PROGRAMMA DI RECUPERO E RAZIONALIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI E DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA.

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1 PROGRAMMA DI RECUPERO E RAZIONALIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI E DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA. INFORMATIVA PER LA COMPILAZIONE DEI MODULI PEF/SIEG Interventi lettera A Il modulo da compilare per la linea di finanziamenti relativi alla lettera A) D.I. 15 marzo 2015 è stato denominato: - Modulo PEF lettera A. Il modulo deve essere compilato dal proprietario beneficiario e inviato con la documentazione elencata nell allegato B alla delibera della G.R. n. 2299/2015 per la richiesta di liquidazione del contributo concesso. Il modulo è suddiviso in tre quadri: - Informazioni generali; - 1. Pef ex ante; - 2. Pef ex post. Il proprietario beneficiario nel modulo deve indicare interventi relativi allo stesso soggetto attuatore e alla stessa delibera di concessione del contributo. Per ogni modulo è possibile inserire al massimo 5 interventi; se gli interventi sono più di 5 occorre compilare più moduli. Nel caso di unico proprietario beneficiario ma di due soggetti attuatori diversi o di diverse delibere di concessione del contributo devono essere predisposti moduli distinti. La normativa prevede due fasi di verifica una ex ante ed una ex post: 1 Fase (Ex ante). Il soggetto proprietario beneficiario deve compilare i quadri denominati: - Informazioni generali; - 1. Pef ex ante (con allegata la Relazione SIEG sugli aiuti di Stato. Ex ante ); 2 Fase (Ex post). Il soggetto proprietario beneficiario deve compilare il quadro denominato: - 2. Pef ex post (con allegata la Relazione SIEG sugli aiuti di Stato. Ex post );

2 Relazione SIEG sugli aiuti di Stato La relazione in materia di servizi di interesse economico generale (SIEG) in materia di edilizia sociale deve essere compilata e allegata al PEF redatto Ex-ante ; accompagna il PEF ex-post solo se contiene delle modifiche rispetto alla precedente. La relazione deve contenere la descrizione dei seguenti elementi che fanno parte delle indicazioni previste nella decisione 2012/21/UE: 1. Atto di incarico (atto con il quale viene affidata dalla regione la fornitura dei SIEG e contiene gli obblighi previsti per l operatore); 2. Contenuto dei servizi affidati dai proprietari degli alloggi alle Acer; 3. Le forme tipiche di incarico fra i proprietari e le Aziende; 4. La durata degli incarichi; 5. La natura degli eventuali diritti esclusivi o speciali nella gestione delle convenzioni/concessioni; 6. Modalità di esecuzione e di affidamento dei lavori; 7. La descrizione del sistema di funzionamento del meccanismo di compensazione; 8. Le modalità previste per evitare le sovra-compensazioni e le eventuali modalità per la restituzione delle stesse.

3 Modalità di compilazione Modulo PEF lettera A. Il modulo è stato realizzato con Microsoft Excel ed è dotato di alcune funzionalità tese a facilitarne la compilazione e il calcolo. Le celle non hanno alcuna protezione pertanto possono essere modificate, copiate ecc. Si raccomanda molta attenzione nell uso al fine di non apportare modifiche che possano creare errori. Le celle con sfondo bianco devono essere compilate manualmente, mentre quelle con sfondo grigio, contengono formule o funzioni e pertanto, di norma, si riempiono automaticamente. Il primo quadro oggetto di compilazione è il quadro denominato Informazioni generali. Di seguito per ogni rigo vengono indicate le fonti da cui attingere le informazioni oltre ad alcune note di carattere esplicativo. Esempio. Si sono presi a riferimento due interventi della lettera A dello stesso comune: interventi n. 2 e n. 11 del comune di Argenta (FE) (vedi allegato 1 alla DGR 1297/2015). Gli atti di riferimento utili per la compilazione del modulo sono: - la DGR 1297/2015 allegato 1; - la DGR e relativo allegato con cui è stato concesso il finanziamento nel caso specifico la DGR 2299/2015 allegato 1. Rif. DGR 2299/2015, All. 1 Colonna 4 Rif. DGR 1297/2015. All. 1 - Colonna 5 INFORMAZIONI GENERALI Proprietario beneficiario: Soggetto attuatore Alloggio 1 Localizzazione alloggio: Comune di: Codice intervento: Contributo concesso : Codice identificativo alloggio Alloggio 2 Localizzazione alloggio: Comune di: Codice intervento: Contributo concesso : ,45 Codice identificativo alloggio Alloggio 3 Localizzazione alloggio: Comune di: Codice intervento: ,03 importo in al lordo dell'iva 8011 Contributo concesso : 0,00 importo in al lordo dell'iva Codice identificativo alloggio Comune di Argenta (FE) ACER della Provincia di Ferrara Argenta ACER/Comune P.zza C. Libertà 6 con D.G.R.: Prov. (vedi colonna 2 della D.G.R. di concessione del contributo es. 08XXX) Argenta Via Matteotti 71 Prov. con D.G.R.: 2299/2015 con D.G.R.: 2299/2015 Prov. 2299/2015 In presenza di due soli interventi il contenuto della cella reso in automatico va cancellato FE FE Rif. DGR 2299/2015, All. 1 Colonna 4 Rif. DGR 2299/2015, All. 1 Colonna 2 Rif. DGR 2299/2015, All. 1 Colonna 7 Rif. DGR di riferimento es. 2299/2015 E il codice dell alloggio utilizzato nella trasmissione annuale dei dati alla Regione (per l anagrafe ERP) 1 Le celle con sfondo color grigio contengono delle formule o dei riferimenti. In questo caso viene ripetuto il numero della DGR inserita per l alloggio 1. Le formule non sono protette e sono modificabili o eliminabili.

4 Il secondo quadro oggetto di compilazione è denominato 1. PEF EX ANTE, è da considerarsi una estensione del quadro sopra illustrato. In questo quadro nella colonna Entrate viene riportato il totale degli importi dei contributi concessi per gli interventi descritti nel quadro INFORMAZIONI GENERALI, mentre nella colonna Uscite devono essere inseriti i dati richiesti. La compilazione del quadro si conclude con l indicazione della data. Riferimento DGR concessione contributo a compilazione automatica Somma dei contributi concessi elencati nel quadro informazioni generali a compilazione automatica 1. PEF EX ANTE (Cumulativo per tutti gli alloggi) Contributi concessi con DGR: Data: Allegati: Tutti gli importi sono a preventivo, espressi in euro al lordo dell'iva di Legge QUADRO ECONOMICO DI FINANZIAMENTO (una tantum) ENTRATE 2299/2015 * Le spese tecniche finanziabili, al lordo dell'iva ed altri oneri, non possono eccedere il 12% dell'importo complessivo (al lordo dell'iva) delle altre spese finanziabili (lavori, oneri ed altre spese) CONTO ECONOMICO Relazione SIEG sugli aiuti di Stato. Ex Ante. USCITE Costi ammessi a contri buto di cui alla DGR 2299/ ,48 Lavori ed oneri per la sicurezza ,17 Spese tecniche* 2.828,30 Altre spese 0,00 Totale entrate ,48 Totale uscite ,47 Margine 0,01 Totale a pareggio ,48 Totale a pareggio ,48 1. Sommatoria dei lavori a preventivo; 2. Spese tecniche (max 12% dei lavori) 3. Altre spese. 1. Totale delle uscite; 2. Margine a pareggio; 3. Totale a pareggio. 1. Costi di gestione; 2. Accantonamenti per manutenzione ordinaria. 1. Art. 36 LR 24/2001 s.m.i.; 2. Margine. Per la linea A il canone ex ante è sempre pari a 0,00, di conseguenza risulta 0,00 anche il rischio inesigibilità Il calcolo automatizzato dell Art. 36 LR 24/2001 in assenza di ricavi da canone restituisce un valore negativo. Indicare la data relativa al primo intervento per il quale è stato dato l inizio dei lavori Terminata la compilazione del quadro 1. PEF EX ANTE, occorre redigere la Relazione SIEG sugli aiuti di Stato Ex ante, da allegare al Modulo PEF ex ante. (vedi Relazione SIEG sugli aiuti di Stato ).

5 Il terzo quadro oggetto di compilazione è denominato 2. PEF EX POST. Questo quadro prevede una prima parte nella quale devono essere inserito nella colonna entrate il totale degli importi dei contributi liquidabili, mentre nella colonna uscite devono essere inseriti i dati richiesti a consuntivo dei lavori. Totale degli importi dei contributi liquidabili 2. PEF EX POST (Per ogni singolo alloggio con applicazione del canone di pertinenza) Contributi concessi Tutti gli importi sono a consuntivo espressi in euro al lordo dell'iva di Legge QUADRO ECONOMICO DI FINANZIAMENTO (una tantum) ENTRATE Costi ammessi a contri buto di cui alla DGR 2299/2015 0,00 Lavori ed oneri per la sicurezza Spese tecniche* Altre spese USCITE Totale entrate 0,00 Totale uscite 0,00 Totale a pareggio 0,00 Totale a pareggio 0,00 * Le spese tecniche finanziabili, al lordo dell'iva ed altri oneri, non possono eccedere il 12% dell'importo complessivo (al lordo dell'iva) delle altre spese finanziabili (lavori, oneri ed altre spese) 1. Sommatoria dei lavori a consuntivo; 2. Spese tecniche (max 12% dei lavori) 3. Altre spese. 1. Totale delle uscite; 2. Margine a pareggio; 3. Totale a pareggio. Nella seconda parte dedicata ai costi e ricavi si analizza il singolo alloggio. Pertanto i dati del, i Costi di gestione (di cui alla DCR 391/02) e gli Accantonamenti per manutenzione ordinaria vanno inseriti specificatamente per ogni alloggio. Inserire l importo dei canoni degli alloggi 1 e 2 Da compilare per ogni singolo alloggio. CONTO ECONOMICO ALLOGGIO 1 CONTO ECONOMICO ALLOGGIO 2 CONTO ECONOMICO ALLOGGIO 3 Il calcolo del Rischio inesigibilità è automatizzato 1. Costi di gestione (DCR 391/02); 2. Accantonamenti per manutenzioni ordinarie. 1. Art. 36 LR 24/2001 s.m.i.; 2. Margine. Compilare seguendo le stesse indicazioni dell alloggio 1. Il conto economico degli alloggi da 3 in poi deve essere lasciato a zero

6 Nella terza parte in automatico vengono riepilogati cumulativamente tutti i dati inseriti alloggio per alloggio, nella seconda parte del quadro in esame. Data: Allegati: CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Relazione SIEG sugli aiuti di Stato. Ex Post. Tutti i dati delle celle con campitura grigia vengono aggiornati e compilati in modo automatico Predisporre e allegare la relazione secondo le istruzioni sopra indicate Indicare (i seguenti punti sono alternativi): - data di assegnazione dell alloggio al nucleo familiare individuato se successiva alla fine lavori; - data di fine lavori per alloggi assegnati in precedenza. Terminata la compilazione del quadro 2. PEF EX POST, occorre redigere la Relazione SIEG sugli aiuti di Stato Ex post, da allegare al Modulo PEF ex post (vedi Relazione SIEG sugli aiuti di Stato ). Note: 1 Il codice identificativo degli alloggi è un codice che li identifica in modo univoco nella banca dati regionale del patrimonio pubblico di alloggi in locazione abitativa permanente. È composto dal codice fabbricato (CUF) + codice scale del fabbricato (CUS) + codice alloggio (CUA) ed è di 14 caratteri.