Il Piano di Miglioramento dell I. C. Garibaldi- Buccarelli di VIBO VALENTIA

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1 Il Piano di Miglioramento dell I. C. Garibaldi- Buccarelli di VIBO VALENTIA NUCLEO INTERNO DI VALUTAZIONE Nome Dott.ssa Rosaria Galloro Martino Marafioti Eva Autunno Ruolo Dirigente Scolastico Docente collaboratore Docente collaboratore Gernando Marasco Docente FS Valutazione Patrizia Mastroianni Ginella Fogliaro Maria Rosa Garcea Docente FS POF e Curricolo Docente Scuola Primaria Docente Scuola dell Infanzia 1

2 RELAZIONE TRA PRIORITÀ STRATEGICHE a) Contenere la differenza di valutazione tra le classi tramite formazione equi-eterogenea delle stesse e modalità, criteri e strumenti univoci di valutazione; b) Finalizzare le attività didattiche allo sviluppo delle competenze trasversali di cui al modello di certificazione nazionale; ED OBIETTIVI DI PROCESSO Area di processo Obiettivi di Processo 1. Sistematizzare l'uso di prove di verifica Curricolo, oggettive e comuni; progettazione e 2. Consolidare tra i docenti dell'i.c. la valutazione necessità di modalità, criteri e strumenti di valutazione univoci, anche in riferimento alle prove standardizzate nazionali; E connesso alle priorità strategiche a b Scala di rilevanza 1 (Prodotto Fattibilità - Impatto) X 4 * 3 = 12 X 4 * 2 = 8 Ambiente di apprendimento Inclusione e differenziazione Continuità e 3. Revisione condivisa dei criteri di valutazione per le competenze chiave e di cittadinanza; 1. Incentivare le attività laboratoriali e cooperative tra gli studenti; 1. Distribuzione equi-eterogenea degli alunni con B.E.S. nella formazione delle classi; 2. Predisporre un Piano articolato e mirato per le attività di accoglienza, inclusione e alfabetizzazione degli alunni stranieri; 1. Costituzione di un gruppo di lavoro finalizzato alla formazione equieterogenea delle classi; X X 3 * 3 = 9 X 3 * 3 = 9 X X 3 * 4 = 12 3 * 3 = 9 X X 3 * 4 = 12 1 Prodotto dell impatto e della fattibilità di ogni Obiettivo, considerando i seguenti punteggi: 1(nullo), 2(poco), 3(abbastanza), 4(molto), 5(del tutto). 2

3 orientamento 2. Allestire un Piano di Miglioramento di comunicazioni e/o rapporti con le scuole Primarie del territorio esterne all I.C.; X 2 * 3 = 6 Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane 1. Promuovere la formazione in servizio in tema di Progettazione-Valutazione per competenze; X X 3*3 = 9 Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie 1. Allestire un Piano di Miglioramento di comunicazioni e/o rapporti con le scuole Primarie del territorio esterne all I.C.; X X 2*3 = 6 2*3 = 6 2. Promuovere relazioni ed accordi di rete con altre I.S. ed Enti del territorio Pianificazione operativa per Area / Obiettivo di processo AREA DI PROCESSO: CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE Obiettivo Processo n. 1: Sistematizzare l'uso di prove di verifica oggettive e comuni; Obiettivo Processo n. 2: Consolidare tra i docenti dell'i.c. la necessità di modalità, criteri e strumenti di valutazione univoci, anche in riferimento alle prove standardizzate nazionali; Obiettivo Processo n. 3: Revisione condivisa dei criteri di valutazione per le competenze chiave e di cittadinanza; Azioni previste Dipartimenti d Area e disciplinari GAUS Soggetti responsabili attuazione Conclusion e prevista Risultati attesi D.S. Sett Test d Ingresso condivisi all interno dell I.C. D.S. Ottobre 2015 Confronto e scambio docenti rappresentativi di tutti gli ordini dell I.C., per rafforzare la necessità di modalità, criteri e strumenti di valutazione univoci Riunioni GAUS D.S.; Docente FS Valutazione; Novembre 2015 Approfondimento, ricerca e studio prove di verifica oggettive e comuni 3

4 Riunione Dipartimenti d area e disciplinari Riunioni GAUS Docente FS POF e Curricolo; docenti commissione GAUS Docenti Responsabili Dipartimenti d area e disciplinari tutti i docenti D.S. Docente FS Valutazione; Docente FS POF e Curricolo; docenti GAUS Novembre 2015 Stesura di prove di verifica quadrimestrali oggettive e comuni per ogni disciplina Formulazione Criteri di Valutazione d Istituto per le Competenze chiave e di cittadinanza Progettazione funzionale di un curricolo verticale 3-14 anni, comprensivo di attività specifiche e livelli di valutazione AREA DI PROCESSO: AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Obiettivo Processo n. 1: Incentivare le attività laboratoriali e cooperative tra gli studenti; Azioni previste Didatec Soggetti responsabili attuazione Conclusione prevista Risultati attesi D.S. Ottobre 2015 Confronto e scambio docenti rappresentativi di tutti gli ordini dell I.C., per rafforzare la diffusione di attività laboratori ali e cooperative Formazione e sensibilizzazione docenti sulla didattica laboratoriale e cooperativa Animatore Digitale; commissione Didatec; esperti esterni Rafforzamento del profilo digitale di ogni docente; Acquisizione di percorsi didattici innovativi Calendarizzazion e di attività laboratoriali F.S. e comm.ne Didatec; docenti Responsabili Dipartimenti d area e disciplinari Settembre Calendarizzazione di attività laboratoriali; Maggiore diffusione della didattica laboratoriale e cooperativa; 4

5 AREA DI PROCESSO: INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE Obiettivo Processo n. 1: Distribuzione equi-eterogenea degli alunni con B.E.S. nella formazione delle classi; Obiettivo Processo n.2: Predisporre un Piano articolato e mirato per le attività di accoglienza, inclusione e alfabetizzazione degli alunni stranieri; Azioni previste GLUCOR Riunioni successive Soggetti responsabili attuazione D.S.; Docente F.S. - Continuità e Orientamento; Conclusione prevista Ottobre 2015 Sett. Risultati attesi Confronto e scambio docenti rappresentativi di tutti gli ordini dell I.C., per rafforzare la sensibilizzare all individuazione dei Bisogni Educativi Speciali Incontri di Continuità tra docenti di diversi ordini di scuola Gruppo per composizione classi iniziali Composizione delle classi iniziali di ogni ciclo D&D (Disturbi e Disagi) relativa ad alunni con BES Stesura Piano di Accoglienza e Inclusione docente FS - Continuità e Orientamento; Insediamento GLUCOR; docenti di tutti gli ordini dell I.C.; docenti rappresentativi di altri istituti Sett. Individuazione degli alunni con BES per la formazione delle future classi Prime D.S. Condivisione criteri per la formazione delle classi Prime di ogni ciclo D.S. Docente F. S. Continuità Gruppo Docenti D.S. Ottobre 2015 docente FS Inclusività; docenti D&D; docenti di Sostegno; Agosto Distribuzione equi-eterogenea degli alunni nelle classi 1^, inclusi all. B.E.S. Settembre Confronto e scambio docenti rappresentativi di tutti gli ordini dell I.C., per rafforzare la sensibilizzare all individuazione dei Bisogni Educativi Speciali Inserimento tempestivo ed equilibrato degli alunni con B.E.S. 5

6 Progettazione Percorso di Alfabetizzazione x alunni stranieri formatori/consulenti esterni; personale ATA docenti D&D; docenti di lingua italiana e lingue straniere; personale ATA Acquisizione degli elementi base della lingua italiana da parte di alunni stranieri AREA DI PROCESSO: CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO Obiettivo Processo n. 1: Costituzione di un Gruppo di lavoro finalizzato alla formazione equieterogenea delle classi; Obiettivo Processo n.2: Allestire un Piano di Miglioramento di comunicazioni e rapporti con le scuole Primarie del territorio esterne all I.C.; Azioni previste Gruppo x compo sizione classi iniziali Incontri di Continuità tra docenti di diversi ordini di scuola Composizione delle classi iniziali di ogni ciclo GLUCOR Allestimento Piano migliora mento comunica Soggetti responsabili attuazione Conclusione prevista Risultati attesi D.S. Condivisione criteri per la formazione delle classi Prime di ogni ciclo docenti comm.ne GLUCOR; docenti di tutti gli ordini dell I.C.; docenti rappresen tativi altri Istituti D.S. Gruppo composizione classi Prime Acquisizione informazioni e valutazioni degli alunni delle future classi Prime di ogni ciclo Agosto Composizione equi-eterogenea delle future classi Prime di ogni ciclo D.S. Ottobre 2015 Confronto e scambio docenti rappresentativi di tutti gli ordini dell I.C., per rafforzare la necessità di una maggiore comunicazione con le scuole Primarie del territorio non facenti parte del nostro I.C. Docente FS Continuità e Orientamento; docenti Piano di Miglioramento di comunicazioni e/o rapporti con le scuole Primarie del territorio non facenti parte del nostro I.C. 6

7 zioni e rapporti scuole Primarie esterne all I.C. GLUCOR AREA DI PROCESSO: SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE Obiettivo Processo n. 1: Promuovere la Formazione in servizio in tema di Progettazione- Valutazione per competenze ed altro; Azioni previste Elaborazione progetto 1 Soggetti responsabili Conclusione Risultati attesi attuazione prevista D.S.; Piena rispondenza ai Collaboratori DS; bisogni formativi dei Esperti esterni docenti, per contenuti e modalità di realizzazione Sett. Calendarizzazione - Allestimento sede, laboratori, materiali occorrenti, modalità registrazione presenze etc Docenti tutti Sviluppo professionalità specifica Organizzazione Collaboratori DS; Addetti di Segreteria Svolgimento formazione Valutazione Docenti tutti Soddisfazione per accresciute competenze professionali Accompagnamento neo-immessi Svolgimento corsi ulteriori DS; Docenti Tutor D.S.- Docenti Collaboratori; Esperti esterni; Addetti Segreteria Luglio Competenze professionali arricchite e rafforzate - Positivo bilancio delle competenze finali 2018 Sviluppo competenze professionali specifiche AREA DI PROCESSO: INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Obiettivo Processo n. 1: Allestire un Piano di Miglioramento di comunicazioni e rapporti con le scuole Primarie del territorio esterne all I.C.; 7

8 Obiettivo Processo n.2: Promuovere relazioni ed accordi di rete con altre I.S. ed Enti del territorio; Azioni previste Ammodernamento sito web Segreteria digitale; Registro elettronico Piano di Orienta mento Scuola Secondaria II grado Piano di Continuità Stipula di Accordi di rete Soggetti responsabili attuazione D.S.- Dsga e Docente referente; D.S.- Dsga- Assistenti amministrativivi Docenti CdC Docente FS Continuità e Orientamento Docente FS - Continuità - Orientamento D.S.; Docenti referenti progetti vari; Conclusione prevista Risultati attesi Agosto Migliore comunicazione, trasparenza, efficienza; Agosto Efficacia ed efficienza lavoro d ufficio; Tempestività, trasparenza, efficienza comunicazioni scuola-famiglia Gennaio Gennaio Completezza panoramica Scuola Secondaria II grado; Esaustività relative informazioni pro iscrizioni Contatti con nidi e scuole primarie del territorio per socializzazione della nostra Offerta Formativa 2018 Correlazioni utili con Enti, Associazioni, II.SS. RISORSE UMANE INTERNE ED ESTERNE, RISORSE STRUMENTALI E COSTI AGGIUNTIVI: Risorse Tipologia di attività Spesa Fonte finanziaria Umane prevista D.S. Indirizzo, coordinamento, controllo // // Docenti Lavori gruppi, commissioni, 15000,00 Fondo Istituto dipartimenti; FF.SS., Innovazione didattica Personale Progetti correlati PdM 1500,00 Fondo Istituto ATA Altre figure Formatori Formazione in servizio: PdM, Prog.ne e valutazione per competenze 7500,00 MIUR- ex L 440 Consulenti Sistemazione sito web 3500,00 Attrezzature LAN-WLAN; LIM, videoproiettori, pc ,00 PON-FESR; E.L.; Arredi; Strumentazione ludica x sc Funzionamento didattico infanzia 8

9 Altro VALUTAZIONE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI DEL PDM MONITORAGGIO Obiettivo di processo in attuazione Sistematizzare l'uso di prove di verifica oggettive e comuni Consolidare tra i docenti dell'i.c. la necessità di modalità, criteri e strumenti di valutazione univoci Revisione condivisa criteri dei di valutazione per le competenze chiave e di cittadinanza Indicatori di monitoraggio Registrazione di docenti e classi in cui vengono somministrate prove oggettive e comuni Registrazione, in percentuale, di docenti che condividono i criteri di valutazione comuni dell Istituto Livelli di competenza raggiunti, desunti dalle Certificazioni di scuola primaria e secondaria Modalità e strumenti di rilevazione Scheda di Raccolta Dati delle prove somministrate per ogni classe e disciplina; Confronto tra gli esiti disciplinari riferiti al II quadrimestre di tutte le classi di scuola primaria e secondaria Confronto tra gli esiti disciplinari riferiti al II quadrimestre di tutte le classi di scuola primaria e secondaria Modelli di Certificazione delle competenze Data di monitorag gio Sett Genn. Adeguamenti effettuati in itinere Incentivare le attività laboratoriali e cooperative tra gli studenti tramite Numero di attività e/o progetti laboratoriali e cooperativi e/o attuati Analisi delle relazioni finali disciplinari; Analisi delle relazioni finali dei docenti Funzione Strumentale; 9

10 l'introduzione di apposita calendarizzazione Distribuzione equi-eterogenea degli alunni con B.E.S. nella formazione delle classi Predisposizione di un Piano articolato e mirato per le attività di accoglienza, inclusione e alfabetizzazione degli alunni stranieri di un gruppo di lavoro finalizzato alla formazione equieterogenea delle classi nell I.C.; Registro presenze nei laboratori Numero di alunni con BES individuati dai CdC delle classi Prime di ogni ciclo Numero di alunni con BES individuati nelle relazioni finali dei CdC; Livello delle competenze linguistiche raggiunte dagli alunni stranieri; Grado di soddisfazione degli alunni stranieri sul percorso realizzato Distribuzione degli studenti di ogni classe per fasce di voto Computo delle ore di attività nei laboratori Analisi delle relazioni finali dei CdC; Confronto tra gli esiti disciplinari riferiti al II quadrimestre di tutte le classi e in particolare delle Prime classi di scuola secondaria Analisi delle relazioni finali dei CdC; Schede di valutazione e autovalutazione somministrate agli alunni stranieri; Documenti di valutazione degli alunni con BES Confronto tra gli esiti disciplinari riferiti al II quadrimestre di tutte le classi e in particolare delle classi Prime di scuola secondaria Allestimento di piano di miglioramento comunicazioni e rapporti con scuole Primarie del territorio esterne all I.C. Numero di attività e/o collaborazioni condivise con le scuole Primarie di I.C. diversi Piano interscolastico di comunicazione e rapporti 10

11 Promuovere la formazione in servizio in tema di Progettazione- Valutazione per competenze Numero di corsi di formazione in servizio attivati nella scuola Schede autovalutative per i docenti Promuovere relazioni ed accordi di rete con altre I.S. ed Enti del territorio Numero di rete di scuole in cui è coinvolto l I.C. Tipologia di progetti afferenti a reti di scuole Settembre 2018 CONDIVISIONE DEL PDM ALL INTERNO DELLA SCUOLA Momenti di condivisione Persone coinvolte Considerazioni emerse Riunioni di Dirigente scolastico; Docenti membri GAUS- NIV Piena condivisione Collegio Docenti Tutti i docenti Partecipata condivisione Consiglio d Istituto Docenti e Genitori eletti Approvazione Consigli di classe, interclasse, intersezione Docenti e Genitori eletti Condivisione DIFFUSIONE DEI RISULTATI DEL PDM ALL ESTERNO DELLA SCUOLA Metodi / Strumenti Destinatari Tempi Pubblicazione PdM sul sito della scuola Famiglie e territorio Entro il 21/01/ 16 Condivisione PdM nelle attività di Continuità Genitori e studenti delle classi V di scuola Primaria, in incontri formali e non Entro il 22/02/ 16 11

12 Riunioni degli OO.CC. Incontri istituzionali con il DS ed i referenti della continuità Collegio Docenti Consiglio d Istituto Referenti del territorio 20/01/ 20/01/ Entro giugno 12