RAPPORTO DI ISPEZIONE
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- Giacomo Carnevale
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1 RAPPORTO DI ISPEZIONE DATI ANAGRAFICI APPARECCHIO Società Reparto Servizio Posizione Matricola Costruttore N fabbrica Data es. F301 xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxx SERPENTINO FORNO DATI TECNICI APPARECCHIO Materiale Fluido Temperatura di esercizio [C ] Pressione di esercizio [bar] ASTM A 335 GrP5 GREZZO 600 (pelle tubi) RELAZIONE INTERVENTO DICEMBRE 2002 Data 12/2002 Descrizione E stato effettuato un controllo ad ultrasuoni con metodo di attenuazione acustica del materiale sulla tubazione dn 6 dei serpentini interni del forno F 301. Tarato lo strumento con un pezzo campione fornito dalla committente,si è ottenuta una curva DAC di riferimento (in allegato)e si è proceduto al controllo in campo. Lo scopo dell esame è stato quello di verificare variazioni strutturali significative rispetto al controllo eseguito circa un anno prima da altre società.per questo, la committente ha segnalato e mappato le posizioni del controllo.gli ultrasuoni sono onde elastiche prodotte da oscillazioni a frequenza elevata. Nel caso dei metalli, gli atomi costituenti il reticolo cristallino vengono posti in vibrazione da un trasduttore opportunamente eccitato appoggiato alla superficie del pezzo da esaminare. A partire dal trasduttore si propaga nel metallo un fascio di ultrasuoni.sfruttando i fenomeni di trasmissione,riflessione e risonanza, ai quali l onda elastica è soggetta propagandosi nel materiale,quest ultimo può essere sottoposto ad un accurato esame non distruttivo; molte delle sue caratteristiche interne possono cioè essere dedotte con elevata sensibilità e precisione. La temperatura di esercizio e il tipo di prodotto trattato classificano la tubazione a rischio di fragilità e danneggiamento da idrogeno,infatti l idrogeno atomico si diffonde attraverso i reticoli cristallini dei metalli causando un insieme di danneggiamenti chiamati cumulativamente attacco da idrogeno. Gli acciai che ne sono soggetti sono quelli al carbonio,i basso legati (nel nostro caso), gli inossidabili martensitici e in minor misura gli inossidabili ferritici; ne sono praticamente esclusi gli acciai inossidabili austenitici perchè attraverso la loro superficie è molto ridotto l adsorbimento di idrogeno e perchè il loro reticolo cristallino c.f.c. ne può contenere senza danno maggiore quantità. Al disopra di certe temperature dipendente dalla pressione parziale di idrogeno e dalla composizione dell acciaio, si sviluppa un processo chimico di decarburazione a volte accompagnato da cricche intercristalline.per lo sviluppo di idrogeno molecolare in corrispondenza delle discontinuità e dei contorni del grano possono anche formarsi delle grosse bolle di idrogeno (blistering) in corrispondenza di grossolane inclusioni non metalliche o di difetti di laminazione.l idrogeno penetrato all interno del metallo diffonde preferenzialmente al bordo dei grani ove forma molecole di metano col carbonio che ha avuto modo di diffondere anch esso per effetto della temperatura elevata.le grosse molecole di metano non possono diffondere ; esse provocano uno stato di tensione interne assai elevato. Dal controllo effettuato non si evidenziano variazioni sensibili di attenuazione rispetto a quelle evidenziate nel controllo precedentemente effettuato da altre società (dato Tamoil). Le zone più interessate al fenomeno,sono quelle in prossimità dei bruciatori nella zona mediana dei serpentini. Si consiglia, nel caso in cui sia possibile, delle prove distruttive su un campione esercito. Bariletti Maurizio
2 RAPPORTO DI ISPEZIONE DATI ANAGRAFICI APPARECCHIO Società Reparto Servizio Posizione Matricola Costruttore N fabbrica Data es. F301 CR TAMOIL CREMONA CRUDE UNIT SERPENTIN O FORNO DATI DI COSTRUZIONE APPARECCHIO Componenti Materiale Spess. prog. mm Spess. libr. mm Sovras. corr. mm TUBI RADIANTE ASTM A 335 GrP CURVE RADIANTE ASTM A 335 GrP Tipo di coibentazione
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