Applicazione in campo della microemulsione ELS per il trattamento ERD di acquiferi contaminati da solventi clorurati e/o cromo VI: Esperienze italiane

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Applicazione in campo della microemulsione ELS per il trattamento ERD di acquiferi contaminati da solventi clorurati e/o cromo VI: Esperienze italiane"

Transcript

1 Applicazione in campo della microemulsione ELS per il trattamento ERD di acquiferi contaminati da solventi clorurati e/o cromo VI: Esperienze italiane A.Leombruni, M.Mueller PeroxyChem; Pennsylvania USA CONVEGNO: Tecnologie di bonifica delle acque contaminate Mercoledì, 20 Settembre RemTech Expo 2017 (20, 21, 22 Settembre) FerraraFiere Ferrara Fiere Congressi, Ferrara

2 PeroxyChem: Soluzioni Ambientali di Bonifica PeroxyChem è leader mondiale nell ambito di tecnologie di bonifica di terreni ed acquiferi contaminati. Tendiamo a seguire e supportare gratuitamente il cliente in ogni singola fase dell intervento, dalla scelta iniziale della strategia di trattamento alla fase di dimensionamento e fino al monitoraggio post-applicazione. Il nostro gruppo: - Più di 20 professionisti del settore ambientale - Più di 5 ingegneri Ph.D. - Più di 25 anni di tecnologie innovative brevettate per il risanamento La nostra esperienza: - Oltre tons di terreni trattati nel Migliaia di acquiferi trattati in tutto il mondo Le nostre capacità: - Due laboratori specializzati in ricerca e studi di fattibilità - Supporto tecnico durante l intero iter di bonifica - Una vasta gamma di tecnologie di bonifica

3 Principali Tecnologie di Trattamento Basate su Solide Basi Scientifiche Ossidazione Chimica In Situ (ISCO): Applicazione di efficaci reagenti ossidanti direttamente nel mezzo contaminato (terreno e/o acquifero) per distruggere la massa contaminante organica presente Riduzione Chimica In Situ (ISCR): Sistema integrato chimico e biologico al fine di creare un ambiente fortemente riducente che stimoli la degradazione chimica e biologica di composti organo-clorurati, anche quelli maggiormente persistenti Biorisanamento aerobico e/o Declorurazione riduttiva potenziata (ERD): L utilizzo di agenti biologici in combinazione con una fonte di elettro-donatore (biostimolazione) o di ossigeno, al fine di rimuovere i contaminanti organici presenti nei suoli ed acquiferi contaminati Immobilizzazione/Stabilizzazione: L utilizzo di reagenti chimici reattivi che complessino ed immobilizzino i metalli o che deteriorino ed incapsulino NAPL

4 Principali Tecnologie di Trattamento Basate su Solide Basi Scientifiche

5 Strategia di bonifica Concentrazioni dei contaminanti Obiettivi di bonifica 10,000 20,000 µg/l Prodotto libero Ossidazione chimica - ISCO Biorisanamento aerobico Riduzione chimica - ISCR Biorisanamento anaerobico - ERD Perchè utilizzare tecnologie a lento rilascio controllato in falda?

6 Che cosa è il biorisanamento ERD? Utilizzo dei contaminanti in falda come elettro-accettori finali (substrato di respirazione) invece di ossigeno, nitrati, solfati etc. Il processo coinvolge la declorurazione riduttiva sequenziale dei solventi clorurati dove cis-dce e VC sono i comuni sottoprodotti, prima della formazione di etene/etano. Il processo risulta principalmente mediato attraverso i batteri Dehalococoides che risultano sempre presenti in falda ma hanno bisogno dell opportuno ambiente per crescere di densità e, quindi, favorire la rapida biotrasformazione dei contaminanti.

7 Microemulsione a base di lecitina (ELS TM ) Composizione Substrato a base di lecitina che include: Miscela di colina, acidi grassi, glicerolo, glicolipidi, trigliceridi, fosfolipidi e zuccheri. Polisaccaridi & zuccheri per la rapida creazione di condizioni riducenti in falda Fosfolipidi per il rilascio nel medio-lungo termine (superiore a 3 anni) Rilascio controllato e lento di azoto & fosforo organici biodisponibili Disponibilità Pre-emulsionato al 25% Concentrato al 100% (consistenza simile al miele)

8 Proprietà della microemulsione ELS TM Facile da iniettare in falda Molecola bipolare che forma un emulsione stabile facile da iniettare Lento rilascio di nutrienti Fornisce N e P organici BIOdisponibili Proprietà AUTO-distributive Natura idrofilica dei fosfolipidi favorisce AUTOdistribuzione sotterranea della microemulsione grazie al trasporto della falda Piccola dimensione delle micelle (60% <1µm e 85% <2μm) Sorgente efficiente di idrogeno H 2(aq) 32.5% in peso di idrogeno H 2(aq) attivo rilasciato via fermentazione anaerobica Lunga durata Profilo di rilascio controllato superiore a 3 anni

9 Rendimento di produzione di H 2(aq) per differenti elettro-donatori organici Prodotto Microemulsione concentrata a base di lecitina (100%) Concentrazione del prodotto (%) Rendimento teorico d idrogeno rilasciato* (g H 2 /g substrato) Olio vegetale emulsionato Soluzioni a base di lattato ed esteri di polilattato Soluzione di lattato di sodio L utilizzo di idrogeno in fase acquosa da parte dei batteri risulta essere influenzato anche da altri fattori, inclusi: La velocità di biodegradazione (longevità del substrato) Distribuzione sotterranea del substrato BIOdisponibilità dei nutrienti ph, Temperatura

10 Microemulsione a base di lecitina (ELS TM ) Caratteristiche Principali Componente organico principale Componenti organici secondari Nutrienti Idrogeno equivalente attivo Bilancio Idrofilico-Lipofidico (HLB) Misura della mobilità in falda (più basso il valore, minore la mobilità in acqua) Attività superficiale Misura la stabilità dell emulsione e la capacità di produrre micelle Proprietà Antiossidanti (favoriscono il trasporto in falda e permettono al ferro ferroso di generare reazioni abiotiche di degradazione CVOCs) Longevità Sicurezza Applicazione Fosfolipidi Trigliceridi, acidi grassi, carboidrati complessi, polisaccaridi e antiossidanti N e P organici (g H 2 /g substrato) 20 Fosfolipidi sono anfifilici per natura ed allo stesso tempo idrofilici ed lipofilici; per questo la lecitina è un emulsionante ampiamente utilizzato. Lecitina contiene tocoferolo (Vitamina E), un antiossidante naturale. Superiore a 3 anni Prodotto in Europa, utilizzando materie prime pure e non contenti OGM, rispettando i più alti standard di qualità internazionali richiesti Direct Push, piezometri fissi, aste valvolate, sistemi di ricircolo, scavo aperto etc.

11 Principali Contaminanti Trattabili Eteni ed Etani clorurati PCE, TCE, cis-dce, 1,1-DCE, VC 1,1, 2,2-TeCA, 1,1,1-TCA CT, CF 1,2 DP etc. Pesticidi ed erbicidi clorurati Toxafene, Clordano, Dieldrin, Pentaclorofenoli Energetici TNT, DNT, RDX, HMX, Perclorato Cromo esavalente

12 1. Caso Applicativo Italia Condizioni pretrattamento POC Complesso industriale dismesso Superficie di trattamento: > m 2 Spessore di trattamento: 3 m Superficie piezometrica: 10 m da p.c Matrice satura: sabbia medio-fine V falda 20 m/a Condizioni geochimiche acquifero: Aerobicità modesta, ph neutro Contaminazione: PCE > 6 mg/l, VC > 1 mg/l, DP > 0.01 mg/l, CF > 0.01 mg/l Obiettivo di trattamento: Limiti CSC D.Lgs. 152/2006 al POC

13 Attività di trattamento in situ Applicazione: Iniezione diretta in 51 piezometri fissi Campagna iniettiva 94 kg di ELS concentrato per punto Iniezione totale di circa 49 m 3 di microemulsione al 10% Pressione iniettiva media 7 8 bar Portata iniezione media 30 L/min Applicazione: ottobre 2016 Controllo idraulico del plume (P&T)

14 Concentrazione Risultati post-applicazione (12 mesi) Degradazione biologica (Declorurazione riduttiva potenziata) Tempo PCE TCE DCE VC Etene

15

16 LOFFLER Complete reductive dechlorination of 1,2-dichloropropane by Anaerobic Bacteria APPLIED AND ENVIRONMENTAL MICROBIOLOGY, July 1997, p Declorurazione riduttiva potenziata: sostituzione degli atomi alogenati con H + 1,2-D Monocloropropano (isomeri 1-CP o 2-CP) Propilene (o propene) Dicloroeliminazione potenziata: rimozione di due atomi alogenati adiancenti con formazione di un doppio legame C=C 1,2-D Propilene

17 Principali parametri geochimici dell acquifero trattato Netto incremento di Mn & Fe(II) in soluzione come cometaboliti di respirazione anaerobica ERD Diminuzione DO (mg/l) e solfati (mg/l) elettroaccettori di competizione ph stabile nel range della neutralità

18 2. Caso Applicativo Italia Superficie da trattare: > m 2 ; Spessore di trattamento: 5 m; Geologia: ghiaia sabbiosa; V falda ca m/a Acquifero aerobico (pre-trattamento) Applicazione: Iniezione diretta; Numero punti iniezione per fronti : 42 Profondità della superficie piezometrica: 5 m da p.c.; Contaminazione: CrVI > µg/l, VOCs ca. 50 µg/l Campagna iniettiva: ca. 163 kg di ELS concentrato per punto.

19 Risultati Netto incremento di TOC & Fe(II) confermando l effettiva disposizione del prodotto TOC = 3.3 to 18.6 mg/l dopo 40 settimane, al di sopra del range di fondo compreso fra <0.8 e 1.8 mg/l.

20 In Sintesi. Contaminanti trattabili con ELS : Eteni clorurati Metani clorurati Alcuni metalli pesanti (es.crvi) Alcuni pesticidi & erbicidi Alcuni esplosivi organici Condizioni di applicabilità ELS: Ampio range di permeabilità Flusso di falda da moderato a veloce Trattamento del plume di contaminazione Trattamento di zone sorgenti diffuse Livello di contaminazione: Ampia gamma in base alla tipologia di contaminante ed alle condizioni sito-specifiche Longevità ELS: Metodi di applicazione per ELS: Direct push Iniezione in pressione mediante pozzi fissi Applicazione in fondo scavo Sistemi di ricircolazione Tipicamente superiore a 3 anni con una sola iniezione in falda

21 GRAZIE PER L ATTENZIONE, Dott./Ing. Ph.D Alberto Leombruni Società PeroxyChem LCC Telefono alberto.leombruni@peroxychem.com

Misuratori Volumetrici Serie M e MA Panoramica

Misuratori Volumetrici Serie M e MA Panoramica Misuratori Volumetrici Serie M e MA Panoramica I misuratori Liquid Controls Serie M offrono il massimo dell'accuratezza nella misurazione per il trasferimento fiscale di prodotti petroliferi, benzine per

Dettagli

Interventi di Ossidazione Chimica in Sito (ISCO)

Interventi di Ossidazione Chimica in Sito (ISCO) Interventi di Ossidazione Chimica in Sito (ISCO) Laura D Aprile ISPRA Laura D Aprile 1 Argomenti Trattati Decrizione del processo Protocollo ISPRA (ex APAT) sulla ISCO Criteri di applicazione della ISCO:

Dettagli

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO C. Sandrone, M. Carboni, P. Goria I siti contaminati, problematiche di bonifica Piacenza,

Dettagli

CdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica

CdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica CdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica Docente : Informazioni generali Candida MILONE cmilone@ingegneria.unime.it Ricevimento Mar e Gio 15:00-17:00 Struttura del corso: Verifiche: 54 ore di lezioni

Dettagli

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie animali Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Effetti delle tipologie dei consumi alimentari sui flussi della materia e dell energia, sulle

Dettagli

BIOSONATOR. La tecnologia ad Ultrasuoni applicata agli impianti a biogas

BIOSONATOR. La tecnologia ad Ultrasuoni applicata agli impianti a biogas BIOSONATOR La tecnologia ad Ultrasuoni applicata agli impianti a biogas Principio di funzionamento Il BIOSONATOR è un sistema di trattamento ad ultrasuoni in grado di produrre onde acustiche a bassa frequenza

Dettagli

Utilizzeremo un kit analitico per valutare la qualità dell acqua potabile delle nostre case, scuole e fontanelle cittadine.

Utilizzeremo un kit analitico per valutare la qualità dell acqua potabile delle nostre case, scuole e fontanelle cittadine. Acqua in brocca Ciao! Io sono LABBY e vi farò da guida per l analisi dell acqua del vostro rubinetto! Utilizzeremo un kit analitico per valutare la qualità dell acqua potabile delle nostre case, scuole

Dettagli

S.G.M. geologia e ambiente. bonifiche siti inquinati e ripristino ambientale

S.G.M. geologia e ambiente. bonifiche siti inquinati e ripristino ambientale S.G.M. geologia e ambiente bonifiche siti inquinati e ripristino ambientale S.G.M. Geologia e Ambiente BONIFICHE SITI INQUINATI E RIPRISTINO AMBIENTALE BONIFICHE AMBIENTALI S.G.M. Geologia e Ambiente è

Dettagli

TRATTAMENTO DI NO X DA GAS DI SCARICO: CONFRONTO TRA LE TECNICHE SCR E SNCR

TRATTAMENTO DI NO X DA GAS DI SCARICO: CONFRONTO TRA LE TECNICHE SCR E SNCR UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e della Scienze di Base Tesi di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale

Dettagli

- lipidi strutturali, costituenti fondamentali delle membrane cellulari ed intracellulari (fosfolipidi, glicolipidi e colesterolo)

- lipidi strutturali, costituenti fondamentali delle membrane cellulari ed intracellulari (fosfolipidi, glicolipidi e colesterolo) I lipidi, o grassi, costituiscono un gruppo eterogeneo di sostanze accomunate dalla proprietà fisica della insolubilità nei solventi polari (es. acqua) (idrofobicità) e dalla solubilità nei soventi organici

Dettagli

Ingegner Salvatore Fabozzi Partecipante Sostenitore fondazione. Rischio ambientale e possibili soluzioni ingegneristiche

Ingegner Salvatore Fabozzi Partecipante Sostenitore fondazione. Rischio ambientale e possibili soluzioni ingegneristiche Ingegner Salvatore Fabozzi Partecipante Sostenitore fondazione Rischio ambientale e possibili soluzioni ingegneristiche SITUAZIONE ATTUALE Il secolo passato ha testimoniato un rilevante aumento dell inquinamento

Dettagli

CORSO DI INGEGNERIA SANITARIA - AMBIENTALE CALCOLO DI UN IMPIANTO BIOLOGICO COMPLETO A FANGHI ATTIVI A CARICO DEL FANGO C F = 0,1

CORSO DI INGEGNERIA SANITARIA - AMBIENTALE CALCOLO DI UN IMPIANTO BIOLOGICO COMPLETO A FANGHI ATTIVI A CARICO DEL FANGO C F = 0,1 CORSO DI INGEGNERIA SANITARIA - AMBIENTALE ESERCITAZIONI CALCOLO DI UN IMPIANTO BIOLOGICO COMPLETO A FANGHI ATTIVI A CARICO DEL FANGO C F 0,1 Si chiede di calcolare: Linea Liquami: - i principali comparti

Dettagli

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal

Dettagli

Bonifica in situ. matrice suolo.

Bonifica in situ. matrice suolo. Bonifica in situ Decontaminazione da VOC clorurati: la case history del porto di Rotterdam n di GiuseppeProsperieJaapdeRijk, MWH S.p.A. Per la bonifica dell area del porto di Rotterdam, contaminata principalmente

Dettagli

LIPIDI. I lipidi sono suddivisi in due gruppi principali.

LIPIDI. I lipidi sono suddivisi in due gruppi principali. LIPIDI I lipidi sono una classe eterogenea di composti organici, raggruppati sulla base della loro solubilità. Sono insolubili in acqua, ma solubili nei solventi organici non polari, quali l etere dietilico,

Dettagli

Gas di protezione per saldatura

Gas di protezione per saldatura Gas di protezione per le esigenze più elevate Gas di protezione per saldatura In base alla loro composizione i gas di protezione hanno delle proprietà diverse e dunque influiscono diversamente sul processo

Dettagli

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO CARBOIDRATI ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO C H O carboidrati C n H 2n O n H C O C O Il glucosio è un monosaccaride con 6 atomi di carbonio GLUCOSIO Forma ciclica Forma lineare a ph 7 circa lo 0,0026%

Dettagli

BIOTECNOLOGIE PER L AMBIENTE WWW.BIOSEARCHAMBIENTE.IT Incontro Rotary Inquinamento del territorio di Brescia: le opportunità di intervento grazie a nuove tecnologie. Brescia, 5 marzo 2015 IL CENTRO BIOTECNOLOGIE

Dettagli

ALLEGATO A10. Verbali dei Tavoli Tecnologici con riferimento a casi applicativi di tecnologie innovative di bonifica

ALLEGATO A10. Verbali dei Tavoli Tecnologici con riferimento a casi applicativi di tecnologie innovative di bonifica TER 13010/001 ALLEGATO A10. Verbali dei Tavoli Tecnologici con riferimento a casi applicativi di tecnologie innovative di bonifica Nell ambito della fase 2, in parallelo a un approfondita ricerca desk

Dettagli

mmsimpianti I depuratori Raccolta e trattamento

mmsimpianti I depuratori Raccolta e trattamento mmsimpianti I depuratori Raccolta e trattamento Dalle città, al depuratore, al fiume. Prelievo dall ambiente Trattamento di potabilizzazione Distribuzione all utente Reimmissione nell ambiente Depurazione

Dettagli

Corso di Laurea Triennale in Ingegneria per l'ambiente, le Risorse ed il Territorio

Corso di Laurea Triennale in Ingegneria per l'ambiente, le Risorse ed il Territorio Corso di Laurea Triennale in Ingegneria per l'ambiente, le Risorse ed il Territorio Corso: Tecnologie di Risanamento Ambientale Esercitazioni sul processo di denitrificazione in impianto di trattamento

Dettagli

ELENCO PREZZI MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE PRELIMINARE ALL'AVVIO DELLE ATTIVITA' DI BONIFICA 0,00

ELENCO PREZZI MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE PRELIMINARE ALL'AVVIO DELLE ATTIVITA' DI BONIFICA 0,00 1 MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE PRELIMINARE ALL'AVVIO DELLE ATTIVITA' DI BONIFICA 1.1 Campagna di rilievo dei fluidi in corrispondenza dei piezometri PM-1 PM-12, compreso prelievo campioni (n.12),

Dettagli

Biocarburanti avanzati: la ricerca eni

Biocarburanti avanzati: la ricerca eni Biocarburanti avanzati: la ricerca eni Daniele Bianchi Direzione Ricerca ed Innovazione Tecnologica www.eni.it Convegno Rifiuti, sottoprodotti e colture dedicate come risorse per la città, l azienda e

Dettagli

Impianti di Trattamento Acque

Impianti di Trattamento Acque Impianti di Trattamento Acque SIMAM è specializzata nel Trattamento Acque e, in particolare, nei seguenti settori di attività: Impianti di depurazione delle acque reflue Impianti di trattamento acque

Dettagli

BIOLOGIA GENERALE. Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale e Genetica c/o Prof. F. Dessì-Fulgheri (Via Romana 17) massolo@unifi.

BIOLOGIA GENERALE. Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale e Genetica c/o Prof. F. Dessì-Fulgheri (Via Romana 17) massolo@unifi. Biologia generale Massolo Alessandro massolo@unifi.it; Tel. 347-9403330 BIOLOGIA GENERALE Facoltà di Scienze della Formazione Scienze della Formazione Primaria Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale

Dettagli

Aspetti nutrizionali

Aspetti nutrizionali Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE DELLE ACQUE SOTTERRANEE

CARATTERIZZAZIONE DELLE ACQUE SOTTERRANEE CARATTERIZZAZIONE DELLE ACQUE SOTTERRANEE ISPRA 1 La caratterizzazione ambientale di un sito è identificabile con l insieme delle attività che permettono di ricostruire i fenomeni di contaminazione a carico

Dettagli

QUALITA ACQUE SOTTERRANEE

QUALITA ACQUE SOTTERRANEE APAT Agenzia per la Protezione dell Ambiente e per i Servizi Tecnici QUALITA ACQUE SOTTERRANEE Lo stato di qualità ambientale dei corpi idrici sotterranei è definito sulla base dello stato quantitativo

Dettagli

Unità 6. La respirazione cellulare e la fermentazione

Unità 6. La respirazione cellulare e la fermentazione Unità 6 La respirazione cellulare e la fermentazione Obiettivi Comprendere il rapporto tra respirazione polmonare e respirazione cellulare Capire la relazione tra ossidazione delle molecole organiche e

Dettagli

Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale.

Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale. Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale. Lipidi:classificazione. Saponificabili Non saponificabili Semplici Complessi Prostaglandine Steroidi Cere Trigliceridi Fosfogliceridi Sfingolipidi

Dettagli

È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi

È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi Enorme diversità di forme Costanza di struttura interna La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi

Dettagli

«Macromolecole» Lipidi

«Macromolecole» Lipidi LIPIDI (1) «Macromolecole» Lipidi Biotecnologie Miscellanea di molecole biologiche che condividono la proprietà di non essere solubili in acqua. Molecole idrofobiche. Es: Grassi Oli (grasso liquido a temperatura

Dettagli

Il controllo ufficiale delle acque potabili nell industria alimentare ed i parametri individuati dalle linee guida

Il controllo ufficiale delle acque potabili nell industria alimentare ed i parametri individuati dalle linee guida Il controllo ufficiale delle acque potabili nell industria alimentare ed i parametri individuati dalle linee guida Luciana Ropolo Torino,23 gennaio 2013 12.03 Lab. VCO (Omegna) 09.03 Lab. Biella (Ivrea)

Dettagli

Il nuovo Programma H2 e FC

Il nuovo Programma H2 e FC Il nuovo Programma H2 e FC L esperienza SOL e le aspettative Roma, 13-12-2013 Maurizio Rea M.Rea@sol.it Project Manager Hydrogen, Fuel Cells, On-site Units Project Department Il Gruppo SOL Fondata nel

Dettagli

MAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali

MAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali MAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali 05 Sistema IMPO1 Impermeabilizzazioni Pozzetti Passo d uomo Indice Problemi connessi ai

Dettagli

Produzione di titanio metallico puro.

Produzione di titanio metallico puro. Leghe di Titanio Produzione di titanio metallico puro. Il titanio e le sue leghe sono classificati in tre grandi categorie in base alle fasi predominanti presenti nella microstruttura a temperatura ambiente.

Dettagli

Le reazioni di ossido-riduzione o reazioni redox rivestono grande importanza, non solo in chimica, ma anche nei fenomeni biologici.

Le reazioni di ossido-riduzione o reazioni redox rivestono grande importanza, non solo in chimica, ma anche nei fenomeni biologici. LE REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE Le reazioni di ossido-riduzione o reazioni redox rivestono grande importanza, non solo in chimica, ma anche nei fenomeni biologici. La vita dipende dalle reazioni redox.

Dettagli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici Studio delle macromolecole Lipidi

Dettagli

CHIMICA BIOLOGICA. Seconda Università degli Studi di Napoli. DiSTABiF. Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Insegnamento di. Anno Accademico 2014-15

CHIMICA BIOLOGICA. Seconda Università degli Studi di Napoli. DiSTABiF. Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Insegnamento di. Anno Accademico 2014-15 Seconda Università degli Studi di Napoli DiSTABiF Corso di Laurea in Scienze Biologiche Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA Prof. Antimo Di Maro Anno Accademico 2014-15 Lezione 16 Degradazione dei lipidi

Dettagli

MEMBRANE. struttura: fosfolipidi e proteine

MEMBRANE. struttura: fosfolipidi e proteine MEMBRANE struttura: fosfolipidi e proteine I lipidi sono sostanze di origine biologica insolubili in acqua. Vi fanno parte: trigliceridi, fosfolipidi, colesterolo, sfingolipidi, alcoli alifatici, cere,

Dettagli

TECNOLOGIE PER IL TRATTAMENTO DELL ACQUA OSMOSI INVERSA

TECNOLOGIE PER IL TRATTAMENTO DELL ACQUA OSMOSI INVERSA TECNOLOGIE PER IL TRATTAMENTO DELL ACQUA OSMOSI INVERSA OSMOSI INVERSA PRAGMA - RO É il sistema più efficiente ed economicamente vantaggioso per ottenere acqua demineralizzata. Il processo si basa sull

Dettagli

Gruppo 10 Nickel Ni (1751)

Gruppo 10 Nickel Ni (1751) Gruppo 10 ickel i (1751) Proprietà i Pd Pt Z 28 46 78 umero di isotopi 5 6 6 naturali Massa atomica 58.69 106.42 195.08 onfigurazione [Ar]3d 8 4s 2 [Kr]4d 10 [Xe]4f 14 5d 9 6s 1 elettronica Aspetto Metallo

Dettagli

INSOLUBILI IN ACQUA E SOLUBILI NEI SOLVENTI ORGANICI NON POLARI

INSOLUBILI IN ACQUA E SOLUBILI NEI SOLVENTI ORGANICI NON POLARI LIPIDI Una delle quattro principali classi di sostanze biologicamente attive. I lipidi (la parola deriva dal greco lípos, grasso) sono costituenti delle piante e degli animali, caratterizzati da particolari

Dettagli

DAF - FLOTTATORI AD ARIA DISCIOLTA

DAF - FLOTTATORI AD ARIA DISCIOLTA ECOMACCHINE S.p.A. Via Vandalino 6 10095 Grugliasco (TO) Tel.: +39.0114028611 Fax: +39.0114028627 Email: ecomacchine@ecomacchine.it Web: www.ecomacchine.it DAF - FLOTTATORI AD ARIA DISCIOLTA I distributori

Dettagli

Acque superficiali: Campionamento analisi chimiche Relatore: Dr. Ferdinando De Rosa

Acque superficiali: Campionamento analisi chimiche Relatore: Dr. Ferdinando De Rosa Acque superficiali: Campionamento analisi chimiche Relatore: Dr. Ferdinando De Rosa salute e il tempo libero Riferimenti normativi D.Lgs 152 dell 11 maggio 1999 modificata e integrata con il D.Lgs 258

Dettagli

Lezione di Combustione

Lezione di Combustione Lezione di Combustione Introduzione Da un punto di vista chimico-fisico la combustione è un processo reattivo fortemente esotermico Generalmente le temperature in gioco sono particolarmente elevate e dipendono

Dettagli

Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica

Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica Nell ambito del Progetto relativo all esame dell ecosistema costituito dal Parco Fluviale del Padrongianus sono stati coinvolti

Dettagli

Lezione del 24 Ottobre 2014

Lezione del 24 Ottobre 2014 MECCANISMI MOLECOLARI DEGLI STATI PATOLOGICI MECCANISMI MOLECOLARI DELLE MALATTIE METABOLICHE Lezione del 24 Ottobre 2014 EZIOLOGIA Studia le cause che inducono un turbamento persistente dell omeostasi

Dettagli

LE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO

LE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO GIOVANNI PRANZINI LE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO PRESENTAZIONE Questo volume contiene i fondamenti dell'idrogeologia. Gli argomenti trattati coprono praticamente tutti gli

Dettagli

HYDROTECH ENGINEERING s.r.l.

HYDROTECH ENGINEERING s.r.l. Tel +39 049 9913630 - Fax +39 049 9914032 1 / 14 INTRODUZIONE Il percolato di discarica si forma quando l acqua liscivia attraverso i rifiuti stoccati nella discarica. L acqua può derivare dalla pioggia,

Dettagli

Corso di Idrogeologia applicata. (prof. Alessio Fileccia) Presentazione

Corso di Idrogeologia applicata. (prof. Alessio Fileccia) Presentazione Corso di Idrogeologia applicata (prof. Alessio Fileccia) Presentazione Le immagini ed i testi rappresentano una sintesi, non esaustiva, dell intero corso di Idrogeologia tenuto presso il Dipartimento di

Dettagli

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Acciai al carbonio Possono essere impiegati fino a 450 C C 0.20% Mn 1.6% Si tra 0.15 e 0.50% S e P 0.040% Per combattere invecchiamento

Dettagli

Finanziamento MiPAAF. Coordinamento CRA. CRA ISCI Bologna. CRA ISPIO Casale Monferrato. CRA ISMA Roma. Centro Ricerche Biomasse - Perugia

Finanziamento MiPAAF. Coordinamento CRA. CRA ISCI Bologna. CRA ISPIO Casale Monferrato. CRA ISMA Roma. Centro Ricerche Biomasse - Perugia Energie da biomasse agricole e forestali: miglioramento e integrazione delle filiere dei biocarburanti e della fibra per la produzione di energia elettrica e termica. Finanziamento MiPAAF Coordinamento

Dettagli

BIO-DESOLF DESOLFORATORE BIOLOGICO PER BIOGAS

BIO-DESOLF DESOLFORATORE BIOLOGICO PER BIOGAS BIO-DESOLF DESOLFORATORE BIOLOGICO PER BIOGAS BIO-DESOLF DESOLFORATORE BIOLOGICO PER BIOGAS RELAZIONE TECNICA BIO-DESOLF ECOCHIMICA 1 di 14 ECOCHIMICA SYSTEM s.r.l. - 36051 CREAZZO (VI) - Via Zambon 23

Dettagli

Sviluppi delle tecnologie chimiche negli impianti di produzione di acqua potabile. FieraMilanoCity, 7 ottobre 2011

Sviluppi delle tecnologie chimiche negli impianti di produzione di acqua potabile. FieraMilanoCity, 7 ottobre 2011 Sviluppi delle tecnologie chimiche negli impianti di produzione di acqua potabile FieraMilanoCity, 7 ottobre 2011 Struttura della presentazione Fattori di criticità, necessità e trend Diagramma di flusso

Dettagli

Analisi quantitative

Analisi quantitative Analisi quantitative Diversi metodi per la quantificazione delle proteine totali (reazioni generali delle proteine): 1. Dosaggio spettrofotometrico diretto 2. Metodi colorimetrici 1. Dosaggio spettrofotometrico

Dettagli

La Fitorimediazione integrata nelle attività di bonifica in situ

La Fitorimediazione integrata nelle attività di bonifica in situ La Fitorimediazione integrata nelle attività di bonifica in situ Water & Soil Remediation Srl v. Donatori di Sangue, 13 Levata di Curtatone (MN) - Italy Direttore Scientifico Dott. Stefano Danini Team

Dettagli

ALCOLI, ETERI, TIOLI. Alcool: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3

ALCOLI, ETERI, TIOLI. Alcool: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3 ALCOLI, ETERI, TIOLI Alcool: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3 Etere: composto contenente un atomo di ossigeno legato a due carboni sp 3 Tiolo: molecola contenente un gruppo

Dettagli

L energia che consumo. Fabio Peron. Combustione. Aria di combustione. Combustione

L energia che consumo. Fabio Peron. Combustione. Aria di combustione. Combustione Corso di Progettazione Ambientale prof. Fabio Peron Combustione L energia che consumo Fabio Peron Università IUAV - Venezia Combustione Aria di combustione Si dice combustione qualunque reazione chimica

Dettagli

L AERAZIONE IN SITU PER IL RISANAMENTO DELLE VECCHIE DISCARICHE DI RIFIUTI SOLIDI URBANI

L AERAZIONE IN SITU PER IL RISANAMENTO DELLE VECCHIE DISCARICHE DI RIFIUTI SOLIDI URBANI L AERAZIONE IN SITU PER IL RISANAMENTO DELLE VECCHIE DISCARICHE DI RIFIUTI SOLIDI URBANI Raffaello Cossu,, Roberto Raga 1 Andrea Dal Maso, Moreno Zanella 2 1 Dipartimento IMAGE Università di Padova 2 Spinoff

Dettagli

Legionellosi: la prevenzione nelle strutture di ricovero. Azioni sulla rete idrica e sugli impianti di trattamento aria

Legionellosi: la prevenzione nelle strutture di ricovero. Azioni sulla rete idrica e sugli impianti di trattamento aria Legionellosi: la prevenzione nelle strutture di ricovero Regione Toscana Azienda USL 8 Arezzo Sede legale e Centro Direzionale Via Curtatone, 54 52100 Arezzo Telefono 0575 2551 Azioni sulla rete idrica

Dettagli

PARTE PRIMA. Elementi e caratteristiche dei piccoli impianti

PARTE PRIMA. Elementi e caratteristiche dei piccoli impianti Dipartimento di Economia e Ingegneria agrarie Marco Arruzza Alessandro Ragazzoni Convenienza economica e fattibilità tecnica di piccoli impianti: alcuni casi di studio PARTE PRIMA Elementi e caratteristiche

Dettagli

Nuovi strumenti per una gestione efficace dei rifiuti. Margherita Caggiano

Nuovi strumenti per una gestione efficace dei rifiuti. Margherita Caggiano Nuovi strumenti per una gestione efficace dei rifiuti Margherita Caggiano Novamont Le Origini Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Il modello di Novamont come impresa Pioniere e market leader nel settore delle

Dettagli

Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14

Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14 Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14 Le interazioni tra i sistemi energetici e l ambiente Le interazioni

Dettagli

Don't just purge Ultra Purge! TM. Scheda tecnica. Ultra Purge 5060. Purging compound pronto all'uso rinforzato con fibra di vetro

Don't just purge Ultra Purge! TM. Scheda tecnica. Ultra Purge 5060. Purging compound pronto all'uso rinforzato con fibra di vetro P.14 All 3 Rev 0 Don't just purge Ultra Purge! TM Scheda tecnica Temperature di lavoro Funziona con Applicazioni Ideato per da 190 C / 374 F Iniezione Cambio Colore a 320 C / 608 F Canali Caldi Cambio

Dettagli

LABORATORIO CHIMICO AGROALIMENTARE

LABORATORIO CHIMICO AGROALIMENTARE LABORATORIO CHIMICO PROVE DI LABORATORIO SU CAMPIONI DI OLIO VEGETALE ( ) acidità totale ( ) analisi spettrofotometrica UV (DK) ( ) numero perossidi analisi degli esteri metilici degli acidi grassi idrocarburi

Dettagli

Energia dalle Biomasse - Parte B

Energia dalle Biomasse - Parte B Tecnologie delle Energie Rinnovabili Energia dalle Biomasse - Parte B Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Università degli Studi di Cagliari daniele.cocco@unica.it

Dettagli

Degradazione del Propoxur mediante Electron Beam e foto-ossidazione. ossidazione con H 2 O 2. Serena Caminati Salvatore S. Emmi Gabriella Poggi

Degradazione del Propoxur mediante Electron Beam e foto-ossidazione. ossidazione con H 2 O 2. Serena Caminati Salvatore S. Emmi Gabriella Poggi Degradazione del Propoxur mediante Electron Beam e foto-ossidazione ossidazione con H 2 O 2 Serena Caminati Salvatore S. Emmi Gabriella Poggi XIV Convegno Nazionale della Società Italiana per le Ricerche

Dettagli

CHEMICAL CLEANING Generalita' : Processi : Lavaggio acido

CHEMICAL CLEANING Generalita' : Processi : Lavaggio acido CHEMICAL CLEANING Generalita' : Il lavaggio chimico trova estesa applicazione negli impianti chimici e petrolchimici per diverse applicazioni, in manutenzione ed in avviamento impianti. I trattamenti piu'

Dettagli

È importante quindi conoscere le proprietà chimiche dell acqua. Le reazioni acido base sono particolari esempi di equilibrio chimico in fase acquosa

È importante quindi conoscere le proprietà chimiche dell acqua. Le reazioni acido base sono particolari esempi di equilibrio chimico in fase acquosa Premessa Le nozioni di acido e di base non sono concetti assoluti ma sono relativi al mezzo in cui tale sostanze sono sciolte. L acqua è il solvente per eccellenza, scelto per studiare le caratteristiche

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in Chimica CORSO DI: LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA Docente: Dr. Alessandro Caselli

Dettagli

LE BONIFICHE AMBIENTALI rimedi ai danni generati dalla chimica

LE BONIFICHE AMBIENTALI rimedi ai danni generati dalla chimica Water & Soil Remediation Srl v. Donatori di Sangue, 13 Levata di Curtatone (MN) LE BONIFICHE AMBIENTALI rimedi ai danni generati dalla chimica Water & Soil Remediation Srl Relatore: Dott. Stefano Danini

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE E RISANAMENTO DI SITI CONTAMINATI LIVELLO II - EDIZIONE IV A.A. 2015-2016

CARATTERIZZAZIONE E RISANAMENTO DI SITI CONTAMINATI LIVELLO II - EDIZIONE IV A.A. 2015-2016 CARATTERIZZAZIONE E RISANAMENTO DI SITI CONTAMINATI LIVELLO II - EDIZIONE IV A.A. 2015-2016 Presentazione Il Master si prefigge di fornire le competenze teoriche ed applicative necessarie per trattare

Dettagli

Ricerca nei cereali di micotossine che presentano attività di interferenti endocrini

Ricerca nei cereali di micotossine che presentano attività di interferenti endocrini Ricerca nei cereali di micotossine che presentano attività di interferenti endocrini Cecilia Bergamini ARPA Sezione Provinciale di Bologna cbergamini@arpa.emr.it Bologna 25 febbraio 2009 RAR Alimenti,

Dettagli

CHIMICA e LABORATORIO e SCIENZE E TECNOLOGIA. L attività del lavoro estivo verrà verificato nei primi giorni dopo le vacanze.

CHIMICA e LABORATORIO e SCIENZE E TECNOLOGIA. L attività del lavoro estivo verrà verificato nei primi giorni dopo le vacanze. COMPITI PER LE VACANZE E ATTIVITA PER IL RECUPERO a.s. 2014/2015 SECONDA E ITIS CHIMICA e LABORATORIO e SCIENZE E TECNOLOGIA L attività del lavoro estivo verrà verificato nei primi giorni dopo le vacanze.

Dettagli

Funzione di trasporto delle vitamine liposolubili (A, D, E, K) di cui facilitano anche l'assorbimento.

Funzione di trasporto delle vitamine liposolubili (A, D, E, K) di cui facilitano anche l'assorbimento. 1 Sono LIPIDI non solo gli oli e i grassi ma anche il colesterolo ed alcuni ormoni come il testosterone e l estrogeno. Sono formati da C, ed O ma il rapporto fra il numero di atomi di C ed O è molto maggiore

Dettagli

Linea Guida 14. Linee guida per la verifica del trattamento chimico in situ dei terreni e delle acque sotterranee

Linea Guida 14. Linee guida per la verifica del trattamento chimico in situ dei terreni e delle acque sotterranee Linea Guida 14 Linee guida per la verifica del trattamento chimico in situ dei terreni e delle acque sotterranee Presidente: Assessora all Ambiente e Parco Sud: A cura della: Direttore Centrale: Coordinamento:

Dettagli

materia energia Cicli biogeochimici

materia energia Cicli biogeochimici materia energia La materia circola negli/fra gli ecosistemi Esistono comparti ben identificabili, che tuttavia scambiano materia fra loro: l atmosfera la litosfera l idrosfera la biosfera I processi di

Dettagli

Niccolò Taddei Biochimica

Niccolò Taddei Biochimica Niccolò Taddei Biochimica VERSO L UNIVERSITÀ Le domande sono tratte dalle prove di ammissione emesse annualmente dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e le soluzioni sono

Dettagli

David Bolzonella Ricercatore di Impianti Chimici david.bolzonella@univr.it «Biogas e dintorni»

David Bolzonella Ricercatore di Impianti Chimici david.bolzonella@univr.it «Biogas e dintorni» David Bolzonella Ricercatore di Impianti Chimici david.bolzonella@univr.it «Biogas e dintorni» 1 Competenze Le principali attività di ricerca dell ultimo decennio hanno riguardato il trattamento anaerobico

Dettagli

Cromatografia Dal greco chroma : colore, graphein : scrivere 1903 Mikhail Twsett (pigmenti vegetali su carta)

Cromatografia Dal greco chroma : colore, graphein : scrivere 1903 Mikhail Twsett (pigmenti vegetali su carta) Cromatografia Dal greco chroma : colore, graphein : scrivere 1903 Mikhail Twsett (pigmenti vegetali su carta) E il termine generico che indica una serie di tecniche di separazione di molecole simili in

Dettagli

Martelli Demolitori Idraulici

Martelli Demolitori Idraulici Martelli Demolitori Idraulici 1 RAMMER ROMPE PRIMA Il marchio di martelli demolitori idraulici più conosciuto e rispettato al mondo offre un vasta gamma di accessori potenti, performanti e affidabili,

Dettagli

Produzione biologica di idrogeno da miscele di residui

Produzione biologica di idrogeno da miscele di residui Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali Aldo Muntoni, amuntoni@unica.it Produzione biologica di idrogeno da miscele di residui G. De Gioannis, A. Muntoni

Dettagli

DISCARICA DI SCURELLE - DATI

DISCARICA DI SCURELLE - DATI La discarica di Scurelle DISCARICA PER RIFIUTI URBANI NON PERICOLOSI DELLA COMUNITA VALSUGANA E TESINO LOC. SOLIZZAN SCURELLE Autorizzazioni per lo smaltimento dei rifiuti in discarica Anno N autorizzazioni

Dettagli

INDICE GENERALE. CAPITOLO 1 PARAMETRI CHIMICO-FISICI... pag. 7 CAPITOLO 2 COSTITUENTI INORGANICI NON METALLICI... 29

INDICE GENERALE. CAPITOLO 1 PARAMETRI CHIMICO-FISICI... pag. 7 CAPITOLO 2 COSTITUENTI INORGANICI NON METALLICI... 29 INDICE GENERALE INDICE GENERALE CAPITOLO 1 PARAMETRI CHIMICO-FISICI... pag. 7 CAPITOLO 2 COSTITUENTI INORGANICI NON METALLICI... 29 CAPITOLO 3 PARAMETRI CHIMICI-METALLI... 57 CAPITOLO 4 PARAMETRI ORGANICI...

Dettagli

MISCELE PER NUTRIZIONE PARENTERALE. Dr.ssa Marica Carughi Servizio Farmaceutico e Nutrizionale Azienda Ospedaliera Sant Anna Como

MISCELE PER NUTRIZIONE PARENTERALE. Dr.ssa Marica Carughi Servizio Farmaceutico e Nutrizionale Azienda Ospedaliera Sant Anna Como MISCELE PER NUTRIZIONE PARENTERALE Como, 20 giugno 2011 Dr.ssa Marica Carughi Servizio Farmaceutico e Nutrizionale Azienda Ospedaliera Sant Anna Como Nutrienti per miscele e loro fonti Liquidi Azoto acqua

Dettagli

Lo stato dell'arte della ricerca scientifica nel settore delle biomasse: i processi di digestione anaerobica

Lo stato dell'arte della ricerca scientifica nel settore delle biomasse: i processi di digestione anaerobica Energia da Biomasse e Biocombustibili in Sardegna Lo stato dell'arte della ricerca scientifica nel settore delle biomasse: i processi di digestione anaerobica Antonio Lallai Dipartimento di Ingegneria

Dettagli

ELENCO CODICI RIFIUTI AUTORIZZATI

ELENCO CODICI RIFIUTI AUTORIZZATI C.E.R. DESCRIZIONE RIFIUTO ELENCO CODICI RIFIUTI AUTORIZZATI 02 01 08* rifiuti agrochimici contenenti sostanze pericolose 02 01 09 rifiuti agrochimici diversi da quelli della voce 02 01 08 02 02 04 fanghi

Dettagli

Gli alimenti e la piramide alimentare

Gli alimenti e la piramide alimentare Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Gli alimenti e la piramide alimentare 1. COSA SONO GLI ALIMENTI Si definisce alimento

Dettagli

QUAL È IL SAPONE MIGLIORE?

QUAL È IL SAPONE MIGLIORE? Note per il docente QUAL È IL SAPONE MIGLIORE? Note per il docente Per queste lezioni si assume che gli studenti siano già familiari alla reazione di saponificazione e con il tipo di sostanze che compongono

Dettagli

LA SOLUBILITÀ. Ad esempio i sali contenuti nell'acqua del mare abbassano il punto di congelamento degli oceani.

LA SOLUBILITÀ. Ad esempio i sali contenuti nell'acqua del mare abbassano il punto di congelamento degli oceani. LA SOLUBILITÀ Per le sue caratteristiche chimiche, l acqua è uno dei migliori solventi naturali. Nei sistemi viventi molte sostanze si trovano in soluzione, si può facilmente comprendere l importanza di

Dettagli

Localizzazione geografica e morfologia del corpo idrico

Localizzazione geografica e morfologia del corpo idrico corpo idrico sotterraneo: del Siracusano meridionale b) Caratteristiche geografiche, geologiche, idrogeologiche Localizzazione geografica e morfologia del corpo idrico Localizzazione geografica L acquifero

Dettagli

Consumo di acqua. Uomo città 450 800 litri/giorno Industria. Carta 185 m 3 /TONN Cereali 450 m 3 /TONN Carne bovina 31.

Consumo di acqua. Uomo città 450 800 litri/giorno Industria. Carta 185 m 3 /TONN Cereali 450 m 3 /TONN Carne bovina 31. Acque Consumo di acqua Uomo città 450 800 litri/giorno Industria Carta 185 m 3 /TONN Cereali 450 m 3 /TONN Carne bovina 31.500 m 3 /TONN Civili 5% Industria 20% Agricoltura 70% Quantità di acqua (%) nell

Dettagli

LiberaMenteEco! Seminario biomassa da rifiuti. Tecnologie per la produzione di biogas ed energia. prof. ing. Antonio Lallai

LiberaMenteEco! Seminario biomassa da rifiuti. Tecnologie per la produzione di biogas ed energia. prof. ing. Antonio Lallai Seminario biomassa da rifiuti Tecnologie per la produzione di biogas ed energia prof. ing. Antonio Lallai Dipartimento di Ingegneria Chimica e Materiali Università degli S tudi di Cagliari 1 Che cos è

Dettagli

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di

Dettagli

DENSITA La densità è una grandezza fisica che indica la massa, di una sostanza o di un corpo, contenuta nell unità di volume; è data dal rapporto:

DENSITA La densità è una grandezza fisica che indica la massa, di una sostanza o di un corpo, contenuta nell unità di volume; è data dal rapporto: Richiami di Chimica DENSITA La densità è una grandezza fisica che indica la massa, di una sostanza o di un corpo, contenuta nell unità di volume; è data dal rapporto: d = massa / volume unità di misura

Dettagli

MAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali

MAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali MAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali 02 Sistema 2P Procedimento di trasformazione serbatoi da singola a doppia parete Indice

Dettagli

L H 2 O nelle cellule vegetali e

L H 2 O nelle cellule vegetali e L H 2 O nelle cellule vegetali e il suo trasporto nella pianta H 2 O 0.96 Å H O 105 H 2s 2 2p 4 tendenza all ibridizzazione sp 3 H δ+ O δ- δ+ 1.75 Å H legame idrogeno O δ- H H δ+ δ+ energia del legame

Dettagli

Dipartimento Scientifico-Tecnologico

Dipartimento Scientifico-Tecnologico ISTITUTO TECNICO STATALE LUIGI STURZO Castellammare di Stabia - NA Anno scolastico 2012-13 Dipartimento Scientifico-Tecnologico CHIMICA, FISICA, SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE Settore Economico Indirizzi:

Dettagli

ATTIVITÀ 2.02 : Opere necessarie e produzione nuovi dati

ATTIVITÀ 2.02 : Opere necessarie e produzione nuovi dati ATTIVITÀ 2.02 : Opere necessarie e produzione nuovi dati 2.02.4 - Svolgimento di campagne di misura sul campo I dati raccolti all interno del Progetto Eur-eau-pa sono stati organizzati in due differenti

Dettagli