UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO LAUREA TRIENNALE A.A TESI DI LAUREA

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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO LAUREA TRIENNALE A.A TESI DI LAUREA SCENARI EVOLUTIVI DELL INSEDIAMENTO DIFFUSO Modelli di verifica nei morfotoni della regione Veneto RELATORE Prof. Ing. Bernardino Romano CANDIDATO Fabiola Provinciali OBIETTIVI DELLA TESI Definizione della entità dell insediamento sia nella situazione attuale che negli scenari tendenziali Determinazione dei livelli di urbanizzazione potenziale Definizione delle linee di gestione territoriale applicabili in sede di strumenti di coordinamento regionale e provinciale Riferimenti metodologici: Il metodo di lavoro utilizzato è quello già applicato nel Rapporto Finale sulla Rete Ecologica della Regione Veneto Materiali : carte topografiche in scala 1:25 foto aeree dati ISTAT versione informatizzata dell urbanizzato presente nel 22 versione informatizzata del PRG dati sull Indice di Rischio Insediativo 1

2 AREA DI STUDIO L analisi focalizza l attenzione su cinque comuni veneti situati in posizione morfologica di transizione tra la pianura e la media collina: Conco Marostica Mason Vicentino Pianezze Schiavon 2

3 FASE 1-Analisi delle dinamiche urbane tra il 196 e il 22 Si opera un confronto tra le estensioni dell urbanizzato nei due diversi periodi.esse sono ricavate dalla digitalizzazione di: Mappe topografiche in scala 1:25 per il 196 Foto aeree per il 22 3

4 La superficie urbanizzata è passata dai 522,6 ha del 196 ai 1227,65 ha del 22 FASE 2-Analisi delle dinamiche demografiche tra il 196 e il 22 Si ottiene dal confronto di dati ISTAT riferiti all intervallo di tempo considerato 4

5 CONCO MAROSTICA MASON V PIANEZZE SCHIAVON TOTALE Fase 3- Calcolo della superficie urbanizzata pro capite Quantifica la disponibilità di superficie urbanizzata per ogni abitante residente Aurbi SUpc = Nab 5

6 1, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, , 1,, Conco Marostica Mason V. Pianezze Schiavon Totale Fase 4-Previsioni sulle dinamiche urbane future Sono formulate a partire dalla determinazione dell indice IEUP (Indice di Espansione Urbana Prevista) IEUP = Ap Aa Ap = Superficie urbanizzata prevista negli strumenti urbanistici vigenti Aa = Superficie urbanizzata attualmente presente 6

7 Indice IUEP 1,2 1,,8,6,4,2, Conco Marostica Mason V. Schiavon Totale FASE 5-Previsioni sulle dinamiche demografiche future Sono formulate tramite la stima del valore del tasso di incremento demografico α = n y( k + n) y( k) 1 Il numero di abitanti si ottiene tramite una formulazione matematica y(k+n)= y(k) (1+α) n 7

8 CONCO MAROSTICA MASON V PIANEZZE SCHIAVON TOTALE FASE 6-Previsioni sulla futura dotazione di superficie urbanizzata pro capite Superficie Urbanizzata Pro Capite 25, 2, 15, 1, PRG 5,, Conco Marostica Mason V. Pianezze Schiavon Totale 8

9 FASE 7- Stima dell indice di rischio insediativo L indice registra la sensibilità del territorio verso l'urbanizzazione sulla base valutativa dei fenomeni pregressi in base ai connotati morfologici e urbanistici: Altimetria Acclività Esposizione dei versanti Prossimità ai polarizzatori urbani Prossimità alle principali vie di comunicazione L indice si calcola come: Six = Six alt *V alt +Six sl *V sl +Six asp *V asp +Six ax *V ax +Six str *V str Ogni termine rappresenta un Indice di Sprawl parziale (SIX) che esprime la risposta diffusiva dell insediamento al singolo connotato fisico-ambientale 9

10 Verifica retrospettiva del modello del Rischio Insediativo Indice di coerenza dell urbanizzato al 22 con il modello 3, 25, 2, 15, 1, 46% SIX 5,, 71% Conco 38% 29% 43% 26% Marostica Mason V. Pianezze Schiavon Totale 1

11 Verifica delle previsioni espansive del PRG sull Indice Six Indice di coerenza delle previsioni del PRG con il modello 14, 12, 1, 8, 6, 4, 2, 135% 52% 4% 32% PRG SIX, Conco Marostica Mason V. Schiavon 11

12 Indirizzi per gli strumenti di coordinamento Conservazione dei maggiori serbatoi di naturalità. Moderazione e contenimento del consumo di suolo. Attivazione di comportamenti trasformativi tesi tendenzialmente all aggregazione più che alla dispersione delle parti urbanizzate. Politiche decise di deframmentazione, mirate a risolvere problemi posti dai grandi canali di mobilità (prevalentemente nella pianura),ma anche da linee viarie apparentemente di impatto limitato per via dell intenso uso turistico delle zone montane e del pendolarismo quotidiano. Introduzione nella progettazione infrastrutturale di indagini sulla occlusione ecologica conseguente. 12

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