti di autovalutazione delle Facoltà. Nel capitolo 1 si illustrano gli obiettivi dell indagine e le scelte metodologiche operate per lo svolgimento delle diverse fasi dell indagine. Nel capitolo 2 sono riportati i dati sulla partecipazione all indagine ed i tassi di copertura della rilevazione. I principali risultati sul grado di soddisfazione espresso dagli studenti sono organizzati a livello di Ateneo e a livello di Facoltà. Nel capitolo 3 si riportano i principali risultati dell indagine AlmaLaurea inerenti la valutazione, espressa dai laureandi, dell intero percorso di studio. Nel capitolo 4 si riportano i risultati dell indagine sugli sbocchi occupazionali dei laureati dell edizione maggio agosto Nel capitolo 5 vengono esaminati i Rapporti redatti da ogni Facoltà riguardanti l analisi dei dati rilevati e le azioni intraprese a correzione delle criticità che i dati hanno evidenziato. Nel capitolo 6, infine, si illustrano le modalità di diffusione dei risultati dell indagine. La Lista di Verifica 6 in appendice è l applicazione dello strumento sviluppato dai ricercatori ISTAT per supportare i progettisti ed i responsabili della gestione delle fasi operative di un indagine statistica, avente lo scopo di favorire l omogeneità della documentazione per i processi produttivi, permettendo di migliorare le caratteristiche di coerenza e confrontabilità dei dati prodotti. 5 La stesura della relazione, ad esclusione del 5 capitolo redatto dal delegato alla didattica del Nucleo, è stata curata dal coordinatore del gruppo di lavoro costituito presso l Ufficio di supporto al Nucleo di Valutazione con il supporto della dott.ssa Caterina Greco e del dott. Pasquale Russo relativamente al 1, 2, 3,4 e 6 capitolo. Contributi per la realizzazione della Lista di Verifica sono venuti dalla dott.ssa Vittoria Cimieri; contributi per la predisposizione dell allegato statistico sono venuti dalla sig.na Anna Rita Ozzimo, laureanda in scienze statistiche
11 L adozione di tale strumento agevola la trasparenza dei dati nei confronti degli utenti finali dell informazione. 10
12 1 L INDAGINE SULLA VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE DA PARTE DEGLI STUDENTI 1.1 Obiettivi Il CNVSU, nel documento Relazione finale del 29 novembre dell allora Osservatorio per la Valutazione del Sistema Universitario, aveva proposto come finalità dell indagine l individuazione dei fattori che facilitano o ostacolano l apprendimento da parte degli studenti sia in termini di svolgimento dell attività didattica sia riguardo alle condizioni logistiche in cui la stes-sa si realizza. Nel DOC 9/02 8 il CNVSU propone agli Atenei di adottare un nuovo questionario che nella sostanza non modifica l obiettivo conoscitivo principale definito nel documento del no-vembre Infatti, il set minimo di domande elaborate dal CNVSU è finalizzato a raccogliere le valutazioni degli studenti limitatamente ai fattori che hanno una maggiore influenza sulle dimensio-ni della qualità della didattica. Alla luce dei cambiamenti introdotti dalla riforma i fattori che appaiono incidere maggiormente sulla qualità della didattica erogata sono: l adeguatezza del materiale didattico, indicato e fornito, allo studio della materia dell insegnamento; il carico di studio richiesto dall insegnamento in relazione ai crediti formativi assegnati; la valutazione dell efficacia del docente e dell organizzazione e del Corso di Studi e dell insegnamento; l adeguatezza delle strutture e degli strumenti alle esigenze didattiche. Sono stati, quindi, tralasciati tutti gli aspetti che in qualche modo sono collegati alla qualità dei contenuti dell insegnamento, sulla cui valutazione dovrebbero essere chiamati ad esprimersi altre figure universitarie, meglio se in un processo di gestione della qualità da parte del Corso di Studi e della Facoltà. In conclusione, la rilevazione delle opinioni degli studenti frequentanti mira essenzialmente ad accertare ed a misurare le loro percezioni sulla funzionalità delle strutture, sull organizzazione e sulla qualità dell attività didattica e delle lezioni svolte dai docenti. Dall analisi degli aspetti che più incidono sulla soddisfazione degli studenti frequentanti, gli Organi Istituzionali dovrebbero delinea
13 re efficaci azioni volte al miglioramento delle interfacce docente/studente e istituzione /studente in sede di erogazione della didattica. 1.2 La metodologia adottata Nel definire la metodologia da adottare si è tenuto conto dell esperienza maturata con le quattro precedenti indagini e delle indicazioni fornite dal CNVSU. I principi generali seguiti sono sintetizzati di seguito: costituzione di un gruppo di lavoro formato dai delegati dei Presidi di tutte le Facoltà, da un esperto in conduzione di indagini statistiche e da tecnici di elaborazione dati; produzione di idonea ed approfondita documentazione sulle varie fasi dell indagine (nella Lista di Verifica dell indagine IVADIS sono contenute, in forma strutturata, tutte le informazioni sulle scelte effettuate in fase di progettazione e di esecuzione dell indagine evidenziando, in particolare, le strategie adottate per il controllo dell errore non campionario); realizzazione di un indagine esaustiva, riferita cioè a tutti gli insegnamenti valutabili 9, per tutti i Corsi di Studio del vecchio e del nuovo ordinamento, presso tutte le Facoltà dell Ateneo nell anno accademico 2004/2005; rilevazione delle opinioni degli studenti ai 2/3 circa della durata del periodo didattico in esame; utilizzo di uno strumento di rilevazione misto (questionario strutturato cartaceo predisposto per la lettura ottica; scheda per i commenti personali); affidamento delle attività di rilevazione agli studenti appartenenti alle Associazioni Studentesche che si sono distinte per senso di responsabilità nella scelta degli studenti impiegati nelle attività di rilevazione e di supporto all ufficio nel corso delle precedenti indagini; somministrazione del questionario e della scheda dei commenti personali agli studenti frequentanti le lezioni di ogni singolo insegnamento direttamente in aula e in assenza del docente; compilazione da parte degli studenti delle schede somministrate; 9 Si ricorda che per insegnamenti valutabili s intendono insegnamenti che abbiano le seguenti caratteristiche: siano articolati in almeno 24 ore di lezione; facciano conseguire almeno 3 crediti formativi; l attività didattica non sia svolta prevalentemente in un Laboratorio, non sia costituita solo da esercitazioni, seminari o lettorati; anche se strutturati su più moduli e più periodi, prevedano la frequenza di studenti diversi tra i periodi considerati 12
14 predisposizione di un articolato ed informatizzato sistema di controllo della qualità dei dati corredato di idonee misure volte a fornire indicazioni sulla qualità dei dati raccolti; pianificazione dell attività di elaborazione statistica dei dati mirata alla conduzione di analisi preliminari mediante il calcolo di indicatori numerici volti a sintetizzare il grado di soddisfazione espresso dagli studenti; predisposizione di un rapporto ad elevato impatto visivo e di immediata comprensione anche per non esperti; ricerca di soluzioni innovative che consentano di approfondire l analisi dei dati ad u- tenti non esperti e di diffondere capillarmente i risultati raggiunti; individuazione di procedure per la restituzione tempestiva delle informazioni specifiche di ogni insegnamento al docente titolare; individuazione di procedure per la restituzione tempestiva dei dati ai Presidi di Facoltà e ai Presidenti dei Corsi di Studio. 13
15 1.3 La struttura del questionario Per garantire la massima confrontabilità dei risultati dell indagine a livello nazionale, anche per l anno accademico 2004/2005 il Nucleo ha deciso di adottare il questionario proposto dal CNVSU nel documento DOC 9/02. Non sono state aggiunte altre domande rispetto al set minimo di domande richieste (v. in fondo questo paragrafo). Di seguito si riporta il diagramma relativo allo schema concettuale del questionario utilizzato che si differenzia da quello proposto dal CNVSU per la presenza della Sezione F relativa alle informazioni sul Corso di Studio a cui è iscritto il rispondente, e la descrizione delle relative sezioni. Figura 1: Lo schema concettuale del questionario utilizzato. Sezione A: Organizzazione del corso di studi Sono rilevate le opinioni sul carico di studio complessivo nel periodo in cui si svolge l insegnamento e sull organizzazione complessiva (orario, calendario esami, ecc.). Sezione B: Organizzazione dell insegnamento Sono rilevate le opinioni sul rispetto dell orario di svolgimento delle attività didattiche, sul lavoro richiesto dall insegnamento oggetto del questionario, sulla definizione delle modalità e delle 14
16 regole per il sostenimento dell esame, sulla effettiva disponibilità dei docenti a incontrare gli studenti per fornire spiegazioni e chiarimenti. Sezione C: Attività didattiche e studio Sono rilevate le opinioni sulle conoscenze preliminari possedute dallo studente, sull interesse suscitato e sulla chiarezza del docente, sull utilità del materiale didattico e delle attivi-tà didattiche integrative, nonché sulla sostenibilità del carico di studio richiesto. Sezione D: Infrastrutture Sono rilevate le opinioni sull organizzazione delle lezioni, in termini di adeguatezza delle aule per le lezioni, sulle esercitazioni e i seminari e sulle attrezzature utilizzate per lo svolgimento delle esercitazioni. Sezione E: Interesse e soddisfazione Sono rilevate le opinioni sull interesse personale alla disciplina e sul grado di soddisfazione globale nei confronti dell insegnamento. Sezione F: Informazioni Corso di Studio del rispondente Sono richieste, infine, informazioni riguardanti l ordinamento didattico, la denominazione ed il codice del Corso di Studio dello studente frequentante. Il questionario articolato in 18 domande, identico per tutto l Ateneo, è stato dimensionato in modo da essere contenibile in un unica facciata di un modulo a lettura ottica. In alto a destra dello stesso è presente un riquadro che mostra come riportare le risposte per le operazioni di acquisizione dei dati. Anche la scala di misurazione del grado di soddisfazione utilizzata è quella proposta dal CNVSU. Si è deciso, infatti, di porre le domande sotto la forma di una affermazione positiva, alla quale lo studente può rispondere negandola con forza (decisamente no - 1), negandola (più no che si - 2), confermandola (più si che no - 3) o confermandola con forza (decisamente si - 4). Pertanto si è preferito utilizzare una scala ordinale a quattro modalità bilanciate. La scala ordinale a quattro modalità è risultata più immediatamente comprensibile da parte del rispondente e in grado di assicurare un tasso di risposta più elevato. Mentre le modalità bilanciate obbligano il rispondente a prendere una posizione più netta nella parte intermedia. Inoltre, è stato inserito un campo di risposta (NP = Non Previsto) alle domande C6 e D2, riguardanti le attività didattiche integrative e l adeguatezza dei locali ove le stesse si svolgono, per gli studenti appartenenti ad insegnamenti per i quali tali attività non vengono svolte. Il gruppo di lavoro ha, inoltre, deciso di non inserire alcuna domanda sulle caratteristiche generali degli studenti. Si è reputato, infatti, che il valore aggiunto apportato da tali informazioni supplementari non avrebbe giustificato i costi in termini di allungamento dei tempi di rilevazione, di 15
17 disturbo ai rispondenti, che nel corso dell anno accademico si sarebbero trovati più volte a rispondere alle stesse domande e, soprattutto, di trattamento di dati mancanti che per questa tipologia di domande risulta essere molto elevato. Le Facoltà, sebbene invitate dal gruppo di lavoro ad introdurre domande specifiche mirate a cogliere aspetti peculiari delle loro realtà, hanno preferito non appesantire il questionario, ritenendo, tra l altro, che gli aspetti trattati fossero sufficienti per l individuazione di situazioni di criticità. 1.4 Caratteristiche generali del processo di produzione dei dati L'indagine è a carattere totale, riguarda infatti la totalità degli insegnamenti e dei moduli attivati presso l'università della Calabria che rispondono a determinati requisiti di rilevabilità definiti in sede di progettazione dell indagine. I dati vengono raccolti seguendo il calendario accademico di ogni Facoltà. Per ciascun insegnamento o modulo, la rilevazione è stata effettuata ai due terzi circa della durata del periodo didattico; lo svolgimento delle operazioni sul campo, per ogni ciclo di rilevazione, in media, è stato articolato su due settimane. Di seguito sono riportati in tabella i cicli di rilevazione suddivisi per Facoltà. Tabella 1: Cicli di rilevazione per Facoltà IVADIS5 - A.A. 2004/2005 Facoltà Data inizio primo ciclo di rilevazione Data fine ultimo ciclo di rilevazione Cicli di rilevazione complessivi Economia 25/10/ /06/ Farmacia 08/11/ /06/ Ingegneria (CdS strutturati su 3 periodi) 15/11/ /06/ Ingegneria (CdS strutturati su 2 semestri) 06/12/ /05/ Lettere e Filosofia 03/11/ /05/ Scienze Politiche 03/11/ /06/ S.M.F.N. 15/11/ /06/ Interfacoltà (CdS strutturati su 3 periodi) 15/11/ /06/ Interfacoltà (CdS strutturati su 4 periodi) 25/10/ /06/ Fonte: Ufficio di Supporto al Nucleo di Valutazione - Università della Calabria L intero processo di produzione dei dati si articola in 11 macrofasi, ognuna delle quali è composta da più microfasi. Vista la sua natura ciclica, si mette in evidenza che per ogni ciclo di rilevazione di ciascuna Facoltà, si ripetono tutte le macrofasi che attengono alla preparazione delle rilevazioni, alla raccolta dei questionari in aula, all acquisizione dei dati tramite lettura ottica, alle attività di spoglio, revisione ed elaborazione dei dati ed infine alla trasmissione dei risultati ai Presidi di Facoltà. 16
18 L allegato n 12 riporta la struttura delle fasi dell indagine. Inoltre, per l anno accademico in esame, è stato predisposto un file in formato pdf interattivo, disponibile presso l Ufficio di Supporto al Nucleo di Valutazione, utilizzato per la formazione delle risorse umane, in cui per ciascuna microfase vengono individuate e descritte le attività da svolgersi, e vengono allegati i documenti, la manualistica e i report statistici utili allo svolgimento dell indagine. 17
19 1.5 Il cronogramma dell indagine Particolare attenzione è stata posta dal gruppo di progettazione nella definizione della tempificazione delle varie attività e delle risorse da utilizzare mentre al consulente esterno è stato affidato il compito di predisporre il piano di esecuzione delle fasi operative dell indagine. Nella tabella seguente, sono indicate le principali attività, nonché gli organismi/gruppi di lavoro preposti e le scadenze temporali. Tabella 2: Il cronogramma delle attività Attività Organismi/Gruppi Scadenze Progettazione Attività preliminari Predisposizione piano di rilevazione Distribuzione e raccolta dei questionari e monitoraggio andamento rilevazioni Acquisizione, revisione ed elaborazione dati Trasmissione risultati ai Presidi di Facoltà Trasmissione risultati ai docenti Trasmissione risultati finali ai Presidi di Facoltà Gruppo di Progettazione (RESPONSABILE: Prof. M. Gola; COMPONENTI: Commissione permanente per la valutazione della didattica, Dott.sse: F. D Ambrosio e S. Laurita) Staff Tecnico Ufficio di Supporto al Nucleo (COORDINATORE: Dott.ssa S. Laurita COMPONENTI: Dott. S. Panaro, Dott. P. Russo) Staff Tecnico Ufficio di Supporto al Nucleo (COORDINATORE: Dott.ssa S. Laurita; COMPONENTI: Dott. S. Panaro, Dott. P. Russo; INFORMATICI: Ing. F. Monteleone, L. Giustiniani, F. Sisca CARICAMENTO DATI: Studenti appartenenti alle Associazioni studentesche Predisposizione calendario: Dott. S. Panaro) RILEVAZIONI (Studenti appartenenti alle Associazioni studentesche) MONITORAGGIO Staff Tecnico Ufficio di Supporto al Nucleo (COORDINATORE: Dott.ssa S. Laurita, COMPONENTI:, Dott. S. Panaro, Dott. P. Russo, Dott.ssa C. Greco) Staff Tecnico Ufficio di Supporto al Nucleo (RESPONSABILE: Dott.ssa S. Laurita COMPONENTI: Dott.ssa C. Greco, Dott. S. Panaro, Dott. P. Russo TECNICI DI ELABORAZIONE: Dott.ssa C. Greco, Dott.ssa V.Cimieri, S. Iuliano, A. Ozzimo OPERATORI LETTORE OTTICO: Studenti appartenenti alle Associazioni studentesche) Staff Tecnico Ufficio di Supporto al Nucleo (COORDINATORE: Dott.ssa S. Laurita COMPONENTI: Dott.ssa C. Greco, Dott. S. Panaro, Dott. P. Russo) Staff Tecnico Ufficio di Supporto al Nucleo (COORDINATORE: Dott.ssa S. Laurita COMPONENTI: Dott.ssa C. Greco, S. Panaro, Dott. P. Russo) Staff Tecnico Ufficio di Supporto al Nucleo (COORDINATORE: Dott.ssa S. Laurita COMPONENTI: Dott.ssa C. Greco, Dott. P. Russo) Agosto/ Settembre 2004 Ottobre 2004 All inizio di ogni periodo didattico Ai 2/3 della durata del periodo didattico Durante tutto il periodo di rilevazione Entro 15 giorni lavorativi dalla fine del periodo didattico Entro 5 giorni lavorativi dalla richiesta Luglio
20 2 I RISULTATI DELL INDAGINE Di seguito si riportano le statistiche sulla rilevazione e le sintesi dei risultati organizzati per Ateneo e per Facoltà. 2.1 Il tasso di copertura Durante l A.A. 2004/2005 sono stati valutati moduli su un totale di valutabili. Gli insegnamenti/moduli attivati da una Facoltà in un periodo didattico sono definiti valutabili se rispondono alle seguenti caratteristiche: siano articolati in almeno 24 ore di lezione; facciano conseguire almeno 3 crediti formativi; l attività didattica non sia svolta prevalentemente in un Laboratorio; l attività didattica prevalente non sia costituita da esercitazioni, seminari e/o altre attività integrative. Agli insegnamenti strutturati su due o più moduli in due periodi didattici diversi, tenuti dal medesimo docente e seguiti dagli stessi studenti per l intera durata dei moduli, corrisponde un unica rilevazione; identica situazione si configura per gli insegnamenti ed i moduli mutuati o attivati contemporaneamente da più Corsi di Laurea. Gli insegnamenti/moduli sono definiti valutati se per essi si possiede una scheda di rilevazione. Per il calcolo del tasso di copertura a livello di Facoltà è stata utilizzata la seguente formula: T Fac = 19 valutati *100 valutabili In conformità a queste definizioni si ottiene a livello di Ateneo il Tasso di copertura del 98,5%. Tabella 3: Dati di sintesi sull'andamento delle rilevazioni per Ateneo IVADIS5 - A.A. 2004/2005 Insegnamenti / moduli Facoltà Attivi Valutabili Valutati Tasso di copertura % Economia ,8 Farmacia ,4 Ingegneria ,9 Lettere e Filosofia ,7 Scienze Politiche ,2 S.M.F.N ,0 Interfacoltà ,0 Totale ,5 Fonte: Ufficio di Supporto al Nucleo di Valutazione - Università della Calabria
21 Nella voce Interfacoltà si considerano i corsi attivati con il concorso di più Facoltà 10 ; in particolare per quanto riguarda l Università della Calabria sono attivati i seguenti Corsi di Studio Interfacoltà: Scienze Turistiche, laurea di primo livello (attivato con il concorso delle Facoltà di Economia e Lettere e Filosofia); Valorizzazione dei Sistemi Turistico Culturali, laurea di secondo livello (attivato con il concorso delle Facoltà di Economia e Lettere e Filosofia); Scienze della Formazione Primaria, laurea di primo livello (attivato con il concorso delle Facoltà di Lettere e Filosofia e S.M.F.N.); Scienze Geo-topo-cartografiche, Territoriali, estimative ed edilizie, laurea di primo livello (attivato con il concorso delle Facoltà di S.M.F.N, Ingegneria ed Economia). Nella tabella 4 vengono messi a confronto i risultati relativi alle rilevazioni effettuate durante le cinque indagini (IVADIS1 A.A. 2000/2001, IVADIS2 A.A. 2001/2002, IVADIS3 A.A. 2002/2003, IVADIS4 - A.A. 2003/2004, IVADIS5 A.A. 2004/2005) fino ad ora svolte. Tabella 4: Dati di sintesi sull andamento delle rilevazioni per Facoltà A.A. 2000/2001; A.A. 2001/2002; A.A. 2002/2003; A.A. 2003/2004; A.A. 2004/2005 A.A. 2000/2001 A.A. 2001/2002 A.A. 2002/2003 A.A. 2003/2004 A.A. 2004/2005 Facoltà Insegnamenti valutati Tasso di copertura % Insegnamenti valutati Tasso di copertura % Insegnamenti valutati Tasso di copertura % Insegnamenti valutati Tasso di copertura % Insegnamenti valutati Tasso di copertura % Economia , , , , ,8 Farmacia , , , , ,4 Ingegneria , , , , ,9 Lettere e Filosofia , , , , ,7 Scienze Politiche 57 70, , , , ,2 S.M.F.N , , , , ,0 Interfacoltà* N.A. N.A , , , ,0 Totale , , , , ,5 Fonte: Ufficio di Supporto al Nucleo di Valutazione - Università della Calabria *Nell'anno accademico 2000/2001 non erano previsti insegnamenti per le Interfacoltà 10 Cfr. 20
22 Anche per l anno accademico 2004/2005 è stato effettuato il calcolo del tasso di copertura non solo a livello di Facoltà, ma anche a livello di Corso di Studio. La modalità di calcolo tra i due tassi si differenzia, in quanto cambia la definizione di insegnamento/modulo valutabile. Tale diversità è dovuta alla presenza delle mutuazioni che in questo caso vengono trattate come insegnamenti attivi, in quanto costituiscono l offerta formativa del Corso di Studio. 2.2 Il grado di partecipazione Nell anno accademico in esame sono stati compilati dagli studenti frequentanti questionari, con un decremento dello 0,22% rispetto all anno accademico precedente, va tuttavia notato come il numero di questionari validi sia rimasto pressoché costante. Il tasso di partecipazione, calcolato come rapporto tra numero di questionari raccolti e numero di iscritti regolari ai Corsi di Studio interessati dalla rilevazione è pari al 4,7% (vedi tabella 5). Nella tabella 5 si riportano i totali dei questionari raccolti nelle diverse Facoltà e il totale dei questionari ritenuti validi ai fini dell elaborazione, rispettivamente per gli anni accademici 2000/2001, 2001/2002, 2002/2003, 2003/2004 e 2004/2005. Tabella 5: Dati di sintesi sull'andamento del Tasso di partecipazione degli studenti in corso per Facoltà A.A. 2000/2001; A.A. 2001/2002; A.A. 2002/2003; A.A. 2003/2004; A.A. 2004/2005 A.A. 2000/2001 A.A. 2001/2002 A.A. 2002/2003 A.A. 2003/2004 A.A. 2004/2005 Facoltà Quest. raccolti Quest. validi Tasso di part. % Quest. raccolti Quest. validi Tasso di part. % Quest. raccolti Quest. validi Tasso di part. % Quest. raccolti Quest. validi Tasso di part. % Quest. raccolti Quest. validi Tasso di part. % Economia , , , , ,8 Farmacia , , , , ,1 Ingegneria , , , , ,9 Lettere e Filosofia , , , , ,4 Scienze Politiche , , , , ,8 S.M.F.N , , , , ,0 Interfacoltà* N.A. N.A. N.A , , , ,9 Totale , , , , ,8 Fonte: Ufficio di Supporto al Nucleo di Valutazione - Università della Calabria *Nell'anno accademico 2000/2001 non erano previsti insegnamenti per le Interfacoltà Si precisa, inoltre, che ai fini del calcolo del tasso di partecipazione sono stati considerati anche gli insegnamenti con frequenza di studenti inferiore a 2, mentre le fasi di lettura ed elaborazione hanno interessato tutti gli insegnamenti su cui abbiano espresso la loro valutazione almeno due studenti. 21
23 2.3 Il livello di soddisfazione dei frequentanti La tabella 6 riporta per tutte le domande le frequenze assolute e percentuali calcolate a livello di Ateneo. Si precisa che il criterio utilizzato per l'individuazione delle criticità/positività nelle tabelle 6 e 8 è stato il seguente: le criticità sono state evidenziate in grassetto per le domande del questionario che hanno ottenuto un giudizio negativo cumulato ("Più NO che SI" e "Decisamente NO") superiore al 33%; le positività sono state evidenziate in corsivo per le domande del questionario che hanno ottenuto un giudizio positivo cumulato ("Più SI che NO" e "Decisamente SI") superiore all'80%. Per analizzare il livello di soddisfazione degli studenti frequentanti sono state effettuate elaborazioni non solo a livello di Ateneo ma anche a livello di Facoltà. L'output prodotto è costituito da un serie di tabelle e grafici, che illustreremo di seguito. Si vede chiaramente che le aree critiche da segnalare all'attenzione delle politiche d'ateneo, sono quelle individuate dalle domande A1, A2, B1, C1, C4, D1, D2 (segnalate dal carattere grassetto), relative all'accettabilità del carico di studi, all'organizzazione complessiva, alla dichiarazione delle modalità d'esame,alla sufficienza delle conoscenze preliminari, alla proporzionalità dei crediti rispetto al carico di studio, all'adeguatezza delle aule e all'adeguatezza dei locali e delle attrezzature per le attività integrative. Invece, di particolare rilevanza positiva sono le risposte (segnalate dal carattere corsivo). alle domande B2, (relativa al rispetto della durata delle lezioni da parte del docente) ed alla domanda E1 (relativa all'interesse verso la disciplina). 22
24 Tabella 6: Frequenze assolute e percentuali - Ateneo Sezione A A1: Carico di studi complessivo accettabile A2: Organizzazione complessiva accettabile Ass. % Ass. % Decisamente no , ,08 Più no che si , ,05 Più si che no , ,31 Decisamente si , ,56 Totale validi , ,00 Sezione B B1: Modalità d esame dichiarate B2: Durata di ogni lezione rispettata B3: Reperibilità del docente Ass. % Ass. % Ass. % Decisamente no , , ,04 Più no che si , , ,35 Più si che no , , ,88 Decisamente si , , ,73 Totale validi , , ,00 C2: Stimolo e C4: Carico di C6: Le attività C1: Conoscenze preliminari chiara degli argo- didattico a- C3: Esposizione C5: Materiale motivazione da studio proporzionato ai utili per dell'ap- integrative sono Sezione C parte del docente crediti prendimento sufficienti menti deguato Ass. % Ass. % Ass. % Ass. % Ass. % Ass. % Decisamente no , , , , , ,33 Più no che si , , , , , ,08 Più si che no , , , , , ,48 Decisamente si , , , , , ,11 Totale validi , , , , , ,00 D2: Locali e attrezzature D1: Aule adeguate per Sezione D attività integrati- ve adeguati Ass. % Ass. % Decisamente no , ,74 Più no che si , ,04 Più si che no , ,35 Decisamente si , ,88 Totale validi , ,00 E1: Interesse E2: Soddisfatto Sezione E verso la disciplina svolto il corso di come e' stato Ass. % Ass. % Decisamente no , ,10 Più no che si , ,55 Più si che no , ,31 Decisamente si , ,04 Totale validi , ,00 Fonte: Ufficio di Supporto al Nucleo di Valutazione - Università della Calabria Nella tabella 7 si riporta la graduatoria delle percentuali di risposte positive per tutte le domande. Si fornisce, inoltre, il dettaglio di tutte le modalità di risposta. All'interno della tabella è riportato, per fini comparativi, il dato percentuale sulle modalità di risposta registrate a livello di Ateneo. 23
25 Tabella 7: Graduatoria delle percentuali delle domande calcolate in base all'indice di Valutazione Positiva IVA- DIS5 - A.A. 2004/2005 Decisamente Più no che Più si che Decisamente Domanda Positive Totale no si no si B2 E1 B3 C6 Orari svolgimento attività didattica rispettati 5,9 10,6 40,9 42,7 83,6 100,0 Interessato agli argomenti di questo insegnamento 6,1 11,2 40,3 42,4 82,7 100,0 Docenti reperibili per chiarimenti e spiegazioni 6,0 14,3 47,9 31,7 79,6 100,0 Attività didattiche integrative utili ai fini apprendimento 9,3 15,1 39,5 36,1 75,6 100,0 C3 E2 C2 Docente espone argomenti in modo chiaro 9,6 18,1 41,3 30,9 72,2 100,0 Complessivamente soddisfatto svolgimento insegnamento 10,1 19,5 46,3 24,0 70,3 100,0 Docente stimola/motiva interesse verso la disciplina 11,6 19,7 42,0 26,7 68,7 100,0 C5 C4 Materiale didattico indicato o fornito adeguato 11,1 21,6 46,5 20,8 67,3 100,0 Ateneo 12,4 20,7 42,0 24,8 66,8 100,0 Carico studio questo insegnamento adeguato ai crediti assegnati 13,0 22,5 45,3 19,2 64,5 100,0 B1 C1 Modalità esame definite in modo chiaro 13,0 23,7 37,8 25,4 63,3 100,0 Conoscenze preliminari studente sufficienti per comprensione 13,5 24,2 45,4 16,9 62,3 100,0 D1 D2 A2 Aule in cui si svolgono lezioni sono adeguate 17,0 20,9 40,1 21,9 62,1 100,0 Locali e attrezzature per attività didattiche integrative adeguati 19,7 27,0 39,3 13,9 53,2 100,0 Organizzazione complessiva insegnamenti previsti accettabile 21,1 32,1 37,3 9,6 46,9 100,0 Carico studio complessivo insegnamenti pre- A1 visti accettabile 22,7 30,5 36,4 10,4 46,7 100,0 Fonte: Ufficio di Supporto al Nucleo di Valutazione - Università della Calabria 24
26 La tabella 8 mostra le percentuali di risposte positive per ogni domanda, suddivise per Facoltà. Vengono, inoltre, riportate le percentuali registrate a livello di Ateneo. Tabella 8: Percentuali di risposte positive per Facoltà IVADIS 5 A.A. 2004/2005 Domanda Economia Farmacia Ingegneria Lettere e Filosofia Scienze Politiche S.M.F.N. Interfacoltà Ateneo A1 A2 Carico studio complessivo insegnamenti previsti accettabile Organizzazione complessiva insegnamenti previsti accettabile 49,2 43,2 38,5 53,7 53,8 49,0 50,9 46,7 49,0 44,0 42,8 46,4 54,2 50,7 45,9 46,9 B1 B2 B3 Modalità esame definite in modo chiaro Orari svolgimento attività rispettati 68,7 57,9 58,1 59,8 74,8 65,2 64,7 63,3 84,4 78,0 82,1 85,6 87,7 85,4 82,1 83,6 Docenti reperibili per chiarimenti e spiegazioni 80,0 78,0 76,2 82,6 87,2 81,0 76,5 79,6 C1 C2 C3 C4 C5 C6 D1 D2 E1 Conoscenze preliminari studente sufficienti per comprensione Docente stimola/motiva interesse verso la disciplina Docente espone argomenti in modo chiaro Carico studio questo insegnamento adeguato ai crediti assegnati Materiale didattico indicato o fornito adeguato Attività didattiche integrative utili ai fini apprendimento Aule in cui si svolgono lezioni sono adeguate Locali e attrezzature per attività didattiche integrative adeguate Interessato agli argomenti di questo insegnamento 62,1 59,9 57,7 70,5 69,5 59,7 64,7 62,3 66,0 66,4 64,3 78,8 74,3 69,0 71,2 68,7 69,5 68,1 68,1 81,7 78,7 73,3 75,0 72,2 62,9 58,7 60,9 69,8 67,7 68,3 71,2 64,5 66,8 64,6 58,6 80,9 76,1 67,1 71,1 67,3 74,3 72,6 75,0 75,7 76,0 80,5 64,1 75,6 59,2 43,0 58,8 70,1 74,3 70,3 64,5 62,1 51,7 43,6 47,4 59,8 74,5 68,3 55,5 53,2 80,7 86,3 80,6 86,0 84,6 82,1 85,4 82,7 Complessivamente soddisfatto E2 svolgimento insegnamento 69,3 67,9 65,0 79,5 77,5 70,0 73,0 70,3 Fonte: Ufficio di Supporto al Nucleo di Valutazione - Università della Calabria 25
27 3 LA VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA DA PARTE DEGLI STUDENTI CHE CONCLUDONO GLI STUDI 3.1 Introduzione Nel presente capitolo sono riportati i principali risultati dell'indagine svolta in collaborazione con il Consorzio AlmaLaurea sulle opinioni degli studenti che hanno concluso gli studi nell'anno solare 2005 relativamente all'esperienza universitaria. La raccolta delle valutazioni è avvenuta utilizzando il set minimo di domande, proposto nell'aprile 2003 dal CNVSU, inserito nel questionario AlmaLaurea che l'ateneo somministra dal settembre 2003 ai propri laureandi. Per una descrizione dettagliata della metodologia adottata si rimanda alla pubblicazione Doc. 4/03 ed al volume, in corso di pubblicazione, Profilo dei Laureati 2005 edito dal Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea. Appare necessario precisare che la compilazione del questionario non è obbligatoria e che pertanto si sono attivate numerose iniziative volte alla sensibilizzazione dei laureandi. L'esigenza di monitorare e raccogliere le opinioni degli studenti che concludono gli studi nasce dalla consapevolezza di dover rendere disponibile agli Organi di Governo dell'ateneo, al Nucleo di Valutazione, alle Commissioni didattiche ed al Settore Orientamento, una documentazione rigorosa, tempestiva e confrontabile, volta a favorire una migliore conoscenza delle capacità formative dell'ateneo, il miglioramento dei processi decisionali e della programmazione delle attività, con particolare riferimento a quelle didattiche e di servizio destinate al mondo studentesco. Nel capitolo sono descritti gli obiettivi della ricerca, l'universo di riferimento, l'andamento del-la rilevazione e riportati i risultati delle valutazioni degli studenti che concludono gli studi. 3.2 Gli obiettivi L'obiettivo principale dell'indagine è quello di disporre di elementi che consentano agli Organi decisionali dell'ateneo di adottare strategie volte ad aumentare l'efficacia del servizio formativo offerto. In particolare l'indagine si propone di cogliere le valutazioni dell'esperienza universitaria da parte degli studenti che concludono gli studi sull'adeguatezza delle principali infrastrutture didattiche, sulle attività didattiche (carico di studio, materiale didattico, organizzazione esami, modalità di conduzione degli esami, prova finale), sulla qualità del sostegno fornito dall'ateneo in riferimento allo studio all'estero ed allo stage/tirocinio, sul riconoscimento dei crediti per coloro che hanno attuato il passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento e sul livello di soddisfazione generale rispetto al Corso di Studio seguito. 26
b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;
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