COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 23/01/2018

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1 COMUNE DI MODENA N. 16/2018 Registro Deliberazioni di Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 23/01/2018 L anno 2018 il giorno 23 del mese di gennaio alle ore 11:00 nella Residenza Comunale di Modena, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei signori: MUZZARELLI GIAN CARLO Sindaco Presente CAVAZZA GIANPIETRO Vice-Sindaco Presente GIACOBAZZI GABRIELE VANDELLI ANNA MARIA URBELLI GIULIANA GUERZONI GIULIO FERRARI LUDOVICA CARLA BOSI ANDREA GUADAGNINI IRENE Presente Assente Presente Presente Assente Presente Presente Assenti Giustificati: Vandelli Anna Maria, Ferrari Ludovica Carla. Assiste il Segretario Generale DI MATTEO MARIA. Il Presidente pone in trattazione il seguente OGGETTO n. 16 ASSEGNAZIONE A EMILIA ROMAGNA TEATRO DI SPAZI IN VIALE BUON PASTORE N. 43

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso: - che in data è pervenuta richiesta da Emilia Romagna Teatro Fondazione di poter utilizzare degli spazi all interno del complesso San Paolo per la propria scuola di teatro; - che è stato sottoscritta in data rep. n una concessione per i suddetti spazi, per una durata di sei anni con decorrenza e scadenza ; - che è stata individuata una sede più idonea per le attività della Scuola di Teatro negli spazi di imminente ristrutturazione situati all interno della palazzina collocata nell Ex- AMCM sul fronte di viale Buon Pastore n 43; - che, conseguentemente, ci si è accordati per la cessazione in data 28 gennaio 2018 della concessione in essere per gli spazi nel complesso San Paolo e per il trasferimento nella suddetta sede, per una medesima durata di sei anni, eventualmente rinnovabili; - che pertanto è necessario approvare e formalizzare la concessione di tali nuovi spazi di proprietà comunale, identificati nelle planimetrie allegate, posti in viale Buon Pastore n 43, a Emilia Romagna Teatro Fondazione, da utilizzarsi per svolgere le attività formative della Scuola di Teatro. Richiamato l'art. 48 del D.lgs. n. 267/2000 T.U. Ordinamento EE.LL; Vista la disposizione del Dirigente del Settore Ambiente, Protezione Civile, Patrimonio e Sicurezza del Territorio, Arch. Fabrizio Lugli, prot del 28/12/2017, con la quale sono state attribuite le funzioni al Dirigente del Servizio Patrimonio, dott. Giampiero Palmieri; Visto il parere favorevole del Responsabile del Servizio Patrimonio, dott. Giampiero Palmieri, espresso in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL; Acquisito il visto di congruità del Dirigente Responsabile del Settore Ambiente, Protezione Civile, Patrimonio e Sicurezza del Territorio architetto Fabrizio Lugli ai sensi degli artt del Regolamento di Organizzazione dell'ente; Visto il parere favorevole del Ragioniere Capo, dott.ssa Stefania Storti, espresso in merito alla regolarità contabile ai sensi degli artt. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, T.U. Ordinamento EE.LL.; Ad unanimità di voti espressi in forma palese; D e l i b e r a - di concedere a Emilia Romagna Teatro Fondazione gli spazi collocati al primo e secondo piano dell'immobile di Viale Buon Pastore n. 43 identificati all'agenzia del Territorio al foglio 159 mappale 158 subalterno 8 (parte) ed evidenziati nelle planimetrie allegate, che saranno utilizzati dal concessionario per svolgere le attività formative della Scuola di Teatro; - di approvare in allegato lo schema di concessione, da stipularsi dalle parti dopo l esecutività del presente atto;

3 - di dare atto che il canone annuale viene quantificato dal competente Organo Tecnico nella somma di ,00 da ridursi del 15% trattandosi di atto concessorio e pertanto ammonta ad ,00 da aggiornarsi annualmente, a far tempo dal 29/01/2019, sulla base dell indice ISTAT di variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi, ridotto al 75%, registrato nell anno precedente ed ultimo disponibile, se positivo; - di accertare il canone annuo al Capitolo 3181 "Fitti reali altri fabbricati" nel seguente modo: ,00 al Cap del Bilancio 2018; ,00 al Cap del Bilancio 2019; ,00 al Cap.3181 del Bilancio 2020; ,00 al Cap del Bilancio 2021; ,00 al Cap del Bilancio 2022; ,00 al Cap del Bilancio 2023; Nuovo Accertamento esercizio 2018 capitolo 3181 / 0 LIVCINPDC=3 TIPOENTRATA = Ricorrente importo su anno 2018 = ,00 importo su anno 2019 = ,00 importo su anno 2020 = ,00 importo su anno 2021 = ,00 importo su anno 2022 = ,00 importo su anno 2023 = ,00 ; - di accertare e introitare la somma del rimborso forfettario annuale per le spese di ascensore di 200,00 trattandosi di impianti non separabili ed in comune con altri utenti, da aggiornarsi annualmente sulla base del medesimo indice istat, al Cap "Rimborsi spese condominiali, utenze ed altre spese", con accertamento al momento dell'emissione delle richieste di pagamento: 200,00 al Cap del Bilancio 2019; 200,00 al Cap 3569 del Bilancio 2020; 200,00 al Cap del Bilancio 2021; 200,00 al Cap del Bilancio 2022; 200,00 al Cap del Bilancio 2023; 200,00 al Cap del Bilancio 2024; Nuovo Accertamento esercizio 2018 capitolo 3569 / 0 LIVCINPDC = 8 TIPOENTRATA = Ricorrente importo su anno 2019 = 200,00 importo su anno 2020 = 200,00 importo su anno 2021 = 200,00 importo su anno 2022 = 200,00 importo su anno 2023 = 200,00 importo su anno 2024 = 200,00 ; - di dare atto: = che per gli anni 2019 e 2024 le risorse accertate verranno previste nel pluriennale di competenza; = che la gestione relativa all atto in oggetto, ai sensi dell art. 74 dello Statuto compete al Servizio Patrimonio e che alla stipula della concessione interviene il Dirigente Responsabile del Servizio o il Dirigente che legalmente lo sostituisce, e che in caso di assenza o impedimento dei suddetti Dirigenti interverrà il Dirigente incaricato dal Direttore Generale.

4 Letto, approvato e sottoscritto con firma digitale: Il Sindaco MUZZARELLI GIAN CARLO Il Segretario Generale DI MATTEO MARIA

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6 COMUNE DI MODENA Settore Ambiente, Protezione Civile, Patrimonio e Sicurezza del Territorio Servizio Patrimonio SCHEMA DI CONCESSIONE DI IMMOBILE L anno duemiladiciotto(2018),il giorno ( ) del mese di, in Modena, presso gli uffici del Servizio Patrimonio, in Via Santi n. 40, FRA - Il Comune di Modena rappresentato dal Dott. Giampiero Palmieri, nato a Portoferraio (LI) il 20 Aprile 1954 e residente a Modena, Dirigente Responsabile del Servizio Patrimonio, agente in rappresentanza del Comune di Modena, con sede in Modena, via Scudari n. 20, in seguito indicato come concedente, e non altrimenti, quale responsabile del procedimento, in base ai poteri a lui attribuiti dall art. 74 dello Statuto Comunale, ai sensi della disposizione del Dirigente Responsabile del Settore Ambiente, Protezione Civile, Patrimonio e Sicurezza del territorio n. prot del e della disposizione del Sindaco n. prot del Codice fiscale del Comune di Modena: , e 1

7 - Emilia Romagna Teatro Fondazione, con sede in largo Garibaldi n. 15 a Modena, legalmente rappresentata dal Presidente dott. Giuliano Barbolini, nato a Carpi (MO) il e residente a Modena in Via Uccelliera n. 117, in seguito indicato come concessionario Codice fiscale Emilia Romagna Teatro Fondazione: Premesso: - che in data è pervenuta richiesta da Emilia Romagna Teatro Fondazione di poter utilizzare degli spazi all interno del complesso San Paolo per la propria scuola di teatro; - che è stato sottoscritta in data rep. n una concessione per i suddetti spazi, per una durata di sei anni con decorrenza e scadenza ; - che è stata individuata una sede più idonea per le attività della Scuola di Teatro negli spazi di imminente ristrutturazione situati all interno della palazzina collocata nell Ex- AMCM sul fronte di viale Buon Pastore n 43; - che, conseguentemente, ci si è accordati per la cessazione in data 28 gennaio 2018 della concessione in essere per gli spazi nel complesso 2

8 San Paolo e per il trasferimento nella suddetta sede, per una medesima durata di sei anni, eventualmente rinnovabili; - che con deliberazione di Giunta n. del, esecutiva ai sensi di legge dal (posta agli atti), viene formalizzata la concessione dei nuovi spazi di proprietà comunale, identificati nelle planimetrie allegate, posti in viale Buon Pastore n 43, a Emilia Romagna Teatro Fondazione da utilizzarsi a titolo esclusivo dal concessionario per svolgere le proprie attività formative. Tutto ciò premesso le Parti convengono e stipulano quanto segue: il Comune di Modena, come sopra rappresentato CONCEDE a Emilia Romagna Teatro Fondazione che accetta, i locali posti in Modena viale Buon Pastore n 43 costituiti da spazi collocati al primo e secondo piano, considerati Bene Demaniale Fabbricati e dichiarati di interesse culturale ai sensi degli artt. 10 e 12 del D.Lgs. n 42 del , aventi una superficie complessiva di mq 328 circa ed evidenziati con colore blu nelle allegate planimetrie, identificati all'agenzia delle 3

9 Entrate- Direzione Provinciale di Modena Ufficio Provinciale-Territorio Servizi Catastali al foglio 159 mappale 158 subalterno 8 parte; è altresì previsto l'utilizzo dei locali comuni a tutto l'edificio evidenziati con colore rosso, oltre ad un'area esterna evidenziata con colore verde nelle allegate planimetrie. Sono patti e condizioni: 1) La durata della concessione è stabilita in anni 6 (sei), per le motivazioni riportate in premessa, a decorrere dal e così fino al Alla scadenza del suddetto termine la presente concessione potrà essere eventualmente rinnovata alle medesime condizioni, per ulteriori sei anni, di comune accordo tra le parti. E peraltro facoltà dell Amministrazione comunale revocare la presente concessione anche anteriormente alla suddetta scadenza, qualora l immobile occorra per ragioni di pubblica utilità, senza che per tale fatto il concessionario possa pretendere alcun compenso. La revoca dovrà essere esercitata con un preavviso di sei mesi. E ugualmente data facoltà al concessionario di recedere in qualsiasi momento dall'atto, dandone avviso scritto e motivato al concedente, almeno sei 4

10 mesi prima della data in cui il recesso deve avere esecuzione. 2) Il corrispettivo annuo di concessione è stato quantificato dal competente Collegio dei Periti del Servizio Patrimonio in ,00, da ridursi del 15% trattandosi di rapporto di concessione; ammonta pertanto a ,00 da aggiornarsi annualmente, a partire dall inizio del secondo anno contrattuale ( ), sulla base dell indice ISTAT di variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi, ridotto al 75%, registrato nell'anno precedente ed ultimo disponibile, se positivo. Il corrispettivo di concessione, come sopra determinato, dovrà essere corrisposto alle Casse Comunali in n. 2 (due) rate semestrali anticipate, entro la scadenza indicata nel bollettino di pagamento che verrà inviato dal Comune di Modena. Il pagamento del corrispettivo non potrà essere sospeso o ritardato da pretese od eccezioni del concessionario, qualunque ne sia il titolo. Qualora il pagamento del corrispettivo non sia effettuato entro i termini richiesti, le Parti danno atto che saranno applicati a carico del concessionario gli interessi nella misura del saggio di interesse 5

11 legale vigente. 3) L immobile viene concesso nello stato in cui si trova fornito degli allacciamenti per i servizi di acqua, energia elettrica, condizionamento/riscaldamento. I locali concessi sono dotati di impianti di allarme ed antincendio, comuni a tutto l edificio. Lo stato dei locali concessi sarà attestato da apposito verbale di constatazione da redigersi e sottoscriversi dalle parti e da conservarsi agli atti. Qualsiasi modifica ai locali assegnati e alla loro destinazione dovrà essere autorizzata dall Amministrazione Comunale. Eventuali lavori di miglioria, modifica, ampliamento (preventivamente autorizzati) non daranno luogo ad alcun indennizzo o risarcimento a favore del concessionario. Alla scadenza della concessione, così come pure in tutti i casi di cessazione della stessa, il Comune si riserva di mantenere le nuove opere realizzate, oppure di farle rimuovere dal concessionario, senza che l'amministrazione sia tenuta a corrispondere alcuna indennità, indennizzo o compenso di sorta. 4) Il Concessionario dovrà provvedere, a proprie totali cura e spese, all'allestimento dei locali e a rendere utilizzabile il bene in relazione all'uso 6

12 convenuto ed ogni altra autorizzazione indispensabile per lo svolgimento dell'attività. Le spese relative alla raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani nonché tutte le spese relative all effettivo uso dell immobile sono poste a carico del concessionario, il quale è tenuto a intestare a suo nome i relativi contratti presso le aziende interessate, in particolare per la fornitura di energia elettrica e acqua. Per le spese di gestione ascensore è quantificato un forfait annuo di euro 200, trattandosi di impianti non separabili ed in comune con altri utenti, da aggiornarsi annualmente sulla base dell indice ISTAT di variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi, ridotto al 75%, registrato nell anno precedente ed ultimo disponibile, se positivo. L'esercizio dell attività è condizionato dall ottenimento delle eventuali concessioni, licenze e autorizzazioni amministrative e/o di pubblica sicurezza occorrenti per l'esercizio dell'attività stessa. 5) Alla scadenza del presente atto e in caso di cessazione anticipata dello stesso il Concessionario sarà tenuto a rilasciare i locali 7

13 liberi da ogni attrezzatura e materiale, in buono stato di conservazione, salvo il normale deperimento d uso. Nulla è dovuto al concessionario uscente a titolo di avviamento, buonuscita e simili. 6) Il concessionario si obbliga a non apportare modifiche, innovazioni e trasformazioni agli immobili concessi senza il consenso scritto dell Amministrazione comunale concedente. Eventuali lavori di miglioria, modifica o ampliamento che si renderanno necessari nel tempo (preventivamente autorizzati dal Comune superficiario) dovranno essere eseguiti in regola con le norme edilizie e di sicurezza degli immobili e non daranno luogo ad alcun indennizzo o risarcimento a favore del concessionario. Arredi ed eventuali attrezzature fisse collocate dal concessionario dovranno essere conformi alla vigente normativa in materia di prevenzione incendi. 7) Gli interventi di ordinaria manutenzione sono posti a carico del concessionario. Il concessionario si impegna a corrispondere la quota di propria pertinenza delle spese per eventuali ulteriori servizi comuni. 8

14 8) Il concessionario è costituito custode degli immobili concessi. Egli solleva il concedente da ogni e qualsiasi responsabilità per danni diretti o indiretti che potessero provenire ad esso concessionario ed a terzi, derivanti da un fatto doloso o colposo, del concessionario stesso o di terzi, conseguenza di negligenza e trascuratezza sia nell uso della cosa concessa quanto degli impianti che la dotano. Resta, pertanto, convenuto che il concessionario è tenuto a tutelarsi contro eventuali rischi di responsabilità civile verso terzi, o cose di terzi, derivanti sia dall uso dell immobile concesso che dalle attività svolte negli spazi assegnati. 9) E vietato apporre insegne luminose e scritte pubblicitarie senza la prescritta autorizzazione dei competenti uffici tecnici comunali. L'eventuale affissione di targhe e/o bacheche necessita di preventiva autorizzazione del Servizio Patrimonio, previa acquisizione di indicazioni specifiche, da fornirsi da parte del concessionario, sulla collocazione e tipologia delle stesse. 10) L Amministrazione comunale si riserva la facoltà di far visitare in qualsiasi momento da propri tecnici gli spazi concessi, al fine di 9

15 constatare la buona conservazione e manutenzione degli stessi e di controllare il rispetto delle norme suesposte da parte del concessionario. 11) Il Comune concedente garantisce il concessionario da molestie o diritti o pretese di terzi, nonché da gravami, impedimenti ed oneri a qualunque titolo pregiudizievoli per il pieno godimento e la completa disponibilità degli spazi concessi. Il Comune è esonerato da responsabilità in caso di interruzione dell uso dei locali per cause indipendenti dalla sua volontà. 12) Mancando a taluno dei patti stabiliti il concessionario potrà ritenersi senz altro decaduto dal presente atto ad insindacabile giudizio dell Amministrazione anche prima della scadenza. 13) E vietata la sub-concessione totale o parziale, anche a titolo gratuito, dell immobile concesso nonché la cessione ad altri del presente atto di concessione senza l autorizzazione dell Amministrazione Comunale. Il concessionario può sottoscrivere accordi per l uso temporaneo di porzione degli immobili a soggetti che operano nello stesso ambito di attività e con finalità analoghe alle proprie, previa informazione all Amministrazione Comunale. In tali casi, di uso 10

16 degli immobili da parte di terzi, è fatto obbligo di inserire patti e condizioni a salvaguardia di ogni diritto o potestà spettante al Comune di Modena in base alla presente concessione, con particolare riguardo ai diritti di risoluzione e revoca previsti nella medesima. Il concessionario si obbliga a tenere indenne il Comune da ogni e qualsiasi azione o pretesa del terzo conseguente alla concessione in uso. Il concessionario si impegna a non installare e a vietare al sub concessionario di installare nell immobile apparecchi per il gioco d azzardo (slot machines, Videoslot, etc..) ed altresì a non stipulare contratti per la concessione in uso dell immobile per il gioco d azzardo, ai sensi di quanto previsto dall ordine del giorno n. 45 del 21/05/2015 del Consiglio comunale. 14) Qualunque modifica al presente contratto non può avere luogo e qualunque pagamento non può essere provato che mediante documento scritto. 15) Le spese del presente atto e dei suoi eventuali rinnovi sono poste a carico del concessionario. 16) Per dirimere eventuali controversie che potessero insorgere in merito alla presente 11

17 concessione, le Parti eleggono competente il Foro di Modena. 17) Il concessionario dichiara di eleggere domicilio speciale per ogni e qualsiasi evenienza riguardante il presente atto, ivi comprese eventuali azioni relative alla cessazione della concessione e alla disdetta, nella propria sede legale. 18) Le parti si accordano che la restituzione degli spazi precedentemente concessi nel complesso San Paolo avverrà nel corso del mese di febbraio. Eventuali conguagli per utenze relative alla sede del San Paolo potranno essere successivamente accertati e richiesti. Il presente contratto sostituite quello attualmente in corso rep sotto scritto in data Le planimetrie allegate costituiscono parte integrante ed essenziale del presente atto. Fatto in duplice originale. Letto, approvato e sottoscritto Il Concessionario Emilia Romagna Teatro Il Comune di Modena Dott. Giampiero Palmieri 12

18 Fondazione 13

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21 COMUNE DI MODENA PARERE DI REGOLARITA' TECNICA SETTORE AMBIENTE, PROTEZIONE CIVILE, PATRIMONIO E SICUREZZA DEL TERRITORIO OGGETTO: ASSEGNAZIONE A EMILIA ROMAGNA TEATRO DI SPAZI IN VIALE BUON PASTORE N. 43 Si esprime il parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione n. 107/2018, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Modena li, 19/01/2018 Sottoscritto dal Dirigente (PALMIERI GIAMPIERO) con firma digitale

22 COMUNE DI MODENA VISTO DI CONGRUITÀ SETTORE AMBIENTE, PROTEZIONE CIVILE, PATRIMONIO E SICUREZZA DEL TERRITORIO OGGETTO: ASSEGNAZIONE A EMILIA ROMAGNA TEATRO DI SPAZI IN VIALE BUON PASTORE N. 43 Ai sensi degli articoli 24 e 25 del Regolamento di Organizzazione dell'ente, si appone il visto di congruità del Responsabile di Settore alla presente proposta di deliberazione n. 107/2018. Modena li, 22/01/2018 Sottoscritto dal Responsabile di Settore (LUGLI FABRIZIO) con firma digitale

23 COMUNE DI MODENA ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA Settore Risorse Finanziarie e Affari Istituzionali OGGETTO: ASSEGNAZIONE A EMILIA ROMAGNA TEATRO DI SPAZI IN VIALE BUON PASTORE N. 43 NON si attesta l'esistenza della copertura finanziaria della spesa relativa alla presente proposta di deliberazione n. 107/2018, ai sensi degli artt. 147 bis, comma 1, e 153, comma 5, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL., in quanto NON RICHIESTA. Modena li, 22/01/2018 Sottoscritto dal Dirigente (MANELLI DAVIDE) con firma digitale

24 COMUNE DI MODENA PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Settore Risorse Finanziarie e Affari Istituzionali OGGETTO: ASSEGNAZIONE A EMILIA ROMAGNA TEATRO DI SPAZI IN VIALE BUON PASTORE N. 43 Si esprime parere FAVOREVOLE in merito alla regolarita' contabile della presente proposta di deliberazione n. 107/2018, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Modena li, 22/01/2018 Sottoscritto dal Dirigente (STORTI STEFANIA) con firma digitale

25 COMUNE DI MODENA ATTESTAZIONE DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE Deliberazione di Giunta n. 16 del 23/01/2018 OGGETTO : ASSEGNAZIONE A EMILIA ROMAGNA TEATRO DI SPAZI IN VIALE BUON PASTORE N. 43 La presente Deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a decorrere dal 25/01/2018 ed è divenuta esecutiva ai sensi dell'art. 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. dal 05/02/2018 Modena li, 14/02/2018 Il SEGRETARIO GENERALE (DI MATTEO MARIA) con firma digitale