HOT SPOT : GESTIONE CLINICA DEI MIGRANTI X CONGRESSO NAZIONALE SITE PONTIFICIA UNIVERSITA URBANIANA ROMA, SETTEMBRE 2018
|
|
- Giacomo Milani
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA DIRETTORE USMAF SASN SICILIA Dott. CLAUDIO PULVIRENTI HOT SPOT : GESTIONE CLINICA DEI MIGRANTI X CONGRESSO NAZIONALE SITE PONTIFICIA UNIVERSITA URBANIANA ROMA, SETTEMBRE 2018
3 USMAF - SASN Ufficio di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera Servizio di Assistenza Sanitaria ai Naviganti Uffici Periferici del Ministero della Salute
4
5 ATTIVITA DI PROFILASSI INTERNAZIONALE PROBLEMI EMERGENTI FENOMENI MIGRATORI REG.SAN.INTERN. E PROVVED. 6 DICEMBRE 2000 STATO-REGIONI CONTROLLI SU FATTORI DI RISCHIO CHIMICO - FISICO - BIOLOGICO SU MEZZI - MERCI ALIMENTI - PERSONE FLUSSI MIGRATORI PER LA TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA IMPEDENDO LA DIFFUSIONE INTERNAZIONALE DI MALATTIE INFETTIVE
6 Regolamento Sanitario Internazionale (RSI) Strumento Giuridico Internazionale contro la diffusione internazionale delle malattie con la minima interferenza sul commercio e sui movimenti internazionali, attraverso il rafforzamento della sorveglianza delle malattie infettive
7
8
9 SICILIA META PRIORITARIA DEI MIGRANTI
10 SEDI DI SBARCO IN SICILIA Ustica Trapani 6813 Palermo 6817 Messina 4789 Isole Egadi Catania Porto Empedocle 1858 Pantelleria Augusta Siracusa Lampedusa 8873 Linosa Pozzallo 10916
11 ( da gennaio a 27 Agosto ) Numero di migranti entrati Via mare in SICILIA
12 Nigeria Guinea Costa D Avorio Bangladesh Mali Sudan Senegal Eritrea Tunisia Gambia Somalia Siria Ghana Turchia Libia Grecia Algeria PAESI DI PROVENIENZA
13 SICUREZZA SANITARIA ALTO BIO-CONTENIMENTO
14 FORMAZIONE DEL PERSONALE SICUREZZA SANITARIA DEL PERSONALE - VESTIZIONE DPI - SVESTIZIONE DPI - USO DEI DPI ( MASCHERE, AUTORESPIRATORI ETC.) - USO DELLE BARELLE AD ALTO-BIOCONTENIMENTO - USO DELLE CAMERE ISOLAMENTO TRASPORTO IN ALTO-BIOCONTENIMENTO IN ABZ ELICOTTERO AEREO NAVE
15 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE PREVENZIONE DELLA TRASMISSIONE DA CONTATTO E DA DROPLETS Mascherina ffp2-3 Camice o tuta impermeabile Protezione per gli occhi (occhiali a maschera EN166 [goggles] o schermo facciale) GUANTI (non sterili) CALZARI
16 CONTROLLI SANITARI ALLE FRONTIERE LIVELLI DI INTERVENTO
17 SBARCHI MIGRANTI PROCEDURE Profilassi Internazionale
18 DURANTE LA NAVIGAZIONE 1 VISITA MEDICA A BORDO MEDICI dell Unità di Proiezione del Ministero della Salute Medici della Marina Militare Medici della Medici Croce della Rossa Italiana Medici CISOM -SMOM - MSF e
19
20 ORGANIZZAZIONE SANITARIA IN BANCHINA
21 PROFILASSI INTERNAZIONALE SBARCO DEI MIGRANTI DALLA NAVE IN BANCHINA 3 VISITA di approfondimento AREA DI CONTROLLO SANITARIO in banchina Tendone isolamento Tendone area medica Tendone Gestanti e Minori Tendone area chirurgica Tendone ad alto Bio-Contenimento Area decessi CROCE ROSSA ITALIANA CROCE ROSSA ITALIANA CROCE ROSSA ITALIANA CROCE ROSSA ITALIANA CROCE ROSSA ITALIANA
22 IN-PORT HEALTH CHECK PROCEDURES USMAF doctor USMAF indoctor
23 DOPO L APPRODO DELLA NAVE AL PORTO 2 VISITA MEDICA A BORDO MEDICI USMAF del MINISTERO della SALUTE e personale della Croce Rossa Italiana Verifica su eventuali emergenze sanitarie Priorità nelle operazioni di sbarco Controllo della temperatura corporea e dello stato di salute generale di ciascun migrante
24
25
26 CANALE SANITARIO
27 CONDIZIONI PATOLOGICHE PIU FREQUENTI SCABBIA MALATTIE RESPIRATORIE MALATTIA TUBERCOLARE ESITI di POLIOMIELITI ESITI PSICHIATRICI DA TORTURE E VIOLENZE DIABETE ESITI DI FRATTURE MAL CONSOLIDATE ESITI DI FERITE D ARMA DA FUOCO
28 STATO DI SALUTE MIGRANTI Utilizzando il sistema internazionale di classificazione delle diagnosi ICD-9, si nota come la diagnosi individuazione della tubercolosi polmonare compare quarantatre volte su quarantotto nei primi accessi, con una percentuale dell 89,5%. Tra i principali problemi di salute sono emersi faringodinia, tosse senza escreato di sangue, dolore riferito e cefalea ernia ombelicale e raffreddore/astenia, febbre, congiuntivite, stipsi, gastrite, tosse con escreato ematico e sofferenza psichica
29
30 AREA TENDA ISOLAMENTO SCABBIA DIAGNOSI E TRATTAMENTO TERAPEUTICO IN BANCHINA
31 DIAGNOSI IN BANCHINA USMAF-ARNAS GARIBALDI CT migranti sintomatici Febbre >37,5 Tosse Accertamento delle Condizioni generali DIAGNOSI DI TUBERCOLOSI metodica di biologia molecolare Genexpert su espettorato Diagnosi in 2 ore e 15 minuti Esame radiografico torace Tempo tecnico 1 ora
32 DIAGNOSI IN BANCHINA USMAF-ARNAS GARIBALDI CT UTILIZZO DELLA BIOLOGIA MOLECOLARE per la DIAGNOSI RAPIDA
33 GESTANTI Durante le prime visite, alle donne viene chiesto se trovasi in gravidanza Le gestanti vengono tutte sottoposte a visita ginecologica con ecografia presso le Divisioni di Ostetricia e Ginecologia delle strutture Ospedaliere del territorio; Le gestanti che presentano malattie infettive e/o parassitarie vengono veicolate presso il Pronto Soccorso Infettivologico dell Ospedale Garibaldi Centro di Catania e successivamente,dopo trattamento terapeutico, alla Divisione di Ostetricia e Ginecologia dello stesso nosocomio
34 MINORI I minori vengono sottoposti a visita pediatrica e veicolati in un Area Ludica, allestita in banchina, ove personale della CRI, debitamente formato, li intrattiene con giochi ed animazione una volta che entrano in un Centro di Accoglienza verranno clinicamente seguiti dal personale sanitario dell ASP o CRI o di Associazioni non Governative che provvedono a visite mediche periodiche, vaccinazioni, alimentazione, corsi di lingua italiana, istruzione etc.
35 Dalle Prime Visite Mediche agli approfondimenti diagnostici Azienda Ospedaliera di riferimento per la Sicilia Orientale Azienda Ospedaliera Garibaldi di Catania Centro di Emergenza Infettivologica
36 MIGRANTE CON SOSPETTO DI MALATTIA ALTAMENTE DIFFUSIVA ( FEBBRE EMORRAGICA, MONKEY POX ETC.) Isolare il migrante sospetto in area protetta a bordo mascherina e tuta la nave deve rimanere in rada in attesa di diagnosi certa medici USMAF ed il personale CRI con barella N36 ad alto biocontenimento raggiungono la nave in rada trasporto del paziente in alto bio-contenimento (barella N.36) a terra ambulanza CRI trasporto in aeroporto con percorso protetto e scortato l Aeronautica Militare provvede al trasferimento del paziente all Istituto Spallanzani di Roma o l Azienda Ospedaliera «Luigi Sacco» di Milano o ARNAS Garibaldi Catania Accertamento della diagnosi ( prelievi ematici, materiale biologico etc.) Misure sanitarie conseguenziali
37 PERCORSO DI TRASPORTO DIRETTO AL REPARTO DI MALATTIE INFETTIVE NO TOUCH
38 TENDA IN ALTO BIO-CONTENIMENTO ATTIVAZIONE DELLE MISURE DI ISOLAMENTO E TRASPORTO PERSONE SOSPETTE DI MALATTIE INFETTIVE DIFFUSIVE Ambulanza trasporto in alto Bio-Contenimento (barella N36 Isoark) presso STRUTTURE OSPEDALIERE SPECIALIZZATE O CENTRI DI RIFERIMENTO CROCE ROSSA ITALIANA
39
40
41
42 Aircraft Transit Isolator Trasporto Aereo
43 Stretcher Transit Isolator
44
45 GARIBALDI HOSPITAL - CATANIA REGIONAL REFERENCE CENTER FOR SICILY
46 CAMERA DI BIO-CONTENIMENTO Livello 3 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale GARIBALDI CATANIA
47
48 ARNAS GARIBALDI CATANIA- MINISTERO SALUTE CRI DATI TECNICI camera isolante a pressione negativa per l'accoglienza del paziente anticamera filtro con doppia porta e allarmi di pressione sistema di filtrazione HEPA (High Efficiency Particulate Air filter) dell'aria e di una fonte di radiazione (Il filtro HEPA intrappola le particella, gli aerosol e i virus dispersi nell'aria e la radiazione li distrugge) il sensore di allarme per il controllo della pressione negativa il sistema di raccolta per lo smaltimento dei rifiuti contaminati
49 CENTRI NAZIONALI DI RIFERIMENTO Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma Azienda Ospedaliera Luigi Sacco di Milano
50 Aeroporto Sanitario Catania Fontanarossa
51
52
53 PROFILASSI INTERNAZIONALE ATTIVAZIONE DELLA SORVEGLIANZA SANITARIA
54 SORVEGLIANZA SINDROMICA i migranti vengono indirizzati nei Centri di Accoglienza attivazione della Sorveglianza Sindromica Rilevare precocemente qualsiasi evento che possa rappresentare un emergenza di salute pubblica per organizzare una RISPOSTA SANITARIA TEMPESTIVA
55 SORVEGLIANZA SINDROMICA I dati raccolti vengono trasmessi quotidianamente dal Responsabile Sanitario della struttura di Accoglienza al Responsabile della struttura (inistero Interno) ed alla ASP di competenza, la quale trasmette al Ministero della Salute - Istituto Superiore di Sanità - Assessorato alla Sanità della Regione Tale comunicazione non sostituisce la Notifica obbligatoria di Malattia Infettiva (DM 15dicembre1990) che deve essere effettuata per ogni malattia diagnosticata nella collettività immigrata
56 COMUNICAZIONI CON LE DIREZIONI SANITARIE OSPEDALIERE MONITORAGGIO DEI MIGRANTI TRASPORTATI IN OSPEDALE SINO ALLA DIAGNOSI CERTA
57 MINISTERO SALUTE UNIVERSITA DI CATANIA progetto hi-tech per l'identificazione dei migranti e lo screening sanitario
58 Sistema di identificazione cartella clinica elettronica SMART SECURITY GATE identificazione sicura del migrante ( iride foto biomedica) con apertura automatica della cartella clinica elettronica Lettura riservata su siti autorizzati Pronto soccorso ospedaliero- centri di accoglienza
59
60
61 CONDIZIONI DI VITA DEL MIGRANTE CONDIZIONI DI SCARSA IGIENE SOVRAFFOLLAMENTO
62 ACCESSO AI SERVIZI SANITARI L Art. 32 della Costituzione sancisce il diritto di qualunque cittadino straniero in Italia di usufruire dei servizi sanitari pubblici a prescindere dalla sua situazione amministrativo-giudiziaria
63 LEGISLAZIONE Decreto Legge n del 1998 testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell Immigrazione e norme sulla condizione dello straniero art. 34 affronta l assistenza agli stranieri regolari iscritti al SSN art. 35 affronta l assistenza agli stranieri irregolari iscritti al SSN
64 HOTSPOT Rilevazione della pressione arteriosa Temperatura corporea Peso
65 HOT SPOT Cartella clinica Anamnesi Mantoux (esito, radiografia torace, visita pneumologica.chemioprofilassi,terapia specifica) Vaccinazioni antidifterite,antitetanica,antipertosse.antimorbillo, antiparotite,antirosolia,antiepatite B, antipapilloma, antipneumococco, a.meningococco,a.poliomelite
66 In Italia Emergenza Sanitaria Incremento del numero di Portatori di Talassemia e portatori di Falcemia Provenienti da aree temperate ( africa subsahariana- aree malariche) Pazienti prevalentemente giovani Patologie che se non diagnosticate in tempo possono portare alla morte
67 In Italia Emergenza Sanitaria Istituzione di un Registro dei pazienti Istituzione di una Rete di Centri per il controllo del Fenomeno
68 Screening per Non Communicable Disease (NCD) in Refugees from African Countries Screening for selected NCD based on the epidemiology of the areas NCD: sickle cell disease and G6PD Experiences and official documents: o SCD and G6PD were screened when refugees were relocated in secondary centers (US Dept. of Health and Human service division global migration quarantine Congo crisis 2016) US Dept. of Health and Human service division global migration quarantine- 2016
69 Why should we screen for NCD such as SCD? The refugee condition exposes vulnerable subjects to discontinuation of treatments, delay identification, severe acute or organ complication related to the disease SCD is a worldwide distributed red cell disorders defined as a global health priority issue by African Union and World Health Organization. Lifethreatening. Complications of SCD include acute vaso-occlusive crisis (VOCs), which require early identification and intensive clinical management SCD even in AS trait has ben linked to sudden death when subjects are exposed to extreme conditions: such as dehydration, high/low temperature. WHO Regional Office for Europe: Migration and health: key issue; 2017
70 Progetto CARE Common Approach for Refugees and other migrants health promuovere e sostenere la salute dei migranti e della popolazione negli Stati Membri a forte pressione migratoria. CARE è co-finanziato dall Agenzia CHAFEA della Commissione Europea (Consumers, Health, Agriculture and Food Executive Agency) nell ambito del Terzo Programma Quadro ed è condotto da un partenariato composto dall INMP (coordinatore) e altri 14 enti pubblici e privati dei Paesi Membri partecipanti (Italia, Grecia, Malta, Slovenia e Croazia)
71 LE ATTIVITÀ C.A.R.E. Il progetto ha avuto inizio il 1 aprile 2016 e, nei 12 mesi di durata, Gestione della salute all'interno degli Hotspot e dei centri per migranti, sostenendo il lavoro di team sanitari multidisciplinari nei centri in Italia (Hotspot di Trapani Milo e Lampedusa), in Grecia (Kos e Leros) e in Croazia (Slavonski Brod). L INMP è già presente con team multidisciplinari (infettivologo, dermatologo, pediatra, psicologo dell età evolutiva, mediatori culturali) negli Hotspot di Lampedusa e Trapani Milo grazie alla cooperazione con il Ministero dell Interno italiano. Monitoraggio delle malattie trasmissibili attraverso cui si cerca di fornire strumenti e modelli agli Stati membri che partecipano al progetto per assicurare la rilevazione precoce dell insorgenza di malattie diffusive e di potenziali emergenze nel campo della salute pubblica. Monitoraggio della salute del migrante attraverso lo sviluppo di uno strumento per la rilevazione dello stato di salute già dal momento dell arrivo negli Hotspot o negli altri centri di progetto, assicurando la possibilità di aggiornalo elettronicamente anche presso altri centri sanitari dove lo stesso migrante dovesse essere trasferito. Attività trasversali di contesto come innalzare la consapevolezza e la conoscenza della popolazione generale su quanto c è di vero e di falso circa le comuni convinzioni sui migranti e sui rifugiati. Inoltre essa cerca di aumentare la capacità dei medici e del personale non medico al di fuori degli Hotspot di intercettare i reali bisogni di salute dei migranti, inclusi i bambini e gli adolescenti, di promuovere la loro alfabetizzazione sui diritti sanitari e sul corretto accesso al sistema sanitario pubblico all'interno di Stati che li accolgono. Programmazione nazionale e regionale delle politiche sanitarie a favore dei migranti
72 Progetto FAMI Tutela della salute dei Minori Stranieri Non Accompagnati accolti nel sistema di prima accoglienza
73 Progetto Gibuti L'INMP ha avviato nel settembre 2012 un progetto triennale, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano, volto a sostenere le politiche e le azioni del Governo di Gibuti nel campo della salute riproduttiva e materno-infantile. Il progetto si pone l'obiettivo di contribuire a contrastare le malattie della povertà nella repubblica di Gibuti, con particolare enfasi sulla salute della donna nella sua integrità, facilitando così lo sviluppo socio-economico del Paese attraverso il miglioramento generale delle condizioni di salute della popolazione femminile autoctona e proveniente dai paesi limitrofi, in particolare dalla Somalia.
74
75
76
77
78 OPERAZIONI TRASBORDO SALME
79
80
81 FORMAZIONE PER LE FORZE DELL ORDINE
82
83 Assicurare efficienti ORGANIZZAZIONI SANITARIE TRANSFRONTALIERE SIGNIFICA proteggere il migrante e la popolazione residente da potenziali RISCHI PER LA SALUTE
84
85
MST: I DATI DELLA SICILIA
MST: I DATI DELLA SICILIA PROF. BRUNO CACOPARDO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA LA PERCEZIONE DELLE MST TRA I MMG A CATANIA UN QUESTIONARIO Chi è il riferimento clinico per le MST? 40 35 30 % 25 20 15
DettagliAl Garibaldi di Catania la prima Unità di Biocontenimento del Sud Italia
Al Garibaldi di Catania la prima Unità di Biocontenimento del Sud Italia di Redazione Sicilia Journal - 26, mag, 2015 http://www.siciliajournal.it/al-garibaldi-di-catania-la-prima-unita-di-biocontenimento-del-sud-italia/
DettagliApproccio multidisciplinare alla salute dei migranti. Alessandra Diodati
Approccio multidisciplinare alla salute dei migranti Alessandra Diodati Arrivi in Italia Arrivi in Grecia al 31 dicembre 2016 173450 persone (42,1 uomini, 21,1 donne, 36,7 minori Arrivi in Italia al 31
DettagliOrganizzazione USMAF nei POE S Sicilia e criticità Cecina 26 maggio 2015
Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria USMAF Catania Organizzazione USMAF nei POE S Sicilia e criticità Cecina 26 maggio 2015 Dott. CLAUDIO PULVIRENTI MINISTERO DELLA SALUTE Responsabile UFFICIO
DettagliPiano di Formazione USMAF 2015
Piano di Formazione USMAF 2015 Corso Flussi Migratori e problematiche sanitarie Il caso Orione Dr.ssa Loredana Vellucci MINISTERO DELLA SALUTE Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria Ufficio 03
DettagliPUGLIA ROCCO CRUDELE BARI
PUGLIA ROCCO CRUDELE BARI puglia ESPERIENZE SANITARIE SUL CAMPO LA PUGLIA TERRA DI SBARCHI sbarchi controllati EUNAVFOR MED sbarchi irregolari LA PUGLIA TERRA DI ACCOGLIENZA Ufficiale I CENTRI PER L IMMIGRAZIONE
DettagliTavola Rotonda: Salute e Sanità per tutti
GIORNATA DEL DIRITTO COSTITUZIONALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE ART. 32: STATI GENERALI DELLA SALUTE IN SICILIA Palermo, 7 giugno 2011 Palermo, Palazzo dei Normanni. Sala Gialla Tavola Rotonda: Salute e
DettagliProvenienti dalla Libia
N Migranti Sbarcati 1 maggio - 14 maggio 2018* 2016 2017 2018 Provenienti dalla Libia 32.292 44.003 7104 altre provenienze 0 1.754 3.556 TOTALE 32.292 45.757 10.660 Il grafico illustra la situazione relativa
DettagliI FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA NOVEMBRE 2017
I FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA NOVEMBRE 217 Secondo i dati ufficiali del Ministero dell Interno 1, nel mese di novembre si conferma il trend del flusso migratorio verso l Italia registrato da inizio
DettagliProvenienti dalla Libia ** Provenienti dalla Libia
N Migranti Sbarcati 1 maggio - 31 maggio 218* 216 217 218 Provenienti dalla Libia 56.291 65.491 1.765 altre provenienze 2.781 4.845 TOTALE 56.291 68.272 15.61 Il grafico illustra la situazione relativa
DettagliProvenienti dalla Libia ** Provenienti dalla Libia
N Migranti Sbarcati 1 maggio - 31 maggio 2018* 2016 2017 2018 Provenienti dalla Libia 52.775 61.433 9.832 altre provenienze 0 2.600 4.609 TOTALE 52.775 64.033 14.441 Il grafico illustra la situazione relativa
DettagliProvenienti dalla Libia altre provenienze TOTALE
Il grafico illustra la situazione relativa al numero dei migranti sbarcati a decorrere dal 1 gennaio 2018 fino al 11 maggio 2018*comparati con i dati riferiti allo stesso periodo degli anni 2016 (-68,17%)
DettagliProvenienti dalla Libia ** Provenienti dalla Libia
N Migranti Sbarcati 1 maggio - 31 maggio 218* 216 217 218 Provenienti dalla Libia 64.133 73.546 11.41 altre provenienze 3.312 5.165 TOTALE 64.133 76.858 16.566 Il grafico illustra la situazione relativa
DettagliProvenienti dalla Libia ** Provenienti dalla Libia
N Migranti Sbarcati 1 maggio - 31 maggio 218* 216 217 218 Provenienti dalla Libia 78.255 82.427 11.535 altre provenienze 3.7 5.449 TOTALE 78.255 86.127 16.984 Il grafico illustra la situazione relativa
DettagliI FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA DICEMBRE 2017
I FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA DICEMBRE 2017 Secondo i dati ufficiali del Ministero dell Interno 1, nel mese di dicembre è stata registrata una diminuzione del flusso migratorio verso l Italia, sebbene
DettagliTubercolosi, HIV e Migrazione: una reale emergenza? Roma, 19 maggio 2011 Istituto Superiore di Sanità
Tubercolosi, HIV e Migrazione: una reale emergenza? Roma, 19 maggio 2011 Istituto Superiore di Sanità Maria Grazia Pompa Ufficio V Malattie Infettive e Profilassi Internazionale Direzione Generale della
DettagliMigrazione e TBC Contributo ad una stima dell impatto sul Sistema Sanitario della provincia di Catania ( ) Dott.
UOC Epidemiologia e Prevenzione - ASP 3 Catania Migrazione e TBC Contributo ad una stima dell impatto sul Sistema Sanitario della provincia di Catania (2011-2017) Dott. Gaetano Zappalà Sbarchi in Italia
DettagliSanità Transfrontaliera : La protezione biologica
Ministero della Salute Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria Dott. Virgilio COSTANZO (v.costanzo@sanita.it) Sanità Transfrontaliera : La protezione biologica Decreto legislativo 9 aprile 2008
DettagliL esperienza dell INMP nella diagnosi di TBC e HIV
L esperienza dell INMP nella diagnosi di TBC e HIV Tubercolosi, HIV e migrazione: una reale emergenza? ISS 19 maggio 2011 Roma Dr. Gianfranco Costanzo, Direttore U.O.C. Rapporti con Istituzioni e Organizzazioni
DettagliAnalisi flussi gennaio agosto 2017
Analisi flussi gennaio agosto 217 I dati del Ministero dell Interno mostrano, in coincidenza con il mese di agosto, una drastica riduzione dei flussi migratori verso l Italia, ormai consolidata dopo il
DettagliI FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA GENNAIO 2018
I FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA GENNAIO 2018 Secondo i dati ufficiali del Ministero dell Interno 1, all inizio del nuovo anno è stata registrata una ripresa del flusso migratorio piuttosto significativa
DettagliIl Centro SAMIFO: promuovere la salute dei migranti forzati attraverso l interazione tra settore pubblico e privato
Progetto CARE: health : buone pratiche regionali a confronto Firenze, 27 Marzo 2017 Il Centro SAMIFO: promuovere la salute dei migranti forzati attraverso l interazione tra settore pubblico e privato Filippo
DettagliI FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA MARZO 2018
I FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA MARZO 2018 Secondo i dati ufficiali del Ministero dell Interno 1, il mese di marzo ha registrato un andamento del flusso migratorio in linea con il trend osservato nel
DettagliIl grafico illustra la situazione relativa al numero dei migranti sbarcati a decorrere dal 1
Il grafico illustra la situazione relativa al numero dei migranti sbarcati a decorrere dal 1 216 217 218 gennaio 218 fino al 1 gennaio 218* comparati con i dati riferiti allo stesso periodo 13 729 48 degli
DettagliPresidi, dispositivi: difficoltà di scelta, di utilizzo e di approvvigionamento
Presidi, dispositivi: difficoltà di scelta, di utilizzo e di approvvigionamento Vincenzo Puro Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani - Roma Riferimenti legislativi D.Lgs 81/2008
DettagliLampedusa 2011: l emergenza sanitaria ospedaliera
Lampedusa 2011: l emergenza sanitaria ospedaliera Il profilo dei problemi di salute dei rifugiati provenienti dall Africa, ricoverati negli ospedali siciliani dall inizio dell Exodus umanitario (1 Gennaio-
DettagliMinistero della Salute
0018462-27/06/2016-DGPRE-DGPRE-P Ministero della Salute A DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA UFFICIO 5 PREVENZIONE DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI E PROFILASSI INTERNAZIONALE ASSESSORATI ALLA
DettagliSILVANA MONTORO. Infermiera specialista nel rischio Infettivo ASL 1 Imperiese ANIPIO LIGURIA
SILVANA MONTORO Infermiera specialista nel rischio Infettivo ASL 1 Imperiese ANIPIO LIGURIA Discussione di un caso clinico: Dal sospetto alla conferma di malattia come ci approcciamo a un paziente che
DettagliIl grafico illustra la situazione relativa al numero dei migranti sbarcati a decorrere dal 1 Gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2016 comparati con i
17,94% Il grafico illustra la situazione relativa al numero dei migranti sbarcati a decorrere dal 1 Gennaio 216 fino al 31 dicembre 216 comparati con i 214 215 216 171 153842 181436 6,66% 171 dati riferiti
DettagliI FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA OTTOBRE 2017
I FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA OTTOBRE 217 Secondo i dati ufficiali del Ministero dell Interno 1, nel mese di ottobre è stata confermata la lieve ripresa dei flussi migratori verso l Italia registrata
DettagliI FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA FEBBRAIO 2018
I FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA FEBBRAIO 2018 Secondo i dati ufficiali del Ministero dell Interno 1, il mese di febbraio ha registrato una brusca contrazione del flusso migratorio verso l Italia, ridimensionando
DettagliTubercolosi e immigrazione a Catania. Prof. Bruno Cacopardo Dr. Alessio Pampaloni
Tubercolosi e immigrazione a Catania Prof. Bruno Cacopardo Dr. Alessio Pampaloni I casi di TBC polmonare ed extrapolmonare Casis4ca della UOC Mala8e Infe8ve ARNAS Garibaldi: 2010-2016 50 45 40 35 TB polmonare
DettagliREPORT sbarchi Sicilia 2015
REPORT sbarchi Sicilia 2015 G ennaio 1 1. Sbarco ad Augusta (SR) del 10 gennaio 2015 Alle ore 12.00 circa del 09 gennaio 2015 la SOR Sicilia riceveva l allertata per un sbarco di migranti presso il porto
DettagliDECRETI ASSESSORIALI
2 Suppl. ord. alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 31 del 28-7-2017 (n. 26) DECRETI ASSESSORIALI ASSESSORATO DELLA SALUTE DECRETO 6 luglio 2017. Adozione del Piano di contingenza sanitario
DettagliMigrazione e approccio organizzativo per la gestione assistenziale della persona con tubercolosi
Tubercolosi, HIV e migrazione: una reale emergenza? Istituto Superiore di Sanità Roma, 19 maggio 2011 Migrazione e approccio organizzativo per la gestione assistenziale della persona con tubercolosi Stefania
DettagliINDICAZIONI OPERATIVE PER IL CONTROLLO E LA NOTIFICA DI EVENTUALI CASI DI SARS
ISTRUZIONE OPERATIVA n 2/2003 Revisione 1/2003 INDICAZIONI OPERATIVE PER IL CONTROLLO E LA NOTIFICA DI EVENTUALI CASI DI SARS Ratificato dalla Commissione Aziendale per la Sorveglianza e il Controllo delle
DettagliS C H E D A D A T I I M M I G R A Z I O N E M A G G I O / G I U G N O
SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione MAGGIO/GIUGNO INDICE MEDITERRANEO Arrivi via mare Arrivi Grecia via mare Arrivi Italia via mare ITALIA Arrivi per
DettagliI FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA APRILE 2018
I FLUSSI MIGRATORI VERSO L ITALIA APRILE 2018 Secondo i dati ufficiali del Ministero dell Interno 1, nel mese di aprile è stata registrata una lieve ripresa del flusso migratorio, seppur non sono stati
Dettagli1861 (UNITA D ITALIA) RESIDENTI STRANIERI (0,4%) 1991 RESIDENTI STRANIERI (1%)
1861 (UNITA D ITALIA) RESIDENTI 22.182.000 STRANIERI 89.000 (0,4%) 1991 RESIDENTI 56.778.000 STRANIERI 625.000 (1%) 1 gennaio 2017 RESIDENTI 60.579.000 STRANIERI 5.029.000 (8,3%) 130 aa 26 aa x 8 LA MAGGIOR
DettagliSorveglianza sanitaria dei migranti Dipartimento Igiene e Prevenzione Sanitaria Ats Insubria. Como, 08 aprile 2017
Sorveglianza sanitaria dei migranti Dipartimento Igiene e Prevenzione Sanitaria Ats Insubria Como, 08 aprile 2017 Immigrazione: nuovi scenari Le migrazioni costituiscono uno dei segni più caratteristici
DettagliAnalisi flussi gennaio luglio 2017
Analisi flussi gennaio luglio 217 Secondo i dati del Ministero dell Interno, nel mese di luglio il generale trend degli arrivi ha registrato un insolita battuta d arresto, particolarmente atipica per il
DettagliSalute Pubblica ed Emergenza IMmigrazione (SPEIM)
Salute Pubblica ed Emergenza IMmigrazione (SPEIM) Survey sulle caratteristiche dei centri di accoglienza per immigrati nella Regione Sicilia. Antonino Bella, Christian Napoli, Silvia Declich 16 Novembre
DettagliOggetto: Sollecito nota 15 Aprile - Rischio biologico - Misure di protezione e sicurezza personale Vigili del Fuoco - Emergenza Virus Ebola
Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile Pref. Alberto Di Pace p.c. All Ufficio Sanitario Dott. Daniele Sbardella Oggetto: Sollecito nota 15 Aprile - Rischio biologico
DettagliPROCEDURA AZIENDALE. Prevenzione e controllo della malattia tubercolare negli operatori sanitari non esposti
REV. 0 Pag. 1 / 5 INDICE INTRODUZIONE 1. Scopo 2. Campo applicazione 3. Modalità applicative 4. Responsabilità 5. Bibliografia 6. Distribuzione rev. Data Redatto da Verificato da Approvato da 1 03.10.2011
DettagliAzienda ospedaliera: ospedale di Lecco. tra preconcetti, leggende metropolitane e realtà
Azienda ospedaliera: ospedale di Lecco tra preconcetti, leggende metropolitane e realtà Lecco, 17 marzo 2010 g. de giacomi Quanti sono gli immigrati? Quanti sono gli irregolari? Da dove vengono gli irregolari
DettagliTUBERCOLOSI:INDICAZIONI PER LO SCREENING Le indicazioni della Regione Lombardia
TUBERCOLOSI:INDICAZIONI PER LO SCREENING Le indicazioni della Regione Lombardia Luigi R. CODECASA Centro Regionale di Riferimeno per il Controllo della TB in Lombardia/STOP TB Italia Istituto Villa Marelli/ASST
DettagliRELAZIONE ATTIVITÀ 2011
RELAZIONE ATTIVITÀ 2011 SPORTELLO INFORMATIVO PER LA SALUTE DEGLI IMMIGRATI (SISI) SERVIZIO DI MEDIAZIONE INTERCULTURALE (SC COMUNICAZIONE) E AMBULATORIO PER GLI STRANIERI IN TEMPORANEA PRESENZA (SC MEDICINA
DettagliIl ruolo della Croce Rossa Italiana nello scenario Internazionale e nazionale. Alessandra Diodati Direttore sanitario Progetti assistenza migranti
Il ruolo della Croce Rossa Italiana nello scenario Internazionale e nazionale Alessandra Diodati Direttore sanitario Progetti assistenza migranti La portata e le dimensioni La migrazione è un fenomeno
DettagliDisuguaglianze nell accesso per irregolari e richiedenti protezione internazionale
Disuguaglianze nell accesso per irregolari e richiedenti protezione internazionale L esperienza del del Comune di Modena Dott.ssa Eleonora Costantini 1 La normativa di riferimento «Non è il fatto di essere
DettagliMISURE DI CONTROLLO PER LA GESTIONE DEI CASI SOSPETTI/PROBABILI/ACCERTATI DELLA SINDROME INFLUENZALE DEL TIPO AH1N1
MISURE DI CONTROLLO PER LA GESTIONE DEI CASI SOSPETTI/PROBABILI/ACCERTATI DELLA SINDROME INFLUENZALE DEL TIPO AH1N1 Dott. Maurizio Dal Maso Direttore Sanitario Dott.ssa Ausilia Pulimeno Dirigente Area
DettagliGLI SBARCHI NEL MEDITERRANEO NEL 2017
Comunicato stampa Fondazione ISMU per il 14 gennaio Giornata del migrante e del rifugiato GLI SBARCHI NEL MEDITERRANEO NEL 217 Milano, 13 gennaio 218 Il 217 si è chiuso registrando il numero più basso
DettagliEbola, caso sospetto nelle Marche, ma dovrebbe trattarsi di malaria. La dichiarazione di Mezzolani
Ebola, caso sospetto nelle Marche, ma dovrebbe trattarsi di malaria. La dichiarazione di Mezzolani SOSPETTO CASO EBOLA, IN CORSO IL TRASFERIMENTO DELLA PAZIENTE DALL OSPEDALE DI CIVITANOVA ALLA DIVISIONE
DettagliIl grafico illustra la situazione relativa al numero dei migranti sbarcati a
56,65% 215 216 217 Il 3813 grafico 63 illustra 9446 la situazione relativa al numero dei migranti sbarcati a decorrere dal 1 gennaio al 1 febbraio 217 comparati con i dati riferiti allo stesso periodo
DettagliDati relativi ai richiedenti asilo
Cod. ISTAT INT 00029 Settore di interesse: Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale Dati relativi ai richiedenti asilo Titolare: Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione
DettagliFormazione degli operatori. 27 ottobre, 3 e 4 novembre 2014 Formazione dei formatori. Formazione a cascata
Formazione degli operatori 27 ottobre, 3 e 4 novembre 2014 Formazione dei formatori Formazione a cascata www.ecdc.europa.eu Since December 2013 and as of 27 October 2014, WHO has reported 13 703 cases
DettagliFerrara, 18 Giugno Viola Guardigni
Informazione sanitaria ed offerta attiva del test HIV nell ambito di un programma di assistenza integrata rivolto ad una popolazione di rifugiati e richiedenti asilo: esperienza nella Provincia di Ferrara.
DettagliLa sorveglianza sanitaria nelle comunità dei migranti
MIGRAZIONE DI POPOLI E ARRIVO DI PERSONE: LA TUTELA DELLA SALUTE DI TUTTI IN UN OTTICA DI ACCOGLIENZA Genova 25 novembre 2011 La sorveglianza sanitaria nelle comunità dei migranti Lorenzo Marensi ASL3
Dettagli"Il profilo della salute degli stranieri residenti in Toscana"
"Il profilo della salute degli stranieri residenti in Toscana" Caterina Silvestri e Marco Lazzeretti Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Argomenti trattati - Profilo
DettagliMonica Cerutti Assessora Regione Piemonte
Monica Cerutti Assessora Regione Piemonte 423.506 STRANIERI RESIDENTI 90.060 STRANIERI MINORENNI Progetti FAMI Regione Piemonte capofila MultiAzione - InterAzioni in Piemonte Piano regionale per l integrazione
DettagliAnalisi dei ricoveri ospedalieri in regime di day-service dei migranti in situazione di irregolarità giuridica e dei migranti forzati.
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico P. Giaccone Palermo Dipartimento di medicina clinica e delle patologie emergenti U.O. di Medicina dei Viaggi, del Turismo e delle Migrazioni Responsabile:
DettagliAssistere i cittadini stranieri: un indagine condotta in un DEA della Campania
Assistere i cittadini stranieri: un indagine condotta in un DEA della Campania Teresa Rea Dipartimento Sanità Pubblica AOU Federico II Napoli Carolina Bologna, AORN Cardarelli Napoli Gianpaolo Gargiulo
DettagliSCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione
SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione 1 Indice Mediterraneo Arrivi via mare Arrivi Grecia via mare Arrivi Italia via mare Italia Arrivi per nazionalità
DettagliSistema di sorveglianza nazionale della rosolia in gravidanza e della rosolia congenita
Sistema di sorveglianza nazionale della rosolia in gravidanza e della rosolia congenita Bianca Maria Borrini Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della Rosolia congenita. Corso ROSOLIA CONGENITA
DettagliCaritas diocesana di Ferrara e Comacchio. La cura e l integrazione sanitaria dei pazienti fragili Società Medico Chirurgica 10/11/17
Caritas diocesana di Ferrara e Comacchio La cura e l integrazione sanitaria dei pazienti fragili Società Medico Chirurgica 10/11/17 Poliambulatorio Caritas Betania G.Rasconi (direttore sanitario) Medici
DettagliIL CONTESTO MEDIAZIONE E SALUTE
programma primo modulo corso residenziale ECM* SALUTE E MIGRAZIONE: CURARE LE PERSONE OLTRE I CONFINI LAMPEDUSA, 12 e 13 DICEMBRE 2016 IL CONTESTO MEDIAZIONE E SALUTE Responsabile Scientifico: Dott. Maurizio
DettagliPROGETTO MATTONE INTERNAZIONALE CORSO DI FORMAZIONE
PROGETTO MATTONE INTERNAZIONALE CORSO DI FORMAZIONE "Il regolamento sanitario internazionale (R.S.I.) e le ricadute operative sulle Regioni e sulle A.S.L." Firenze, 26-27 marzo 2015 Quadro di Riferimento
DettagliDott. A. Sandri. SSDU Centro Microcitemie AOU San Luigi Gonzaga, Orbassano
19 Maggio 2008 Rete Ematologica Pediatrica Piemonte e Valle d Aosta Dott. A. Sandri SSDU Centro Microcitemie AOU San Luigi Gonzaga, Orbassano Contesto e razionale: Emoglobinopatie la forma più frequente
DettagliL organizzazione a Milano 14 marzo Roberto Ranieri Referente Infettivologo Istituti Penitenziari
L organizzazione a Milano 14 marzo 2018 Roberto Ranieri Referente Infettivologo Istituti Penitenziari Che cosa fa l infettivologo penitenziario? 1. Ha competenza solo sui detenuti, NON sul personale sanitario
DettagliRISCHIO BIOLOGICO NELL OPERAZIONE MARE NOSTRUM Viareggio 4 ottobre 2014
RISCHIO BIOLOGICO NELL OPERAZIONE MARE NOSTRUM Viareggio 4 ottobre 2014 C.V. (SAN) Gennaro BANCHINI Capo del 1 Ufficio Studi e Dottrina Ispettorato di Sanità M.M. XVI Convegno Nazionale degli Ufficiali
DettagliLinee guida per la gestione dei pazienti nel sospetto di sindrome influenzale da nuovo virus tipo A/H1N1
Linee guida per la gestione dei pazienti nel sospetto di sindrome influenzale da nuovo virus tipo A/H1N1 Contenuto Scopo A chi si rivolge Responsabilità di applicazione Linee guida per la gestione dei
DettagliSindrome Respiratoria Acuta Grave - SARS - Personale sanitario operante sull elicottero Helitalia s.p.a. C.N.S.A.S.
Destinatari Sindrome Respiratoria Acuta Grave - SARS - Personale sanitario operante sull elicottero Helitalia s.p.a. C.N.S.A.S. Scopo Applicabilità Riferimenti legislativi Divulgazione dei protocolli in
DettagliMinori stranieri non accompagnati vittime di violenza: un confronto tra nuovi e vecchi arrivi.
Minori stranieri non accompagnati vittime di violenza: un confronto tra nuovi e vecchi arrivi. Pettinicchio V 1, Aragona M 2, Da Silva E 3, Caizzi C 3, Ciambellini S 3, Mazzetti M 2,3, Geraci S 2,3 1)
DettagliPROGETTO MATTONE INTERNAZIONALE CORSO DI FORMAZIONE "Il regolamento sanitario internazionale (RSI) e le ricadute operative sulle Regioni e sulle ASL"
PROGETTO MATTONE INTERNAZIONALE CORSO DI FORMAZIONE "Il regolamento sanitario internazionale (RSI) e le ricadute operative sulle Regioni e sulle ASL" Firenze, 26-27 marzo 2015 Quadro di Riferimento e inquadramento
DettagliSCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione
SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione 1 Indice Mediterraneo Arrivi via mare nel Mediterraneo Arrivi via mare in Grecia mensili Arrivi via mare in Spagna
DettagliSessione: A volte ritornano: le malattie sessualmente trasmesse (MST), TBC, epatiti.
L ESPERIENZA DI UN SERVIZIO DI IGIENE PUBBLICA IN UN CENTRO DI ACCOGLIENZA TEMPORANEO PER MIGRANTI IN UNA CITTA DI CONFINE: LE ATTIVITA SANITARIE IN UN CONTESTO SOCIO-POLITICO COMPLESSO. Sessione: A volte
DettagliAMBULATORIO INFETTIVOLOGICO AD ACCESSO DIRETTO: SUPPORTO A MEDICI DI PS E MMG PER I CASI DI INFEZIONE
AMBULATORIO INFETTIVOLOGICO AD ACCESSO DIRETTO: SUPPORTO A MEDICI DI PS E MMG PER I CASI DI INFEZIONE MAGRINI P.*; PETRECCHIA A.**; GALLI P.**; GIACOMINI P.***; LUPI M.***; COCCO C.^; NICASTRI E.^^ *Direttore
DettagliEBOLA. Protocollo ASL Varese
EBOLA Protocollo ASL Varese Virus gruppo 4 art. 268 D.L. 81/08 Virus a RNA (all. XLVI) Noti solo da pochi anni Area di origine: fiume Ebola (aff. Congo) Serbatoio: non ancora determinato (orientamento:
DettagliRegione Emilia Romagna
Esperienze sanitarie sul campo Regione Emilia Romagna Dott.ssa Marina Tadolini U.O. Malattie Infettive Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Alma Mater Studiorum Università di Bologna L accoglienza
DettagliLa diagnosi di influenza da virus A(H1N1)v è basata sul solo criterio clinico esplicitato di seguito. Criterio clinico ADULTI:
Revisione 2 del 31.07.09 PROCEDURA per la GESTIONE dei CASI sospetti di INFEZIONE A/H1N1 presso la ASL di Teramo Gli operatori addetti al triage devono valutare tempestivamente tutte le persone che si
DettagliDOCUMENTO D INTESA SULLA SALUTE DEGLI IMMIGRATI E PERSONE IN SITUAZIONE DI EMARGINAZIONE SOCIALE IN TRENTINO
Società Italiana di Medicina delle Migrazioni DOCUMENTO D INTESA SULLA SALUTE DEGLI IMMIGRATI E PERSONE IN SITUAZIONE DI EMARGINAZIONE SOCIALE IN TRENTINO Gruppo Immigrazione Salute GR.I.S. Trentino 1
DettagliDIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIREZIONE CENTRALE DI SANITA MISURE IGIENICO-PREVENTIVE NEI SERVIZI DI ASSISTENZA, SOCCORSO E SCORTA A MIGRANTI
Ministero dell Interno DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIREZIONE CENTRALE DI SANITA MISURE IGIENICO-PREVENTIVE NEI SERVIZI DI ASSISTENZA, SOCCORSO E SCORTA A MIGRANTI PRECAUZIONI GENERALI Lavarsi
DettagliPatologie infettive tra i migranti rifugiati e richiedenti asilo nella provincia di Ferrara
AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI FERRARA nuovo Arcispedale S.Anna Polo Ospedaliero Cona (FE) U.O.C. di Malattie Infettive Patologie infettive tra i migranti rifugiati e richiedenti asilo nella provincia
DettagliPrevenzione sorveglianza e controllo della tubercolosi in Piemonte
Prevenzione sorveglianza e controllo della tubercolosi in Piemonte Andamento e caratteristiche della tubercolosi in Piemonte: lettura dei dati secondo gli indicatori e gli standard nazionali per la sorveglianza
DettagliEMERGENCY Programma Italia
EMERGENCY Programma Italia Andrea Bellardinelli, Emergency, Coordinatore Programma Italia 30/09/2016, Troppa accoglienza? I rifugiati e la coscienza europea, Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano
DettagliIl ginecologo e gli altri operatori del territorio nella salute perinatale. Lavoro di équipe e competenze specifiche
Il ginecologo e gli altri operatori del territorio nella salute perinatale. Lavoro di équipe e competenze specifiche "La tutela della salute in ambito materno-infantile costituisce un impegno di valenza
DettagliLA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
INTESA 20 dicembre 2012. Intesa, ai sensi dell articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131 tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento recante: «Controllo
DettagliLegenda campo "Sede didattica" Aula Facoltà Aula AFP Corsia. Impegno orario. Abilità Contenuti Sede didattica CFU 2,5 25. SESTO ANNO Pagina 1 di 5
Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Magistrale in MEDICINA E CHIRURGIA Attività Formativa Professionalizzante - Elenco delle abilità da conseguire VI anno (coorte 2012/13) - Area Clinica e
DettagliSoccorso sulle piccole isole
Soccorso sulle piccole isole Dott. Marco Palmeri Convegno H.E.M.S. Association C. O. S.U.E.S. 118 S.U.E.M. 118 Regione del Veneto 1 Bacino Palermo-Trapani Montegrotto Terme (PD) A.R.N.A.S. Ospedale Civico
DettagliSCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione. Scheda dati asilo e immigrazione febbraio
SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione 1 Indice Mediterraneo Arrivi via mare Arrivi Grecia via mare Arrivi Italia via mare Unione Europea Richieste di asilo
DettagliPrevenzione d infezioni trasmissibili: esperienze sul campo
Genova, 4 aprile 2017 Sessione I Il medico competente e il rischio verso terzi Prevenzione d infezioni trasmissibili: esperienze sul campo Mauro Piccinini Dipartimento Scienze della Salute Scuola di Scienze
DettagliGli Uffici periferici del Ministero della Salute USMAF/SASN: ambiti di competenza e percorsi integrati di sanità pubblica e transfrontaliera.
L interdisciplinarità nell innovazione dei modelli di risposta ai bisogni. Le sinergie possibili fra prevenzione, programmazione, informatizzazione, formazione. Gli Uffici periferici del Ministero della
DettagliUSMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera
USMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera Il ruolo degli USMAF nei controlli su prodotti di interesse sanitario in importazione da Paesi terzi Convegno Tatuaggi e Trucco permanente 2 Edizione
DettagliUniversità degli studi di Milano Fondazione ISMU. Profughe, Rifugiate, Richiedenti asilo: I rischi delle migranti forzate.
Università degli studi di Milano Fondazione ISMU Profughe, Rifugiate, Richiedenti asilo: I rischi delle migranti forzate Lia Lombardi 21 giugno 2016 21 giugno 2017 Profughe, Rifugiate, Richiedenti asilo
DettagliMETODICHE DIDATTICHE
Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia - Dipartimento di Pediatria C.L. Triennale Infermieristica Pediatrica A.A.2007/2008 CORSO INTEGRATO SCIENZE UMANE PSICOPEDAGOGICHE METODICHE
DettagliPiano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita. Anni
Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita Anni 2003-2007 Programma di eliminazione del Morbillo La eliminazione del morbillo in Italia rappresenta attualmente la principale priorità
DettagliULSS6 - EUGANEA. Igiene e medicina preventiva. Medicina del lavoro. Endocrinologia e malattie del metabolismo. Geriatria
ULSS6 - EUGANEA Igiene e medicina preventiva Tipologia Standard Requisiti Tipologia Struttura Unità Operativa / Livelli Fondamentali collegata Dipartimento di prevenzione Annessi collegata Igiene ospedaliera
DettagliGli stranieri in Friuli Venezia Giulia
Al servizio di gente unica Gli stranieri in Friuli Venezia Giulia Presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 214 29 ottobre 214 12. 1. Stranieri residenti in FVG al 1 gennaio e variazione % anno
DettagliL Azienda Usl di Bologna ha redatto un protocollo sanitario allo scopo di gestire l accoglienza dei
Protocollo sanitario per l accoglienza di migranti richiedenti asilo L Azienda Usl di Bologna ha redatto un protocollo sanitario allo scopo di gestire l accoglienza dei migranti, in arrivo nel nostro territorio
DettagliS C H E D A D A T I I M M I G R A Z I O N E L U G L I O / A G O S T O
SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione LUGLIO/AGOSTO S C H E D A D A T I I M M I G R A Z I O N E L U G L I O / A G O S T O 2 0 1 7 INDICE MEDITERRANEO Arrivi
Dettagli