La Campagna EVERYONE di Save the Children. Lanciata nell ottobre del 2009 in oltre 40 Paesi del Nord e del Sud del mondo
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- Lorenza Caruso
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1 III Commissione (Affari esteri e comunitari) - Indagine Conoscitiva Comitato Permanente sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio Audizione 1/7/ Francesco Aureli, Save the Children Italia La Campagna EVERYONE di Save the Children Lanciata nell ottobre del 2009 in oltre 40 Paesi del Nord e del Sud del mondo - Contribuire a raggiungere gli Obbiettivi di Sviluppo del Millennio 4 e 5 - Indurre i Paesi più Sviluppati ed i Paesi in via di Sviluppo ad attivarsi con urgenza per implementare i già internazionalmente ben identificati interventi necessari a salvare le milioni di vite di donne e bambini che ogni anno perdono la vita per banali cause, facilmente prevenibili.
2 Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza Nel 1989 i Leaders del Mondo hanno adottato la Convenzione, riconoscendo che ad ogni minore deve essere garantito il godimento di una serie di diritti. Art 6: Hai Diritto alla Vita Art 24: Hai Diritto alla Salute all Assistenza Medica e a Ricevere tutte le Informazioni Necessarie per Garantire tale Diritto
3 Article States Parties shall pursue full implementation of this right and, in particular, shall take appropriate measures: (a) To diminish infant and child mortality; (b) To ensure the provision of necessary medical assistance and health care to all children with emphasis on the development of primary health care; (c) To combat disease and malnutrition including within the framework of primary health care [..] (d) Through the provision of foods and clean drinking water, taking into consideration the dangers and risks of environmental pollution; (e) To ensure appropriate pre-natal and post-natal health care for mothers; (f) To ensure that all segments of society, in particular parents and children, are informed, have access to education and are supported in the use of basic knowledge of child health and nutrition, the advantages of breast-feeding, hygiene and environmental sanitation and the prevention of accidents; (g) To develop preventive health care, guidance for parents and family planning education and services.
4 Article States Parties shall take all effective and appropriate measures with a view to abolishing traditional practises prejudicial to the health of children. 4. States Parties undertake to promote and encourage international cooperation with a view to achieving progressively the full realization of the right recognized in the present article. In this regard, particular account shall be taken of the needs of developing countries.
5 Indagine Conoscitiva Comitato Permanente per gli Obbiettivi di Sviluppo del Millennio Obiettivo dell indagine conoscitiva è l approfondimento sull attività ad oggi posta in essere dalla comunità internazionale per il raggiungimento degli otto Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Al pari degli altri Paesi, l Italia ha fatto propri gli Obiettivi del Millennio quali linee guida della propria politica di cooperazione allo sviluppo, distinguendosi in particolare nel settore sanitario nell ambito del sesto Obiettivo, avendo destinato importanti risorse al Fondo Globale per la lotta all AIDS, la tubercolosi e la malaria. Alla luce di questi aspetti, l attività di indagine è stata impostata nella consapevolezza dell importante interazione fra Paesi donatori e tra livello istituzionale, settore privato e società civile.
6 OSM 4 e OSM 5 Se muoiono le mamme è facile e drammaticamente coerente che muoiano anche i neonati. 2 milioni di bambini muoiono entro 24 ore dalla nascita 1 altro milione non sopravvive oltre la prima settimana. Ben il 40% del totale non supera i primi 28 giorni di vita. Come sappiamo Nel 2000 i leader mondiali si sono impegnati a raggiungere il quarto ed il quinto Obiettivo di Sviluppo del Millennio (OSM 4 e 5) In base agli attuali trend questi Obbiettivi non saranno raggiunti, anzi l OSM 4, per esempio, non sarà perseguito prima del Queste cifre potrebbero essere destinate anche a peggiorare: la Banca Mondiale sostiene che la recente crisi finanziaria potrebbero causare la morte di altri bambini all anno.
7 Le Cause Mortalità Infantile - OSM 4 Esiguo numero di patologie e condizioni responsabili di oltre il 90% dei decessi di bambini al di sotto dei 5 anni. Si tratta principalmente di: complicazioni neonatali (37%) polmonite (19%) diarrea (17%) malaria (8%) morbillo (4%) La malnutrizione causa la morte di 3,2 milioni di bambini l anno (1/3)
8 Le Cause Mortalità Materna - OSM 5 Gli alti livelli di mortalità materna sono riconducibili principalmente a: emorragia (35%) ipertensione (18%) aborti insicuri (9%) sepsi (8%) complicazioni durante il travaglio Gravi infezioni (come setticemia, polmonite, tetano e diarrea), asfissia e parti prematuri provocano l 86% dei decessi di mamme e neonati.
9 Gli Obiettivi 4 e 5 Si Possono Raggiungere Il Ruolo dell Italia Save the Children stima che circa donne ed almeno 5.5 milioni di bambini che oggi muoiono potrebbero salvarsi grazie a poche misure semplici ed a basso costo: dall assistenza specializzata al momento del parto; vaccini e trattamenti per polmonite, diarrea e malaria; allattamento esclusivo al seno. In primo luogo è necessaria la formazione e impiego su ampia scala degli operatori sanitari di comunità, soprattutto di sesso femminile, operatori e operatrici che sono paramedici con una formazione di base, spesso reclutati all interno delle comunità dove poi prestano servizio, in grado di raggiungere a casa madri e bambini che in genere vivono in sperdute zone rurali e di indicare loro corrette pratiche igieniche e sanitarie; di istruire le donne rispetto al parto e alle cure per i neonati, compreso l allattamento esclusivo per i primi sei mesi; di diagnosticare e riconoscere i sintomi delle più diffuse e letali malattie infantili, come polmonite, malaria, diarrea, fornendo medicinali per le cure e vaccini.
10 Cause Rimedi Morti materne e complicazioni neonatali Polmonite Diarrea Malaria Morbillo Malnutrizione visite durante la gravidanza, assistenza durante il parto e allattamento esclusivo al seno somministrazione di antibiotici terapia per la reidratazione orale utilizzo di zanzariere e antimalarici somministrazione di vaccino somministrazione di micronutrienti, vitamina A e zinco
11 Le Cause Indirette - Accessibilità e qualità dei sistemi sanitari di base - Pratiche nutrizionali e di allattamento - Disponibilità di acqua potabile e servizi igienici - Istruzione materna - Accesso ed uso della contraccezione, nonchè giovane età della donna in gravidanza
12 Gli Obiettivi 4 e 5 Si Possono Raggiungere Il Ruolo dell Italia Piani Nazionali Credibili I Paesi in Via di Sviluppo devono adottare piani sanitari nazionali o implementarli ove già esistenti. I programmi nazionali dovrebbero essere dotati delle adeguate risorse finanziarie e di chiari parametri di riferimento con i quali giudicare i progressi compiuti. I Donatori e le Istituzioni Internazionali dovrebbero allocare i fondi adeguati, come da impegni internazionali già presi, e dunque sostenere i Paesi in Via di Sviluppo al fine di implementare ed attuare questi programmi, e dovrebbero impegnarsi affinché nessun paese, con un progetto credibile in atto ed un chiaro impegno a portarlo avanti, fallisca per mancanza di risorse.
13 Gli Obiettivi 4 e 5 Si Possono Raggiungere Il Ruolo dell Italia Focus su Mamme e Neonati Interventi che garantiscano l accesso alla salute, la nutrizione e il benessere delle donne e che sostengano le madri e i bambini durante e immediatamente dopo il parto (il periodo più vulnerabile per il bambino e la madre). Il sostegno viene fornito attraverso la continua assistenza nell intero ciclo di vita -dalla donna in età riproduttiva, al parto, fino alla prima infanzia- per mezzo dell assistenza in strutture sanitarie di base diffuse sul territorio.
14 Gli Obiettivi 4 e 5 Si Possono Raggiungere Il Ruolo dell Italia Formare e Occupare più Operatori Sanitari Assumere, formare, attrezzare e occupare un maggior numero di operatori sanitari, soprattutto di comunità, per rispondere alle esigenze delle comunità più povere ed emarginate. E soprattutto di sesso femminile. I Paesi Industrializzati dovrebbero anche adottare codici di condotta che impediscano l assunzione di professionisti sanitari provenienti da Paesi in Via di Sviluppo o che fissino delle soglie ai loro compensi. A tale proposito, fondamentale sarà il Codice di Prassi sull Assunzione Internazionale di Personale Sanitario che, come sollecitato dai paesi del G8 all OMS, dovrebbe essere elaborato entro il 2010.
15 Gli Obiettivi 4 e 5 Si Possono Raggiungere Il Ruolo dell Italia Fronteggiare l Iponutrizione La nutrizione dovrebbe essere una priorità molto più alta. Occorrerebbe sostenere interventi efficaci, tra cui la distribuzione di integratori microcostituenti, l allattamento al seno, la fornitura di alimentazione complementare.
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