Tribunale di Ferrara
|
|
- Luciana Dolce
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 C.P. N. 7/2015. Tribunale di Ferrara Il Tribunale, composto dai magistrati: dott. Pasquale Maiorano Presidente, dott. Paolo Sangiuolo Giudice, dott. Stefano Giusberti Giudice relatore ed estensore, decidendo sull omologazione del concordato preventivo proposto dalla società Immobiliare Il Mare s.r.l., in persona degli amministratori Mauro Biga e Claudio Casadei, rappresentata e difesa dall avv. Filippo Pozzato del foro di Padova, ha emesso il seguente DECRETO. Il Tribunale, osservato che con il ricorso depositato in cancelleria il 27 aprile 2015 la società Immobiliare Il Mare s.r.l. ha chiesto l ammissione alla procedura di concordato preventivo, formulando una proposta che prevede, attraverso la liquidazione delle attività, secondo le modalità indicate e ad opera del liquidatore designato dalla stessa società nella persona dell avv. Laura Rinaldi, con studio in Ferrara, il pagamento integrale delle 1
2 spese di giustizia, dei crediti prededucibili e dei crediti assistiti da privilegio generale mobiliare nonché il pagamento in misura percentuale sia del credito assistito da privilegio speciale immobiliare (nella percentuale stimata del 60%), sia dei crediti chirografari (nella percentuale stimata del 30%), entro il termine di quattro anni dall omologa del concordato preventivo e senza ripartizione dei creditori in classi; osservato che con decreto in data 28 maggio 2015 il Tribunale, ritenuta la propria competenza territoriale in ordine alla decisione sulla domanda presentata dalla società, considerato che la decisione di proporre la domanda di concordato era stata assunta in conformità agli artt. 161, co. 4, e 152, co. 1, 2, lett. b) e 3, del r.d. 16 marzo 1942, n. 267, e ritenuto che sussistessero le condizioni previste dagli artt. 160 e 161 del medesimo r.d. per l accoglimento della domanda proposta dalla ricorrente, ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo a favore della società Immobiliare Il Mare s.r.l., ha delegato alla procedura il Giudice dottor Stefano Giusberti, ha nominato all ufficio di commissario giudiziale il dott. Paolo Menegatti, con studio in Ferrara, ha ordinato la convocazione dei creditori presso l aula delle udienze del Tribunale per il giorno 7 luglio 2015, alle ore 11,00, innanzi al Giudice delegato, ha assegnato termine fino al 10 giugno 2015 per la comunicazione del decreto 2
3 ai creditori, ha disposto che la società ricorrente depositasse in cancelleria, nel termine di giorni dieci dalla notifica del decreto, la somma di euro ,00, corrispondente al 20% delle spese presumibilmente necessarie per l intera procedura, ha autorizzato la ricorrente ad eseguire i pagamenti indicati al punto IV delle conclusioni del ricorso senza preventiva autorizzazione del Giudice delegato fino alla concorrenza di euro 5.000,00 ed ha disposto che la cancelleria provvedesse agli adempimenti prescritti dall art. 166 del r. d. 16 marzo 1942, n. 267; osservato che nel predetto decreto il Tribunale ha rilevato, in particolare: a) che dalla visura camerale e dai bilanci degli ultimi tre esercizi prodotti dalla ricorrente risulta provato il presupposto soggettivo di cui all art. 1 del r.d. n. 267 del 1942; b) che la Immobiliare Il Mare s.r.l., sulla base di quanto esposto nel ricorso, appare trovarsi in stato di crisi ; c) che il piano concordatario della società ha natura liquidatoria, prevedendo la liquidazione dei beni e l incasso dei crediti, secondo le modalità indicate nel ricorso e all udienza del 6 maggio 2015 e rientra dunque nell ambito delle previsioni dell art. 160, co. 1, lett. a), del r.d. n. 267 del 1942; d) che sulla scorta dei documenti prodotti dalla ricorrente appare soddisfatto il disposto dell art. 161, co. 2 e 3, del r.d. 16 marzo 1942, n. 267, nonché la previsione dell art. 160, co. 2, del medesimo r.d.; 3
4 preso atto che la società ricorrente ha provveduto a versare nel termine stabilito la cauzione di euro ,00; osservato che il commissario giudiziale, nella propria relazione depositata il 26 giugno 2015 ai sensi dell art. 172 del r.d. 16 marzo 1942, n. 267, premesse alcune notizie storiche sulla società ammessa al concordato preventivo, ha esaminato le cause della crisi e la condotta della debitrice, rilevando che non erano emersi fatti o comportamenti da parte degli organi di gestione della società suscettibili di evidenza ai sensi dell art. 172 della legge fallimentare; osservato che il commissario, nella stessa relazione, ha provveduto ad analizzare il contenuto della proposta concordataria, l attivo realizzabile e le passività, rilevando che l attivo ragionevolmente conseguibile ammonta ad euro ,06 (a fronte di una stima della società di euro ,06), che il passivo concordatario è pari ad euro ,63 (a fronte di un passivo stimato dalla ricorrente di euro ,93) e che pertanto l attivo suscettibile di realizzazione consentirebbe il pagamento integrale delle spese di procedura in prededuzione e dei crediti privilegiati, nonché il pagamento dei creditori chirografari nella misura del 27,40%, a fronte di una stima del 43,78% indicata nel ricorso (pag. 16 e ss. della relazione); 4
5 osservato che il commissario giudiziale ha affermato, quanto alla fattibilità del piano concordatario: a) che la gran parte dell attivo concordatario è costituita da beni immobili e che i valori di realizzo ipotizzati, benché prudenziali inferiori a quelli indicati dalla ricorrente sono soggetti all alea del mercato immobiliare, i cui sviluppi futuri sono, ad oggi, difficilmente ipotizzabili (anche se le notizie di stampa danno conto di una leggera ripresa delle cessioni) ; b) che quanto al complesso denominato Le Vele, appare difficile esitare quanto meno in tempi brevi detto immobile, la cui valutazione risente in negativo del fatto che si tratta di una R.T.A. ; c) che in merito alle voci del passivo, il Fondo Rischi è la risultante di stime estremamente prudenziali che, con ogni probabilità, non si verificheranno nella misura ipotizzata, con la conseguenza che sarà verosimilmente incrementata la disponibilità di risorse a favore dei crediti chirografari, la cui percentuale di soddisfacimento potrà aumentare di alcuni punti percentuali ; d) che la tempistica ipotizzata dalla ricorrente per l esecuzione del piano quattro anni dall omologa del concordato appare adeguata, fatte salve le considerazioni svolte sulla cessione del complesso immobiliare denominato Le Vele (pag. 25 e 26 della relazione ex art. 172 del r.d. n. 267 del 1942); 5
6 rilevato inoltre che il commissario giudiziale ha aggiunto che la prospettiva concordataria appare più conveniente per i creditori rispetto all alternativa fallimentare, in quanto: 1) le tempistiche di esecuzione del piano concordatario, come affermato dalla ricorrente, dovrebbero essere decisamente inferiori a quelle che si prospettano in caso di fallimento ; 2) le procedure previste dal piano per le cessioni dei beni appaiono più snelle ; 3) nel caso di concordato vi sarebbe l interesse diretto della società Immobiliare Il Mare S.r.l., che si farebbe parte attiva per dar corso al piano concordatario, apportanto le conoscenze e relazioni acquisite dagli amministratori della società debitrice, che operano da anni come imprenditori nel settore; 4) nell ipotesi concordataria sarebbe possibile verosimilmente realizzare dei prezzi di vendita più elevati, come è comprovato dalle offerte già pervenute per l acquisto di alcuni beni mobili; 5) il tecnico incaricato dalla procedura, ing. Rubin, ha individuato dei valori di cessione dei beni immobili inferiori di oltre il 25% in caso di fallimento rispetto all alternativa concordataria; rilevato che a seguito dell adunanza dei creditori del 7 luglio 2015 e nei venti giorni successivi, su un totale di crediti chirografari ammessi al voto per euro ,34, sono stati registrati voti favorevoli per un ammontare complessivo di 6
7 crediti pari ad euro ,02 e non è stato espresso alcun voto quanto al residuo ammontare dei crediti, pari ad euro ,32, con la conseguenza che, essendo stati espressi voti favorevoli, espressi o presunti, per euro ,34, il concordato deve intendersi approvato da tutti i creditori ammessi al voto (v. il verbale dell adunanza dei creditori, il verbale del 4 agosto 2015 e la relazione del commissario depositata il 21 agosto 2015); rilevato che il Tribunale, con il decreto in data 8 settembre 2015, osservato che il concordato risultava essere stato approvato dai creditori e considerato che appariva possibile che la procedura non potesse chiudersi entro il termine stabilito dall art. 181 del r.d. 16 marzo 1942, n. 267, che andava quindi prorogato, ha fissato l udienza dell 11 novembre 2015, alle ore 12,00, per il giudizio di omologa, delegando il Giudice relatore per l istruzione del procedimento, ha disposto che il provvedimento fosse pubblicato ai sensi dell art. 17 del r.d. n. 267 del 1942 e notificato, a cura della società debitrice, al commissario giudiziale e agli eventuali creditori dissenzienti ed esclusi entro il 12 ottobre 2015 ed ha prorogato infine il termine di chiusura della procedura di sessanta giorni; osservato che con memoria depositata in cancelleria il 29 ottobre 2015, la società Immobiliare Il Mare s.r.l., richiamati i risultati 7
8 della votazione dei creditori, ha chiesto che il Tribunale omologhi il concordato preventivo proposto dalla ricorrente; rilevato che nel proprio parere ex art. 180, co. 2, del r.d. 16 marzo 1942, n. 267, il commissario giudiziale, riassunti i fatti del procedimento e i risultati della votazione dei creditori e richiamata la propria precedente relazione, in cui aveva evidenziato che gli elementi di rischio più concreti - e che permangono - consistono nell estrema aleatorietà del mercato immobiliare e nella difficoltà di poter cedere, in tempi brevi, il complesso immobiliare denominato Le Vele, ha indicato alcuni fatti verificatisi dopo il deposito della relazione di cui all art. 172 del r.d. n. 267 del 1942, che tuttavia non incidono negativamente sulla fattibilità del concordato, ed ha aggiornato la situazione patrimoniale e contabile della società; osservato inoltre che il commissario ha conclusivamente rilevato che è possibile ragionevolmente affermare che il piano concordatario possa trovare esecuzione e consentire una soddisfazione dei creditori chirografari nella misura percentuale del 25,96%, aggiungendo che a tale conclusione si perviene nonostante la congiuntura del mercato immobiliare permanga debole ed i segni di ripresa dello stesso siano piuttosto modesti e ribadendo che l alternativa del fallimento appare, allo stato, sconsigliabile, alla luce dei risultati cui è pervenuto l Ing. Rubin 8
9 nella sua perizia, ove emerge che la cessione dei beni immobili a mezzo di aste giudiziarie consentirebbe di realizzare dei prezzi decisamente inferiori a quelli verosimilmente realizzabili con la procedura concordataria ; rilevato dunque che il commissario giudiziale, sulla base degli elementi dei quali ha potuto avere conoscenza, così come illustrati nella relazione ex art. 172 legge fallimentare, aggiornati nella relazione contenente il parere sull omologa del concordato, delle verifiche e delle analisi effettuate nell espletamento del proprio incarico, delle prospettive di soddisfacimento dei creditori, nonché dell inesistenza, allo stato, di valide alternative al piano proposto dalla società, ha espresso parere favorevole alla proposta di concordato preventivo formulata dalla società (v. pag. 9 e 10 della relazione datata 27 ottobre 2015); considerato che il commissario giudiziale all udienza dell 11 novembre 2015 ha ribadito che dopo l adunanza dei creditori non sono intervenuti fatti tali da incidere negativamente sulla fattibilità del concordato preventivo proposto dalla società debitrice e non si sono registrate ipotesi riconducibili alle previsioni dell art. 173 del r.d. n. 267 del 1942; osservato che gli atti sono stati trasmessi al Pubblico Ministero, il quale in data 19 novembre 2015 ha espresso parere contrario 9
10 all omologa, rilevando che l attivo ipotizzato è legato alla vendita di beni immobili che, anche in relazione alla crisi del settore, appare del tutto aleatoria non essendo allegata alcuna puntuale manifestazione di interesse all acquisto degli stessi ; osservato che non sono state proposte opposizioni all omologa del concordato preventivo; rilevato che, essendo stati rispettati gli adempimenti formali di legge, essendo stata raggiunta la maggioranza dei crediti ammessi al voto, non essendo intervenuti fatti tali da incidere negativamente sulla fattibilità giuridica del concordato preventivo, positivamente valutata, e non essendo emerse altresì circostanze riconducibili alle previsioni dell art. 173 del r.d. n. 267 del 1942, ricorrono i presupposti per l omologa del concordato preventivo proposto dalla Immobiliare Il Mare s.r.l.; ritenuto che le osservazioni espresse dal Pubblico Ministero non siano ostative all omologa del concordato, in quanto esse riguardano la fattibilità economica del piano concordatario, sulla quale il Tribunale non è chiamato ad esprimersi, trattandosi di valutazione di pertinenza esclusiva dei creditori, che si sono espressi approvando il concordato preventivo; considerato che la società ricorrente ha indicato il liquidatore nella persona dell avv. Laura Rinaldi, con studio in Ferrara, in possesso dei requisiti di cui all art. 28, co. 1, lett. a), del r.d
11 marzo 1942, n. 267, ed ha altresì specificato le modalità della liquidazione dei beni, oltre che il termine entro cui il concordato andrà eseguito; ritenuto pertanto che non debba farsi luogo alla nomina di un liquidatore e che dovrà procedersi invece alla nomina del comitato dei creditori secondo i criteri indicati dall art. 40, co. 2, del r.d. 16 marzo 1942, n. 267, così come espressamante richiesto dalla società debitrice, spettando poi al commissario giudiziale dott. Paolo Menegatti la sorveglianza sull adempimento del concordato, che dovrà essere attuato secondo le modalità ed entro il termine indicati dalla società Immobiliare Il Mare s.r.l.; rilevato infine che vanno fissate le modalità di cui all art. 180, co. 6, del r.d. n. 267 del 1942, P. Q. M. a) omologa il concordato preventivo proposto dalla società Immobiliare Il Mare s.r.l., che prevede la liquidazione dei beni attraverso il liquidatore designato dalla stessa società nella persona dell avv. Laura Rinaldi, con studio in Ferrara, secondo le modalità e nel termine indicati nella proposta e nel piano concordatari; b) nomina quali membri del comitato dei creditori la Banca Popolare dell Emilia Romagna, l avv. Dario Bolognesi ed il 11
12 Comune di Comacchio; c) dispone che le somme spettanti ai creditori contestati, condizionali o irreperibili siano depositate presso l ufficio postale di Ferrara nelle forme stabilite per i depositi giudiziali e indica quale modalità dello svincolo l emissione da parte del Giudice delegato di provvedimenti autorizzativi dei pagamenti agli aventi diritto; d) dispone che la cancelleria esegua gli adempimenti prescritti dall art. 180, co. 5, del r.d. 16 marzo 1942, n Così deciso in Ferrara, il giorno 3 dicembre Il Presidente (dr Pasquale Maiorano) 12
LINEE GUIDA PER LA STESURA DEI DECRETI DIRIGENZIALI RELATIVI A REVOCHE E RECUPERI IN ASSENZA DI POLIZZA FIDEJUSSORIA. I CASI PIU RICORRENTI
LINEE GUIDA PER LA STESURA DEI DECRETI DIRIGENZIALI RELATIVI A REVOCHE E RECUPERI IN ASSENZA DI POLIZZA FIDEJUSSORIA. I CASI PIU RICORRENTI 1) Prima di procedere alla stesura del decreto di recupero, è
DettagliINDICE GENERALE CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA
INDICE GENERALE PREFAZIONE PRESENTAZIONE (Guida alla lettura) CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA 1. L evoluzione legislativa fino alla legge fallimentare del 42 2. Il concordato preventivo
DettagliRiesame dei provvedimenti del giudice delegato e accertamento dei crediti in sede di omologazione del concordato preventivo
Riesame dei provvedimenti del giudice delegato e accertamento dei crediti in sede di omologazione del concordato preventivo Tribunale di Padova, 3 aprile 2014. Presidente, relatore Caterina Santinello.
DettagliLA PROCEDURA IN PILLOLE
LA PROCEDURA IN PILLOLE Le procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento LA LEGGE Legge n. 3 del 27 gennaio 2012, Capo II - Sezione I, come integrata e modificata con Legge n. 221 del 17
DettagliTRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI Si rende noto che nel fallimento n. 296/12 il Curatore Dott. Maurizio Gili ha disposto la vendita mediante gara informale del seguente lotto: LOTTO UNICO:
DettagliCOMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI
COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI PROPOSTA DI DETERMINAZIONE SERVIZIO FINANZIARIO N. 10 Oggetto: Determinazione a contrarre Gestione economica del personale ( cedolini cud- dma etc ) Affidamento in
Dettagli(CONCORDATO PREVENTIVO N 28/2015) FARMACIA RAPUZZI DR. GIUSEPPE. Via Orzinuovi n 65 Brescia VENDITA DI FARMACIA PROCEDURA COMPETITIVA
TRIBUNALE DI BRESCIA - Sezione Speciale Impresa (CONCORDATO PREVENTIVO N 28/2015) FARMACIA RAPUZZI DR. GIUSEPPE Via Orzinuovi n 65 Brescia VENDITA DI FARMACIA PROCEDURA COMPETITIVA INVITO A PRESENTARE
Dettagliha pronunciato la presente
N. 00566/2012 REG.PROV.COLL. N. 00399/2011 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia Lecce - Sezione Prima ha pronunciato
DettagliRivista scientifica bimestrale di Diritto Processuale Civile ISSN 2281-8693 Pubblicazione del 30.6.2015 La Nuova Procedura Civile, 2, 2015.
Rivista scientifica bimestrale di Diritto Processuale Civile ISSN 2281-8693 Pubblicazione del 30.6.2015 La Nuova Procedura Civile, 2, 2015 Editrice RIFORMA DI CUI AL D.L. 83/2015: ENTRATA IN VIGORE DELLE
DettagliPARTE SECONDA. le procedure di gestione del Programma;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 104 del 21 07 2015 31267 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 giugno 2015, n. 1393 Restituzione
Dettagliriunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: nella causa di opposizione allo stato passivo ex art. 98 L.F. iscritta al n.
TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA SEZIONE PRIMA CIVILE riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: - Dr.ssa Rosaria SavastanoPRESIDENTE - Dr.ssa Annamaria CasadonteGIUDICE - Dr. Giovanni
DettagliRD 267/1942, articoli modificati dal Dl 179/2012, in rosso, sono evidenziate le modifiche apportate
RD 267/1942, articoli modificati dal Dl 179/2012, in rosso, sono evidenziate le modifiche apportate ART. 15 Procedimento Per La Dichiarazione Di Fallimento I. Il procedimento per la dichiarazione di fallimento
DettagliCITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO
COPIA Reg. pubbl. N. lì CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 58 DEL 04-02-2014 - STAFF DEL SEGRETARIO GENERALE - OGGETTO: Integrazione impegno di spesa per incarico di assistenza
DettagliCOMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE 01. 0102 - Legale e Contenzioso Registro di Servizio: 39 del 10/07/2012
COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE 01 0102 - Legale e Contenzioso Registro di Servizio: 39 del 10/07/2012 OGGETTO: Tribunale di Bari: Parrocchia SS. Pietro e Paolo c/comune di Gravina in Puglia e I.A.C.P.
DettagliLE FASI DEL CONCORDATO PREVENTIVO ALLA LUCE DELL ULTIMA RIFORMA LEGISLATIVA IL CONCORDATO PREVENTIVO
LE FASI DEL CONCORDATO PREVENTIVO ALLA LUCE DELL ULTIMA RIFORMA LEGISLATIVA STEP 1: presentazione della domanda Presentazione al Tribunale competente dell istanza per accedere alla procedura di concordato
DettagliSTUDIO LEGALE Avv.Maria Bruschetti. Via G.Mazzini n.68 - PONTEDERA Tel e Fax 0587/55587
STUDIO LEGALE Avv.Maria Bruschetti Via G.Mazzini n.68 - PONTEDERA Tel e Fax 0587/55587 TRIBUNALE DI PISA Sezione Distaccata di Pontedera ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI La Ditta, con sede in n., in persona
DettagliPerdite su crediti e conseguenze IVA
Perdite su crediti e conseguenze IVA Come è noto l disciplina due tipi di note di variazione: In aumento Obbligatorie Note di variazione In diminuzione Facoltative Le variazioni in diminuzione rappresentano
DettagliProposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Codice CIFRA: LLP / DEL / 2010
R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER L AMBIENTE, LE RETI E LA QUALITA URBANA SERVIZIO LAVORI PUBBLICI Codice CIFRA: LLP / DEL / 2010 OGGETTO: Porto
DettagliAvviso pubblico per vendite all asta (pubblico incanto) di quote societarie
ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE per il Circondario del Tribunale di Crotone (Decreto del Dir. Gen. del Ministero della Giustizia del 24/06/2013) Via Giuseppe Laterza, n. 69/B Zona Industriale - Località Papaniciaro
DettagliCass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA
Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MERONE Antonio
DettagliCOMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO
COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO VERBALE DI COPIA DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE N. 7 del 29/10/2010 (CON I POTERI SPETTANTI ALLA GIUNTA COMUNALE) ======================================================================
DettagliCOMUNE DI VALLARSA (PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO)
COMUNE DI VALLARSA (PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO) Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 262 del registro delibere Data 20.07.2015 OGGETTO: Affido, a trattativa privata, alla ditta Nord Est
DettagliDELIBERA N. 134/13/CSP
DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALLA SOCIETA BRAVO PRODUZIONI TELEVISIVE S.R.L. (FORNITORE DEL SERVIZIO DI MEDIA AUDIOVISIVO IN AMBITO LOCALE IN TECNICA DIGITALE TELEREPORTER ) PER LA VIOLAZIONE DELLA
Dettagli[Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Avv. Alessandro Leproux Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore] Membro designato dalla Banca
DettagliArt. 492 bis c.p.c. (Ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare)
Art. 492 bis c.p.c. (Ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare) Input Creditore procedente (tramite istanza rivolta al Presidente del Tribunale). Contenuto dell istanza -Indicazione dell indirizzo
DettagliSEMINARIO DI CORTINA D AMPEZZO 21-22 e 23 marzo 2014
SEMINARIO DI CORTINA D AMPEZZO 21-22 e 23 marzo 2014 Sede: SPLENDID HOTEL VENEZIA RISORSE PER IL RIAVVIO DELLE AZIENDE IN CRISI (anche ex ante) VENERDI 21 MARZO 2014 PRIMA SESSIONE ORE 15.30 17.00 Prof.
DettagliTRIBUNALE CIVILE E PENALE DI LECCO PROCEDURA ESECUTIVA R.G.N.301/2012 AVVISO DI SECONDA VENDITA DI BENI IMMOBILI
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI LECCO PROCEDURA ESECUTIVA R.G.N.301/2012 AVVISO DI SECONDA VENDITA DI BENI IMMOBILI Il Dott.ssa Laura BONACINA, Notaio in VALMADRERA, delegato con ordinanza in forza dell art.
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Codifica adempimenti L.R. 15/08 (trasparenza) Ufficio Istruttore Direzione Amministrativa Tipo materia Liquidazione spesa per Prestazione di servizi di vigilanza
DettagliContratto Consulente Segnalatore
Codice Contratto Nome Cognome e Codice Codice Contratto Consulente Segnalatore CONTRATTO PER LA REDAZIONE DI ANALISI CONTABILE RELATIVA ALLA REGOLARITA DI RAPPORTI BANCARI E PER L EVENTUALE ATTIVITA STRAGIUDIZIALE
DettagliIL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE
Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione Pubblicato il SETTORE II RISORSE STRATEGICHE Servizio Economico Finanziario UFFICIO SEGRETERIA GENERALE DETERMINAZIONE n. 36 DEL 01/07/2014 Prot. Gen. Determina
DettagliRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO Assemblea dei Soci del 29 aprile 2014 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEI
DettagliSCRITTURA PRIVATA AVENTE AD OGGETTO IL CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE
SCRITTURA PRIVATA AVENTE AD OGGETTO IL CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE L anno, il giorno del mese di. in.. nello Studio dell avv., sono presenti: A) il sig. (in proprio/nella sua qualità di legale
DettagliPROPOSTA DI DETERMINAZIONE
CITTA DI CASTELLANZA PROVINCIA DI VARESE CAP 21053 TEL. 0331526111 C.F. 00252280128 PROPOSTA DI DETERMINAZIONE OGGETTO : Noleggio operativo fotocopiatrice laser multifunzione per i Servizi Demografici
DettagliVerbale di deliberazione della Giunta Comunale
C O M U N E D I A L A (Provincia di Trento) N. 135 Registro delibere Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Affido incarico all avv. Anna Maria Tripodi, del foro di Roma, per tutti gli
DettagliTIPOLOGIE LIQUIDAZIONE E DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA UFFICI GIUDICANTI CAPITOLO 1360
TIPOLOGIE LIQUIDAZIONE E DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA UFFICI GIUDICANTI CAPITOLO 1360 CATEGORIA FATTISPECIE DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ASPETTO FISCALE AVVOCATI PATROCINIO A SPESE DELLO STATO 1) provvedimento
DettagliLA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA
Delibera n. 19512 Applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie nei confronti della società di revisione Kreston GV Italy Audit S.r.l. (già RSM Italy Audit & Assurance S.r.l.) LA COMMISSIONE NAZIONALE
DettagliCONSORZIO REGIONALE PER LA TUTELA, L INCREMENTO E L ESERCIZIO DELLA PESCA VALLE D AOSTA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ESECUTIVO
Prot. N. Pos. I ^ in data CONSORZIO REGIONALE PER LA TUTELA, L INCREMENTO E L ESERCIZIO DELLA PESCA VALLE D AOSTA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ESECUTIVO L anno duemilaquattordici, addì 4 del mese
DettagliCOMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio
COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 211/URB del 31/12/2012 OGGETTO: Recupero crediti per procedimenti ex art.
DettagliDELIBERAZIONE N. 182 /2015
Comune di Tione di Trento Provincia di Trento DELIBERAZIONE N. 182 /2015 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Integrazione della deliberazione giuntale n. 85/2015 relativa all organizzazione di un soggiorno
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI NUVOLERA PROVINCIA DI BRESCIA COPIA Codice ente Protocollo n. 10370 0 DELIBERAZIONE N. 5 Soggetta invio capigruppo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Autorizzazione al Sindaco
DettagliISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al 31.01.
COPIA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE ISTITUZIONE VILLA MONASTERO Nr. 5 di Registro del 20/02/2012 OGGETTO: Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino
DettagliSITUAZIONE AL 30 GIUGNO 2014
ATTI DEPOSITABILI TELEMATICAMENTE CON VALORE LEGALE PRESSO I TRIBUNALI CIVILI ITALIANI SITUAZIONE AL 30 GIUGNO 2014 Presso il Tribunali Civili del territorio nazionale - OBBLIGO ai termini della normativa
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER
AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale e Partita
DettagliIl sottoscritto. nato a il e residente a. in qualità di legale rappresentante di (denominazione o ragione sociale) con sede in. Partita IVA C.F.
Facsimile dichiarazione richiesta dalla lettera A) del bando. Il sottoscritto nato a il e residente a in qualità di legale rappresentante di (denominazione o ragione sociale) con sede in Partita IVA C.F.
Dettagli0371/549372 STUDIO TECNICO
Via Paolo Gorini, 12 26900 LODI (LO) Tel.: 0371/549372 STUDIO TECNICO Fax: 0371/588158 E-mail ing.bergomi@libero.it DI INGEGENRIA CIVILE Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Ordine degli Ingegneri della Provincia
DettagliProposta di Deliberazione della Giunta Regionale
R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA MOBILITA E LA QUALITA URBANA ASSESSORATO ALLA QUALITA DEL TERRITORIO SERVIZIO POLITICHE ABITATIVE UFFICIO
DettagliDELIBERA N. 236/14/CONS ORDINE NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI RUSSI PER LA VIOLAZIONE DELL ARTICOLO 9 DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000, N.
DELIBERA N. ORDINE NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI RUSSI PER LA VIOLAZIONE DELL ARTICOLO 9 DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000, N. 28 L AUTORITÁ NELLA riunione di Consiglio del 19 maggio 2014; VISTO l articolo 1,
DettagliArt. 1. Art. 2. Diritto al compenso professionale
COMUNE DI PIACENZA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI COMPENSI PROFESSIONALI DA LIQUIDARE IN FAVORE DEGLI AVVOCATI DI RUOLO PRESSO LA DIREZIONE LEGALE - AVVOCATURA COMUNALE Approvato con delibera di Giunta
DettagliCITTA DI ALESSANDRIA
CITTA DI ALESSANDRIA SERVIZI DI PIANIFICAZIONE SVILUPPO TERRITORIALE ED ECONOMICO SERVIZIO 4010N - U.O.A. FUNZIONI AMMINISTRATIVE DELL AREA E POLITICHE DELL ABITARE N DETERMINAZIONE 2159 OGGETTO: INCARICO
DettagliASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers.
ASTALDI Società per Azioni Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65 Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers. Iscritta nel Registro delle Imprese di Roma al numero di Codice Fiscale
DettagliREGOLAMENTO DELLA DIFESA DI UFFICIO
REGOLAMENTO DELLA DIFESA DI UFFICIO IL SISTEMA A) Il Consiglio dell Ordine predispone i seguenti elenchi separati per le difese di ufficio (penale), dinanzi al: 1) Tribunale ordinario ed uffici Gip 2)
DettagliCOMUNE DI ALVIGNANO. Provincia di Caserta. Copia di Deliberazione della Giunta Comunale n. 50 del 05/05/2016
COMUNE DI ALVIGNANO Provincia di Caserta Copia di Deliberazione della Giunta Comunale n. 50 del 05/05/2016 Oggetto: AZIONE LEGALE INTENTATE NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI ALVIGNANO - AUTORIZZAZIONE ALLA COSTITUZIONE
DettagliCOMUNE DI DECIMOMANNU
COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore II Responsabile: Porceddu Sabrina DETERMINAZIONE N. 203 in data 04/03/2016 OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE FORNITURA DI BUONI PASTO
DettagliComitato Regionale per le Comunicazioni
ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Comitato Regionale per le Comunicazioni DELIBERA N. 37/2016 TITOLO 2015.1.10.4.1 2013.1.10.21.1571 LEGISLATURA X Il giorno 8 giugno 2016 si è riunito
DettagliDeterminazione Area Amministrativa. N. 10 Area Amministrativa del 26/02/2013
Comune di Travaco' Siccomario Provincia di Pavia 27020 - Via Marconi, 37 - C. F. e P. IVA 00468090188 0382-482003/482230-0382-482303 info@comune.travacosiccomario.pv.it Determinazione Area Amministrativa
Dettaglirappresentato e difeso, giusta delega a margine del presente atto dall Avv.. del foro di..con studio in.. via e presso quest ultimo
7ULEXQDOHFLYLOHGL«$WWRGLFLWD]LRQHLQRSSRVL]LRQHDGHFUHWRLQJLXQWLYR 3HU 7L]LRnato a.il.. residente in. rappresentato e difeso, giusta delega a margine del presente atto dall Avv.. del foro di..con studio
DettagliCOMUNE DI VALLARSA (PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO)
COMUNE DI VALLARSA (PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO) Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 474 del registro delibere Data 21.12.2015 OGGETTO: Autorizzazione lavori in economia per manutenzione
DettagliProvincia di Cagliari
Originale COMUNE DI MURAVERA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE Adunanza: Straordinaria Seduta: Pubblica Convocazione: Prima N. 18 Del: 09/09/2014 Oggetto: APPROVAZIONE VARIANTE AL "PLANOVOLUMETRICO"
DettagliREGOLAMENTO PER LA TRASPARENZA E PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DEGLI ALTRI SOGGETTI
REGOLAMENTO PER LA TRASPARENZA E PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DEGLI ALTRI SOGGETTI OBBLIGATI Approvato con delibera C.C. n. 15/92268/2012 del
Dettagliin seconda convocazione per il giorno 22 giugno 2013, alle ore 9.00, presso Fiera Milano - Pad. 2 e 4 s.s. Sempione n.
REVOCA DI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA In esecuzione della deliberazione del Consiglio di Gestione del 10 maggio 2013, viene revocato l avviso di convocazione pubblicato in data 27 marzo 2013
DettagliCOMUNE DI FORCE. (Provincia di Ascoli Piceno) -------------------------------------------------------------------------------
COMUNE DI FORCE (Provincia di Ascoli Piceno) ------------------------------------------------------------------------------- COPIA DETERMINAZIONE DEL SINDACO RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 107 DEL 15-07-2015
DettagliCOMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA
COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA DETERMINAZIONE : DIREZIONE GENERALE IMPEGNO DI SPESA PER INCARICO DI TUTELA LEGALE ATTIVITA' DI RECUPERO CREDITI. NR. Progr. Data 623 20/12/2013 Copertura
DettagliNOTA OPERATIVA N. 9/2014. OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo.
NOTA OPERATIVA N. 9/2014 OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo. - Introduzione Per le imprese si profilano importanti novità relativamente ai crediti divenuti
DettagliCOMUNE DI BALZOLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA **********************************************************************
COPIA COMUNE DI BALZOLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA ********************************************************************** DETERMINAZIONE RESPONSABILE SERVIZIO TECNICO N 2/2011 OGGETTO : SOSTITUZIONE DI GENERATORE
DettagliLA DIRIGENTE DELLA SEZIONE
27270 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE POLITICHE DI BENESSERE SOCIALE E PARI OPPORTUNITA 30 maggio 2016, n. 506 L.R. 30 settembre 2004 n. 15 e s.m.i., art. 36. Fusione della A.S.P. Canonico Latorre
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. LA CORTE DEI CONTI Sent. 454/2014 SEZIONE GIURISDIZIONALE REGIONALE PER LA PUGLIA
1 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI Sent. 454/2014 SEZIONE GIURISDIZIONALE REGIONALE PER LA PUGLIA In composizione monocratica ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso,
DettagliCo m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari
Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari SERVIZIO LAVORI PUBBLICI COPIA DI DETERMINAZIONE Registro del Servizio N. 356 del 14.10.2013 OGGETTO: Fornitura di G.P.L. presso gli impianti termici
DettagliCOMUNE DI SORSO Provincia di Sassari
COMUNE DI SORSO Provincia di Sassari SETTORE SEGRETERIA - DIREZIONE GENERALE - STAFF Servizio Affari Generali - Demografici - Attività Produttive DETERMINAZIONE N 44 del 06/02/2012 (Registro Generale n.
DettagliSCRITTURA PRIVATA REGOLAMENTAZIONE DELLA FATTURAZIONE E DEI PAGAMENTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI (SGRUA)
SCRITTURA PRIVATA REGOLAMENTAZIONE DELLA FATTURAZIONE E DEI PAGAMENTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI (SGRUA) HERA SPA con sede legale in Bologna Viale Berti Pichat 2/4 iscritta
DettagliCOMUNE DI RIESE PIO X
COMUNE DI RIESE PIO X (PROVINCIA DI TREVISO) Via G. Sarto 31 31039 Riese Pio X (TV) P.I.00840050264 C.F.81002490266 TEL.0423/483842 FAX.0423/454303 REGOLAMENTO PER LE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI
DettagliC O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 59 DEL 23/07/2014
C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 59 DEL 23/07/2014 OGGETTO: DEFINIZIONE ONERI A CARICO DEL CONTRIBUENTE PER PROCEDURE
DettagliOGGETTO: Legge n. 560/1993. Legge Regionale n. 24/2007 e ss.mm.ii. PROPOSTA DI ALIENAZIONE ALLOGGI DI PROPRIETA DELL ATER DI POTENZA.
AZIEND A TERRI TO RI AL E PER L EDILIZI A RESIDE NZI ALE DI POTENZ A Via Manhes, 33 85100 POTENZA tel. 0971413111 fax. 0971410493 www.aterpotenza.it URP NUMERO VERDE 800291622 fax 0971 413201 STRUTTURA
DettagliDELIBERAZIONE n. 24 del 5 maggio 2014
Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX XXXX XXXXXXX XXXXXXX / Vodafone Omnitel XX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente
DettagliIl concordato preventivo
Il concordato preventivo (frammenti di disciplina) Fondazione Forense Modenese Modena 11 novembre 2011 11 novembre 2011 1 Premessa La norma di riferimento è l art. 160, comma 1, l. fall. nella parte in
DettagliIndice. Concordato preventivo (a cura di Massimo Ferro) pag. Elenco degli Autori. Presentazione. Capitolo Primo
Indice Elenco degli Autori XI Presentazione Le procedure concorsuali riformate nelle interpretazioni giuridiche e nei dati aziendali delle imprese proponenti: l analisi dei primi quattro anni della riforma
DettagliGruppo di lavoro. Danno alla persona -------- Note in tema di compensi ai consulenti medico-legali d ufficio alla luce dei limiti del d.m. 30.5.
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA OSSERVATORIO SULLA GIUSTIZIA CIVILE DI REGGIO CALABRIA Gruppo di lavoro Danno alla persona -------- Note in tema di compensi ai consulenti medico-legali d ufficio alla luce
DettagliMilano, 9 agosto 2013. Spettabile Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A. Filiale di Milano Borgogna Via Borgogna 2/4 20122 Milano
Milano, 9 agosto 2013 Spettabile Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A. Filiale di Milano Borgogna Via Borgogna 2/4 20122 Milano CONSEGNATA A MANO Oggetto: Istruzioni relative alla costituzione di
DettagliCOMUNE DI VILLAMAR PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO UFFICIO SEGRETERIA
COMUNE DI VILLAMAR PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO UFFICIO SEGRETERIA OGGETTO : Referendum popolare del 17 aprile 2016. Affidamento ex art. 125, comma 11, del D.Lgs 163/2006 del Servizio di pulizia dei locali
DettagliBANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI. I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto
BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI SEZIONE I): AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto Denominazione ufficiale: A.L.E.R. Milano - Punti di contatto: UFFICIO
DettagliCOMUNE DI CASTELLO TESINO (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 23 del Consiglio Comunale
ORIGINALE COPIA COMUNE DI CASTELLO TESINO (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 23 del Consiglio Comunale Adunanza di prima convocazione - Seduta pubblica ordinaria OGGETTO: Realizzazione di
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRETTORE TECNICO
REPERTORIO ANNO NUMERO 2016 139 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE TECNICO X ORIGINALE COPIA NUMERO 139 DEL REGISTRO DATA DI ADOZIONE 08/04/2016 OGGETTO: LIQUIDAZIONE SMALTIMENTO PNEUMATICI FUORI USO PRESSO
DettagliComune di Alcamo PROVINCIA DI TRAPANI Deliberazione originale della Giunta Municipale
Proposta N 240 / Prot. Data 11/07/2013 Inviata ai capi gruppo Consiliari il Prot.N L impiegato responsabile N 213 del Reg. Data 11/07/2013 Comune di Alcamo PROVINCIA DI TRAPANI Deliberazione originale
DettagliCOMUNE DI POTENZA UNITA DI DIREZIONE BILANCIO E FINANZE RELAZIONE
COMUNE DI POTENZA UNITA DI DIREZIONE BILANCIO E FINANZE RELAZIONE ANALISI E REVISIONE DELLE PROCEDURE DI SPESA AI SENSI DELL ARTICOLO 9 DEL DECRETO LEGGE N. 78/2009 CONVERTITO IN LEGGE N. 102/2009 IN MATERIA
DettagliREGIONE LAZIO AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA L.R. Lazio 16.06.1994, n.18 D.G.R. Lazio 30.06.94, n.
REGIONE LAZIO AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA L.R. Lazio 16.06.1994, n.18 D.G.R. Lazio 30.06.94, n. 5163 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE - ---------------------------------------------------------------
DettagliIL PUNTO DI VISTA DI UN OPERATORE BANCARIO. Verona, 7 marzo 2006 Dino Crivellari - Amministratore Delegato e Direttore Generale UGC Banca
IL PUNTO DI VISTA DI UN OPERATORE BANCARIO Verona, 7 marzo 2006 Dino Crivellari - Amministratore Delegato e Direttore Generale UGC Banca ALCUNE CONSIDERAZIONI INIZIALI Le modalità con cui si gestiscono
DettagliIL GIUDICE SPORTIVO NAZIONALE. ha pronunciato, ai sensi dell art. 80 del R.d.G., la seguente D E C I S I O N E
Organi di Giustizia GIUDICE SPORTIVO NAZIONALE Avv. Lucia Ambrosino FEDERAZIONE MOTOCICLISTICA ITALIANA Viale Tiziano, 70-00196 Roma Tel. 06.32488.514 Fax. 06.32488.451 Mail: giustizia@federmoto.it Proc.
DettagliVERBALE DI DETERMINA
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA SARDEGNA "G. Pegreffi" SASSARI VERBALE DI DETERMINA N. 301 del 08/04/2013 OGGETTO: Aggiudicazione RDO 166767 per la fornitura annuale di carta. Ditta Albano&Amodio
DettagliCURRICULUM. Dati anagrafici Ciro CARANO, nato a S. Severo (FG) il 07.02.1958, con studio in Trieste L.go don Bonifacio n. 1
CURRICULUM Dati anagrafici Ciro CARANO, nato a S. Severo (FG) il 07.02.1958, con studio in Trieste L.go don Bonifacio n. 1 Laurea In giurisprudenza, a Trieste nel 1980, con voto finale di 110/110 e lode
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
COPIA Delibera nº Data 181 08/11/2007 Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: VARIAZIONE AL P.E.G. 2007 ASSEGNATO AL SETTORI: PROGETTAZIONE
DettagliN. del PROPOSTA DI DELIBERA
N. del OGGETTO: OP065 COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE VIA PER SALVATRONDA - ADOZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA, APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO ED APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE.
DettagliTRIBUNALE di MASSA DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE VENDITE GIUDIZIARIE
TRIBUNALE di MASSA DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE VENDITE GIUDIZIARIE Tutti, tranne il debitore, possono partecipare alle vendite giudiziarie. Non occorre assistenza legale. Ogni immobile è stimato da un perito
DettagliTRIBUNALE DI UDINE ATTO DI INTEGRAZIONE AL PIANO E PRODUZIONI DOCUMENTALI EX ART. 162 L.F. p r e m e s s o:
TRIBUNALE DI UDINE ATTO DI INTEGRAZIONE AL PIANO E PRODUZIONI DOCUMENTALI EX ART. 162 L.F. per: COOPCA SOCIETA COOPERATIVA CARNICA DI CONSUMO, con l avv. Giuseppe Campeis (d ora innanzi anche la Società
DettagliCITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO)
CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO) DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE n 300 del 22 novembre 2011 O G G E T T O : AVVIO PROCEDIMENTO ADEGUAMENTO E FUNZIONALIZZAZIONE CON RIMODULAZIONE DEL PROGETTO
DettagliRELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI SUL PROGETTO DI BILANCIO AL 31/12/2010
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI SUL PROGETTO DI BILANCIO AL 31/12/2010 Signori Soci, a seguito dell incarico ricevuto dall assemblea dei soci, in data 1 luglio 2010, abbiamo monitorato da detta data,
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 60.2014/00123 del 05/03/2014 OGGETTO Convenzione con
DettagliRadiazione della sig.ra Emily Battistello dall albo unico dei promotori finanziari LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA
Delibera n. 19328 Radiazione della sig.ra Emily Battistello dall albo unico dei promotori finanziari LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA VISTA la legge 7 giugno 1974, n. 216; VISTO il decreto
DettagliTRIBUNALE DI UDINE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Sent. N N RACC Cron. n R E P U B B L I C A I T A L I A N A Rep. n TRIBUNALE DI UDINE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Giudice Unico del Tribunale di Udine, nella persona della dott.ssa Annamaria Antonini
DettagliOpera Pia Casa Diodorea
Opera Pia Casa Diodorea Via Orfanotrofio n. 6 94011 Agira -EN Opera Pia Casa Diodorea di Agira Statuto approvato con deliberazione del Commissario Regionale n. 11 del 13/05/1994, modificato con delibera
DettagliCOMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA COMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia Delibera N. 1 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AL SINDACO DI PROMUOVERE UN GIUDIZIO INNANZI AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 42.2014/00111 del 23/10/2014 OGGETTO Fornitura di apparecchio
Dettagli