Workshop GISI 8 Ottobre 2014

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1 Workshop GISI 8 Ottobre 2014 Note di variazione IVA su crediti inesigibili Art. 26 DPR 633/1972

2 L'importanza della PEC E' lo strumento per le ammissioni al passivo delle procedure concorsuali E' il canale per la ricezione degli aggiornamenti delle procedure E' un canale di notifica degli atti giudiziari Soprattutto per quest'ultima considerazione, è importante monitorarla quotidianamente, integrandola nel proprio client di posta

3 L'importanza del Titolo Esecutivo Sentenze e simili (es. decreti ingiuntivi, cd. ingiunzioni di pagamento) Cambiali Assegni bancari Scritture private autenticate, per obbligazioni pecuniarie Accordi di mediazione, negoziazione assistita e simili Atti notarili e similari

4 L'importanza della negoziazione Può dare vita a un accordo transattivo tra le parti -per la rinunzia anche solo parziale al credito- che, se interviene entro breve tempo, consente l'emissione della nota di variazione IVA entro un anno dall'effettuazione dell'operazione Può consegnare al creditore una prova scritta del credito che, in quanto sottoscritta dal debitore, legittima l'ottenimento di ingiunzioni già provvisoriamente esecutive

5 Fallimento Procedura Liquidazione coatta amministrativa Da quando si può emettere la nota di credito Se c'è piano di riparto: Scadenza del termine per il reclamo (15 gg dalla notifica ai creditori della comunicazione di deposito del progetto di ripartizione dell attivo fallimentare); Se non c'è piano di riparto: Scadenza del termine per il reclamo avverso il decreto di chiusura del fallimento (10gg dalla notifica del decreto di chiusura). Definitività del piano di riparto. Sino a quando è possibile detrarre l IVA oggetto della nota di credito emessa Concordato fallimentare Definitività del decreto di omologa del concordato. Concordato preventivo Accordo di ristrutturazione del debito Se c'è piano di riparto: Definitività del piano di riparto dell attivo. Se non c'è piano di riparto: Chiusura della procedura. Passaggio in giudicato del decreto di omologa dell accordo di ristrutturazione dei debiti (15 gg dalla pubblicazione nel Registro delle Imprese). Entro un anno dalla effettuazione dell operazione che ha generato la fattura insoluta. In questo caso il termine entro cui si ha la facoltà di emettere la nota di credito è differente rispetto agli altri casi in quanto gli accordi di ristrutturazione del debito, ai fini Iva, non sono considerati una procedura concorsuale e, pertanto, soggiacciono al limite indicato dal 3 comma dell art 26 del D.P.R. 633/1972. Esecuzione forzata Se c'è ricavato: Esito parzialmente positivo della procedura Se non c'è ricavato: Esito negativo della procedura

6 Le condizioni per l'emissione delle note di variazione IVA nelle procedure concorsuali Fatturazione e registrazione contabile dell'operazione Insinuazione del creditore al passivo della procedura Termine della procedura con esito almeno parzialmente infruttuoso

7 Come monitorare vecchie procedure (per le nuove ormai il meccanismo è attraverso la PEC) Su scala nazionale: Su scala territoriale: Consultare i siti dei singoli Tribunali Ad es. Milano