OPERATORE ISTITUTI, COMUNITÀ ALLOGGIO, SEMICONVITTI, CENTRI PER MINORI
|
|
- Giovanni Grilli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di Qualifica Professionale di II Livello per OPERATORE ISTITUTI, COMUNITÀ ALLOGGIO, SEMICONVITTI, CENTRI PER MINORI 400 ORE. Cod. Regione TE10.1. Autorizzato dalla Provincia di Macerata con D.D. N 481 del 03/02/2011 Scheda A.F. 2011/12 Associazione Praxis v. Benedetto Croce, 10 - Macerata (MC) Tel macerata@associazionepraxis.it
2 Modulo didattico PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE E DELLE RELAZIONI DOCENTE: Dott. Samuele Cognigni DISPENSA N. 2 Associazione Praxis v. Benedetto Croce, 10 - Macerata (MC) Tel macerata@associazionepraxis.it
3 Il comportamento e le motivazioni sociali primarie La disposizione a condurre una vita associata è,, con gradi differenti di intensità, comune a tutti i vertebrati (gli uccelli e i mammiferi si costituiscono iin gruppi sociali). Le relazioni sociali possono assumere,, a seconda del patrimonio genetico e delle esigenze ecologiche del momento, gli aspetti più vari.. In ogni caso alla base della struttura sociale vi è una richiesta gregaria del soggetto, che si può considerare come una motivazione sociale spontanea.
4 Teoria dell attaccamento (J. Bowlby) Prende avvio dall etologia e concepisce la relazione madre-bambino in termini di ricerca di vicinanza tra i due partners. Fondamentali sono state le ricerche sul fenomeno dell imprinting imprinting, basato sull osservazione delle risposte degli uccelli appena fuoriusciti dall uovo che tendono ad attaccarsi al genitore o al suo sostituto. Periodo critico La significatività delle ricerche sul imprinting deriva dall aver aver messo in evidenza l importanza delle esperienze precoci di determinate stimolazioni nell orientare il comportamento sociale umano. La teoria dell attaccamento afferma che la ricerca di contatto e vicinanza ad un altro essere della propria specie sarebbe una predisposizione innata da cui dipende lo sviluppo sociale e che prevede un certo grado di attività da parte del bambino sin dalla nascita. Questo modello presenta il contributo innovativo di aver ancorato la sociabilità alla base filogenetica e biologica, considerando l attaccamento come un legame reciproco, emotivo e strumentale la cui fondamentale funzione adattiva,, in senso filogenetico, è la protezione dai predatori.
5 Possiamo distinguere due classi di comportamenti d attaccamento: Comportamento di segnalazione (pianto, sorriso, vocalizzazioni); Comportamento di accostamento (aggrapparsi, seguire); Una conferma significativa alle ricerche di Bowlby sull attaccamento come motivazione sociale primaria si può rintracciare nel famoso esperimento di Harlow sulle scimmie che potevano scegliere se essere allattate da una mamma in filo metalico o da una mamma di sfoffa. L ipotesi da verificare era se le scimmie avessero o meno orientato l attaccamento sulla base della nutrizione o sulla riduzione della fame associata alla nutrizione,, come sostenuto da diversi modelli teorici (psicoanalisi freudiana, comportamentismo) oppure no. I risultati mostrarono come la variabile nutrizione non avesse alcun effetto sull attaccamento attaccamento, indipendentemente da chi le nutriva,, le scimmie passavano la gran parte del tempo aggrappate alla mamma di stoffa.
6 Modelli operativi interni Attaccamento sicuro Il bambino esplora l ambiente utilizzando il caregiver come base sicura.. Tale possibilità si fonda sul concetto di disponibilità: : se il bambino è fiducioso che il caregiver sarà disponibile ogni qual volta lo desidera sarà molto meno propenso ad ansie e paure croniche. Attaccamento insicuro Condizione stabile di apprensione nei confronti delle figure d attaccamento per il timore che esse non risultino accessibili, apprensione che trova espressioni in comportamenti di iperdipendenza e paura della separazione
7 René Spitz La significatività delle ricerche sull imprinting e sull importanza delle esperienze precoci d attaccamento è legata anche alle corrispondenze co le osservazioni effettuate da Spitz sui bambini privati delle normali cure materne. Spitz riteneve fondamentale il ruolo materno nello sviluppo dell emotivit emotività, della psicomotricità e del linguaggio al punto che coniò l espressione organizzatore materno per indicare la funzione svolta dalla madre nel primo sviluppo psichico infantile. In particolare sono due i momenti nei quali è possibile notare l indispensabile ruolo materno nell organizzazione dei salti di sviluppo: Tra il 2 e il 3 mese di vita in cui si ha la comparsa del sorriso sociale; Tra il 7 e l 8 l mese di vita in cui si ha la comparsa dell angoscia dell estraneo estraneo. In particolare l angoscia dell estraneo estraneo, espressione di un avvenuta evoluzione delle capacità di differenziazione percettiva ed emotiva,, non compare nei bambini che sono stati allevati in befotrofio.
8 Sindrome da ospitalismo Si caratterizza per un abbassamento generale del livello di sviluppo che colpisce aree differenti come la psicomotricità, il linguaggio,, lo sviluppo emotivo. Seguendo la loro particolare traiettoria di sviluppo fino a 4 anni d età si constatò come questi bambini presentassero notevoli difficoltà di deambulazione, fossero incapaci di alimentarsi, vestirsi da soli e controllare gli sfinteri; il linguaggio risulta al massimo costituito da 12 parole e anche quando il bambino arriva in età scolare il numero dei vocaboli è scarsissimo e la comprensione è rigida ed univoca; gli stessi comportamenti emotivi risultano bloccati, l espressione mimica risulta rudimentale e la percezione di sè molto incerta (ad esempio incapaci di riconoscersi allo specchio). Le conseguenze di questa strutturazione divengono più evidenti quando la scuola costringe il ragazzo a relazioni sociali più impegnative,, in cui si manifestano difficoltà nello stabilire relazioni con il prossimo in generale e in particolare con le figure autoritarie,, per cui passano dall insuccesso scolastico all insuccesso sociale con estrinsecazione di condotte aggressive e dissociali.
9 Depressione anaclitica Ugualmente drammatico è il quadro che risulta nel bambino che ha potuto godere per 5/6 mesi di una buona relazione con il caregiver e che poi è privato di tale contatto: piagnucola, rifiuta il cibo,, non dorme, rifiuta ogni contatto e si isola. Questo quadro clinico regredisce in modo spettacolare se nello spazio di 5/6 mesi il bambino ha la possibilità di ricongiungersi con la mamma, allora la sintomatologia sopra descritta scompare nel giro di qualche giorno. Queste osservazioni ci permettono di trarre 2 conclusioni: nello sviluppo, il passaggio dalla struttura anatomo-funzionale alla struttura psichica è determinato dall organizzatore materno; nelle situazioni in cui manca o è precaria la presenza della mamma o di un valido sostituto si ha uno sviluppo abnorme o patologico che segue in genera una direzione antisociale.
10 Gruppoanalisi Questioni epistemologiche Epistemologia individualista Vs Epistemologia contestuale
11 FREUD ogni singolo è un elemento costitutivo di molte masse e, tramite l identificazione, soggetto a legami multilaterali e ha edificato il proprio ideale dell Io in base ai modelli più diversi. Ogni singolo è dunque partecipe di molte anime collettive ( )) e al di sopra di queste, può sollevarsi fino ad un minimo di autonomia e originalità Psicologia delle masse e analisi dell Io La mente umana dunque, secondo la prospettiva gruppoanalitica,, ha un fondamento gruppale, culturale, transpersonale. La mente umana ha un fondamento collettivo e non preesiste alla relazione; ; in altri termini la costruzione dell Io e del Sé avviene attraverso l interiorizzazione, presieduta dal meccanismo dell identificazione (conscia e inconscia), delle parti di altri significativi.
12 Livelli del transpersonale Biologico-genetico genetico: tutto ciò che vi è di specie specifico nella gruppalità, che è stato tramandato nella memoria biologica nel corso dell evoluzione evoluzione; Etnico-antropologico antropologico: relativo alle grandi aree culturalie alle macro-istituzioni istituzioni; è connesso alle diversificazioni tra culture, nazionalità ecc; Transgenerazionale: è la sfera relativa al mondo familiare nelle sue diverse generazioni; Istituzionale: legato alle appartenenze attuali, alle esperienze connesse all apprendimento apprendimento di tecniche e di ruoli; Socio-comunicativo comunicativo: si riferisce alla dimensione macrosociale contemporanea e all orizzontalit orizzontalità con cui sembra sovrapporsi,, in particolare nelle società occidentali, alla famiglia e alle tradizioni culturali;
RELAZIONI SOCIALI PERCHE SI ABBIANO RELAZIONI SOCIALI EFFICACI E NECESSARIO CONOSCERE I PROPRI E GLI ALTRUI BISOGNI
RELAZIONI SOCIALI RISORSE EMOTIVE RISORSE COGNITIVE PERCHE SI ABBIANO RELAZIONI SOCIALI EFFICACI E NECESSARIO CONOSCERE I PROPRI E GLI ALTRUI BISOGNI Per diventare una persona il bambino deve sviluppare
DettagliMemoria Tipi di memoria: registri sensoriali, memoria a breve e memoria a lungo termine
CLASSE PRIMA LA PERSONA AL CENTRO SCIENZE UMANE E SOCIALI LE SCIENZE UMANE E SOCIALI Che cosa sono le scienze umane e sociali I principali caratteri di: Antropologia culturale Psicologia Sociologia IL
DettagliM. Klein D. W. Winnicott R. Spitz
M. Klein D. W. Winnicott R. Spitz Il nucleo centrale della teoria kleiniana è la relazione: sulla quale viene investita la pulsione, il conflitto energetico che ne regola il dinamismo ( pulsione di vita
DettagliAppunti di psicologia
Appunti di psicologia Lo sviluppo psicofisico Lo sviluppo embrionale Inizia al momento della fecondazione e si sviluppa in: Crescita: aumento della grandezza del feto Maturazione: cambiamenti determinati
DettagliDALLA SOCIALIZZAZIONE PRIMARIA ALLA SECONDARIA
DALLA SOCIALIZZAZIONE PRIMARIA ALLA SECONDARIA SOCIALIZZAZIONE LA SOCIALIZZAZIONE E UN PROCESSO DI ACQUISIZIONE DI COMPORTAMENTI, ATTEGGIAMENTI, REGOLE E VALORI IMPORTANTI E SIGNIFICATIVI PER IL PROPRIO
DettagliDott.ssa Nunzia Mottola. Cenni sulla teoria dell attaccamento di J.Bowlby e dimensione pedagogica dell'educatrice di prima infanzia
Dott.ssa Nunzia Mottola Cenni sulla teoria dell attaccamento di J.Bowlby e dimensione pedagogica dell'educatrice di prima infanzia John Bowlby e i suoi studi: J. Bowlby (1907-1990) psicoanalista britannico
DettagliAlla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito
Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente a cura di laura Aleni Sestito LA CONOSCENZA DI SE E DEGLI ALTRI Premack e Woodruff, 1978 TEORIA DELLA MENTE T O M, Theory of Mind ovvero
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. BRUNO. Programma svolto. Anno scolastico
I.T.C.G. L. EINAUDI LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO DISCIPLINA Scienze Umane CLASSE 1 SEZ. D CORSO Liceo delle Scienze Umane Libro di testo Clemente-Danieli La mente e l albero Corso integrato di psicologia
DettagliDinamiche socializzanti e identità contemporanee
Dinamiche socializzanti e identità contemporanee Lezione 1, Sociologia dei Processi culturali, Roma_Lumsa Prof. Mario Salisci Il processo di formazione La socializzazione primaria ha per fine l'acquisizione
DettagliConcepimento Morte. Nascita. Vecchiaia. Infanzia. Ciclo evolutivo. Tarda età adulta Adolescenza. Età adulta
Concepimento Morte Nascita Vecchiaia Ciclo evolutivo Infanzia Tarda età adulta Adolescenza Età adulta Psicologia dello sviluppo Identifica e spiega i cambiamenti che l individuo ha nell arco della vita
DettagliLA TEORIA DELL ATTACCAMENTO DI J. BOWLBY
LA TEORIA DELL ATTACCAMENTO DI J. BOWLBY Bowlby espose la propria teoria dell attaccamento tra il 1958 ed il 1963; già precedentemente, comunque, aveva compiuto studi sugli effetti della deprivazione e
DettagliPASSI VERSO L AUTONOMIA: consigli per genitori che crescono
Spazio equilibrio Spazio equilibrio è un servizio di consulenza psicologica, un allenamento per affrontare tutti quei problemi personali, familiari, evolutivi, pedagogici e professionali che rientrano
DettagliIndice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede
Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo
DettagliINDIRIZZO SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe I Sezione B Scienze Umane A.S / 2016
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliTeoria dell Attaccamento
Teoria dell Attaccamento Bowlby (1907-1990) oltre la psicoanalisi (1951: Cure materne e igiene mentale del fanciullo; tr. it. 1957) Opere più significative: Attachment and loss, Attaccamento e perdita,
DettagliLa famiglia: dall attaccamento al sistema. Cericola Alberto Walter trainer counselor, mediatore familiare
La famiglia: dall attaccamento al sistema Cericola Alberto Walter trainer counselor, mediatore familiare 28/05/2016 Le rivoluzioni industriali: la 1 avvenuta nella seconda metà 1700 e relativa al tessile
DettagliLA STRUTTURAZIONE DELLA RELAZIONE D OGGETTO
LA STRUTTURAZIONE DELLA RELAZIONE D OGGETTO Secondo la Mahler, per NASCITA PSICOLOGICA si intende quel processo di SEPARAZIONE-INDIVIDUAZIONE che si compie lungo l arco dei primi 3 anni di vita e che include:
DettagliDocumentazione delle attività di movimento progetto cultura scuola persona dicembre 2013
Documentazione delle attività di movimento progetto cultura scuola persona dicembre 2013 Il progetto cultura scuola persona indica le finalità principali delle attività didattiche ed educative: 1) sviluppo
Dettagli1 Sommario dell opera
INDICE vol. 2 10-09-2002 10:53 Pagina v 1 Sommario dell opera Volume 1 1 CAPITOLO 1 LA PSICOLOGIA: LO STUDIO DEI PROCESSI MENTALI E DEL COMPORTAMENTO 27 CAPITOLO 2 I METODI DI RICERCA NELLA PSICOLOGIA
DettagliConcepimento Morte. Nascita. Vecchiaia. Infanzia. Ciclo evolutivo. Tarda età adulta Adolescenza. Età adulta
Concepimento Morte Nascita Vecchiaia Ciclo evolutivo Infanzia Tarda età adulta Adolescenza Età adulta Psicologia dello sviluppo Identifica e spiega i cambiamenti che l individuo ha nell arco della vita
DettagliApprendimento per condizionamento classico: comportamento rispondente
APPRENDIMENTO A. Fattori generali di cambiamento delle condotte: maturazione, apprendimento, malattia B. Definizioni di "apprendimento" prender dentro informazioni ed esperienze (cognitive, affettive,
DettagliLe Matrici Del Pensiero Occidentale
Le Matrici Del Pensiero Occidentale La nascita delle Scienze ILLUMINISMO Primato della ragione Dalla speculazione filosofica al ragionamento scientifico Temi che anticipano e preparano i successivi sviluppi
DettagliParte I Fondamenti di psicoanalisi di gruppo
Parte I Fondamenti di psicoanalisi di gruppo Dante Pallecchi Fondamenti di Gruppoanalisi 1 Dante Pallecchi Fondamenti di Gruppoanalisi 2 Introduzione Predisposizione innata al rapporto con l altro (ricerca
DettagliLICEO DELLE SCIENZE UMANE MARCO TULLIO CICERONE FORMIA. Programma svolto A.S
LICEO DELLE SCIENZE UMANE MARCO TULLIO CICERONE FORMIA Programma svolto A.S. 2017-2018 Docente: Prof. ssa Rosa Fragale Classe: 1 Sezione: A E Indirizzo: Scienze Umane Economico sociale Disciplina: Scienze
DettagliViolenza assistita come trauma infantile Riferimenti teorici
PERCORSI DISTINTI E PARALLELI NEI PROCEDIMENTI CIVILI E PENALI 30.09..2017 GdL Violenza nelle Relazioni Intime GdL Psicologia Forense Violenza assistita come trauma infantile Riferimenti teorici «Sono
DettagliSilvia Zanotti Marta Godio. Parma, 13 aprile 2013
Silvia Zanotti Marta Godio Parma, 13 aprile 2013 La relazione primaria madre-bambino è una relazione dinamica caratterizzata da sincronia, reciprocità, coinvolgimento e modulazione affettiva. Ciascuno
DettagliPERCORSO FORMATIVO AFFETTIVITA E SESSUALITÀ DELLE PERSONE DISABILI E SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA'
PERCORSO FORMATIVO AFFETTIVITA E SESSUALITÀ DELLE PERSONE DISABILI E SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA' Docenti: Domenico Colace Loredana Morena Terren PER PROGETTARE INTERVENTI DI RELAZIONE DI AIUTO ALLA PERSONA
DettagliBen-essere a scuola: l insegnante come base sicura. Rosalinda Cassibba Università degli Studi di Bari
Ben-essere a scuola: l insegnante come base sicura Rosalinda Cassibba Università degli Studi di Bari Teoria dell attaccamento Legame emotivo con adulti significativi Radice di uno sviluppo psicologico
DettagliLA PSICOLOGIA DELL IO
LA PSICOLOGIA DELL IO La tradizione che prende il nome di Psicologia dell Io nacque a Vienna negli anni trenta e si trasferì in Inghilterra a causa della guerra, per mettere poi profonde radici negli Stati
DettagliTEORIA COGNITIVISTA (2 di 2)
TEORIA COGNITIVISTA (2 di 2) Atkinson (1957) ha studiato il fenomeno nell ambito della tendenza al successo Tendenza al successo è data da: a. motivazione al successo b. incentivo per l ottenimento (aspettativa)
DettagliIndice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59
Prefazione alla terza edizione italiana Autore Guida alla lettura xiii xvii xix Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo infantile - ieri e oggi 4 1.1.1 Prospettive
DettagliVITA DI LEV SEMENOVIC VYGOTSKJI
VITA DI LEV SEMENOVIC VYGOTSKJI Nasce il 5 novembre1896 a Orsa (Russia Bianca) ma vive a Gomel Interesse per filosofia, letteratura, latino e greco Laurea nel 1917 in Storia e Filosofia a Mosca Attività:
Dettagliperché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico?
perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? a cura di laura Aleni Sestito Piaget Con la sperimentazione si cominciano ad affrontare i problemi Vygotskij di esplicazione ed interpretazione delle
DettagliDocente: Collino Elena
Docente: Collino Elena I.I.S. SELLA - A.ALTO - LAGRANGE Sede Lagrange PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Polis 1 socio-sanitario serale MATERIA: SCIENZE UMANE E SOCIALI Libri di testo consigliati: Elisabetta Clemente,
DettagliCORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno
CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno empatia http://www.tuttogreen.it L empatia si basa sull autoconsapevolezza; quanto più si è
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico: 2017 / 2018 Dipartimento (1) : Coordinatore (1) : Classe: 3 sez.p- Q-S Dotti Giulia PSICOLOGIA Indirizzo: Socio-sanitario Ore di insegnamento settimanale:
Dettagli[Tugnoli, 2016] IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI
IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI q Non sempre si capisce chi è il paziente q Importanza dei familiari con il paziente bambino e adolescente q Importanza dei familiari con il paziente
DettagliLICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI. PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/2017
LICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO DELLE SCIENZE UMANE AD INDIRIZZO ECONOMICO SOCIALE LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE Via Beverora, 51 - Piacenza - 0523/328281
DettagliFondamenti di Psicologia dello sviluppo. Prof.ssa Rosalba Larcan
Fondamenti di Psicologia dello sviluppo Prof.ssa Rosalba Larcan Metodi qualitativi Descrivono concetti ed eventi senza riferimento specifico ai numeri Non richiedono campioni ampi e rappresentativi Non
Dettagli1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo
DettagliLA CARTA COGNITIVA. aspetti cognitivi e metacognitivi della didattica inclusiva. Seregno, 15 Settembre Dott.ssa Maria Russo
LA CARTA COGNITIVA aspetti cognitivi e metacognitivi della didattica inclusiva Seregno, 15 Settembre 2017 Dott.ssa Maria Russo maria.russo.ped@gmail.com Dott. Maria Russo CORNICE TEORICA DI RIFERIMENTO
DettagliBruner Il viaggio verso la mente
Bruner 1915-2016 Il viaggio verso la mente Laureatosi in Psicologia nel 1941, si dedicò allo studio dell intelligenza cercando di scoprire i meccanismi della mente che seleziona ed ordina l esperienza
DettagliIl bambino affetto da obesità: aspetti psicologici e relazionali
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Settore Psicosociale Dipartimento Materno-Infantile U.O. Pediatria Direttore: Prof.ssa F. Balli Il bambino affetto da obesità: aspetti psicologici e relazionali
DettagliIntroduzione alla psicologia generale
Introduzione alla psicologia generale 1 Che cos è la psicologia? Tentativi di definizione. Studio su base empirica della soggettività, espressa sia come stati di coscienza sia come manifestazione del comportamento
DettagliNATURA E CULTURA TESTI DI RIFERIMENTO: Volontè-Magatti «Sociologia» Binazzi Tucci «Scienze sociali»
NATURA E CULTURA TESTI DI RIFERIMENTO: Volontè-Magatti «Sociologia» Binazzi Tucci «Scienze sociali» NATURA NON E SOLO: MARE LAGO MONTAGNA NATURA MA «TUTTO CIO CHE CI CIRCONDA» «SIA ESSO MANIPOLATO DALL
DettagliIl modello della mente relazionale. nella prospettiva psicodinamica
Il modello della mente relazionale nella prospettiva psicodinamica Mente e cervello sono la stessa cosa? Nasce prima l uovo o la gallina? Ovvero possiamo avere mente senza cervello o cervello senza mente?
DettagliPERCORSO FORMATIVO AFFETTIVITA E SESSUALITÀ DELLE PERSONE DISABILI E SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA'
PERCORSO FORMATIVO AFFETTIVITA E SESSUALITÀ DELLE PERSONE DISABILI E SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA' Docenti: Domenico Colace Loredana Morena Terren PER PROGETTARE INTERVENTI DI RELAZIONE DI AIUTO ALLA PERSONA
DettagliI CIRCOLO DIDATTICO GENNARO SEQUINO MUGNANO DI NAPOLI (NA)
I CIRCOLO DIDATTICO GENNARO SEQUINO MUGNANO DI NAPOLI (NA) GENITORIAMO EMOZIONI 1 LE EMOZIONI CHE FANNO CRESCERE 2 Incontro 23 Febbraio 2017 2 I rapporti positivi affettivi sono basilari per l armonica
DettagliSCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE
SCIENZE UMANE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce
DettagliINDICE. p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- p- PRIMA PROVA PARTE PRIMA: PSICOLOGIA GENERALE
INDICE INTRODUZIONE p. 11 PARTE PRIMA: PSICOLOGIA GENERALE PRIMA PROVA I. LA STORIA DELLA PSICOLOGIA 1. Gli sviluppi nordamericani (1800-1900) 1.1 Strutturalismo 1.2 Funzionalismo 1.3 Comportamentismo
DettagliÈ uno stadio del ciclo di vita che comporta una serie di compiti di sviluppo specifici. (problemi da risolvere e difficoltà da superare)
L adolescenza Cos è l adolescenza? È uno stadio del ciclo di vita che comporta una serie di compiti di sviluppo specifici (problemi da risolvere e difficoltà da superare) non solo per il ragazzo ma anche
DettagliAffettività tra membri. che condividono un progetto di vita comune
., L OSSERVAZIONE OGGETTIVA è elemento essenziale per uno studioso di scienze umane e sociali. I SOCIOLOGI HANNO INDIVIDUATO 2 TIPI DI FAMIGLIA NUCLEARE o CONIUGALE INTIMA (Ristretto e ben definito) ESTESA
DettagliLa Psicologia dello sviluppo
La Psicologia dello sviluppo Psicologia dello sviluppo La Psicologia dello Sviluppo è una disciplina che studia le funzioni psicologiche degli esseri umani, la natura dei cambiamenti e i fattori alla base
Dettaglida 0 a 2 anni la prima infanzia
da 0 a 2 anni la prima infanzia questo è il periodo in cui un bambino acquista la capacità motoria, prima si evolve la grande motricità: stare seduti da soli gattonare tra i 7/8 mesi camminare tra i 13/15
DettagliBagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo VI. Identità e socializzazione. Identità e socializzazione
Identità e socializzazione 1 Ogni società deve assicurare la propria continuità nel tempo. È necessario, quindi, che essa disponga di pratiche e istituzioni, atte a trasmettere almeno una parte del patrimonio
DettagliSintomi dis-regolativi: Disturbi del sonno. Disturbi della sfera alimentare. Pianto eccessivo
Sintomi dis-regolativi: Disturbi del sonno Disturbi della sfera alimentare Pianto eccessivo Disturbi del sonno ad insorgenza nella prima infanzia possono essere legati a più fattori: aspetti bio-psico-sociali
DettagliIdentità e socializzazione
Identità e socializzazione Prof. Paolo Parra Saiani a.a. 2010/2011 Ogni società deve assicurare la propria continuità nel tempo. Necessità di pratiche e istituzioni, atte a trasmettere almeno una parte
DettagliTeorie sull acquisizione del linguaggio
Teorie sull acquisizione del linguaggio I principali problemi intorno al linguaggio sono: 1. Ruolo dei fattori genetici e di quelli ambientali 2. Rapporti tra il linguaggio e il pensiero/cognizione 3.
DettagliUniversità Telematica Pegaso Teorie dell apprendimento e qualità dei processi (parte I) Indice
TEORIE DELL APPRENDIMENTO E QUALITÀ DEI PROCESSI (PARTE I) PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 LE TEORIE ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
ISTITUTO COMPRENSIVO Nico Pinna Parpaglia POZZOMAGGIORE Via San Pietro, 37/a - 07018 (SS) - tel. 079/801093 - fax 079/800157 C.F. 80008250906 - e-mail ssic80200l@istruzione.it PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
DettagliMotivazione ed emozione
Motivazione ed emozione Motivazione le varie teorie Emozioni e ricerca di forte sensazioni Emozioni Motivazione un stretto legame Motivazione emozione - decisioni LA MOTIVAZIONE Definizione di MOTIVAZIONE:
DettagliUNIVERSITA DI FIRENZE SCUOLA DI PSICOLOGIA
UNIVERSITA DI FIRENZE SCUOLA DI PSICOLOGIA (a.a. 2016-17) PSICOLOGIA GENERALE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Il corso di Psicologia Generale Docente: Fiorenza Giganti fiorenza.giganti@unifi.it
DettagliOstetrica Liliana Di Nicolantonio ASL Monza e Brianza
Ostetrica Liliana Di Nicolantonio ASL Monza e Brianza 1 La famiglia è una organizzazione di relazioni le relazioni tra i generi (legame coniugale) Le relazioni tra generazioni (legame genitori-figli) Le
DettagliAttaccamento e Adolescenza. Implicazioni teorico-pratiche
Attaccamento e Adolescenza Implicazioni teorico-pratiche Di cosa parleremo: Teoria dell Attaccamento Come si misura l Attaccamento Cenni generali Costruttti rappresentazionali (M.O.I.) Modelli multipli,
DettagliUniversità degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società
Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 M-PSI/07 - Psicologia Dinamica 8 Psicologia dinamica con elementi di psicopatologia 60 No
DettagliLA PRIMA INFANZIA LO SVILUPPO SOCIALE
LA PRIMA INFANZIA LO SVILUPPO SOCIALE 1 Alle origini delle relazioni sociali La relazione con la madre è considerata cruciale per le relazioni affettive nel resto della vita da teorie diverse. Due di esse
DettagliGenitori mission impossible?!
Genitori mission impossible?! «Le sfide dell essere genitore» Dott.ssa Alessia Colombo - 351 5157108 Dott.ssa Alice Contrino - 328 7919505 spazioempatia@gmail.com Le sfide di sempre e di oggi Società orientata
DettagliDisciplina: SCIENZE UMANE E SOCIALI-- Docente: CARLO PALAGI
Corso serale Istruzione adulti a.s. 2017-18 - UDA FILE 0-A Linee guida Par. 4 PIANO DELLE UNITA DI APPRENDIMENTO Indirizzo: Servizi Socio Sanitari Articolazione [specificare] Livello Classe [I] Disciplina:
Dettagli-conoscere le diverse tipologie di utenza e le problematiche psico sociali connesse.
ISTITUTO PARITARIO LUIGI STEFANINI Disciplina: psicologia generale e applicata Classe VA socio-sanitario Prof.ssa Marianna Grasso FINALITA SPECIFICHE -contribuire ad un acquisizione consapevole e a un
DettagliLE RELAZIONI SOCIALI
LE RELAZIONI SOCIALI Fonti: Bianchi Di Giovanni «Mente, Comunicazione, Lavoro» http://www.psicoapplicata.org/la-teoria-triangolare-dell%e2%80%99amore-7.html INTERAZIONI SOCIALI NE INTRATTENIAMO CONTINUAMENTE
DettagliPsicologia dello Sviluppo
Psicologia dello Sviluppo Dott.ssa Eleonora Farina Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione Riccardo Massa eleonora.farina1@unimib.it Lo sviluppo nella prospettiva del ciclo di vita Il corso intende
DettagliI Disturbi del comportamento Alimentare (DCA) in età pre-adolescenziale. Parte prima: età pre-scolare. (Risultati di una ricerca clinica)
I Disturbi del comportamento Alimentare (DCA) in età pre-adolescenziale. Parte prima: età pre-scolare. (Risultati di una ricerca clinica) D.Bechis, M.Gandione, A.Tocchet Dipartimento di Scienze Pediatriche
DettagliTavola Rotonda. L Oncoematologia pediatrica tra vincoli e possibilità
Tavola Rotonda L Oncoematologia pediatrica tra vincoli e possibilità 11 dicembre 2018 Rosalba Larcan Università di Messina Di cosa parleremo Processi e dimensioni psicologiche coinvolte nelle patologie
Dettagli1 sono riconducibili a due o tre idee di fondo: Malattia come alterazione dell equilibrio; Malattia come reazione ad eventi perturbanti.
Le concezioni di malattia 1 sono riconducibili a due o tre idee di fondo: Qualcosa di estraneo che penetra nell organismo; entità autonoma e distinta dall organismo colpito (concezione ontologica); Malattia
DettagliATTACCAMENTO E MEMORIA AUTOBIOGRAFICA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA Facoltà di Psicologia Corso di Laurea Specialistica in Psicologia Clinica e Neuropsicologia ATTACCAMENTO E MEMORIA AUTOBIOGRAFICA Relatore: Dott.ssa Angela TAGINI
DettagliSIGMUND FREUD ( )
1. Che cos è la psicoanalisi - La psicoanalisi è al tempo stesso un metodo di cura per le malattie mentali e una teoria di indagine della psiche umana in tutta la sua complessità. - Essa prende le mosse
DettagliIndice. Presentazione. XXIII PROLOGO La condizione umana e la funzione psicologica della mente
01_143_09_DEAGO_Comprendere.qxp 25-11-2009 11:06 Pagina V XI Presentazione XXIII PROLOGO La condizione umana e la funzione psicologica della mente 3 PARTE PRIMA La Terza Frustrazione di Narciso. Temi freudiani
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO LINGUISTICO L O S T U D I O R E N DE P O S S I B I L E L I M P O S S I B I L E Indirizzo
DettagliMARIA GRAZIA SOLDATI
FAMIGLIE IMMIGRATE : CULTURE, MEDIAZIONI CULTURALI, RELAZIONI CON IL SISTEMA DEI SERVIZI TERRITORIALI 5 Giugno 2015 CARPI MARIA GRAZIA SOLDATI maria.soldati@univr.it cronos.calvagese@tiscali.it Le domande
DettagliRipartiamo dall'attaccamento
III CONVEGNO ASSOCIAZIONE IL MELOGRANO Invisibili. Bambine e bambini da zero a un anno Venerdì 8 aprile 2011 Treviso Ripartiamo dall'attaccamento Alessandra Santona, psicoterapeuta, ricercatrice Università
DettagliNUOVE FORME DEL DISAGIO GIOVANILE: STRUMENTI DI COMPRENSIONE E INTERVENTO. Nuove Forme di Assenza Genitoriale 24 ottobre 2018
NUOVE FORME DEL DISAGIO GIOVANILE: STRUMENTI DI COMPRENSIONE E INTERVENTO Nuove Forme di Assenza Genitoriale 24 ottobre 2018 Dott.ssa Valentina Galastri Ufsmia Arezzo 1+1= 3 SCOPO SOPRAVVIVENZA DEI PROPRI
DettagliPIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014
PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 istituto "ALBERTI-PORRO" Nome docente Tiziana C. Carena Materia insegnata Scienze Umane e sociali Classe Previsione numero ore di insegnamento Testo in adozione 1 A 0SS
DettagliLa terapia e la valutazione cognitivo-comportamentale
La terapia e la valutazione cognitivo-comportamentale SINOSSI La Terapia Cognitivo-comportamentale (TCC) Assunti di base Assunti sul cambiamento Inizi della TCC Lo sviluppo nella prospettiva CC La valutazione
DettagliSNADIR. Corso di formazione Il Cognitivismo
SNADIR Corso di formazione Il Cognitivismo IL COGNITIVISMO by Donatello Barone Piergiorgio Barone A partire dagli anni 60, si sviluppa un nuovo orientamento psicologico in cui l individuo è visto essenzialmente
DettagliLEZIONE 6a La. degli. dell Assistente Sociale. interventi. METODI e TECNICHE del SERVIZIO SOCIALE Anno accademico 2017/2018 (prof.
LEZIONE 6a La la dell Assistente Sociale interventi degli METODI e TECNICHE del SERVIZIO SOCIALE Anno accademico 2017/2018 (prof. MARCO GIORDANO) Riferimento per lo studio - Fargion: cap 3 - DGR. Piemonte
DettagliPSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE. Questionario di orientamento allo studio. - Prof.ssa Barbara Arfè -
PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE Questionario di orientamento allo studio - Prof.ssa Barbara Arfè - La prova d'esame per il corso di Psicologia dell'educazione è in forma scritta e comporta la risposta a tre
DettagliINTERVENTI DIDATTICI
DES - EDUCABILITÀ NEURONALE INTERVENTI DIDATTICI Generare la possibilità dell educazione FUNZIONI COGNITIVE INPUT ELABORAZIONE OUTPUT OUTPUT APPROFONDIMENTO NECESSARIO in condizioni di non educabilità
DettagliSyllabus Descrizione del Modulo
Syllabus Descrizione del Modulo Titolo del modulo: Psicologia dello sviluppo e dell educazione 1 Numero del modulo nel piano degli studi: 4 Responsabile del modulo Alessandra Farneti Corso di studio: Corso
DettagliAttaccamento. L esperienza dellabase Sicura. Dott. Matteo Paciotti
Attaccamento L esperienza dellabase Sicura Dott. Matteo Paciotti 1 Prima di venire in questo grande mondo, ognuno di noi è stato dunque in un altro piccolo mondo: il grembo materno. (F. Fornari) 2 Attaccamento
DettagliSCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO A.S. 2016/2017 SCIENZE APPLICATE BIAGIO PASCAL
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO A.S. 206/207 Istituto scolastico proponente: ISTITUO TECNICO E LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE BIAGIO PASCAL Codice Meccanografico:
DettagliConoscenze. Abilità / Capacità SCIENZE UMANE LES CLASSE PRIMA SAPERI MINIMI
SCIENZE UMANE LES CLASSE PRIMA PSICOLOGIA GENERALE / METODOLOGIA DELLA RICERCA 1. Metodo di studio: consapevolezza delle strategie di apprendimento e memorizzazione; dell elaborazione di semplici contenuti
DettagliLA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO
LA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA: perché intervenire e come? Dott.ssa Marina Biancotto RACCOMANDAZIONI PER LA PRATICA CLINICA SUI DSA (Consensus Conference, gennaio 2007) IN ETÁ
DettagliMODULO 1 Introduzione alla psicologia dello sviluppo
MODULO 1 Introduzione alla psicologia dello sviluppo Psicologia dello sviluppo I: cinque moduli Introduzione alla psicologia dello sviluppo Il neonato tra natura e cultura La teoria di Piaget La teoria
DettagliPROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE E TERAPIA DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO. Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco
PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE E TERAPIA DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco Se non si definiscono validi criteri diagnostici non si
DettagliPsicologia dello sviluppo 1
Psicologia dello sviluppo 1 La prospettiva sistemico relazionale di Alberto Cortesi classe 1^ anno 2016 21/2/2016 Paradossi Paradosso 1 L argomento di oggi è la Psicologia dello Sviluppo L approccio sistemico
DettagliEDUCAZIONE PSICOMOTORIA FUNZIONALE
Il Melograno organizza un corso di Formazione in EDUCAZIONE PSICOMOTORIA FUNZIONALE un approccio metodologico educativo e funzionale, come il movimento influisce sugli apprendimenti Premessa: Il corso
DettagliORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI
ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI ogni paziente è fatto a modo suo... PERSONALITA TEMPERAMENTO CARATTERE SIGMUND FREUD (1856-1939) LE TRE FERITE NARCISISTICHE DELL UMANITA COSMOLOGICA
Dettagli