EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE E ALLA CITTADINANZA GLOBALE ESERCITAZIONE

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1 EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE E ALLA CITTADINANZA GLOBALE ESERCITAZIONE II Il quadro normativo vigente (Legge n. 107/2015) elenca tra le priorità del sistema formativo i seguenti obiettivi: lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; lo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; la prevenzione e il contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; la valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese. Facendo riferimento a un tema degli obiettivi sopra esposti, svolgere una delle seguenti esercitazioni: a. b. c. Elaborare un progetto/unità di apprendimento, tenendo conto degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile presentati e della dimensione relazionale del proprio curricolo di Istituto*, in un ottica riflessiva, collaborativa e di condivisione. Elaborare un progetto/percorso trasversale curricolare, da inserire nel PTOF, che promuova l idea di scuola ecologica e la sua gestione ecosostenibile, in un ottica di partecipazione attiva e aperta a tutte le componenti interne ed esterne alla scuola. Presentare un percorso interdisciplinare da inserire nel PTOF, in cui vengano proposte attività in grado di orientare gli studenti a scelte consapevoli e sostenibili, di sensibilizzarli e di renderli soggetti attivi in un contesto plurale, con un attenzione particolare alla conservazione e valorizzazione dell ambiente. * Partecipazione, responsabilità, collaborazione, solidarietà

2 EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE E ALLA CITTADINANZA GLOBALE COSTRUIRE PERCORSI/UNITA DI APPRENDIMENTO ESERCITAZIONE a. b. c. II TITOLO Questioni di etichetta OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SVILUPPO SOSTENIBILE Il discente comprende il ruolo fondamentale dell educazione e delle opportunità di apprendimento permanente e per tutti (apprendimento formale, non-formale e informale) quali fattori principali dello sviluppo sostenibile, per il miglioramento delle vite delle persone e il raggiungimento degli OSS. Il discente comprende l importante ruolo della cultura nel raggiungimento della sostenibilità. Il discente capisce che l educazione può aiutare a creare un mondo più sostenibile, equo e pacifico. Il discente è capace di riconoscere l importanza delle proprie abilità nel miglioramento della propria vita, in particolare nella ricerca di un impiego e in ambito imprenditoriale. Il discente è in grado di impegnarsi personalmente nell ESS. Il discente è in grado di contribuire ad agevolare e implementare l educazione di qualità per tutti, l ESS e i relativi approcci a diversi livelli. Il discente è in grado di promuovere la responsabilizzazione dei giovani. COMPITO SIGNIFICATIVO E PRODOTTI COMPETENZE DISCIPLINARI SPECIFICHE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Il discente è capace di sfruttare tutte le opportunità per la propria educazione permanente e di applicare la conoscenza acquisita nelle situazioni quotidiane al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile. Compito di realtà: realizzazione di una pubblicità, formulazione di una dieta e produzione di cartelloni. Imparare ad imparare Comunicare (comprendere, rappresentare) Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile

3 Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l informazione LIFE SKILLS Emotive: Consapevolezza di sé Relazionali: Comunicazione efficace Cognitive: Senso critico, prendere decisioni, creatività. ABILITA Leggere e interpretare i dati in italiano e in inglese, riconoscere le necessità del proprio fisico, prendere delle decisioni in base alle informazioni acquisite CONOSCENZE I principi nutritivi, gli OGM, il fenomeno dell Italian sounding. UTENTI DESTINATARI Alunni classi seconde Scuola Secondaria di I grado PREREQUISITI Appropriati per la classe di riferimento FASI DI APPLICAZIONE TEMPI Mese di febbraio ESPERIENZE ATTIVATE Lavoro di gruppo, ricerca/elaborazione e sintesi di informazioni METODOLOGIE RISORSE UMANE 1. Interne: Docenti 2. Esterne: Esperto nutrizionista STRUMENTI LIM, libri di testo, riviste, etichette dei cibi, risorse web, presentazione ppt. VALUTAZIONE 1. Prodotto: Pubblicità, dieta e cartelloni 2. Processo: osservazione sistematica sul lavoro di gruppo e partecipazione individuale. AUTOVALUTAZIONE Livello di difficoltà, grado di interesse, ulteriori proposte rispetto alla consegna data, grado di incidenza sulla propria vita quotidiana e futura. BUONE PRATICHE EMERSE 1. Influenza sulle scelte delle merende e del cibo in generale 2. Acquisti consapevoli

4 III GRUPPO 1 ESERCITAZIONE SVOLTA : ELABORATO DI SINTESI INTRODUZIONE: Il progetto Questione di etichetta rivolto ai ragazzi di una classe seconda secondaria di primo grado ha come obiettivo quello di rendere consapevoli i discenti su quello che mangiano e acquistano; renderli coscienti di ciò che si cela dietro ogni prodotto alimentare e sulle conseguenze che una cattiva dieta giornaliera provoca sulla salute. Attraverso lo svolgimento delle varie attività, i ragazzi si troveranno a vivere esperienze reali che li porteranno a fare confronti sulla loro dieta giornaliera e stili di vita e, di conseguenza, esercitare scelte consapevoli e sensibilizzare le proprie famiglie. In una scuola posta in un contesto sempre più ricco di offerte di junk food, il progetto si propone di riavvicinare i ragazzi a cibi con impatto ambientale minore. ENGLISH Tempo richiesto: 3 ore Modalità: brainstorming, group-work Obiettivi: saper osservare e giudicare un prodotto alimentare tipico italiano analizzando l etichetta. Descrizione: L insegnante lavorerà nella prima lezione sui vocaboli necessari ( label, fake ) scrivendoli alla lavagna e chiedendo ai ragazzi di intervenire. Saranno poi proiettate alla LIM dei finti prodotti italiani che saranno commentati insieme. Nella seconda e terza lezione l insegnante chiederà ai ragazzi di preparare uno spot pubblicitario di un prodotto fake: disegnarlo su un cartellone, saperlo spiegare e far indovinare ai compagni da cosa si capisce che non si tratta di un vero prodotto italiano. SCIENZE, MATEMATICA, EDUCAZIONE FISICA Tempo richiesto: 6 ore (scienze e matematica) + 4 ore (educazione fisica) Modalità: debate, plenaria, intervento dell esperto Obiettivi: Rendere consapevoli gli alunni di ciò che mangiano, sia a livello qualitativo sia quantitativo, attraverso l analisi delle etichette.

5 Rendere consapevoli gli alunni dei possibili danni di una cattiva alimentazione. Descrizione: Si parte da un questionario iniziale sulle abitudini alimentari degli alunni della classe e se ne discute con la modalità debate. Si richiede agli alunni di portare da casa delle etichette di prodotti consumati quotidianamente che saranno analizzate (calcolo della percentuale, analisi statistica, origine del prodotto e differenziabilità del packaging) in classe. Discussione sul fabbisogno energetico al variare delle attività svolte durante la giornata, con particolare attenzione alla dieta di uno sportivo e ricaduta sulla salute. Intervento in classe di un esperto nutrizionista. A conclusione del percorso sarà elaborata la propria dieta giornaliera. TECNOLOGIA Tempo richiesto: 4 ore Modalità: brainstorming, group-work, lezione frontale, attività laboratoriali Obiettivi: Acquisizione o modifica dei comportamenti Descrizione: L insegnante introdurrà l argomento relativo agli organismi geneticamente modificati facendo esempi semplici e proponendo ai ragazzi alcuni casi di riferimento. Si procederà poi all illustrazione degli organismi geneticamente modificati, dei campi di applicazione degli OGM in particolare nel settore agroalimentare, i vantaggi e svantaggi nell utilizzo degli OGM, come fare per riconoscere gli OGM, esempi di prodotti OGM in commercio nel mondo e delle problematiche relative all utilizzo degli OGM. Il progetto si propone di dare le informazioni necessarie agli alunni per esercitare scelte consapevoli nell alimentazione e sensibilizzare le proprie famiglie sull argomento. Alla fine del percorso saranno realizzati dei cartelloni in cui saranno raccolte tutte le informazioni acquisite durante il percorso di apprendimento. IL GRUPPO DI LAVORO: COGNOME NOME COGNOME NOME Andò Mariacarmela Montanelli Irene Bellini Leonardo Scarpini Valentina Casini Valentina Vallerini Elena Il docente esperto Laura Guido