Dal 1472 al futuro. grazie a tecnologie IoT

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1 Dal 1472 al futuro grazie a tecnologie IoT Convegno ABI «Il Facility Management in Italia: innovazioni e nuove frontiere del mercato pubblico e privato» Roma, 27 marzo 2018

2 ESIGENZE CONTESTO L ORIGINE MONTE DEI PASCHI DI SIENA Patrimonio immobiliare eteregeneo con immobili Bilancio ambientale pubblicato annualmente Prima filiale ecologica realizzata nel 2010 a Castelnuovo B. Impegno a ridurre i costi operativi, i consumi energetici migliorando l impatto ambientale 1 APPROVVIGIONAMENTO ENERGETICO 2 EFFICIENTAMENTO ENERGETICO 3 FACILITY MANAGEMENT Presidiare puntualmente un profilo di domanda eterogeneo Agire simultaneamente su componente Prezzo e Quantità Introdurre modelli predittivi per il calcolo dei consumi e della spesa Gestire centralmente real time le informazioni di consumo energetico Articolare localmente un programma di efficientamento specifico Integrare monitoraggio dei consumi, azioni di efficientamento ed il mondo manutenzioni Garantire un costante controllo di costi e performance in ambito manutenzione Ridefinire il modello di erogazione in base a reale stato d uso dei sistemi edificio-impianto Creare un sistema virtuoso tramite coinvolgimento dei fornitori in una logica win-win PROGETTO INTEGRATO ENERGY & FACILITY MANAGEMENT 2

3 I PILASTRI DEL PROGETTO INTEGRAZIONE PARTNERSHIP INNOVAZIONE Modello Integrato Energy Facility per: Ridurre la spesa energetica Migliorare pianificazione investimenti (Equipment Lifecycle e TCO). Coinvolgimento fornitori di manutenzione in obiettivi di efficienza energetica KPIs per integrazione manutenzione e consumi energetici Modello di remunerazione value-based. Installazione di: Smart Meters e tecnologie IoT per raccolta dati e attuazione da remoto Tecnologie predittive (per stima guasti e analisi modelli comportamentali). Questi pilastri trovano realizzazione nell introduzione di una Control Tower che permette: Centralizzazione processi e flussi operativi Monitoraggio ed analisi profili di consumo energetico Attuazione da remoto di regolazioni impianti Supporto a processi amministrativi e miglioramento compliance contrattuale. 3

4 NUOVO MODELLO DI DELIVERY Analytics alla base delle operations CONNECT & COLLECT CONTROL TOWER REALIZZAZIONE SAVINGS REPORTING DEI RISULTATI RETI NEURALI MOTORI PREDITTIVI +150 ALGORITMI E ALLARMI MOTORI DI ANALYTICS Selezione immobili ed impianti da collegare, Connessione a tecnologie IoT, Smart Meters, BMS, per raccolta e archiviazione dati in Cloud. Monitoraggio consumo energetico in real time, Ottimizzazione dei flussi operativi Energy & Facility, Ottimizzazione budget (analisi ciclo di vita impianti e dei TCO). Libreria di allarmi automatizzata, Attivazione dei tecnici sul campo da remoto, Regolazione impianti da remoto, Identificazione comportamenti errati e sviluppo azioni correttive. Confronto consumi previsti/effettivi, Calcolo e certificazione risparmio realizzato. 4

5 NUOVO MODELLO DI MANUTENZIONE FACILITY Modello dinamico di calcolo del Canone Il nuovo modello di erogazione si basa su 2 indicatori: Building Rating Value e Facility Condition Index. Censimento Light censimento per tipologia di impianto e Cluster. Misurazione del Building Rating Value e dello stato manutentivo (Rating: 1 Stato critico; 2 Stato medio; 3 Stato buono) Analitico censimento puntuale degli asset. Misurazione del Facility Condition Index Costi di riparazione FCI = (FCI>0,30 CRITICO; 0,11<FCI<0,30 MEDIO; 0<FCI<0,10 BUONO) Costo di sostituzione Obiettivo Censimento Tracciatura delle Informazioni su immobili e impianti Programmazione del piano manutentivo e guida agli investimenti Nuovo contratto di Manutenzione Multiservices Passaggio da un Modello di calcolo del Canone statico (per mq) ad uno dinamico (per cluster e stato manutentivo) Suddivisione in 5 CLUSTER (A, B, C, D, E) del Patrimonio oggetto dei servizi (Strategici, grandi immobili, filiali hub, filiali tradizionali, immobili in asset disposal) Nuovo metodo di applicazione del programma di Manutenzione Ordinaria Obiettivo nuovo modello gestionale Miglioramento Qualitativo del servizio rispetto ad un costo differenziato per cluster e ottimizzazione del costo complessivo Data la forte correlazione fra lo stato conservativo degli immobili ed il tempo medio fra i guasti (MTBF) è necessario ripensare alle logiche di ripartizione dei costi di manutenzione straordinaria, introducendo contratti orientati alla riqualificazione del patrimonio atti a ridurre il canone del provider di Facility. Nuovo metodo di applicazione del programma di Manutenzione Ordinaria I* I Manutenzione programmata «full» + presidio Manutenzione programmata «full» STATO CONSERVATIVO Ottimo II Manutenzione programmata di livello intermedio Piano investimenti per interventi di «upgrade» Medio Scarso III Manutenzione programmata di livello minimo Piano investimenti per interventi di «upgrade» Distribuzione numero di immobili Distribuzione spese ordinarie III* Manutenzione programmata di livello minimo 5

6 RELAZIONE BANCA CONTROL TOWER Modello di Interazione GOVERNO MANUTENZIONI Controllo dei Processi Reporting/Analytics Misurazione SLA/KPI Audit Escalation & flussi approvativi Controllo canone Apertura e supporto gestione ticket Sollecito interventi Chiusura Ticket FILIALI CONTROL TOWER FORNITORI Attivazione servizio Gestione interventi E2E Presa in carico solleciti / escalation Chiusura ticket Verifiche e Gestione extracosti Check compliance consuntivi e preventivi Approvazione interventi Supporto verifica preventivo Gestione RDA Reporting e monitoring processi Audit DIPARTIMENTI MANUTENZIONE 6

7 I BENEFICI Risultati qualitativi Energy & Facility 1 APPROVVIGIONAMENTO ENERGETICO 2 EFFICIENTAMENTO ENERGETICO 3 FACILITY MANAGEMENT Riduzione del rischio di esposizione ai mercati energetici tramite trading strutturato: o Modelli predittivi consumo/prezzi, o Analisi Mark to Market e revisione strategia, o Reporting giornaliero. Control Tower e Tecnologia Attuativa per la regolazione degli impianti, Riduzione delle emissioni di CO 2 e dell impatto ambientale, Riduzione TCO (Total Cost of Ownership), Supporto nel processo decisionale per attribuzione CAPEX (What If Analysis), Maggior Compliance nei processi Safety & Security. Control Tower e triage per ticketing, Ridefinizione del modello di erogazione in base a reale stato d uso dei sistemi edificio-impianto, Revisione dei capitolati, clusterizzazione equipment ed immobili, Maggior Compliance su manutenzione straordinaria, Aumento dell Equipment LifeCycle e riduzione dei rischi operativi. 7

8 FILIALI GRANDI IMMOBILI I BENEFICI Risultati quantitativi Energy savings e riduzione impatto ambientale PIANO INSTALLAZIONI SAVING ATTESO SAVING EFFETTIVO* RIDUZIONE IMPATTO AMBIENTALE** 6 20 start 6 8 8% - 12% 13-15% Giu17 Set17 Dic17 Y2 Y3 TOT ton CO 2 /y start % 20-22% Giu17 Set17 Dic17 Y2 Y3 TOT * Risultati relativi a filiali presso cui è effettivamente attivo controllo su impianti HVAC e orologi Risultato soggetto a possibile ricalcolo, a seguito di ricezione dati da parte del fornitore di energia ** Coefficiente di conversione kwh/kgco2 da Rapporto ISPRA Calcolato su saving atteso. 8