Dott. Francesco Nesci Bologna, 11 febbraio 2016

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1 Novità IVA Dott. Francesco Nesci Bologna, 11 febbraio

2 Note di variazione art. 26 DPR 633/1972 Se un'operazione per la quale sia stata emessa fattura, successivamente alla registrazione di cui agli articoli 23 e 24, viene meno in tutto o in parte, o se ne riduce l'ammontare imponibile, in conseguenza di dichiarazione di nullità, annullamento, revoca, risoluzione, rescissione e simili o in conseguenza dell'applicazione di abbuoni o sconti previsti contrattualmente, il cedente del bene o prestatore del servizio ha diritto di portare in detrazione ai sensi dell'articolo 19 l'imposta corrispondente alla variazione, registrandola a norma dell'articolo 25. La disposizione di cui al comma 2 non può essere applicata dopo il decorso di un anno dall'effettuazione dell'operazione imponibile qualora gli eventi ivi indicati si verifichino in dipendenza di sopravvenuto accordo fra le parti e può essere applicata, entro lo stesso termine, anche in caso di rettifica di inesattezze della fatturazione che abbiano dato luogo all'applicazione dell'articolo 21, comma 7. 2

3 Note di variazione art. 26 DPR 633/1972 Riscrittol art.26dprivacomma4eseguenti La disposizione di cui al comma 2 si applica anche in caso di mancato pagamento, in tutto o in parte, da parte del cessionario o committente: a) a partire dalla data in cui quest'ultimo e' assoggettato a una procedura concorsuale o dalla data del decreto che omologa un accordo di ristrutturazione dei debiti di cui all'articolo 182-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, o dalla data di pubblicazione nel registro delle imprese di un piano attestato ai sensi dell'articolo 67, terzocomma,letterad),delregiodecreto16marzo1942,n.267; b) a causa di procedure esecutive individuali rimaste infruttuose. N.B. Risoluzione 89/2002 Agenzia delle Entrate: la detrazione può essere esercitata al più tardi con la dichiarazione relativa al II periodo d imposta successivo a quello in cui si è verificato il presupposto per la variazione in diminuzione(art. 19 DPR 633/1972). 3

4 Note di variazione art. 26 DPR 633/1972 NOVITA Tra le principali modifiche, dunque, si rileva la definizione della tempistica per l emissione delle note in presenza di procedure concorsuali con l individuazione del momento a partire dal quale la variazione può essere effettuata. 4

5 Note di variazione art. 26 DPR 633/1972 -Procedure concorsuali comma 11 Fallimento A PARTIRE DA data sentenza dichiarativa di fallimento Liquidazione Coatta Amministrativa data del provvedimento Concordato preventivo data del decreto di ammissione alla procedura Amministrazione straordinaria grandi imprese in crisi data del decreto che dispone la procedura Accordo ristrutturazione del debito 182-bis Piano attestato art. 67 comma 3 data del decreto di omologa data di pubblicazione nel registro imprese 5

6 Note di variazione art. 26 DPR 633/1972 decorrenza Le novità in tema di individuazione del momento da cui effettuare la rettifica nel caso di procedure concorsuali si applicano nei casi in cui il cessionario o committente sia assoggettato ad una procedura concorsuale successivamente al 31/12/2016 DOPPIO BINARIO 6

7 Note di variazione art. 26 DPR 633/1972 decorrenza Anno cessione o prestazione Anno inizio procedura Momento di emissione nota 2014 e precedenti 2015 Termine procedura Termine procedura Termine procedura 2015 e precedenti 2017 Data inizio procedura Termine procedura Data inizio procedura e successivi Data inizio procedura 7

8 Note di variazione art. 26 DPR 633/1972 -Procedure esecutive comma 12 Possibilità di emettere una nota di variazione nel caso di mancato pagamento in tutto o in parte a causa di procedure esecutive individuali rimaste infruttuose, a partire da: Pignoramento presso terzi quando dal verbale di pignoramento redatto dall ufficiale giudiziario risulti che presso il terzo pignorato non vi sono beni o crediti da pignorare; Pignoramento beni mobili quando dal verbale di pignoramento risulti la mancanza di beni da pignorare o l impossibilità di accesso al domicilio del debitore pignorato o la sua irreperibilità Vendita all asta nell ipotesi in cui, dopo che per tre volte l asta per la vendita del bene pignorato è andata deserta, si decide di interrompere la procedura esecutiva per eccessiva onerosità N.B. DECORRENZA ANCHE ANTERIORMENTE AL 31/12/2016 8

9 Note di variazione art. 26 DPR 633/ Esempio Esempio: Viene emessa una fattura in settembre 2013 con aliquota IVA al 21%. Nel 2017, l operazione viene meno in quanto il committente viene dichiarato fallito, ed il prestatore emette nota di credito. Che aliquota bisogna applicare sulla nota di credito? Soluzione:Posso emettere nota di variazione a partire dal 2017 (entro comunque la dichiarazione relativa al II periodo d imposta successivo). Le note di credito emesse devono riportare l aliquota ordinaria del 21%se la fattura, oggetto di rettifica, relativa all operazione originaria, è stata emessa prima dell Le relative variazioni verranno gestite in dichiarazione IVA. 9

10 Note di variazione art. 26 DPR 633/1972 Oveilcedenteoprestatoresiavvalgadellafacoltàdicui al comma 2, il cessionario o committente, che abbia già registrato l'operazione ai sensi dell'articolo 25, deve in tal caso registrare la variazione a norma dell'articolo 23 o dell'articolo 24, nei limiti della detrazione operata, salvo il suo diritto alla restituzione dell'importo pagato al cedente o prestatore a titolo di rivalsa. L'obbligo di cuialprimoperiodononsiapplicanelcasodiprocedure concorsualidicuialcomma4,letteraa) 10

11 Note di variazione art. 26 DPR 633/1972 In caso di procedure concorsuali (fallimento, concordato preventivo, liquidazione coatta, amministrazione straord. grandi imprese) non sussiste in capo alla procedura l obbligo di annotare la variazione in aumento Se successivamente il credito dovesse essere soddisfatto, in tutto o in parte, il creditore provvederà ad emettere una fattura integrativa (o una nota di variazione in aumento)(senza sanzioni e interessi) CHIARIMENTI TELEFISCO 2016 A fronte della variazione in diminuzione effettuata dal creditore non sussiste, in caso di procedura concorsuale, l obbligo di registrazione della corrispondente variazione in aumento. La procedura non è, altresì, tenuta al versamento della relativa imposta non essendone debitrice. Tale obbligo, invece, sussiste in caso di accordo di ristrutturazione ex art. 182bisepianoattestatoexart67 11

12 Note di variazione art. 26 DPR 633/1972 altre novità Nel caso di applicazione dell IVA con il meccanismo del reverse charge, la facoltà di azionare la variazione in diminuzione spetta al cessionario/committente risoluzione contrattuale relativa a contratti a esecuzione continuata o periodica a seguito di inadempimento: in tal caso il cedente o prestatore può emettere una nota di variazione in diminuzione relativamente ed esclusivamente alle cessioni e alle prestazioni per le quali sia il cedente (o prestatore) che il cessionario (o committente) non hanno correttamente adempiuto alle proprie obbligazioni. Quindi nei rapporti continuativi o periodici, in caso di risoluzione per inadempimento, la nota di variazione potrà essere emessa non appena si verifica l inadempienza di una delle due parti. (Es. contratto di erogazione di energia elettrica che prevede la risoluzione in caso di inadempimento e, a una certa data, ho provveduto al versamento di due trimestri mentre ho omesso il versamento di altri due: in questo caso, il cedente può emettere una nota di variazione retroattiva limitatamente ai due trimestri per cui il cessionario è stato inadempiente, non potendo, invece, intervenire sugli altri due) 12

13 Altre disposizioni IVA Differimento incremento aliquote IVA IVA ORDINARIA 22% Aliquota IVA 4% Editoria Digitale dal IVA RIDOTTA 10% Dal 01/01/ % 13% Dal 01/01/ % E-book Giornali Notiziari quotidiani Dispacci agenzie di stampa periodici resi in formato digitale 13

14 Nuova aliquota 5% Per le cooperative sociali ed i loro consorzi è introdotta l'aliquota IVA del 5% 18 prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione prestazioni di ricovero e cura, compresa la somministrazione di 19 medicinali, presidi sanitari e vitto, nonché prestazioni di cure termali 20 prestazioni educative dell infanzia e della gioventù e didattiche, anche per la formazione, l aggiornamento, la riqualificazione e riconversione professionale, comprese le prestazioni relative all alloggio, al vitto e alla fornitura di libri e materiali didattici ter prestazioni dei brefotrofi, orfanotrofi, asili, case di riposo per anziani, colonie marine, montane e campestri e degli alberghi e ostelli per la gioventù prestazioni socio-sanitarie, di assistenza domiciliare o ambulatoriale, in comunità e simili 14

15 IVA Risposte Telefisco Scontrino giornaliero: per gli esercizi la cui attività si protrae oltre le ore 24, il documento è emesso al termine dell effettivo svolgimento dell attività tale principio è applicabile anche agli esercizi commerciali (bar, ristoranti etc.) pertanto lo scontrino emesso alle ore 2 del 10 gennaio può essere annotato come corrispettivo del 9 gennaio; Trattamento IVA componenti staccate dell infisso: le componenti e parti staccate degli infissi fornite in fase di installazione degli stessi, costituiscono parti integranti degli stessi e dunque il loro valore deve confluire nel valore dei beni significativi e non nel valore della prestazione, 15

16 Novità per le persone fisiche 16

17 Rivalutazione terreni e partecipazioni IMPOSTA SOSTITUTIVA PARTECIPAZIONI NON QUALIFICATE 8% PARTECIPAZIONI QUALIFICATE E TERRENI 8% 17

18 Rivalutazione terreni e partecipazioni TEMPI POSSESSO REDAZIONE PERIZIA II RATA III RATA PAGAMENTO SALDO O PRIMA RATA Nel caso di pagamento rateale interessi al 3% 18

19 Rivalutazione terreni e partecipazioni PERIZIA PARTECIPAZIONI REDAZIONE ANCHE DOPO LA CESSIONE, MA ENTRO 30/06/2016 TERRENI REDAZIONE ENTRO LA CESSIONE (VALORE MINIMO DIRIFERIMENTO PER IMPOSTA REGISTRO E IPO CATASTALI) 19

20 Rivalutazione terreni e partecipazioni COMPENSAZIONI E RIMBORSI E ammessa la compensazione con imposta versata in precedenti rivalutazioni Rimborso dell imposta pagata in passato entro 48 mesi. L importo del rimborso non può comunque essere superiore all imposta sostitutiva dovuta in base all ultima rideterminazione che viene effettuata. 20

21 Cessione ad un prezzo inferiore il valore rideterminato Partecipazioni Nessuna conseguenza. Il valore rideterminato rimane fiscalmente rilevante ma solo parzialmente Terreni Affinchéabbia effetto l operazione, occorre che il valore rideterminato sia assunto quale valore minimo di riferimento ai fini delle imposte di registro, ipotecarie e catastali 21

22 Detrazioni e altre misure per le persone fisiche 22

23 Ristrutturazioni ecobonuse mobili -proroghe Detrazione risparmio energetico anno 2016 Detrazione 65% Detrazione ristrutturazioni edilizie anno 2016: 50% limite di spesa ; anno 2017: 36% limite di spesa Detrazione acquisto mobili ed elettrodomestici anno 2016; detrazione del 50%; Spesa massima agevolabile

24 Detrazioni giovani coppie Soggetti: giovani coppie costituenti nucleo familiare da almeno 3 anni; Età: almeno uno dei due non deve avere superato i 35 anni; Condizioni: coniugi o conviventi more uxorio; Immobili: acquisto unità immobiliare da adibire ad abitazione principale; Detrazione: 50% per le spese documentate sostenute per l acquisto di mobili ad arredo per un importo massimo di ; Durata bonus: spese sostenute dal al

25 Leasing abitazione principale Possibilitàdiacquisireinleasingimmobile da adibire ad abitazione principale. L utilizzatore si assume tutti i rischi e paga un determinato corrispettivo periodico (canoni). A scadenza del contratto, l utilizzatore ha la facoltà di acquistare l immobile ad un prezzo prestabilito. 25

26 Leasing abitazione principale II.DD. DETRAZIONE IRPEF 19% SU CANONI E PREZZO RISCATTO IMPOSTA REGISTRO PRIMA CASA 1,5% IMPOSTA IPO CATASTALE 50 EURO CIASCUNA 26

27 Detrazione IVA acquisto abitazione classe energetica AoB Possibilità di detrarre il 50% dell importo corrisposto per il pagamento dell IVA in relazione all acquisto, effettuato entro il 31/12/2016, di unità immobiliari nuove (ovvero quelli per i quali non sia intervenuto un acquisto intermedio) a destinazione residenziale, di classe energetica A o B, cedute dall impresa costruttrice (restano escluse le vendite da imprese che hanno eseguito interventi di recupero TELEFISCO 2016). La detrazione del 50% sull IVA è ripartita in 10 quote annuali. 27

28 Altre Novità IRPEF Contratti di locazione (commi 53,54 e 59); Esenzione Borse di studio ERASMUS; Innalzamento soglia contante ad 3.000; Spese sanitarie: obbligo di comunicazione al servizio TS; Spese funebri: detrazione di importo non superiore a concessa nei confronti di chiunque sostenga le spese (non solo familiari); Spese istruzione universitaria: università non statali, in misura non superiore a quella stabilita annualmente dal MIUR; Crediti di imposta istallazione apparecchi di videosorveglianza ed acquisto strumenti musicali 28

29 TASI ed IMU Esenzione TASI abitazione principale (no A1/A8/A9) e prima pertinenza; abbattimento del 50% della base imponibile IMU per il solo immobile concesso in comodato gratuito a parenti di primo grado ed in linea retta: Il contratto di comodato deve essere registrato; Il comodante deve disporre di non più di due immobili, entrambi situati nel medesimo Comune ed adibiti, ciascuno, ad abitazione principale del concedente e del comodatario; Il possesso dei requisiti sub a) e b) deve essere attestato nella dichiarazione IMU 29

30 Novità in materia di agevolazione prima casa (IVA e Registro) E previsto il beneficio dell agevolazione prima casa (IVA 4% o registro 2%) anche nel caso in cui l acquirente, al momento dell acquisto della nuova abitazione, non si sia ancora «liberato» della precedente «prima casa», purché proceda alla vendita di quest ultima entro 1 anno dal«nuovo» acquisto agevolato, Acquisto della prima casa alienazione prima casa nuovo acquisto agev. Ante 2016 Acquisto della prima casa nuovo acquisto agev. alienazione prima casa 1ANNO Post