ACTION SHOOTING SEZIONE TIRO STATICO

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1 ACTION SHOOTING SEZIONE TIRO STATICO REGOLAMENTO TIRO STATICO FEDERAZIONE ITALIANA ACTION SHOOTING Aggiornato Maggio 2013 Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 1 di 26

2 INDICE 1 OBIETTIVI E PRINCIPI SCOPO ED OBIETTIVI DEL TIRO STATICO PRINCIPI AVVISO REGOLE FONDAMENTALI DI SICUREZZA METODI DI CONTEGGIO DEI PUNTI E DELLE PENALITÀ PUNTEGGI CONTESTAZIONI CONTEGGIO A TEMPI FISSI PREDEFINITI (FIXED TIME) E COLPI PREDEFINITI PENALITÀ PENALITA PER ESERCIZIO NON TERMINATO PENALITA PROCEDURALI MANEGGIO DELLE ARMI DIVISIONI DELLA COMPETIZIONE DIVISIONI PISTOLE SEMIAUTO MUNIZIONI - FATTORE MINIMO DI POTENZA CRONOGRAFO REGOLE CONCERNENTI LA BUFFETTERIA CARATTERISTICHE DEGLI ESERCIZI - (STAGES) POSIZIONI DI TIRO PRINCIPALI COMANDI DI RANGE RESPONSABILI DELLA SICUREZZA - SHOOTING OFFICERS E MATCH DIRECTOR VERIFICHE STAGES REGOLE PER LE COMPETIZIONI DI TIRO STATICO PREMI E RICONOSCIMENTI Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 2 di 26

3 1 OBIETTIVI E PRINCIPI 1.1 SCOPO ED OBIETTIVI DEL TIRO STATICO Il tiro Sportivo denominato Tiro STATICO, inserito come disciplina sportiva all interno della FIAS, ha lo scopo di testare la capacità di precisione del tiratore e prevede l utilizzo di un equipaggiamento di base minimo per poter affrontare adeguatamente gli esercizi di gara in modalità statica. Ai tiratori che partecipano alle competizioni del tiro statico viene chiesto l utilizzo di armi sicure e di adottare un comportamento che garantisca il rispetto di tutti gli standard di sicurezza tipici delle attività sportive che prevedono l utilizzo di armi da fuoco. 1.2 PRINCIPI Di seguito si elencano i principi che caratterizzano l attività del tiro statico : - promuovere l'informazione sulle norme di sicurezza che regolano l'uso ed il maneggio delle armi da fuoco. - Creare una condizione di gara equilibrata ed uguale per tutti i concorrenti in modo da testare la capacità e l abilità individuale nel tiro di precisione dei tiratori. - Offrire uno sport di tiro che permetta ai concorrenti di confrontarsi sullo sviluppo della capacità tecnica nel tiro, nel pieno rispetto delle filosofie dell Action Shooting privilegiando la precisione. - Fornire un circuito sportivo ai tiratori per competere secondo le seguenti divisioni: 1. Categoria Pistola 9 mm( nominale ); 9 x 21 38sa ( 9mm x 19 se ammesso). 2. Categoria Pistola 10mm ( nominale ); 40 SW 10 Auto 3. Categoria Pistola 45 ACP/ HP 4. Categoria Pistola Revolver 5. Categoria Pistola AVVISO I contenuti diffusi in questa pubblicazione non sono altro che l'illustrazione di uno SPORT: il Tiro Statico attività disciplinata da una Federazione Nazionale con regole comportamentali e di dotazione di attrezzatura molto restrittive ai fini della sicurezza. Tali regole sono nate dall esperienza diretta sui campi da tiro. Le armi da fuoco sono pericolose. La loro manipolazione deve OBBLIGATORAMENTE essere effettuata ESCLUSIVAMENTE in un contesto LEGALE e da persone esperte. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 3 di 26

4 2 REGOLE FONDAMENTALI DI SICUREZZA Nelle competizioni di tiro statico ogni tiratore è sempre tenuto a rispettare queste cinque regole fondamentali: 1. maneggiare ogni arma come fosse sempre carica; 2. non rivolgere mai la volata dell'arma verso qualcosa che non si voglia colpire; 3. essere certi del proprio bersaglio e di cosa lo circonda; 4. tenere sempre il dito fuori dalla guardia del grilletto fino a quando non si è coscientemente deciso di sparare; 5. rispettare le leggi e gli ordinamenti giuridici degli Stati in cui si compete. Nelle fasi di gara, le armi possono essere caricate solamente a seguito del comando dello Shooting Officer (es. cronografo) impartito solo quando il tiratore si trovi sulla linea di tiro o in zone specificatamente adibite. UN ARMA E CONSIDERATA SCARICA SOLO QUANDO E PRIVA DEL CARICATORE, SENZA PROIETTILE IN CAMERA DI CARTUCCIA O NELLE CAMERE DEL TAMBURO E CON IL CARRELLO/TAMBURO APERTO. Si possono così riassumere i comportamenti che portano alla squalifica in una gara, sia per motivi di sicurezza che per l inosservanza delle filosofie del Tiro Statico FIAS: Mettere a rischio un altra persona. Puntare l arma fuori dagli angoli di sicurezza. (45 a sx ; 45 a dx ; 45 in verticale ) Puntare un arma verso se stessi o altri. Maneggiare un arma al di fuori della linea di tiro o delle specifiche aree di sicurezza. Far cadere un arma carica (L ARMA E CONSIDERATA CARICA QUANDO HA IL CARICATORE INSERITO E/O IL COLPO IN CANNA O NELLE CAMERE DEL TAMBURO); Caricare un arma senza il preciso comando dello Shooting Officer. Tenere un comportamento antisportivo o aggressivo nei confronti di altri tiratori o del personale dell'organizzazione (ad esempio turbare lo svolgimento della gara o cercare di falsarne il risultato con mezzi o azioni contrarie alle regole e/o filosofie del Tiro Statico FIAS. Esplodere un colpo accidentale; si definisce colpo accidentale quanto segue: Un proiettile che oltrepassi il parapalle di fondo, il parapalle laterale, o che venga sparato in una qualsiasi altra direzione che l organizzazione di gara abbia indicato come non sicura nel briefing scritto dell esercizio. Un proiettile che impatti il terreno entro tre metri dal tiratore. Uno sparo che avvenga durante la preparazione, il caricamento, il ricaricamento o lo scaricamento dell arma. Uno sparo che avvenga durante la risoluzione di un inceppamento. Uno sparo che avvenga durante il trasferimento dell arma da una mano all altra. Fare uso di alcool o droghe o di qualsiasi altra sostanza che alteri il normale equilibrio psicofisico. Rinfoderare un'arma CARICA con il cane armato e senza la sicura inserita. Maneggiare munizionamento in un'area di sicurezza. La regola intende per munizionamento anche eventuali caricatori o carichini contenenti le munizioni. NOTA: LA SQUALIFICA DI UN TIRATORE DEVE SEMPRE ESSERE COMMINATA DALL S.O. E/O MD. QUEST ULTIMO CONTRO SIGLA LO STATINO DELL ESERCIZIO IN CUI AVVIENE LA SQUALIFICA ACCERTATA DALL S.O. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 4 di 26

5 3 METODI DI CONTEGGIO DEI PUNTI E DELLE PENALITÀ 3.1 PUNTEGGI Il sistema di punteggio del Tiro Statico si basa sui punteggi conseguiti in tempi prestabiliti in base alle distanze. Si hanno pertanto, all interno dei bersagli, delle aree che determinano quanti punti devono essere assegnati. Il Bersaglio cartaceo adottato dal Tiro Statico FIAS è la sagoma UITS modificata al centro (area del 10) con il colore bianco. Il Bersaglio metallico adottato dal Tiro Statico FIAS è un rettangolo 15 x 15 cm posto su un piedistallo alto da 80 a 120 cm. I bersagli metallici abbattibili, sono distanziati tra loro di 30 cm ed il primo di loro è distanziato dal limite interno della sagoma di 40 cm. Quanto esposto per le due tipologie di bersagli è di seguito rappresentato graficamente Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 5 di 26

6 SAGOMA 1 SAGOMA 2 FERRO 1 FERRO 2 FERRO 3 FERRO 4 FERRO 5 Quote espresse in cm POSIZIONAMENTO BERSAGLI CARTACEI E METALLICI Al termine dell esercizio, lo Shooting Officer annota sullo statino di gara il punteggio effettivo firmato dal tiratore. Il vincitore dell esercizio è sempre il tiratore con il punteggio totale più alto. Il vincitore della manifestazione è sempre il tiratore con la somma dei punteggi totali più alti. La Gara si svolgerà su quattro esercizi, per un totale di 72 colpi e di 660 punti massimo. (vedi allegato A schemi; distanze; tempi; statini) 3.2 CONTESTAZIONI Nel caso in cui il tiratore non ritenga di essere stato arbitrato correttamente può richiedere l intervento del Match Director. La decisione del Match Director in merito non è impugnabile. 3.3 CONTEGGIO A TEMPI FISSI PREDEFINITI (FIXED TIME) E COLPI PREDEFINITI Gli esercizi nel nr. di 4, tutti standard sono valutati in conformità ad un limite temporale predefinito e colpi predefiniti. Ciò significa, appunto, che ogni serie di colpi avrà uno specifico TEMPO FISSO PREDEFINITO per consentire ai concorrenti di sparare il numero richiesto di colpi (esempio: 25 secondi a 10 metri per sparare 5 colpi). Finché si spara entro il Limite temporale predefinito, contano soltanto i valori rilevati sul bersaglio. Durante l esecuzione dell esercizio con conteggio a tempi fissi predefiniti, anche il numero di colpi è predeterminato. (vedi allegato A schemi; distanze; tempi; statini) 3.4 PENALITÀ Errore Procedurale: aggiungere [ - 5 punti ] per ogni infrazione procedurale (vedere il capitolo PENALITA PROCEDURALI per il dettagli degli errori di procedura). Extra Shoot: Ogni colpo extra sparato dal concorrente, comporta una Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 6 di 26

7 penalità procedurale di [ - 5 punti ] e dal calcolo del punteggio viene escluso un colpo con il punteggio più alto. Over Time: Ogni colpo sparato dal concorrente oltre il limite temporale, comporta una penalità procedurale di [ - 5 punti ] e dal calcolo del punteggio viene escluso un colpo con il punteggio più alto. 3.5 PENALITA PER ESERCIZIO NON TERMINATO Al tiratore che per una qualsiasi causa imputabile a lui o alla sua attrezzatura (es. rottura dell arma, inceppamento), non fosse in grado di terminare l esercizio nei tempi stabiliti, verrà fermato il tempo, il tiratore potrà risolvere il problema,ed una volta pronto l S.O. gli farà recuperare il colpo mancante in base ai tempi previsti nell allegato A. NOTA - per gli esercizi che prevedono più string/esercizio occorre procedere nel seguente modo: 1. accertare ed assegnare tutti i punti realizzati dal tiratore sino al momento del problema; 2. dopo aver rimediato al problema (esempio: sostituendo l arma con altra arma dello stesso tipo, oppure ripristinando l arma utilizzata, ecc.) riprendere l esercizio dallo string/tiro successivo; 3. le modalità ed i tempi di esecuzione della procedura di ripristino sono determinati dallo Shooting Officer in base alla situazione. 3.6 PENALITA PROCEDURALI La penalità procedurale è una penalità negativa di punti che viene sommata al punteggio effettivo del concorrente per l esecuzione non corretta di un esercizio o lo stravolgimento di una ben determinata procedura o condotta di gara. Ogni penalità viene sanzionata con [ - 5 punti ] da sottrarre al punteggio dell esercizio. Di seguito l elenco degli errori di procedura: - Il piede del concorrente tocca il terreno esterno all area di tiro In questo caso viene applicata una penalità procedurale [ - 5 punti ] per ogni colpo sparato. - Errata impugnatura della pistola durante l esecuzione dell esercizio, ad esempio usare entrambe le mani quando l esercizio specifica che i colpi si devono sparare soltanto con la mano forte o soltanto con la mano debole. 1 Penalità [ - 5 punti ] per ogni colpo. - Inizio anticipato. Un esempio potrebbe essere lo spostamento della pistola verso il bersaglio 1 Penalità [ - 5 punti ]. - Nei conteggi, ogni colpo extra sparato dal concorrente, comporta una penalità procedurale, e dal calcolo del punteggio viene escluso un colpo col valore più alto. 1 Penalità [ - 5 punti ] per ogni colpo extra sparato. - Ogni colpo sparato dal concorrente oltre al limite temporale, comporta una penalità procedurale e dal calcolo del punteggio viene escluso un colpo col valore più alto. 1 Penalità [ - 5 punti ] per ogni colpo sparato oltre il limite temporale. - Non eseguire una precisa disposizione del briefing. 1 Penalità [ - 5 punti ]. - Avere il dito all interno del ponticello quando non sono previste azioni di fuoco. 1 Penalità [ - 5 punti ] verrà comminata dopo aver effettuato almeno un primo richiamo verbale. (Nota: Il ripetersi di questo comportamento nel corso dello stesso esercizio comporta la squalifica). - Prima di iniziare un esercizio NON è consentito l allineamento preventivo dell arma (sight picture o puntamento in bianco), eseguire puntamenti in bianco 1 Penalità [ - 5 punti ]. - Rifornire il caricatori con un numero di colpi differente da quanto previsto nel briefing. 1 Penalità [ - 5 punti ]. - Una sanzione pari a 4 PROCEDURE (- 20 punti), verrà comminata a chi non ottempera alle disposizioni impartite dagli ufficiali di gara (SO MD) durante lo svolgimento della Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 7 di 26

8 competizione. La penalità dovrà essere convalidata direttamente dall MD ed annotata sullo statino dell esercizio nel quale viene commessa l infrazione. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 8 di 26

9 4 MANEGGIO DELLE ARMI Tutte le operazioni di caricamento/scaricamento dell arma devono avvenire sotto il controllo di uno Shooting Officer. I concorrenti possono sostituire il caricatore della loro pistola, mentre la pistola resta nella fondina; il tiratore deve essere rivolto verso il parapalle frontale. Il tiratore può anche scegliere di ricaricare la pistola estraendola dalla fondina e sostituendo il caricatore mentre la pistola è puntata in sicurezza verso il parapalle frontale. Il concorrente non dovrà tenere il dito all interno del ponticello del grilletto durante nessuna delle seguenti fasi: - caricamento dell'arma, scaricamento dell'arma, estrazione dell'arma, rinfodero dell'arma; - manipolazione per rimediare ad un inceppamento; Se lo Shooting Officer vede un concorrente non osservare questa norma intimerà il comando Dito e se recidivo potrà sanzionerà il concorrente con una penalità procedurale. L inosservanza del comando o il ripetersi del comportamento nello stesso esercizio comporterà la squalifica. Tutti i concorrenti del Tiro Statico devono maneggiare le loro armi con cura e prestare attenzione alla direzione verso cui sono puntate in qualsiasi momento. Il maneggio di una pistola in sicurezza deve essere sempre accurato sia maneggiando un arma scarica nella Safety Area (area per la manutenzione) sia nel poligono. Durante lo svolgimento della gara, la propria arma deve restare scarica nella fondina e/o nella valigetta fino al comando di gara dello Shooting Officer Caricate e state pronti. Far cadere un arma scarica non comporta penalità procedurali, ma per raccoglierla occorre richiedere l'intervento di uno Shooting Officer; nel caso il concorrente non osservi questa procedura sarà squalificato dalla manifestazione. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 9 di 26

10 5 DIVISIONI DELLA COMPETIZIONE Pel le competizioni di Tiro Statico sono previste 5 distinte Divisioni separate tra di loro e individuate in base alla tipologia di arma utilizzata, aventi come scopo quello di far gareggiare in modo paritario i tiratori. 5.1 DIVISIONI Sono previste le seguenti divisioni: - PISTOLE SEMIAUTO CAL.9mm (nominale ) es. 9 x S.A. destinata per i tiratori che usano pistole di serie sportive o preparate per la difesa prodotte su scala industriale con scatto ad Azione Mista, solo in Doppia Azione o Safe Action, Singola Azione aventi calibro minimo 9 mm (ove consentito 9x19). - PISTOLA SEMIAUTO CAL.10mm (nominale) es. 40SW 10 AUTO destinata per i tiratori che usano pistole di serie sportive o preparate per la difesa, prodotte su scala industriale con scatto ad Azione Mista, in Singola, Safe Action o Doppia Azione aventi calibro minimo 10 mm. - PISTOLA SEMIAUTO 45 DIVISION destinata per i tiratori che utilizzano pistole di serie sportive o preparate per la difesa, prodotte su scala industriale con scatto ad Azione Mista, in Singola, Safe Action o Doppia Azione aventi calibro uguale al PISTOLE SEMIAUTO CAL destinata per i tiratori che utilizzano pistole di serie sportive o preparate per la difesa, prodotte su scala industriale con scatto ad Azione Mista, in Singola, Safe Action o Doppia Azione in calibro PISTOLA REVOLVER destinata per i Tiratori che utilizzano pistole a tamburo, di serie sportive o preparate per la difesa, prodotte su scala industriale la canna non deve eccedere i 6 pollici. Le armi definite di serie per essere impiegate nelle competizioni del Tiro Statico devono possedere uno dei seguenti requisiti: - armi tuttora in produzione: devono essere prodotte in almeno esemplari annui. - armi di cui è cessata la produzione: ne devono essere stati prodotti almeno esemplari. SONO ESPRESSAMENTE VIETATE TUTTE LE MODIFICHE CHE DISATTIVINO TOTALMENTE O PARZIALMENTE I DISPOSITIVI DI SICUREZZA, MANUALI OD AUTOMATICI, PRESENTI SULL'ARMA AL MOMENTO DELLA SUA PRODUZIONE. NON SONO AMMESSE LE PISTOLE CON CARICATORE POSTO DAVANTI LA GUARDIA (PONTICELLO) DEL GRILLETTO (P.G.C.) Tutti i dispositivi di sicurezza sull arma devono funzionare come da progettazione originale. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 10 di 26

11 5.2 MODIFICHE CONSENTITE PISTOLE SEMIAUTO Di seguito si riporta l elenco delle modifiche consentite nelle 4 Categorie di Pistola semiauto: - Sostituzione e/o modifica delle mire con altre di tipo convenzionale senza modificare il carrello (regolabili,al trizio, fibra ottica, ecc.) Non sono ammesse mire elettroniche. - Sostituzione del tipo di guancette con altre di stile o materiale diversi che siano simili alla configurazione industriale (non sono ammesse impugnature appesantite). - Guaina sull impugnatura staccabile in gomma (Hogue o altre) e/o nastro telato, lo stippling e/o il checker. - Lavorazioni interne per migliorare l affidabilità dell arma, l alimentazione della cartuccia e/o l espulsione del bossolo (lucidatura rampe e materiali esistenti, ecc.). - Lavorazioni che permettano di includere la sostituzione della canna originale con una di altra marca ma che mantenga le dimensioni di serie. - Sostituzione del cane e di altre parti dello scatto e grilletto per migliorare lo scatto mantenendo inalterati i dispositivi di sicurezza. - Accuratizzazione del cane e di altre parti della catena di scatto per migliorare lo scatto mantenendo inalterati i dispositivi di sicurezza. - Installazione delle sicure ambidestre e sicure maggiorate sull impugnatura. - Svasare l imbocco del caricatore e aggiungere una minigonna (mag well) e mettere i pads antiurto al caricatore. - Canne pesanti e/o coniche. - Porting delle canne. - Trigger stop. - Sgancio caricatore maggiorato. - Dustcover lungo. - Sostituire l asta guidamolla con materiali diversi, es. tungsteno. - Rifiniture estetiche. Le armi sulle quali sono state apportate modifiche non riportate nell elenco sopra descritto sono tassativamente vietate e non possono essere usate in una competizione di Tiro Statico dell Action Shooting). Per le 4 DIVISIONI SEMIAUTO non è permesso sostituire parti dell arma con prodotti non di serie che abbiano caratteristiche tecniche difformi da quelli originali, salvo le modifiche espressamente consentite. TUTTE LE MODIFICHE DELL ARMA CHE NON SONO PRESENTI SULLA LISTA DELLE MODIFICHE PERMESSE SONO TASSATIVAMENTE VIETATE. REVOLVER Di seguito si riporta l elenco delle modifiche consentite nella Categorie di Pistola revolver: - Sostituzione e/o modifica delle mire con altre di tipo convenzionale senza modificare il carrello (regolabili, al trizio, fibra ottica ecc.). Non sono ammesse mire elettroniche. - Sostituzione del tipo di guancette con altre di stile o materiale diversi che siano simili alla configurazione industriale (non sono ammesse impugnature appesantite). - Elaborazione degli scatti o sostituzione dei componenti scatto (lasciando inalterati i dispositivi di sicura quali transfer-bar, ecc.). - Lavorazione della parte posteriore delle camere di scoppio, per facilitare l introduzione della cartucce contenute in speedloaders. - Rifiniture estetiche. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 11 di 26

12 Le armi sulle quali sono state apportate modifiche non riportate nell elenco sopra descritto sono tassativamente vietate e non possono essere usate in una competizione di Tiro Statico dell Action Shooting). Nota: In questa divisione rientrano i revolver di calibro 9 mm/.38/.357 o superiore, aventi canna di lunghezza massima di 6 pollici (15,3 cm). Salvo diversa specifica disposizione, in questa divisione il tiratore parte sempre con il cane armato 5.4 CLASSI DI MERITO (CATEGORIE) I concorrenti del Tiro Statico, per ogni divisione, sono divisi in 4 classi di merito all interno di ogni gruppo di divisione secondo il loro livello di capacità, ciò per consentire a tutti i tiratori di essere in grado di competere con i loro pari. Le classi di merito sono le seguenti: - ELITE (EL) - MASTER (MA) - EXPERT (EX) - NOVICE (NV) Tutti i Tiratori in possesso di classificazione FIAS Action Shooting parteciperanno per l anno sperimentale 2012 in categoria Assoluta. Al termine dell anno sperimentale 2012 verranno assegnate le Categorie. I tiratori non in possesso della tessera nazionale F.I.A.S. partecipano agli eventi con la categoria e la lettera M e parteciperanno sia alla Classifica Assoluta sia alle Premiazioni. Alla fine del Campionato non riceveranno la nuova Classificazione. Il National di Tiro Statico verrà effettuato con la categoria acquisita al termine del Campionato Italiano, ( 2 gare su 4 per la categoria ). 5.5 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DELLA CLASSE DI MERITO Al termine del campionato italiano e comunque prima dell inizio del campionato successivo, i tiratori vengono riclassificati in base ai risultati ottenuti durante precedente la stagione sportiva, utilizzando come riferimento un numero di gare stabilite di anno in anno dal Consiglio Direttivo. L appartenenza ad una specifica classe di merito viene attribuita secondo il concetto del coefficiente di performance di seguito descritto. Coefficiente di performance E il rapporto percentuale tra il punteggio conseguito (PShooter) e il punteggio massimo ottenibile. L algoritmo di calcolo è il seguente (PShooter/Punteggio Max 660 x 100 ), arrotondato alle 4 cifre decimali. Il punteggio conseguito (PShooter) è la media aritmetica dei punteggi ottenuti nelle gare di riferimento stabilite dal Consiglio Direttivo approssimata, nel caso in cui siano generati valori frazionari, per arrotondamento al numero intero inferiore o superiore più vicivo. Si arrotonda al numero intero superiore per eccesso quando la prima cifra decimale da considerare è 5 o maggiore di 5 e al numero intero inferiore per difetto se la cifra decimale è minore di 5. Sono stati definiti i seguenti intervalli di performance in gara: Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 12 di 26

13 Punteggio conseguito Classi di merito (CATEGORIE) da 0 punti a 400 punti Novice da 401 punti a 500 punti Marksman da 501 punti a 600 punti Sharp Shooter da 601 punti a 630 punti Expert da 631 punti a 640 punti Master da 641 punti a 650 punti Gran Master da 651 punti a 660 punti Elite Esempio: Determinazione del PShooter (arrotondamento per difetto) - n di gare da considerare: 4 - punteggi ottenuti nelle 4 gare: 630, 620, 625, PShooter = ( )/4= 619,25 arrotondato per difetto a 619 Determinazione del PShooter (arrotondamento per eccesso) - n di gare da considerare: 4 - punteggi ottenuti nelle 4 gare: 630, 620, 625, PShooter = ( )/4= 619,75 arrotondato per eccesso a 620 Determinazione della Classe di merito - PShooter = coefficiente: 619/660 x 100 = 93,7878, il Tiratore appartiene alla classe Gran Master. Al momento due sono le gare Nazionali per l assegnazione della categoria. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 13 di 26

14 6 MUNIZIONI - FATTORE MINIMO DI POTENZA CRONOGRAFO L obiettivo è quello di competere con munizioni che abbiano dei FATTORI DI POTENZA MINIMI UGUALI PER TUTTI: In base alla divisione d arma la soglia minima di fattore è la seguente: - Categoria Pistola 9 mm x 21 38sa (peso della palla in grani velocità in piedi) - Categoria Pistola 40 SW 10 Auto (peso della palla in grani velocità in piedi) - Categoria Pistola 45 ACP/ HP (peso della palla in grani velocità in piedi) - Categoria Pistola Revolver (peso della palla in grani velocità in piedi) - Categoria Pistola nessun fattore La procedura ufficiale per cronografare è la seguente: Lo Shooting Officer preleva 4 cartucce dal tiratore, una munizione viene smontata e si procede alla determinazione del "peso palla" (se non fosse possibile si accetta il peso palla dichiarato dal tiratore), si cronografano 3 colpi ad una distanza di 3 metri dal cronografo usando l'arma del tiratore. Se 2 dei 3 colpi superano il fattore minimo, (peso palla in grani x la velocità in piedi) il tiratore è in regola. Qualsiasi tiratore le cui munizioni non raggiungano il fattore minimo può comunque portare a termine la competizione ma i risultati ottenuti non entreranno in classifica. N.B. Il controllo del fattore minimo di potenza può essere ripetuto più volte nel corso della stessa gara. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 14 di 26

15 7 REGOLE CONCERNENTI LA BUFFETTERIA 7.1 FONDINE, PORTACARICATORI, (TUTTE LE DIVISIONI) Tutto l equipaggiamento usato nelle gare di Tiro Statico deve rispettare il seguente principio: essere pratico e comodo. E consigliabile l uso di una fondina da fianco/valigetta e di almeno 2 porta caricatori e/o lunette/speedloaders per i revolver. Per motivi di sicurezza, le fondine inside (fondine poste all interno dei pantaloni) non sono permesse. Tutta la buffetteria per pistola e relativi accessori devono essere indossati alla cintura. Nel caso di dubbi o perplessità è importante palesarli allo Shooting Officer prima dell'inizio della competizione in modo da non incorrere in sanzioni dovute ad un'errata interpretazione del regolamento. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 15 di 26

16 8 CARATTERISTICHE DEGLI ESERCIZI - (STAGES) Gli esercizi o stages possono variare di anno in anno alla luce dell esperienza maturata sui campi rendendo sempre più performante lo sport del Tiro Statico. Gli esercizi sono 4 le cui caratteristiche principali (colpi da sparare, tempi, distanze e impugnatura dell arma) sono di seguito riportati: ESERCIZIO N 1 (MANO FORTE ) BERSAGLIO 1 (carta mt. 10) colpi 5+5 Tempo 25 s+25 s BERSAGLIO 2 (carta mt. 10) colpi 5+5 Tempo 25 s+25 s BERSAGLIO 3 (ferro mt. 12) colpi 5 Tempo 12 s BERSAGLIO 4 (ferro mt. 12) colpi 5 Tempo 12 s Punteggio Punteggio Punteggio Punteggio Numero Lettere Numero Lettere FIRMA DEL GIUDICE DI GARA FIRMA DEL TIRATORE ESERCIZIO N 2 (MANO FORTE ) BERSAGLIO 1 (carta mt. 15) colpi 5+5 Tempo 30 s+30 s BERSAGLIO 2 (ferro mt. 15) colpi 5 Tempo 30 s+30 s BERSAGLIO 3 (ferro mt. 15) colpi 5 Tempo 14 s BERSAGLIO 4 (ferro mt. 15) colpi 5 Tempo 14 s Punteggio Punteggio Punteggio Punteggio Numero Lettere FIRMA DEL GIUDICE DI GARA FIRMA DEL TIRATORE ESERCIZIO N 3 (MANO LIBERA ) BERSAGLIO 1 (carta mt. 20) colpi 5+5 Tempo 30 s+30 s BERSAGLIO 2 (carta mt. 20) colpi 5+5 Tempo 30 s+30 s BERSAGLIO 3 (ferro mt. 20) colpi 5 Tempo 15 s BERSAGLIO 4 (ferro mt. 20) colpi 5 Tempo 15 s Punteggio Punteggio Punteggio Punteggio Numero Lettere Numero Lettere FIRMA DEL GIUDICE DI GARA FIRMA DEL TIRATORE ESERCIZIO N 4 ( CARTA MANO FORTE - FERRI MANO LIBERA) BERSAGLIO 1 (carta mt. 25) colpi 5+5 BERSAGLIO 2 (ferro mt. 25) colpi 1 Punteggio: Tempo 40 s+40 s N 5 colpi a disposizione Punteggio BERSAGLIO 3 (ferro mt. 25) colpi 1 per abbattere i 5 bersagli Punteggio: Numero Lettere BERSAGLIO 4 (ferro mt. 25) colpi 1 metallici. Tempo totale Punteggio: BERSAGLIO 5 (ferro mt. 25) colpi 1 30 s Punteggio: BERSAGLIO 6 (ferro mt. 25) colpi 1 Punteggio: FIRMA DEL GIUDICE DI GARA FIRMA DEL TIRATORE Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 16 di 26

17 Si riporta di seguito il posizionamento dei bersagli cartacei e di ferro per i diversi esercizi. SAGOMA 1 SAGOMA 2 FERRO FERRO SAGOMA 1 FERRO FERRO FERRO ESERCIZIO 1 ESERCIZIO 2 SAGOMA 1 SAGOMA 2 FERRO FERRO 1 2 SAGOMA 1 FERRO FERRO FERRO FERRO FERRO ESERCIZIO 3 ESERCIZIO 4 RAPPRESENTAZIONI VALIDE PER META' CAMPO 8.1 BERSAGLI METALLICI Tutti i bersagli metallici sono conteggiati 5 punti. Se un bersaglio metallico non è colpito o in caso di un bersaglio da abbattere non abbattuto, il bersaglio viene valutato come un colpo mancato (- 5 punti) Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 17 di 26

18 9 POSIZIONI DI TIRO Le posizioni di tiro applicate alla disciplina dell Action Shooting sono le seguenti : - In piedi solo mano forte - In piedi solo mano debole - In piedi due mani Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 18 di 26

19 10 PRINCIPALI COMANDI DI RANGE I comandi standard di range sono i seguenti: - LOAD AND MAKE YOU READY - Caricare l arma e prepararsi.(posizionare l arma a 45 ) - SHOOTER READY? - Tiratore pronto? - STAND BY! - Attento: attendere il segnale acustico. - Segnale di START ( acustico, esempio un cronometro elettronico ) - STOP Il tiratore dovrà immediatamente cessare di sparare e rimanere fermo con l arma puntata contro il parapalle frontale in attesa di ulteriori istruzioni da parte dell SO. - HAVE YOU FINISHED? - Hai finito? - UNLOAD AND SHOW CLEAR - Scaricare e mostrare l arma scarica. - GUN IS CLEAR Lo Shooting Officer ha verificato che l arma è scarica. - HAMMER DOWN (dopo aver riverificato che la camera di cartuccia/tamburo sia vuota/o, richiudere l'arma) abbattere il cane azionando direttamente il grilletto con l arma puntata verso il parapalle principale. - HOLSTER - Fondina.e/o Valigetta ( nella valigetta l arma deve essere posizionata con l otturatore aperto) - RANGE IS SAFE / CLEAR La linea di tiro è libera e sicura. Prima di iniziare un esercizio NON è consentito l allineamento preventivo dell arma (sight picture o puntamento in bianco). Si definisce sight picture, o puntamento in bianco, l estrazione di un arma da fuoco carica o meno e il puntarla verso il parapalle o verso il bersaglio prima del segnale acustico d inizio per iniziare un esercizio di tiro. Ciò e valido anche se si puntano le mani contro i bersagli e simulare l azione di tiro. Dopo il comando di shooter ready, se il tiratore non conferma entro un ragionevole tempo che è pronto per il comando di stand by, lo Shooting Officer può chiedere di scaricare l arma, mostrarla vuota ed ordinare al tiratore di posizionarsi in fondo al gruppo per velocizzare l esercizio RICHIAMI ALLA SICUREZZA E ALLA PROCEDURA IN FASE D ESECUZIONE Qualsiasi Shooting Officer in servizio all'esercizio potrà impartire i seguenti comandi: - Intimare DITO o dito fuori/finger per violazioni relative al dito tenuto all interno del ponticello. - Intimare angolo o VOLATA/BARRELL se il vivo di volata della canna si avvicina ad un punto limite degli angoli di sicurezza prestabiliti. - Intimare STOP! se il tiratore commette un grave errore di sicurezza o se si verifica un evento imprevisto che possa compromettere la sicurezza dello svolgimento dell'esercizio. La violazione di quanto previsto dalle norme di sicurezza (Paragrafo 2 REGOLE FONDAMENTALI DI SICUREZZA) o l inosservanza del comando impartito comportano la comminazione della sanzione prevista. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 19 di 26

20 11 RESPONSABILI DELLA SICUREZZA - SHOOTING OFFICERS E MATCH DIRECTOR 1 - SHOOTING OFFICERS Responsabili della Sicurezza Lo scopo principale delle regole del Tiro Statico è la condotta in sicurezza ed il piacere nel partecipare alle gare. Le mansioni degli ufficiali di gara sono quelle di assistere il concorrente in modo che possa eseguire gli esercizi in totale sicurezza e con il maggior divertimento possibile sempre nel rispetto della filosofia di questo sport. Gli Shooting Officer sono altresì responsabili della condotta e del comportamento dei tiratori all'interno del perimetro a loro assegnato, oltre che alla determinazione del punteggio e la compilazione dei relativi documenti di gara. Gli Shooting Officer sono divisi in 3 categorie: - Shooting Officer di Club arbitrano solo eventi di club; - Shooting Officer Nazionali possono arbitrare sino a gare di campionato nazionale; - Shooting Officer Internazionali possono arbitrare qualsiasi livello di competizione. SPECIFICHE INQUADRAMENTALI Shooting Officer di club Per poter diventare S.O. di club è necessaria la frequenza di un corso appositamente tenuto da un responsabile S.O. della Federazione e dimostrare di avere le necessarie capacità tecnico/pratiche. Shooting Officer Nazionali Gli S.O. Nazionali vengono scelti fra gli S.O. di Club su segnalazione dei Presidenti di Club. Devono dimostrare di avere arbitrato regolarmente gare di Club ed avere maturato la necessaria esperienza per essere impiegati nella direzione di gare nazionali. E' comunque compito dei responsabili S.O. della Federazione valutarne l'idoneità e l'esperienza. Shooting Officer Internazionali Un S.O. nazionale assume il rango di S.O. I. dopo aver arbitrato una gara di livello internazionale. A qualsiasi livello di competizione deve sempre essere identificato un S.O. che ricopra la figura dello Stats Officer, ovvero di una persona incaricata dal Match Director di redigere la classifica del match. 2 - MATCH DIRECTOR L obiettivo di un Match Director dell Action Shooting Tiro Statico è quello di assicurarsi che i concorrenti affrontino una gara sicura e piacevole e che sia promossa l amicizia tra i partecipanti. Il Match Director è altresì responsabile: della sicurezza dello svolgimento della gara della direzione e della amministrazione della gara; della realizzazione degli esercizi di gara; delle decisioni in materia di disciplina e condotta degli Shooting Officer e dei tiratori del controllo e della pubblicazione delle classifiche Il giudizio dell'md è insindacabile. Saranno poste alla sua attenzione tutte le controversie che richiedono un arbitrato superiore e tutte quelle funzioni previste dal regolamento. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 20 di 26

21 In caso di particolari eventi, il Match Director può delegare alcune delle proprie funzioni a Shooting Officers indicati prima dell'inizio della manifestazione. Per gare ufficiali di campionato italiano il Match Director deve possedere almeno la qualifica di Shooting Officer Nazionale o Istruttore. Requisiti essenziali per diventare Match Director Per diventare Match Director bisogna essere stati S.O. Nazionali per almeno due anni o essere in possesso della qualifica di Istruttore Federale. L aspirante Match Director affiancherà un Match Director già abilitato per il tempo necessario alla sua valutazione da parte del Match Director stesso coadiuvato dal responsabile S.O. di area. Le domande degli aspiranti vanno presentate al responsabile S.O. di riferimento, dal Presidente di Club di appartenenza. N.B. Il Consiglio Direttivo, in casi particolari, può agire in deroga a quanto previsto nei capitoli precedenti. Tutte le cariche arbitrali possono essere revocate/sospese in qualsiasi momento dal Consiglio Direttivo Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 21 di 26

22 12 VERIFICHE STAGES Per ogni esercizio ad ogni gruppo di tiratori viene letto il Briefing (spiegazione) sulle procedure da seguire per il corretto svolgimento dell esercizio di tiro, Non è consentita nessuna prova individuale in bianco di verifica neanche parziale. A esercizio iniziato, oltre agli ufficiali di gara, potranno accedere all esercizio, unicamente i tiratori che hanno già eseguito l esercizio, in base alle disposizioni dell SO di riferimento. E severamente vietato agli organizzatori delle manifestazioni far provare in bianco o a fuoco gli esercizi quando sono allestiti per una gara. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 22 di 26

23 13 REGOLE PER LE COMPETIZIONI DI TIRO STATICO 1. L'Action Shooting raccomanda vivamente di porre un estrema attenzione sulle norme di sicurezza e sull organizzazione ed approntamento degli esercizi. I concorrenti devono SEMPRE essere consapevoli della direzione della volata della loro arma e devono tenere tassativamente il dito al di fuori del ponticello del grilletto, quando non stanno ingaggiando i bersagli. 2. Le pistole devono essere sempre mantenute scariche e possono essere caricate soltanto sulla linea di tiro sotto la direzione dello Shooting Officer. 3. Chiunque si trovi entro i 50 metri dalla linea di tiro deve indossare protezioni acustiche e visive (cuffie/tappi e occhiali). 4. Al termine di ogni sessione di tiro, sotto la supervisione dell SO, il tiratore dovrà scaricare l arma con le modalità previste nel paragrafo 10 (COMANDI DI RANGE). 5. Le armi usate in una competizione Action Shooting devono essere efficienti, pratiche e sicure. Qualora si riscontri che un arma non sia efficiente, sicura o con i dispositivi di sicurezza danneggiati, disattivati o alterati, deve essere ritirata su richiesta del Match Director. Nel caso di un grave malfunzionamento o rottura nel quale una pistola non si possa caricare o scaricare, il tiratore deve farlo presente allo Shooting Officer che provvede nel modo che riterrà più sicuro. 6. Durante il caricamento, lo scaricamento, l estrazione ed il riporre nuovamente l arma infondina, mentre il tiratore si trova in movimento o durante la risoluzione di un inceppamento o malfunzionamento, il dito non deve mai essere posto all interno del ponticello/guardia del grilletto. Un errata esecuzione comporta una penalità per errore procedurale. Due violazioni di questa regola nello stesso esercizio comportano la squalifica. 7. Durante una competizione, i tiratori che non stanno sparando devono astenersi dal maneggiare le loro o altrui armi a meno che non si trovino in aree appositamente designate e sicure (Fumble Zone/Safety Area). I caricatori e i carichini per revolver (speedloaders) possono essere riempiti mentre il concorrente si trova al di fuori della linea di tiro, ma non nell Area di Sicurezza (Safety Area o Fumble Zone) dove NON si possono maneggiare munizioni, caricatori o carichini o speedloader contenenti munizioni. Al di fuori della linea di tiro le pistole devono essere tenute in fondina o in un apposito contenitore, scariche, con il cane abbassato e senza il caricatore inserito. 8. Per tutta la durata della gara il tiratore dovrà utilizzare la stessa arma; un tiratore può usare un altra arma qualora l arma con cui ha iniziato diventi inefficiente nel corso della gara (rotture o malfunzionamenti), purché appartenente alla stessa divisione di quella con cui ha iniziato la gara. Il tiratore riprende la gara dall esercizio successivo, gli esercizi precedenti non possono essere ripetuti. 9. Nessun tiratore può usare due armi nello stesso esercizio a meno che ciò non sia espressamente stabilito nel briefing. 10. Tutte le armi possono partire direttamente con il cane armato. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 23 di 26

24 11. I tiri hanno inizio con la pistola posta a 45 in condizione di pronto. 12. Nei casi in cui si usano i bersagli di metallo, che possono essere danneggiati da una penetrazione eccessiva, il club che conduce la competizione può proibire cartucce che possono danneggiare l attrezzatura. Sono comunque sempre proibite munizioni perforanti, incendiarie o traccianti. 13. Ai soli fini dello svolgimento della gara le armi dei tiratori sono considerate cariche, quando il nuovo caricatore viene inserito ed un colpo è camerato per le pistole o quando il tamburo viene caricato e richiuso per i revolver. 14. In caso d inceppamento, il Tiratore può risolvere l inceppamento in sicurezza e quindi riprendere a sparare sempre che il tutto avvenga nel tempo limite imposto dall esercizio. 15. Una volta accettato il comando di pronti (READY) e ricevuto il comando di attenzione (STAND BY) il tiratore non deve muoversi. Spostare la mano verso l alto dalla posizione di pronti prima del segnale acustico di partenza comporta una penalità procedurale [ -5 punti ]. 16. Sui bersagli cartacei, se il diametro del foro di un qualsiasi colpo a bersaglio che assegna punti, tocca la linea di demarcazione delle zone con differente punteggio, il colpo deve essere conteggiato con il punteggio della zona di miglior valore (valore più alto). Per la corretta determinazione del punteggio lo Shooting Officer può avvalersi dell utilizzo di un calibro comparatore. Se anche dopo questo controllo sul colpo, il dubbio permane, viene assegnato il risultato più vantaggioso per il tiratore. 17. Nelle fasi relative al Tempo Fisso Predefinito, se un tiratore spara dopo il segnale acustico di cessate il fuoco, viene penalizzato per ogni colpo sparato oltre il limite temporale, con una penalità procedurale e dal calcolo del punteggio viene escluso un colpo col valore più alto. 18. Se in una serie conteggiata con Tempo Fisso Predefinito, sul bersaglio vengono rilevati colpi in eccesso rispetto a quelli previsti, dal punteggio sono sottratti i colpi con il valore più alto (colpi migliori). Per ogni colpo in più sparato dal tiratore viene applicata una penalità procedurale. Si ha un unica eccezione quando il direttore di gara può stabilire, a suo giudizio, che i colpi in eccesso sono di un calibro diverso da quello usato dal tiratore, o quando si può dimostrare che il tiratore ha esploso il numero esatto dei colpi richiesti. In questi casi al tiratore può essere chiesto di ripetere l esercizio. 19. Ogni concorrente deve conservare copia dei risultati di gara, in caso di smarrimento dell originale da parte dell organizzazione il tiratore è tenuto a produrre la sua copia; in caso non sia in grado di fornirla gli viene assegnato il punteggio più basso verificatosi nella sua divisione (esempio: il punteggio più basso della divisione 9 x21 per quell esercizio risulta di 100 punti, gli vengono attribuiti 100 punti). 20. La classifica viene stilata dallo Stats Officer (Computerista), divisione per divisione e viene resa definitiva dopo 30 minuti dalla pubblicazione dei risultati parziali, pertanto i tiratori possono presentare eventuali contestazioni solamente entro tale tempo mostrando la copia dello statino al Match Director. Per le gare che prevedono l'attribuzione di titoli nazionali o superiori il tempo di esposizione dei risultati parziali è di un ora. 21. Non è consentito ripetere un esercizio in caso di malfunzionamenti della pistola o per errata esecuzione. E' invece consentito ripetere l'esercizio a causa di: - un malfunzionamento delle strutture; - impossibilità di determinare il giusto punteggio del tiratore; - quando per cause impreviste vengano a mancare i requisiti per una sicura continuazione dell esercizio. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 24 di 26

25 22. A fine gara In caso di parità, si procede ad uno spareggio, vince il tiratore che ha totalizzato più punti nell esercizio nr. 4, e così via fino al 1 esercizio. In ogni modo, lo spareggio deve sempre essere fatto sparando e non per sorteggio. 23. Nel caso in cui sia dimostrato che un esercizio di gara, per errori di arbitraggio, non sia stato svolto da tutti i concorrenti con le stesse modalità procedurali, l esercizio può essere annullato qualora non sia possibile far ripetere la prova ai tiratori che lo hanno eseguito con modalità diverse. L esercizio può altresì essere annullato quando per cause di forza maggiore lo stage dovesse diventare inagibile prima che tutti i concorrenti abbiano potuto eseguire il percorso di tiro. La decisione di annullamento è demandata unicamente al Match Director. 24. Salvo diversa disposizione del briefing, la posizione standard di partenza è la seguente: tiratore in posizione eretta con le mani / mano che inpugna l arma posizionata a 45. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 25 di 26

26 14 PREMI E RICONOSCIMENTI Le modalità di premio sono lasciate libere all'organizzatore della competizione. I concorrenti del Tiro Statico sparano per sviluppare le loro capacità nel tiro di Precisione e per il prestigio della vittoria. I migliori tiratori di ogni divisione ricevono trofei o targhe agli incontri del Club, ai Campionati Nazionali ed Internazionali. Dato che ogni divisione é a sé stante non si possono consegnare trofei e premi cumulativi. Negli eventi Nazionali/Internazionali di Tiro Statico, saranno premiati i primi tre classificati di ogni Divisione d arma, quando per la categoria in questione concorrano almeno 10 tiratori. Nel caso in cui non si raggiungeranno i 10 tiratori, ma siano presenti almeno 5 tiratori per Divisione deve essere premiato il primo classificato. Per le Categorie di merito saranno premiati i primi 3 di ogni Categoria se presenti almeno 5 persone. AI PARTECIPANTI AL CAMPIONATO 2012, IN BASE AI RISULTATI OTTENUTI AL MEGLIO DELLE 2 GARE, SONO STATE ASSEGNATE LE CATEGORIE. COLORO CHE PARTECIPANO PER LA PRIMA VOLTA AL CAMPIONATO ITALIANO ENTRANO IN CLASSIFICA PER IL PRIMO ANNO CON LA CATEGORIA DI INGRESSO CHIAMATA NOVICE. IN BASE AI RISULTATI OTTENUTI IN UN ANNO SPORTIVO E CON L OBBLIGO DI PARTECIPARE AD ALMENO 2 GARE IL NEOFITA OTTERA LA NUOVA CATEGORIA CHE USERA PER TUTTO L ANNO SPORTIVO SUCCESSIVO. LA CATEGORIA NON SI PERDE. Doc. FIAS Regolamento v3 0 2 in word (3.bis).doc Ver Pagina 26 di 26

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