La statistica è facile!!!!!! Esercizi r di Pearson
|
|
- Giuliana Scognamiglio
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La statistica è facile!!!!!! Esercizi r di Pearson Strumenti psicometrici di Tecniche di ricerca e analisi dei dati analisi dati
2 Come si legge la matrice di correlazione Coefficiente r Correlazioni sesso fun seeking total score Probabilità sotto L ipotesi nulla fun seeking sesso total score 1 -,137, ,137 1, Probabilità sotto L ipotesi nulla
3 Esercizio 1 Indaghiamo le associazioni fra la ricerca del divertimento, la responsività alle ricompense, e due misure di impulsività (disfunzionale e funzionale). Osservando la tabella possiamo concludere che Correlazioni Disfunctional Functional impulsivity impulsivity fun seeking total score,384,321,000, reward responsiveness -,006,039 total score,904, I risultati non sono interpretabili 2. La correlazione fra reward e disfunctional è negativa e significativa 3. Punteggi elevati di fun seeking si associano a valori più alti per entrambe le impulsività 4. Le correlazioni fra reward e le due impulsività differiscono significativamente fra loro
4 Esercizio 2 Indaghiamo le associazioni fra la ricerca del divertimento, l inibizione comportamentale e il tratto di psicoticismo. I risultati riportati in tabella ci informano che Correlazioni fun seeking total score Behavioral inhibition Eysenck's Psychoticism,344, ,142, La correlazione fra Behavioral inhibition e psicoticismo non è diversa da zero 2. All aumentare di fun seeking e di behavioral inhibition aumenta anche lo psicoticismo 3. Individui con valori più elevati di behavioral inhibition otterranno mediamente punteggi più bassi in Pi Psicoticismo tii 4. Vi è una tendenza ad una correlazione positiva fra fun seeking e psicoticismo, ma la tendenza non è significativa
5 Esercizio 3 Indaghiamo le associazioni fra la persistenza (drive), l inibizione comportamentale e il tratto di evroticismo. I risultati riportati in tabella ci informano che Correlazioni a drive total score Behavioral inhibition a. Eysenck's euroticism,073, ,504, La correlazione fra Behavioral inhibition e evroticismo è positiva ma non significativa 2. Individui con maggiore drive sono più nevrotici 3. Individui con maggiore inibizione sono più nevrotici 4. Entrambe le associazioni sono significative
6 Esercizio 4 Indaghiamo le associazioni fra la gradevolezza, la coscienziosità e le impulsività funzionale e disfunzionale. Osservando la matrice di correlazione inferiamo che: Correlazioni a gradevolzza BIG FIVE coscienziosità BIG FIVE a. Functional Disfunctional impulsivity impulsivity,126 -,260,018, ,066,501,213, L impulsività funzionale non è connessa alla coscienziosità 2. La coscienziosità è un importante componente delle due forme di impulsività 3. All aumentare della gradevolezza, diminuisce l impulsività funzionale 4. Gradevolezza e impulsività disfunzionale sono indipendenti
7 Esercizio 5 Osserviamo le intercorrelazioni fra apertura mentale, stabilità emotiva e impulsività funzionale. Possiamo dire che: Correlazioni a stabilità emotiva BIG FIVE apertura mentale BIG FIVE Functional impulsivity a. stabilità emotiva BIG FIVE apertura mentale BIG FIVE Functional impulsivity 1,106 -,113,046, ,106 1,347,046, ,113,347 1,033, Stabilità emotiva e apertura mentale sono ortogonali 2. Individui più stabili e piè aperti saranno anche mediamente più impulsivi 3. La correlazione fra impulsività funzionale e stabilità emotiva è troppo debole per poter essere significativa 4. essuna delle precedenti
8 Esercizio 6 Indaghiamo la validità convergente e discriminante fra misure di evroticismo e di estroversione ottenute mediante due metodi. e concludiamo che: Eysenck's Extroversion Eysenck's euroticism estroversione BIG FIVE Istabilità emotiva BIG FIVE Istabilità Eysenck's Eysenck's estroversione emotiva Extroversion euroticism BIG FIVE BIG FIVE 1 -,204,669 -,143,000,000, , ,178,646,000,000, ,669 -, ,075,000,000, ,143,646 -,075 1,000,000, Vi è validità convergente, ma non validità discriminante 2. Vi è validità convergente, ma non discriminante 3. La validità convergente e discriminante sono entrambe soddisfacenti 4. Solo l analisi fattoriale può rivelare l adeguatezza della validità di costrutto
Perché costruire un test psicologico è difficile. Misurazione e attendibilità
Perché costruire un test psicologico è difficile Misurazione e attendibilità Misurazione I problemi di misurazione degli oggetti di studio sono comuni a tutte le discipline scientifiche. In psicologia
Dettagli1. Obiettivo del progetto. 2. Lo scopo dell analisi e lo strumento utilizzato
Centro Universitario Internazionale Ente Morale Ministero dell Interno D.M. 29.3.96 - G.U. 92 19. 4.96 Corso Sangallo, 97 48 Monte San Savino Arezzo P.I. 1399411 Oggetto: analisi dei risultati di Questionari
DettagliValidazione italiana della Emotional Intelligence Scale (EIS) di Schutte et al. (1998)
Università di GENOVA Dipartimento di Scienze Antropologiche Validazione italiana della Emotional Intelligence Scale (EIS) di Schutte et al. (1998) Benacchio, S., Rosso, A. M., & Chiorri, C. Salovey, P.,
DettagliAnalisi Fattoriale Concetti introduttivi Marcello Gallucci Milano-Bicocca
Analisi Fattoriale Concetti introduttivi A M D Marcello Gallucci Milano-Bicocca Scopi generali L Analisi Fattoriale (e varianti) si propone di estrarre un numero limitato di fattori (variabili latenti
DettagliCOPING = Processo mediante il quale una persona cerca di far fronte alle richieste stressanti
Stress, strategie di affrontamento e caratteristiche di personalità in pronto soccorso STRESS e COPING STRESS = insieme di reazioni adattive di natura sia fisiologica sia psicologica attivate da una evento
DettagliTeoria e tecniche dei test LA VALIDITA 10/12/2013. a) SIGNIFICATIVITA TEORICA E OSSERVATIVA DI UN COSTRUTTO. Lezione 6 seconda parte LA VALIDITA
Teoria e tecniche dei test Lezione 6 seconda parte LA VALIDITA LA VALIDITA Rappresenta il grado in cui uno strumento misura effettivamente ciò che dovrebbe misurare. La validità generale di un costrutto
DettagliCorso di Psicometria Progredito
Corso di Psicometria Progredito 5. La correlazione lineare Gianmarco Altoè Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia Università di Cagliari, Anno Accademico 2013-2014 Sommario 1 Tipi di relazione
DettagliPersonalità. Tratti di personalità
Personalità Il significato del termine si riferisce sia ad un criterio di comunanza (insieme di caratteristiche, disposizioni, modi di agire comuni a diversi individui), sia ad un criterio di singolarità
DettagliIndice. Premessa pag. 11
Indice Premessa pag. 11 1. I test nella pratica psicologica» 13 1. Definizione di test psicologico» 13 2. Lineamenti sullo sviluppo storico dei test psicologici» 13 3. La misura nell'ottica della "teoria
DettagliModelli e procedure per l educazione degli adulti
CdL SEAFC a.a. 2016-2017 II semestre Pedagogia sperimentale. Modelli e procedure per l educazione degli adulti francesco.agrusti@uniroma3.it T6. Modelli e procedure di valutazione Ultimo appuntamento con
DettagliSCOPO DELL ANALISI DI CORRELAZIONE
CORRELAZIONE 1 SCOPO DELL ANALISI DI CORRELAZIONE STUDIARE LA RELAZIONE TRA DUE VARIABILI X E Y 2 diagrammi di dispersione un diagramma di dispersione (o grafico di dispersione) èuna rappresentazione grafica
DettagliLa longevità nella Disabilità Intellettiva Trento, 5-6 Ottobre
Ordine dei medici della Provincia Autonoma di Trento SIRM Società Italiana per lo Studio del Ritardo Mentale La longevità nella Disabilità Intellettiva Trento, 5-6 Ottobre Lo stato funzionale nella Disabilità
DettagliAnalisi fattoriale 1
Analisi fattoriale Analisi fattoriale: a che serve? L analisi fattoriale permette di rappresentare un set di variabili tramite un insieme più compatto di nuove variate fra loro indipendenti. Da tante variabili
DettagliStatistica - metodologie per le scienze economiche e sociali S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill
Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill Es. Soluzione degli esercizi del capitolo 7 home - indice In base agli arrotondamenti effettuati nei calcoli,
DettagliANALISI DELLE CORRISPONDENZE MULTIPLE (ACM)
ANALISI DELLE CORRISPONDENZE MULTIPLE (ACM) Questa procedura è stata introdotta negli anni 70, ad opera della scuola francese di analisi dei dati (Benzecri). Inizialmente fu proposta per analizzare tabelle
DettagliValutazione dei modelli di correlazione Personalità-psicopatologia in bambini e adolescenti
Valutazione dei modelli di correlazione Personalità-psicopatologia in bambini e adolescenti J.L.Tackett, 2006 Presentazione di S. Pribaz e I. Florean L obiettivo del presente articolo è di rivedere le
DettagliTeoria e tecniche dei test DIMENSIONALITA DI UN TEST DIMENSIONALITA DI UN TEST (2) 03/04/2012. Lezione 7 DIMENSIONALITA e ATTENDIBILITA
Teoria e tecniche dei test Lezione 7 DIMENSIONALITA e ATTENDIBILITA DIMENSIONALITA DI UN TEST Una domanda cruciale da porsi nella fase di messa a punto di un test riguarda la sua dimensionalità. La tecnica
DettagliInfluenza di fattori psicofisiologici sul comportamento alla guida
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA Centro di ricerca per lo studio dei determinanti umani degli incidenti identi stradali Influenza di fattori psicofisiologici sul comportamento alla guida
Dettaglile scale di misura scala nominale scala ordinale DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione si basano su tre elementi:
DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione! Paola Magnano paola.magnano@unikore.it si basano su tre elementi: le scale di misura sistema empirico: un insieme di entità non numeriche (es. insieme di persone; insieme
DettagliPsicometria con Laboratorio di SPSS 2
Psicometria con Laboratorio di SPSS 2 Esempio di fattoriale esplorativa (v. 1.1, 12 aprile 2018) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca 2017-18
DettagliG.V. CAPRARA, C. BARBANELLI, L. BORGOGNI Curatore edizione italiana: L. Morante (1993) BFQ BIG-FIVE QUESTIONNAIRE. Descrizione
BFQ BIG-FIVE QUESTIONNAIRE G.V. CAPRARA, C. BARBANELLI, L. BORGOGNI Curatore edizione italiana: L. Morante (1993) PERSONALITY valutazione del potenziale; orientamento scolastico/professionale; assessment
DettagliMetodologie Quantitative
Metodologie Quantitative Concetti statistici di base II M Q Marco Perugini Milano-Bicocca 1 Laboratorio Iscrizione/Scelta Turno Laboratorio Metodologie Quantitative Turno 1: Lunedì pomeriggio Turno 2:
DettagliLE OPINIONI DEI CONSUMATORI CIRCA LE NUOVE TIPOLOGIE DI ALIMENTAZIONE PER AUTOMOBILI
LE OPINIONI DEI CONSUMATORI CIRCA LE NUOVE TIPOLOGIE DI ALIMENTAZIONE PER AUTOMOBILI - GRUPPO Codari Stefano (19492) Ferrigno Chiara (19853) De Agostini Karin (19507) Giraldo Andrea (19723) Analisi Bivariate
DettagliMetodi statistici per le ricerche di mercato
Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2017-2018 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per
DettagliL analisi fattoriale nella costruzione dei test
L analisi fattoriale nella costruzione dei test Vantaggi del metodo Rispetto ad altri metodi per costruire test, le procedure basate sull AF permettono di individuare punteggi chiaramente interpretabili
DettagliMISURAZIONE. Sistema empirico (SE): ciò che si vuole misurare; costituito da elementi legati tra loro da relazioni
Attendibilità Misurazione I problemi di misurazione degli oggetti di studio sono comuni a tutte le discipline scientifiche. In psicologia il problema è solo più evidente, non più grave. I costrutti che
DettagliCONTESTO PSICOLOGIA DELLE SCELTE. mod. 2 - le scelte di carriera. Paola Magnano LEZ. 5
PSICOLOGIA DELLE SCELTE mod. 2 - le scelte di carriera Paola Magnano paola.magnano@unikore.it LEZ. 5 + CONTESTO Lo sviluppo di carriera non può più essere considerato con caratteristiche di linearità,
DettagliStrumenti informatici Calcolare il coefficiente di correlazione di Pearson con Excel e SPSS
Strumenti informatici 7.3 - Calcolare il coefficiente di correlazione di Pearson con Excel e SPSS Il coefficiente di correlazione di Pearson può essere calcolato con la funzione di Excel =CORRELAZIONE(Matrice1;Matrice2),
DettagliObesità: premesse teoriche. Follow-up in pazienti obesi: uno studio sugli antecedenti psicologici dell esito dell intervento di chirurgia bariatrica.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE Dipartimento di Scienze della Vita Follow-up in pazienti obesi: uno studio sugli antecedenti psicologici dell esito dell intervento di chirurgia bariatrica. Obesità: premesse
DettagliEsercitazione. 24 Aprile 2012
Esercitazione 24 Aprile 2012 Il modello di regressione logistica viene utilizzato quando si è interessati a studiare o analizzare la relazione causale tra una variabile dipendente dicotomica e una o più
DettagliIndice: Strategie generali Strategie specifiche Ripetizione Metodi per aumentare la validità
Controllo Indice: Strategie generali Strategie specifiche Ripetizione Metodi per aumentare la validità Definiremo il controllo come qualsiasi mezzo impiegato per eliminare le possibili minacce alla validità
DettagliCorso di Psicometria Progredito
Corso di Psicometria Progredito 8.4 Introduzione ai test psicologici Attendibilità di un test Rif. bibliografico: Boncori, L. (2006). I test in psicologia. Capitoli 4-5 Gianmarco Altoè Dipartimento di
DettagliMatrici di Raven (PM47)
Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM38) TRA I TEST DI TIPICA PERFORMANCE Test proiettivi Test self-report di personalità Questionari psichiatrici
DettagliCOME NASCE UN FASCICOLO? CHI PREPARA I QUESITI? DUE PAROLE SU:
COME NASCE UN FASCICOLO? CHI PREPARA I QUESITI? DUE PAROLE SU: LE PROVE AL COMPUTER? E LA QUINTA? AURELIA ORLANDONI PADOVA 4 aprile 2017 La struttura del Quadro di Riferimento Quadro di riferimento per
DettagliAnalisi fattoriale 1
Analisi fattoriale Analisi fattoriale: a che serve? L analisi fattoriale permette di rappresentare un set di variabili tramite un insieme più compatto di nuove variate fra loro indipendenti. Da tante variabili
DettagliSTATISTICA esercizi svolti su: INTERPOLAZIONE PONDERATA, REGRESSIONE E CORRELAZIONE
STATISTICA esercizi svolti su: INTERPOLAZIONE PONDERATA, REGRESSIONE E CORRELAZIONE 1 1 INTERPOLAZIONE PONDERATA, REGRESSIONE E CORRELAZIONE 2 1 INTERPOLAZIONE PONDERATA, REGRESSIONE E CORRELAZIONE 1.1
DettagliPROGETTO IUSVE 0-6. Discussione dei risultati. Davide Maria Marchioro
PROGETTO IUSVE 0-6 Discussione dei risultati Davide Maria Marchioro Caratteristiche del campione Insegnanti Genitori Tot. G. Sperim. 100 95 195 G.Controllo 113 94 207 χ 2 =.441 (p =.51) Caratteristiche
DettagliStatistica Applicata Corso di Laurea in Scienze Naturali a. a. 2017/2018
Statistica Applicata Corso di Laurea in Scienze Naturali a. a. 2017/2018 prof. Federico Plazzi 22 Gennaio 2018 Nome: Cognome: Matricola: Alcune indicazioni: La prova è constituita da cinque esercizi; dopo
DettagliCos è la vecchiaia? Prof.ssa Elvira Schiavina 10 febbraio 2016
Cos è la vecchiaia? 10 febbraio 2016 La vecchiaia Mutamenti fisici e psichici Ridotta capacità di adattamento e di mantenimento dell equilibrio omeostatico causa un aumento di morbilità e mortalità Bismark:
DettagliStatistica multivariata Donata Rodi 21/11/2016
Statistica multivariata Donata Rodi 21/11/2016 PCA Tecnica di riduzione delle dimensioni che descrive la struttura multivariata dei dati per analisi descrittive e inferenziali Descrive la variazione di
DettagliEsercizi di statistica
Esercizi di statistica Test a scelta multipla (la risposta corretta è la prima) [1] Il seguente campione è stato estratto da una popolazione distribuita normalmente: -.4, 5.5,, -.5, 1.1, 7.4, -1.8, -..
DettagliL'analisi bivariata (analisi della varianza e correlazione) Prof. Stefano Nobile. Corso di Metodologia della ricerca sociale
L'analisi bivariata (analisi della varianza e correlazione) Prof. Stefano Nobile Corso di Metodologia della ricerca sociale L analisi della varianza (ANOVA) La tecnica con cui si esplorano le relazioni
DettagliStrumenti neuropsicologici per l assessment delle sincopi funzionali di matrice psicogena Esemplificazione di casi clinici
Strumenti neuropsicologici per l assessment delle sincopi funzionali di matrice psicogena Esemplificazione di casi clinici Michela Balconi, Pier Luigi Baldi, Giovanni Lecci, Davide Crivelli Dipartimento
DettagliAnalisi dei dati corso integrato - Algebra lineare,
Analisi dei dati corso integrato - Algebra lineare, 050308-2 1 Ortogonalita nel piano Sia fissato nel piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale monometrico, con origine in O Tranne avviso contrario,
DettagliMetodologie Quantitative
Metodologie Quantitative Modelli di validita M Q Marco Perugini Milano-Bicocca 1 Come stabilire la validita di una misura Il test deve anzitutto differenziare ed essere attendibile Validita interna (contenuto):
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 10-Significatività statistica per la correlazione vers. 1.0 (5 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università
Dettagli2. INDICI DI DISCRIMINAZIONE 3. STUDIO DELLA DIMENSIONALITA DI UN TEST
L ATTENDIBILITA DI UN TEST: 1. FORME PARALLELE 2. TEST-RETEST 3. SPLIT HALF 4. COEFFICIENTI DI COERENZA INTERNA L ANALISI DEGLI ITEM: 1. INDICI DI DIFFICOLTA 2. INDICI DI DISCRIMINAZIONE 3. STUDIO DELLA
Dettagli4) Data una media (m=170) ed una deviazione standard (DS=15); quale dei valori sotto riportati rientra nell intervallo m±ds?
Associazione Onlus Lesina (FG) 27 ottobre 2006 Cognome e Nome Test con punteggio 1 1) Calcolare la media dei seguenti valori: 1, 4, 5, 7, 3 2) Qual è la percentuale di popolazione compresa dalla media±ds?
DettagliEsercitazione di Statistica Indici di associazione
Esercitazione di Statistica Indici di associazione 28/10/2015 La relazione tra caratteri Indipendenza logica Quando si suppone che tra due caratteri non ci sia alcuna relazione di causa-effetto. Indipendenza
DettagliI Processi di Personalità
I Processi di Personalità Meccanismi tramite cui i tratti di personalità escono dalla pelle - Sarah E. Hampson Erica Cramer, Beatrice Ladini, Valeria Capalbo Introducendo I tratti di personalità come predittori
DettagliPsicologia del lavoro e delle organizzazioni. Soggetto, Identità, Lavoro, Organizzazione
Psicologia del lavoro e delle organizzazioni Soggetto, Identità, Lavoro, Organizzazione Gli strumenti per studiare il soggetto Strumentazioni per l esplorazione di se stessi Meditativi/ riflessivi Descrittivi
DettagliSTATISTICA: esercizi svolti sulla DIPENDENZA IN MEDIA
STATISTICA: esercizi svolti sulla DIPEDEZA I MEDIA 1 1 LA DIPEDEZA I MEDIA 2 1 LA DIPEDEZA I MEDIA 1. La popolazione in migliaia di unità occupata in Piemonte nel 1985 per reddito annuo Y (migliaia di
DettagliPsicologia della Personalità
Psicologia della Personalità Antonio Cerasa, PhD IBFM-CNR, Germaneto (CZ), Itay a.cerasa@unicz.it http://www.ibfm.cnr.it/en_persone/acerasa.php http://docenti.unicz.it/sito/cerasa.php Psicologia della
DettagliStatistica descrittiva III
Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 2009/2010 C.d.L.: Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni, Ingegneria Informatica Statistica descrittiva III Ines Campa Probabilità e Statistica - Esercitazioni
DettagliMetodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management. Lezione n 4 Analisi Bivariata I Parte
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n 4 Analisi Bivariata I Parte Statistica descrittiva bivariata Indaga la relazione tra due variabili misurate. Si distingue rispetto alla
DettagliPunti di massimo o di minimo per funzioni di n variabili reali
Punti di massimo o di minimo per funzioni di n variabili reali Dati f : A R n R ed X 0 A, X 0 si dice : punto di minimo assoluto se X A, f ( x ) f ( X 0 ) punto di massimo assoluto se X A, f ( x ) f (
DettagliCorrelati genetici e neurali delle emozioni e dei tratti temperamentali. Filippo Cieri- Dottorato di Ricerca - Neuroimaging Molecolare
Correlati genetici e neurali delle emozioni e dei tratti temperamentali Le emozioni possono guidare in maniera determinante il comportamento umano, dando vita a risultati più o meno adattativi. Dunque
DettagliESERCITAZIONE N. 2. a) Considerando la variabile Punteggio di autoritarismo, calcolare: 1) la media 2) la mediana
ESERCITAZIONE N.1 La seguente tabella si riferisce alla tabulazione dei dati relativi a 16 soggetti, per le variabili "Scolarità" (in anni), "Livello socio economico" e "Punteggio di autoritarismo", valutato
DettagliTest per la correlazione lineare
10 Test per la correlazione lineare Istituzioni di Matematica e Statistica 2015/16 E. Priola 1 Introduzione alla correlazione lineare Problema: In base ai dati che abbiamo possiamo dire che c è una qualche
DettagliDiego Boerchi, Valeria Garavaglia.
Diego Boerchi, Valeria Garavaglia diego.boerchi@unicatt.it valeria.garavaglia@libero.it Tratti di personalità costellazioni stabili di pensieri, sentimenti e azioni (McCrae e Costa, 1999) Caratteristiche:
DettagliGli individui. A cura di Daniela Mazzara
Gli individui A cura di Daniela Mazzara 1. Introduzione 2. Individuo 3. Concetto di sé 4. Personalità 5. Emozioni 2 3 Comportamento individuale Si riferisce all insieme delle reazioni che un individuo
DettagliStrumenti di indagine per la valutazione psicologica
Strumenti di indagine per la valutazione psicologica 1.5 Correlazione e causazione Davide Massidda davide.massidda@gmail.com Metodi simmetrici vs asimmetrici Relazioni tra variabili Nei metodi di studio
DettagliESERCIZIO 1. Di seguito vengono riportati i risultati di una regressione multipla effettuata secondo il metodo standard (o per blocchi )
ESERCIZIO. Di seguito vengono riportati i risultati di una regressione multipla effettuata secondo il metodo standard (o per blocchi ) a. b. Riepilogo del modello b R-quadrato Errore std. Durbin-W R R-quadrato
DettagliP S I C O M T R I A Marcello Gallucci. Analisi Fattoriale. Esempi. Milano-Bicocca. Lezione: 20
Analisi Fattoriale Esempi P S I C O M T R I A Marcello Gallucci Milano-Bicocca Lezione: 20 Esempio Descrizione della ricerca Un ricercatore intende stabilire se una manipolazione sperimentale basata sulla
DettagliDipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Test di ipotesi 2/5/2005
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Test di ipotesi 2/5/2005 Test di significatività Nei lavori di statistica medica si citano sempre i livelli di significatività (ovvero la probabilità)
DettagliEsercitazione 9 del corso di Statistica (parte seconda)
Esercitazione 9 del corso di Statistica (parte seconda) Dott.ssa Paola Costantini 17 Marzo 9 Esercizio 1 Esercizio Un economista del Ministero degli Esteri desidera verificare se gli accordi di negoziazione
DettagliT 72 RICERCA SUI TARGET GROUP
T 72 RICERCA SUI TARGET GROUP 1 2 1) SCOPO DI T 72 T 72 prende il nome dal modello di segmentazione tradizionale dell universo in base a variabili sociodemografiche (3 età x 2 sesso x 4 aree x 3 dimensione
DettagliESERCIZIO 1. Vengono riportati di seguito i risultati di un analisi discriminante.
ESERCIZIO 1. Vengono riportati di seguito i risultati di un analisi discriminante. Test di uguaglianza delle medie di gruppo SELF_EFF COLL_EFF COIN_LAV IMPEGNO SODDISF CAP_IST COLLEGHI Lambda di Wilks
DettagliDipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale. Corso di Laurea in Sociologia. Insegnamento di Statistica (a.a ) dott.ssa Gaia Bertarelli
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Corso di Laurea in Sociologia Insegnamento di Statistica (a.a. 2018-2019) dott.ssa Gaia Bertarelli Esercitazione n. 4 1. La seguente tabella riporta la distribuzione
DettagliCaratteristiche di un buon test
Caratteristiche di un buon test CARATTERISTICHE FONDAMENTALI: Validità Attendibilità o fedeltà Consenta formulazione diagnosi Quantificazione corretta dei risultati CARATTERISTICHE ACCESSORIE: Adeguatezza
DettagliDisturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa Nicoletta Businaro
Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa
DettagliEconomia del lavoro a.a. 2010/2011. Gruppo 12 Assoni Diana Caterina, Borelli Nicolò Patrick, Pierro Caterina, Santomassimo Michele
Economia del lavoro a.a. 2010/2011 Gruppo 12 Assoni Diana Caterina, Borelli Nicolò Patrick, Pierro Caterina, Santomassimo Michele 0 1. Obiettivi della ricerca 2. Modello teorico 3. Risultati 4. Conclusioni
DettagliVALUTAZIONI PROVE INVALSI A. s
VALUTAZIONI PROVE INVALSI A. s. 2013-2014 Come di consueto, anche quest anno, abbiamo preso in esame i risultati della Prova Nazionale Invalsi delle classi terze; lo scopo è sostanzialmente duplice, da
DettagliDipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale. Corso di Laurea in Sociologia. Insegnamento di Statistica (a.a ) dott.ssa Gaia Bertarelli
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Corso di Laurea in Sociologia Insegnamento di Statistica (a.a. 018-019) dott.ssa Gaia Bertarelli Esercitazione n. 3 1. I giorni impiegati da sei individui per
Dettagli.POSSIBILI STRATEGIE DI INTERVENTO
.POSSIBILI STRATEGIE DI INTERVENTO Roma, 31-03-2016 Dott.ssa Rosa Pappalardo Psicologa e Psicoterapeuta TSMREE RM 1 ADHD e difficoltà di autoregolazione Il livello di motivazione, la fiducia nell impegno
DettagliLA QUALITA PERCEPITA DAGLI UTENTI DEI SERVIZI DI SALUTE MENTALE (SSM)
LA QUALITA PERCEPITA DAGLI UTENTI DEI SERVIZI DI SALUTE MENTALE (SSM) Gigantesco A, Morosini P, Balbi A*, Bazzoni A**, Chiaia E*, Picardi A, Sbardella A**, Reparto Valutazione dei Servizi Istituto Superiore
DettagliTutta la scienza è fondata sulle misure (Helmholtz)
Tutta la scienza è fondata sulle misure (Helmholtz) L acquisizione di una osservazione come DATO SCIENTIFICO richiede che : osserviamo un fenomeno lo quantifichiamo correttamente lo confrontiamo con altri
DettagliOsservatorio sulla dinamicità relazionale delle imprese sociali in Italia (quarta edizione) Anteprima risultati
Presenta Osservatorio sulla dinamicità relazionale delle imprese sociali in Italia (quarta edizione) Anteprima risultati VIII Workshop nazionale sull impresa sociale L innovazione nella collaborazione
DettagliL A B C di R. Stefano Leonardi c Dipartimento di Scienze Ambientali Università di Parma Parma, 9 febbraio 2010
L A B C di R 0 20 40 60 80 100 2 3 4 5 6 7 8 Stefano Leonardi c Dipartimento di Scienze Ambientali Università di Parma Parma, 9 febbraio 2010 La scelta del test statistico giusto La scelta della analisi
DettagliStatistica - metodologie per le scienze economiche e sociali S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill
- metodologie per le scienze economiche e sociali S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill Es. Soluzione degli esercizi del capitolo 8 home - indice In base agli arrotondamenti effettuati nei calcoli, si
DettagliESERCITAZIONE REGRESSIONE MULTIPLA
ESERCITAZIONE REGRESSIONE MULTIPLA Dati delle Nazioni Unite del 2005 riferiti, per diverse nazioni, al tasso di feconditá (bambini per donna) (variabile Fert), alla percentuale di donne che usa contraccettivi
DettagliArgomenti della lezione:
Lezione 12 L analisi fattoriale: il processo di rotazione dei fattori, l interpretazione della soluzione Argomenti della lezione: Metodi di rotazione dei fattori Interpretazione della soluzione Assunzioni
DettagliEsercizi di statistica inferenziale
Dipartimento di Fisica SMID a.a. 004/005 Esercizi di statistica inferenziale Prof. Maria Antonietta Penco tel. 0103536404 penco@fisica.unige.it 6/1/005 Esercizio1 E noto che un grande numero di pazienti
DettagliSTATISTICA. Regressione-4 ovvero Macron!
STATISTICA Regressione-4 ovvero Macron! Eravamo partiti da qui Stipendio medio orario 2013 Voto per Le Pen Stipendio medio orario (2013) [11,12) [12,13) [13,14) [14,15) [15,23] Eravamo partiti da qui Stipendio
DettagliEsercitazione del
Esercizi sulla regressione lineare. Esercitazione del 21.05.2013 Esercizio dal tema d esame del 13.06.2011. Si consideri il seguente campione di n = 9 osservazioni relative ai caratteri ed Y: 7 17 8 36
DettagliINDUZIONE E NUMERI NATURALI
INDUZIONE E NUMERI NATURALI 1. Il principio di induzione Il principio di induzione è una tecnica di dimostrazione molto usata in matematica. Lo scopo di questa sezione è di enunciare tale principio e di
DettagliIl fenomeno dell assenteismo presso un azienda metalmeccanica: l analisi con lo Skill View
Il fenomeno dell assenteismo presso un azienda metalmeccanica: l analisi con lo Skill View L assenteismo in ambito lavorativo è collegato al comportamento sia dei singoli lavoratori che delle condizioni
DettagliOggetto: analisi sul campione di ricercatori che hanno eseguito il test Skill View
Centro Universitario Internazionale Ente Morale Ministero dell Interno D.M. 29.3.96 - G.U. 92 19. 4.96 Corso Sangallo, 97 52048 Monte San Savino Arezzo P.I. 01399410511 www.skillview.eu Spett.le Università
DettagliAnalisi della Varianza Fattoriale. (Cap. 8)
Analisi della Varianza Fattoriale AMD (Cap. 8) Marcello Gallucci marcello.gallucci@unimib.it Ripasso dell ANOVA Lo studio degli effetti di una serie di variabili indipendenti nominale (gruppi) su un variabile
DettagliDistribuzioni Doppie e Relazioni tra Variabili Esercitazione n 03
Distribuzioni Doppie e Relazioni tra Variabili Esercitazione n 03 ESERCIZIO 1 Tra le famiglie del Comune di Vigata sono stati rilevati congiuntamente la PROFESSIONE DEL CA- POFAMIGLIA () e l AMMONTARE
DettagliSTATISTICA MULTIVARIATA SSD MAT/06
Università degli studi di Ferrara Dipartimento di Matematica A.A. 2018/2019 I semestre STATISTICA MULTIVARIATA SSD MAT/06 LEZION 13 Analisi della interdipendenza e della dipendenza : overview Docente:
DettagliEsercizi su massimi e minimi locali
Esercizi su massimi e minimi locali Determinare i punti di massimo locale, di minimo locale o di sella delle seguenti funzioni: 1. f(x, y = (x 1 2 + y 2 2. f(x, y = (x 1 2 y 2 3. f(x, y = x 2 + xy + y
DettagliIl modello di regressione (VEDI CAP 12 VOLUME IEZZI, 2009)
Il modello di regressione (VEDI CAP 12 VOLUME IEZZI, 2009) Quesito: Posso stimare il numero di ore passate a studiare statistica sul voto conseguito all esame? Potrei calcolare il coefficiente di correlazione.
DettagliPersonalità -Capitolo 1 Atteggiamenti, percezioni e giudizio Capitolo 2
Personalità -Capitolo 1 Atteggiamenti, percezioni e giudizio Capitolo 2 Materiale didattico a integrazione di Comportamento Organizzativo (Tosi, Pilati, Mero, Rizzo Egea 2002) Un modello di base del comportamento
DettagliESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2016/2017. Scadenze Importi a 0 = 90 a 1 = 15 a 2 = 180
ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2016/2017 1. Esercizi 4 Valutazioni di operazioni finanziarie Esercizio 1. Un investimento è descritto dal seguente cash-flow:
DettagliAppendice A Richiami di calcolo combinatorio
Appendice A Richiami di calcolo combinatorio A.1. Dati due insiemi finiti A e B, concarda = m, cardb = n, siha card(a B) =m n. Possiamo anche dire che il numero di scelte possibili di un elemento di A
DettagliCosa sappiamo delle persone fragili a Bologna (la banca dati della fragilità )
Sostegno alla fragilità e prevenzione della non autosufficienza Bologna 8 marzo Cosa sappiamo delle persone fragili a Bologna (la banca dati della fragilità ) Paolo Pandolfi Dipartimento di Sanità Pubblica
Dettagli